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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
- ISSN 1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione
Ufficio VI

Nota 4 luglio 2008

Prot. n. 3260/PVI

Oggetto: Iniziative volte al potenziamento ed alla qualificazione dell’offerta di integrazione scolastica degli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day-hospital. (Legge 440/97). Monitoraggio azioni e risorse per l’ anno scolastico 2007/2008

La Direttiva del Ministro n. 81 del 5.10.2007, relativa all’individuazione degli interventi prioritari e criteri generali per la ripartizione delle somme, ai sensi dell’art. 2 della legge 18 dicembre 1997 n. 440, prevede tra i citati interventi “le iniziative finalizzate al potenziamento ed alla qualificazione dell’offerta di integrazione scolastica degli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day hospital”. A sua volta, anche la Direttiva generale sull’azione amministrativa per l’anno 2008 del 29 gennaio 2008 ha inserito fra gli obiettivi strategici le iniziative volte al potenziamento ed alla qualificazione dell'offerta di integrazione scolastica degli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day-hospital.
Con la C.M. n. 108, prot. n. 6097/P4° del 5.12.2007 sono state ripartite tra gli Uffici Scolastici Regionali le risorse, di cui alla legge 440/97, relative ai finanziamenti per il potenziamento e la qualificazione dell’offerta di integrazione scolastica.
In particolare, sono state ripartite a codesti UU.SS.RR. le risorse dell’e.f. 2007 pari a €. 2.100.000,00 per le iniziative di potenziamento e di qualificazione dell’offerta formativa per gli alunni ricoverati in ospedale , per quelli seguiti in regime di day hospital e per il servizio d’istruzione domiciliare. Lo scrivente Ufficio ha proceduto all’assegnazione delle risorse a codesti Uffici, tenendo conto, come per il passato anno scolastico, dei seguenti criteri:

  • quota annua corrispondente all’importo di €. 258,00 per ogni docente in organico nelle scuole con sezioni ospedaliere,
  • numero complessivo per regione dei progetti approvati di Istruzione Domiciliare,
  • numero delle strutture ospedaliere presenti in ogni regione,
  • numero totale degli alunni iscritti,
  • rilevanza delle aree metropolitane.

Fatta salva la quota di € 258,00 (duecentocinquantotto/00) per ogni docente in organico nelle sezioni ospedaliere (artt. 27, 30 e 31 del CCNI comparto scuola 2002/2005), la rimanente somma è stata finalizzata da ciascun Ufficio Scolastico Regionale, sulla base di motivate e documentate richieste delle istituzioni scolastiche interessate, alla realizzazione di interventi non programmabili all’inizio dell’anno scolastico in relazione a:

1) servizio di istruzione domiciliare per gli insegnamenti di ogni ordine e grado;
2) insegnamenti disciplinari delle aree comuni e di indirizzo per le scuole secondarie di secondo grado;
3) altre esigenze mirate a limitare il disagio scolastico dovuto alla malattia per gli alunni ospedalizzati.

Tra le risorse finanziarie assegnate è stata altresì prevista una quota, variabile per ciascun USR, da destinare alla realizzazione di attività di formazione in ambito regionale.
Tanto premesso, al fine di acquisire dati sull’impiego delle risorse finanziarie assegnate e di poter riflettere sulle situazioni in atto e sui bisogni emergenti a livello territoriale per una efficace programmazione dei futuri interventi, si invitano le SS.LL. di voler far pervenire, entro il 1 agosto 2008, alla Direzione scrivente - Uff. VI, una dettagliata relazione esplicativa delle attività di programmazione e di attuazione degli interventi, dei bisogni rilevati in relazione alla scuola in ospedale e all’istruzione domiciliare e alla formazione del personale dirigente e docente, dei criteri seguiti per l’assegnazione dei fondi alle istituzioni scolastiche, del monitoraggio effettuato, nonché dei risultati conseguiti, unitamente alle schede di rilevazione allegate (n. 1 – 2 - 3), debitamente compilate per l’ anno scolastico 2007/2008.
Si ringrazia per la cortese collaborazione e si resta a disposizione per qualsiasi eventuale chiarimento che potrà essere richiesto tramite e-mail:
speranzina.ferraro@istruzione.it, fax 0658495887.

f.to IL DIRIGENTE
Pasquale Pardi


Allegato


Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente
Ufficio 4°

Circolare Ministeriale 5 dicembre 2007, n. 108

Prot.n. 6097/P4°

Oggetto: Piano di riparto risorse per la Scuola in ospedale e il Servizio di Istruzione Domiciliare. Legge 440/1997 , Esercizio finanziario 2007, cap. 1518. € 2.100.000,00

La Direttiva del Ministro n. 81 del 5.10.2007, relativa all’individuazione degli interventi prioritari e criteri generali per la ripartizione delle somme, ai sensi dell’art. 2 della legge 18 dicembre 1997 n. 440, prevede tra i citati interventi “le iniziative finalizzate al potenziamento ed alla qualificazione dell’offerta di integrazione scolastica degli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day hospital”.

La scuola in ospedale, come è noto, è diffusa in tutti gli ordini e gradi di scuola e la sua presenza nelle strutture ospedaliere garantisce ai bambini e ai ragazzi ricoverati il diritto all’istruzione come diritto a conoscere e ad apprendere in ospedale, nonostante la malattia. In molti casi essa permette ai ragazzi e alle loro famiglie di continuare a sperare, a credere e a investire sul futuro.

Il servizio d’istruzione domiciliare, che continua a crescere in tutte le realtà territoriali, indipendentemente dalla presenza di strutture sanitarie pediatriche, si connota come una particolare modalità di esercizio del diritto allo studio, che ogni scuola deve poter e saper offrire in caso di richiesta documentata da parte dei genitori, pur nel rispetto delle prerogative contrattuali dei docenti. Come tale, deve essere prevista all’interno del Piano dell’Offerta Formativa di ogni scuola.

Con la presente circolare si trasmette il piano di riparto delle risorse finanziarie a favore di codesti Uffici Scolastici Regionali, destinate a garantire i servizi sia di scuola in ospedale che di istruzione domiciliare e si suggeriscono indicazioni operative per la realizzazione degli interventi.

La funzione del docente nelle strutture ospedaliere e nel servizio domiciliare.

L’intervento del docente delle scuole in ospedale si esplica attraverso una serie di azioni, di cui le principali sono:

  • l’accoglienza dell’alunno in ospedale in modo da agevolare il suo approccio al servizio di scuola in ospedale;
  • la personalizzazione e la diversificazione degli interventi educativi a seconda dei bisogni di ciascun alunno, dei suoi ritmi di apprendimento e delle sue condizioni di salute, sia per i lungodegenti sia per quelli in day-hospital, di ogni ordine e grado di scuola;
  • l’utilizzo didattico delle tecnologie;
  • l’armonizzazione tra i bisogni dei ragazzi e la scelta delle attività di apprendimento;
  • il raccordo con la scuola di provenienza, la predisposizione e la cura della documentazione relativa agli interventi educativi realizzati;
  • il coinvolgimento attivo della famiglia, per aiutarla nell’approccio e nella gestione di un’esperienza che sconvolge la normale vita familiare;
  • la programmazione e lo svolgimento, in caso di alunni lungodegenti, delle operazioni di scrutinio e di esame per ogni ordine e grado di scuola;
  • la gestione delle relazioni tra operatori scolastici e operatori sanitari e tra questi e gli Enti Locali per i servizi complementari connessi alla “tutela della salute e del diritto allo studio” di cui al D. L.vo 31 marzo 1998, n. 112.

In sintesi si può dire che il docente in ospedale svolge una funzione molto delicata e complessa, che richiede una grande capacità di adattamento sia in termini di proposte didattiche, sia in termini di capacità di entrare in relazione e cooperare con figure e professionalità diverse, donde la necessità, per il docente che svolge il servizio d’istruzione domiciliare, del preventivo assenso.

Per queste ragioni la scuola in ospedale costituisce un laboratorio di ricerca e di innovazione. Essa, infatti, per prima ha sperimentato e validato modelli didattici improntati alla flessibilità organizzativa e didattica, alla personalizzazione degli interventi, all’utilizzo didattico delle tecnologie, alla conoscenza ed uso di vari e differenziati strumenti e linguaggi, alla particolare cura della relazione educativa, metodologie tutte che possono trovare applicazione efficace anche negli interventi di istruzione domiciliare.

Esiti del monitoraggio 2006.

Il monitoraggio delle risorse assegnate con l’esercizio finanziario 2006 consente di disegnare un quadro nazionale della situazione.

1. La tabella n. 1, che si allega, riporta i dati relativi agli studenti degenti in ospedale. Dalla lettura emerge che la degenza in ospedale più diffusa è quella breve (1-7 gg) e che gli studenti più numerosi sono quelli iscritti alla scuola primaria. Tale tabella, che analiticamente riprende i dati trasmessi da ciascun USR, risulta, tuttavia, incompleta in alcune caselle. Al fine di restituire una visione il più possibile aderente alla realtà della scuola in ospedale e consentire di assegnare le risorse finanziarie sulla base di bisogni e di dati documentati, si pregano gli UU.SS.RR. di verificare i dati riportati, di apportare, se necessario, le dovute correzioni ed integrazioni e di rinviarla all’Ufficio scrivente entro il 20 dicembre 2007.
2. La tabella n. 2, che si allega, relativa all’istruzione domiciliare offre un panorama chiaro ed articolato del numero di progetti e di ore erogate per ciascun ordine di scuola di I.D. nel triennio 2004/2007. I dati presenti confermano, anche in questo caso, la brevità delle degenze ospedaliere a cui segue la richiesta del servizio di istruzione domiciliare. Emerge, tuttavia, come per la scuola in ospedale, la non completezza dei dati forniti. Per tale motivo, si pregano gli Uffici Scolastici Regionali a verificare la tabella per la parte di pertinenza, ad integrarla dei dati mancanti e a restituirla all’Ufficio scrivente entro il 20 dicembre 2007.
3. La tabella n. 3, che si allega, relativa alla composizione e dotazione organica delle scuole polo, presenta dati non aggiornati. E’ opportuno procedere a una revisione ed integrazione della stessa da parte di ciascun USR, curando, con particolare attenzione, la comunicazione relativa alla composizione dell’organico docente per ciascun ordine di scuola, al fine di offrire agli utenti il quadro esaustivo delle scuole polo e delle sezioni ospedaliere presenti su ciascun territorio regionale e a restituirla all’Ufficio scrivente entro il 20 dicembre 2007.

Nel complesso, l’impegno nel settore degli Enti Locali risulta aumentato ma non generalizzato, in particolare rispetto all’istruzione domiciliare. Sembra, pertanto, necessario una ulteriore azione a tutti i livelli per sensibilizzare i Soggetti territoriali e per impegnarli nel sostegno al diritto allo studio dei bambini malati, in ospedale come a domicilio, in un’ottica integrata e unitaria dell’offerta formativa.

Nel rilevare e sottolineare il ruolo attivo che le scuole con sezioni ospedaliere hanno sul territorio e la particolare capacità a trovare soluzioni nella gestione di situazioni spesso complesse, si raccomanda di trasmettere all’Ufficio scrivente la documentazione più significativa e con carattere di innovazione, relativa a quanto messo in atto nel territorio, come accordi di rete, protocolli con enti locali e strutture sanitarie, collaborazioni con associazioni, etc.

Criteri utilizzati per il piano di riparto delle risorse finanziarie ex L. 440/1997 – E.F. 2007.

Livello nazionale
Questa Direzione Generale ha proceduto alla distribuzione delle risorse finanziarie destinate al potenziamento e alla qualificazione dell’offerta formativa, utilizzando gli stessi criteri già seguiti per l’esercizio 2006, tenuto conto degli esiti dei monitoraggi effettuati.

Si riportano, di seguito, i suddetti criteri, elaborati con l’apporto tecnico del Comitato Nazionale per la Scuola in ospedale, che tengono conto dei nuovi assetti della scuola in ospedale e della crescente diffusione del servizio di istruzione domiciliare:

  • quota corrispondente all’importo di €. 258,00 per ogni docente in organico nelle scuole funzionanti con sezione ospedaliera, da inserire nel fondo per la retribuzione individuale di tali docenti;
  • numero complessivo per regione dei progetti di Istruzione Domiciliare;
  • numero delle strutture ospedaliere presenti in ogni regione;
  • numero totale degli alunni iscritti;
  • rilevanza delle aree metropolitane.

Livello regionale
Ciascun Ufficio Scolastico regionale, dopo aver assegnato la quota annua per docente, procederà alla distribuzione della rimanente somma, sulla base di motivate richieste delle istituzioni scolastiche interessate, per la realizzazione di interventi non programmabili all’inizio dell’anno scolastico in tema di:

1. progetti d’istruzione domiciliare nelle scuole di ogni ordine e grado;
2. insegnamenti disciplinari delle aree di indirizzo per le scuole secondarie di secondo grado;
3. altre esigenze relative ad iniziative culturali mirate a limitare il disagio scolastico del minore ospedalizzato e a favorire la formazione dei docenti sia per la scuola in ospedale sia per l’istruzione domiciliare.

La tabella A allegata contiene le risorse attribuite a ciascun Ufficio Scolastico Regionale sulla base dei criteri su riportati e delle azioni di monitoraggio effettuate, partendo dai seguenti importi:

  • finanziamento di €. 1.030.000,00, cap.1518, L. 440/1997 per interventi a favore degli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day hospital;
  • finanziamento di €. 970.000,00, cap.1518, L. 440/1997 per interventi a favore dell’istruzione domiciliare degli alunni già ospedalizzati.

E’ assegnata , inoltre, la somma di € 100.000,00 all’USR Lazio, finalizzata al sostegno e al potenziamento del portale della scuola in ospedale, strumento di informazione e formazione per dirigenti scolatici, docenti, genitori e studenti, di raccolta di esperienze significative per gli addetti ai lavori e non, nonché di offerta di percorsi formativi specifici on line.

Sembra opportuno rammentare che il servizio di istruzione domiciliare costituisce servizio scolastico a tutti gli effetti. Esso va erogato nel caso in cui la grave patologia in atto non preveda, al termine del periodo di ospedalizzazione, il rientro a scuola, ma richieda un periodo di assenza per lo meno pari a 30 giorni, anche non continuativo, ad esempio nei casi in cui siano previsti cicli di cura ospedaliera alternati a cicli di cura domiciliare.

L’Ufficio scrivente, a seguito del Seminario Nazionale sull’istruzione domiciliare, tenutosi a Viterbo il 26/27 settembre 2007, sta procedendo alla rielaborazione e riformulazione del “Vademecum per l’istruzione domiciliare”, attualmente unico strumento di riferimento per l’attivazione del servizio di I.D.

Con l’occasione si informano le SS.LL. che gli esiti dei lavori del seminario nazionale sono disponibili sul sito all’indirizzo http://www.pubblica.istruzione.it/news/scuola_ospedale/index.shtml e sul portale della scuola in ospedale all’indirizzo: http://hsh.istruzione.it.

Si raccomanda, infine, di voler procedere, in tempi brevi, ad accreditare le risorse finanziarie previste, presso le scuole polo ospedaliere, individuate in ciascun ambito territoriale regionale, al fine di ridurre i tempi tecnici per l'utilizzo dei fondi, e di mettere in atto specifiche iniziative di monitoraggio delle attività da realizzare a livello locale, come previsto dalla stessa direttiva n. 81 del 5 ottobre 2007.

Nel rappresentare la disponibilità di questa Direzione Generale ad offrire informazioni e chiarimenti relativi agli istituti disciplinati nella presente circolare, si comunicano gli interlocutori a cui fare riferimento: dr.ssa Speranzina Ferraro, tel. 06 58495812, fax 06 58495857, e-mail: speranzina.ferraro@istruzione.it.

Si confida nella consueta, fattiva collaborazione e si ringrazia.

f.to IL DIRETTORE GENERALE REGG.
Lucrezia Stellacci


Allegati


Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente
Ufficio 4°

Nota 4 settembre 2007

Prot. 4104/P4°

Oggetto: Seminario nazionale di studio e di produzione per l’istruzione domiciliare: Viterbo, 26 – 27 settembre 2007

Si fa seguito alla nota dello scrivente ufficio, Aprot. n. 2054/AO del 20 aprile per comunicare che il Seminario nazionale di studio e di produzione sull’istruzione domiciliare si terrà a Viterbo, presso il Grand Hotel Salus delle terme, dal 26 al 27 settembre, come da programma che si allega.

A seguito dell’invio dei nominativi dei partecipanti da parte di ogni USR, si sta procedendo all’articolazione dei previsti gruppi di lavoro, i cui temi sono già riportati nel programma.

Al fine di promuovere il più ampio dibattito tra gli operatori della scuola, anche tra quelli non direttamente coinvolti nel seminario, è stato aperto un apposito “forum” sul portale della scuola in ospedale (http://hsh.istruzione.it), che sta raccogliendo numerose sollecitazioni da parte dei docenti di scuola in ospedale. Altre e più numerose esigenze, criticità e proposte si auspica possano essere presentate, nei prossimi giorni, da dirigenti e docenti, direttamente coinvolti nei progetti di istruzione domiciliare, opportunamente sollecitati, a tale scopo, dai referenti regionali e dai dirigenti delle scuole polo, che ben conoscono le situazioni territoriali. Tutti gli interventi saranno raccolti, prima dell’avvio del seminario, in un “dossier”, che verrà portato all’attenzione dei gruppi di lavoro e confluirà nel documento finale, illustrato nella giornata conclusiva alla presenza del Ministro Fioroni.

Il seminario, dedicato a questa particolare forma di insegnamento ed apprendimento, vuole testimoniare l’attenzione che l’Ufficio ha per questo speciale “servizio alla persona”, che negli ultimi anni è stato potenziato in tutti gli ordini di scuola, richiamando una maggiore attenzione sia per i numeri significativi sia per la particolare flessibilità manifestata da un modello didattico che si esplica in contesti di particolare difficoltà.

Tanto premesso, si invitano le SS. LL. a partecipare al seminario e a trasmettere la scheda, che si allega, alla SMS “Morosini” di Roma, incaricata dell’organizzazione logistica. Si ricorda che le relative spese di soggiorno sono a carico degli Uffici di appartenenza.

Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste all’indirizzo:

speranzina.ferraro@istruzione.it.

Si ringrazia per la collaborazione e si resta in attesa di un cortese riscontro.

IL DIRETTORE GENERALE
Lucrezia Stellacci


Allegati


Dipartimento per l'Istruzione
Direzione Generale per lo Studente
Ufficio 4°

Nota 31 maggio 2007

Prot. n. 2717/PIV

Oggetto: Apertura FORUM sul portale della scuola in ospedale

Come comunicato con nota prot. n. 2054/A0 del 20 aprile 2007, lo scrivente ufficio sta organizzando il Seminario nazionale di studio e di produzione sull'istruzione domiciliare, che si terrà a Viterbo dal 26 al 28 settembre 2007.

L'istruzione domiciliare, che va assumendo una maggiore rilevanza e diffusione a causa della riduzione dei tempi di permanenza dei giovani malati nelle strutture ospedaliere, rende urgente rivedere e ridefinire le linee guida del "Vademecum per l'istruzione domiciliare" del 2003.

A tal proposito, come già anticipato nella citata nota, è stato aperto sul portale della scuola in ospedale ( indirizzo: http://hsh.istruzione.it) un apposito "forum", rivolto agli addetti ai lavori ed esperti nei vari campi, agli studenti, alle famiglie e a tutti gli interessati per stimolare il confronto e l'approfondimento intorno alle tematiche proposte e raccogliere proposte, riflessioni, suggestioni utili a migliorare il servizio. Il forum, a cui già si può accedere, rimarrà attivo fino al completamento del seminario stesso, al fine di rendere fruibili gli esiti di questa ricerca. Esso, inoltre, nelle tematiche individuate anticipa il dibattito che si svilupperà all'interno dei gruppi di lavoro previsti, considerato il suo specifico carattere di propedeuticità al seminario stesso.

Tanto premesso, si invitano le SS.LL. a dare la massima diffusione alla presente tra tutte le componenti della scuola, promuovendone la partecipazione.

Si ringrazia per la consueta e fattiva collaborazione.

IL DIRETTORE GENERALE
Lucrezia Stellacci


Dipartimento per l'Istruzione
Direzione Generale per lo Studente
Ufficio 4°

Nota 20 aprile 2007

Prot. 2054/A0

Oggetto: Seminario nazionale di studio e di produzione per l'istruzione domiciliare: Viterbo, settembre 2007

Questa Direzione Generale per lo Studente sta organizzando il Seminario nazionale di studio e di produzione sull'istruzione domiciliare, servizio finalizzato a promuovere il benessere e la crescita della persona, pur in situazione di difficoltà e che risulta in costante espansione su tutto il territorio nazionale.

Il seminario ha tra i suoi obiettivi la revisione delle "Linee guida per il servizio di istruzione domiciliare", al fine di renderle più coerenti con i processi innovativi in atto, e l'analisi e il confronto della complessa prestazione professionale del docente che effettua il servizio di istruzione domiciliare.

L'organizzazione del seminario è stata oggetto di approfondimento nell'ambito del Comitato tecnico nazionale per la scuola in ospedale, da cui è scaturita la proposta finale, sulla cui base sono stati individuati i contenuti e gli ambiti di approfondimento.

Il seminario si terrà a Viterbo presumibilmente nel mese di settembre 2007 secondo il programma di massima, che accompagna la presente nota (allegato 1).

L'organizzazione logistica è affidata alla scuola polo SMS "Don Morosini" di Roma, che curerà, per tempo, l'invio della documentazione e delle informazioni relative alla sede a tutti i partecipanti individuati da codesti UU.SS.RR.

Ciò premesso, al fine di procedere alla predisposizione di quanto necessario per l'avvio dell' attività seminariale, si chiede alle SS.LL. di individuare, in collaborazione con i dirigenti scolastici delle scuole polo regionali, la delegazione che prenderà parte al seminario, nel numero massimo complessivo riportato nella tabella, allegato n. 2.

Il seminario prevede la partecipazione complessiva di circa 120 persone, provenienti dal mondo della scuola. Il contenimento del numero, pur nella variegata tipologia dei partecipanti, è dovuto all'esigenza di assicurare l'efficacia dei lavori di gruppo e l'ottimizzazione dei risultati.

La delegazione, corrispondente per ciascuna regione al numero indicato nell'allegato 2, sarà, in generale, così composta:

  • referente regionale,
  • dirigente scolastico scuola polo,
  • coordinatore o referente scuola in ospedale ( scuola elementare, media 1° grado, media di 2° grado),
  • dirigente scolastico del territorio con esperienza di istruzione domiciliare,
  • docente con esperienza di istruzione domiciliare.

Altri partecipanti provengono dal Ministero della Salute, dalle Aziende ospedaliere, dalla Conferenza unificata, dagli Enti Locali e dalle Forze Sociali.

Partecipano e collaborano, inoltre, rappresentanti delle Direzioni generali per il Personale della scuola e per i Sistemi Informativi.

Al fine di sviluppare un ampio dibattito all'interno di tutta la comunità professionale della scuola in ospedale, la scrivente Direzione Generale diffonderà, attraverso un "forum" aperto a tutte le componenti sul portale della scuola in ospedale (indirizzo: http://hsh.istruzione.it/portal/home.jsp), i temi che saranno oggetto di approfondimento nei lavori di gruppo previsti. Il forum, che presumibilmente si aprirà nel mese di maggio 2007, consentirà di approfondire il dibattito e di elaborare contributi che saranno portati all'attenzione dei gruppi di lavoro formati per ciascuna tematica al fine di elaborare specifiche proposte da presentare, nella giornata conclusiva del seminario, all'On.le Ministro.

Resta inteso che la formazione sarà effettuata ai sensi degli art. 12 e 13 del CCNL 1998/2001, confermati dal CCNL 2002/2005 artt. 61-62, "Il personale docente che partecipa a corsi di formazione organizzati dall'Amministrazione a livello centrale… è considerato in servizio a tutti gli effetti. Qualora i corsi si svolgano fuori sede, la partecipazione ad essi comporta, ove spettante, il trattamento di missione e il rimborso delle spese di viaggio".

La scuola polo "Don Morosini" provvederà alla liquidazione delle spese sostenute dai partecipanti utilizzando i fondi messi a disposizione dalla scrivente Direzione generale.

Le SS.LL. sono, pertanto, invitate a far pervenire entro e non oltre il 31 maggio 2007 allo scrivente Ufficio e alla SMS "Don Morosini" di Roma i nominativi dei partecipanti nel numero indicato per ciascun Ufficio Scolastico Regionale (allegato n. 2) e le informazioni relative ai progetti di I.D. (allegato n. 4). Si sottolinea l'esigenza del rispetto dei tempi indicati, al fine di consentire l'organizzazione logistica e la composizione dei gruppi di lavoro.

Per indicazioni relative al programma del seminario si rimanda all'allegato n. 1, per il numero dei componenti la delegazione all'allegato n. 2. Apposita news verrà inserita sul sito della Direzione Generale per dare comunicazione circa l'apertura del forum e successivamente per le date di svolgimento del seminario.

Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste all'indirizzo:
speranzina.ferraro@istruzione.it.

Si ringrazia per la collaborazione e si resta in attesa di un cortese riscontro.

IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto


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