Direzione Generale per gli Studi e la
Programmazione e per i Sistemi Informativi
Ufficio III
Nota 15 gennaio 2009
Prot. n. 117
Oggetto: Regolarizzazione contratti a tempo
determinato cancellati dalle Istituzioni scolastiche
In riferimento alle cancellazioni dei contratti a tempo determinato
inserite a sistema, non trattate dalle procedure informatiche di SPT, si
invitano le SS.LL. a prendere al più presto contatti direttamente con la
DTEF territorialmente competente per l’eventuale regolarizzazione delle
posizioni interessate.
Ciò consentirà, ove la situazione contabile lo permetta, di attivare i
pagamenti di quei contratti che, inseriti successivamente alla
cancellazione, risultino per questo sospesi, o di operare il recupero di
indebiti pagamenti.
IL DIRIGENTE
f.to Paolo De Santis
Direzione Generale per gli Studi e la
Programmazione e per i Sistemi Informativi
Ufficio 3
Nota 29 ottobre 2008
Prot. n. 0001267
Oggetto: Contratti a tempo determinato- Scuola
secondaria primo grado classe di concorso A059
Dall'esame degli "scarti" effettuati da MEF sul flusso dei contratti
inviati si è evidenziato che per alcuni compare la motivazione: "ORARIO
AGGIUNTIVO NON AMMESSO PER LA QUALIFICA".
Infatti in tali casi è stato comunicato, pur se correttamente, un orario
superiore a 18 ore, limite attualmente previsto nel tracciato di scambio
per la generalità delle cattedre nella scuola secondaria di primo grado.
Per ovviare a tale inconveniente, ed in attesa di adeguare i rispettivi
tracciati,occorrerà operare opportunamente come di seguito suggerito: in
"aggiornare supplenze" modificare il contratto indicando le ore
superiori alle 18 nel campo "ore aggiuntive".
La funzione elimina le ore di cattedra istituzionali (se erano presenti)
e le sostituisce con quelle aggiuntive.
Dopo la conferma si può procedere con il pulsante "gestione contratto"
per stampare il contratto (tramite la spunta) e consentire
all'applicazione di ricalcolare i dati del contratto.
Successivamente convalidare e trasmettere.
Per il dirigente
Dr.ssa Alina De Santis
Direzione Generale per gli studi, la programmazione
e per i Sistemi Informativi
Ufficio III Nota 22 ottobre 2008
Prot. n. AOODGSPSI 1187 Oggetto: Nomine supplenti a
tempo determinato – chiarimenti operativi La presente
informativa riguarda alcune modalità operative su cui si desidera
richiamare l’attenzione.
Al riguardo si comunica che le predette compensazioni verranno operate
nel bilancio del prossimo esercizio finanziario.
Trasmissione al MEF
Dai monitoraggi effettuati risulta che a tutt’oggi c’è un consistente
numero di contratti convalidati dal Dirigente Scolastico ma non ancora
trasmessi al MEF. Si ricorda che, dopo l’operazione di convalida
effettuata dal dirigente, la segreteria scolastica deve trasmettere il
contratto mediante l’apposita funzione SIDI; in assenza di quest’ultima
operazione, il contratto non viene recepito dal Sistema Informativo del
Tesoro (SPT), con conseguenti ritardi nel pagamento dello stipendio al
supplente. Si ricorda che tramite la funzione “Interrogare stato di
avanzamento trasmissioni” la segreteria può visualizzare l’elenco dei
contratti di pertinenza e individuare quelli da trasmettere (sono quelli
nello stato “validato”).
Con la funzione “Trasmettere contratto” la segreteria effettua una
duplice operazione: invia il contratto alla Ragioneria Territoriale
dello Stato e alle Direzioni Territoriali dell’Economia e delle Finanze,
tramite Protocollo Informatico; invia il contratto a SPT, tramite SIDI.
L’invio a SPT avviene, anche quest’anno, “per blocchi”: generalmente il
SIDI elabora i contratti il pomeriggio dei giorni 5 e 18 di ogni mese.
Il Protocollo Informatico invece generalmente invia il contratto in
tempo reale; tuttavia, durante i mesi di settembre e ottobre l’elevato
numero di operazioni ha rallentato notevolmente la protocollazione, e
per molti contratti questa può essere differita anche di 10 giorni.
Questo inconveniente, per il quale il Gestore del Protocollo Informatico
sta predisponendo una soluzione, non inibisce la trasmissione ai fini
del pagamento, ma può creare un disagio nel momento in cui la scuola ha
bisogno di modificare il contratto o di comunicarne la cessazione; non è
consentito infatti modificare il contratto non ancora protocollato.
Anche in questo caso, si consiglia di verificare lo stato di avanzamento
dei contratti di propria competenza, tramite l’apposita funzione: fin
quando lo stato del contratto è “in attesa di consegna” o “trasmesso”,
questo non può essere rettificato; l’avvenuta protocollazione è
segnalata dallo stato “ricevuto” nel campo “stato contratto rispetto a
RTS”.
Contratti Art.40
La procedura per l’attivazione dei pagamenti relativa a questa tipologia
di contratti non è variata rispetto ai precedenti anni scolastici. La
trasmissione di tali contratti non produce effetti economici se non dopo
l’invio, alla fine di ciascun mese, del “certificato di prestato
servizio” prodotto dal SIDI e trasmesso automaticamente al MEF. Quindi
la segreteria scolastica ha l’onere di comunicare tempestivamente la
data di fine contratto. Tale comunicazione è inibita dal SIDI nel
periodo intercorrente tra la trasmissione del contratto e la risposta di
SPT (normalmente per un periodo di 10 giorni).
Pertanto se la scuola deve chiudere il contratto per “trasformare”
l’art. 40 in supplenza annuale o fino al termine (perché l’interessato è
stato individuato quale avente diritto), deve attendere la risposta di
SPT sul contratto per comunicare la cessazione tramite SIDI, allo scopo
di evitare l’interruzione del pagamento. Solo ed esclusivamente nei casi
in cui sia necessario evitare indebiti pagamenti, a causa di eventi
imprevisti o comunicazione di cessazione non tempestiva, la scuola deve
inviare urgentemente tale cessazione di contratto, anche via fax, alla
DTEF. Successivamente la scuola dovrà acquisire l’informazione a SIDI,
appena è consentito (quando cioè è pervenuta la “risposta” da SPT).
Contratti successivi (Attribuzione ore aggiuntive)
Per tale tipologia di contratti sono in corso di realizzazione le
funzioni atte a consentirne l’acquisizione a Sistema.
Firmato
Dr.ssa Alina De Santis
|