Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e
la Comunicazione
Ufficio 7° Nota 26 novembre 2008
Prot.n. AOODGSC/779 Oggetto: Art. 9 del C.C.N.L.
Comparto Scuola – Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a
rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione
scolastica. Anno Scolastico 2008/09 In data 25 novembre u.s. è
stato sottoscritto da questo Ministero e dalle OO.SS. il contratto
integrativo nazionale finalizzato a stabilire i criteri e i parametri di
attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio
educativo, con forte processo immigratorio e per la dispersione
scolastica, così come previsto dal vigente CCNL (art. 4, comma 2,
lettera d).
Già lo scorso anno, posta la necessità di rivedere i criteri e i
parametri di attribuzione delle risorse in parola, sulla base delle
profonde modificazioni – anche e soprattutto quantitative – registrate
in materia di immigrazione e dispersione scolastica nell’ultimo
decennio, la ripartizione del fondo aveva registrato parziali
scostamenti dalle ripartizioni cd “storiche”, risultando tuttavia
maggiormente rispondente alle reali situazioni di fatto registrabili sui
singoli territori. Anche quest’anno, in accordo con le OO.SS.,
considerata prioritaria la necessità di procedere al finanziamento dei
progetti delle Istituzioni scolastiche nei tempi utili ad un proficuo
utilizzo delle risorse, si è inteso procedere alla suddivisione del
fondo sulla base dei medesimi criteri adottati per lo scorso anno, con
l’intento di pervenire gradualmente, entro l’a.s. 2009-2010, alla
revisione complessiva dei criteri medesimi, anche sulla base dei dati
conoscitivi che scaturiranno dal monitoraggio delle relative attività,
per il quale è stata elaborata apposita scheda che sarà trasmessa a
breve termine.
Il comma 2 dell’art. 9 – del vigente C.C.N.L. Comparto Scuola - dispone
che ogni Direttore Generale regionale stipuli apposito contratto
integrativo con le Organizzazioni Sindacali firmatarie del C.C.N.L. al
fine di indicare i criteri di utilizzo da parte delle scuole del fondo
accreditato da questo Ministero, la durata dei progetti, gli obiettivi
di lotta all’emarginazione scolastica da conseguire e i sistemi di
rilevazione dei risultati da comunicare allo stesso Ministero e alle
Organizzazioni Sindacali medesime.
Al fine di garantire l’efficacia degli interventi, si raccomanda di
procedere in tempi brevi all’avvio delle operazioni, rivolgendo
particolare attenzione all’avvio del confronto per la stipula dei
contratti integrativi regionali con le OO. SS., i quali saranno
sottoscritti all’esito della procedura di certificazione del contratto
integrativo nazionale che sarà tempestivamente comunicato.
Le SS.LL. medesime, conclusa la contrattazione integrativa regionale,
vorranno trasmettere all’Ufficio VII di questa Direzione Generale il
relativo atto negoziale per l’acquisizione di ogni utile notizia a
sostegno della sollecita attuazione dei progetti e per la rilevazione
dell’andamento dei connessi adempimenti e degli esiti finali.
Nel ribadire che i finanziamenti di cui all’art. 9 del CCNL sono
destinati alle scuole statali di ogni ordine e grado, si ritiene
opportuno raccomandare alle SS.LL. che, nella individuazione dei criteri
per le iniziative da finanziare, particolare attenzione venga rivolta ai
seguenti elementi, al fine di garantire una cornice di unitarietà a
livello nazionale:
1. centralità dello studente e organizzazione di attività coerenti con i
suoi bisogni, con attenzione prioritaria agli studenti di recente
immigrazione non italofoni e alle situazioni a rischio di abbandono
scolastico;
2. inserimento dei progetti nel Piano dell’offerta formativa di ciascuna
scuola coinvolta;
3. coinvolgimento attivo, nei progetti, di tutto il corpo docente, del
personale non docente, dei genitori e degli altri soggetti istituzionali
e territoriali;
4. promozione di "reti di scuole" e di "reti interistituzionali", ovvero
di “patti educativi territoriali” al fine di utilizzare nel modo più
efficace le risorse umane e finanziarie disponibili.
Codesti Uffici provvederanno ad individuare i progetti finanziabili,
previa validazione e graduazione dei progetti medesimi a cura della
competente commissione regionale, dovendo in questo rispettare la
congruità del numero degli stessi in riferimento alle risorse
disponibili. Successivamente, codeste Direzioni Generali comunicheranno
alle scuole la graduatoria dei progetti finanziabili, e trasmetteranno a
questa Direzione Generale l’elenco delle istituzioni scolastiche
destinatarie dei finanziamenti medesimi, entro la fine del mese di
febbraio 2009.
Al fine di semplificare le procedure di assegnazione dei finanziamenti
alle singole scuole, ma anche per razionalizzare il lavoro di
monitoraggio delle attività da esse realizzate, si pregano le SS.LL. di
volere, per quanto possibile, favorire la creazione di reti di scuole
sul territorio.
Anche per il corrente anno scolastico, secondo quanto disposto
dall’articolo 1, comma 601, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge
finanziaria 2007), le rimesse finanziarie saranno effettuate
direttamente dalla Direzione Generale per la Politica Finanziaria e per
il Bilancio. Il finanziamento relativo all’anno finanziario 2008 è
compreso nei capitoli 1188, 1179, 1183 e 1203, ognuno denominato “Fondo
per le competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche, con
esclusione delle spese per stipendi del personale a tempo indeterminato
e determinato”, rispettivamente per l’Istruzione prescolastica,
l’Istruzione elementare, l’Istruzione secondaria inferiore e
l’Istruzione secondaria superiore, iscritti nello stato di previsione
del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Le risorse finanziarie di cui trattasi, relative all’anno scolastico
2008/2009, sono attribuite direttamente alle istituzioni scolastiche, i
cui progetti risultino approvati, nell’ambito dei finanziamenti
complessivi ripartiti tra gli Uffici Scolastici Regionali, secondo gli
importi riportati nell’allegata tabella “A”. Si rammenta che la quota di
finanziamento disponibile per ogni regione ed assegnata, a seguito di
ripartizione, ai singoli Istituti scolastici è da considerarsi
comprensiva degli oneri a carico dello Stato.
In ultimo, è opportuno suggerire alle SS.LL., nell’ambito di una
razionalizzazione delle politiche dell’istruzione, la necessità di
gestire in un’ottica unitaria i finanziamenti provenienti all’USR
destinati al medesimo ambito di intervento, ancorchè provenienti da
differenti capitoli di bilancio o da interlocutori istituzionali diversi
dall’Amministrazione centrale. Si prega di voler promuovere anche presso
le Istituzioni scolastiche la medesima impostazione di gestione delle
risorse, al fine di evitare o ridurre al minimo la frammentazione delle
progettualità.
Unita alla presente si trasmette la scheda che le SS.LL. utilizzeranno
per la trasmissione alla scrivente Direzione Generale dell’elenco delle
scuole i cui progetti, previamente validati e graduati, sono stati
ammessi al finanziamento di cui all’oggetto, per la compilazione della
quale si prega di voler prestare massima attenzione nel riportare
correttamente i codici meccanografici delle istituzioni scolastiche
medesime, al fine di evitare ritardi nell’assegnazione delle risorse.
Si ringrazia per la consueta fattiva collaborazione.
IL VICEDIRETTORE GENERALE
F.to Sergio Scala
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