Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca
Dipartimento per l'Istruzione
Nota 27 settembre 2005
Prot. n. 1927
Oggetto: 4 ottobre giornata della pace, della
fraternità e del dialogo
Il Parlamento italiano, con la Legge 10 febbraio 2005 n. 24, ha
riconosciuto «il 4 ottobre quale solennità civile e giornata della pace,
della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni
diverse, in onore del Patrono speciale d'Italia, San Francesco
d'Assisi».
Tale riconoscimento intende richiamare all'attenzione della società del
nostro tempo il grande messaggio che, attraverso il Cantico delle
creature , Francesco rivolse all'Italia del Duecento, sconvolta da
tumulti e odi di parte.
Dalle vibranti parole del Cantico di Francesco promana
l'accorato invito a ricercare il confronto e a dialogare con serenità
d'animo, alimentando quell'energia spirituale attraverso la quale è
possibile dominare i sentimenti di ira e di odio che sconvolgono
l'umanità.
In tale contesto storico-culturale la data del 4 ottobre viene ancora
oggi ad illuminare la difficile strada della convivenza pacifica tra i
popoli e a sottolineare in maniera particolare la necessità del dialogo
tra quanti sono portatori di culture e religioni diverse.
La riaffermazione di temi così alti ed universali chiama in causa la
scuola che costituisce la sede privilegiata per la educazione e la
formazione delle giovani generazioni ai valori della pace, della
solidarietà e del dialogo tra i popoli.
Tenuto conto della importanza storica, culturale e sociale della
iniziativa assunta dal Parlamento, le SS.LL. sono pregate di sollecitare
le scuole di ogni ordine e grado a riflettere sul carattere educativo e
formativo della ricorrenza, invitandole, in vista della data del 4
ottobre, a promuovere occasioni di riflessione e approfondimento
sull'attualità del messaggio francescano e sui grandi temi della pace e
della fratellanza.
Nell'ambito della propria autonomia, le istituzioni scolastiche,
utilizzando anche specifici contributi provenienti dalle risorse
culturali del territorio, adotteranno le iniziative che riterranno più
opportune e idonee ad assicurare alla ricorrenza la migliore riuscita.
Si ringrazia per la collaborazione.
F.to IL CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale Capo
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