Dipartimento per la programmazione ministeriale e
per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell’informazione
Direzione Generale delle risorse umane del Ministero, acquisti e affari
generali
Ufficio III
Nota 26 novembre 2007
Prot.n. MPIAOODGRUREG.UFF. 8136 USC
Oggetto: La Formazione del personale amministrativo.
Valutazione delle azioni formative - triennio 2005/2007. Programmazione
delle attività – triennio 2008/2010
Com’è noto, si conclude nel corrente anno il terzo ciclo di annualità
del Piano di Formazione 2005/2007 e questa Direzione Generale, cui
compete istituzionalmente il coordinamento delle attività in materia, ha
già promosso le azioni necessarie ad una puntuale definizione del nuovo
documento per il triennio 2008/2010, anche in raccordo con il
Dipartimento della Funzione Pubblica, che ha fornito indicazioni
metodologiche al riguardo.
Al fine di un’adeguata programmazione triennale, la scrivente ha avviato
un’azione articolata ed insieme coordinata, finalizzata da una parte
alla rilevazione dei fabbisogni formativi (cfr. nota n. 1181 del 5
ottobre u.s.) e alla successiva analisi dei dati emersi, dall’altra alla
valutazione delle azioni formative e dei processi realizzati.
La misurazione dei risultati dell’azione formativa sarà effettuata
attraverso un’indagine approfondita ed analitica, che riguarderà: la
coerenza tra contesto organizzativo ed esperienza formativa, la
percezione degli effetti sui destinatari dell’azione formativa, la
percezione dell’impatto sul funzionamento dell’Amministrazione, il
giudizio sull’incremento di efficacia generale dell’attività, le
situazioni vincenti e/o critiche.
Le informazioni raccolte attraverso tale ricerca saranno oggetto di
riflessione e sintesi, al fine di realizzare il Rapporto di valutazione,
documento conclusivo del processo valutativo e strumento propedeutico
alla definizione del nuovo Piano di Formazione.
A tal fine, è stata prevista nel mese di gennaio 2008 una Conferenza di
Servizio sulle attività formative destinate al personale amministrativo
del MPI, cui parteciperanno i referenti regionali per la formazione, un
campione di dirigenti presso i cui uffici opera personale formato negli
ultimi tre anni e un campione di unità di personale formato.
La Conferenza, nel favorire processi di comunicazione e cooperazione tra
tutti gli Uffici del MPI in tema di formazione, si pone anche
l’obiettivo di porre le basi di riflessione sulle modalità di
realizzazione di un sistema condiviso e organico di pianificazione e
valutazione globale delle attività formative, efficace per le future
azioni e per una più diffusa attenzione al processo formativo e alle
conseguenze delle azioni di ciascuno.
Nell’ambito di tale iniziativa saranno oggetto di dibattito i percorsi
formativi più significativi erogati su scala nazionale nell’ultimo
triennio:
“Percorso di aggiornamento in materia di contenzioso del lavoro e dei
procedimenti disciplinari negli Uffici amministrativi”.
“La gestione dei siti web e la nuova comunicazione istituzionale”.
“La nuova Postazione di Lavoro: i servizi correlati e gli strumenti per
la produttività individuale”.
Alla luce delle esperienze formative realizzate e delle particolari
situazioni emerse, si è ritenuto opportuno attuare la Conferenza di
Servizio con la collaborazione degli Uffici Scolastici Regionali e
alcune articolazioni sul territorio degli stessi.
Inoltre, durante la suddetta iniziativa si coglierà l’occasione per una
ulteriore e quanto più accurata possibile ricognizione delle esigenze
individuali di formazione, considerate in base alle competenze
effettivamente possedute e a quelle necessarie per un corretto e
completo svolgimento del ruolo assegnato; sembra opportuno, infatti,
superare un metodo di analisi dei fabbisogni formativi slegato dalla
dimensione individuale e da una considerazione più personalizzata del
rapporto di lavoro.
Il quadro complessivo dell’esigenze dell’organizzazione che scaturirà da
tale impostazione metodologica costituirà un ulteriore elemento per il
Piano complessivo degli interventi formativi da predisporre.
Con la presente si ritiene doveroso informare le SS.LL. della rilevante
azione sinergica che si intende sviluppare, per un sistema sempre più
efficace e maggiormente adeguato ai processi di accelerata
trasformazione del settore pubblico e di evoluzione delle modalità di
lavoro, e sicuramente sempre più a servizio dell’utenza.
Verranno a breve termine fornite indicazioni di dettaglio agli Uffici
Scolastici Regionali in merito ai partecipanti, alle modalità di
svolgimento della Conferenza di Servizio e alla sede di realizzazione
della stessa.
Si ringrazia per l’attenzione.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Silvio Criscuoli
Dipartimento per la programmazione ministeriale e
per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell'informazione
Direzione Generale delle risorse umane del Ministero, acquisti e affari
generali
Ufficio III Nota 5 ottobre 2007
Prot. n. 1181 MPIAOODGRUREG.UFF Oggetto: Piano di
Formazione - triennio 2008/2010. Programmazione delle attività formative
destinate al personale amministrativo. Rilevazione fabbisogni formativi
A conclusione del terzo ciclo di annualità del Piano di Formazione
2005/2007 del personale amministrativo, questa Direzione Generale, cui
compete istituzionalmente il coordinamento delle attività in materia,
curerà la definizione di un nuovo documento per il triennio 2008/2010.
Come già rappresentato nel Piano annuale 2007, al fine di un'adeguata
programmazione triennale, assumono particolare significato la
rilevazione dei fabbisogni formativi e la successiva analisi dei dati
emersi, che consentiranno, sempre nell'ottica di un disegno organico
della formazione, un'idonea pianificazione delle attività e la
definizione degli obiettivi.
L'esigenza di coerenza delle strategie del governo della formazione e di
costruzione di un sistema di regole nel settore richiedono la
predisposizione di un Piano triennale comprendente attività formative
omogenee per tutti gli Uffici centrali e periferici, anche allo scopo di
evitare inutili duplicati di interventi, che non hanno effetti positivi
e si risolvono in una non ottimale utilizzazione di risorse finanziarie
e di tempo, ferma restando l'autonomia di ciascun Ufficio Dirigenziale
Generale Centrale e Regionale nell'organizzazione di corsi specialistici
correlati alle esigenze del proprio territorio di competenza.
In tale quadro l'analisi dei fabbisogni formativi riveste grande valenza
e richiede particolare attenzione nell'esame dei possibili punti di
equilibrio fra domanda e offerta, per lo sviluppo di un'azione
articolata ed insieme coordinata, volta non solo ad assicurare
l'aggiornamento del personale di fronte ai processi di accelerata
trasformazione del settore pubblico e di evoluzione delle modalità di
lavoro, ma soprattutto a contribuire alla crescita di competenze
amministrative in grado di guidare i processi di cambiamento.
Sembra superfluo dire che "talune materie di formazione" non sempre sono
indispensabili e quindi prioritarie, qualora scarsamente connesse alle
funzioni da svolgere nel proprio ambito lavorativo; certamente vanno
curati anche gli interventi formativi propri dell'area della cultura
generale, ma gli stessi rivestono un peso diverso rispetto a quelli
funzionali alle esigenze operative e strettamente correlati alle
missioni di ogni ufficio.
In considerazione di quanto rappresentato e per favorire una rilevazione
dei fabbisogni formativi omogenea su tutto il territorio nazionale, si
ritiene opportuno allegare alla presente due schede (A e B), nelle quali
vengono raggruppati per Ambiti i fabbisogni formativi da rilevare. In
calce ad ogni Ambito, poi, a fianco della parola "ALTRO" potranno essere
eventualmente segnalati ulteriori interventi di formazione, ovviamente a
valenza nazionale e non specifici al singolo contesto territoriale.
La scheda B vorrà essere cortesemente inviata da ciascuna Struttura in
indirizzo ai rispettivi uffici di livello dirigenziale non generale
(centrali, regionali e provinciali), ognuno dei quali provvederà ad
inserire una crocetta nella casella posta a fianco della esigenza
formativa individuata, segnalando per la stessa la valutazione di
priorità attribuita (alta, media o bassa), nonché a restituire la scheda
compilata all'Ufficio di vertice di appartenenza.
La scheda A vorrà essere cortesemente compilata a cura di ogni Ufficio
in indirizzo e servirà a raccogliere, quantificandoli, i dati dei
rispettivi uffici di livello dirigenziale non generale. Pertanto, nelle
caselle a fianco delle esigenze formative elencate verranno indicati
soltanto numeri (es. qualora soltanto due dei rispettivi uffici di
competenza abbiano posto la crocetta a fianco di "contenzioso del lavoro
e procedimenti disciplinari", nella scheda A verrà inserito il numero 2
a fianco di tale esigenza formativa).
Per ogni ambito di formazione, sempre nella scheda A, si prega di
inserire a fianco della parola "ALTRO" tutti gli eventuali, ulteriori
interventi formativi segnalati dai vari uffici, inserendo il numero
delle richieste.
Per quanto riguarda la valutazione da segnalare nella scheda A, codesti
Uffici vorranno indicare nella casella relativa, per ogni esigenza
formativa segnalata, la media (alta, media o bassa) delle valutazioni
attribuite dagli uffici di livello dirigenziale non generale di
appartenenza.
Una volta compilata in ogni sua parte la scheda A, si pregano gli Uffici
in indirizzo di trasmettere soltanto questa alla scrivente Direzione
Generale, Ufficio III, (fax 06/58492070) entro il 30 novembre p.v., al
fine di consentire alla medesima un'adeguata definizione del nuovo Piano
di Formazione in tempi congrui.
Si pregano, inoltre, le SS.LL. di segnalare l'eventuale presenza di
unità di personale in condizioni di disagio e di svantaggio per
l'accesso ai corsi di formazione, nonché di far conoscere le tematiche
dei corsi di formazione realizzati autonomamente o in corso di
realizzazione nell'anno 2007.
Per ogni eventuale informazione potranno essere contattati i seguenti
numeri telefonici (dott.ssa Letizia De Laurentiis 06/58493117 oppure
sig.ra Ines Angeletti 06/58492132). Nella certezza della fattiva
collaborazione, volta a supportare l'adozione delle più adeguate scelte
formative, nel quadro di una politica del personale improntata a dare
motivazione, soddisfazione nel lavoro e riconoscimento degli impegni
individuali, si ringrazia per l'attenzione.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Silvio Criscuoli
Allegati |