Direzione Generale Ordinamenti Scolastici
Ufficio VI Nota 5 settembre 2007
Prot. n. 8857 Oggetto: Premio nazionale "Didattica
della scienza" La Confindustria e la Confindustria Marche hanno
istituito per il corrente anno scolastico il Premio nazionale "Didattica
della scienza" sostenuto, tra gli altri, dal Gruppo interministeriale
per lo sviluppo della cultura scientifica presieduto dal prof. Luigi
Berlinguer. L'iniziativa è di particolare rilievo in quanto intende
premiare docenti che, con il loro lavoro, oltre che innovare la
didattica della scienza per promuovere e rafforzare l'apprendimento in
area tecnico - scientifica, sostengono la cultura della sperimentazione
attraverso il potenziamento della didattica laboratoriale e promuovono
l'orientamento non solo come pratica di informazione e convinzione, ma
anche come strumento di formazione.
Occorre creare strumenti e pratiche permanenti di conoscenza
congiuntamente con il mondo della formazione. Le imprese devono
contribuire alla creazione di una rete di relazioni perché si crei una
visione moderna e realistica del mercato del lavoro. La crescita
professionale dei docenti deve essere strettamente connessa alla pratica
di insegnamento e alla ricerca didattica che intorno ad essa deve
svilupparsi.
Questo premio incoraggia ed avvia un processo che va verso questa
direzione. I riferimenti del bando sono sul sito del MPI nelle Novità di
maggio 2007 e nell'area dedicata a Scienza e Tecnologia, sezione Scienza
in gioco. Data l'imminente scadenza del bando, 30 settembre 2007, La
prego di voler sensibilizzare con "forza" i docenti di area
scientifica-tecnologica della Sua scuola e individuare tra questi chi
intende rispondere al bando e quindi inviare i materiali richiesti al
seguente indirizzo:
Ministero della Pubblica Istruzione -
Direzione generale Ordinamenti scolastici -
Uff. VI - Viale Trastevere 76/A -
00195 ROMA
La ringrazio e La saluto cordialmente
IL DIRIGENTE
Dott.ssa Elisabetta Davoli
ORIENTASCIENZA per i DOCENTI
Macerata 15 novembre 2007
Premio nazionale “Didattica della scienza”
Promosso da Confindustria e Confindustria Marche
In collaborazione con Ministero della Pubblica Istruzione – Commissione
Sviluppo Cultura Scientifica e Tecnologica – Conferenza dei Presidi
delle Facoltà di Scienze - Università degli Studi ”Carlo Bo” di Urbino -
Progetto Pilota MPI “Le parole della scienza” – Università degli studi
di Udine - Unità di ricerca e Didattica della Fisica – Associazione
Italiana Editori
“La scienza insegna ad avere una
visione positiva della vita, non delega ad altri la soluzione dei
problemi”
(Luigi Berlinguer – 2007)
Gli obiettivi
- Innovare la didattica della scienza per promuovere e rafforzare
l’apprendimento in area tecnico – scientifica ed accrescere l’occupabilità
sostenibile dei giovani.
- Affermare la cultura della sperimentazione attraverso il potenziamento
della didattica laboratoriale
- Promuovere l’orientamento non solo come pratica di informazione e
convinzione, ma anche come strumento di formazione.
Destinatari
I docenti delle scuole secondaria di primo grado e dell’istruzione
tecnica e professionale, che parteciperanno con un gruppo di studenti o
una classe a nome dell’istituto di appartenenza.
I premi
Ai docenti vincitori sarà offerto:
- Stage in una impresa o in un centro di ricerca Pubblicazione del
progetto vincitore sul numero speciale Sole 24 ore scuole e sugli Annali
della Pubblica Istruzione del progetto vincitore
Alle tre scuole vincitrici:
- Una dotazione di nuove tecnologie informatiche;
Attività
L’attività deve avere natura di ricerca-azione e deve essere stata
condotta da uno o più docenti, facendo riferimento al lavoro con la
classe. Essa deve aver riguardato prevalentemente temi legati ad uno o
più aspetti di didattica delle discipline scientifiche anche con
riferimenti alla scienza nella vita quotidiana.
Dalla documentazione si dovranno evincere:
- la progettazione e la sperimentazione di percorsi e/o materiali
didattici, l’innovazione didattica;
- il ruolo attivo e i processi di apprendimento degli studenti con
momenti di valutazione secondo le modalità utilizzate dall’indagine
P.I.S.A.;
- il rapporto scienza-tecnologia;
- il ruolo delle attrezzature scientifiche e laboratoriali e loro
accordo con teorie e modelli;
- il contributo delle nuove tecnologie informatiche alla didattica delle
discipline scientifiche;
- il ruolo orientante delle attività.
Per la presentazione pratica si richiede una metodologia attiva,
interattiva, orientata allo studente e collegata alle altre materie,
anche al di fuori dello stretto ambito scientifico e tecnologico senza
sottovalutare il rigore di un quadro epistemologico di riferimento e i
necessari riferimenti teorici.
Saranno valorizzate le collaborazioni realizzate nell’ambito del
Progetto Lauree Scientifiche.
Gli insegnanti premiati interverranno al convegno “Orientainsegnanti” il
15 novembre a Macerata.
Documentazione
Prodotto
Il lavoro svolto dovrà essere documentato mediante un rapporto, che deve
illustrare: 1) Il problema affrontato, argomentandone ruolo ed
importanza rispetto al contesto scolastico
ed alle esigenze didattiche; 2) gli obiettivi; 3) Il piano di
svolgimento, con indicazione di: fasi, attività, modalità, strumenti,
metodologie e tempi; 4) i contenuti innovativi; 5) i prodotti della
ricerca; 6) i criteri ed i metodi di documentazione e di valutazione
degli esiti e quindi dell' efficacia dell' intervento didattico; 7) i
materiali non prodotti autonomamente di cui ci si è eventualmente
avvalsi e la bibliografia di riferimento; 8) le collaborazioni e i
rispettivi ruoli nel lavoro svolto.
Soggetti partecipanti
Gli interessati al Premio dovranno far pervenire entro il 30 settembre
2007 al Ministero della Pubblica Istruzione- Direzione generale degli
Ordinamenti scolastici – Ufficio VI
Premio Didattica della Scienza - all’ indirizzo mail Elisabetta.davoli@istruzione.it
e/o, in caso di casella piena, a f.rocca@istruzione.it , con oggetto -
Premio didattica della Scienza - la seguente documentazione:
1. domanda di partecipazione al concorso in carta libera con
l’indicazione della data e del luogo di nascita, del domicilio e del
recapito telefonico;
2. dichiarazione del dirigente scolastico della scuola in cui si è
svolta la ricerca;
3. ogni altra documentazione ritenuta utile per il giudizio.
Nella domanda i candidati devono indicare sotto la loro responsabilità:
a) cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale;
b) cittadinanza, indirizzo di residenza;
c) posizione di servizio: stato di servizio, scuola, materia di
insegnamento;
d) recapito ai fini del concorso, completo di indirizzo di posta
elettronica;
e) il titolo della ricerca;
f) dichiarazione che la ricerca proposta non è già oggetto di studi
finanziati da enti pubblici o privati e che è stata svolta in autonomia
o con le collaborazioni specificate nel rapporto di ricerca.
Comitato scientifico
Si costituirà un comitato scientifico, con gettone di presenza, composto
da rappresentanti delle organizzazioni che promuovono il premio.
Giuria
La giuria del premio sarà composta da rappresentanti del mondo
imprenditoriale, del Ministero della Pubblica Istruzione,
dell’Università e del Lavoro. |