Dipartimento per l'Istruzione
Direzione generale per lo studente
Nota 6 febbraio 2007 Prot. 641/A3
Oggetto: 3° Meeting nazionale delle scuole di pace,
"Facciamo pace a scuola" La Regione Marche con il Ministero
della Pubblica Istruzione, il Coordinamento Nazionale Enti Locali per la
Pace e i Diritti Umani, la Tavola della Pace, la Provincia di Ancona, il
Comune di Ancona, l'Ufficio Scolastico Regionale per le Marche e
d’intesa con le associazioni partecipanti al progetto interministeriale
"La Pace si fa a Scuola", organizza il 3° Meeting Nazionale delle scuole
di pace, intitolato "Facciamo pace a scuola".
Il Ministero della Pubblica Istruzione, in collaborazione con il
Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, con
la Provincia di Ancona, il Comune di Ancona, l'Ufficio Scolastico
Regionale per le Marche e d'intesa con le associazioni partecipanti al
progetto interministeriale "La Pace si fa a Scuola", promuove il 3°
Meeting nazionale delle scuole di pace, intitolato "Facciamo pace a
scuola".
Il Meeting si svolgerà ad Ancona presso il Teatro delle Muse dal 15 al
17 marzo 2007 e sarà finalizzato a favorire lo sviluppo di un'ampia
azione educativa, attraverso l'incontro di studenti, insegnanti ed Enti
Locali.
La collaborazione e la sinergia tra i diversi soggetti contribuirà alla
diffusione e alla crescita della cultura di pace e non violenza tra le
giovani generazioni creando un continuum educativo tra i diversi ambiti,
inoltre, contribuirà alla promozione di percorsi di sensibilizzazione e
di educazione alla pace nelle scuole.
Il Meeting offrirà un'opportunità per valorizzare e rendere note tutte
quelle iniziative realizzate nella scuola, e per la scuola, a favore
dell'educazione alla pace e ai diritti umani.
A tale scopo, si invitano le scuole ad inviare alla segreteria del
Meeting, copia dei progetti di educazione alla pace e ai diritti umani
più significativi realizzati nel corso dell'a.s. 2006/2007.
In particolare, saranno ritenuti particolarmente significativi i
progetti relativi alle tematiche di educazione: alla solidarietà, allo
sviluppo, alla non violenza, alla gestione dei conflitti, alla
democrazia, alla mondialità, alla legalità, all'intercultura e alla
convivenza. Potranno essere presi in considerazione, in relazione alla
loro particolare significatività in termini di coinvolgimento degli
studenti e dei risultati ottenuti, anche eventuali progetti realizzati
nel corso dell'a.s. 2005/2006.
Il materiale pervenuto sarà pubblicato sul sito Internet
www.lapacesifascuola.it.
Tutti i progetti presentati dalle Istituzioni scolastiche dovranno
contenere le seguenti informazioni
* Il nome della scuola e l'istituto di appartenenza;
* Il titolo dell'iniziativa
* Il tema, accompagnato da una descrizione accurata del progetto
* L'anno scolastico, i tempi e la durata di svolgimento del progetto
* I contenuti e gli obiettivi formativi
* I metodi e gli strumenti didattici utilizzati
* I materiali prodotti
* Le classi ed il numero di alunni coinvolti nel progetto:
* Il nome dell'insegnante referente del progetto, il numero di
insegnanti coinvolti e le discipline interessate;
* Eventuali Enti Locali o Associazioni promotori o partner
* I dati necessari a contattare i responsabili del progetto
I progetti dovranno essere inviati alla segreteria organizzativa del
Meeting entro e non oltre il 20 febbraio 2007 al seguente indirizzo:
Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace i Diritti Umani
Via della Viola, 1
06122 Perugia
www.scuoledipace.it
Ogni scuola che invierà le proprie iniziative progettuali, sarà invitata
a partecipare ai lavori del Meeting con una delegazione di
rappresentanti degli studenti e dei docenti coinvolti. Le modalità di
partecipazione saranno rese note agli interessati direttamente dalla
segreteria del Meeting e comunque tempestivamente pubblicate sui siti
degli Enti promotori.
Attesa la rilevanza educativa e culturale dell'iniziativa in oggetto, si
pregano le SS.LL. di assicurare la massima, sollecita diffusione della
presente comunicazione presso le scuole di ogni ordine e grado e presso
le Consulte provinciali degli studenti, che grazie alla loro presenza
radicata sul territorio, potranno garantire la più ampia
pubblicizzazione dell'iniziativa in parola.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Mario G. DUTTO
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