Decreto Interministeriale 19 luglio 1999, n. 178
IL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
DI CONCERTO
CON IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO E PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
E IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA
VISTO il Testo unico delle leggi in materia di istruzione approvato con il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.297;
VISTO, l'articolo 40, comma 1, della legge 27 dicembre 1997, n.449 con il quale è stato previsto che, al fine del raggiungimento degli obiettivi economici di cui al successivo comma 6, il numero dei dipendenti del comparto scuola deve risultare alla fine dell'anno 1999 inferiore del tre per cento rispetto a quello rilevato alla fine dell'anno 1997;
VISTO il decreto interministeriale 24 luglio 1998, n.330 concernente la determinazione della consistenza numerica del personale alle date del 31 dicembre degli anni 1997, 1998 e 1999;
RILEVATO che alla data del 31 dicembre 1998 il numero di personale in servizio risulta superiore rispetto all'entità programmata, per la stessa data, con il citato decreto interministeriale;
VISTO Il decreto ministeriale 24 luglio 1998, n.331, ed in particolare i titoli III e IV, con i quali sono state, rispettivamente, disciplinate le modalità per la determinazione delle dotazioni organiche provinciali del personale della scuola e quelle di sostegno per l'integrazione degli alunni in situazione di handicap per gli anni scolastici 1998/99 - 1999/2000 e 2000/2001;
ATTESA altresì l'esigenza di dover procedere all'adeguamento delle dotazioni organiche della scuola materna della regione Sardegna a seguito della trasformazione, in scuole statali, delle scuole materne dell'ESMAS, ente soppresso dal 1° giugno 1998, con la legge 6 ottobre 1998, n.353;
VISTO altresì il comma 4 dell'articolo 40 della succitata legge 27 dicembre 1997, n.449, con il quale, al fine del raggiungimento dell'obiettivo di contenimento del personale previsto dal comma 1 dello stesso articolo è stata contemplata la revisione dei criteri di determinazione degli organici del personale amministrativo tecnico ed ausiliario della scuola, ivi compresi gli istituti di educazione;
RILEVATO, altresì, che la complessa procedura di revisione dei criteri di rideterminazione degli organici succitati non può essere definita in tempo utile per consentire il corretto avvio del prossimo anno scolastico 1999/2000;
RAFFRONTATE le piante organiche derivanti dall'applicazione dei vigenti parametri ed individuate quelle per le quali risultano, in atto, funzionalmente applicabili, da una parte, misure di contenimento per la determinazione degli organici, dall'altra limitati incrementi della dotazione di personale amministrativo;
RAVVISATA la necessità, di dover procedere, con separati decreti ministeriali, alla revisione parziale dei criteri e dei parametri di determinazione delle piante organiche del personale educativo e del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario delle istituzioni scolastiche, ivi comprese le istituzioni educative;
VISTA la legge 20 gennaio 1999 n.9 concernente l'elevamento dell'obbligo di istruzione;
INFORMATE le organizzazioni sindacali ai sensi del vigente contratto collettivo nazionale del comparto scuola;
DECRETA
RIDETERMINAZIONE DELLA CONSISTENZA NUMERICA DEL PERSONALE DEL COMPARTO
SCUOLA
ALLA DATA DEL 31 DICEMBRE 1999
Articolo unico
Per i motivi esposti nelle premesse le tabelle annesse al decreto interministeriale 24 luglio 1998, n.330, sono modificate e sostituite dalle corrispondenti tabelle allegate al presente decreto, concernente la determinazione della consistenza numerica di personale del comparto scuola alle date del 31 dicembre 1997 e 31 dicembre 1998; con le stesse tabelle è, altresì, modificata la previsione dell'entità complessiva del medesimo personale al 31 dicembre 1999.
Il presente decreto sarà inviato alla Corte dei Conti per il visto e la registrazione, ai sensi dell'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n.20.