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Servizio per gli affari economico - finanziari Nota 18 febbraio 2002 Prot. n.1696 Oggetto: Decreto ministeriale prot. n. 383, del 17 gennaio 2002, per la gestione di programmi di spesa su contabilità speciali scolastiche Si trasmette copia autentica del decreto ministeriale prot. n.383, del 17 gennaio 2002, adottato per i programmi di spesa da affidare alla realizzazione dei Centri Servizi Amministrativi attraverso l'utilizzazione delle contabilità speciali dell'amministrazione scolastica accese presso le Sezioni di Tesoreria provinciale dello Stato. Nei programmi di spesa si intendono incluse tutte le gestioni delle risorse attinenti all'intera competenza istituzionale esercitata da questo Ministero. Restano confermati i termini e le modalità di rendicontazione delle spese effettuate attraverso le contabilità speciali. I Direttori degli Uffici scolastici regionali sono invitati a diramare le necessarie istruzioni ai Responsabili dei Centri Servizi Amministrativi di livello provinciale ai quali è stata ovvero sarà affidata la gestione delle contabilità speciali di cui trattasi. Si rende, inoltre, necessario che i Responsabili dei Centri Servizi Amministrativi comunichino alle Sezioni di tesoreria provinciale dello Stato, oltre alle firme autografe, anche l'avvertenza che, per un periodo transitorio di circa due mesi, occorrenti per l'aggiornamento del Software gestionale, gli ordinativi tratti sulle contabilità speciali e gli altri documenti contabili continueranno ad essere prodotti con le stampe riferite agli ex Provveditori agli studi.
Decreto Ministeriale 17 gennaio 2002 Prot. n. 383 Gestione di programmi di spesa su contabilità speciali scolastiche
Il Ministro dell’Istruzione dell’ Università e della Ricerca VISTO il R.D. 18 giugno 1938, n. 1224; VISTI gli articoli 585 e seguenti del R.D. 23 maggio 1924, n. 827; VISTO l’articolo 10 del D.P.R. 20 aprile 1994, n. 367; VISTA la legge 28 dicembre 2001, n. 449, di approvazione del "Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2002 e bilancio pluriennale per il triennio 2002-2004"; VISTO il Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 31 dicembre 2001, di ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2002; VISTO il Decreto ministeriale n. 1, del 2 gennaio 2002, con il quale sono state affidate ai titolari dei Centri di responsabilità amministrativa le risorse iscritte, in termini di competenza e di cassa, nelle Unità previsionali di base a ciascuno di essi pertinenti; VISTO il proprio provvedimento n. 4351/MR, del 21 dicembre 2001, con il quale vengono fornite ai Direttori degli Uffici scolastici regionali indicazioni in ordine all’avvio operativo dei Centri Servizi Amministrativi di livello provinciale mediante preposizione di funzionari dirigenti di seconda fascia ovvero di funzionari non dirigenziali; CONSIDERATO che le funzioni dei Provveditori agli studi si intendono soppresse alla data del 1° gennaio 2002; CONSIDERATO che i conti correnti per contabilità speciali esistenti presso le Sezioni di tesoreria provinciale dello Stato, già intestate all’Amministrazione scolastica, e amministrate dai Provveditori agli studi fino al 31 dicembre 2001, possono essere amministrate dai responsabili dei Centri Servizi Amministrativi di livello provinciale appositamente individuati ed incaricati dai Direttori degli Uffici scolastici regionali; RITENUTO indispensabile prevedere la possibilità, per i Direttori degli Uffici scolastici regionali, quali ordinatori primari della spesa, di avvalersi di un sistema di ordinazione secondaria della spesa mediante utilizzazione delle soprarichiamate contabilità speciali ai fini di una più efficace ed efficiente erogazione delle somme destinate a finanziare le istituzioni scolastiche statali e non statali, nonché ad assicurare le condizioni di funzionamento degli stessi Centri Servizi Amministrativi; DECRETA Articolo 1 Per l’anno 2002, ai fini della realizzazione dei programmi, degli interventi e dei progetti di competenza di questo Ministero, i Direttori degli Uffici scolastici regionali, quali titolari di Centri di responsabilità amministrativa, sono autorizzati, nell’esercizio dei poteri di programmazione nell’utilizzo delle risorse, a effettuare versamenti sulle contabilità speciali dell’Amministrazione scolastica affidate ai responsabili dei Centri Servizi Amministrativi di livello provinciale a carico delle quali possono essere disposte le erogazioni dei finanziamenti alle istituzioni scolastiche statali e non statali funzionanti nel territorio regionale. Articolo 2 I Direttori degli Uffici scolastici regionali sono, altresì, autorizzati ad effettuare i versamenti sulle contabilità speciali per assicurare il funzionamento dei Centri Servizi Amministrativi di livello provinciale. Articolo 3 Ai fini della realizzazione di particolari interventi, progetti, programmi o iniziative, nonché per la soddisfazione degli impegni in conto residui accertati al 31 dicembre 2001, i competenti Uffici centrali sono autorizzati ad effettuare versamenti sulle contabilità speciali. Articolo 4 Sono altresì autorizzate, ove ritenuto necessario, le gestioni su contabilità speciale per i capitoli che verranno istituiti con provvedimenti del Ministro dell’economia e delle finanze, correlati agli interventi e ai progetti di cui all’articolo 1 Articolo 5 I responsabili dei Centri Servizi Amministrativi di livello provinciale sono tenuti a trasmettere ai competenti Dipartimenti provinciali del tesoro - Ragionerie provinciali dello Stato - i tabulati riepilogativi delle entrate sulle contabilità speciali da essi amministrate. Articolo 6 I responsabili dei Centri Servizi Amministrativi di livello provinciale predispongono e presentano il rendiconto semestrale delle spese erogate sulle contabilità speciali entro il quarantesimo giorno successivo alla scadenza del semestre, trasmettendo ai competenti Dipartimenti provinciali del tesoro - Ragionerie provinciali dello Stato - i modelli di rendiconto in duplice copia, corredati delle attestazioni modello 56 T delle Sezioni di tesoreria provinciale dello Stato, degli ordinativi estinti e della relativa documentazione giustificativa. Letizia Moratti |
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