Decreto Presidente Consiglio
Ministri 21 settembre 2001
(in GU n. 254 del 31-10-2001)
Ora legale per l'anno 2002
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 24 dicembre 1966, n. 1144, concernente la disciplina
dell'ora legale;
Visto il decreto-legge 21 giugno 1980, n. 270,
convertito dalla legge 8 agosto 1980, n. 436, recante
modificazioni alle disposizioni in materia di ora legale;
Vista la legge 22 dicembre 1982,
n. 932, recante ulteriori modificazioni alle
disposizioni sull'ora legale;
Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13;
Visti il decreto legislativo 30
luglio 1999, n. 300, e le successive
aggiunte e modificazioni;
Vista la direttiva 2000/84/CE del
Parlamento e del Consiglio dell'Unione
europea, concernente le disposizioni relative
all'ora legale, adottata il 19 gennaio 2001;
Sulla proposta dei Ministri: delle infrastrutture e dei
trasporti; delle attivita' produttive; del
lavoro e delle politiche sociali; dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca;
Decreta:
In attuazione della direttiva dell'Unione europea specificata nelle
premesse, l'ora normale e' anticipata,
a tutti gli effetti, di sessanta minuti primi
dalle ore due di domenica 31 marzo 2002, alle ore tre (legali) di
domenica 27 ottobre 2002.
Il presente decreto sara' inviato
alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 settembre 2001
Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri
Lunardi, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
Marzano, Ministro delle attivita' produttive
Maroni, Ministro del lavoro e delle politiche
sociali
Moratti, Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca
Registrato alla Corte dei conti il 15 ottobre 2001
Ministeri istituzionali, Presidenza del
Consiglio dei Ministri, registro n. 12, foglio n. 254 |