Circolare Ministeriale 21 gennaio 2000, n. 21
Prot. n. 375/D
Oggetto: Iniziative di formazione e aggiornamento relative all'anno finanziario 1999. Direttiva Ministeriale n.210 del 3 settembre 1999. Registrazione alla Corte dei ContiSi comunica che la Direttiva Ministeriale n.210 del 3 settembre 1999, concernente le linee d'indirizzo per l'aggiornamento, la formazione in servizio e lo sviluppo professionale del personale, è stata registrata dalla Corte dei Conti il 22.12.1999 al n.353, Reg.2 Pubblica Istruzione.
Circolare Ministeriale 3 settembre 1999, n. 211
Prot. n. 7262
Oggetto: Linee dindirizzo per laggiornamento, la formazione in servizio e lo sviluppo professionale degli insegnanti, del personale non docente, dei capi distituto delle scuole e degli istituti educativi e del personale in servizio negli Uffici dellAmministrazione centrale e periferica, relative allutilizzo delle risorse dellanno finanziario 1999 - Trasmissione direttiva
Si trasmette lunita direttiva n. 210 del 3 settembre 1999 concernente largomento indicato in oggetto.
Sarà cura dello scrivente comunicare tempestivamente gli estremi di registrazione alla Corte dei Conti del provvedimento in questione.
Direttiva 3 settembre 1999, n. 210
IL MINISTRO
VISTA la legge 23 dicembre 1998, n.454, recante "Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 1999 e bilancio pluriennale per il triennio 1999-2001";
VISTO il decreto del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, in data 30 dicembre 1998, con il quale sono state ripartite in capitoli le unità previsionali di base relative al bilancio di previsione per lanno 1999 ed in particolare la tabella 7 allegata a tale decreto, riguardante il Ministero della Pubblica Istruzione;
VISTO il decreto ministeriale n.16 del 22 gennaio 1999 con il quale si è provveduto ad assegnare ai titolari dei centri di responsabilità le risorse finanziarie per lanno 1999;
VISTO il decreto ministeriale n.121 del 9 marzo 1998 con cui è stata istituita la funzione di coordinamento della formazione degli insegnanti come progetto - obiettivo;
VISTA la direttiva sullazione amministrativa e la gestione n.105 del 16 aprile 1999, registrata dalla Corte dei Conti in data 7 luglio 1999;
VISTO il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto del personale della scuola, sottoscritto in data 26 maggio 1999 e in particolare lart.12 che prevede lemanazione di una apposita direttiva sulla formazione e laggiornamento per ciascun anno finanziario, sulla base della contrattazione integrativa a livello nazionale;
VISTA la legge 18 dicembre 1997, n.440, concernente la " Istituzione del Fondo per larricchimento e lampliamento dellofferta formativa e per gli interventi perequativi";
VISTA la legge 20 gennaio 1999, n.9, recante disposizioni urgenti per lelevamento dellobbligo distruzione;
VISTO il contratto integrativo nazionale, sottoscritto in data 31 agosto 1999 e in particolare lart.24 contenente il contratto integrativo annuale (1999) per la formazione del personale;
CONSIDERATA la priorità che riveste lattività di formazione come diritto di tutto il personale e come elemento strutturale della professionalità;
RITENUTO che, nellattuale fase di transizione, laggiornamento e la formazione in servizio del personale della scuola rappresentano un essenziale e insostituibile sostegno allinnovazione in corso;
RITENUTO che le disposizioni della Direttiva devono fornire linee dindirizzo a tutti coloro che hanno responsabilità nel settore, tenendo conto che laggiornamento e la formazione in servizio sono trasversali ai diversi ordini di scuola e quindi ai diversi uffici;
SENTITE le Organizzazioni Sindacali del comparto scuola il giorno 5 agosto 1999;
EMANA
LA SEGUENTE DIRETTIVA
Art. 1
Campo dapplicazione e priorità
1. La presente Direttiva definisce le linee dindirizzo per laggiornamento, la formazione in servizio e lo sviluppo professionale degli insegnanti, del personale non docente, dei capi distituto delle scuole e degli istituti educativi e del personale in servizio negli Uffici dellAmministrazione centrale e periferica, relative allutilizzo delle risorse dellanno finanziario 1999.
2. Già nel 1999 si avvia la riorganizzazione complessiva dellaggiornamento e della formazione del personale della scuola, che verrà portata a termine nel prossimo anno 2000. In questa prospettiva, gli interventi di formazione riguardano le seguenti aree prioritarie:
Art. 2
Il diritto alla formazione
1. Le condizioni e le modalità per assicurare il diritto alla formazione per tutto il personale della scuola sono definite nel Contratto collettivo nazionale integrativo di durata quadriennale, sottoscritto il 31 agosto 1999. Tutti gli uffici dellamministrazione centrale e periferica sono impegnati ad assicurare le condizioni ottimali di partecipazione alle iniziative formative riconosciute dallamministrazione e le pari opportunità di fruizione.
Art. 3
Le scuole quali laboratori di sviluppo professionale
1. Le scuole e gli istituti educativi dovranno diventare, per il personale, laboratori di sviluppo professionale, adottando opportune soluzioni organizzative e funzionali secondo criteri defficacia e sulla base delle esperienze già maturate (referenti e commissione per laggiornamento, personale impegnato in progetti, ecc) e nella prospettiva delle nuove possibilità (funzioni-obiettivo, laboratori territoriali e altro).
2. Nelle strategie che le scuole adottano con riferimento prioritario al Piano dellofferta formativa, possono rientrare, a titolo desempio e con gli accorgimenti indispensabili nella fase di transizione verso lautonomia:
3. Per la realizzazione delle proprie strategie le scuole utilizzano in modo coerente ed integrato le risorse disponibili anche se provengono da fonti diverse e sono soggette a procedure differenziate. A tal fine definiscono un piano dintervento, annuale o pluriennale, tenendo conto dellart.13 del Contratto collettivo nazionale integrativo. In particolare, dovrà essere assicurato il raccordo con analoghe iniziative di formazione attivate ai sensi della Legge 440/97.
Art. 4
Unità territoriali di servizi professionali per il personale della scuola
1. Lamministrazione periferica, in raccordo con lazione dei nuclei di supporto allautonomia, predispone lavvio, a livello provinciale o sub-provinciale, di unità territoriali di servizi professionali per il personale della scuola integrando formule consolidate (Ufficio Studi del Provveditorato agli studi, ispettori tecnici, referenti per laggiornamento, commissioni tecniche e gruppi di lavoro) con soluzioni introdotte di recente (nucleo di supporto allautonomia, personale tecnico utilizzato sulla base della Legge 23 dicembre 1998, n.448 , art. 26). Ciò in attesa dellattuazione di quanto previsto dal D.L.vo 30 luglio 1999, n.300, e, in particolare, dellart.75, comma 5.
2. Lazione dellamministrazione periferica riguarda i servizi professionali di supporto alla progettualità delle scuole, le azioni perequative e gli interventi legati a specificità territoriali e tipologie professionali.
3. Compiti prioritari delle unità territoriali di servizi professionali sono:
Art. 5
Interventi finalizzati a specifici istituti contrattuali
1. Come previsto dal Contratto collettivo nazionale integrativo, gli interventi finalizzati a specifici istituti contrattuali riguardano:
2. Rispetto agli impegni sottoscritti, già nel corso del 1999 si avvieranno gli interventi tenendo conto della necessaria scansione pluriennale delle azioni previste e dellopportuna gradualità, anche al fine di assicurare la massima qualità ed efficacia. Gli interventi riguarderanno le fasi iniziali di tali linee di lavoro e saranno concentrati in quattro direzioni:
Art. 6
Azioni dinteresse generale
1. Le azioni di formazione dinteresse generale riguardano gli interventi di miglioramento a livello di sistema, le implicazioni delle modifiche dordinamento e il campo dei saperi essenziali e dei curricoli disciplinari. Le singole azioni sono, per ora, affidate alla competenza di strutture e uffici generali nellambito del Coordinamento della formazione degli insegnanti, salvo quanto potrà essere stabilito in sede di riforma dellamministrazione ai sensi dellart.75 del D.L.vo, n.300, del 30 luglio 1999.
2. Per il sostegno allinnovazione a livello di sistema sono da tener presenti le seguenti aree prioritarie:
3. Per le implicazioni derivanti dalle modifiche di ordinamento, lazione di formazione avrà come riferimento prioritario le seguenti aree di intervento e le connesse responsabilità di coordinamento:
4. Per quanto si riferisce ai saperi e ai curricoli disciplinari le priorità riguardano:
Art. 7
I soggetti che offrono formazione e i corsi riconosciuti
1. Come prevede il Contratto collettivo nazionale integrativo il sistema di offerta di formazione per il personale della scuola comprende:
Le azioni formative dei soggetti sopra indicati sono automaticamente riconosciute dal Ministero.
2. Il Ministero definisce entro 60 giorni dallemanazione della presente Direttiva le procedure per il riconoscimento delle iniziative di formazione, ad esclusione di convegni, congressi e simposi, rivolte al personale della scuola e proposte da soggetti diversi da quelli indicati nel precedente comma. A questo scopo il Coordinamento della formazione degli insegnanti si avvale di una Commissione tecnica appositamente costituita.
3. Fino alla definizione delle nuove procedure rimangono in vigore le disposizioni vigenti (Direttiva n.305 del 1 luglio 1996 e Direttiva n.156 del 26 marzo 1998).
Art. 8
Osservatorio di orientamento e di monitoraggio e standard organizzativi e di costo
1. Per accrescere la coerenza del sistema è costituito, ai sensi dellart.9 del Contratto collettivo integrativo nazionale, lOsservatorio dorientamento e di monitoraggio in relazione allarricchimento professionale legato alle trasformazioni di sistema, alla riconversione, alla riqualificazione e alla mobilità professionale.
2. Il Ministero, dintesa con le OO.SS., definisce in termini operativi gli standard organizzativi e di costo di cui allart.11 del Contratto collettivo nazionale integrativo.
Art. 9
Coordinamento regionale
1. Il Sovrintendente scolastico garantisce, tramite apposite conferenze di servizio, il collegamento tra le iniziative progettate e realizzate a livello provinciale, tra le azioni locali e quelle interregionali o nazionali, promuovendo la concertazione e le sinergie con gli altri soggetti operanti a livello regionale - Università, IRRSAE, istituzioni ed enti.
2. Gli IRRSAE contribuiscono alla qualità del sistema di aggiornamento e di formazione con lattività di ricerca, sostenendo linnovazione nei metodi e nei modelli di formazione e sviluppando le indagini sul campo, in collaborazione con le istituzioni universitarie della regione.
3. In attesa che si realizzi larticolazione regionale dellOsservatorio dorientamento e di monitoraggio, a livello regionale il Servizio ispettivo tecnico e gli Istituti Regionali, dintesa con il Sovrintendente scolastico, curano il monitoraggio dellofferta formativa e la verifica dellimpatto degli interventi. Il Servizio ispettivo regionale redige, nellambito della relazione annuale, una specifica sezione sulla formazione continua del personale della scuola.
Art.10
Coordinamento nazionale
1. Il Coordinamento della formazione degli insegnanti assicura la coerenza e la sinergia tra i progetti delle strutture amministrative centrali, promuove il rinnovamento della cultura dello sviluppo professionale del personale della scuola.
2. Al Coordinamento fanno capo alcune iniziative di carattere trasversale (anno di formazione), interventi innovativi nel campo della formazione del personale (rinnovamento dellinsegnamento della lingua italiana con la diffusione dei laboratori di scrittura; interventi di sostegno alle scuole sedi di tirocinio per la formazione iniziale universitaria, avvio di progetti sperimentali anche nel campo della formazione a distanza) e la progettazione e realizzazione di nuovi modelli di formazione per gli insegnanti.
3. Per il sostegno allinnovazione metodologica della formazione, soprattutto nella direzione della formazione a distanza, il Coordinamento attiva ununità di servizi per linnovazione, che si avvale della collaborazione di centri di ricerca scientifica e tecnologica, dipartimenti universitari e IRRSAE.
Art. 11
Monitoraggio, valutazione e controllo
1. Il Servizio ispettivo tecnico riserva uno spazio specifico allaggiornamento e alla formazione del personale della scuola allinterno della relazione ispettiva nazionale, riassuntiva delle relazioni regionali, sullo stato del sistema scolastico.
2. Il Coordinamento della formazione degli insegnanti si avvale, anche a sostegno dellOsservatorio di orientamento e di monitoraggio, di ununità operativa, composta da tre ispettori tecnici e da due unità di personale tecnico utilizzato sulla base della Legge 23 dicembre 1998, n.448, art. 26, per il supporto delle azioni di monitoraggio e di valutazione da condurre in collaborazione con il servizio ispettivo tecnico, il servizio statistico e gli IRRSAE.
Art.12
Gestione delle risorse finanziarie
1. Le disposizioni contenute nella Direttiva riguardano limpiego delle risorse finanziarie definite nel bilancio 1999; i criteri generali cui esse sispirano sono da tenere presenti per lutilizzo delle risorse finanziarie dedicate alla formazione, anche previste da altri provvedimenti legislativi.
2. La Direzione Generale del Personale, con apposito provvedimento, ripartisce tra gli Uffici scolastici provinciali, secondo lallegato prospetto, le risorse finanziarie disponibili sul capitolo 1105 del bilancio di previsione del Ministero della Pubblica Istruzione, tab.7, di cui al decreto del Ministro del Tesoro del 30 dicembre 1998.
3. Tenendo conto dellattuale fase di transizione, gli Uffici scolastici provinciali, nel rispetto dei criteri di massima stabiliti dallart.10 del Contratto collettivo nazionale integrativo, ripartiranno una parte delle risorse finanziarie disponibili tra le istituzioni scolastiche della provincia per la realizzazione degli interventi di cui al precedente art.3. La quota riservata alle iniziative di carattere provinciale potrà essere utilizzata, sulla base della contrattazione collettiva decentrata provinciale, per gli interventi di cui allart.4. I fondi necessari per lattuazione di tali interventi, comprensivi delle spese per leventuale trattamento di missione spettante al personale docente e non docente, potranno essere assegnati alle istituzioni scolastiche.
4. Nellambito delle iniziative programmate a livello provinciale, particolare attenzione dovrà essere posta alle azioni formative indicate allart.6, comma 2, punto 3.
5. In attesa della riforma dellamministrazione prevista dal D.L.vo 30 luglio 1999, n.300, gli Uffici sottoindicati, sentite le OO.SS., provvederanno con la disponibilità dei rispettivi capitoli di competenza, alla copertura delle spese per i corsi di riconversione professionale (art.473 del decreto legislativo n. 297\1994) e di riqualificazione professionale del personale amministrativo in servizio negli Uffici centrali e periferici (art.12 della legge 15 marzo 1997, n.59) e per i corsi di cui al D.M. n.354 del 10.8.1998 integrato dal D.M. 448 del 10.11.1998: Direzione Generale dellIstruzione Classica, Scientifica e Magistrale, Direzione Generale dellIstruzione Tecnica, Direzione Generale dell'Istruzione Professionale e Ispettorato per l'Istruzione Artistica, Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi.
6. Tutte le Direzioni Generali interessate provvederanno con la disponibilità dei rispettivi capitoli di competenza, alla copertura delle spese per limpostazione e realizzazione del progetto di formazione dei capi di istituto nel quadro della dirigenza scolastica, in attuazione dellart.21, comma 16, della legge n.59/97. Il coordinamento del progetto è affidato alla Direzione Generale Istruzione Secondaria di 1° Grado presso cui è stata istituita apposita struttura di servizio.
7. Per le risorse relative allanno di formazione e allaggiornamento degli insegnanti di religione è costituita apposita struttura di servizio presso la Direzione Generale Istruzione Media non Statale cui le Direzioni Generali e le strutture di vertice equiparabili contribuiscono con la disponibilità dei rispettivi capitoli di competenza.
8. Per la formazione dei dirigenti e del personale in servizio negli uffici dellamministrazione centrale e periferica sarà utilizzato prioritariamente il Centro di formazione del Ministero di Monteporzio Catone-Villa Lucidi.
9. Le istituzioni scolastiche potranno essere individuate come sedi per la collaborazione tecnica, organizzative e amministrativa, per la realizzazione delle attività di formazione comprese quelle relative al personale amministrativo in servizio negli Uffici centrali e periferici.
Art.13
La collaborazione europea
1. La progettazione e la realizzazione degli interventi di formazione e aggiornamento avverrà in raccordo con i programmi di azione dellUnione Europea utilizzando i fondi destinati a obiettivi formativi e assicurando la copertura della quota nazionale.
A norma della legge 14 gennaio 1994, n.20, la presente direttiva sarà trasmessa alla Corte dei Conti per il visto e la registrazione per il tramite dellUfficio Centrale per il bilancio.
ASSEGNAZIONE AGLI UFFICI PERIFERICI PER L' ATTIVITA' DI FORMAZIONE
A.F. 1999Cap 1105
PIANI PROVINCIALI
UFFICI PERIFERICI |
ASSEGNAZIONE |
P.S. AGRIGENTO | L. 269.870.000 |
P.S. ALESSANDRIA | L. 161.040.000 |
P.S. ANCONA | L. 219.800.000 |
P.S. AREZZO | L. 147.900.000 |
P.S. ASCOLI PICENO | L. 189.540.000 |
P.S. ASTI | L. 77.170.000 |
P.S. AVELLINO | L. 287.160.000 |
P.S. BARI | L. 828.090.000 |
P.S. BELLUNO | L. 90.040.000 |
P.S. BENEVENTO | L. 204.820.000 |
P.S. BERGAMO | L. 361.170.000 |
P.S. BIELLA | L. 69.570.000 |
P.S. BOLOGNA | L. 284.100.000 |
P.S. BRESCIA | L. 415.900.000 |
P.S. BRINDISI | L. 228.440.000 |
P.S. CAGLIARI | L. 428.910.000 |
P.S. CALTANISSETTA | L. 163.150.000 |
P.S. CAMPOBASSO | L. 135.990.000 |
P.S. CASERTA | L. 522.690.000 |
P.S. CATANIA | L. 565.950.000 |
P.S. CATANZARO | L. 267.050.000 |
P.S. CHIETI | L. 196.170.000 |
P.S. COMO | L. 193.590.000 |
P.S. COSENZA | L. 512.580.000 |
P.S. CREMONA | L. 131.390.000 |
P.S. CROTONE | L. 131.830.000 |
P.S. CUNEO | L. 241.450.000 |
P.S. ENNA | L. 118.360.000 |
P.S. FERRARA | L. 125.810.000 |
P.S. FIRENZE | L. 342.730.000 |
P.S. FOGGIA | L. 410.860.000 |
P.S. FORLI' | L. 154.820.000 |
P.S. FROSINONE | L. 299.930.000 |
P.S. GENOVA | L. 303.370.000 |
P.S. GORIZIA | L. 55.890.000 |
P.S. GROSSETO | L. 97.010.000 |
P.S. IMPERIA | L. 88.230.000 |
ASSEGNAZIONE AGLI UFFICI PERIFERICI PER L' ATTIVITA' DI FORMAZIONE
A.F. 1999Cap 1105
PIANI PROVINCIALI
UFFICI PERIFERICI |
ASSEGNAZIONE |
P.S. ISERNIA | L. 56.170.000 |
P.S. L'AQUILA | L. 180.550.000 |
P.S. LA SPEZIA | L. 90.240.000 |
P.S. LATINA | L. 269.970.000 |
P.S. LECCE | L. 450.320.000 |
P.S. LECCO | L. 114.230.000 |
P.S. LIVORNO | L. 139.430.000 |
P.S. LODI | L. 85.240.000 |
P.S. LUCCA | L. 164.750.000 |
P.S. MACERATA | L. 146.270.000 |
P.S. MANTOVA | L. 157.370.000 |
P.S. MASSA CARRARA | L. 99.060.000 |
P.S. MATERA | L. 138.310.000 |
P.S. MESSINA | L. 395.310.000 |
P.S. MILANO | L. 1.361.330.000 |
P.S. MODENA | L. 240.730.000 |
P.S. NAPOLI | L. 1.735.880.000 |
P.S. NOVARA | L. 138.410.000 |
P.S. NUORO | L. 173.540.000 |
P.S. ORISTANO | L. 86.940.000 |
P.S. P.S. PADOVA | L. 341.560.000 |
P.S. PALERMO | L. 611.120.000 |
P.S. PARMA | L. 141.370.000 |
P.S. PAVIA | L. 171.190.000 |
P.S. PERUGIA | L. 313.140.000 |
P.S. PESARO E URBINO | L. 171.660.000 |
P.S. PESCARA | L. 159.780.000 |
P.S. PIACENZA | L. 98.610.000 |
P.S. PISA | L. 171.120.000 |
P.S. PISTOIA | L. 113.930.000 |
P.S. PORDENONE | L. 117.540.000 |
P.S. POTENZA | L. 270.720.000 |
P.S. PRATO | L. 83.690.000 |
P.S. RAGUSA | L. 164.690.000 |
P.S. RAVENNA | L. 133.950.000 |
P.S. REGGIO CALABRIA | L. 384.450.000 |
P.S. REGGIO EMILIA | L. 170.370.000 |
P.S. RIETI | L. 89.830.000 |
ASSEGNAZIONE AGLI UFFICI PERIFERICI PER L' ATTIVITA' DI FORMAZIONE
A.F. 1999Cap 1105
PIANI PROVINCIALI
UFFICI PERIFERICI |
ASSEGNAZIONE |
P.S. RIMINI | L. 108.720.000 |
P.S. ROMA | L. 1.599.690.000 |
P.S. ROVIGO | L. 114.170.000 |
P.S. SALERNO | L. 647.440.000 |
P.S. SASSARI | L. 258.160.000 |
P.S. SAVONA | L. 112.470.000 |
P.S. SIENA | L. 104.230.000 |
P.S. SIRACUSA | L. 225.380.000 |
P.S. SONDRIO | L. 84.150.000 |
P.S. TARANTO | L. 330.770.000 |
P.S. TERAMO | L. 150.150.000 |
P.S. TERNI | L. 107.840.000 |
P.S. TORINO | L. 871.770.000 |
P.S. TRAPANI | L. 251.080.000 |
P.S. TREVISO | L. 316.030.000 |
P.S. TRIESTE | L. 80.200.000 |
P.S. UDINE | L. 228.100.000 |
P.S. VARESE | L. 308.230.000 |
P.S. VENEZIA | L. 337.130.000 |
P.S. VERBANO | L. 71.510.000 |
P.S. VERCELLI | L. 72.070.000 |
P.S. VERONA | L. 305.780.000 |
P.S. VIBO VALENTIA | L. 139.640.000 |
P.S. VICENZA | L. 339.620.000 |
P.S. VITERBO | L. 138.820.000 |
TOTALE | L. 26.558.290.000 |
ASSEGNAZIONE AGLI UFFICI PERIFERICI PER L' ATTIVITA' DI FORMAZIONE
A.F. 1999Cap 1105
PERSONALE ATA
UFFICI PERIFERICI |
ASSEGNAZIONE |
P.S. AGRIGENTO | L. 56.100.000 |
P.S. ALESSANDRIA | L. 36.250.000 |
P.S. ANCONA | L. 53.120.000 |
P.S. AREZZO | L. 38.820.000 |
P.S. ASCOLI PICENO | L. 45.780.000 |
P.S. ASTI | L. 15.580.000 |
P.S. AVELLINO | L. 59.750.000 |
P.S. BARI | L. 167.930.000 |
P.S. BELLUNO | L. 26.560.000 |
P.S. BENEVENTO | L. 42.800.000 |
P.S. BERGAMO | L. 77.330.000 |
P.S. BIELLA | L. 15.000.000 |
P.S. BOLOGNA | L. 54.770.000 |
P.S. BRESCIA | L. 91.360.000 |
P.S. BRINDISI | L. 45.120.000 |
P.S. CAGLIARI | L. 122.180.000 |
P.S. CALTANISSETTA | L. 34.600.000 |
P.S. CAMPOBASSO | L. 31.740.000 |
P.S. CASERTA | L. 113.110.000 |
P.S. CATANIA | L. 125.750.000 |
P.S. CATANZARO | L. 56.000.000 |
P.S. CHIETI | L. 47.980.000 |
P.S. COMO | L. 41.460.000 |
P.S. COSENZA | L. 118.750.000 |
P.S. CREMONA | L. 30.200.000 |
P.S. CROTONE | L. 27.440.000 |
P.S. CUNEO | L. 52.290.000 |
P.S. ENNA | L. 25.650.000 |
P.S. FERRARA | L. 30.540.000 |
P.S. FIRENZE | L. 75.410.000 |
P.S. FOGGIA | L. 83.860.000 |
P.S. FORLI' | L. 32.910.000 |
P.S. FROSINONE | L. 69.650.000 |
P.S. GENOVA | L. 69.320.000 |
P.S. GORIZIA | L. 15.160.000 |
P.S. GROSSETO | L. 20.430.000 |
P.S. IMPERIA | L. 17.650.000 |
ASSEGNAZIONE AGLI UFFICI PERIFERICI PER L' ATTIVITA' DI FORMAZIONE
A.F. 1999Cap 1105
PERSONALE ATA
UFFICI PERIFERICI |
ASSEGNAZIONE |
P.S. ISERNIA | L. 10.650.000 |
P.S. L'AQUILA | L. 38.490.000 |
P.S. LA SPEZIA | L. 17.440.000 |
P.S. LATINA | L. 56.760.000 |
P.S. LECCE | L. 94.710.000 |
P.S. LECCO | L. 24.600.000 |
P.S. LIVORNO | L. 30.830.000 |
P.S. LODI | L. 17.570.000 |
P.S. LUCCA | L. 32.320.000 |
P.S. MACERATA | L. 33.520.000 |
P.S. MANTOVA | L. 32.690.000 |
P.S. MASSA CARRARA | L. 27.680.000 |
P.S. MATERA | L. 38.860.000 |
P.S. MESSINA | L. 79.590.000 |
P.S. MILANO | L. 279.380.000 |
P.S. MODENA | L. 53.200.000 |
P.S. NAPOLI | L. 359.260.000 |
P.S. NOVARA | L. 31.540.000 |
P.S. NUORO | L. 54.110.000 |
P.S. ORISTANO | L. 25.850.000 |
P.S. P.S. PADOVA | L. 83.070.000 |
P.S. PALERMO | L. 137.600.000 |
P.S. PARMA | L. 34.430.000 |
P.S. PAVIA | L. 36.340.000 |
P.S. PERUGIA | L. 76.530.000 |
P.S. PESARO E URBINO | L. 39.070.000 |
P.S. PESCARA | L. 32.730.000 |
P.S. PIACENZA | L. 20.840.000 |
P.S. PISA | L. 32.940.000 |
P.S. PISTOIA | L. 24.610.000 |
P.S. PORDENONE | L. 24.690.000 |
P.S. POTENZA | L. 79.180.000 |
P.S. PRATO | L. 18.350.000 |
P.S. RAGUSA | L. 35.920.000 |
P.S. RAVENNA | L. 32.480.000 |
P.S. REGGIO CALABRIA | L. 80.380.000 |
P.S. REGGIO EMILIA | L. 36.460.000 |
ASSEGNAZIONE AGLI UFFICI PERIFERICI PER L' ATTIVITA' DI FORMAZIONE
A.F. 1999Cap 1105
PERSONALE ATA
UFFICI PERIFERICI |
ASSEGNAZIONE |
P.S. RIETI | L. 22.790.000 |
P.S. RIMINI | L. 23.110.000 |
P.S. ROMA | L. 362.910.000 |
P.S. ROVIGO | L. 28.300.000 |
P.S. SALERNO | L. 135.110.000 |
P.S. SASSARI | L. 81.410.000 |
P.S. SAVONA | L. 24.200.000 |
P.S. SIENA | L. 23.870.000 |
P.S. SIRACUSA | L. 50.050.000 |
P.S. SONDRIO | L. 21.050.000 |
P.S. TARANTO | L. 74.580.000 |
P.S. TERAMO | L. 28.340.000 |
P.S. TERNI | L. 23.200.000 |
P.S. TORINO | L. 184.500.000 |
P.S. TRAPANI | L. 53.120.000 |
P.S. TREVISO | L. 74.080.000 |
P.S. TRIESTE | L. 18.560.000 |
P.S. UDINE | L. 52.660.000 |
P.S. VARESE | L. 63.310.000 |
P.S. VENEZIA | L. 76.280.000 |
P.S. VERBANO C.O. | L. 16.400.000 |
P.S. VERCELLI | L. 15.570.000 |
P.S. VERONA | L. 58.540.000 |
P.S. VIBO VALENTIA | L. 29.330.000 |
P.S. VICENZA | L. 74.580.000 |
P.S. VITERBO | L. 28.840.000 |
TOTALE | L. 5.877.710.000 |