C.M. 2 agosto 1996, n. 456, prot.
2616/A1
Attività sportiva scolastica 1996/1997
Questo Ministero conferma per l'anno scolastico 1996/1997, i
principi, le linee programmatiche, gli obiettivi, le finalità
dell'attività sportiva scolastica e la relativa disciplina, enunciati
nelle CC.MM. n. 253/90, n. 264/91, n. 254/93, n. 263/94, n. 277/95.
Con riferimento ai chiarimenti richiesti, in ordine alle modalità di
partecipazione degli studenti tesserati, si conferma che - come già
precisato in precedenti occasioni - considerati agonisti gli studenti
che devono sottoporsi, previamente e periodicamente, al controllo
sanitario di idoneità specifica allo sport che intendono svolgere, ai
sensi del D.M. 18.2.1982. e siano in possesso della relativa tessera
federale.
Tornei per classi di istituto
In più occasioni, nella convinzione delle opportunità educative
offerte dalla pratica sportiva, è stata richiamata l'esigenza dalla
più ampia partecipazione dei giovani sacrificando, all'occorrenza, i
momenti di elevata tecnica sportiva.
In attuazione degli indirizzi indicati, finalizzati al coinvolgimento
della generalità degli alunni nell'avviamento alla pratica sportiva
scolastica, si rappresenta l'opportunità di svolgimento, specie per i
giochi di squadra, di tornei per classi.
Considerato che tale nuova formula di partecipazione trova il suo
naturale termine, in questa prima fase, a livello d'istituto, non si
ravvisa l'opportunità di predisporre un quadro regolamentare, che
potrà, invece, essere definito da ciascuna istituzione nell'ambito
della progrediente autonomia scolastica.
In tal senso, si fa rinvio all'autonoma capacità progettuale delle
singole scuole, per l'individuazione, in relazione alle esigenze più
avvertite, delle discipline sportive e delle modalità di partecipazione
dei ragazzi.
Sulla base dell'esperienza realizzata nell'anno scolastico 1996/97,
questo Ministero si riserva, acquisiti utili elementi di conoscenza, di
definire una regolamentazione comune che consenta di realizzare anche lo
svolgimento di tornei fra classi in ambito territoriale più ampio.
Ore extracurriculari di avviamento alla pratica sportiva
Per quanto concerne le modalità di retribuzione delle ore
extracurriculari ai docenti di ruolo di educazione fisica, nell'attesa
di realizzare la nuova normativa concernente le iniziative aggiuntive di
istituto si confermano, fino al 31 Dicembre 1996, le precedenti
istruzioni in materia, con riserva di far pervenire le disposizioni
relative all'esercizio 1997.
Disposizioni organizzative e finanziarie
Si richiamano le indicazioni fornite negli anni decorsi con le
ministeriali citate, in ordine all'organizzazione e al finanziamento
dell'attività sportiva scolastica e si ribadisce che il contributo
ordinario dei Ministero sarà ripartito tenendo conto di parametri
oggettivi quali la consistenza della popolazione scolastica di ciascuna
provincia e, per la parte residua, della qualità dei programmi di
attività presentati.
Analoghi contributi finanziari, commisurati alle attività programmate e
alle disponibilità di bilancio, saranno stanziati per le attività
sportive in ambiente naturale di particolare rilevanza e utilità
sociale. Al riguardo, questo Ministero intende acquisire ogni utile
elemento di conoscenza di attività alle quali si vorrebbe dare, in
prospettiva, la maggiore possibile diffusione.
In relazione a quanto sopra le SS.LL. vorranno predisporre e inviare
allo scrivente Ministero - Ispettorato per l'Educazione Fisica e
Sportiva - entro il mese di Ottobre c.a. un piano particolareggiato,
organizzativo e finanziario, distintamente articolato per le attività a
livello provinciale e per le attività a livello d'Istituto - con
rendicontazione regionale, ai sensi dell'art. 9 D.P.R. n. 367/94 -
nonché i dati complessivi della popolazione scolastica della provincia
riferiti alla scuola secondaria di I^, e II^ grado.
Finali nazionali delle manifestazioni indette d'intesa con il
C.O.N.I.
Provveditori agli Studi interessati ad organizzare le suindicate
manifestazioni vorranno presentare le relative proposte dì candidatura
entro il mese di Ottobre p.v.. Tali proposte dovranno essere corredate
dall'adesione dell'Ente locale che dichiari la propria disponibilità ad
ospitare la manifestazione con un apporto adeguato in termini finanziari
o di apprestamento di servizi; da indicazioni circa l'esistenza in loco
di una sufficiente ricettività alberghiera; dalla individuazione di
idonee infrastrutture sportive.
Sulla base delle candidature acquisite verranno effettuati gli opportuni
sopralluoghi. Resta comunque ferma la possibilità di una designazione
d'Ufficio, da parte di questo Ministero, anche per assicurare, al fini
promozionali, una possibile rotazione tra le varie sedi.
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