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Telegramma del Presidente Ciampi
Mi è gradito rivolgere un cordiale saluto a tutti i partecipanti agli Stati Generali dell'Istruzione. Il vostro incontro sarà un utile momento di confronto sul futuro della scuola e costituirà occasione per ribadire il ruolo insostituibile di servizio pubblico che essa è chiamata a svolgere, nel rispetto di quel fondamentale diritto allo studio, affermato e
garantito dalla nostra Costituzione Repubblicana. Di questa esigenza di adeguamento, profondamente avvertita dall'intero sistema educativo e formativo italiano, è concreta testimonianza la proposta di riforma, in corso di attento e approfondito esame. L'obbligo scolastico deve promuovere nei giovani la formazione di una forte coscienza civile, preparandoli al loro futuro impegno di cittadini italiani ed europei e deve altresì fornire i giusti orientamenti in vista delle successive scelte occupazionali. E' necessario un dialogo continuo tra la scuola, la società civile e il mondo del lavoro, con l'obiettivo di sviluppare quelle sinergie indispensabili per affrontare le nuove sfide che i processi di integrazione in atto pongono all'intero sistema-paese. E' inoltre importante che i cambiamenti che si deciderà di introdurre nel sistema scolastico riconoscano e valorizzino pienamente il ruolo svolto dagli insegnanti, essenziale per la crescita culturale , civile ed economica della società. Con questi auspici giungano a tutti i presenti i miei più sentiti auguri di buon lavoro. Carlo Azelio Ciampi |
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