Dipartimento per la programmazione ministeriale e
per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell'informazione
Direzione Generale Studi e programmazione sui sistemi dell'Istruzione,
dell'Università, della Ricerca e dell'alta formazione artistica,
musicale e coreutica
Prot. 1507 Roma, 26 giugno 2006
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO VISTA la legge 23 dicembre
1998, n. 448, art. 26; VISTO il D.P.R. 11 agosto 2003 n. 319
"Regolamento recante norme di riorganizzazione del Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca"; VISTO il D. Lgs 30
marzo 2001 n. 165 e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il
D.M. 28 aprile 2004 di riorganizzazione degli uffici dirigenziali, di
livello non generale; VISTA la circolare n. 5 del 18 gennaio 2006 del
dipartimento dell'istruzione, con la quale sono state disciplinate le
modalità di assegnazione del personale dirigente e docente della scuola
presso gli Uffici dell'Amministrazione centrale del MIUR per lo
svolgimento dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia
scolastica, ai sensi della legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 26,
comma 8, per l'anno scolastico 2006/2007; ACCERTATO che, alla
Direzione generale studi e programmazione sui sistemi dell'istruzione,
dell'università, della ricerca e dell'alta formazione artistica,
musicale e coreutica sono stati assegnati 9 posti da conferire al
personale docente e dirigente della scuola, in posizione di
utilizzazione; RITENUTO che, dopo l'espletamento della procedura di
selezione di cui al bando prot. n. 388 del 27 febbraio 2006 si sono resi
disponibili due posti dal 1° settembre 2006; CONSIDERATA la necessità
di provvedere alla loro immediata copertura al fine di corrispondere
alle urgenti e pressanti attività istituzionali della Direzione generale
studi e programmazione per l'area economico-informatica, connessa con
l'attuazione dell'autonomia scolastica; RENDE NOTO è
indetta la procedura di selezione per il collocamento fuori ruolo di
dirigenti scolastici e di docenti ai sensi della legge 23 dicembre 1998,
n. 448, art. 26, comma 8, presso la Direzione generale studi e
programmazione sui sistemi dell'istruzione, dell'università, della
ricerca e dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, per 2
posti nell'area economico-informatica.
La durata del collocamento fuori ruolo è di tre anni scolastici.
Le domande del personale interessato devono essere indirizzate al
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione
generale per gli studi e la programmazione sui sistemi dell'istruzione,
dell'università, della ricerca e dell'alta formazione artistica,
musicale e coreutica - Ufficio I - Via Carcani, 61 - 00153 ROMA e
dovranno pervenire entro e non oltre il 14 luglio 2006.
E' nella facoltà del personale interessato la scelta delle modalità fra
quelle di seguito indicate per il recapito delle proprie domande di
partecipazione:
a. Raccomandata A.R.;
b. spedizione via fax n. 065809435 oppure 0658495569;
c. corriere espresso.
Le domande pervenute in ritardo rispetto al termine sopra indicato
non saranno prese in considerazione, ancorché spedite o inviate in data
antecedente.
Ciascuna domanda deve contenere le seguenti indicazioni:
- Cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza o domicilio;
- eventuale indirizzo di posta elettronica o numero di fax;
- qualifica (se dirigente o docente), materia di insegnamento;
- sede di titolarità e sede di servizio in caso siano diverse;
- data di immissione in ruolo.
In allegato deve essere trasmesso il curriculum personale nel
quale devono essere specificati i titoli culturali, scientifici e
professionali posseduti e l'eventuale conoscenza di lingue
straniere.
Gli interessati sono tenuti a rilasciare, sotto la propria
responsabilità, in calce alla domanda, apposita dichiarazione di non
avere presentato analoga richiesta presso altro ufficio centrale o
regionale e di avere superato il periodo di prova.
Le domande prive di tali indicazioni, ovvero indirizzate
genericamente al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca, non saranno prese in considerazione.
Saranno esclusi dalla procedura di selezione coloro i quali avranno
presentato analoga domanda verso altri uffici centrali o regionali.
La tipologia dei titoli, secondo la previsione della normativa
citata in premessa, va ripartita in tre aree: titoli culturali,
titoli scientifici e titoli professionali. Tra i titoli che possono
essere presi in considerazione si indicano i seguenti a titolo
meramente esemplificativo:
a. Titoli culturali - diplomi e lauree posseduti in aggiunta
al titolo che da accesso alla carriera di appartenenza,
specializzazioni universitarie, dottorati di ricerca, contratti
universitari, vincita di altri concorsi, borse di studio;
b. Titoli scientifici - ricerche, pubblicazioni a stampa,
articoli, prodotti multimediali, altri lavori originali;
c. Titoli professionali - incarichi svolti all'interno
dell'Amministrazione dell'istruzione e delle istituzioni
scolastiche, attività di progettazione, ricerca,
sperimentazione, formazione anche nell'ambito di progetti che
vedono coinvolti Università, I.N.D.I.R.E., I.N.Val.S.I.,
I.R.R.E., Centri di ricerca e formazione, ecc.
L'esame dei candidati è effettuato da una commissione
appositamente costituita, attraverso la valutazione dei titoli
presentati - tra i quali particolare rilievo assumono le pregresse
esperienze professionali nello svolgimento di compiti connessi
all'autonomia presso l'Amministrazione centrale e periferica del
MIUR - e un colloquio finalizzato all'accertamento delle capacità
relazionali del candidato e delle competenze coerenti con le
problematiche dell'area di utilizzazione.
La commissione, prima di procedere all'esame dei candidati, elabora
la tabella di valutazione ripartendo il punteggio complessivo (punti
100) tra titoli e colloquio, definendo ove lo ritenga necessario un
minimo da conseguire nella valutazione dei titoli per accedere alla
fase del colloquio. Sulla base del punteggio conseguito a seguito
della valutazione dei titoli presentati e del colloquio sostenuto
viene predisposto un elenco di idonei, dal quale, in relazione ai
posti disponibili e ai compiti da svolgere, verrà individuato il
candidato da collocare fuori ruolo. Alla presente procedura di
selezione, improntata a criteri di trasparenza e a principi di
legittimità amministrativa, non si applicano le norme per le
procedure concorsuali del pubblico impiego.
Per tutto quanto non previsto, si applicano le disposizioni della
circolare n. 5 del 18 gennaio 2006, citata in premessa.
Il presente avviso viene affisso all'albo della Direzione generale
per gli studi e la programmazione sui sistemi dell'istruzione,
dell'università, della ricerca e dell'alta formazione artistica,
musicale e coreutica, sita in Via Carcani, 61, ed inserito nei siti
INTRANET ed INTERNET di questo Ministero.
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Prof. Giorgio Donna
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