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DIREZIONE GENERALE DEGLI SCAMBI CULTURALI - DIV. I


Roma, 12 maggio 1997


Prot. n. 1794/36-3

Ai Provveditorati agli Studi

LORO SEDI

Al Sovrintendente Scolastico

per la provincia di

TRENTO

Al Sovrintendente Scolastico

per la scuola delle località ladine

BOLZANO

Al Sovrintendente Scolastico

della Valle d'Aosta

AOSTA

Oggetto: Viaggio di studio in Giappone. Anno 1997.

Il governo giapponese offre, ormai da diversi anni, a docenti di scuola media superiore un viaggio di studio in Giappone che permette una piacevole occasione di interscambio culturale tra i nostri due Paesi.

Il viaggio si svolgerà dal 5 al 19 novembre 1997 con il patrocinio del Ministero degli Esteri e del Ministero della Pubblica Istruzione Giapponesi e con la collaborazione del Ministero della Pubblica Istruzione Italiano e della Japan Foundation di Tokyo, tramite l'Istituto Giapponese di cultura con sede in Roma.

Al viaggio parteciperanno sette docenti, selezionati, tra coloro che saranno indicati dai Provveditorati agli studi, della stessa Japan Foundation.

I candidati dovranno possedere i seguenti requisiti:

  1. essere effettivamente docenti di Scienze Sociali o Storia o Geografia nelle Scuole Secondarie di secondo grado, in quanto il programma intende dare l'opportunità di osservare il sistema educativo, la cultura e la società giapponesi a docenti di materie umanistiche (classi 36/A, 37/A, 39/A, 50/A, 51/A, 52/A);
  2. possedere una buona capacità di espressione in lingua inglese; infatti, in Giappone le guide e gli interpreti parleranno in inglese e tutto il materiale esplicativo sarà in inglese;
  3. essere di sana e robusta costituzione fisica;
  4. non aver superato i cinquanta anni d'età e avere almeno tre anni di esperienza di insegnamento;
  5. non dovranno aver preso parte precedentemente ad altri programmi di studio offerti dalla Japan Foundation, né avere gai soggiornato in Giappone.

Al fine di poter organizzare il viaggio con maggior facilità e che lo stesso possa svolgersi regolarmente, si rendono noti gli adempimenti di massima:

  1. le domande dei candidati dovranno pervenire a questa Direzione Generale - Div. I° - Via Ippolito Niveo 35, 00153 Roma, tramite il competente Provveditorato agli studi (una sola domanda per ogni Provveditorato), entro e non oltre il 29 maggio 1997, pena la non accettazione della domanda, in quanto le stesse devono pervenire entro il 6/6/97 alla Japan Foundation di Roma;
  2. le schede domanda dovranno essere compilate, con relativa fotografia, sul modello allegato, indicando cognome, nome, classe di concorso, recapito e numero telefonico sia dell'abitazione che della sede di servizio, del docente stesso;
  3. la scelta dei candidati ammessi al colloquio avvera, a giudizio insindacabile della Japan Foundation, sulla base delle schede trasmesse;
  4. entro la fine di giugno la Japan Foundation, di concerto con questo Ministero, procederà alla selezione dei docenti partecipanti attraverso il colloquio da tenersi presso l'Istituto Giapponese di Cultura a seguito del quale verrà predisposta una graduatoria di merito;
  5. nel periodo luglio-agosto i candidati prescelti potranno prepararsi adeguatamente al viaggio, anche con il materiale esplicativo inviato dall'Istituto Giapponese di Cultura;
  6. nel mese di ottobre il predetto Istituto comunicherà ai docenti i particolari relativi alla partenza e ai biglietti aerei;
  7. in novembre, alla vigilia del viaggio, si terrà una riunione di orientamento;
  8. il viaggio si svolgerà dal 5 al 19 novembre 1997, salvo ulteriori precisazioni della Japan foundation;
  9. entro il mese di dicembre, i docenti invieranno all'Istituto Giapponese di cultura un breve resoconto sull'esperienza in Giappone.

Onde consentire la partecipazione del docente in argomento al suddetto viaggio di studio, i Capi di Istituto dovranno disporre una adeguata organizzazione didattica che consenta la sostituzione dei docenti impegnati nell'attività di studio e di formazione all'estero di cui all'oggetto, senza aggravi per l'Amministrazione, in considerazione delle possibilità previste dalla normativa vigente.

Quanto sopra è necessario, al fine di evitare inopportune e tardive rinunce che provocherebbero disguidi i impedimenti al rispetto degli impegni assunti da questo Ministero in sede bilaterale.

Le SS.LL. sono pregate di portare la presente circolare a conoscenza dei Capi d'Istituto interessati per i provvedimenti di competenza.



IL DIRETTORE GENERALE

Augenti