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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

Ricerca

 

 

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per lo sviluppo dell’istruzione

 

PROTOCOLLO D’INTESA

 

tra il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, nel seguito denominato Ministero, rappresentato dal Capo del Dipartimento per lo sviluppo dell’Istruzione, e l’Associazione degli italianisti italiani, nel seguito nominata ADI, rappresentata dal Presidente.

 

VISTO il Protocollo d’Intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione e l’ADI, sottoscritto il 15 luglio 1998;

 

CONSIDERATO che il Ministero cura l’educazione e la formazione dei giovani per sviluppare una corretta conoscenza della lingua e della letteratura italiana e, a tal fine, promuove sul territorio nazionale iniziative ed azioni di ricerca educativa e didattica;

 

CONSIDERATO che il Ministero, a seguito dell’entrata in vigore dell’autonomia e della ristrutturazione dell’Amministrazione centrale e periferica, svolge compiti di coordinamento in materia di formazione del personale scolastico, sostenendo e promuovendo iniziative di formazione che siano coerenti e funzionali all’attuazione dei processi di innovazione legislativa contrattuale e regolamentare;

 

CONSIDERATO che l’ADI associa sia docenti universitari impegnati nella ricerca didattica di alto profilo scientifico relativa all’insegnamento della lingua e letteratura italiana, sia – attraverso la specifica Sezione didattica dell’Associazione (ADI/SD) - docenti italianisti che operano nella scuola secondaria superiore e sono impegnati a promuovere l’insegnamento/apprendimento della lingua e della letteratura italiana, attraverso l’elaborazione di metodologie adeguate alle esigenze didattiche della scuola e ai bisogni formativi degli allievi;

CONSIDERATO che l’ADI contribuisce con qualificati e organici interventi alla formazione degli insegnanti di italiano della scuola secondaria superiore;

VISTI i risultati positivi delle collaborazioni e delle attività realizzate in attuazione del protocollo precedentemente sottoscritto;

CONSIDERATO che appare necessario, in relazione ai diffusi processi di innovazione in atto nelle scuole, attivare ogni opportuna forma di collaborazione con le Associazioni professionali, gli Istituti di ricerca e con i Centri universitari, al fine di operare una riflessione comune sui contenuti disciplinari e sulle metodologie di insegnamento, e ottimizzare gli standard qualitativi degli interventi formativi;

 

SI CONVIENE QUANTO SEGUE

 

1. Il Ministero e l’ADI – associazione degli italianisti italiani, nell’ambito dello scenario aperto dalla riforma del sistema scolastico, s’impegnano di comune intesa e in stretta connessione con le istituzioni scolastiche, a promuovere e monitorare attività di ricerca-azione finalizzate all’elaborazione dei piani di studio ordinamentali, alla selezione dei contenuti disciplinari ed all’individuazione dei nuclei fondamentali propri dell’insegnamento/apprendimento della lingua e della letteratura italiana, al fine di rendere effettivo patrimonio di tutti gli studenti l’uso ricettivo e produttivo della lingua italiana e la conoscenza del patrimonio culturale del nostro Paese.

2. Il Ministero e l’ADI, sulla base delle esigenze segnalate dal mondo della scuola e sulla base di indicazioni provenienti dal campo della ricerca, si impegnano a coordinare l’attuazione di un programma comune di interventi nel campo dell’educazione linguistica e letteraria, anche in collaborazione con altre Associazioni scientifiche e professionali del settore, relativamente all’area della formazione iniziale e in servizio del personale scolastico, da realizzare in presenza o a distanza. L’area di intervento prevede iniziative di formazione sui profili disciplinari volti alla promozione della professionalità docente e alla produzione di materiali informativi/formativi per l’autoaggiornamento del personale docente. Sono previste, inoltre, azioni di socializzazione e di comunicazione relative all’utilizzo di metodologie didattiche e all’elaborazione di strumenti di autovalutazione professionale dell’efficacia dell’azione formativa.

3. L’ADI presenterà ogni anno un progetto di massima di ricerca e studio finalizzato al perseguimento degli obiettivi di cui alla presente convenzione.

4. Tutti i materiali didattici prodotti in attuazione della presente Intesa saranno di proprietà del Ministero, che potrà diffonderli attraverso il sistema di documentazione educativa curato dall’Istituto Nazionale di Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa (I.N.D.I.R.E.), gli Uffici Scolastici territoriali e le reti di scuole.

5. Per la realizzazione delle finalità previste dalla presente Intesa sarà istituito, entro 30 giorni dalla sottoscrizione, un apposito Comitato del quale faranno parte le rappresentanze istituzionali delle parti contraenti e le componenti tecniche utili per l’attuazione delle iniziative conseguenti all’Intesa. Il Comitato sarà presieduto da un rappresentante del Ministero. La prima riunione avverrà nei 30 giorni successivi alla sua formale istituzione in Roma, presso la sede del Ministero, dove verranno tenute anche le successive riunioni, a spese delle singole componenti.

6. Per l’attuazione dei programmi previsti dalla presente Intesa, il Ministero stanzierà risorse finanziarie, provenienti sia dai finanziamenti della Legge n.440/97 e finalizzate dalla Direzione Generale degli Ordinamenti all’attuazione dei Protocolli d’Intesa con le Associazioni disciplinari, sia dai finanziamenti specifici della Direzione Generale per la Formazione. L’ADI metterà a disposizione le proprie risorse e le proprie competenze.

7. I profili organizzativi e di gestione afferenti all’attuazione del Protocollo d’Intesa saranno curati dalla Direzione Generale degli Ordinamenti che assicurerà, altresì, il necessario coordinamento con gli Uffici centrali interessati.

8. Al termine di ciascun ciclo di iniziative, il Comitato redigerà un’apposita relazione, comprensiva di rendiconti finanziari.

9. Il presente Protocollo d’Intesa entrerà in vigore alla data della stipula, avrà durata triennale e sarà rinnovato per un uguale periodo, salvo diverso avviso da una delle Parti, espresso almeno tre mesi prima della scadenza dei termini dell’Intesa.

Quanto sopra è stato letto, approvato e sottoscritto dalle Parti.

 

Roma, ……25 luglio 2002……..

 

Il Capo Dipartimento dell’Istruzione .…Pasquale Capo……………..

 

 

Il Presidente dell’associazione degli italianisti italiani ( Il segretario con delega) ……………Marco Santagata.

 

 

 


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