Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca
Dipartimento per lo sviluppo dell’istruzione
PROTOCOLLO D’INTESA
tra il Ministero dell’Istruzione, Università
e Ricerca, nel seguito denominato Ministero, rappresentato dal
Capo del Dipartimento per lo sviluppo dell’Istruzione, l’Istituto
per la storia del movimento di liberazione in Italia, nel seguito
nominato INSMLI, rappresentato dal Presidente, e il Laboratorio
nazionale per la didattica della storia, nel seguito nominato LANDIS,
rappresentato dal Presidente.
VISTI i Protocolli d’Intesa tra il Ministero
della Pubblica Istruzione e l’Istituto per la storia del movimento
di liberazione in Italia, che già avevano attivato la
collaborazione con il LANDIS, sottoscritti in data 9 febbraio 1996 e
8 aprile 1999;
CONSIDERATO che il Ministero cura l’educazione
e la formazione dei giovani nell’area storico-sociale in tutte le
fasce scolari e, a tal fine, promuove sul territorio nazionale
iniziative ed azioni di ricerca educativa e didattica;
CONSIDERATO che il Ministero, a seguito dell’entrata
in vigore dell’autonomia e della ristrutturazione dell’Amministrazione
centrale e periferica, svolge compiti di coordinamento in materia di
formazione del personale scolastico, sostenendo e promuovendo
iniziative di formazione che siano coerenti e funzionali all’attuazione
dei processi di innovazione legislativa contrattuale e
regolamentare;
CONSIDERATO che l’INSMLI e il LANDIS,
con gli Istituti associati, promuovono e favoriscono la diffusione
della cultura storico-sociale, con particolare riferimento alla storia
contemporanea, all’educazione civica e interculturale, all’educazione
alla cittadinanza e alla dimensione europea e, per la stessa area,
contribuiscono con qualificati e organici interventi alla formazione
del personale della scuola di ogni ordine e grado;
VISTA la relazione conclusiva sulle attività
realizzate negli anni scolastici 1999-2001;
VISTA l’inclusione dell’INSMLI, con
Decreto 25 maggio 2001, nell’elenco degli Enti accreditati dal
Ministero per la formazione;
VISTA l’inclusione del LANDIS, con Decreto
27 aprile 2001, nell’elenco delle Associazioni qualificate,
accreditate dal Ministero per la formazione;
CONSIDERATO che appare necessario, in relazione ai
diffusi processi di innovazione in atto nelle scuole, attivare ogni
opportuna forma di collaborazione con gli Istituti di ricerca e con i
Centri universitari, al fine di operare una riflessione comune sui
contenuti disciplinari e sulle metodologie di insegnamento, e
ottimizzare gli standard qualitativi degli interventi formativi;
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
1. Il Ministero, l’INSMLI e il LANDIS,
nell’ambito dello scenario aperto dalla riforma del sistema
scolastico, s’impegnano di comune intesa e in stretta
connessione con le istituzioni scolastiche, a promuovere e
monitorare attività di ricerca-azione finalizzate all’elaborazione
dei piani di studio ordinamentali, alla selezione dei contenuti
disciplinari ed individuazione dei nuclei fondamentali dell’insegnamento
della Storia contemporanea, dell’Educazione civica e della
cultura costituzionale, alla riflessione sugli obiettivi generali
del processo formativo e specifici disciplinari dell’ambito
storico, al rinnovamento delle metodologie didattiche.
2. Il Ministero, l’INSMLI, e il
LANDIS, con gli Istituti associati, si impegnano a
coordinare l’attuazione di un programma comune nell’ambito
della didattica della storia, anche in collaborazione con altre
Associazioni scientifiche e professionali del settore,
relativamente all’area della formazione iniziale e in servizio
del personale scolastico, da realizzare in presenza o a distanza.
L’area di intervento prevede iniziative di formazione sui
profili disciplinari volti alla promozione della professionalità
docente e alla produzione di materiali informativi/formativi per l’autoaggiornamento
del personale docente. Sono previste, inoltre, azioni di
socializzazione e di comunicazione relative all’utilizzo di
metodologie didattiche e all’elaborazione di strumenti di
autovalutazione professionale dell’efficacia dell’azione
formativa.
3. L’INSMLI, il LANDIS e gli
Istituti associati, presenteranno ogni anno un progetto di massima
di ricerca e studio finalizzato al perseguimento degli obiettivi
di cui alla presente convenzione.
4. Tutti i materiali didattici prodotti in
attuazione della presente Intesa saranno di proprietà del
Ministero, che potrà diffonderli attraverso il sistema di
documentazione educativa curato dall’Istituto Nazionale di
Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa (I.N.D.I.R.E.),
gli Uffici Scolastici territoriali e le reti di scuole.
5. Per la realizzazione delle finalità
previste dalla presente Intesa sarà istituito, entro 30 giorni
dalla sottoscrizione, un apposito Comitato del quale faranno parte
le rappresentanze istituzionali delle parti contraenti e le
componenti tecniche utili per l’attuazione delle iniziative
conseguenti all’Intesa. Il Comitato sarà presieduto da un
rappresentante del Ministero. La prima riunione avverrà nei 30
giorni successivi alla sua formale istituzione in Roma, presso la
sede del Ministero, dove verranno tenute anche le successive
riunioni, a spese delle singole componenti.
6. Per l’attuazione dei programmi previsti
dalla presente Intesa, il Ministero stanzierà risorse
finanziarie, provenienti sia dai finanziamenti della Legge n.440/97
e finalizzate dalla Direzione Generale degli Ordinamenti all’attuazione
dei Protocolli d’Intesa con le Associazioni disciplinari, sia
dai finanziamenti specifici della Direzione Generale per la
Formazione. L’INSMLI e il LANDIS metteranno a
disposizione le proprie risorse e le proprie competenze.
7. I profili organizzativi e di gestione
afferenti all’attuazione del Protocollo d’Intesa saranno
curati dalla Direzione Generale degli Ordinamenti che assicurerà,
altresì, il necessario coordinamento con gli Uffici centrali
interessati.
8. Al termine di ciascun ciclo di iniziative,
il Comitato redigerà un’apposita relazione, comprensiva di
rendiconti finanziari.
9. Il presente Protocollo d’Intesa entrerà
in vigore alla data della stipula, avrà durata triennale e sarà
rinnovato per un uguale periodo, salvo diverso avviso da una delle
Parti, espresso almeno tre mesi prima della scadenza dei termini
dell’Intesa.
Quanto sopra è stato letto, approvato e
sottoscritto dalle Parti.
Roma, 17 luglio 2002.
Il Capo Dipartimento dell’Istruzione…Pasquale Capo..
Il Presidente dell’INSMLI …Oscar Luigi Scalfaro……
Il Presidente del LANDIS …Aurora Delmonaco…
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