Il Ministero e la SIEM, nell’ambito
dello scenario aperto dalla riforma del sistema scolastico, s’impegnano
di comune intesa e in stretta connessione con le istituzioni
scolastiche, a promuovere e monitorare attività di
ricerca-azione su temi di rilevante interesse per lo sviluppo
dell’educazione musicale nelle scuole di ogni ordine e grado,
sostenendo e incoraggiando il rinnovamento delle metodologie
didattiche, anche attraverso un confronto con le esperienze
degli altri Paesi europei.
Il Ministero e la SIEM si
impegnano a coordinare l’attuazione di un programma comune,
anche in collaborazione con altre Associazioni scientifiche e
professionali del settore, nazionali e europee, relativamente
all’area della formazione iniziale e in servizio del personale
scolastico, da realizzare in presenza o a distanza. L’area di
intervento prevede iniziative di formazione sui profili
disciplinari volti alla promozione della professionalità
docente e alla produzione di materiali informativi/formativi per
l’autoaggiornamento del personale docente. Sono previste,
inoltre, azioni di socializzazione e di comunicazione relative
all’utilizzo di metodologie didattiche e all’elaborazione di
strumenti di autovalutazione professionale dell’efficacia dell’azione
formativa.
La SIEM, avvalendosi a tal fine della
collaborazione delle oltre 40 sezioni territoriali, dotate di
autonomia progettuale e organizzativa, diffuse su tutto il
territorio nazionale, presenterà ogni anno un progetto di
massima di ricerca e studio finalizzato al perseguimento degli
obiettivi di cui alla presente convenzione.
Tutti i materiali didattici prodotti in
attuazione della presente Intesa saranno di proprietà del
Ministero, che potrà diffonderli attraverso il sistema di
documentazione educativa curato dall’Istituto Nazionale di
Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa (I.N.D.I.R.E.),
gli Uffici Scolastici territoriali e le reti di scuole.
Per la realizzazione delle finalità previste
dalla presente Intesa sarà istituito, entro 30 giorni dalla
sottoscrizione, un apposito Comitato del quale faranno parte le
rappresentanze istituzionali delle parti contraenti e le
componenti tecniche utili per l’attuazione delle iniziative
conseguenti all’Intesa. Il Comitato sarà presieduto da un
rappresentante del Ministero. La prima riunione avverrà nei 30
giorni successivi alla sua formale istituzione in Roma, presso
la sede del Ministero, dove verranno tenute anche le successive
riunioni, a spese delle singole componenti.
Per l’attuazione dei programmi previsti
dalla presente Intesa, il Ministero stanzierà risorse
finanziarie, provenienti sia dai finanziamenti della Legge n.440/97
e finalizzate dalla Direzione Generale degli Ordinamenti all’attuazione
dei Protocolli d’Intesa con le Associazioni disciplinari, sia
dai finanziamenti specifici della Direzione Generale per la
Formazione. La SIEM metterà a disposizione le proprie
risorse e le proprie competenze.
I profili organizzativi e di gestione
afferenti all’attuazione del Protocollo d’Intesa saranno
curati dalla Direzione Generale degli Ordinamenti che
assicurerà, altresì, il necessario coordinamento con gli
Uffici centrali interessati.
Al termine di ciascun ciclo di iniziative, il
Comitato redigerà un’apposita relazione, comprensiva di
rendiconti finanziari.
Il presente Protocollo d’Intesa entrerà in
vigore alla data della stipula, avrà durata triennale e sarà
rinnovato per un uguale periodo, salvo diverso avviso da una
delle Parti, espresso almeno tre mesi prima della scadenza dei
termini dell’Intesa.