CONVENZIONE
tra il MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE con sede in Roma, rappresentato dal Ministro On.le Luigi Berlinguer;
e la STET, con sede in Roma, rappresentata dall'Amministratore Delegato Dr. Tomaso Tommasi di Vignano.
PREMESSO CHE il Ministero della Pubblica, Istruzione ha avviato un piano di sviluppo delle tecniche e delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione che interessa nel periodo 1997-2000 15.000 istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado;
PREMESSO CHE tale programma è rivolto ad elevare la qualità dell'offerta formativa scolastica, sia operando prioritariamente nella formazione dei docenti e nell'utilizzo generalizzato del multimedia nella didattica, sia attuando specifiche iniziative sperimentali;
PREMESSO CHE STET è impegnata nello sviluppo di servizi e soluzioni telematiche e multimediali ed è interessata a fornire il proprio apporto per favorire ed accelerare la diffusione dei nuovi servizi telematici nel comparto scolastico, ritenuto settore chiave per la crescita della cultura della multimedialità;
CONSIDERATO CHE a tal fine la collaborazione tra il Ministero della Pubblica Istruzione e STET appare essenziale per il raggiungimento degli obiettivi quantitativi e qualitativi sopraindicati;
CONSIDERATO CHE è parte essenziale di tale programma la crescente apertura della dimensione formativa della scuola anche attraverso il massimo sviluppo possibile dei collegamenti telematici;
TUTTO CIO' PREMESSO E CONSIDERATO
Si conviene quanto segue:
ART. 1
Con la presente convenzione il Ministero della Pubblica Istruzione e STET, che di seguito saranno indicate come le Parti, si impegnano a realizzare un'ampia collaborazione diretta a promuovere la cultura della multimedialità nel sistema scolastico ed, in particolare, a sviluppare un insieme strutturato di progetti nell'ambito delle iniziative in materia del Ministero della Pubblica Istruzione, secondo le indicazioni dei successivi articoli e con particolare riferimento agli aspetti telematici.
ART. 2
(Sviluppo di soluzioni tecnologiche)
Le Parti svilupperanno iniziative congiunte sulle soluzioni tecnologiche più interessanti per le scuole. In particolare tali iniziative riguarderanno:
· soluzioni applicative che facilitino l'accesso mirato a contenuti qualificati per il mondo della scuola, le relazioni in rete, la produzione di contenuti da parte delle scuole;
· soluzioni innovative hardware e software (Network Computer, WEB TV, Off Line Browser, etc..) e di rete (ISDN, F.0., Satellite);
· configurazioni tecnologiche per la didattica.
ART. 3
(Sviluppo di servizi per le scuole)
Le Parti realizzeranno, con modalità di collaborazione da definire di volta in volta, servizi per la diffusione della. cultura multimediale e l'uso della multimedialità nella scuola. Particolare attenzione verrà rivolta alle iniziative concernenti:
- l'utilizzo di strumenti di redazione virtuale per la produzione di contenuti didattici;
servizi di ricerca in rete, di acquisizione e traduzione;
- modalità di fruizione (da scuola, da casa, etc..) di servizi di interesse delle diverse componenti scolastiche;
- corsi di base "on line" sull'utilizzo delle tecnologie multimediali.
ART. 4
(Facilitazioni ed incentivi per i servizi di collegamento in rete)
Le Parti convengono sull'opportunità di proporre alle scuole, agli insegnanti ed agli studenti alcune facilitazioni per favorire la diffusione e l'uso di servizi interattivi, in particolare:
STET, nelle forme che verranno definite con il Ministero della P.I., si impegna:
a) per la scuola a:
· promuovere un'offerta di accesso ad Internet gratuita per un periodo di 18 mesi attraverso la piattaforma Telecom Italia Net. La Piattaforma Telecom Italia Net consente l'accesso ad Internet per via analogica, attraverso la rete PSTN, o per via digitale, attraverso la rete ISDN.
L'offerta comprende anche:
· il "Kit di abbonamento" contenente il software per l'accesso ad Internet che potrà anche essere preinstallato sui PC che saranno forniti dal Ministero;
· il servizio di assistenza personalizzato per le scuole su numero verde;
· mettere a disposizione, nell'ambito di una nuova offerta commerciale, una soluzione per la sicurezza della comunicazione e per l'eventuale accorpamento/ripartizione dei costi di traffico.
b) per gli insegnanti a:
· realizzare un'offerta di accesso ad Internet tramite Telecom Italia Net che prevede uno sconto del 20% sul listino di abbonamento al pubblico, valido su PSTN e ISDN, per un periodo minimo di due anni.
c) per gli studenti a:
· realizzare un'offerta di accesso ad Internet tramite Telecom Italia Net che prevede uno sconto del 10% sul listino di abbonamento al pubblico, valido su PSTN le ISDN, per un periodo minimo di due anni;
· assegnare ad ogni scuola che aderisce all'offerta Telecom Italia Net n° 1 abbonamento gratuito per 1 anno da destinare a studenti particolarmente meritori.
Tale, assegnazione dovrà essere fatta dai Presidi delle singole scuole, a fronte di attività certificabili oggettivamente e diffusa pubblicamente all'interno della scuola.
Per le offerte di cui alle precedenti lettere b) e c) si presuppone che le scuole coinvolte nell'iniziativa aderiscano ad alcuni adempimenti che sono vincolanti per la realizzazione dell'offerta stessa.
ART. 5
(Impegni delle Parti)
Nell'ambito delle iniziative di cui ai precedenti articoli, STET si impegna a:
l) svolgere attività di Consulenza nei confronti del Ministero e delle scuole, attraverso il know how detenuto nel campo delle Piattaforme telematiche e delle applicazioni multimrdiali, supportando le iniziative progettuali mirate a garantire un uso ottimale delle nuove tecnologie da parte di insegnanti e studenti;
2) rea1izzare le facilitazioni e gli incentivi per i servizi di collegamento in rete previsti nell'art.4 della presente Convenzione.
Al riguardo si precisa che:
a) per quanto riguarda i costi del traffico, premesso che non può non farsi riferimento alle tariffe vigenti, si concorda sulla adozione di una soluzione flessibile che consenta di cogliere tutte le possibilità di sconto o agevolazioni già esistenti o previste per il futuro.
In tale logica si prevede, in primo luogo, l'utilizzo del pacchetto di sconto specifico per le scuole (Long Study) recentemente formalizzato dal Ministero delle Poste, ma anche:
· la realizzazione di una piattaforma di rete intelligente basata su nodi di servizio che consenta in qualsiasi momento il raggruppamento dei costi di traffico secondo modalità definite dal Ministero e quindi consenta di cogliere tutte le riduzioni di prezzo legate ai volumi di traffico;
· la possibilità di utilizzare una soluzione di rete privata virtuale con tutti i relativi sconti previsti dai decreti in qualsiasi momento;
In ogni caso resta ferma la possibilità di fare ricorso di comune accordo a soluzioni alternative qualora se ne riscontrasse la validità e l'economicità.
b) con riferimento al "Kit di abbonamento", STET potrà fornire, su richiesta del Ministero, anche le interfacce hardware (modem e schede ISDN) le quali saranno addebitate alle migliori condizioni di mercato; l'installazione, in questo caso, avverrebbe contestualmente con quella del software di collegamento e sarebbe quindi ricompresa nell'offerta;
3) continuare la collaborazione con il Ministero volta a consolidare l'esperienza Multilab in quanto laboratorio permanente su cui sperimentare tecnologie e servizi innovativi.
Il Ministero si impegna a:
1) incaricare, secondo le esigenze, esperti o gruppi di esperti che potranno operare insieme agli esperti STET per la definizione e la co-progettazione delle iniziative previste dalla presente intesa;
2) fornire alle scuole tutte le informazioni necessarie sui servizi e sulle facilitazioni di cui agli artt.3 e 4;
3) scegliere e organizzare le scuole nelle quali adottare le soluzioni tecnologiche di cui all'art.2 e dotarle delle risorse necessarie, ove non fornite gratuitamente da STET.
ART. 6
STET, nel quadro delle iniziative di supporto all'innovazione scolastica, metterà a disposizione, a titolo di sponsorizzazione, dal 1 al 15 Apríie 1997 un numero verde collegato ad un fax per raccogliere opinioni e proposte inerenti lo sviluppo della multimedialità nelle scuole e la più ampia problematica inerente il riordinamento dei cicli scolastici.
ART. 7
E' costituito un Comitato di Collegamento al quale partecipano tre rappresentanti per ciascuna delle due parti.
Ciascuna parte indicherà un componente a livello di coordinamento generale, un componente con compiti tecnico-organizzativi ed un esperto tecnico.
Il Comitato coordinerà le iniziative di attuazione della presente Convenzione e formulerà le proposte di modificazione ed integrazione che dovessero rendersi necessarie.
Roma, 21 marzo 1997.
f.to
Il Ministro della Pubblica Istruzione
(Luigi Berlinguer)
L'Amministratore Delegato della STET
(Tomaso Tommasi di Vignano)