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Chi è vittima di mobbing?Chi è vittima di mobbing si accorge di essere:q Costantemente criticato, soprattutto su cose triviali; q messo in ridicolo, minimizzato o ignorato nei successi lavorativi; q sottostimato, emarginato, ostracizzato, specialmente in pubblico; q controllato, non al fine del garantire standard lavorativi, ma per esercizio di potere; q isolato ed escluso; q trattato differentemente; q bersaglio di offese; q pubblicamente minacciato, umiliato e messo in imbarazzo; q assegnatario di compiti irrealistici, per i quali vengono negati gli strumenti necessari allo svolgimento degli stessi; q plagiato, copiato, derubato (di un compito, di materiale…); q soggetto di accuse (poco credibili o bizzarre…) da parte di colleghi – che spesso fanno parte dell’entourage del fautore del mobbing -; q forzato o spinto al part-time, al trasferimento, al pensionamento;
Ci possono essere diverse ragioni per cui chi fa mobbing ha scelto proprio te come sua vittima.
Per ragioni opportunistiche e predatorie. q E’ possibile che tu sia solo nel posto sbagliato al momento sbagliato, e che ci sia stata una serie di vittime prima di te nello stesso tuo ruolo. q Sei bravo in quello che fai, forse eccellente. q Sei popolare tra colleghi, alunni, genitori … q La tua competenza può esporre l’incompetenza ed inadeguatezza del tuo persecutore. q Sei un esperto; i colleghi vengono da te per avere consigli professionali. q Hai un insieme di valori e, soprattutto, una integrità che non sei pronto a sottoporre a compromesso. q Mostri indipendenza di pensiero e di giudizio. q Hai almeno una vulnerabilità che possa essere sfruttata.
q La vittima precedente non c’è più. q C’è stata una riorganizzazione nella scuola. q C’è un nuovo dirigente. q Il tuo operato attrae l’attenzione o scopre l’incompetenza o l’inadeguatezza del tuo persecutore. q Sei al centro dell’attenzione che il tuo persecutore reclama tutta per sé. q Ricevi chiari segni di stima e di affetto dai tuoi colleghi, o pubblici riconoscimenti. q Rifiuti di obbedire ad ordini che siano illegali - o che violano principi, regolamenti - e li esponi pubblicamente… q Difendi pubblicamente un collega che è vittima di mobbing. Puoi essere quasi certo che tu sarai la prossima vittima. A volte accade che il persecutore abbandoni la sua vittima iniziale per concentrarsi su di te. q Hai almeno un aspetto debole, per esempio soffri di una malattia o hai una disabilità – è irrilevante il fatto che questa incida o meno sul tuo lavoro -.
q Popolarità q Competenza q Integrità q Intelligenza q Onestà q Lealtà, affidabilità, puntualità q Successo, tenacia, determinazione, coraggio q Idealismo, nel lavorare per una scuola, una società migliore q Tolleranza e avversione alla rabbia ed alla violenza q Intolleranza all’abuso di potere ed all’incompetenza di chi riveste ruoli di potere q Tendenza ad interiorizzare la rabbia piuttosto che ad esprimerla. |
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