Internet e Democrazia
di Giuseppe Fortunati
Internet contiene in sé i germi della Democrazia, la sua diffusione ed il suo utilizzo porteranno ad una maggiore trasparenza e circolazione di informazioni, in tutti i campi della vita economica, politica e sociale della nostra era, accelerando il processo di "democratizzazione reale" della nostra società.
Il principio su cui si basa Internet è la necessità di decentrare i centri decisionali, permettendo a più nodi della rete di comunicare tra di loro attraverso più possibili percorsi, non preordinati.
Tale fatto pensato per una eventuale guerra nucleare, dal comando militare americano, era nato per aumentare le possibilità di difesa in caso di attacco nucleare al Pentagono, decentralizzando i centri decisionali militari americani su molti punti del territorio, collegati tra di loro in rete non gerarchica.
Tale necessità militare di fatto ha iniziato a modificare la struttura di potere di tutto il mondo, basata su strutture piramidali e verticistiche, che prioritariamente grazie al loro potere, controllano linformazione e la redistribuiscono secondo il loro uso e consumo ai cittadini.
Tutta la nostra organizzazione sociale si basa su strutture di potere gerarchico.
La chiesa è una organizzazione gerarchica per eccellenza, organizzata in modo piramidale dal Papa ai cardinali ai vescovi fino al parroco di campagna.
Altra struttura gerarchica è la struttura militare, che parte dai Generali, passando per i vari gradi ( Maggiore, Capitano, Tenente ) fino ad arrivare al soldato semplice.
Anche lo stato è organizzato in modo analogo, dal Presidente della Repubblica, ai Ministri, passando poi per le varie strutture gerarchiche territoriali, (regioni, provincie, comuni).
Potremmo continuare, con la maggior parte delle organizzazioni economico-sociali, come partiti politici, sindacati, catene di distribuzione, aziende nazionali, associazioni varie.
Tutte hanno in comune strutture fortemente gerarchiche, con precisi gradi di potere e scambi di informazioni e di decisioni dallalto verso il basso.
Internet è una rete non gerarchica che scambia informazioni in modo non tradizionale, linformazione non è mediata o filtrata da strutture di potere, è libera di circolare in rete a bassissimo costo, senza censure, con lo schema di comunicazione uno ad uno, uno a molti, molti a molti .
Contrariamente alla visione generale indotta dai mezzi tradizionali di comunicazione (televisioni, giornali e riviste), Internet non è solo una biblioteca universale su cui cercare informazioni, ma principalmente un mezzo potentissimo di comunicazione di informazione, utilizzando molti strumenti che si integrano tra loro ( servizi di posta elettronica, e-mail, newsgroup, chat, teleconferenza, video on demand etc.), dilatando lo stesso concetto di comunicazione sia nello spazio che nel tempo.
Risulta infatti facilissimo ed economicamente poco costoso, contattare migliaia di persone in qualunque parte del mondo in tempi rapidissimi, con strumenti più facile e veloci rispetto a qualunque altro mezzo, con in più la comodità di eseguire i collegamenti, nel tempo che più mi è comodo, utilizzando più mezzi per comunicare, tutti riconducibili ad Internet.
Questo insieme di strumenti, aumenta in modo incredibile " le relazioni umane", facendoci conoscere moltissime persone, vicine e lontane, che condividono con noi idee e progetti o semplicemente interessi di qualsiasi natura.
Si potrebbe pensare che tali relazioni siano solo "Virtuali ", quindi tali da non modificare la nostra vita reale, ma questo non è vero, infatti luomo per sua NATURA, è portato a comunicare con i suoi simili e la sua innata curiosità lo porta poi a cercare anche un contatto diretto con chi ha conosciuto solo virtualmente.
Si possono fare milioni di esempi, anche personalmente potrei citare moltissimi casi di persone conosciute in rete e poi incontrate nel mondo reale, per stabilire nuove relazioni e rapporti di amicizia o di interesse.
Un altro punto nodale della struttura portante di Internet è : NON ESISTE UN PROPRIETARIO DI INTERNET.
Per sua natura Internet è una struttura che vede tanti proprietari, piccoli e grandi che mettono in comune le loro risorse, in modo non gerarchico e paritetico, rendendo di fatto impossibile controllare contenuti informativi e messaggi scambiati in rete.
Tutto ciò è dovuto alla lungimiranza di tantissimi piccoli service provider, che hanno investito in proprio per creare un punto di accesso ad internet, avendo di fatto le stesse possibilità e potenzialità di grandi strutture economiche o addirittura di Stati nazionali.
Quindi la potenza della rete è proprio la sua libertà intrinseca e la sua mancanza di vincoli gerarchici con grandi organizzazioni, permettendo al singolo individuo di partecipare ad armi pari con le grandissime potenze economiche e sociali.
Da questo fattore scaturisce la potenzialità democratica di Internet che si fonda sulla libertà di espressione dei piccoli individui allo stesso livello delle grandi strutture, permettendo di mettere in rete idee e di poter fare valutazione su di esse, a prescindere dalla potenza economica o politica di chi le mette in circolazione, dando a tutti la stessa visibilità potenziale.
Parlo spesso di "potenziale", perché in realtà esistono anche in Internet limitazioni e forzature da parte di potenze economiche e sociali, che vorrebbero limitare tale fattore Democratico, creando monopoli e catalizzando lattenzione delle persone sui loro interessi, con vari strumenti (portali, canali, banner etc), esistono poi anche strutture nazionali che hanno cercato di monopolizzare Internet, comprando i punti di accesso o cercando di controllarli in qualche modo, ma tali operazioni sono destinate a fallire miseramente, proprio per come è stato concepito il mondo di Internet.
Questa è almeno la speranza di tutti noi, consolidata dai fatti di tutti i giorni che vedono il fenomeno Internet, dilagare e ramificarsi sempre di più nella nostra società.
Ormai la poca attenzione iniziale dei Politici a tale fenomeno ha irrimediabilmente portato ad un processo di democratizzazione reale della nostra società, che pur essendo attualmente solo latente è irreversibile ed irrinunciabile.
Stiamo assistendo allo stesso fenomeno che ha portato nel secolo scorso al passaggio dalla Monarchia alla Repubblica. Speriamo che nel prossimo futuro, si potrà andare verso ad un processo di evoluzione da una Democrazia di pochi ad una Democrazia reale condivisa e partecipata da molti più individui che si occupano delle necessità della collettività, con chiarezza ed efficienza, alla luce del sole anzi alla luce di Internet.