ACCORDO
di RETE
tra un gruppo di scuole
stipulato con contratto in forma pubblica amministrativa
L’anno duemiladue, il giorno dodici, del mese di gennaio,
presso la Scuola V Circolo “Livio Tempesta”- In via Archita da
Taranto a Lecce, davanti a me, Ennio
D’Amico, nato a (…), qualifica: Dirigente Superiore per i
servizi ispettivi del MIUR, nella mia veste di Ufficiale Rogante,
appositamente nominato con provvedimento prot. n. 39/C.S. del
10.01.2002, della Scuola V Circolo “Livio Tempesta”, con sede in
Lecce, alla via Archita da Taranto, s.n., in Lecce,
viene stipulato
il presente
contratto che di seguito sarà chiamato, in alternativa, anche atto,
con forza di titolo autentico per ogni effetto di legge tra le
Istituzioni Scolastiche pubbliche statali e non statali:
[omissis]
Sono
presenti:
[omissis]
I
predetti legali rappresentanti delle Istituzioni Scolastiche, a cui
si aggiunge il mio consenso, rinunciano, con dichiarazione espressa,
alla presenza di testimoni per la stesura del presente atto.
Premessa
-
Visto
il comma 1 dell’art. 7 del D.P.R. 8 marzo 1999, n.275, Regolamento
recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche,
ai sensi dell’art.21 della legge 15 marzo 1997, n.59 che
prevede la possibilità di promuovere o aderire ad accordi di Rete
tra Scuole per il raggiungimento delle proprie attività
istituzionali;
-
Vista
la Comunicazione della Commissione delle Comunità Europee al
Consiglio e al Parlamento Europeo riguardante il Piano d’azione
eLearning “Pensare all’istruzione di domani” del 28 marzo 2001;
-
Vista
la
Risoluzione del Consiglio dell’Unione Europea del 13 luglio 2001
sulla eLearning – 2001/C – 204/02;
-
Tenuto
conto che l’accordo
di Rete, secondo quanto sancito dal comma 2 del citato art. 7 del
D.P.R. 8 marzo 1999, n.275, può avere per oggetto attività
didattiche, di ricerca, sperimentazione e sviluppo, di formazione e
aggiornamento, di amministrazione e contabilità, ferma restando l’autonomia
dei singoli bilanci, di acquisto di beni e servizi, di
organizzazione e di altre attività coerenti con le finalità
istituzionali;
-
Considerato
che il
collegamento in Rete tra le Scuole autonome pubbliche, statali e non
statali, è finalizzato alla realizzazione di un sistema formativo
integrato, al potenziamento del servizio scolastico sul territorio,
evitando la frantumazione delle iniziative e la dispersione delle
risorse;
-
Vista
la
Legge 7 agosto 1990, n.241 e successive modificazioni e
integrazioni;
-
Acquisita
in
seno alla Conferenza di Servizio tenutasi il 15.12.2001, presso la
sede del Distretto Scolastico n.36, in via Archita da Taranto a
Lecce, la Disponibilità dei Dirigenti Scolastici delle Scuole
sopracitate a convenire nel costituire una Rete di Scuole con l’individuazione
dell’oggetto articolato in più attività e servizi, nonché del
ruolo degli attori di tale accordo;
-
Visto
il
Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione – di concerto con
il Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione
Economica del 1° febbraio 2001, n.44 concernente le “Istruzioni
generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni
Scolastiche”, di seguito chiamato semplicemente D.M. 1° febbraio
2001, n.44;
-
Viste
le
delibere autorizzative dei Consigli di Circolo/Istituto delle Scuole
interessate per la costituzione in Rete di cui al presente atto che
sono in numero di ventinove, come da elenco degli allegati “C”;
-
Viste
le
delibere autorizzative dei Collegi dei Docenti delle Scuole
interessate per la costituzione in Rete per lo svolgimento delle
attività didattiche, di programmazione, di formazione e di
aggiornamento e relativamente al personale insegnante di cui al
presente atto e che sono in numero di trentasei, come da elenco
degli allegati “D”;
I Legali Rappresentanti delle Scuole innanzi menzionate
convengono con il presente contratto in forma pubblica
amministrativa
di istituire un
ACCORDO di RETE
“KTEMA”
tra le SCUOLE
precedentemente descritte, secondo quanto qui di seguito riportato.
Art. 1
La
Premessa e gli allegati descritti in calce fanno parte integrante
del presente atto.
Art. 2
La
Scuola V Circolo “L.Tempesta”, con sede
in Lecce alla via Archita da Taranto, assume il ruolo di Scuola
Capofila della Rete Scolastica di cui al presente atto ed il
Dirigente Scolastico pro-tempore ne assume il ruolo di coordinatore,
organo responsabile della gestione delle risorse e del
raggiungimento delle finalità dei progetti programmati e approvati.
La
stessa Istituzione diventa sede amministrativa del bilancio di Rete.
La
Conferenza di Servizio dei Legali Rappresentanti delle Scuole della
Rete potrà provvedere ad individuare nuova Scuola Capofila, con
votazione a maggioranza dei 2/3 degli aderenti.
Art. 3
L’Istituzione
di Rete assume il nome sintetico di “KTEMA”,
lasciando impregiudicata l’autonomia di ciascuna Istituzione
Scolastica interessata che, in ogni modo, rimane soggetto giuridico
a se stante.
Art. 4
La
Rete di Scuole “KTEMA”
è costituita dalle scuole dell’infanzia, elementari, secondarie
di primo e secondo grado, istituti comprensivi, pubbliche, statali e
non statali, paritarie e legalmente riconosciute che, con il
presente atto si costituiscono ed è aperta a tutte le Scuole che
intendano aderirvi. La richiesta di adesione
va proposta in forma scritta dal Legale Rappresentante della
Istituzione interessata, previa acquisizione di apposite delibere
del Consiglio di Circolo/Istituto e del/i Collegio/i dei Docenti
della medesima Istituzione Scolastica e va trasmessa, con le dovute
forme di garanzia, alla Conferenza di Servizio dei Legali
Rappresentanti delle Scuole della già costituita Rete, tramite la
Scuola capofila. L’accettazione della nuova adesione e della
relativa quota di partecipazione viene assunta all’unanimità in
prima seduta; a maggioranza dei presenti, in seconda seduta.
L’adesione
ha effetto dalla data di sottoscrizione dell’accordo da parte
della Scuola richiedente.
E’
fatta salva la possibilità per una Istituzione Scolastica estranea
alla Rete di richiedere la partecipazione ad un singolo Progetto
attivato, nei modi e nei termini eventualmente previsti all’interno
di esso e, comunque, ritenuti idonei al successo e all’efficacia
del Progetto stesso, dal Comitato di Gestione della Rete che
deciderà in merito.
Art. 5
Le
Istituzioni Scolastiche facenti parte della Rete di cui al presente
Atto, hanno facoltà di recesso dall’accordo. La richiesta di
recesso è presentata dal Legale Rappresentante della Scuola
interessata, in forma scritta e previa acquisizione di apposite
delibere del Consiglio di Circolo/Istituto e del/i Collegio/i dei
Docenti della medesima Istituzione Scolastica e va trasmessa, con le
dovute forme di garanzia, alla Conferenza di Servizio dei Legali
Rappresentanti delle Scuole della Rete, tramite la Scuola capofila.
La
decisione viene assunta all’unanimità, in prima seduta; a
maggioranza dei presenti, in seconda seduta. Il recesso sarà
efficace al completamento delle attività avviate.
Art. 6
Il
presente atto costitutivo della Rete di Scuole “KTEMA ” ha per oggetto
la progettazione e la realizzazione di attività e servizi che hanno
lo scopo di perseguire i seguenti obiettivi nei settori di
intervento appresso elencati, a titolo meramente indicativo:
Obiettivi
-
Realizzare,
attraverso il sostegno reciproco e l’azione comune, il
miglioramento della qualità complessiva del servizio scolastico, lo
sviluppo dell’innovazione, sperimentazione e ricerca didattica ed
educativa, la qualificazione del personale mediante l’aggiornamento
e la formazione in servizio;
-
Promuovere
l’arricchimento delle risorse materiali, da un lato e delle
competenze professionali, dall’altro, anche mediante la
socializzazione dell’uso delle risorse esistenti all’interno
della Rete e l’acquisizione di nuove, attraverso progetti ed
iniziative comuni;
-
Sviluppare
in modo omogeneo ed efficace l’integrazione del servizio
scolastico con gli altri servizi sociali e culturali svolti da enti
pubblici e privati, allo scopo di determinare il rafforzamento dell’azione
formativa delle Scuole e lo sviluppo culturale e sociale della
Comunità.
Settori
di intervento
A
– Attività didattica, di ricerca, di sperimentazione e sviluppo,
di formazione e aggiornamento.
-
raccordo per la
formulazione di progetti relativi alle molteplici competenze delle
scuole dell’autonomia;
-
sviluppo dell’attitudine
al monitoraggio e alla valutazione secondo criteri di efficacia,
efficienza, promozione e valorizzazione delle risorse umane e
professionali;
-
rinnovamento
della didattica in tutte le discipline del curricolo, con la
costituzione in ogni scuola di centri di documentazione;
-
sviluppo della
ricerca didattica sulle diverse valenze delle tecnologie dell’istruzione
e della comunicazione;
-
costituzione di
un’area di progetto sulla multimedialità che punti anche alla
costruzione di una rete telematica per la sperimentazione di
modalità di elearning, formazione a distanza, gestione dei servizi in rete;
-
raccolta e
diffusione della
documentazione educativa e didattica, attivando collegamenti anche
con il Centro Europeo dell’educazione, INDIRE, Fondazioni, Enti e
Centri di Documentazione, IRRE;
-
promozione di
studi e ricerche sui temi:
·
dal programma al
curricolo,
·
il curricolo
essenziale e progressivo,
·
la costruzione
del curricolo.
-
promozione della
continuità verticale, orizzontale e dell’accoglienza;
-
concretizzazione
del principio delle pari opportunità in particolare nei confronti
degli alunni stranieri, di altra madre lingua e dei portatori di
handicap;
-
supporto
socio-psico-pedagogico: counseling, tutoring, orientiring;
-
coordinamento
delle iniziative di orientamento scolastico, universitario,
post-diploma e professionale e corsi di riallineamento;
-
formazione del
personale in servizio sui temi dell’autonomia e dell’innovazione
metodologico-didattica;
-
promozione dei
rapporti con il territorio visto come portatore di bisogni e
risorse;
-
potenziamento
delle attività di arricchimento dell’offerta formativa e dei
relativi servizi che rendano effettivo il diritto allo studio;
-
promozione dell’interculturalità;
-
tutela delle
tradizioni, recupero della memoria, valorizzazione delle radici
culturali;
-
confronto di
esperienze per la promozione del benessere relazionale tra tutti i
soggetti coinvolti nei processi di insegnamento-apprendimento che
puntino al raggiungimento di un effettivo successo formativo;
-
diffusione della
cultura della sicurezza a scuola;
-
sviluppo dei
servizi scolastici anche mediante il coordinamento degli orari, del
calendario, delle attività laboratoriali.
B – Gestione Amministrativa.
-
realizzazione in
rete di servizi gestionali sulla informatizzazione, riguardante
anche lo stato giuridico del personale, i servizi pensionistici e la
contabilità;
-
programmazione
degli interventi e determinazione degli indirizzi della complessa
attività di prevenzione ex D.Lgs.vo n. 626/94 e successive
modificazioni ed integrazioni;
-
acquisti di beni
e servizi;
-
manutenzione
edilizia e pulizia degli edifici scolastici.
Per
le attività, i servizi e i progetti di cui al presente articolo,
potranno essere elaborati specifici Progetti complessi, istituiti
Laboratori, individuate le sedi e assegnati compiti, personale e
mezzi finanziari, nel rispetto dell’autonomia gestionale e
programmatoria delle singole Scuole, in sede di Conferenza di
Servizio dei Legali Rappresentanti delle Scuole della Rete.
Art. 7
Il
presente contratto ha validità
quinquennale riconducibile all’anno scolastico corrente al momento
della sottoscrizione come anno di inizio del quinquennio.
Non
è consentito il rinnovo tacito; si fa rinvio, in proposito, al
contenuto dell’art.44 – comma 2 – della Legge 23 dicembre
1994, n.724.
Qualora
una o più Istituzioni Scolastiche, in misura inferiore ai 4/5 delle
Istituzioni scolastiche che hanno costituito la Rete, diano revoca
all’adesione, la Rete resterà costituita con le Istituzioni
restanti. Qualora oltre i 4/5 delle Istituzioni Scolastiche che
hanno costituito la Rete comunicassero di recedere, la Rete sarà
estinta al 31 agosto dell’anno scolastico corrente, fatte salve le
responsabilità di gestione fino a quella data.
Art. 8
Fatta
salva l’autonomia organizzativa, decisionale e gestionale delle
singole Istituzioni Scolastiche, la Rete di scuole prevede come suoi
organi
la Conferenza di servizio dei Legali Rappresentanti delle scuole
della Rete (o dei loro delegati) e il Comitato di Gestione della
Rete.
Art. 9
Il
potere di indirizzo, l’attività istruttoria e l’approvazione
dei singoli progetti riguardanti le materie di cui al precedente
art.6 competono e sono definiti in seno alla Conferenza
di Servizio dei Legali Rappresentanti (o dei loro delegati) delle
Istituzioni Scolastiche rappresentate nella Rete, secondo le
procedure disposte dagli artt. 9,10,11 e 12 della Legge 24 novembre
2000, n.340 che, al capo II, apporta modifiche alla Legge 7 agosto
1990, n.241.
Per
i fatti che interessano la Rete, la Conferenza di Servizio sarà
convocata periodicamente dal Dirigente Scolastico della Scuola
capofila e, almeno due volte all’anno.
Alla
Conferenza di Servizio potranno assistere i Direttori dei Servizi
Generali Amministrativi e i docenti con funzioni obiettivo delle
Istituzioni Scolastiche della Rete.
La
Conferenza di Servizio può articolarsi in gruppi di lavoro
settoriali per l’esame dei problemi relativi ai diversi segmenti
scolastici o a specifici progetti, con la presenza dei docenti
referenti delle singole scuole.
Art. 10
In
seno alla Conferenza di Servizio dei Legali Rappresentanti delle
scuole della Rete sarà eletto un Comitato di Gestione, formato da un minimo di cinque ad un
massimo di sette componenti, composto dal Dirigente della Scuola
capofila, che lo coordina, dai Legali Rappresentanti delle
Istituzioni della Rete, rappresentativi degli ordini di scuole
presenti nella Rete e di almeno un rappresentante delle Scuole
pubbliche non statali.
Il
Comitato di Gestione ha compiti di coordinamento, di esecuzione e di
gestione delle attività progettate e approvate dalla Conferenza di
Servizio.
Il
Comitato di Gestione si riunisce ogni qualvolta sia necessario o su
richiesta di almeno due componenti.
Art. 11
In
sede di Conferenza di Servizio saranno pure determinate le quote di apporto
finanziario di ciascuna Scuola aderente alla Rete, per la
realizzazione delle attività e dei servizi della Rete, secondo
criteri da concordare nella medesima sede.
Art. 12
I
finanziamenti di cui al precedente articolo affluiranno, in tempi
appropriati, nel Programma Annuale della Scuola capofila, in
analogia a quanto disposto dall’art.8 del D.P.R. 20 aprile 1994,
n.367, per la realizzazione di programmi complessi e saranno
contabilizzati in partite
di giro quali attività per conto terzi. Saranno pure
predisposte a cura del Direttore dei Servizi Generali Amministrativi
della Scuola capofila, le “Schede illustrative Finanziarie”,
secondo quanto disposto al comma 6 dell’art. 2 del D.M. 1°
febbraio 2001, n.44, citato in Premessa.
Art. 13
L’attività negoziale è affidata al Dirigente Scolastico della Scuola capofila
che la eserciterà nell’ambito delle disposizioni previste dall’art.
31 – comma 1 – del D.M. 1° febbraio 2001, n.44.
Art. 14
Sugli
acquisti
dei beni e servizi , decisi in Conferenza di Servizio, e che
attengono alla realizzazione delle attività e dei progetti di cui
alle materie elencate nel precedente art.6, il Dirigente Scolastico
della Scuola capofila adotterà la procedura in forma libera, sino
al limite di 2000 Euro, con scambio di corrispondenza secondo l’uso
di commercio; mentre, per somme superiori a tale limite, saranno
poste in essere, dallo stesso Dirigente Scolastico, le regole
stabilite dall’art.34 del del D.M. 1° febbraio 2001, n.44, fatto
salvo il ricorso alla stipulazione di contratti nelle tipologie
previste dal Regolamento per l’Amministrazione del Patrimonio e
per la Contabilità Generale dello Stato, ex Regio Decreto 23 maggio
1924, n.827 e successive modificazioni e integrazioni.
Art. 15
Entro
15 giorni dalla chiusura di ciascun anno scolastico, il Dirigente
Scolastico della Scuola capofila trasmetterà alle altre Scuole
della Rete copia della rendicontazione
circa l’utilizzo delle risorse comuni, fermo restando il diritto
di accesso ai relativi atti che gli organi delle cointeressate
Istituzioni Scolastiche potranno esercitare ogni qualvolta sarà
ritenuto necessario.
Art. 16
Ogni
sei mesi di ciascun anno scolastico considerato, il Dirigente
Scolastico della Scuola capofila relazionerà in Conferenza di
Servizio sull’andamento concernente la realizzazione dei servizi,
sui conseguenti sviluppi economico-finanziari e sulla eventuale
necessità di reperire altri fondi per il prosieguo delle attività
e dei servizi.
Analoga
illustrazione-relazione
sarà fatta tutte le volte che almeno due Legali Rappresentanti
delle Scuole della Rete ne faranno esplicita
e motivata richiesta scritta, con contestuale informazione
agli altri Legali Rappresentanti delle Scuole interessate.
Art. 17
I
beni
acquistati saranno presi in carico nelle scritture
inventariali della Scuola capofila secondo quanto previsto dagli
artt. 24 e 25 del D.M. 1° febbraio 2001, n.44 e rimarranno a
disposizione di tutte le Scuole interessate alla Rete per la
realizzazione delle attività progettate ed approvate.
Al
momento dello scioglimento della Rete, i beni saranno scaricati dall’inventario
della Scuola capofila e ceduti in analogia a quanto previsto dall’art.52
del D.M. 1° febbraio 2001, n.44, con la suddivisione in pro-quote
dell’eventuale ricavato tra le Scuole della Rete. Sulla priorità
di vendita, sarà favorita la Scuola in Rete che facesse eventuale
richiesta di acquisto.
In
caso di recesso di una delle Scuole della Rete, alla stessa sarà
liquidata la metà della eventuale corrispondente quota di apporto
per l’acquisto, detratta la rata di ammortamento a quella data
maturata, quale minus valore per il deterioramento del bene. Analogamente, si
procederà in merito alla liquidità residua eventualmente spettante
per le quote versate per il funzionamento della Rete.
Art. 18
Qualora,
per la realizzazione dei progetti approvati, vi sia necessità di scambio
temporaneo di docenti fra le Istituzioni Scolastiche che
partecipano alla Rete, tale scambio è possibile nello spazio
temporale limitato alla realizzazione del progetto, con le modalità
stabilite in sede di contrattazione collettiva e alle seguenti
condizioni:
a)
libero consenso
degli interessati;
b)
appartenenza ad
uno stato giuridico omogeneo;
c)
rinuncia al
trasferimento per la durata del proprio impegno nel progetto.
In
mancanza di una specifica contrattazione collettiva in materia, è
ammesso il ricorso alle “collaborazioni plurime” di cui all’art. 27 del C.C.N.L.
Scuola del 26.5.1999 e sue eventuali integrazioni e modificazioni
vigenti al momento dell’esigenza.
Nel
caso vi fosse la possibilità di utilizzare organici funzionali, gli
stessi potranno essere definiti in modo tale da portare un valido
contributo alla realizzazione dei progetti, consentendo l’affidamento
dei servizi a persone dotate di specifiche esperienze e competenze
di compiti organizzativi, di raccordo istituzionale e di gestione di
laboratori e progetti.
Art. 19
Per
il raggiungimento delle finalità di cui al presente atto, la Rete
potrà compiere tutti gli atti e contratti, ricevere contributi da
Enti pubblici e da privati, accogliere lasciti, donazioni ed
effettuare operazioni commerciali e quant’altro esplicitamente
previsto dai commi 6,7,8,9,10 dell’art.7 del D.P.R. 8 marzo 1999,
n.275.
In
particolare, la Rete di Scuole costituirà o aderirà a Consorzi
pubblici e privati, con Università, Istituti di Credito, Camere di
Commercio, Istituzioni, Associazioni ed Enti, locali e territoriali,
Enti pubblici e privati, per assolvere a compiti istituzionali e per
partecipare a progettazioni e bandi per attività coerenti con i
Piani dell’Offerta Formativa delle Scuole in Rete e con le
finalità della Rete medesima, indetti da Enti e Istituzioni
Nazionali ed Internazionali nel settore dell’Educazione, della
Ricerca, della Informazione, della Comunicazione, del lavoro, dell’Assistenza,
dello Sport, dell’Arte e della Cultura.
Art. 20
In
caso di controversie che dovessero insorgere tra le Scuole della
Rete, esse sono assoggettate alla giurisdizione esclusiva del
Giudice Amministrativo, ai sensi dell’art.11, comma 5 e dell’art.15
della Legge 7 agosto 1990, n.241.
Art. 21
Modificazioni
al presente Atto potranno essere apportate con delibera approvata
dai 4/5 dei Legali Rappresentanti delle Scuole della Rete, in
Conferenza di Servizio.
Art. 22
Il
presente atto è depositato in copia originale presso le Segreterie
delle Scuole della Rete e pubblicato in copia ai rispettivi Albi. E’
fatto registrare all’Ufficio Atti Pubblici del Dipartimento delle
Entrate di Lecce ed è compilato in n. tre esemplari.
Il
Dirigente della Scuola capofila provvederà, al fine della più
capillare informazione e diffusione, all’invio di copia a stampa
del presente atto alla Commissione delle Comunità Europee, alla
Presidenza della Repubblica, alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri, al Ministero della Pubblica Istruzione, alla Direzione
Scolastica Regionale della Puglia, ai Provveditorati delle province
pugliesi, all’IRRE di Puglia, alle Università di Puglia, agli
amministratori degli enti locali, provinciali, regionali di Puglia,
agli organi di informazione locali e nazionali.
Art. 23
Per
quanto non espressamente previsto si rimanda all’ordinamento
generale in materia di istruzione e alle leggi e disposizioni
vigenti.
Letto,
confermato e sottoscritto.
Lecce,
lì 12.01.2002
Firma
dei Legali Rappresentanti delle Scuole della Rete.
______Di
Pinto Sabina_____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
______Perulli
Angela_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
____Montinaro
Giuseppe____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
____Graziuso
Anna Lucia____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
___Assettati
Anelli Luciana__
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_______Ulivo
Donato_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
______Però
Giovanni_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Errico
Antonio _________
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Cosi
Addolorata________
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
______Bortone
Rita________
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
____De
Masi Fiorentina_____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Bove
Francesco_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
______Calò
Giovanni_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Perrella
Giovanna_____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Spagnolo
Gilberto_____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
__Tarantini
Paolo Marcello___
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
___Negro
Luigi Fernando____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____De
Lorenzi Antonio____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Schirosi
Giuliana______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Nestola
Francesco_____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
______Greco
Antonio_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Miglietta
Spedito______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
____Imperiale
Giuseppe_____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Napoli
Fernando_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Andrisani
Salvatore___
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Mazzotta
Umberto_____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
____Cairo
Francesco ________
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
______Nestola
Carlo________
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
______Nicolì
Vincenzo_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Esposito
Cosimo_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
______Fasano
Franco_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_______Totaro
Lucio________
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
______Russo
Giuseppe______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
___Tornesello
Tommaso____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
____Paradiso
Carmela_____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Vigna
Saverio _______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
_____Rizzo
Pasquale______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
___Margherita
Emanuela___
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
___Bazzani
Maria Luisa____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
________Piano
Vita_______
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
___Margiotta
Livio Riccardo__
____(firmato)_______
(cognome e
nome)
(firma)
___Caricato
Vito Antonio___
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
______Laudisa
Daniela_____
____(firmato)_______
(cognome e nome)
(firma)
Firma dell’Ufficiale
Rogante
_______(firmato)_______
ALLEGATI AL PRESENTE ATTO
Allegato A provvedimento
prot. n. 39 C.S. del 10.01.2002 della Scuola capofila riguardante la
nomina dell’Ufficiale Rogante.
Allegato B dichiarazione
di rinuncia espressa alla presenza di testimoni per la stesura del
presente atto, a firma del Dirigente Scolastico della Scuola
Capofila della Rete.
Allegato C delibere
dei Consigli di Circolo e di Istituto.
Allegato D delibere
dei Collegi dei Docenti.
Allegato E elenco
con l’indicazione del numero degli allegati.