L'esame per via elettronica richiede la preparazione preventiva di un numero abbondantissimo di domande. Di solito la materia viene divisa in sotto-argomenti e le domande sono raggruppate in sezioni. Questa fase di lavoro è la più delicata e deve essere affidata a specialisti molto preparati.

Le domande vengono quindi caricate sul sistema server insieme con i programmi di calcolo delle risposte giuste/esatte e dei relativi punteggi. I candidati operano con personal locali collegati in Lan oppure con terminali remoti a chilometri di distanza. In ogni caso l'intero apparato segue l'architettura client-server.  

 

Il sistema sorteggia dal paniere che contiene tutte le domande, quelle da sottoporre al singolo candidato. La prova talora dura un tempo preassegnato e talora invece è libera per cui la velocità rientra nella valutazione del candidato. Più è rapido e più è buono il giudizio. Al termine il server certifica il risultato raggiunto.

Gli esami per via elettronica garantiscono una notevole affidabilità. Sono svolti per via automatica e non sono deformati da opinioni soggettive.

I limiti dell'esame per via elettronica riguardano i contenuti che sono esclusivamente di tipo specifico, e non arrivano a verificare la preparazione complessiva e concettuale del candidato. Vanno bene per controllare uno studio tecnico, ad esempio informatico. Infatti stanno riscuotendo un notevole successo e molte certificazioni, compresa la patente europea ECDL, vengono rilasciate con questo metodo. 

 

 

anno 2003

66. Come avviene un esame per via elettronica?

67. Invece di parlare degli attuali lati negativi dell'analisi, perché non ce la illustra?

La accontento subito. 

Illustriamo i primi passi dell'analisi nella seguente sezione. 

L'Analisi

 

 

anno 2003