Il grid
computing è
un modo di far lavorare molti computers insieme per raggiungere un unico
scopo. La parola grid
in italiano significa
griglia,
rete
per cui si può ben immaginare che grid computing sia una bella "grigliata"
di macchine che lavorano in modo cooperativo. Questa
tecnologia nacque dietro i bisogni di ricerche avanzate le quali
chiedevano (e chiedono tutt'oggi) centinaia ed anche migliaia di ore di
elaborazione quasi
totalmente a carico della CPU. Per portarli a termine si doveva tenere
impegnato un grosso maiframe per giorni e giorni con un costo niente affatto
trascurabile. Questo esborso rischiava di prosciugare le tasche degli
istituti di ricerca e con l'avvento di Internet venne l'idea di sfruttare
i milioni di piccoli computers sparsi per il mondo i quali sono inutilizzati per
gran parte del giorno e dunque teoricamente usufruibili a costo zero.
Il grid computing è una organizzazione di computers che insieme realizzano
una elaborazione distribuita e parallela, capace di produrre un cospicuo risultato finale.
In pratica l'organizzazione istalla in ciascun personal un piccolo
programma software che lavora nei periodi di stasi. I tecnici si sono inventati uno speciale screen saver
(lo screen saver appare sullo schermo nel momento in cui il personal resta inutilizzato) il quale fa partire il programmino e lo chiude
quando il proprietario torna al lavoro. Lo stesso programmino si incarica
di spedire i risultati parziali da assemblare con i risultati parziali
ottenuti dalle altre macchine. Oggi i settori più
disparati organizzano grid: dal calcolo dei terremoti a quello
del genoma, dal monitoraggio ambientale alle previsioni atmosferiche, alle
analisi epidemiologiche. Ce n'è perfino uno dedicato ai
segnali extra-terrestri nella speranza di individuare una sorgente
intelligente extragalattica. I
vantaggi sono evidentissimi e molte istituzioni incoraggiano e sostengono economicamente il grid
computing. Ad esempio la Comunità Europea ha finanziato un progetto per
la fisica delle alte energie che mette in comune le risorse di 21 istituti
di ricerca in otto paesi diversi. Primarie
aziende del settore (IBM, Microsoft, Sun ecc.) offrono il supporto tecnico per costituire grid capaci
di collegare utenti qualsiasi: istituzionali e privati. Se vuoi, anche tu da casa
puoi entrare a far parte di un grid. Le
maggiori difficoltà tecniche nell'istituire un grid riguardano la
parcellizzazione dell'elaborato e la ricostituzione finale di
tantissime risposte parziali. Non
sempre un grande programma si può dividere in parti ragionevolmente
piccole. Spesso esso deve attingere ad enormi data base che devono
essere adeguatamente organizzati. Ad esempio il grid computing è capace
di identificare un individuo mediante il suo DNA. L'applicazione deve confrontare la sequenza in mano con tutte quelle
che sono conosciute e dunque interroga un catalogo mondiale. Un lavoro
difficile da parcellizzare specie se operano decine o migliaia di
macchine insieme!
anno 2004 |