234. Le chiedo delucidazioni sul 'Turco' adottato da Amazon. |
Il nome Turco Meccanico è stato assegnato alla piattaforma di lavoro di Amazon (le moderne 'piattaforme' sono spiegate nella risposta 223) e poi è stato esteso ad altre piattaforme consimili vedi ad esempio le piattaforme dei giornali digitali. Genericamente parlando con il termine 'Turco Meccanico' si intende il lavoro di svariate persone, le quali si rendono necessarie per tenere in piedi una piattaforma tecnologica. Ad esempio la registrazione di molti prodotti offerti nel Web deve essere fatta a mano. Le singole mini-mansioni digitali sono chiamate HITs che sta per Human Intelligence Tasks ovvero compiti che hanno bisogno dell’intelligenza umana. Queste attività informatiche hanno sollevato non poche discussioni a causa dei loro lati positivi e negativi. Di buono c'è che il lavoro può essere svolto a casa propria e non dà vincoli di orario. Poi assorbe un certo numero di operatori. Ad esempio, presso qualche giornale americano è maggiore il numero degli informatici assunti rispetto ai giornalisti che sono stati licenziati. L'edizione elettronica del giornale ha infatti causato la riduzione delle copie cartacee vendute e quindi la riduzione dei giornalisti.
Tra i lati negativi c'è che le HITs sono
attività ripetitive e meccaniche. Le contraddizioni di questo modello di lavoro sono indicate in qualche misura nel nome scelto da Jeff Bezos: Turco Meccanico. Inventato da Wolfgang von Kampelen nella prima metà dell'800, il Turco Meccanico consisteva in un manichino di legno, vestito all’orientale che poteva giocare a scacchi. Era una automa ricco di mistero che diventò ben presto immagine del progresso scientifico. In vero, il Turco Meccanico era un imbroglio, essendo manovrato al suo interno da un giocatore umano. Nella fantasia di Jeff Bezos i nuovi lavori digitali riecheggiano nei lati negativi le falsità del progresso scientifico.
anno 2015 |