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Una metodologia alternativa di diffusione del software
che rispetta precise regole. Nel mercato standard, le ragioni che fanno
lievitare spessissimo il prezzo dei programmi fino a livelli che più o
meno tutti sono portati a ritenere eccessivi, sono da ricercarsi nei
costi che la softhouse deve sostenere per confezionamento, promozione,
trasporto, distribuzione e via discorrendo. Lo Shareware aggira questi
costi includendo nella rete distributiva e promozionale la sua persona:
copiando un tale software e passandolo soddisfatto ad un amico, copre le
funzioni sopra citate senza alcuna spesa e con il solo vincolo di
limitare alcune funzioni del programma. Viene data così la possibilità
di provare il software un numero limitato di volte o comunque per un
certo periodo di tempo, prima di acquistarlo; procedendo quindi alle
spese per la registrazione contattando direttamente il produttore, senza
passaggi intermedi, e regolarizzando la propria posizione solo dopo
essersi convinto dell'utilità e delle qualità dello stesso. A chi
invece non risultasse di suo gradimento, l’obbligo di disinstallare la
copia in suo possesso. È evidente come un tale sistema risulti essere
più chiaro e vantaggioso di qualsiasi altro metodo di distribuzione.
Del resto, è pure evidente come il software Shareware non sia di
Pubblico Dominio (come si potrebbe a torto ritenere) ma regolarmente
protetto da copyright e, quindi, sottoposto alle leggi sul diritto d
autore, così come qualunque altro programma commerciale. Fonte: Redazione Shareware.it
I programmi di pubblico dominio sono come enuncia la dicitura, utilizzabili da tutti, in genere non richiedono registrazione e/o alcun pagamento, non necessitano di alcuna licenza, e possono essere utilizzati sia per attività commerciali che professionali. Tra questi programmi si possono trovare prodotti veramente buoni, nonostante la maggior parte di essi sia scritta da programmatori alle prime armi, appunto per farsi conoscere. Importante la presenza nel programma del codice sorgente. Fonte: Redazione Shareware.it
I programmi freeware seguono la stessa filosofia commerciale dei programmi di pubblico dominio con la differenza che nel freeware risulta assente il codice sorgente Fonte: Redazione Shareware.it
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