Il presente scritto è la sintesi conclusiva di attività di studio e di ricerca che le allieve della classe V sez.B dell’Istituto magistrale di Palmi hanno svolto nel corso dell’anno scolastico 1996/97. Scopo del lavoro era far sperimentare alle allieve un concreto percorso di ricerca e portarle a interrogarsi sul rapporto tra ipotesi teoriche ed esperienza nel processo di costruzione del sapere.

Il percorso è stato articolato nelle seguenti fasi:

La proposta di studiare l’evoluzione delle relazioni familiari nell’ultimo secolo nei comuni della Piana di Gioia Tauro è stata accolta con interesse e fatta propria dalle studentesse.
Le relazioni familiari costituiscono solo uno dei molti temi di cui oggi si occupano gli storici della famiglia. Lo studio più importante pubblicato in Italia sull’argomento è contenuto nel volume di M.Barbagli, Sotto lo stesso tetto. Mutamenti della famiglia in Italia dal XV al XX secolo,Bologna 1984, che però si basa su ricerche limitate all’Italia centro-settentrionale. Non esiste invece, per quanto è a nostra conoscenza, alcuna pubblicazione del genere che riguardi l’Italia meridionale.

Lo studio di alcuni scritti (v. Riferimenti bibliografici) ha fornito la cornice concettuale e problematica in cui si è inscritta la successiva ricerca sul campo. In special modo la parte del citato volume di Barbagli dedicata all’evoluzione nel tempo delle relazioni familiari ha costituito un punto di riferimento importante: a essa ci siamo ispirati per definire domande e items del questionario somministrato a un campione di donne.

Sono state intervistate ottantaquattro donne di diverse fasce d’età (25-35 anni; 45-50 anni; oltre 68 anni), per ottenere informazioni sulle relazioni all’interno delle famiglie e poter operare alcune inferenze sulla loro evoluzione nel tempo e, possibilmente, sulla loro variabilità in gruppi sociali diversi. Le allieve hanno effettuato le interviste rispettando i seguenti vincoli: le intervistate avrebbero dovuto essere donne delle fasce d’età definite, coniugate, residenti, subito dopo il loro matrimonio, in uno dei comuni della Piana o limitrofi, con almeno un figlio e, per quanto possibile, di ceti sociali diversi. Le interviste hanno seguito il questionario elaborato in precedenza e le risposte sono state classificate in base a tavole appositamente predisposte.

Il lavoro presentato si pone sul piano della didattica e intende soprattutto definire procedure e metodi che gli allievi possano acquisire. Pertanto, l'incompletezza  di parte dei dati raccolti non incide, a nostro avviso, sulla validità del percorso didattico.
L’uso del computer ha permesso di elaborare i dati acquisiti, convertendo i valori assoluti in percentuali. Ciò era necessario per poter stabilire confronti tra le generazioni e tra gruppi sociali differenti. Nell’insieme il numero delle interviste, ottantaquattro, è sufficiente per svolgere una riflessione di tipo storico-sociologico. . In ogni caso, facciamo presente che  Le Tavole 2-4, però, ripartendo i dati per fasce di età e poi ancora per livelli d’istruzione, sono costruite su un numero di interviste molto ridotto, per cui il dato percentuale tende talvolta a perdere significato quando si tenta un confronto tra le famiglie in base all’istruzione del padre. Per ragioni di omogeneità abbiamo mantenuto il riferimento a valori percentuali, indicando in testa alle Tavole il numero effettivo delle interviste.

Nella fase di stesura finale la classe è stata divisa in piccoli gruppi, ciascuno dei quali ha redatto una parte del testo.

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Obiettivi

  1. Conoscere i più importanti approcci alla storia della famiglia europea
  2. Conoscere uno dei più importanti studi sulla storia della famiglia italiana tra ‘800 e ‘900
  3. Comprendere l’evoluzione delle relazioni familiari nella famiglia italiana contemporanea
  4. Applicare le conoscenze acquisite a un semplice lavoro di ricerca nell’ambito dei comuni di residenza delle allieve

Metodi

La metodologia prescelta prevede il succedersi e l’intrecciarsi delle seguenti attività:

MOTIVAZIONE > discussione di temi e problemi

STUDIO > acquisizione di contenuti

PROGETTAZIONE > definizione dei criteri di ricerca

ATTUAZIONE > esecuzione ricerca

VERIFICA > confronto teoria/empiria; relazione finale

Contenuti

Le relazioni familiari nella famiglia italiana tra Ottocento e Novecento:
Il matrimonio. I rapporti di potere nella famiglia. La divisione del lavoro.
I ruoli familiari. L’espressione dell’affetto.

Tempi

Il lavoro inizierà nel mese di novembre e si concluderà ad aprile-maggio (vi sarà dedicata un’ora di lezione alla settimana). La ricerca sul campo sarà impostata prima delle vacanze natalizie. La dimensione teorica e quella operativa potranno poi svilupparsi parallelamente.

Verifica

Ogni allieva relazionerà sui contenuti, oralmente o per iscritto.

Il percorso didattico si concluderà con la redazione di uno scritto sui diversi aspetti del lavoro svolto.

                                               Il docente

Francesco Bagalà

 

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