FAQ/136
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
(Ultimo aggiornamento: 21.09.00)
Gentilissimo Prof. Santoro, ancora una volta mi
rivolgo a Lei per avere informazioni in merito al concorso ordinario.
In attesa dell'imminente (dicono) pubblicazione delle graduatorie
definitive relative all'ambito K05B, ho chiesto al Provveditorato di
competenza se è disponibile (o lo sarà entro breve) un
elenco delle scuole medie e superiori con posti da assegnare ai
docenti che risulteranno vincitori. La risposta è stata:
"Impossibile". Ho posto la medesima domanda al sindacato
cui sono iscritta, la risposta è stata simile, con l'aggiunta
del chiarimento: "Non sapremo nulla fino a quando il Ministero
non ci avrà inviato comunicazioni dettagliate. Richiami
più in là". Sono rea di disinformazione io o, al
contrario, sono disinformate oltre che sibilline le persone cui mi
sono rivolta? Grazie per l'aiuto che potrà darmi e buon
lavoro.
Si faccia dare le disponibilità dopo le
operazioni di utilizzo del personale di ruolo. Che c'entra il
MPI in tutto questo non lo so. Un consiglio: cambi
sindacato.
Devo sostenere l'orale al concorso a cattedra
nei prossimi giorni. Ho l'influenza e non riersco a studiare
né penso potrò sostenere l'esame. Posso chiedere un
rinvio presentando un certificato medico? è un mio diritto
avere una proroga oppure una concessione del
provveditore?
La proroga le può essere concessa, come per
altro prevede lo stesso bando.
Nel caso che io riceva una convocazione per una
supplenza nel periodo di proroga per malattia, posso
accettare?
Come fa se è malata?
Ho diritto a mantenere il posto, retribuito, e
a prendere servizio in data della prova orale? Per la proroga della
prova orale e per la proroga per la supplenza dovrò subire una
visita fiscale? Mi può illuminare in materia? Grazie è
urgente perché l'esame è giovedì
prossimo.
Ha diritto alla conservazione del posto, ma la
nomina le varrà solo giuridicamente finché non
assumerà effettivo servizio. Se non ha instaurato il rapporto
di lavoro non è soggetta a nessun
controllo.
Se opto per la supplenza del temporanea
d'istituto rinunciando ad un incarico annuale, vengo depennata per
l'anno in corso o cosa?
Niente, non succede niente.
Caro Pino, nella sezione "organico"
del sito Educazione& scuola ho trovato una circolare del MPI del
10/07/2000 riguardante la programmazione di assunzioni nell'anno
2000/2001 del personale della scuola. I dati riportati nella tabella
per ogni provincia sono in pratica il numero dei posti assegnabili
nell'anno suddetto? E quelli del 1999/2000 che fine hanno fatto?
Bisogna sommarli, sottrarli, oppure sono assegnati con le vecchie
graduatorie degli scorsi concorsi per esami e
titoli?
Sono dati ministeriali riferiti alla programmazione
dei concorsi ordinari nelle varie regioni. Assolutamente destituiti
di qualsiasi fondamento per le immissioni in ruolo prossime
venture.
Caro Pino, il decreto legge 'conferma nomine'
e' arrivato. Cosi' ho ripreso servizio dove avevo ricevuto la nomina
- supplenza annuale su posto vacante - dal provveditorato di Verona
l'a.s. scorso. Tuttavia non c'e' la certezza della copertura del
posto fino al termine dell'a.s. in corso, perche' l'incarico - e il
contratto - valgono fino alle nomine del provveditorato, che si
avvarrano delle nuove graduatorie permanenti. A tal proposito ti
chiedo:
1) attingeranno dalle
graduatorie permanenti per incarichi a tempo determinato o
indeterminato?
Sì.
2) chi, come me, deve fare la sessione
riservata per la seconda abilitazione, per me di inglese - la prima
l'ho fatta per italiano - e ha superato le prove del concorso
ordinario oltre la data di giugno per la consegna dei modelli per
l'iscrizione nelle graduatorie permanenti, come e quando aggiornera'
la sua posizione nelle graduatorie permanenti?
Il prossimo anno.
3) chi ha superato le prove dell'ordinario
verra' incluso in un'altra graduatoria - di merito - o nella
stessa?
Nella graduatoria di merito.
4) le nomine che si paventano riguardano le
supplenze per la copertura dei posti vacanti per quest'anno, o
riguardano gia' direttamente l'immissione in
ruolo?
Entrambe le fattispecie.
Per concludere questo messaggione ti descrivo
cosa mi e' accaduto all'orale di italiano, giovedi' 14 c.m. - tra
l'altro il giorno del mio compleanno, e ti chiedo lumi sul da farsi.
In gennaio avevo fatto lo scritto, in agosto mi e' arrivata la
comunicazione del risultato positivo e la convocazione per la prova
orale. Provveditorato di Brescia. Preparo il programma, lo spedisco,
e comincio a studiare. Seguo le direttive dell'ordinanza che aveva a
suo tempo istituito il 'concorsone', relativamente all'A.D. K04A,
C.C. A043-A050. Tengo conto anche della divisione dell'orale di
inglese, che ho fatto il 14 luglio, in didattica, cultura
(letteratura, storia, ...), legislazione. Il 14 settembre mi
presento, e la commissione, la no1 in questo caso, imposta
l'interrogazione, con me come con tutti gli altri candidati, soltanto
sulla didattica. Come i membri stessi hanno riferito, la loro
valutazione riguardava un segmento di prova, e la normativa dava loro
facolta' di operare nel senso di una taleselezione e
settorializzazione. Il candidato si suppone tuttavia che abbia una
preparazione dal valore globale, e si aspetta che la valutazione
finale abbia lo stesso valore. Se la commissione sceglie di non
sentire il candidato in merito a cultura (letteratura, storia,
geografia, ed. civica)e legislazione, da' per scontato che il
candidato sia preparato ad un certo livello, e di tale livello tiene
in considerazione al momento della formulazione del giudizio finale,
in cui si sommeranno questi due elementi alla valutazione della prova
che il candidato ha sostenuto solo su uno, la didattica. La prova
sulla didattica deve allora essere estremamente negativa per non
permettere il raggiungimento di una valutazione finale globale
sufficiente. Quand'anche la prova non fosse completamente sufficiente
- e in 45 minuti puo' accadere che il candidato non si esponga
adeguatamente - la valutazione finale, essendo complessiva, non
potrebbe essere negativa, ma limitarsi a registrare un valore di
sufficienza. Tanto, con un 28 all'orale non si va mica tanto lontano
per l'immissione in ruolo, pero' si ha pur sempre il titolo,
spendibile in contesti dell'insegnamento che non riguardino la scuola
statale - in questo caso - lombarda, e si vedono i propri sforzi
premiati, con dignita'. Viceversa la valutazione negativa, relativa
soltanto ad una parte, ad un segmento, ha un significato
inevitabilmente globale, ed e' pertanto fortemente penalizzante. In
definitiva, ho ottenuto 35 nell'orale di inglese, su tutte tre le
parti, a Verona, e 18 nell'orale di italiano, ma su una sola parte, a
Brescia. Come i membri della commissione mi hanno spiegato, quando
sono andato a parlare con loro e mi hanno dato udienza, il giorno
dopo, venerdi' 15, la valutazione di 18 non risulta dalla loro
griglia come corrispondente ad una totale negativita', bensi'
relativa ad un 'grado di approfondimento conoscitivo in senso
metodologico un momento inadeguato'. A me, in questo caso non
residente, la loro valutazione e' apparsa affrettata ed
eccessivamente severa. Mi interessa tuttavia sottolineare come non
sia sostenibile - per me come per gli altri candidati della stessa
commissione tra l'altro, sperando che non si tratti di me soltanto -
trasformare l'esito di un esame condotto su un segmento di prova in
una valutazione finale complessiva tout court, senza che essa emerga
dal necessario confronto con un valore di massima, implicitamente
positivo, dato agli altri due segmenti, non esaminati ma pur sempre
presenti. Cultura (lett., storia, geo., ...) e legislazione avevano
due valori positivi di base; dal confronto e dalla somma con un
valore di didattica non completamente sufficiente - su cui peraltro
ci sarebbe da discutere - non emerge una valutazione complessiva
negativa, bensi' sufficiente. Non ritengo la valutazione di 18
accettabile, e vorrei vedere se ci siano gli estremi, sulla base di
quanto riportato sopra e sulla base della normativa vigente - che non
conosco, per ottenere l'invalidamento della prova, anche esperendo un
ricorso, se e' la sola via e se e' praticabile.
Rivolgiti ad un bravo avvocato, ed intenta ricorso,
preparandoti a spendere un bel po' di quattrini.
Ho appena controllato la posta (sono le 8:58 di
martedì 19 aettembre) e ho trovato la Sua risposta, che vedo
essere stata inviata poco dopo le 7 di mattina. Questo significa che
Lei praticamente vive davanti al computer rischiando, se non sta
attento, di inzuppare il cornetto nella tastiera piuttosto che nella
tazzina.... Grazie per l'esempio di serietà e
professionalità che Lei offre in questo mondo incasinato che
è la burocrazia scolastica.
E' vero, succede spesso che confonda la tazzina con
il mouse.
G.mo Santoro approfittando della sua competenza
e disponibilità, alla luce di quanto previsto relativamente
alla continuità didattica nel comma 4 della bozza dei
chiarimenti DL 240, le chiedo di chiarire il seguente dubbio: se le
GP sono approvate dopo il 31.8, chi viene confermato sulla sede A con
incarico a tempo determinato per l'A.S. 2000-2001, ed entro il
31.3.2001 ha diritto ad essere nominato in ruolo, può
successivamente scegliere la sede B nella stessa provincia con
raggiungimento sede Settembre 2001, oppure sarà costretto ad
accettare la sede A anche per l'anno scolastico
2001-2002?
Può scegliere B.
Caro collega, cosa ne pensi della delicata
situazione attuale in merito alla nostra condizione stipendiale?
Ritieni che, questa volta, ce la faremo a non perdere "il
treno", sulla scia della straordinaria esperienza della
mobilitazione generale sul "concorsone"? A mio avviso
dobbiamo sensibilizzare il più possibile la nostra categoria
in merito al momento "dionisiaco" che stiamo vivendo. Si
sta davvero giocando la carta della nostra dignità per gli
anni a venire! Sei d'accordo?
Sono d'accordo.
Gentile prof. Santoro, mi sono iscritta nelle
g.p. di un provv. diverso da quello del precedente an.s.; sono in
attesa delle nomine annuali del provveditore presso il nuovo provv.:
supponendo che i posti disponibili siano 30 ed io sia 15 nella g.p.
potro' scegliere il posto per quindicesima oppure in coda a tutti
quelli riconfermati sulle supplenze dei presidi (dalle quali io
risulto esclusa essendo iscritta in altro provv.)?
Per quindicesima.
Cara ed. scuola, sono un coll. scol. presso un
istituto tecnico di Vittoria (RG) ex impiegato E.E.L.L. Io come
decine di miei colleghi avendo conosciuto con gli enti locali metodi
diversi per la progressione di carriera, vorremmo avere chiarimenti
per come e quando inserirsi nelle graduatorie di supplenza per
assistente amm. essendo già passati con lo stato da parecchi
mesi nessuno ci cerca o ci chiede le nostre referenze. Sinceramente
abbiamo la sensazione di essere stati dimenticati. Io come tanti
altri colleghi vorrei capire se questa sensazione sia frutto di una
mancanza mia di informazioni oppure qualcosa di altro. Spero di
essere stato chiaro e confido in una vostra gentile risposta.
Sotto lo stato la progressione è possibile
sulla base di concorsi. Per il momento non sono
previsti.
In riferimento ad un faq 135, gradirei un
ulteriore chiarimento. Ho capito che gli insegnanti di ruolo
che supereranno il corso a loro riservato, saranno inseriti in terza
fascia con il punteggio del corso + gli anni di servizio (che per la
mia classe di concorso, la 51, non dovrebbero essere molti, visto che
almeno negli ultimi 8 anni abbiamo lavorato solo in 4 o 5
precari) ma non mi sono chiari i termini per la domanda di passaggio
di cattedra. Se non sono in posizione utile per accedere ai posti di
ruolo consentiti, quando passeranno dalla loro classe di ruolo
alla 51? non credo durante il corso di questo anno scolastico (i
corsi nella mia provincia non sono ancora stati attivati) entreranno
quindi dal prossimo anno scolastico?
Non ho capito bene. Comunque i passaggi di ruolo
avvengono tutti nello stesso periodo, e decorrono dall'anno
scolastico successivo a quello in cui si presenta la
domanda.
Vorrei avere informazioni sulla bibliografia
per la partecipazione al concorso per personale educativo di recente
bandito e sulle tracce assegnate nelle sessioni
precedenti.
Per il momento non siamo in possesso di questo
materiale.
Caro Pino, qualche giorno fa sono stato
contattato dalla segreteria della mia scuola, la quale mi proponeva
la riconferma non sulla cattedra dello scorso anno (assegnata ad un
docente di ruolo soprannumerario), ma su di un'altra tra quelle
disponibili nell'istituto. Chiarisco che io lo scorso anno ero in
servizio presso la sezione staccata di questo ITC, mentre per
quest'anno le uniche cattedre disponibili (due invece delle quattro
dell'anno scorso) sono presso la sede centrale. Ho accettato
immediatamente e mi è stato detto di presentarmi lunedì
18 (data di inizio delle lezioni qui in Sardegna) per la presa di
servizio. Qualche ora dopo mi hanno richiamato dicendo che il
preside, a causa di alcuni ricorsi minacciati da colleghe che mi
seguono in graduatoria d'istituto, aveva deciso di
"congelare" la questione e di aspettare ancora qualche
giorno. In maniera informale mi è stato poi detto dal
vicepreside che le colleghe in questione sostengono che essendo la
mia cattedra "saltata" nella sezione staccata
dell'istituto, io non avrei il diritto di prendere servizio nella
sede centrale. Pare che queste persone si siano recate in
Provveditorato e lì, per analogia con la situazione dei
docenti di ruolo (per i quali esistono due codici diversi: uno per la
centrale ed uno per la sezione staccata), abbiano fornito tale
interpretazione del DL e delle circolari ministeriali. Io ho fatto
notare che la graduatoria d'istituto per i supplenti è unica;
che per eventuali nomine in più avrebbero dovuto fare ricorso
alla medesima graduatoria; che l' "istituzione scolastica"
della quale parla la norma è unica per entrambe le sedi. Il
vicepreside si è detto concorde con la mia interpretazione, ma
a quanto pare il preside si è fatto condizionare dal
"consiglio" - a mio avviso errato - del provveditorato
(dove poi si sono rimangiati tutto). Ho sottolineato un altro
paradosso: nella sede staccata vi è uno spezzone di cinque ore
che l'anno scorso era accorpato ad ore residue della sede centrale
(cosa che non avverrà quest'anno). Secondo l'interpretazione a
me sfavorevole, queste ore dovrebbero essere assegnate al
sottoscritto in base alla graduatoria della sezione staccata, che
ovviamente non esiste. I presidi della provincia, nel frattempo,
stanno andando a ruota libera, optando per l'una o l'altra
interpretazione, senza alcun criterio univoco. Qual è, a tuo
parere, l'interpretazione giusta? Mi scuso per la lunghezza del
messaggio. Un caro saluto e grazie.
Ma se le colleghe di seguono in graduatoria, non
capisco il problema dove sta. Comunque gli organici delle sezioni
staccate sono distinti, per cui tu non avresti diritto alla conferma
sulla cattedra, ma sulle cinque ore sì.
Sono uscite le graduatorie permanenti nella
mia provincia (Brescia). Il mio punteggio è corretto, ma il
fatto è che nella graduatoria 51 tre tizie mi precedono mentre
non dovrebbero, l'una perché le è stato calcolato in
modo erroneo il punteggio di abilitazione, le altre perché
è stato attribuito loro un punteggio troppo elevato per il
servizio. Come posso inoltrare ricorso? Sono certo di quanto affermo,
ovvero che dette persone non dovrebbero
precedermi.
Presenta un esposto.
Salve! Nella mia provincia sono state
pubblicate il 31 Luglio le graduatorie provvisorie; non esiste
nessuna fascia!!!! E' possibile??
No.
Inoltre a fianco delle preferenze alcuni hanno
la lettera" X"; cosa significa?
Non ne ho la più pallida
idea.
Ho appena letto nella faq 134 il caso di un
docente di Ed. Mus. che avendo prestato servizio dall'a.s. 96/97 fino
al 99/00 nel corso facoltativo di chitarra (cl.A031), non si è
visto attribuire alcun punteggio nella stessa classe di concorso per
le attuande G.P. Di fronte a questa situazione tu hai confermato che
è giusto che tale servizio non sia stato valutato. Io credo di
trovarmi in una situazione analoga, ma con esito differente, dal
momento che a me tale servizio è stato riconosciuto; pertanto
ammesso che questo collega sia stato nominato per il corso
facoltativo di chitarra in una scuola statale e sia stato attinto
dalla cl. di conc. A031, non vedo perchè tale punteggio non
gli debba essere riconosciuto, dal momento che non esiste una
relativa classe di Strumento Musicale nella Scuola Superiore. Caro
Pino ti chiedo scusa per il mio intervento, ma il problema mi sta
particolarmente a cuore, dal momento che a chi, come me ha insegnato
per anni strumento alla Scuola Superiore, non è stato concesso
di accedere al concorso riservato per la A077 - Strumento nella
Scuola Media. Se non ci viene riconosciuto neanche come servizio al
Superiore, mi dici che abbiamo lavorato a fare?
Non è servizio prestato su posto di organico,
per cui ribadisco il mio convincimento (stessa sorte tocca per
esempio ai colleghi di religione).
Caro Pino, sono una di quelle che ha avuto al
fortuna di essere stata riconfermata provvisoriamente in un Istituto
superiore sulle stesse 18 ore dello scorso anno.Contemporaneamente ho
saputo della possibilità di essere a breve convocata per una
supplenza nella Scuola Media che, se pure assegnata dal dirigente
scolastico, si prevede debba durare tutto l'anno, causa malattia del
titolare. La domanda è questa: al momento della convocazione
posso lasciare 9 ore al Superiore per accettarne altrettante alle
Medie? La cosa mi interessa ovviamente al fine di aumentare il
punteggio in ambedue le Graduatorie (A031 - Ed. Musicale Sec. II gr.;
A032 Ed. Musicale Sec. I gr.). Grazie come sempre.
Se la cattedra che occupi al momento della chiamata
è ancora disponibile, a parità di condizioni economiche
dovrai obbligatoriamente sceglierla.
Eg: Santoro, nelle passate graduatorie
provimciali per le supplenze, il servizio di sostegno prestato per
una certa tipologia di handicap (es. psicofisico) era valutato per
metà punteggio nelle rimanenti graduatorie di sostegno di
altra tipologia (es. Vista ed Udito). Tale meccanismo è ancora
valido per le operazioni di integrazione delle graduatorie
permanenti?
Nelle permanenti quello che conta è il
servizio specifico nella classe di concorso, non nella tipologia di
handicap.
Per riconferma a seguito del decreto del
25/8/2000, mi hanno assegnato dalla presidenza dell'Istituto 4 ore di
Fisica. Nell'istituto erano presenti altre 18 ore cattedra
distribuite 9 ore presso l'Istituto ed altre 9 ore presso altro
istituto con sua autonoma presidenza. Scorrendo la graduatoria
toccavano a me. Di queste io ho accettato altre 9 ore, scegliendo
solo quelle presso il mio istituto. Successivamente hanno scorso la
graduatoria di matematica per l'assegnazione di 5 ore presso il mio
stesso istituto e, probabilmente perché erano tutti impegnati
con il nuovo decreto, sono arrivati a me e mi hanno assegnato altre
cinque ore di matematica. Totale 4 (fisica riconferma) + 9 fisica
stesso istituto + 5 matematica stesso istituto.
1 - E' tutto legale
in questa nomina?
Sì.
2 - Avrei potuto accettare direttamente le 9 +
9 ore della cattedra di fisica (mio istituto + altro) senza incorrere
in penalizzazioni?
Sì.
So che il decreto prevede la non accettazione
della riconferma, ma non potrebbe darsi che i riconfermati in seguito
abbiano dei privilegi?
No.
3 - Per essere completamente corretti, la
nomina della 4 + 9 + 5 va divisa in tre nomine separate o è
sufficiente una nomina singola?
Sono tre nomine distinte.
Caro Pino, vorrei alcuni chiarimenti sulle
supplenze temporanee. Questa è la mia situazione:
- abilitazioni per la
A050 e A043 conseguite con il 1° corso abilitante;
- domanda di
partecipazione al 2° corso abilitante per la A036 (che unitamente
alla A050 dovrebbe abilitarmi anche alla A037);
- inserimento nelle
graduatorie permanenti provvisorie per tutte e 4 le predette classi
di concorso;
Errore: la A037 non ti spetta.
- nell'anno scolastico '99-00 ho presentato
DOMANDA DI SUPPLENZA (ALLEGATO 22) degli aspiranti non inclusi in
graduatoria provinciale nelle scuole e negli istituti di istruzione
secondaria (ai sensi dell'art.19 dell'O.M. n.371 del 29/12/1994).
Vengo ai quesiti:
1) ai fini
dell'inserimento nelle graduatorie di istituto, devo (posso, mi
conviene) presentare apposita domanda?
2) se si, entro quale
termine?
3) dove posso trovare
la relativa modulistica?
4) devo indirizzare
le domande alle stesse scuole alle quali ho fatto già domanda
negli anni scorsi?
5) quale è la
normativa di riferimento?
Hai già fatto la domanda compilando i modelli
3 e 4 previsti dal DM 146/00.
Nella graduatoria permamente provvisoria mi
sono stati assegnati 12 punti in più per errore, cosa che mi
fa scavalcare 3 posti: cosa devo o posso fare?
Dillo all'Amministrazione.
Gentile Santoro, vorrei un paio di
chiarimenti:
1. "Circolare
Ministeriale 8 settembre 2000 (Prot. n. D1/7439) Oggetto:
Completamento delle sessioni riservate di abilitazione O.M. n.
33/2000 ... Quanto sopra, in relazione alla necessità di
pervenire entro il più breve tempo possibile, come già
precisato nella C.M. 205 del 30.8.2000, alla definizione delle
graduatorie permanenti e alle conseguenti operazioni di nomina a
tempo determinato ed indeterminato previste dalle disposizioni
contenute nel Decreto legge n. 240 del 28 agosto 2000." Cioe' se
non si concludono le sessioni riservate non si puo' procedere alle
"conseguenti" nomine a tempo determinato e indeterminato
(dalla terza fascia)?
Solo alle supplenze, da conferire a quelli che hanno
già l'abilitazione, almeno secondo quelli che paiono essere
gli ultimi orientamenti ministeriali.
2. Come gia' chiesto in precedenza, ho firmato
per una supplenza "provvisoria" alle elementari (GP quasi
pronta) e mi hanno chiamato per una maternita' di 5 mesi alle
superiori in un'altra provincia: Posso abbandonare la prima
supplenza? Quali rischi?
Io dico che non puoi abbandonare.
Ciao, sintetizzo: l'anno scorso supp. del
provv. 7+7 in scuole A e B (titolarità in A). Quest'anno: A le
stesse 7 ore + 11 ore in C (sede di titolarità). Il preside di
C spezza la cattedra, unita in organico, e dà a me le 7
ore di A e a un altro le 11 di C (ore che l'anno scorso non
esistevano, quindi non c'è alcuna continuità). All'atto
della conferma da parte del provveditore, a chi spettano le 11+7 ? A
chi ha le 11, perchè nella sede di titolarità, o a me,
perchè la mia continuità risale all'anno scorso ?
Grazie di tutto l'appoggio e ciao.
Io non avrei spezzato la cattedra. Comunque le ore
non spettano a te, visto che verrà offerta a supplenza una CT
sulla quale tu non puoi vantare alcun diritto.
Gentile dott. Santoro, sono una violinista e
le vorrei gentilmente chiedere delle informazioni sugli ipotetici
futuri concorsi di educazione musicale e strumento. Io sono diplomata
in violino ('94) e Viola ('97). Mi è giunta voce che per le
prossime sessioni di concorso ma non si sa ancora quando, sia
necessaria la laurea anche per i musicisti. E' fondata questa
ipotesi?
Non mi risulta proprio.
Inoltre vorrei chiederle un'altra
informazione. Sono stata contattata da un liceo Classico della mia
città per presentare un progetto di un laboratorio di musica
con i ragazzi che già privatamente studiano strumento. Non
essendo addentro alla cosa, mi può dire se ci sono altri
esempi del genere, come sono strutturati, e nel caso come ideare il
progetto?
Non la so aiutare, visto che mi occupo
d'altro.
Carissimo Prof. ho due brevi quesiti da
porLe:
1 - Per l'
assegnazione delle supplenze annuali bisognerà prima attendere
la pubblicazione delle GP definitive e le immissioni in
ruolo?
Stanno già nominando in varie parti d'Italia
con le provvisorie.
2 - Nell' anno 88-89 ho avuto una supplenza
annuale di 4 ore di Fisica (A038) in un I.P.S.I.A.; nello stesso anno
ho avuto incarico dallo stesso preside per un corso di sostegno
pomeridiano di Matematica per quattro ore settimanali, per una durata
di 53 giorni. Ho diritto ai 4 punti per la classe A047 (Matematica)
in aggiunta ai 12 punti per la classe A038
(Fisica)?
No.
Gentile Prof. Santoro, ho accettato la nomina
nella provincia X conferitami in virtù del DL 25/8/00 e ho
chiesto cinque mesi di aspettativa per la legge a favore dei padri
lavoratori. Quest'anno sono incluso nelle graduatorie permanenti
di una provincia diversa, Y, dove sono state pubblicate entro il 31
agosto la graduatoria di merito del concorso ordinario e le GP
provvisorie (le definitive dovrebbero uscire a metà
ottobre). Nel caso che il provveditore agli studi della provincia Y
provveda alle nomine per le supplenze annuali o fino al termine delle
attività didattiche posso licenziarmi dalla provincia X
e assumere servizio nella provincia Y?
Sì.
Gentile redazione Edscuola, relativamente al
concorso per titoli ed esami, bandito con Gazzetta Ufficiale del 5
Settembre c.a., parte speciale concorsi, desidero sapere se a
suddetto concorso possono accedere anche coloro che, insegnanti
precari di scuola elementare, in possesso già di due
abilitazioni, hanno conseguito il solo Diploma di
maturità magistrale. Poichè la scadenza del suddetto
concorso è il 5 Ottobre, sarebbe conveniente conoscere il Vs.
competente parere in tempi quanto mai brevi. Ad ogni buon conto,
colgo l'occasione per esprimere ampi consensi a codesto servizio, per
la semplicità di consultazione e per la particolare ricchezza
di informazioni normative. Complimenti ed a
presto.
Può.
Durante la pubblicazione delle Graduatorie
Permanenti, è successo nella mia provincia che sono stati
inclusi nella prima Fascia coloro che erano nelle Graduatorie del
Doppio Canale, senza che però questi abbiano fatto domanda,
essendo tra l'altro tutti già di ruolo. Costoro dovrebbero
essere esclusi dalla Graduatoria Permanente?
No. E' giusto che siano inclusi.
Sono al secondo posto della Graduatoria di
Merito dell'ultimo concorso di circa dieci anni fa, sulla quale non
vi sono state immissioni in ruolo. Se vi dovesse essere quest'anno
un'immissione in ruolo e chi mi precede (cioè il primo della
graduatoria) fosse l'avente diritto alla nomina, nel caso questi
rinunciasse, a chi spetterebbe la nomina: A) a me in quanto secondo
della graduatoria; B) al primo dell'altra Graduatoria
Permanente?
Se non è stato bandito il concorso ordinario
nella sua regione, bisognerebbe verificare se le nomine effettuate
nel corso degli anni anno privilegiato una delle due graduatorie
concorsuali. Così non fosse, la nomina andrebbe a
lei.
Sono un precario abilitato e insegno con
nomina del provveditorato, su 12 ore, essendo primo in Graduatoria
Permanente. In un altro istituto, distante oltre 30 chilometri da
dove io insegno, vi è la presenza di altre 6 ore sulla stessa
materia, sulla quale viene utilizzato un docente DOA, che non
è abilitato. Chiedo: avrei diritto, in base all'art. 4 del
Regolamento del 25 maggio 2000, ad avere da quest'anno anche quelle 6
ore, per completamento d'orario a 18 ore, su due istituti differenti?
Complimenti per l'utilissima rubrica e grazie per la
risposta.
Se c'è uno di ruolo utilizzato, lei non
può vantare quelle ore.
Gentilissimo sig. Santoro, vorrei sapere
qualcosa in merito al modo di come conseguire l'abilitazione
all'insegnamento nella scuola elementare non avendo superato l'ultimo
concorso magistrale. Esiste anche per questo una scuola di
specializzazione presso l'universita'?
La strada è solo quella del concorso, almeno
per il momento.
Quale è il criterio con il quale i
Provveditorati determinano i posti disponibili in ruolo per una
determinata classe di concorso? Tale numero è legato
all'organico di fatto relativo all'anno scolastico precedente a
quello in cui è stato bandito il concorso
ordinario?
Dopo le operazioni di utilizzo del personale di
ruolo si verifica la disponibilità dei posti, che devono
risultare vacanti in organico di diritto per poter essere attribuiti
a ruolo.
Quando ho sostenuto la prova pratica del
concorso ordinario sono stato obbligato dalla commissione
esaminatrice ad apporre nome e cognome sull'elaborato. E' lecita la
procedura adottata tenendo conto che nella fase di correzione si
è perso l'anonimato? Se c'è stato un madornale errore
cosa posso fare?
Se è accaduta una cosa del genere presenta
immediatamente un esposto denuncia alla Procura della Repubblica.
Questi qui sono matti da legare!!!
A quale normativa bisogna fare riferimento per
l'aspettativa?
Quale aspettativa, visto che ne esiste più di
una?
Se questo anno venissi immesso in ruolo posso,
con l'aggiornamento delle graduatorie, inserirmi in un'altra
provincia per la stessa classe di concorso?
Sì.
Caro Pino, dopo la lettura della bozza sulle
nomine dai Voi pubblicata, mi chiedo e ti chiedo se le risposte che
hai dato per le modalità delle riconferme da parte dei
provveditori, restano valide, ossia i candidati che si
sono trasferiti di provincia, nella provincia di nuova
inclusione, sceglieranno in base alla loro posizione o dovranno
prendere cio' che resterà dopo le riconferme di chi già
presta servizio in base al D.L. del 25.08.00.
Scelgono in base alla loro
posizione.
Ciao Pino, ti chiedo solo di rispondermi se
tale interpretazione è esatta o errata, grazie.
1. Docente che in
virtù del DL 240 è nominato dal Preside in una
provincia A diversa da quella B dove attualmente è inserito
nelle graduatorie permanenti.
2. Tale docente, nel
momento in cui il Provveditorato della Provincia A, procede alle
nomine a TD scorrendo le graduatorie permanenti, non ha diritto alla
riconferma sullo stesso posto e nella medesima provincia in quanto
non incluso nelle rispettive graduatorie permanenti, il docente si
ritroverà disoccupato.
3. Quando il
provveditorato della Provincia B procederà alle nomine a TD
scorrendo le graduatorie permanenti, lo stesso docente è fra
coloro NON SOGGETTI ALLA CONFERMA MEDESIMA; risultato:
tale docente nella provincia B se in posizione utile per nomina a TD,
comunque lavorerà per diritto di posizione in graduatoria ed
andrà a ricoprire la cattedra dellultimo avente diritto
alla riconferma (in quanto già nominato dal Preside) ma non in
posizione utile di graduatoria rispetto allo sfigato docente che fra
andare e venire da una provincia lontana 1200 km avrà speso
soldi e nel frattempo si è anche beccato un esaurimento.
4. per chiudere
desumo che il vero danno dovrebbe essere quello di non poter
scegliere la sede ottimale, o sbaglio?
Non ho capito bene: lo sfigato sceglie in base
all'ordine di graduatoria, scalzando chi già occupa quello
sede, confermato o meno.
Egregi, ho un dubbio scaturito da
un'informazione che mi e' stata trasmessa da alcuni miei conoscenti.
Giorni fa il TG2 ha annunciato che le nuove immissioni in ruolo
nella scuola elementare non saranno più realizzate tenendo
conto dell'ultimo concorso magistrale, le cui graduatorie rimarranno
bloccate anche oltre il 31 MArzo 2001 per le note dubbie vicende che
si sono verificate in varie province del nostro paese. La notizia
concludeva che per le immissioni si terra' conto delle graduatorie
del vecchio concorso magistrale indetto con DM il 20.10.94. E' tutto
vero?
Vale, se varrà, solo per il
Lazio.
Mi avvalgo della preziosa collaborazione di
EdScuola per sottoporre un mio quesito. Nella domanda di ammissione
al concorso ho indicato come "esclusione temporanea
dall'insegnamento" un normale depennamento da graduatoria
d'istituto. Ora, siccome l'esclusione temporanea dall'insegnamento
comporta l'ESCLUSIONE DAL CONCORSO, vorrei sapere come verrà
trattata la mia dichiarazione resa erroneamente (e scioccamente) pure
in perfetta buona fede, a cui ho fatto seguire rettifica a mezzo
raccomandata solo dopo aver superato entrambe le prove d'esame. Nel
bando leggo in proposito quanto segue:
1) che l'esclusione
si può disporre sulla sola dischiarazione del candidato
2) che dichiarazioni
errate od omesse sono motivo di esclusione
Speriamo non siano fiscali e non la penalizzino per
questo banale errore.
Carissimo Pino, scorrendo le graduatorie
appena uscite ho notato che, nelle classi di concorso per le quali ho
chiesto inserimento con riserva in vista del superamento (lo spero!)
del prossimo riservato, mi hanno inserito in terza fascia, mentre con
i miei requisiti posso accedere solo alla quarta. Come è
meglio che mi comporti, per essere "declassato"
regolarmente?
Segnalalo.
Ciao, magggico Pino, si sentono ripetute voci
in giro relativamente ad una imminente circolare di chiarimento sulla
valutazione del dottorato di ricerca. Ne sai nulla? Se/quando sai
qualcosa metti tutto in rete, con la solita efficienza e
tempestivita'?
Non so nulla. Appena so, prima di tutti, faccio
sapere.
Oggi ho ricevuto la riconferma sulla medesima
cattedra dello scorso anno ottenuta per incarico del provveditore. Mi
chiedevo se posso assentarmi per malattia e se vengo retributo
pienamente - come lo scorso anno in quanto docente con contratto fino
al termine delle attività - oppure se l'assegno viene
decurtato.
La supplenza è provvisoria, assoggetta per
questa ragione alle norme contrattuali che disciplinano le supplenze
brevi. La retribuzione è naturalmente commisurata sia al
numero delle ore conferite che alla durata della
supplenza.
Visionando la bozza di decreto sulle
immissioni in ruolo mi sorge un dubbio. Nell'allegato A punto laddove
vengono delineate tutte le possibili evenienze manca l'ipotesi che si
realizzerà nella mia classe di concorso laddove vi saranno
graduatorie permanenti entro il 31/3/2001 ma non vi saranno ancora le
graduatorie del concorso (sono appena state nominate le commissioni
per A019 in Sicilia che devono correggere 17.000 scritti!). Cosa
succederà in questo caso? Le cattedre destinate al concorso
verranno congelate per chissà quando e chissà chi e
verranno nel frattempo date ad incarico? Oppure (per analogia dato
quanto previsto nel punto A 5) verranno date al vecchio concorso
tenendo conto dei recuperi degli anni precedenti?
Esatto.
Preciso al riguardo che il punto A 5 parla di
graduatorie approvate entro il 31/8 cosa che non esiste in nessuna
parte d'Italia, dovrebbe quindi intendersi meglio anche in tal caso
31/3/2001! Spero di essere stato chiaro.
Non è vero. Abbiamo pubblicato la situazione
al 6 settembre circa la pubblicazione delle graduatorie permanenti in
tutte le province d'Italia. Dacci un'occhiata.
Insegno inglese in un liceo scientifico e nel
97 ho partecipato per l'area linguistica spagnola alla
selezione del personale docente da destinare alle scuole
italiane all'estero. Sono stata inclusa nella graduatoria permanente
rinnovabile ogni tre anni, ma recentemente ho avuto notizie
contraddittorie sull'aggiornamento della graduatoria e su eventuali
nuove selezioni per l'estero. Il sito del MAE per ora non
riporta notizie, la UIL accenna a possibili selezioni da
effettuare verso gennaio-febbraio e una mia amica che è
stata chiamata per insegnare nelle scuole europee ha saputo che la
graduatoria sarà rinnovata durante l'autunno. Ho anche saputo
che a parità di punteggio, contrariamente a quanto succedeva
in passato, precede il più giovane. Potresti darmi qualche
informazione più precisa? Grazie
mille.
L'unica cosa che so è che quest'anno ci
sarà il nuovo concorso per l'estero. Il più giovane
precede in virtù di una recente legge (il riferimento preciso
non lo ricordo, ma sono in grado di fornirtelo caso mai ne avessi
bisogno).
Carissimo Pino, ho superarato le prove nel
concorso ordinario. Vorrei sapere quando potrò fare domanda
per l'inserimento nelle graduatorie permanenti e come funziona
invece, il procedimento dell' assegnazione delle cattedre dalla
graduatoria regionale di chi ha superato tutte la prove. Grazie
mille.
Prima domanda: il prossimo anno. Come si nomina
dalla graduatoria regionale lo spiega il bando, alla cui lettura ti
rimando.
Sono in possesso dell'abilitazione in
filosofia, scienza dell'educazione e storia (ex classe di concorso
XLIII), considerata valida anche per la ex classe di concorso XLII:
filosofia e scienza dell'educazione.
Non è vero.
Ho lavorato coma abilitata per oltre 360 gg.
in ciascuna delle graduatorie corrispondenti e cioè nella
A037: filosofia e storia, e nella A036: filosofia, psicologia e
scienza dell'educazione. Ho presentato domanda di iscrizione nella
seconda fascia delle graduatorie permanenti in provincia di Brindisi.
Sarò iscritta in entrambe o rischio di essere esclusa dalla
graduatoria A036, perché in possesso di una abilitazione
dichiarata valida anche per quella graduatoria?
L'abilitazione di cui sei in possesso non è
valida per la A036, per cui non verrai inclusa in questa
graduatoria.
Vorrei sapere quanti posti disponibili ci sono
nella regione Puglia per chi ha superato le prove dell'ultimo
concorso per titoli ed esami A.D.8 Cl. 47/A.
Devi chiederlo all'ufficio che cura le procedure
concorsuali.
Sono un insegnante di Matematica, lavoro a
Biella ed ho partecipato al Concorso Riservato conseguendo
l'abilitazione. Alla pubblicazione "provvisoria" delle
Graduatorie Permanenti della provincia di Biella, comparivano in
fascia 3, con me e con quelli che come me hanno conseguito
l'abilitazione al Concorso Riservato, anche gli insegnanti non
abilitati che parteciperanno ai prossimi Corsi-Concorsi Riservati.
Dato che considero questo fatto "assurdo", ho richiesto al
Provveditorato che tali insegnanti non abilitati venissero immessi in
graduatoria in coda a quelli già abilitati e quindi in coda
alla fascia 4 (come del resto ho appurato aver fatto la provincia di
Vercelli). Oggi sono state pubblicate le Gradutorie Permeneti
Definitive e la mia richiesta non è stata accettata per cui in
fascia 3 compaiono ancora insegnanti non abilitati prima di alcuni
abilitati. Mi chiedo: questi insegnanti che ad oggi non sono
abilitati ma che si sono potuti iscrivere in graduatoria in che
fascia vanno inseriti? Se mi potete rispondere al più presto
presso la mia e-mail ve ne sarò grato dato che ho solo pochi
giorni per eventuali ricorsi.
Ha ragione il provveditorato di
Biella.
Caro Pino mi sono iscritta al concorso
riservato indetto con O.M. 33/2000 per la classe di concorso A059 e
quindi sono inserita con riserva, e punti 12 (terza
fascia), nella graduatoria permanente di questa classe di
concorso. Ti chiedo, una volta superato tale corso e conseguita
l'abilitazione per la A059 quando potrò far valere i tre
punti, per questa nuova abilitazione, nelle GP relative alle altre
classi di concorso in cui sono inserita?
Al momento dell'aggiornamento della
graduatoria.
Due supplenze brevi di 15 giorni e 34 giorni
nella stessa classe di concorso e all'interno dello stesso anno
scolastico come devono essere valutate? 2 punti, 4 punti, o 6 punti
(15+34=49, 49:16=3, 3*2=6)? Grazie in anticipo per la
risposta.
Quattro punti.
Gentile Collega, essendo stata occupata la
cattedra del mio precedente incarico, sono stato appena nominato su
di un posto vacante. Quando (se, come e dove) il provveditorato di
NApoli pubblicherà le gp definitive, se la mia cattedra
sarà disponibile per i primi in graduatoria, IO PERDERò
IL POSTO? Oppure, per il divieto di spostamento oltre il 20°
giorno avrò la conferma del Provv.to?
Perderai il posto.
Mi scusi se la disturbo ma mi riferisco alla
faq 131 e precisamente a quel collega che ha scritto di avere letto
su un quotidiano di Biella della sentenza del TAR secondo la quale il
requisito dei 360 gg. per l'inclusione nella terza fascia è
decaduto. Essendo tale notizia, se fosse vera, di estrema importanza
almeno per la sottoscritta, prego VIVAMENTE il collega di
rifarsi vivo e di precisare n° di sentenza, data della
sentenza e a quale TAR fa capo la stessa sentenza.
Lo rigiro in rete.