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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/234
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

(Ultimo aggiornamento: 29.04.01)

Sono un'insegnante precaria che ha conseguito, a seguito di frequenza e superamento esame, un' abilitazione per l'insegnamento nella scuola media secondaria con il concorso riservato indetto con O.M.153/99. Successivamente ho frequentato solo 4 ore del corso riservato indetto con O.M.33/2000, senza quindi poter sostenere l'esame finale, per il conseguimento della seconda abilitazione. Ho chiesto quindi di essere ammessa a partecipare al concorso riservato indetto con O.M.1/2001, ma il Provveditorato mi ha comunicato l'avvio del procedimento di esclusione perchè ho già sostenuto gli esami nel precedente corso abilitante. Io ritengo che l'esclusione sia prevista solo nel caso che si siano sostenuti gli esami di entrambi i corsi abilitanti. Gradirei avere un Tuo gentile parere al riguardo.

Anch'io la penso così, però so che l'amministrazione non sempre la pensa come me.

HO BISOGNO DI UN CONSIGLIO URGENTE: SONO INSEGNANTE DI SOSTEGNO CON LAUREA IN ARCHITETTURA E ABILITATA PER A025, A028 E A061. (CON OM.133) PRIMA DELLE ABILITAZIONI,CON LA LAUREA ED IL TITOLO POLIVALENTE HO INSEGNATO, CON NOMINA ANNUALE DEL PROVVEDITORE PER PIÙ DI 2 ANNI NELLA SCUOLA SUPERIORE NELL'AREA SCIENTIFICA. NELLA GRAD. PERMANENTE SONO STATA INSERITA NELLE AREE TECNICA, UMANISTICA E NELLA GRAD. PER LA SCUOLA MEDIA E, SECONDO IL MIO PROVVEDITORATO HO PERSO DEFINITIVAMENTE 28 PUNTI.(QUELLI DEL SERVIZIO NELL'AREA SCIENTIFICA!) NON POSSO ACCETTARLO, PERCHÉ DEVO RICOMINCIARE DA ZERO DOPO ALTRI CHE HANNO MENO SERVIZIO? PER I DOCENTI CON IL PRIMO ANNO DI CORSO POLIVALENTE SI APPLICA L' OM 371 CHE PERMETTE DI USARE IL PUNTEGGIO DEL SERVIZIO IN ALTRE CLASSI IN UNA A SCELTA DELL'INSEGNANTE. PERCHE' PER ME NO? ESSERE ABILITATI NON CONVIENE? INVECE DI MIGLIORARE, LA MIA POSIZIONE E' SOLO PEGGIORATA. COSA DEVO FARE? POSSO RICORRERE? INOLTRE NON MI SONO STATI RICONOSCIUTI I 3 PUNTI PER LA SPECIALIZZAZIONE POLIVALENTE. AIUTATEMI. GRAZIE.

Si valuta solo il servizio specifico, purtroppo. Puoi sempre ricorre (è di moda e porta anche bene).

Sono una neolaureata, vorrei un aiuto per inserirmi nel mondo della scuola. Precisamente vorrei sapere come vanno effettuate le domande ai presidi per le supplenze, e come vanno effettuate quelle ai provveditorati. Grazie per la disponibilità.

Non puoi chiedere l'inserimento in nessuna graduatoria, almeno per il momento. La dichiarazione di disponibilità alle scuole va prodotta in carta semplice, senza nessuna particolare formalità.

VORREI SAPERE QUANTE SONO STATE LE IMMISSIONI IN RUOLO, QUEST'ANNO,NELLA SCUOLA ELEMENTARE IN LOMBARDIA E QUANDO SARANNO PUBBLICATE LE DOMANDE PER L'INSERIMENTO NELLA GRADUATORIA PERMANENTE.

Quante nomine non so, né conosco la data per la presentazione delle domande, che con buona probabilità slitterà al prossimo anno.

Sono risultata nella parte alta della graduatoria del recente concorso ordinario A059 (molto probabile la chiamata per l'immissione in ruolo). Sarei molto interessata pero' ad una cattedra di sostegno piuttosto che a una ordinaria (ma non ho specializzazione). Ci sono possibilita' di spendere l'abilitazione ordinaria in questo senso (visto che pare che in genere si cerchi il contrario e il personale di sostegno sia carente)? Altrimenti che vie percorrere per poter fare sostegno?

Bisogna acquisire la specializzazione, per poter entrare in ruolo sul sostegno.

Sono un'insegnante precaria con nomina dal preside. Ho ottenuto la riduzione di orario per l'allattamento pari a dodici ore settimanali. Come sarà la mia retribuzione?

Intera.

Nella pagina iniziale del tuo sito parli di riforma che sta interessando sempre di più anche il problema del precariato. Prevedi che nel prossimo futuro verranno banditi nuovi concorsi riservati? Alcuni dici che sono già alle porte, ti riferisci forse all'ultimo concorso che prevede 360 giorni di insegnamento entro aprile 2000 o ne stanno bandendo qualcun'altro? Grazie!

Oltre a quello che citi, altri non sono previsti.

Perchè sia nella civiltà greca che in quella romana l'arte diventa sfarzosa solo quando la stessa civiltà sta per scomparire?

E lo chiede a me?!

EGREGIO DOTTOR SANTORO, VORREI SAPERE SE IN BASILICATA, SONO PREVISTI DAL PROVVEDITORATO AGLI STUDI, OFFERTE DI LAVORO COME COLLABORATORE SCOLASTICO NELLE SCUOLE IN PROVINCIA DI POTENZA.

Il provv. non offre lavoro.

Mi perdoni se insisto: è in grado di dirmi per quale ragione logica/giuridica Lei è così certo che il consiglio di stato annullerà la sentenza del Tar? A mio avviso questa sentenza ha tutelato quanti come me sono inseriti in quarta fascia dopo aver sostenuto un esame con un punteggio di abilitazione (massimo) e di servizio (otto anni) di gran lunga superiore a tanti altri collocati in terza fascia.

Io non sono convinto di nulla. Mi auguro - ardentemente spero - formulo voti (non dopo non aver consultato però auruspici ed indovini) che le sentenze del TAR vengano cancellate dalla resipiscenza del CdS.

Ho letto in un suo interessante scritto dal titolo "Forse non tutti sanno che..." delle modalità di assuzione dalle graduatorie dei concorsi ordinari e, in particolare, ho appreso che se una tale graduatoria viene approvata definitivamente dopo il 31/3/2001, per le assunzioni si attinge alla corrispondente graduatoria relativa al concorso bandito precedentemente all'ultimo. Un mio collega dice che, invece, si è avuta una ulteriore proroga e che la data del31/3/01 sarebbe slittata al 30/6/01. E' una notizia fondata, questa? Inoltre vorrei chiederle di spiegarmi, se possibile, come avviene l'assegnazione di posti ai cosiddetti "riservisti" che hanno superato un concorso ordinario. Grazie.

Per quest'anno il termine è stato spostato in avanti. Per quanto riguarda le riserve, la invito a leggersi la CM 248/2000 per saperne di più.

Gent.mo prof. Santoro, vorrei porle una domanda circa la valutazione dei titoli abilitativi nelle graduatorie permanenti. Nel caso in cui l'abilitazione sia stata acquisita con il concorso riservato la valutazione del titolo avviene considerando il punteggio più favorevole oppure si considera solo ed esclusivamente il punteggio finale, comprensivo dei titoli di servizio?

La seconda che hai detto.

La ringrazio di cuore per la sua infinita disponibilità.

Prego.

Spettabile Pino Santoro, ho da poco ricevuto la sua risposta al mio questito sulla possibilità di abilitarmi all'insegnamento in un'altra classe di concorso avendo sostenuto l'esame finale con esito negativo. Lei mi ha detto che potrò partecipare ai prossimi concorsi ordinari, oppure abilitarmi frequentando i SSIS. La mia domanda è la seguente: non sono stati soppressi i concorsi ordinari per far posto alle graduatorie permanenti accessibili solo ad insegnanti abilitati?

No, i concorsi ordinari sono sempre previsti.

Come si articolano le SSIS?

Per questo si deve rivolgere direttamente all'università, che ha il compito di istituire queste scuole di specializzazione.

HO DEL SERVIZIO INS. TEC. PRATICO. MI PUO' VALERE PER ATA?

Se non ha servizio specifico non può inserirsi negli elenchi provinciali.

PER LE DOMANTE DI INSEGNAMENTO QUANDO USCIRANNO GLI AGGIORNAMENTI DELLE GRADUATORIE PROVINCIALI?

Questo ancora non l'ho capito.

Salve, sono una professoressa di lettere, ho superato l'ultimo concorso (2000) per titoli ed esami per l'insegnamento di italiano, storia, geografia e ed. civica nelle scuole medie inferiori e nelle scuole superiori. Volevo sapere, visto che al Provveditorato agli studi di Potenza, città in cui risiedo, non hanno alcuna informazione su questo concorso, cosa posso fare e quando sarò chiamata per eventuali supplenze?

Per le supplenze dovrai aspettare di poterti includere nelle graduatorie permanenti. Quanto al concorso, devi rivolgerti di necessità all'ufficio che ha curato l'espletamento delle procedure concorsuali.

Caro Pino, sono docente con incarico a tempo determinato dal 25 settembre (scadenza primo contratto 6 novembre, poi rinnovato più volte). Il 5 ottobre sono entrata in congedo obbligatorio per maternità. Il 22 dicembre mi è stato interrotto il contratto per poi riprenderlo l'8 gennaio. L'8 marzo è finito il mio periodo di congedo obbligatorio. Ho prestato servizio il 9/3 poi sono entrata in congedo facoltativo perché mio figlio ha una dermatite atopica e DEVE essere allattato almeno fino ai 6 mesi (è nato l'8 dicembre). Il mio contratto era diviso in due: infatti la titolare della cattedra di cui ero supplente, usufruiva delle ore di allattamento per cui io ho un contratto sulle 5 ore di allattamento (la cattedra è di 17 ore complessive) dal 8/1/01 al 8/6/01 e un contratto di 12 ore che si rinnovava di volta in volta sui giorni di malattia della titolare. Il 9 aprile la titolare è tornata sulle 12 ore e a me è rimasto il contratto solo sulle 5 ore. Io ho voluto a questo punto prendere giorni di congedo facoltativo non continuativi perché dovrei prestare servizio solo due giorni a settimana (ma senza rientrare una altro giorno di nuovo in servizio) e in segreteria di scuola mi dicono che non posso farlo perché non sono rientrata e che quindi devo conteggiare anche i giorni intermedi comprese le vacanze di pasqua. Le mie domande: è vero che non posso prendere i giorni frazionati se non sono di nuovo tornata in servizio anche se ero tornata il 9/3? (dalla lettura della legge avevo capito che potevo prenderli come volevo).

E' vero. I periodi di aspettativa si cumulano se tu non riprendi servizio.

Perché loro hanno potuto farlo per natale e io non potrei farlo per pasqua?

Loro non potevano farlo a Natale, per cui ti invito a contestare quella decisione.

Posso usufruire alternativamente di giorni di malattia di mio figlio?

Sì.

Oggi, per cautelarmi nel futuro sono tornata in servizio. Se è vero quello che hanno detto per i giorni passati, da oggi, posso prenderli come voglio i giorni?

Sì, con l'avvertenza che se non rientri in servizio si cumulano anche i giorni intermedi.

Carissimo Pino, ti ringrazio per la tua cortese, chiara e sintetica risposta. Nell'occasione, però, vorrei chiederti un'altra informazione che sembra impossibile avere da fonti ufficiali. Dalle graduatorie dell'ordinario in cui sono inserito hanno già iniziato ad immettere in ruolo rispettando i contingenti ministeriali assegnati (credo il 30% dei posti complessivi a suo tempo messi a concorso). I colleghi firmatari dei contratti prenderanno servizio a partire dal 1° settembre 2001. E fin qui non ci piove. Quello che, invece, non si sa è se dal settembre 2001 e fino alla fine dell'anno solare o scolastico (in concomitanza con pensionamenti, dimissioni , etc.) avverranno nuove immissioni in ruolo oppure se le nuove immissioni verranno direttamente fatte nell'estate 2002 per il 1° settembre 2002. Un grazie anticipato per la risposta.

A settembre ci sarà la nuova infornata, sempre a patto che i nuovi governanti lo decidano.

Caro Pino vorrei capire se posso fare adesso le domande per l'inclusione nelle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze del personale A.T.A.

Il DM non è ancora stato pubblicato in GU, per cui aspetta.

Sono laureata in lingue e docente di ruolo nelle elementari, ho partecipato al corso abilitante per Inglese (O.M. 33/2000) conseguendo l'abilitazione, posso partecipare anche all'ultimo corso abilitante (O.M.1/2001) per Tedesco?

No.

Esimio Dottor Santoro, mi rivolgo a lei sicuro di chiare ed illuminanti risposte in merito ai seguenti quesiti:
- avendo presentato, su suggerimento dei sindacati, a suo tempo, domanda al Provveditorato agli Studi della mia città per essere ammesso a partecipare alla seconda sessione riservata (O.M. 33/2000) per il conseguimento dell’abilitazione di “Laboratorio d’Informatica Gestionale” (C/300) pur non avendo maturato i requisiti di servizio richiesti (360 gg secondo O.M. 33), ma bensì alla data del 27 Aprile 2000 (quindi compatibile ordinanza 01/20001) per il terzo riservato; avendo presentato domanda di scioglimento della riserva (come mi aveva suggerito lei) ed avendo terminato di frequentare il corso, ma in attesa delle prove finali, essendo “vittima” di un ricorso, cosa devo fare ora? Rischio qualcosa?

Cosa vuol dire essere vittima di un ricorso? Qualora la escludessero con provvedimento formale dal corso, lei avrebbe sempre la possibilità di sostenere gli esami finali proponendo ricorso al MPI.

- Quando potrò beneficiare del titolo?

Quando si saranno abilitati coloro che parteciperanno ai corsi ex OM 1/2001.

- Dopo l’abolizione delle fasce, con quale criterio sarò inserito in graduatoria?

Le fasce non sono abolite.

- Il Presidente della mia commissione d’esame mi ha detto che, per via del ricorso, non ha accesso alla mia cartella personale, quindi gli sarà impossibile visionare la mia documentazione; a chi devo rivolgermi e cosa posso fare per ovviare a tutto ciò?

Quale documentazione e a cosa le serve?

Illustre Dottor Santoro, mi pregio di porgerle alcuni quesiti, sicuro di un suo chiaro, rapido ed efficace consiglio in merito. Mi sto per abilitare al secondo corso riservato, ma avrei titolo per il terzo, cioè, mi sono"„imbucato" al secondo, ma ho maturato i requisiti d'accesso al terzo, ovvero 360 gg al 27 Aprile 2000. Ho presentato domanda di scioglimento della riserva per il secondo riservato (C 300 "Laboratorio d'InformaticaGestionale") e contemporaneamente domanda d'inclusione per il terzo riservato su una disciplina diversa (C320) che prevede un titolo di studio d'accesso diverso dal secondo (Diploma di maturità di Perito Industriale Meccanico); premesso ciò posso partecipare al terzo riservato? Se mi "ri-imbuco" per il terzo, cosa rischio? C'è una possibile scappatoia che mi può suggerire?

Io di solito evito le buche (soprattutto quelle "con acqua"), per cui non so cosa dirle.

Abbiamo contattato il ministero e qualcuno ci ha risposto che dovrebbe esprimersi da un momento all'altro (ovviamente mi riferisco alla terrificante sentenza del Tar). tu sai qualcosa in proposito?

Che l'ufficio legislativo del MPI sta predisponendo il ricorso.

Egregio prof.Santoro, torno a disturbarla con un nuovo quesito. Esso muove da quanto ho letto in una domanda precedente (FAQ 233 verso il fondo) nel testo della quale si afferma che la nuova legge sui congedi parentale equiparerebbe il personale assunto a Tempo Determinato a quello a Tempo Indeterminato, almeno per ciò che riguarda la percentuale di retribuzione nel periodo di astensione (obbligatoria e/o facoltativa). Ciò risponde al vero?

Sì.

Da quanto avevo capito io invece il 100% di retribuzione era un "benefit" contrattuale e non normativo generale, e che il contratto riservava al solo personale T.I. mentre al personale T.D. si applicava la normativa generale che ancora adesso parla dell'80% . Mi sbaglio? Spero di sì, perché per mia moglie vorrebbe dire non vedersi decurtato lo stipendio. Se questo fosse il caso però mi lascia però perplesso che il Tesoro non applichi correttamente la normativa in una situazione non certo così singolare; anzi nel caso di mia moglie dopo aver corrisposto le prime due mensilità al 100% il Tesoro si è "accorto dell'errore" ed ha predisposto un addebito rateale sui mesi successivi del 20% indebitamente percepito. Possibile che compiano così maldestramente un errore su un errore?

Il contratto 2000-2001 sul secondo biennio economico ha affrontato il tema dei congedi parentali in quanto una nuova legge, la n. 53/2000, ha disciplinato compiutamente tale materia ed in particolare la tutela della maternità. Le novità introdotte dalla legge hanno reso necessario adeguare le norme contrattuali che, quasi sempre, tendono ad estendere eventuali benefici e trattamenti economici rispetto a quanto definito per tutti dalla legge stessa. Le parti (Aran e Sindacati firmatari Cgil, Cisl e Uil scuola) con il nuovo contratto hanno inteso recepire il principio della legge, la quale non fa distinzione tra tipologie di lavoratrici e lavoratori, e superare quindi il diverso trattamento tra rapporto a tempo indeterminato e determinato. Si tratta di un grande risultato per il personale supplente, perché il nuovo contratto equipara tutto il personale e riconosce quindi un trattamento di miglior favore.
In sintesi, in materia di tutela della maternità, con il nuovo contratto:
- si afferma, a premessa di tutto, che si applicano le vigenti disposizioni di legge di tutela della maternità (L. 1204/71 come modificata e integrata dalle leggi n. 903/77 e 53/2000);
- l’art. 11 del nuovo contratto ha superato il comma 7 dell’art. 21 del contratto ‘95 (riguardante il personale a tempo indeterminato) e il comma 16 dell’art. 25 sempre del contratto ‘95 (per il personale a tempo determinato);
- in tutti i passaggi dell’art. 11 del nuovo contratto si parla sempre di “lavoratrici e lavoratori” al pari della legge, senza più alcun riferimento alla tipologia di rapporto di lavoro;
- alla lavoratrice madre (e al lavoratore padre nel caso previsto all’art. 6 bis della legge 903/77) spetta l’intera retribuzione nel periodo di astensione obbligatoria e non più, quindi, l’80% per i supplenti (comma 3);
- nell’ambito dei 6 mesi di astensione facoltativa (che la nuova legge consente entro i primi 8 anni di vita) per ciascun genitore fino ad un massimo di 10 complessivi (che possono diventare 7 per il padre, se il permesso è fruito per almeno 3 mesi continuativi e quindi fino a 11 mesi complessivi) i primi 30 giorni, computati complessivamente per entrambi i genitori e fruibili anche frazionatamente, sono retribuiti al 100% (comma 5). In precedenza, ai supplenti, era riconosciuto solo il trattamento al 30% previsto dalla legge per tutti. Ora, oltre ai primi 30 giorni al 100%, rimane il trattamento al 30% per il restante periodo a condizione che l’astensione sia fruita entro i primi 3 anni di vita;
- successivamente al periodo di astensione obbligatoria e fino al compimento del terzo anno di vita del/la bambino/a, sono riconosciuti complessivamente per entrambi i genitori 30 giorni l’anno retribuiti per intero in caso di malattia. In precedenza tale possibilità era limitata sempre a 30 giorni l’anno, ma solo per il secondo e terzo anno di vita. Inoltre i supplenti non avevano diritto ad alcuna retribuzione (perché la legge non lo prevede) mentre ora sì (comma 6);
- sia i periodi di astensione facoltativa che i periodi di assenza per malattia del/la bambino/a comprendono i giorni festivi che ricadono all’interno. Anche in caso di fruizione frazionata si computano i giorni festivi tra due periodi successivi, a meno che tali periodi non siano intervallati dal ritorno effettivo al lavoro della lavoratrice e del lavoratore (comma 7);
- la richiesta di astensione facoltativa, anche frazionata, deve essere inoltrata con un termine minimo di preavviso di 15 giorni. Tale termine vale anche in caso di proroga. In presenza di particolari e comprovate situazioni personali si può derogare e presentare domanda entro le 48 ore precedenti l’inizio del periodo di astensione dal lavoro. (commi 8 e 9);
- in caso di parto plurimo, i periodi di riduzione di orario (riposo) per allattamento sono raddoppiati e le ore aggiuntive possono essere fruite anche dal padre.
Tutte le norme di legge più favorevoli sono fatte salve.

Gentile Sig.Santoro ho trovato il decreto ministeriale da lei indicatomi ma riguarda solo l'aggiornamento delle graduatorie ATA da parte di gente che ha lavorato per almeno trenta giorni. Io chiedevo invece quando uscirà l'ordinanza del personale Ata terza fascia e cioè per quelli che non hanno mai lavorato e che non sono inclusi in alcun Provveditorato e che possono solo presentare trenta domande ai Presidi.

Legga meglio: vedrà che sbaglia.

Egr. Prof. Santoro, in base alla seguente mia posizione Le chiedo se ci sono speranze di entrare in ruolo in base ai seguenti requisiti nella provincia dove insegno:
1 - primo degli esclusi nell'anno scolastico dalle immissioni in ruolo nella grad. permanente classe A019
2 - non aggiornamento della graduatoria (in base ai tempi e a quanto da Lei detto nelle FAQ)
3 - previsione (SI SPERA) di almeno un posto nella grad. perm. della mia materia A019
4 - nessun disturbo da parte della sentenza TAR sulle grad. perm.

E' in una botte di ferro (a parte Berlusconi).

CHIARISSIMO PROF. SANTORO CERTO DI SUOI PREGIATI CONSIGLI, MI PERMETTO DI PORLE I SEGUENTI QUESITI:
- AVENDO CONSEGUITO AL 2° CORSO RISERVATO L'IDONEITA' ALL'INSEGNAMENTO PRESSO IL PROVVEDITORATO AGLI STUDI DELLA MIA CITTA', MA ESSENDO INCLUSO DAL 1997/1998 IN UNA GRADUATORIA ESAURITA PRESSO IL PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI UN'ALTRA CITTA',VOLENDOMI TRASFERIRE ,COSA DEVO FARE?

Per il momento non può far nulla.

- SE POSSIBILE, LA PREGHEREI DI INDICARMI LA NORMATIVA O L'O.M., CHE PREVEDE DETTO TRASFERIMENTO(O INSERIMENTO) E LA DATA ED ENTRO CUI PRESENTARE LA DOMANDA?

La normativa è contenuta nel DM 201/2000.

- PER POTER FARE CIO', DEVO COMUNQUE ATTENDERE LO SCIOGLIMENTO DELLA RISERVA?

Certo, e l'uscita della disposizioni ministeriali per poter presentare domanda.

- NEL CAMBIO, COSA RISCHIO?(per esempio: VADO IN CODA?) INOLTRE, AVENDO CONSEGUITO L'ABILITAZIONE PER LA STESSA DISCIPLINA (C/300)CON LA QUALE SONO INSERITO DAL 1997/1998 SU GRADUATORIA ESAURITA (MA PRIVO D'IDONEITA' DALL'EPOCA AD OGGI), ALL'AGGIORNAMENTO CHE VANTAGGI NE TRARRO' SE RESTO?

Ma in quale graduatoria esaurita lei è inserito?

- COSA DEVO FARE E QUANDO, PER POTER AGGIORNARE LA MIA POSIZIONE IN DETTA GRADUATORIA?

Le ripeto, deve attendere disposizioni.

Vorrei far notare che l'occasione di ricostituire le GP è stata accolta con favore anche da quelli come me che sperano nella risoluzione di palesi ingiustizie (di vecchia data) derivanti da aggregazioni di classi di concorso! Tutti coloro che si sono abilitati nella CHIMICA (A013) pur non avendo il titolo d'accesso (a causa dell'aggregazione di più classi di concorso che c'entravano poco con la chimica) e che hanno insegnato per qualcosa di più di 360 gg ora si trovano i 1A fascia!!! Tutti costoro (architetti...) non hanno continuato più a insegnare preferendo discipline più consone alla loro professionalità, ma si trovano in 1a fascia GP e se toccherà di passare di ruolo... (sicuramente accetteranno!!!). Tutto ciò perché si è ritenuto di ipervalutare un diritto acquisito vincendo un concorso in una classe di concorso praticamente inesistente che poi è confluita nella chimica (A013)! Ma i signori architetti (e affini...) non possiedono alcuna professionalità nella CHIMICA e per giunta non la hanno nemmeno maturata con un servizio effettivo nella CHIMICA. Quelli che li seguono nelle altre fasce hanno un punteggio di gran lunga superiore (e sicuramente maggiore professionalità...) e lascio a tutti la possibilità di capire che c'è sicuramente qualcosa da sistemare nelle GP così come sono costituite e come funzionano!!! Le fasce (tutte) negano la possibilità di far valere i propri titoli in modo effettivo. Perché quest'ingiustizia dovrebbe continuare? C'è qualcuno che fa finta di non vedere? Gli effetti, però, si sono sicuramente notati in alcune classi ....una bella presa in giro, altro che CHIMICA!!! Così la penso io: UN CHIMICO. OVVIAMENTE SONO DI PARTE (QUELLA DELLA GIUSTIZIA)!!!

Avere l'ardire di parlare in nome e per conto della GIUSTIZIA in persona è una pretesa che lascia a dir poco sbigottiti. Oltre agli unti del Signore dobbiamo avere a che fare anche con le personificazioni della GIUSTIZIA in terra. Poveri noi!

Salve, sono un'insegnante precaria di italiano e latino, abilitata con l'ultimo concorso riservato per la classe di concorso A051. Avendo superato anche il concorso ordinario per la stessa classe di concorso volevo sapere (poichè nessuno lo sa e forse neanche il ministro) alla riapertura della graduatorie permanenti come mi verrà valutato il punteggio del concorso ordinario? Solo 3 punti , oppure 6 visto che l'ambito disciplinare comprende altre due classi di concorso. Grazie mille, siete grandi!!!

Tre punti.

Egregio prof. Santoro, cerco di chiarirmi le idee a proposito della sentenza del Tar del Lazio. Una volta che il MPI avrà fatto il ricorso al CdS, senza che lo stesso ministero abbia ricevuto la notifica da parte del Tar, entro 15 giorni il CdS dovrà esprimersi per la sospensiva della sentenza, vero?

Qualche collega mi dice che l'avvocato che ha curato il ricorso al Tar avrebbe dovuto notificare a tutti i precari presenti in GP la sentenza del Tar. Che c'è di vero in questa affermazione?

Non sono un leguleio, per cui poco capisco di questioni procedurali. Comunque non a tutti, ma a qualcuno la notifica avrebbe dovuto comunque essere inviata.

HO SUPERATO LA PROVA SCRITTA E PRATICA CLASSE CONCORSO A059 A PALERMO. VORREI POTER CONOSCERE I NOMI DELLA COMMISSIONE DI ESAMI ORALI. E' POSSIBILE?

Non ti so aiutare.

Gentile redazione Educazione e Scuola, insegno in una scuola elementare parificata di Napoli e non ho l'abilitazione poichè non ho superato l'ultimo concorso magistrale e non ho potuto partecipare ai corsi abilitanti in quanto non in possesso del numero di giorni di servizio richiesti entro il termine del 27/4/2000. Ho sentito dire che dall'anno prossimo l'abilitazione all'insegnamento sarà indispensabile per insegnare nei vari ordini di scuola e allora mi chiedo: chi non è ancora in possesso di tale titolo cosa farà?

Avrà tempo di acquisirlo con i prossimi concorsi ordinari.

Verrà mandato via dalla scuola o saranno banditi nuovi corsi abilitanti con un nuovo termine per il possesso dei giorni di servizio?

Non sono previsti altri concorsi riservati.

Un'altra informazione: già dall'anno prossimo andrà in vigore la riforma dei cicli scolastici?

Certo.

Cosa accadrà se il consiglio di stato confermerà la sentenza Tar lazio per riguardo le varie fasce nelle graduatorie permanenti per chi dopo avrà diritto immissione ruolo.

Che verranno rifette le graduatorie.

Spett. Edscuola, desidero sottoporVi un caso. Sono stata immessa in ruolo nella scuola secondaria di II grado, in qualità di vincitrice di concorso, con contratto di lavoro a tempo indeterminato il 25/01/01(senza sede definitiva e senza aver mai prestato un solo giorno di supplenza o di servizio di ruolo prima di quella data). Il contratto di assunzione specifica che la decorrenza giuridica della nomina è dal 01/09/00. Ciò significa forse che alla data del 28/02/01, essendo già trascorsi i 180 gg. dal 01/09/00 ho superato il periodo di prova?

No.

O comunque, in generale, qual è la mia posizione rispetto al periodo di prova?

La prova si supera soltanto se si sono fatti 180 gg. di effettivo servizio.

Grazie anticipatamente e complimenti per il lavoro puntuale che sapete compiere.

Prego e grazie.

Sono laureata in psicologia. A Maggio devo sostenere gli esami di abilitazione. Vorrei sapere se esistono libri con temi svolti di psicologia specifici per esami di stato e su cosa concentrare i miei studi. La ringrazio attendo una sua risposta.

Non la so proprio aiutare.

Avendo già inviato qualche settimana fa il quesito che segue, non avendo avuto ancora risposta e conoscendo la Vostra puntuale dedizione nel rispondere mi permetto di riproporlo nel dubbio che per qualche mio disguido tecnico non sia stato inviato correttamente: lo scrivente è inserito in diverse graduatorie definitive per l'insegnamento nella provincia di Palermo. Attualmente il sottoscritto è in servizio di ruolo presso il Comune di Barrafranca (En). Dal momento che lo scrivente è indeciso sulla accettazione di una eventuale immissione in ruolo, qualora venisse nominato in ruolo e decidesse di non accettarne l'immissione, cosa succederebbe?

Che verrebbe depennato dalla relativa graduatoria.

Verrebbe depennato definitivamente dalla sola graduatoria di cui trattasi?

Sì.

Verrebbe eliminato da tutte le graduatorie?

No.

Oppure c'è la possibilita di poter rinunciare per il pimo o più anni all'immissione in ruolo senza essere depennato?

Non è possibile.

Grato per il chiarimento che vorrete darmi, ringrazio anticipatamente.

Prego.

Mi sono abilitata con gli ultimi riservati in matematica e matematica applicata e sono iscritta nelle graduatorie provvisorie del provveditorato di Genova. Cosa succederà con la recente sentenza del Tar per le graduatorie e il prossimo anno scolastico?

Speriamo proprio niente.

Gentile Redazione, ho appena letto sul bollettino del lavoro che ci sarà un concorso per bidelli e amministrativi nella scuola, sapete dirmi qualcosa in più?

Si legga il DM 75/2001. Lo trova sul sito.

Mi chiedevo se è stata stillata la scheda da compilare per effettuare la richiesta d'inserimento nel servizio A.T.A. Ne sa qualcosa?

Certo. E' sul ns. sito da giorni (allegata al DM 75/2001).

Gentile Sig. Santoro, sono un neolaureato di marzo scorso. Siccome al Provveditorato di Napoli sono stati così poco esaustivi da non farmi capire nulla, vorrei chiederle cosa posso fare, quali sono i primi passi da muovere per cercare di entrare nel mondo della scuola. Lo so non e' facile ed e' lunga, pero' vorrei tentare. Inoltre, le volevo chiedere se il servizio nelle scuole private mi vale come punteggio; e se cio' e' vero solo per le scuole parificate come sapere quali scuole lo sono e quali no?

Un'elenco è a sua disposizione sul ns. sito.

Dove posso sapere quando escono le ordinanze, oltre che agli sportelli del Provveditorato.

Consultando E&S.

Inoltre, i corsi biennali indetti dalle università se si riesce ad entrare e a superarli cosa garantiscono?

L'abilitazione all'insegnamento e l'inserimento nelle graduatorie permanenti.

In che modo hanno sostituito i concorsi?

Non hanno sostituito i concorsi ordinari.

Dove posso trovare la circolare ministariale del 29/4/1992 n°132 che regola i permessi retribuiti in occasione di attivita' da svolgere in seggio elettorale?

Te la mando in attach.

Mi sono abilitata con l'ultimo concorso (ambito disciplinare 4) e non ho mai fatto una supplenza. Gradirei sapere quanti sono i posti previsti in tutta la regione per tale ambito e se per poter essere chiamati bisogna aspettare che escano le graduatorie permanenti.

Non glielo so dire.

Nell'attesa che ciò avvenga si possono contattare le scuole e chiedere, restando così fuori da qualsiasi graduatoria, se sia possibile fare delle supplenze? E se la risposta è affermativa, qual è la data di scadenza per presentare tale domanda?

La risposta è sì. Non c'è una scadenza da rispettare.

Gentilissimo Prof. Santoro, vorrei chiedere delle spiegazioni sicuro di una sua risposta chiara e cortese in merito ai seguenti punti: ho appena terminato di frequentare e sono in attesa di poter effettuare le prove finali del secondo corso riservato O.M. 33/2000 (anche se ho maturato i titoli di servizio richiesti al 27 aprile 2000 e ho presentato domanda di scioglimento della riserva) per il conseguimento dell'idoneità all'insegnamento di Laboratorio di Informatica Gestionale (30/C, titolo richiesto: Diploma di Ragioniere Programmatore). Essendo anche in possesso del Diploma di Maturità di Perito Industriale Informatico (titolo richiesto per l'insegnamento di Laboratorio d'Informatica Industriale, 31/C), alla fine di detto corso conseguirò l'idoneità sia per la 30/C che per la 31/C?

No.

Dal Provveditorato agli Studi mi è stato detto che ciò non è possibile perché detto corso non abilita per ambiti disciplinari (nel mio caso A.D. 18), ma bensì per la singola classe di concorso richiesta; qualora il funzionario del Provveditorato si fosse sbagliato, avendo io chiesto nella domanda presentata a suo tempo di partecipare solo per la classe 30/C, farò bene ad aggiungere l'ambito disciplinare, oppure far presente di essere in possesso del titolo per la 31/C, o ciò avviene automaticamente?

Il funzionario non si è sbagliato.

Mi può spiegare cortesemente se, come e quando potrò usufruire dell'eventuale abilitazione 31/C?

Prima la dovrà conseguire.

Con l'abolizione delle fasce, io che mi troverei in quinta, dove andrò a finire?

Le fasce non sono abolite.

Insegno da tre anni, in un I.T.C.G. legalmente riconosciuto, una disciplina (29/C "Laboratorio di Fisica), diversa da quella per la quale chiedo l'abilitazione (30/C - Laboratorio di Informatica Gestionale); considerando la sentenza del TAR riguardo l'abolizione delle fasce e l'attribuzione dei punteggi, cosa cambierà nell'attribuzione del punteggio?

Le ripeto, le fasce non sono abolite.

E' una sentenza retroattiva?

In che senso?

Cosa bisogna fare?

In che senso?

Spett.le Responsabile di Redazione, con la presente, vorrei sottoporre un quesito alle SS.LL. circa i criteri individuati dalle contrattazioni nazionali e poi provinciali per l'attribuzione delle funzioni aggiuntive ATA a livello d'Istituto. Sono un Assistente Amministrativo a T.I. in servizio presso un Liceo, titolare dall'01/09/2000 a seguito di trasferimento a domanda; la situazione relativa alle funzioni aggiuntive per quanto riguarda la mia scuola è alquanto complessa tanto che i problemi che sono sorti non sono contemplati in nessuna contrattazione nazionale o provinciale che sia stata fatta fino ad ora. In dotazione organica d'istituto per il personale di segreteria risultano esserci 5 unità, di cui 3 trasferiti dall'01/09/2000e quindi titolari, più 2 unità di cui 1 in assegnazione provvisoria ed un'altra assegnata su sede provvisoria in quanto immessa in ruolo attraverso una procedura del tutto anomala conseguita con un concorso riservato (passaggio di qualifica, dal ruolo di bidello a quello di amm.vo), ma questo è un'altro discorso che purtroppo non è stato mai chiarito in quanto solo in questa provincia succedono delle cose strane! Ritornando al discorso delle funzioni aggiuntive, è stata formulata come da prassi la proposta del Direttore Amm.vo per l' individuazione delle aree o tematiche che dir si voglia per gli amm.vi in area Didattica ed area Contabile; allo scopo è stato invitato il personale di segreteria a formulare la propria domanda, a questo punto le domande presentate sono state 4 di cui due per l'area didattica e due per l'area contabile. Siccome all'01/09/2000 però in servizio i titolari erano solo tre unità e le altre due unità sono sopraggiunte solo in seguito (una a fine ottobre e l'altra nel mese di febbraio 2001) chiedo se risulta possibile attribuire una funzione aggiuntiva (area didattica) ad una persona che solo a seguito di assegnazione provvisoria ha assunto effettivo servizio alla fine di ottobre 2000 e che ha svolto solo in parte i compiti della funz. agg. attribuitagli, scalzando chi effettivamente ha svolto tutti i compiti relativi a tale funzione fin dall'01/09/2000???

Anche chi è in assegnazione provvisoria ha titolo a presentare domanda.

Inoltre, come è possibile che gli venga attribuitagli dall' 01/09/2000 benchè ella non esisteva in organico???? Altresì, non spetta d'ufficio all'Assistente Amm.vo che ha svolto tale funzione fin dal mese di settembre e poi rimpiazzato da quest'ultima a seguito di assegnazione provvisoria??? Spetta anche a chi si trova in assegnazione provvisoria??? Sarebbe possibile programmare ed attribuire una funzione aggiuntiva su un biennio scolastico???

Questo il CCNL non lo prevede, essendo le funzioni aggiuntive assegnate ogni hanno alle scuole in base ad un riparto deciso sia a livello ministeriale che provinciale.

In una eventuale contrattazione d'istituto, sarebbe possibile individuare nuovi ed ulteriori criteri di attribuzione, alla luce di realtà diverse, manifestatesi straordinariamente e singolarmente nella scuola in cui lavoro, come ho spiegato sopranzi???

No. La contrattazione di istituto non ha titolo ad intervenire su questa materia.

A conclusione, vorrei chiarire che lo scrivente è persona direttamente interessata sull'area didattica, mio malgrado vistosi sbeffeggiare da una simpatia femminile reciproca tra colleghe in pieno accordo tra loro e che per questo costretto a sottostare alla volontà del Dir. Amm.vo anch'esso al femminile. Tanto per informazione e graditissima risposta, nella speranza che queste piccole domande possano essere esaudite, colgo l'occasione per porgere anticipati ringraziamenti con distinti saluti.

Saluti cordiali.

P.S. Il Vs. sito è meraviglioso!!!

La ringrazio.

Sono un laureato in sociologia e risiedo in Campania. Mi piacerebbe molto specilizzarmi nell'insegnamento polivalente (cioè diventare un insegnante di sostegno) anche se non ho nessun abilitazione, ma credo che per il sostegno basti solo la laurea, per le medie-superiori. Purtroppo non riesco a reperire: indirizzi, siti web, numeri di telefono di enti, associazioni, organizzazioni che bandiscono tali corsi. Vi sarei molto grato se riescireste a comunicarmene qualcuno e non solo di quelli organizzati in Campania ma anche in altre regioni italiane, in quanto prevedo di spostarmi. Certo di una vostra risposta porgo distinti saluti.

Per insegnare sul sostegno, oltre all'abilitazione specifica, occorre il titolo di specializzazione, che si acquisisce nelle scuole di specializzazione universitarie.

Prof. Pino Santoro, vorrei sapere se l'abilitazione di educazione musicale negli ist. di istr. sec. di II grado - A031- è titolo valido, oltre ai 360 gg. di servizio specifico, per l'inserimento nelle graduatorie permanenti di strumento musicale - classe A077- art. 11 comma 9 L.124/99. Grazie!

No.

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