FAQ/282
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
(Ultimo aggiornamento: 01.08.01)
Gentilissimo Pino Santoro, vorrei chiederle se
più o meno si può prevedere quando il ministro
deciderà il numero dei nuovi assunti per l'anno scolastico
2001/2002. Per Roma e provincia dello scorso anno sono stati
convocati il 24, 25, 26 luglio per scegliere le sedi. Possiamo
sperare che entro agosto chiamino i nuovi?
Dubito che accada.
Oppure ci chiameranno durante l'anno
scolastico?
E' probabile.
In quel caso potremmo far valere come anno di
prova il 2001/2002? Grazie mille.
La nomina sarà solo giuridica, come ha
scritto monna Letizia nel d. l. 255/01.
Carissimi, a quando l'immissione in ruolo dei
precari inclusi nella graduatoria permanente? .A Napoli il
Provveditorato aveva garantito agli inizi di luglio. Ma finora tutto
latita. Voi che sapete?
Niente.
Egr. Dr. Santoro, è possibile chiedere
il part-time al momento dell'immissione in ruolo, in quello che
dovrebbe essere l'anno di prova?
No.
E se è possibile, a chi bisogna fare
richiesta, al Provveditorato al momento della scelta della sede
oppure al dirigente scolastico della sede stessa?
La presenterai in provv. entro
marzo.
Mi potresti dire se un insegnante di ruolo
può chiedere l'utilizzazione su di una cattedra disponibile
nell'organico di fatto?
Se ne ricorrono le condizioni
sì.
In riferimento a quanto già scritto,
innanzi tutto ringrazio e chiedo se edscuola ha la possibilita' di
fornire supporti legali, perche', per quanto mi pare di capire, saro'
la prima esclusa visto che il dm 263/00 e la circolare 289/00 non
verranno applicate dal Provveditorato per le nomine in ruolo. A chi
devo fare ricorso? Al TAR? Hai un consiglio per me? Grazie
ancora.
Abbiamo spesso pensato, Dario ed io, anche ad un
supporto di questo tipo. Però gli avvocati non lavorano
gratis, per cui abbiamo desistito. Comunque la competenza è
del TAR.
Mi trovo in posizione utile per la nomina in
ruolo dalla graduatoria permanente. Sono in astensione obbligatoria e
vorrei delegare mio marito per la nomina in ruolo. Desidero sapere se
ciò è possibile e quale è l'esatta
procedura.
E' possibile. Delega in carta semplice, senza
seguire nessun formulario preciso.
Una scuola che non ha aspiranti alla funzione
aggiuntiva, lincarico di sostituire il DSGA viene conferito ad
assistente amm.vo di altre scuole, secondo lordine di una
graduatoria formata da: Bianchi, assistente con incarico annuale a
t.d.; Verdi che al momento di presentazione della domanda ha
dichiarato di essere a t.d. Qui è ovvia la domanda: a chi
toccherà la supplenza in quanto Verdi essendo passato
successivamente di ruolo con effetti giuridici dall1.9.2000
senza comunicarlo alla scuola in questione? Non è da
considerare a tutti gli effetti di ruolo, secondo la nota n. 39 del
28.05.2001?
No.
Inoltre è possibile cumulare due
funzioni aggiuntive nello stesso anno scolastico, nel caso in cui sia
già magari titolare di funzione nella scuola di servizio?
No.
Desiderei avere urgentemente una risposta.
Grazie.
Non è possibile pretendere l'urgenza.
Prego.
Gentile Redazione vorrei proporvi i seguenti
quesiti: con riferimento alle supplenze brevi, come va interpretato
il regolamento a pag. 16 punto 1) dell'allegato C) ALTRI TITOLI DI
STUDIO, ABILITAZIONI E IDONEITA' NON SPECIFICI. Cioè, essendo
abilitati nelle seguenti classe di concorso A071, A025, A061 e
chiedendo di svolgere supplenze nelle classi A061, A033, A016, A027 i
punteggi mi saranno attribuiti nel seguente modo:
A061 (abilitata con
78/100) punti 24 + 3 (abilitaz. non specifica A025) +3 (abilitaz. non
specifica A071) = 30
A033 punti 3
(abilitaz. non specifica A061)+3 (abilitaz. non specifica A025) +3
(abilitaz. non specifica A071) = 9
A016 punti 3
(abilitaz. non specifica A061) +3 (abilitaz. non specifica A025) +3
(abilitaz. non specifica A071) = 9
A027 punti 3
(abilitaz. non specifica A061) +3 (abilitaz. non specifica A025) +3
(abilitaz. non specifica A071) = 9
oppure in modo
diverso.
Così, certo che
così.
Altra domanda: per chi è abilitato
nell'ambito K01 (e quindi ha conseguito sia l'abilitazione A025 e
quella A028) come titoli non specifici si contano 3 punti oppure 6 (3
per ogni classe di concorso)
La seconda che hai detto.
Vorrei conoscere l'elenco delle scuole materne
che adottano il metodo Agazzi. Io vivo a Teramo. Sarei disposta a
trasferirmi in una città del nord. Vogliamo, io mio marito e i
miei due piccoli figli, cambiare aria. Se puoi, aiutami.
Grazie...
Purtroppo no.
Caro Pino, sono stata immessa in ruolo nel
maggio 2001 dal concorso a cattedra della A049 (Matematica e Fisica),
contemporaneamente a quelli della graduatoria permanente della stessa
classe di concorso. Abbiamo tutti concluso a giugno l'anno di prova
su una sede provvisoria. Fra un paio di giorni vado a scegliere la
mia sede definitiva. Il mio Provveditorato ha intenzione di farci
scegliere alternativamente prima uno del concorso a cattedra poi uno
della graduatoria permanente e così via. Io sapevo invece che
dovevano scegliere prima tutti quelli del concorso a cattedra e poi
quelli della graduatoria permanente. Ti prego mi puoi far sapere al
più presto qual è la legge che decide l'ordine di
scelta della sede, perchè io possa far valere le mie
ragioni?
Ha ragione l'Amministrazione. Leggi la CM
117/01.
Scriviamo per sapere se sono reperibili i test
d'ingresso alle Scuole di Specializzazione all'Insegnamento
Secondario che si sono tenuti nelle Università gli anni
scorsi. Avete a disposizione tali test? Sapete chi può
averli?
Non vi so aiutare.
Gentilissimo Pino, ho ricevuto in data odierna
dal Provveditorato agli studi Potenza l'avviso di esclusione alla
sessione di cui in oggetto indetta con O.M. n° 1/2001
perchè carente di titolo di studio prescritto. Premetto che
ero già inserito nelle graduatorie dei non abilitati nella
classe di abilitazione A039 GEOGRAFIA in quanto ho sestenuto durante
il corso di laurea in Scienze Geologiche n° 2 esami di GEOGRAFIA.
Tali requisiti mi hanno consentito di insegnare tale disciplina per
tutto l'anno scolastico 1999-2000 e per tutto l'anno sc. 2000-01. In
più lo stesso Provveditorato di Potenza mi ha nominato nel
giugno 2000 Commissario Esterno per gli Esami di Stato e nel 2001
Commissario interno sempre per la A039. Inoltre prima
di presentare la domanda sia i funzionari del Provveditorato che
quelli dello SNALS mi avevano assicurato che avrei potuto presentare
la domanda di ammissione in tale classe di concorso, dato
che nell'allegato 3 (modulo di domanda) è previsto al
punto 6 che devono essere indicati gli esami qualora prescritti per
l'ammissione. A tal proposito Ti chiedo se sono nelle
condizioni per fare ricorso e quali sono i tempi e le
modalità?
Secondo me l'operato dell'Amministrazione è
corretto.
Come mai non riesco a trovare in internet (per
esempio sul sito del Provveditorato agli Studi) i risultati
definitivi del concorso classe A060 in Liguria? Ci ho dormito un po'
sopra, è vero, ma il Provveditorato di Genova dorme ancora di
più, visto che propone una sezione "concorsi"
aggiornata al.....19 marzo 2001!!! grazie!!!!!!
Non possiedo le informazioni che cerchi. Mi
dispiace.
Gentile dott. Santoro, nelle graduatorie
permanenti definitive pubblicate dal Provveditorato agli Studi di
Roma non è stato riconosciuto il punteggio di due anni
scolastici, corrispondenti al servizio militare prestato, ai sensi
dell'art. 9, comma C, della O.M. n. 371 del 29 dic. 1994.
Perché secondo Lei? Eventualmente, qual è la strada del
ricorso? Grazie infinite.
Perché era possibile riconoscerlo soltanto se
prestato in costanza d'impiego.
Buongiorno, vi scrivo questa missiva
perchè ho notato che nel vostro sito non c'è una faq ad
una domanda che mi sono posto e che mi sta molto a cuore. Il mio
sogno è quello di insegnare, attualmente mi sto laureando in
ingegneria informatica ed ho svolto 2 anni di supplenza "senza
titoli" per la classe di concorso A035 (elettrotecnica ed
applicazioni). Una volta laureato potrò partecipare
(eventualmente dopo la SSIS) al concorso per la classe A034
(elettronica) e per la A035 ho notato sul decreto legge che sono
necessari gli esamidi "Misure Elettriche", "Impianti
Elettrici", e "Macchine elettriche". Ho osservato poi
la tabella A/4 sulle omogeneità ed ho visto che "Misure
elettriche" è omogeneo a "Misure elettroniche"
che ho nel piano di studi, inoltre "Macchine elettriche" e
"Impianti elettrici" sono ENTRAMBI omogenei all'esame
"Conversione statica dell'energia". Quello che mi chiedo
ora è questo: l'omogeneità è una
proprietà transitiva? Ovvero: se io metto nel mio piano di
studi l'esame "Conversione statica dell'energia" posso
partecipare al concorso per la classe A035 visto che "Macchine
Elettriche" e "Impianti elettrici" sono entrambi
omogenei all'esame che ho citato? In pratica mi risparmierei un
esame. Spero vogliate rispondere al mio quesito. Vi ringrazio per la
cortese attenzione e vi saluto cordialmente.
Prendi 3 e paghi 2? Succede solo al
supermercato.
Dal calendario scolastico nazionale (O.M. n.
59) rilevo che fra le festività concesse ci sono i giorni 6
gennaio e 2 giugno 2002, che risultano essere domeniche. Trattasi di
un errore o è normale che il calendario preveda
festività che cadano di domenica?
Può una festa nazionale ricadere di domenica?
Certo che sì, visto che solo la Pasqua cade immancabilmente di
domenica.
Inoltre i giorni di lezione per la regione
Campania risultano 202. Gli altri due giorni di festa dovranno essere
concessi dal Dirigente scolastico?
No. Eventualmente dal Consiglio di
istituto.
Caro Pino Santoro, sono vincitore di cattedra
di matematica e fisica (Basilicata, concorso ordinario) e prendero'
servizio il primo settembre. Attualmente e fino al 30 novembre ho un
assegno di ricerca (borsa di studio) presso la seconda universita' di
Napoli. Vorrei sapere se e' possibile la sospensione del servizio
fino al termine della borsa e in caso positivo quali sono i documenti
necessari per la proroga.
Una volta assunto servizio a scuola potrai chiedere
ed ottenere un periodo di aspettativa senza assegni per motivi di
studio e ricerca. La domanda va presentata direttamente al capo
d'istituto.
Complimenti per la sua incredibile competenza.
Ho chiesto ovunque (Sindacati, Università,Provveditorati
ecc... nessuno sa darmi una risposta certa e spero in lei). Sono
diplomato i.s.e.f e sto frequentando un corso per insegnante di
sostegno (organizzato dall'università in convenzione con un
ente privato). La domanda è la seguente: se sto frequentando
tale corso posso iscrivermi alla SSIS oppure l'iscrizione è
incompatibile? (Se "si" mi sa dare un riferimento
normativo?)
La questione è tutta interna
all'università. Se per frequentare il corso ha dovuto
iscriversi all'Università, allora le due cose sono
incompatibili. Altrimenti no.
Inoltre per quanto riguarda l'abilitazione
conseguita con i 360 gg tale concorso è terminato o
verrà fatto ancora? La ringrazio per la sua grande
disponibilità!
Spero proprio di no. La questione è chiusa,
definitivamente.
Si chiede un parere sul seguente quesito. Nel
caso di assunzioni da graduatoria permanente di n. 7 posti scuola
materna, in carenza di riservisti in organico nella misura di legge,
l'ufficio provinciale ha ritenuto di assumereil 50 per cento di
riservisti (3 su sette).Tuttavia nella prima fascia ci sono 4
aspiranti e nessuna riservista, pertanto ha provveduto ad assumere 3
riservisti dalla seconda fascia. Io penso che invece avrebbe dovuto
assumere nella seconda fascia solo il 50 per cento di 3 e pertanto
una sola riservista, come da sentenza del CDS. Nel caso avessi
ragione quale tipo di ricorso potrei
intraprendere?
Non penso tu abbia ragione.
Inoltre si chiede nel caso ci fosse una
unità collocata in posizione utile ad es. la prima della
seconda fascia ed essendo anche riservista l'assunzione incide o no
nel calcolo del 50% della aliquota di riservisti da assumere; ad
esempio nel caso di assunzione di 4 persone, di cui il 50%
riservisti, occorre assumere 2 riservisti oltre la prima in
graduatoria?
Se il riservista entra in ruolo non in ragione della
riserva, si assume altro riservista al suo posto.
Caro PIno, ma come mai non si e' piu' saputo
niente del parere che il consiglio di stato doveva dare il 13 luglio
sulla sentenza del TAR Lazio? Io e un gruppo di colleghi
auspicheremmo l'abolizione totale di tutte le fasce non quanto e'
stato previsto dal recente decreto legge della
Moratti!
Il CdS ha rinviato la discussione, anche se aveva in
mente di dichiarare la sua incompetenza dopo il decreto di
Letizia.
Desiderei sapere se è uscita
l'ordinanza sulla terza fascia del personale ata.
No.
Inoltre ho presentato domanda ai capi
d'istituto con la classe di concorso O76A, vorrei saper che
possibilità ho per l'insegnamento, visto che sono in possesso
del diploma di ragioniere e perito commerciale. Grazie per la
risposta.
Remota, molto remota.
Gentmo Prof. Santoro, vorrei avere i
riferimenti normativi per poter usufruire da settembre del
cosidetto "anno
sabbatico". Da quello che so non
dovrebbe essere a discrezione del Dirigente scolastico ed è
sufficiente avere superato il periodo di prova...
Il riferimento è lart. 26, 14 comma
della L. n. 448 del 23.12.98
Gent. Prof. Santoro, essendo quest'anno in
posizione utile per poter entrare in ruolo da concorso ordinario
nella scuola elementare (7° a livello regionale - lo scorso anno
sono entrati i primi 21 della graduatoria, ed io ero 28°), leggo
con orrore il seguente comma (Art. 1 comma 7 del Decreto Legge
255/2001): "la riarticolazione delle graduatorie permanenti,
conseguente alle previsioni di cui ai commi 1, 2 e 3, non ha effetti
sulle nomine in ruolo già conferite che sono fatte salve nei
casi in cui gli interessati non siano più in posizione utile
ai fini delle nomine stesse. Dal numero massimo complessivo delle
nomine che il Consiglio dei Ministri autorizzerà per l'anno
scolastico 2001-2002 è scomputato un numero di posti
corrispondente a quelle delle posizioni salvaguardate." Ora,
ammettiamo che CdM autorizzerà per la mia provincia 20
assunzioni per la scuola elementare. Normalmente 10 vanno alla GP e
10 all'ordinario. Se, a causa dell'accorpamento delle fasce, viene
fuori che avrebbero avuto titolo per l'assunzione in ruolo 2 persone,
cosa accade? Prima ipotesi: i posti per le province passano da 20 a
18, 9 per la GP e 9 per l'ordinario. Seconda ipotesi: i posti per le
province passano sempre da 20 a 18 ma 8 per la GP e 10 per
l'ordinario. Mi tranquillizzo, tuttavia, dopo aver verificato che
nella graduatoria permanente definitiva ci sono più di 100
persone in prima fascia ed altrettante in seconda, e dunque è
impossibile che, dopo l'accorpamento delle fasce, risultino nuove
persone "in posizione utile ai fini delle nomine" visto che
lo scorso anno sono entrati i primi 20.... faccio bene a
tranquillizzarmi?
Assolutamente sì.
Gent. Prof. Santoro, Le giro una domanda da
parte di mia moglie. "Lo scorso anno, una mia conoscente non
abilitata e senza alcuna specializzazione, in possesso solo della
laurea in lettere moderne, usufruendo della proroga di
validità delle graduatorie provinciali, ha ottenuto una
supplenza (che, alla fine, è diventata annuale) su un posto di
sostegno, chiamata direttamente dall'istituto. Sapevo con certezza
che in quello stesso istituto aveva fatto, a suo tempo, domanda di
supplenza un docente abilitato per Educazione Fisica, ma tale docente
non era stato chiamato. Ho sempre saputo che, per le supplenze,
venivano chiamati PRIMA gli abilitati e, DOPO, i non abilitati. Mi si
è detto, però, che probabilmente il preside, in quel
caso, ha preferito l'AREA. Dunque, per un posto di sostegno comunque
non coperto da personale specializzato, meglio un non abilitato di
Lettere che un abilitato di Ed. Fisica. La cosa non mi quadrava e,
secondo me, c'erano gli estremi per un ricorso. Ma la cosa veramente
grave sarebbe se quest'anno tale persona fosse riconfermata! Lei
sostiene, infatti, che quello non è un posto per supplenza
annuale e che le graduatorie di istituto non saranno pronte per
settembre. Dunque il preside, ad inizio anno, potrebbe richiamarla e
poi, in ragione della continuità, farle proseguire la
supplenza (che, come il precedente anno, potrebbe prolungarsi
annualmente). Ma come può richiamarla?! Su quale basi ?! Ma
che c'entra la 'continuità' in questo caso? e poi la vecchia
graduatoria provinciale oramai non dovrebbe più essere valida!
Lei non è abilitata, non è riuscita a passare il
concorso ordinario dello scorso anno, non ha alcuna specializzazione,
e si ritrova ad insegnare mentre io, abilitatami al concorso
ordinario, resto a casa?? Già la cosa mi sembrava assurda lo
scorso anno, ma anche quest'anno sarebbe ancora più assurdo!
Le volevo chiedere se è verosimile e possibile quanto va
sostenendo questa persona, e se io posso fare qualcosa nel caso si
verifichi lo scempio di una sua riconferma nel posto dello scorso
anno (ad esempio, fare comunque domanda di disponibilità al
preside di quell'istituto anche se le graduatorie per le supplenze
non sono ancora pronte, in modo da avere qualcosa in mano per un
eventuale ricorso: voglio vedere se preferisce un'abilitata ad una
non abilitata, per altro presente solo nelle vecchie graduatorie
provinciali oramai, spero, non più valide). Mi scusi per la
lunghezza del messaggio e grazie per la sua
disponibilità"
La cosa "puzza", eccome se puzza! L'area
vale solo per la scuola secondaria di secondo grado, comunque.
Quest'anno non si dovrebbe (ma il condizionale è d'obbligo)
procedere a nessuna proroga, ma utilizzare le nuove graduatorie per
conferire le supplenze, sia annuali che
temporanee.
Gent. prof. Santoro, la prego, non si arrabbi!
Le prometto che questa e' l'ultima domanda che le
pongo...
Dicono tutti così!
E' simile alla precedente, ma riguarda una
docente comunque in possesso di una abilitazione. Lo scorso anno una
mia amica, abilitata in Ed. Fisica, presente in GP e con una domanda
di disponibilità al preside fatta in anni precedenti, è
stata chiamata da un Liceo Classico verso novembre su un posto di
sostegno (9 ore) che non era stato possibile ricoprire con insegnanti
specializzati perchè "introvabili". Ora, lei
sostiene che lo stesso problema (difficoltà di reperire
insegnanti di sostegno) si verificherà anche quest'anno. Fra
l'altro, per chi viene da fuori comune, la sede della scuola è
scomoda da raggiungere, e talvolta viene rifiutata. Dunque, se
dovesse riverificarsi la disponibilità di queste 9 ore di
sostegno ad inizio anno e le graduatorie di istituto non fossero
ancora disponibili, è possibile che il dirigente scolastico
possa richiamare la mia amica?
Sì.
Ed una volta disponibili le graduatorie di
istituto, potrebbe la mia amica continuare la supplenza per tutto
l'anno, in ragione della 'continuità' oppure il dirigente
scolastico E' TENUTO a chiamare dalle nuove graduatorie di istituto
(appena disponibili) un docente specializzato, o, se non disponibile,
un docente senza specializzazione ma di AREA umanistica (visto che si
tratta di un Liceo Classico)?
L'area non la decide il corso di studi, ma il
profilo dinamico funzionale del ragazzo che si
segue.
E se un docente abilitato nei recenti concorsi
nelle classi A043, A050 e A051 presenta, a fine agosto, una
domandina di disponibilità al dirigente scolastico, come
è tenuto a comportarsi quest'ultimo?
Le domandine di disponibilità non sono
previste dal nuovo regolamento delle supplenze.
Può ignorare la domandina e riassegnare
la supplenza alla mia amica, oppure, in virtù
dell'abilitazione nell'area umanistica (senza dubbio più
consona al quella in Ed. Fisica), potrebbe assegnare la supplenza al
docente che ha presentato la domanda di
disponibilità?
Guardi: utilizza le graduatorie delle scuole
viciniori, se proprio non può fare
altrimenti!
Gentile Dott. Santoro, in merito alla sua
Pregevole nota sul problema delle incomaptibilità che tanti
dubbi mi ha sciolto, desidererei conoscere il riferimento di legge in
merito alla non incompatibilità per i soci accomandatari
delle società in accomandita semplice. Perchè il Testo
Unico fa riferimento solo alle società cooperative? Esiste
qualche sentenza sulla questione?
Sì, ci sono sentenze. E' in ragione di questi
pronunciamenti che i soci accomandatari non sono incompatibili. Non
chiedermi di citartele, però, perché ho perduto i
riferimenti e non ho tempo per fare ricerche in questo senso,
ora.
Egregio Dott. Santoro, nella relazione che
accompagna il progetto di legge n°1175 (D.L. 255/01) si legge ad
un certo punto:" ......comma 7 che dispone di fare salve le
nomine di coloro che perderebbero il posto per effetto della
interpretazione autentica delle norme della legge 124 del 1999.
Il numero delle nomime, eccedenti il fabbisogno, che ne risulta
sarà scomputato dal numero complessivo di nomine che il
Consiglio dei Ministri autorizzerà per l'anno scolastico
2001/2002. Le posizioni di soprannumeriarietà che si producono
per effetto del comma 7 saranno, salvo nei casi del tutto marginali,
per lo più fittizie in quanto riassorbite sulle
disponibilità per l' anno scolastico 2001-2002". Come
interpreta tale affermazione?
Allora, una volta per tutte: fanno salve le nomine
già fatte con le vecchie graduatorie, chevengono riaggiornate
in base alla previsione contenuta nel decreto (quindi accorpando
terza e quarta fascia); procedono alla verifica, attribuendo
eventualmente la nomina sul contingente 2000/2001 a chi, in ragione
dell'aggiornamento, venisse a trovarsi in posizione utile;
scomputano questi posti dal contingente delle nomine autorizzato per
l'a.s. 2001/2002. Procedono alle nuove nomine.
Claro!
Caro Pino, ancora una volta mi tocca
disturbarti per una questione che non mi è chiara riguardo le
assunzioni a tempo indeterminato. La questione è questa: il 25
p.v. presso il provveditorato della mia città (Torino) sono
stati convocati gli aventi diritto alla nomina per la classe di
concorso c240. Fin qui niente di strano, anzi. Il problema è
che assieme a queste persone ne sono state convocate altre cinque
provenienti dall'amministrazione proviciale presso la quale
svolgevano la mansione di tecnico di laboratorio, in virtù di
una sentenza del tribunale del lavoro che obbliga l'amministrazione
ad inquadrarle nello stesso livello (il sesto), che nella scuola
corrisponde proprio a quello degli ITP. In breve queste persone, pur
non avendo mai insegnato e non possedendo neppure
l'abilitazione-idoneità si troveranno dall'anno prossimo a
fare gli insegnanti. Ma qualcuno non aveva detto che con l'indizione
di tutte queste tornate di concorsi non si poteva più accedere
all'insegnamento senza abilitazione-idoneità? Secondo te ci
sono gli estremi per un ricorso?
Su tutto è possibile ricorrere. Non ho
elementi per poter giudicare il caso specifico,
però.
Salve Sig. Santoro, nella graduatoria di
merito per al classe di concorso A020 per la regione Sicilia ci sono
80 persone. Nei prossimi giorni verranno convocate le prime 23
persone concorso A020 in quanto per la regione Sicilia sono state
autorizzate 41 immissioni ruolo da suddividere al 50% tra ordinario e
permanente, ed in particolare a causa di numeri dispari in alcune
province 23 cattedre andranno all'ordinario e 18 cattedre alla
permanente di cui 4 assegnate alla mia provincia. Essendomi piazzato
in tale graduatoria al 40° posto mi chiedo se, in base alla
programmazione fatta dal precedente governo sulle immissioni in ruolo
per l'A.S. 2001/2002, è presumibile che io possa far parte del
secondo contingente (altri 30.000 assunzioni del corpo docente) di
immissioni in ruolo e cioè che nell'A.S. 2001/2002 convochino
oltre il 40° posto?
Glielo auguro.
Finalmente è arrivato l'atteso
TELEGRAMMA!!!!!!!! grazie di tutto e.....buone
vacanze.....
Parti per la Legione straniera?
Ciao Pino, una mia cara amica dopo aver
lavorato dal 1995 con nomine a TD nella provincia di Novara dove era
inclusa nella graduatoria per le supplenze, lo scorso anno a giugno
ha chiesto l'inserimento nella graduatoria permanente di Roma.
Purtroppo, come forse saprai, a Roma la graduatoria permanente
definitiva è stata pubblicata solo il 22 giugno scorso.
Pertanto, la mia amica non ha lavorato neanche un giorno. Ti chiedo,
premesso che la stessa non ha accettato la riconferma a Novara che
comunque sarebbe durata fino al 30 ottobre (data in cui a Novara
hanno pubblicato la GP definitiva) e che a Roma è in
posizione utile per una nomina del Provveditore le spettano almeno i
12 punti per l'anno scolastico 2000/2001? Ha un qualche valore il
decreto entrato in vigore nel mese di febbraio che intendeva tutelare
proprio queste posizioni?
Sì che ha valore, e non solo sul piano
giuridico, secondo me.
La C.M. 117 del 6
luglio 2001, recante come oggetto: "Decreto Legge 255 del 3
luglio 2001 sulle operazioni di inizio dell'anno scolastico - Prime
istruzioni applicative.", riguardo alle graduatorie permanenti,
recita: "...La graduatoria così riformulata, le cui
stampe saranno disponibili da lunedì 9 luglio p.v. da parte
del Sistema Informativo, verrà utilizzata sia per le
assunzioni relative agli anni scolastici 2000/2001 e 2001/2002, sia
per il conferimento delle supplenze annuali e di quelle sino al
termine delle attività didattiche per l'anno scolastico
2001/2002..." Ora, il Provveditorato di Biella non ha a
tutt'oggi (18 luglio) reso pubbliche le stampe delle graduatorie
riformulate, ma si accinge nei giorni 19-20-21 luglio ad immettere in
ruolo dalle graduatorie stesse. E' un comportamento
regolare?
No.
E' possibile richiedere la sospensione delle
immissioni in ruolo se le graduatorie non sono state
pubblicate?
Sì.
E' possibile intervenire in qualche modo
quando avessero già avuto luogo le immissioni in ruolo per
correggere eventuali errori formali?
E' possibile.
Egregio Dott.. Santoro vorrei notizie in
merito al corso-concorso per Dirigenti scolastici anche in
riferimento ai corsi organizzati dall'ANP, nonchè ad una
valida bibliografia di studio. Grazie
anticipatamente.
Ti quello che fa ANP da sempre non mi occupo
né preoccupo. Il corso-concorso si farà, prima o
poi.
Ho superato l'ultimo concorso AD 4. Nella
valutazione titoli non mi hanno calcolato l'abilitazione nella classe
di concorso 061A (1 punto) come abilitazione non specifica. Ho
presentato istanza di rettifica dopo circa 15 giorni, non so se
sarà il caso di presentare ricorso. Che fare?
Attenda di conoscere l'esito del suo ricorso, prima
di procedere.
Sono un insegnante supplente della scuola
elementare. Ho sostituito una collega assente dal 20/11/2000 alla
fine dell'anno (prima in maternità, poi in astensione
facoltativa, malattia, ecc.). La prima nomina lho avuta dal
20/11/2000 al 02/02/2001; la seconda dal 05/02/2001 al 09/02/2001; la
terza dal 12/02/2001 al 03/03/2001, e così via fino alla
fine dell'anno scolastico (ultima nomina: dal 11/6/2001 al
16/06/2001). In parole povere, pur lavorando continuativamente per
quasi tutto l'anno scolastico (dal 20/11/2001 al
16/06/2001), tra una nomina e la seguente, mi è stata
quasi sempre sospesa la supplenza per il fine settimana. Come
mai non mi sono stati considerati il sabato (almeno) e la domenica
intercorrenti tra tutte le nomine (ne ho avute ben 15 quest'anno!!!),
visto che linsegnante che sostituisco non è mai
rientrata?
Lo dovresti chiedere al capo dell'istituzione
scolastica presso cui hai lavorato.
Inoltre, in occasione delle interruzioni delle
lezioni (Pasqua, 1° maggio e elezioni), ovviamente la scuola
mi ha fatto il contratto fino al venerdì, ripartendo poi dal
primo giorno dopo l'interruzione (il martedì o il
mercoledì successivo). Non avrebbe dovuto pagarmi almeno il
sabato, visto che ho lavorato i cinque giorni
precedenti?
Non solo il sabato ma anche le vacanze, secondo
me.
Insegreteria mi hanno confusamente risposto
che tutto ciò non è avvenuto a causa della diversa
tipologia di assenza della collega (da maternità ad
astensione, a malattia, ecc.). E davvero così? Se invece
non lo fosse, cosa devo fare? Grazie.
Ricorso.
Gent.mo Prof. Santoro, innanzitutto
complimenti per le moltissime e utili faq che si trovano nel suo
sito. Io però ho un quesito molto particolare, che non sono
riuscito a trovare nelle varie sezioni: dovrei prendere servizio a
settembre in seguito a superamento di concorso ordinario per la
scuola secondaria ma, nell'attesa di conoscere le sedi disponibili
(fattore per me molto importante, essendo in una provincia molto
vasta), sono attualmente dipendente in un'azienda privata. Per
conciliare sia il nuovo lavoro nel campo della scuola (che aspetto da
anni), sia i termini di preavviso richiesti per le dimissioni
dall'azienda privata, avevo pensato di prendere un periodo di
aspettativa (nella mia azienda per questo non ci sono termini di
preavviso rigidi), seguito, una volta saputa la sede, da una
richiesta di dimissioni col preavviso canonico. In sostanza, per un
certo periodo, risulterei ancora in aspettativa (ovviamente a
retribuzione zero) in quest'azienda privata. E' fattibile un discorso
di questo tipo o ci sono problemi? Grazie mille per
l'aiuto.
Non è fattibile, dal momento che è
incompatibile svolgere altro tipo di lavoro
dipendente.
Gentilissimo Pino volevo porti un quesito,
sono stata immessa in ruolo con il concorso ordinario in Sardegna
dove sono iscritta anche nelle graduatorie permanenti, vorrei fare
domanda per trasferirmi in coda nelle graduatorie
permanenti della Sicilia, posso farlo adesso? Dove trovo i
modelli della domanda?
Per il momento non lo puoi fare.
Gentilissimo Pino Santoro, sono vincitore di
cattedra di matematica e fisica in Puglia (concorso ordinario). Ieri
18 luglio ho scelto la mia sede. Attualmete, fino al 20 luglio 2002
ho un contratto di Formazione Lavoro presso un'azienda. Vorrei
sapere: è possibile in questo caso la sospensione del servizio
fino alla fine del contratto di Formazione (come si fa per dottorati,
borse di studio e assegni di ricerca
universitari...)?
No.
Mi può indicare esattamente
qual'è la normativa che indica in quali condizioni si
può richiedere al preside la sospensione del
servizio?
Il CCNL.
Se non mi presento a scuola il 1 settembre
perderò la cattedra?
Dopo qualche giorno sì.
E se, dopo il contratto di Formazione
vorrò insegnare, per tornare in ruolo dovrò rifare il
concorso?
No, visto che può inserirsi nelle
GP.
Spett.le Direzione, nell'ultimo concorso a
cattedre classe A020 Discipline Meccaniche e Tecnologia, siamo
risultati classificati nella graduatoria di merito per la Calabria
nei primi sei posti. Desidereremmo sapere a chi rivolgerci per le
immissioni in ruolo relative al nuovo anno scolastico poichè
al Provveditorato non sanno rispondere ed alla Sovrintendenza sono
latitanti!
A monna Letizia, direttamente a monna
Letizia!
O grande Pino, alcune mie convinzioni stanno
vacillando. Riporto un ormai noto passo della CM 117 : "... .
Nel caso in cui si debba ancora procedere a nomine, sia sulle
graduatorie dei concorsi per esami e titoli, sia sulla permanente, si
indica come criterio da seguire per la nomina e la scelta della sede
quello dell'alternanza tra le due categorie di destinatari, iniziando
dalla graduatoria di concorso. .... ". La mia
interpretazione è che la "nomina" (che per i
vincitori dell'ordinario comporta la scelta della provincia) e la
"scelta della sede" debbano considerarsi, almeno nel
caso anomalo delle immissioni retroattive 2000/01, come
operazioni distinte e successive: è noto infatti che alcuni
uffici scolastici hanno "nominato" senza
"assegnare la sede", attendendo la conclusione delle
operazioni di mobilità del personale già di ruolo.
Stante questa situazione sono (ero) convinto che la CM 117, nel
passo prima riportato, individui e distingua due situazioni
possibili:
a) province in cui
risultano già nominati (contratto firmato senza assegnazione
di sede) solo i vincitori di ordinario,
b) province in cui i
vincitori di ordinario devono essere ancora nominati.
Nella situazione a)
la precedenza nella scelta della sede spetterebbe alla graduatoria di
ordinario, nella situazione b) invece si procederebbe, per nomina e
scelta della sede, alternando le due graduatorie; d'altra parte
queste modalità tutelerebbero quei vincitori dell'ordinario
che avessero già scelto la provincia pensando di godere, come
smpre è stato, della precedenza nella scelta della sede. Dalla
lettura delle tue risposte ad alcune faq in merito non trovo
però riscontro a questa mia interpretazione e addirittura non
sono più certo del significato di "alternanza tra le due
categorie di destinatari". Un tuo supplementare ed
illuminato parere? Grazie!
Non capisco la ratio della distinzione che tu
introduci. Se devo ancora attribuire la sede, utilizzo il principio
dell'alternanza. E questo vale per tutti coloro che non hanno potuto
ottenere la sede di titolarità attraverso la procedura della
mobilità.
Caro Pino, ti ho già scritto 2 mesi fa
per avere delle informazioni. Purtroppo però non ho ancora
chiari alcuni punti:
- entrando di fresca
nomina nell'insegnamento di ruolo, dovendo fare l'anno di formaione,
l'aspettativa x motivi di studio (scuola di specializzazione con
borsa di studio) posso chiederla subito?
Sì.
- e se mi viene concessa sono sicura di
ritrovare al mio ritorno dopo un anno, la cattdra
prescelta?
Sì.
- e se invece chiedessi il part time? è
possibile nell'anno di formazione?
No.
- che cosa regola la possibilità di
avere anche qualche collaborazione coordinata e
continuativa?
L'art. 508 del d. l.vo 297/94 e il d. l.vo
165/01.
Mi scusi di nuovo ma purtroppo essendoci molti
incompetenti in giro devo obbligatoriamente rivolgermi a lei.. parlo
a nome di altri (80 corsisti). Sono Diplomato I.S.E.F: sto
frequentando un corso per ins.di sostegno (organizzato
dall'università in convenzione con un ente (Ospedale), dato
che sono iscritto all'Università di Scienze Motorie per
conseguire la Laurea (con il famoso IV anno) il tutto potrebbe non
essere compatibile.. Ho chiesto al Ministero e mi hanno assicurato
che il corso di sostegno "non essendo corso universitario"
è perfettamente compatibile con il corso di laurea.
L'Università invece dice che il corso di sostegno
"è assolutamente un corso universitario" ma che non
avrei nessun problema ad essere iscritto all'Università di
Scienze Motorie. Concludo.. dato che esiste una legge che non
permette l'iscrizione e la frequenza di due corsi universitari
contemporaneamente come devo comportarmi???..Se chiedo una conferma
per iscritto su ciò che dice il Ministero pensa che avrei
risposta?...mi dia un consiglio!!!
Per quanto ne so, nessuno le risponderà.
Secondo me le due cose, a naso, sono proprio incompatibili. Se
però all'università la cosa non crea problemi,
perché se li crea lei, mi scusi?
Gentile Pino, ho appena terminato di leggere
un articolo su un quotidiano locale che illustra gli effetti del
decreto della signora Moratti sulle graduatorie permanenti della mia
provincia: c'è chi ha guadagnato più di 60 posti e chi
ne ha persi altrettanti. Mi ritengo fortunata, il mio danno non
è lieve ma nemmeno così consistente. Nel rileggere
l'ormai famoso decreto non mi è chiara una cosa: quando le
graduatorie permanenti verranno aggiornate, i nuovi inclusi saranno
messi in coda o saranno mescolati con noi?
Mescolati.
Ti ringrazio per l'attenzione che vorrai
darmi.
Prego.
Son un insegnante precario inserito nella
terza fascia delle graduatorie permanenti di Lettere e Sostegno.
Sono in posizione utile per l'immissione in ruolo sulla classe di
concorso 050A (e secondo indiscrezioni, sembra che tali immissioni
possano essere fatte, dal mio Provveditorato, entro metà
Agosto). Intanto sto per ricevere un telegramma per la nomina in
ruolo di Sostegno alle scuole medie. Il problema (sul quale nessuno
pare avere notizie certe) è il seguente: se accetto, ora, la
nomina in ruolo di Sostegno, potrò, in seguito ad una
eventuale convocazione per nomina in ruolo, accettare la
050A?
Sì.
In altri termini, il vincolo di permanenza
sulla cattedra di Sostegno per 5 anni preclude solo la
possibilità di richiesta di trasferimento,
oppure impedisce anche l'accettazione della nomina in ruolo su
altra classe di concorso? E' possibile avere un riferimento
legislativo al riguardo?
La nomina non le può essere preclusa. Le
leggi le trova su E&S.
Gentile professor Santoro, le nostre
graduatorie permanenti sono pronte da fine dicembre mentre le
operazioni relative all'ordinario si sono concluse diversi mesi dopo:
nonostante ciò il provveditorato ha rinviato l'immissione in
ruolo dalla graduatoria permanente, provvedendo invece a
trasferimenti, passaggi di cattedra, ed ora all'immissione in ruolo
dalla graduatoria di merito. Saprebbe dirmi se c'è una
normativa che obbliga i provveditorati ad "aspettare
l'ordinario"?
No. Si legga a riguardo la CM 262 e 263/2000 che
trova sul ns. sito.
Ora, poiché risulto in posizione utile
nella graduatoria permanente, verrò (finalmente) convocata
per l'accettazione della nomina a tempo indeterminato (valida
giuridicamente dal primo settembre 2000) e per l'assegnazione della
sede. Nonostante quanto disposto nella circolare 117/2001, in
Provveditorato mi dicono che non si seguirà il criterio
dell'alternanza ma verrà data precedenza assoluta a tutti i
vincitori dell'ordinario. Mi viene detto che così è
sempre stato, che altri Provveditorati hanno proceduto alla stessa
maniera e che una circolare ministeriale non può prevalere
sulla legge. Cosa ne pensa? E' possibile che un'operazione
così delicata e importante come la scelta della sede possa
essere lasciata alla libera interpretazione dei singoli impiegati?
Saprebbe dirmi quali sono i termini di legge? La ringrazio in
anticipo per la risposta.
Dica agli imbecilli con cui ha a che fare che
rispettino la circolare, visto che non hanno titolo ad interpretare
la soltanto ad applicare.
E' possibile che la scelta della sede venga
fatta nel seguente ordine: 1 dall'ordinario e 1 dal riservato? Non
hanno priorità di scelta in assoluto quelli
dell'ordinario?
Si legga la CM 117/01 per saperne di
più.