FAQ/301
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
(Ultimo aggiornamento: 07.09.01)
Gentile dott. Santoro, le scrivo su una
questione che riguarda moltissimi che come me hanno vinto una
cattedra con il concorso ordinario e hanno un contratto temporaneo
con l'universita' o altri enti di ricerca, e stanno cercando di
ottenere l'aspettativa o congedo straordinario dalla scuola, fino
alla scadenza del contratto di ricerca. La mia domanda non riguarda
il diritto o meno ad avere l'aspettativa, la questione e' controversa
e in parte dipende dal tipo di contratto. Su questo problema ci siamo
confrontati con l'ADI negli ultimi mesi. Invece pare esserci un
problema tecnico di procedura che espongo in due righe:
1) per non entrare in
incompatibilita' l'aspettativa o congedo dalla scuola vanno chiesti a
partire dalla data di decorrenza economica del contratto con la
scuola, in modo da non percepire nemmeno per un giorno due
stipendi.
2) per aprire un
qualsiasi rapporto di lavoro con la scuola bisogna fare almeno un
giorno di servizio effettivo.
Abbiamo proposto ai
presidi la seguente soluzione: prendere servizio e contestualmente
fare domanda di aspettativa in modo che comprenda ANCHE il giorno di
servizio. Ma molti presidi non accettano questa procedura sostenendo
che il giorno di servizio deve essere effettivo, cioe' in qualche
modo retribuito.
Ora, una soluzione
tecnica alla questione deve per forza esserci, visto che la legge
permette ESPLICITAMENTE almeno a certe categorie di contrattisti di
ricerca (tipo i dottorando o gli "assegni di ricerca") di
avere l'aspettativa. E il problema e' piuttosto urgente, visto che
domani dovrebbe cominciare il servizio...
Non sono proprio in grado di risolverlo. Il servizio
deve essere effettivo, non c'è alcun
dubbio.
Domanda: sono un'insegnante di scuola
elementare che ha presentato la domanda di iscrizione alle
graduatorie permanenti (legge 3 maggio 1999, N.124) e che in quella
occasione nel compilare il modello 3 (modulo per l'attribuzione di
rapporto di lavoro a tempo determinato in base allo scorrimento delle
graduatorie permanenti) ha optato per l'esclusione dall'attribuzione
di supplenze per l' A.S. 2000/2001(in quell'anno scolastico ero
impegnata presso una scuola privata). Successivamente ho presentato
la domanda di inclusione nelle graduatorie di circolo e di istituto
(scadenza 9 luglio). Nella graduatoria permanente definitiva della
mia provincia (VI) mi trovo alla posizione 288 fascia 3 nella
graduatoria per l'assegnazione degli incarichi a tempo determinato
per il nuovo anno scolastico non ci sono.
Domande: 1. Esistono
due graduatorie in ogni provveditorato e dal 1 settembre per gli
incarichi annuali i capi di istituto da quale graduatoria
attingeranno?
No. Esiste una sola graduatoria.
2. Come mi devo comportare se attingeranno
dalla graduatoria dove io dovrei essere inserita automaticamente in
quanto la mia opzione riguardava l'anno scolastico
2000/2001?
Devi segnalare la cosa al provveditorato. Comunque
monna Letizia non ci ha pensato, a questo problema. Brava. E' davvero
una manager in gamba!
Caro Prof. Santoro, sono inserito nella 3°
fascia delle graduatorie permanenti. Avendo da poco conseguito la
specializzazione per insegnare sostegno ho chiesto di essere inserito
nei relativi elenchi delle graduatorie permanenti in base alla
recente CM 137/2001. Ieri sono state assegnate dal Provveditore le
supplenze nel sostegno ai vecchi specializzati e sono avanzate
innumerevoli cattedre che verranno assegnate dai Presidi. Ho
rifiutato una cattedra del Provveditore nella mia materia (italiano)
per accettarne successivamente una si sostegno dai Presidi. Tale
rifiuto mi pregiudicherà tale possibilità?
Eventualmente, quale sarà la sanzione?
No. Potrai scegliere.
Gentile redazione, sono laureato in Lingue e
lett. straniere, desidero sapere cosa bisogna fare per lavorare come
A.T.A. (è previso un concorso per titoli ed esami o per soli
titoli?) presso le scuole pubbliche, dato che aspettare di
essere chiamato ad insegnare senza abilitazione mi sa che sia
un'utopia (o no...?). Grazie per l'attenzione.
Potrai inserirti nelle graduatorie di istituto in
terza fascia, quando riapriranno i termini.
Gentilissimo Pino, ho appena accettato una
supplenza annuale a 80 km da casa e mi sono già quasi pentito.
Fra un mese circa dovrei firmare un contratto con l'università
per un assegno di ricerca di 4 anni. Suppongo che per me non ci siano
possibilità di rimanere nella graduatoria permanente se
dovessi scegliere di abbandonare quest'anno la supplenza e di non
accettarne altre per tre anni. Per noi precari non esiste
l'aspettativa?
No.
C'è qualche modo per rimanere comunque
nella graduatoria permanente?
Per le nomine in ruolo, nessuno la
caccia.
Decadrei automaticamente anche dalle
graduatorie dei presidi?
Non è previsto.
Quest'anno nella mia provincia per la mia
classe di concorso è stata concessa una sola immissione in
ruolo, ed è andata all'ordinario. E' giusto
così?
No. Doveva andare alla
permanente.
Che speranze concrete (non illusioni) ho io,
che sono la prima nelle GP per l'anno
prossimo?
Non lo so.
Sono state disposte già le nuove
immissioni?
No.
C'è un modo per conoscere il numero dei
posti disponibili per le assunzioni a tempo determinato?
Grazie.
Dovranno essere resi pubblici daiprovveditorati agli
studi.
Carissimo Pino, scusami se ti disturbo ancora,
ma devo sottoporti un quesito che riguarda me e diverse altre
colleghe. Sono stata immessa in ruolo il 24 luglio a Latina da prima
fascia A043 GP per il contingente 2000-01. Ho poi ricevuto il
telegramma da Roma (dove risiedo) per immissione in ruolo, sempre
prima fascia A043 GP per il contingente 2001-02, con convocazione 30
agosto. Da notare che sul telegramma c'era scritto "la S.V. gia'
di ruolo....", quindi era nota la mia situazione... Presentatami
a Roma, con la possibilita' di scegliere cattedre praticamente sotto
casa, mi hanno detto che non potevo accettare questa nomina in quanto
già imessa in ruolo, per la stessa classe di concorso, su un
contingente annuale precedente, pur non avendo ancora preso servizio
a Latina. Insieme ad altre colleghe nella stessa situazione abbiamo
chiesto di parlare con il dirigente responsabile che dopo diverse ore
di attesa ci ha ribadito la posizione dell'impiegata. Da notare: a
Latina ci avevano detto che sarebbe stato possibile per noi accettare
l'immissione di Roma anche successivamente, purchè prima
dell'effettiva presa di servizio. Puoi dirci se hanno ragione al
Provveditorato di Roma? In ogni caso ti saluto calorosamente e ti
ringrazio ancora moltissimo per tutto l'aiuto che ci hai dato e che
dai a tutti noi...
Assurda la decisione di Roma. Ragionano come se
fosse ancora in vigore la vecchia legge sul doppio canale. Il dott.
Pilo del MPI, contattato, si è chiaramente espresso per la sua
disapplicazione. Del resto la legge 124/99 ed il relativo regolamento
non prevedono il depennamento di coloro che, inseriti in prima fascia
in due province, sono stati immessi in ruolo in una delle
due.
Ti sottopongo una questione delicata nella
quale mi sono trovato. In data 29/08 sono convocato per gli incarichi
a t.d. per la classe di concorso A047 (matematica). Quando giunge il
mio turno sono disponibili due cattedre fino al termine delle
attività didattiche ed uno spezzone orario di 8 ore. Faccio
presente al funzionario di essere maggiormente interessato alla
graduatoria di fisica (A038) per la quale sono convocato in data
31/08. Il funzionario mi dice che sono disponibili solo 4 cattedre ma
io sono il quinto a dover scegliere per cui mi viene suggerito di
scegliere lo spezzone di matematica e di completare l'orario con gli
spezzoni di fisica che dovranno assegnare i presidi con le
graduatorie di istituto in una fase successiva. Accetto lo spezzone e
mi presento in data 31/08 alla convocazione per gli incarichi di
Fisica dove scopro che uno dei quattro che mi precede ha avuto
l'immissione in ruolo, mentre altri due rinunciano all'incarico, in
tal modo divento il secondo a dover scegliere e mi viene proposto di
scegliere esclusivamente un spezzone di 8 ore per completamento non
potendo scegliere la cattedra intera (peraltro annuale, sic!).
Dichiaro di voler rinunciare alla proposta di incarico in matematica
(non ho ancora firmato il contratto) e di scegliere la cattedra in
fisica facendo presente che non sono stato messo nelle condizioni di
poter scegliere tra le due opportunità il giorno 29/01. Come
risposta ottengo il rifiuto della rinuncia dicendo che posso
rinunciare soltanto il giorno dopo (01/09) non presentandomi alla
scuola di destinazione e che loro non possono convocare 160 classi di
concorso in una sola giornata per consentire di valutare tutte le
opportunità. Morale della favola mi devo tenere lo spezzone in
matematica, eventualmente accettare uno spezzone di fisica di 8 ore a
60 Km di distanza dalla prima sede e rinunciare ad una cattedra
annuale a due passi da casa. Rifiuto naturalmente il secondo spezzone
minacciando ricorso avverso questo modo di procedere ed ottengo la
risposta di fare come credo. Tieni presente che tra l'altro le due
materie sono nello stesso ambito disciplinare ed è stata solo
cattiveria disporle in due giorni diversi. Secondo le disposizioni
vigenti questo modo di procedere è corretto oppure avrei
potuto rinunciare alla proposta di incarico dello spezzone (anche
dopo l'avvenuta accettazione) e optare per la cattedra in fisica.
Capisci bene che in termini di soldini e di punteggio c'è
qualche leggera differenza. Scusa se mi sono dilungato ma intendevo
essere più chiaro possibile. Ciao.
Secondo me nulla puoi fare, stante le attuali
disposizioni, per contestare l'operato dell'amministrazione.
Purtroppo.
Gentile Pino, sono stata immessa in ruolo da
GP ed ho bisogno di una consulenza. I servizi riconoscibili ai fini
della carriera per i docenti delle scuole secondarie sono anche
quelli prestati nelle scuole legalmente
riconosciute?
No.
Hai la possibilita' di indirizzarmi alla
normativa? Oppure a chi devo rivolgermi via edscuola? (non dirmi di
chiedere ai sindacati della zona perche' non stimo il loro modo di
lavorare). Ti ringrazio ancora e buon lavoro.
Nessuno si occupa di queste questioni, su edscuola.
Non è facile trovare gente competente su queste materie
disposta a lavorare gratis.
Egregio Professor Santoro, l'undici Giugno
scorso ho presentato domanda di incarico di presidenza tanto nelle
scuole medie quanto negli istituti superiori. Poichè il comma
7 bis dell'art. 5 della relativa ordinanza recitava che "non si
dà luogo ad incarico di presidenza nei confronti di coloro che
hanno conseguito il passaggio di ruolo", io che lo avevo
richiesto e che comunque a quella data non sapevo se lo avrei
conseguito, volevo ritirare la domanda. Troppo tardi, il termine per
la rinuncia era scaduto 20 giorni prima (cfr art. 2 O.M. 23/2001).
Purtroppo ho ottenuto il passaggio di ruolo ed il Provveditore agli
Studi, nonostante rientrassi tra il numero di coloro che potevano
avere l'incarico di presidenza, mi ha escluso. E' legittimo il comma
7 bis, considerando che non mi è stata data la
possibilità di effettuare una scelta? Quale vantaggio ne trae
l'amministrazione dal nominare un altro invece che me, tenendo conto
che sebbene per un solo anno (2 anni fa) ho già avuto
l'incarico di presidenza e che quindi ho una esperienza, seppur
minima? Posso ricorrere contro tale decisione? E contro chi?
Aspettando una sua risposta le invio i miei più cordiali
saluti.
So che, se il passaggio si riferisce ad ambiti
disciplinari, l'amministrazione ha, in alcune occasioni, consentito
comunque all'interessato di ricevere l'incarico di
presidenza.
Caro Pino, quali sono le conseguenze nel caso
in cui si rinunci ad una nomina a t.d da parte del provveditore
su uno spezzone orario (perchè eccessivamente scomodo)? Non
è che si rischi di essere esclusi dalle nomine dei dirigenti
scolastici?
No.
Ci sono conseguenze per le nomine del
provveditore per gli anni successivi?
No.
Inoltre, per l'eccessiva confusione nel
provveditorato e per utilizzazioni effettuate lo stesso giorno
delle nomine, sono sicuro che vi sono alcune
disponibiltà che non comparivano al momento della scelta,
è possibile essere riconvocati?
No.
Le espongo le situazioni mia e di un mio amico
in merito all'anno di prova. Mia situazione: entrato in ruolo sulla
cl. conc. 52 con decorrenza giuridica 1 settembre 2000, nell'anno
scolastico 2000/2001 avevo una supplenza annuale (fino al 31 agosto
2001) sulla cl. di conc. 51. Ho seguito il corso di formazione e
discusso la tesina con esito positivo proprio oggi. Situazione del
mio amico: entrato in ruolo sulla cl. conc. 43 (lettere medie) con
decorrenza giuridica 1 settembre 2000, nell'anno scolastico aveva una
supplenza annuale (fino al 30 giugno 2001) sulla cl. di conc. 51. Ha
seguito il corso di formazione e discusso la tesina con esito
positivo. Domanda: abbiamo superato l'anno di prova anche se la
classe di concorso di titolarità è differente rispetto
a quella per cui avevamo la supplenza? Il nuovo preside del mio amico
sostiene di no e gli ha assegnato un tutor. Sarà perché
l'ordine di scuola è differente? (medie/superiori) Mi
scoccerebbe proprio dovere rifare tesina e discussione. Ma dopo anni
di precariato, concorso riservato e concorso ordinario non ne hanno
ancora abbastanza? Scusi lo sfogo, ma ci sentiamo presi in giro, dopo
che due provveditorati (Brescia e Cremona) ci avevano assicurato che
tutto era a posto.
Secondo me l'anno di prova è stato superato.
Dite al preside ignorante di andarsi a leggere le disposizioni di
recente impartite dal MPI.
Salve, dove si possono trovare le liste dei
trasferimenti del personale ata? Mi interesserebbe saperlo al
più presto per poterlo comunicare a mio padre che non ha tempo
di navigare in internet.
Sul sito del MPI o in
provveditorato.
Egregio Professore, un quesito, per cortesia.
Situazione: Abilitato cc A047 per OM 153/99 con punteggio tot.
78,60 (punti 24 abilit., All. A). Abilitato cc A049 per OM 33/00 con
punteggio tot. 80,60 (punti 27 abilit. , All. A). Presumibilmente al
termine dell'anno solare 2000.01 si riapriranno le GP. In tale sede
potrò richiedere l'aggiornamento del punteggio
dell'abilitazione per la A047, cioè portarlo a 27
anzichè 24 in quanto a me più favorevole, dal momento
che l'A049 implica anche la A047? Grazie per la sua
disponibiltà.
Penso di sì.
Ho presentato regolare domanda per essere
inserita nelle graduatorie permanenti (terza fascia) e volevo sapere
in che modo è possibile controllare che venga garantita la
trasparenza nell'immissione in graduatoria e che non sia data la
precedenza a qualcuno che non ne ha il diritto. Inoltre debbo recarmi
fisicamente in tutte e trenta le scuole che ho indicato sul modulo
oppure è sufficiente controllare l'albo dell'istituto cui
è stata spedita la documentazione? Grazie mille per
l'aiuto.
Ingaggi un detective privato, riguardo alla
trasparenza. Per il resto basta far capo alla scuola che gestisce la
sua domanda.
Caro Sant Oro, ecco il mio quesito: sono
regolarmente iscritta nella graduatoria provinciale e in quelle di
Istituto per lettere. Ma, purtroppo, in posizione miserrima. Potrei
fare delle domande di messa a disposizione ai dirigenti di
scuole in cui non sono in graduatoria? Così tanto per
cercare qualche possibilità i più.
Non è previsto.
Egr. Dott. Santoro vorrei pregarla di farmi
avere una risposta ai seguenti quesiti:
1) Se un insegnate
durante le convocazioni del provveditore non accetta una nominia
(anche di poche ore) in una sede per lui disaggiata. A quali
eventuali conseguenza va incontro?
2) Se invece
"costretto" ad accettare non prendesse servizio?
3) Qualora invece
l'insegnate prendesse servizio esiste successivamente la
possibilità di rinunciare all'incarico? Pur rendendomi
conto della ristrettezza dei tempi, la prego di dare nei limiti del
possibile carattere di urgenza a questa mia, la rinfrazio e la saluto
cordialmente.
Guardi, le penalizzazione sono tutte scritte nel
regolamento sulle supplenze (DM 201/2000), che può consultare
anche sul ns. sito.
Eccellente Pino, scusa la banalità
della domanda, ma nell'assegnare le supplenze annuali si
attingerà solo dalle graduatorie del riservato o varrà
il principio dell'alternanza tra questo e il concorso pubblico? In
altre parole, le graduatorie permanenti provinciali da cui si attinge
sono integrate con i vincitori del c. pubblico non immessi in ruolo
oppure no?
No.
Gent.mo dott. Santoro chiedo ancora una volta
il suo prezioso aiuto. Ho ricevuto in data 31.8 dal Provveditore
supplenza annuale in sede non proprio agevole e vicina. In mattinata
mi sono presentato a scuola ed ho constatato la non comodità
della sede. Firmerò materialmente il contratto con il Preside
martedì prossimo: quindi al momento ho solo firmato la
proposta di assunzione a t.d. consegnatami dal Provveditore. Se in
seguito alle rinunce dovessero risultare nei prossimi giorni
supplenze annuali nella medesima classe di concorso in sedi
più comode, non ho alcuna possibilità di cambiare,
optando per una sistemazione più
conveniente?
No.
In caso affermativo, come dovrei comportarmi
con il Provveditorato e l'attuale scuola per non incorrere in
sanzioni o penalizzazioni future? Grazie.
P.S. Una risposta
rapida mi aiuterebbe a placare l'agitazione di queste
ore!
Faccio quello che posso.
Caro Pino, ti sottopongo la mia situazione per
avere il tuo parere. Sono una precaria della provincia di Palermo.
Sono inserita in grad permanente A049 ed ero nella ex terza fascia.
Il 19 Luglio sono uscite le grad permanenti con l'accorpamento della
3 e 4 fascia ma con una sorpresa per me. Mi sono accorta che il
punteggio dei miei colleghi è stato incrementato di 3 punti
aggiuntivi per il secondo riservato ma (e me ne assumo la colpa) il
mio no perché ho dimenticato di fare la domanda di
scioglimento della riserva per la graduatoria di informatica. Adesso
mi dicono che non c'è nulla da fare! Ma mi chiedo se sia stato
lecito aver fatto questo aggiustamento dei punteggi (senza lasciare
spazio x ricorsi e reclami) e se sì perché non valutare
a questo punto per esempio anche il superamento dell'ordinario nella
A059A matematica nella scuola media.
Non doveva, secondo me, essere aggiornato il
punteggio a nessuno.
Gent. sig. Santoro, vorrei sapere se occorre
qualche qualifica per entrare nelle graduatorie di
bidelli.
No. Però non è più possibile
entrare.
Sono finalmente entrata di ruolo ma nella
provincia prescelta, Rovigo, alla data del 31/7/2001, non era
disponibile nessuna sede quindi, per evitare di essere assegnata ad
altra classe di concorso o in sedi lontane, ho presentato domanda di
utilizzazione in altra provincia, Verona. Successivamente sono stata
assegnata dal Provveditorato di Rovigo in una scuola della citta' a
25 Km da casa, dove ho preso servizio oggi. Contemporaneamente,
stamattina, una scuola di Verona (45 Km) mi comunica che sono
utilizzata da loro! Posso ora rinunciare all'utilizzo e restare a
Rovigo?...... è proprio vero che non siamo mai contenti ma
dopo 11 anni di speravo di ridurre un po' i km da fare tutte le
mattine!
Rinunci.
Carissimo Pino Santoro, ho un problema da
porti e spero che tu possa aiutarmi. Oggi 1° settembre c.a.
è stato il mio primo giorno di docente. Ho lavorato fino al 31
agosto presso il Ministero delle Finanze ed ho dato le dimissioni da
detto posto di lavoro per passare nella scuola. Mi è stato
detto al Ministero, che in base ad un legge emanata per i
dipendenti pubblici, posso portarmi nella scuola alcune voci di base
dello stipendio che compaiono sulla busta paga e addirittura potrei
sperare di ricevere un assegno alla persona in attesa dei rinnovi
contrattuali che si avranno nella scuola. Gradirei sapere se a te
risulta questo e se conosci la legge.
Non mi risulta proprio.
Salve, sono una insegnante specializzata per
l'insegnamento su sostegno, vorrei porvi una domanda in merito alla
mia situazione attuale. Ho conseguito la specializzazione nel marzo
2001, non sono abilitata per nessuna classe di concorso e non sono
laureata, posseggo il diploma di tecnico dei servizi sociali che
permette di accedere alla classe di concorso C/450 (Metodologie
operative nei servizi sociali), la mia domanda è questa: come
potrò abilitarmi nella classe di concorso su citata se le
Scuole di Specializzazione non sono aperte ai diplomati. Come
sarà possibile d'ora in poi abilitarsi per un insegnamento
Tecnico pratico? Ci sarà forse un concorso per insegnanti
tecnico pratici? O devo sperare in un futuro nuovo corso
abilitante visto che ho raggiunto i 360 giorni di insegnamento? Se
potete vi chiedo di darmi qualsiasi indicazione o notizia in
merito. Sarò per sempre un supplente? L'organizzazione e la
gestione provvisoria dei corsi biennali di specializzazione non ha
previsto tale situazione? Esiste forse una sede universitaria che ha
attivato Scuole di Specializzazione per insegnanti tecnico
pratici?
Il MPI si era impegnato a bandire i concorsi per la
tabella C. Stiamo ancora attendendo.
Gentile sign. Santoro, sono a scriverle a nome
di una mia amica che non possiede Internet. In breve: la mia amica e'
stata immessa in ruolo alla scuola materna 5 anni fa, ha completato
con successo l'anno di prova e dopo 2 anni ha ottenuto il passaggio
alla scuola elementare su posto di sostegno, questo 3 anni fa. In
questi 2 anni e' rimasta a casa in maternita' per due bambini avuti a
breve distanza. Ora che comincia il terzo anno alle elementari, le
hanno chiesto di rifare l'anno di prova. Sembra che non sia tenuta a
frequentare le 40 ore di aggiornamento, ma, a quanto le hanno detto,
deve completare 180 giorni di servizio, scrivere la relazione
finale e discuterla davanti alla commissione di valutazione del
servizio. La mia amica si chiede se questo abbia senso, perche' per
entrambe non lo ha. Ci puo' spiegare l'arcano?
Deve fare l'anno di prova. Le invio in attach un
piccolo vademecum, così se ne fa una
ragione.
Gen.le Dott. Santoro vorrei chiederLe una
informazione circa il punteggio relativo ad un periodo di supplenza.
Nell'anno 2000-2001 ho lavorato per un totale di 259 giorni il
punteggio e' di 12 punti perche' ho superato i 180 giorni oppure mi
si calcola anche l'eccedenza di 79 giorni?
L'eccedenza non conta, sempre che siparli di
docenti.
In successione alla scadenza del contratto col
provveditorato di Lecce, riguardo il personale A.T.A.,vorrei avere
ulteriori informazioni riguardanti il rinnovo del
contratto.
Lo deve chiedere al suo datore di lavoro, non a
me.
Salve sono una laureata in Pedagogia, vorrei
seguire un corso di insegnanti per il sostegno ma non so a chi
rivolgermi. Io vivo a Roma ma sono disposta anche a spostarmi. A chi
posso chiedere per avere una lista delle scuole o degli Enti presso i
quali si seguono questi corsi? Grazie mille.
I corsi vengono gestiti dalle università
all'interno delle scuole di specializzazione. E' lì che devi
rivolgerti.
Per l''inserimento nella graduatoria
permanente della scuola elementare, quale punteggio spetta per ogni
anno di servizio di doposcuola senza refezione, prestato nella scuola
elementare negli anni scolastici 80/81 e 81/82, istituito dal Comune
con nomina del Direttore Didattico? Qual'è il riferimento
normativo?
Nessun punteggio (DM 146/2000, tabella
A).
Gentile Dr. Santoro, ho dei dubbi che spero
possa chiarirmi. Ho accettato un incarico a tempo determinato del
provveditorato di Caserta sul sostegno AD03 per l'anno scolastico
2001/2002 fino al termine delle attività didattiche
(30/06/2002). Tra qualche giorno i presidi nomineranno sui posti
comuni ed io sarei in posizione utile per un eventuale incarico
annuale fino al 31/08/2002. Posso accettare l'incarico più
lungo sulla materia lasciando quello più breve sul sostegno?
Se si mi può dire secondo quale norma?
No. DM 201/2000)
Nel caso rimanessi sul sostegno il punteggio
conseguito vale anche sulla classe di concorso (A035) nella
permanente?
Sì.
Gli effetti dell'esito negativo di una
proposta di assunzione a tempo determinato previsti dal D.M. 201/00
rimangono gli stessi anche dopo l'emanazione da parte del MPI della
nota tecnica del 28/08/01? Mi riferisco in particolare al punto in
cui, a proposito della prima fase operativa, si parla dell'
eventualità n° 4: " l' aspirante contattato dichiara
di non essere interessato ad alcuna offerta di assunzione; potrebbe
essere il caso di persona impegnata per quest' anno in altra
attività ": Vuol forse dire che per il prossimo anno
scolastico è possibile essere reinseriti o il depennamento
vale ancora sia per quest'anno scolastico che per il prossimo?
Grazie.
Può una nota modificare un DM? Io non lo
credo proprio, ma a crederlo sono i gran dottori che lavorano con
monna Letizia.
Gentile sig. Santoro, gradirei sapere quale
punteggio comporta in graduatoria permanente l'abilitazione
conseguita presso la SSIS
30 punti aggiuntivi.
Le chiedo inoltre se è possibile e/o
vantaggioso frequentare una SSIS per una classe di concorso per la
quale si è già abilitati.
Io dico di no.
Gen.le Dott. Santoro disperata forse è
troppo poco per spiegare il mio stato d'animo in questo
momento...sono un'insegnante precaria di lingue con diploma
magistrale. Dopo aver consegnato la mia bella domanda di inclusione
in graduatoria nel liceo vicino casa ieri mattina sono andata in
segreteria per sapere se avevano finito di inserire al computer tutti
i vari punteggi e vedere se la mia domanda era stata
inoltrata....forse Padre Pio in quel momento mi ha trattenuto nel non
fare una strage in quella scuola nel vedere quello che mi avevano
combinato....praticamente mi sono ritrovata il punteggio cumulativo
di elementari medie superiori con un unica classe di concorso quella
della scuola superiore lingua inglese senza specificare nè il
codice della scuola elementare con relativo punteggio nè
quello della scuola media e neanche che io non solo posso insegnare
inglese ma anche lo spagnolo.......beh senza parole. Mi hanno detto
che l'unica cosa da fare è il ricorso..ma cosi' io non mi
perdo l'opportunità di lavorare nel frattempo che mi sistemano
il tutto? E quando posso inoltrare la domanda di ricorso, lo posso
fare subito o devo per forza aspettare che esca la graduatoria nelle
varie scuole?
Deve aspettare la pubblicazione delle graduatorie
provvisorie per poter inoltrare reclamo.
Nelle graduatorie permanenti ad alcune
mie colleghe, che avevano prestato servizio contemporaneamente
nel corso dellanno scolastico in due diverse classe di concorso
(es. 10 ore A047 e 6 ore A049), è stato
attribuito il punteggio in entrambe le graduatorie. E legale
ciò?
Sì.
Esiste una circolare ministeriale in
merito?
No.
Inoltre, se nel corso di questo anno
scolastico 2001/2002 si viene nominati contemporaneamente in due
diverse classe di concorso il punteggio valido ai fini delle
graduatorie permanenti e distituto sarà
attribuito ad una sola classe di concorso o ad
entrambe?
Nelle permanenti ad entrambe, ma non in quelle di
istituto.
Gentile Santoro, volevo porle alcune
domande:
1) che fine faranno i
tremila posti rimasti vacanti per le rinunce? Andranno alla
permanente o suddivisi tra questa e la graduatoria del concorso a
cattedra?
Si scorreranno le graduatorie da cui sono stati
nominati i rinunciatari.
2) La graduatoria permanente verrà
aggiornata, come si dice, a marzo-aprile?
Sì.
3) E' vero che anche ai vincitori di concorso
come per i sissini verranno riconosciuti trenta
punti?
No. Solo ai sissini, a quanto pare, a meno che monna
Letizia non si ricreda.
Gent.mo dott. Santoro, avendo superato
l'ultimo concorso ord. in Lingua Inglese (amb. 5) ed essendo questa
la 2^ abilitazione in Inglese che conseguo sempre a seguito di
concorso ord., ho diritto comunque ad altri 3 punti per quest'ultima
abilitazione pur essendo conseguita nella stessa classe di
concorso?
Sì.
E quando potrò inserirli in grad.
perm?
In occasione del prossimo
aggiornamento.
Due domande ancora. Dopo le ultime immissioni
in ruolo risulto al 9^ posto in graduatoria. Pensi che possa sperare
in un'assunzione a tempo indeterminato l'anno
prossimo?
Dovresti consultare il mago di Anacapri. Se vuoi te
lo presento.
Nella grad. perm., a parità di
punteggio, un figlio, l'anzianità anagrafica, sono titoli
preferenziali?
Sì.
Grazie.
Prego.
Gent.mo Pino, finalmente, dopo tanto tempo, in
cui mi sei stato di prezioso aiuto, il 20/8 ho avuto l'immissione in
ruolo nella A049 da GP, con decorrenza giuridica 1/09/00.
Poichè quest'anno ho lavorato nella stessa classe di concorso,
l'anno di prova può considerarsi concluso. Ma questo che cosa
significa? che non deve essere nominato un tutor, ne' devo fare la
relazione finale, ma solo partecipare al corso di formazione? Scusami
nessuno me lo sa dire, qualche Preside è del parere contrario
e sta operando di conseguenza. Grazie ancora.
Per essere superata, la prova, ha bisogno anche del
corollario del corso di formazione, tutor, relazione finale, parere
del comitato di valutazione. Ti invio un utile vademecum a
riguardo.
Egregio dr. Santoro! A febbraio di quest'anno
sono entrata in ruolo. Finalmente ho raggiunto quello che ho tanto
desiderato! Intanto la ringrazio per tutte le informazioni che mi ha
fornito fino ad adesso, sia direttamente, rispondendo alle mie
domande, sia indirettamente, mentre leggevo le altre FAQ. Sono state
di grande conforto per me fino all'entrata in ruolo. La pregherei
tuttavia di rispondere a questa mia ulteriore domanda se può,
o di consigliarmi a chi rivolgerla se non sa rispondere. Essendo
stata nominata in ruolo alla fine di febbraio, non ho raggiunto il
quorum di 180 gg. di servizio effettivo necessari per svolgere l'anno
di formazione. Tuttavia ho frequentato il corso di formazione di 40
ore. L'anno di formazione dovrei farlo quest'anno, però sono
incinta (con mia grande gioia) e dovendo partorire a novembre,
considerando i periodi di assenza obbligatoria ecc. ancora una volta
non riuscirò a raggiungere il quorum dei 180 gg. di servizio
effettivo. La mia domanda è questa: quante volte posso
ripetere l'anno di prova per numero insufficiente di giorni di
servizio nell'anno scolastico? Le pongo questa domanda perchè
consultando una guida al Testo unico dell'ordinamento della scuola ho
notato una nota che specifica: "Il rinvio dell'anno di
formazione per esito sfavorevole, sempre che si sia prestato servizio
per almento 180 giorni nell'anno scolastico, può avvenire una
sola volta all'anno scolastico successivo. Invece per motivi di
numero insufficiente di giorni nell'anno scolastico, il rinvio ai
successivi anni scolastici può avvenire più volte senza
limitazioni." Ciò significherebbe che io posso ripetere
l'anno di prova moltissime volte, se non riesco a prestare i 180 gg.
di servizio. Consultando però gli artt. 437, 438, 439, 440,
455 del T.U.P.I. del 16. 4. 1994 non riesco a capire se ciò
che dice la guida è vero. Inoltre al Provveditorato agli studi
ed al Sindacato mi hanno risposto che invece ho possibilità di
ripetere l'anno di prova solo due volte, il che significherebbe che
se non lo finisco quest'anno rischio di perdere il ruolo. La cosa mi
lascia notevolmente perplessa ed adesso non so a chi credere.
Può spiegarmi lei come stanno le cose?
Prima cosa: cambi sindacato. Poi si tranquillizzi;
quello che sostiene la guida è giusto.
Gentilissimo Pino Santoro, ringraziandola
anticipatamente le pongo due quesiti certa di una risposta rapida e
documentata:
1) una collega con
riserva M, immessa in ruolo per la cl. di conc. A043 nella provincia
X nell' a.s. 99/00, ha ottenuto a Luglio u.s. il passaggio sulla cl.
di conc. A052 della provincia Y (grazie ad un'abilitazione riservata
ottenuta con la OM 33). Le sembra regolare? e senza la riserva
sarebbe stata la stessa cosa?
Sì, è regolare.
2) ho appena ricevuto l'incarico del
provveditore su una cattedra non coperta da alcun docente e dunque,
secondo me, libera fino al 31/08/02 ma nella proposta di assunzione
hanno scritto come data di fine contratto il 30/06/02. Le mie
immediate proteste non sono valse a nulla: cosa posso fare per essere
retribuita fino al 31/8?
Se la cattedra non è vacante, non ha diritto
alla retribuzione estiva.
Ho un dubbio: se dovessi rinunciare ad una
nomina annuale conferita dai dirigenti scolastici, non potrò
più essere richiamata per due anni? Saluti, una
precaria...
Così dice il regolamento, ma non le note
tecniche.
Gentilissimo Sig. Santoro, dal mio indirizzo
E-mail Le arrivano, e temo che continueranno ad arrivare, quesiti di
tutti i tipi. Il fatto è che io Le faccio una grandissima
pubblicità dopo che Lei mi ha dato preziosissime risposte per
il mio trasferimento (mancato) e sul conseguente ricorso che, anche
grazie a Lei, ho vinto. Dopo questo preambolo cedo la
parola
pardon
la tastiera , ad un mio collega che ha da
porLe qualche quesito. Ancora grazie
Sono stato immesso in
ruolo (per la A049) nellA.S. 2000-2001 (giuridicamente) dalla
graduatoria del concorso Ordinario. In Agosto 2001 ho scelto la sede
definitiva. Fra le disponibilità non comparivano 15 ore del
Liceo Classico della mia città classificate,
nellorganico di diritto, come ORE RESIDUE. Fin qui niente di
strano. Le stranezze cominciano quando, qualche giorno dopo la mia
scelta (ho dovuto scegliere una sede in unaltra città!),
ci sono state altre convocazioni e le suddette 15 ore residue sono
state assegnate ad una immissione in ruolo decorrente dallA.S.
2001-2002. Alla mia richiesta di chiarimenti, in Provveditorato mi
hanno risposto che le 15 ore potevano essere assegnate in quel modo
poiché, per la suddetta immissione in ruolo, trattavasi di
sede provvisoria e non definitiva (come, invece, nel mio caso). Cosa
ne pensa? Puo darmi i riferimenti normativi? Sul DL 240/2000
non ho trovato nulla che giustifichi questo modo di operare.
Consideri che ci sono, in altri Istituti della zona, analoghe 15 ORE
RESIDUE che, però, non sono risultate fra le
disponibilità per le immissioni in ruolo.
Non penso che il provveditorato abbia operato
correttamente, visto che comunque è obbligato a coprire con il
ruolo tutte le cattedre vacanti.
Un altro problema: oltre che essere in
posizione utile nella graduatoria del concorso ordinario per la A049
per limmissione in ruolo, lo ero anche nella graduatoria A047.
Quando sono state effettuate le immissioni per la A047 io sono stato
disinvoltamente non considerato (nel senso che nessuno mi ha
convocato e/o chiesto se rinunciavo alla A047 essendo passato di
ruolo per la A049) e si è proceduto a nominare fino a persone
che erano abbondantemente dopo di me in graduatoria. E corretto
procedere in questo modo?
Assolutamente no. E' una cosa che non sta né
in cielo né in terra.
Grazie Pino. Non so se fare ricorso per un
titolo che non mi hanno valutato nel concorso ordinario un diploma di
laurea. Ho partecipato al concorso con la laurea come titolo di
accesso per l'ambito 4. Ti prego ho poco tempo per fare ricorso al
TAR e vorrei essere sicuro per non spendere inutilmente soldi
dall'avvocato. Grazie ancora.
Non ho capito la domanda.
E' possibile, sono una insegnante immessa in
ruolo con assegnazione provvisoria il 31/8/01 fare domanda di
utilizzazione in altra cattedra (in cui si è abilitati ad
insegnare) nella propria provincia di
residenza?
Non ho capito la domanda.
Sono un'insegnante che ha ottenuto il ruolo
per la classe A036, con l'ordinario (il 31 ago 2001) in
provincia di Roma. Sono residente a Latina ed ho difficoltà
serie a raggiungere la sede (zona Rm nord). Sono rimaste delle
cattedre libere in altre classi di concorso in cui sono anche
abilitata proprio nella città in cui abito. Cosa posso fare
per rientrare subito? Sono anche disposta a presentare una domanda di
passaggio di cattedra. Quali sono i termini da rispettare per fare
domande di utilizzazione o passaggi di cattedra?
Quest'anno non puoi presentare nessun tipo di
domanda.
Gentilissimo Santoro, desidererei sottoporre il
mio caso: ho superato il concorso ordinario classe A060, ho firmato
il contratto e accettato la cattedra. Al momento della firma del
contratto avevo chiesto se, essendo titolare di Assegno di Ricerca
avrei potuto chiedere l'aspettativa senza assegni. Ricevuta risposta
affermativa ero tranquillo, ma ora il preside si rifiuta di
concedermela asserendo che in base all'art. 453 del DL 297/94, devo
prima superare i 180 giorni del periodo di prova. D'altra parte
però l'art. 51 della legge 449/97 testualmente cita: "Il
titolare [di assegno di ricerca] in servizio presso amministrazioni
pubbliche può essere collocato in aspettativa senza
assegni". Ciò indipendentemente dall'anno di prova.
Può davvero il Preside rifiutarsi di concedermi l'aspettativa?
Che posso fare in tal caso.
Secondo me non può. Impugna il provvedimento
di diniego, eventualmente. Non può per una semplice ragione:
che tu non chiedi che ti venga conferito un incarico, ma di essere
collocato in aspettativa per motivi di studio. E' una differenza
sostanziale, che il capo d'istituto, non sapendo né leggere
né scrivere, naturalmente non coglie.
Caro Pino, mi trovo nella condizione di dover
rinunciare a una supplenza annuale per degli spezzoni più
vicini al posto in cui vivo. La regola precedente credo fosse un
massimo di tre sedi su due comuni. Che tu sappia è
cambiata?
No.
Eg. Prof. Santoro, sono in maternita' a
rischio dal mese di aprile il mio contratto e' scaduto in giugno. Il
30 agosto ho avuto la nuova proposta di contratto dal provveditorato
e ho accettato una cattedra annuale. Mi sono recata a scuola, perche'
cosi' mi e' stato detto per telefono, il 1° settembre e la
segretaria si e' rifiutata di farmi il contratto poiche' essendo in
maternita' a rischio non posso prendere servizio. Secondo questa
signora devo posticipare il congedo obbligatorio (previsto per il 9
settembre) prendere servizio un giorno, o anche piu' di
uno, perche' altrimenti non verro retribuita! Il fatto che io
sia in maternita' a rischio non significa nulla e del resto la
sede e' solo a 110 Km da casa mia. Io vengo gia' retribuita
dalla scuola in cui ero in servizio lo scorso anno scolastico e poi
la mia non dovrebbe essere solo una nomina giuridica? E per
quale motivo dovrei rinunciare ai primi nove giorni di settembre con
stipendio al 100% anziche' all'80%? Vorrei apere se lei
puo' aiutarmi a fare chiarezza indicandomi i riferimenti giuridici ai
quali devo ricorrere.
Non puoi assumere servizio, è vero. Comunque
hai diritto a percepire l'indennità di
maternità.
Caro Pino,ho subito un'esperienza
sconvolgente.Telegramma di convocazione per conferimento di contratto
a T.I. su sostegno AD01 per il giorno 29-8 provv. di Roma
contingente 2001-02 . Numero cattedre 6, posizione della
sottoscritta n° 4 su GP, graduatoria concorso ordinario
esaurita. Sono state assegnate solo le prime tre cattedre, congelando
le altre tre per il seguente motivo: c.m.137 del 20-8, cioe' queste
cattedre saranno assegnate ad aspiranti in coda del concorso
ordinario che hanno presentato il titolo entro il 31-8! Il bello
è che non sono stati resi neanche noti i nominativi dei
vincitori di concorso ordinario muniti del titolo di specializzazione
entro il 31-8! E la legge n. 255 del 3-7-01 che fine ha fatto? Le 3
cattedre non dovevano essere assegnate alle GP? Ho protestato fino
allo sfinimento sia presso il MPI che parlando con il provveditore;
mi hanno dato versioni contrastanti per 3 giorni interi ma alla fine
non è servito a nulla. Sono la prima esclusa dal ruolo ! E vai
con il precariato per l'undicesimo anno! Ti chiedo: è giusto
tutto questo?
Purtroppo sì.