FAQ/311
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
(Ultimo aggiornamento: 24.09.01)
Sono inserito in graduatoria permanente a
Milano e per quanto riguarda le graduatorie d'istituto per l'anno
scolastico 2000/01 avevo scelto Catania. A luglio ho trasferito a
Palermo la domanda di inclusione nelle graduatorie d'istituto, per
l'anno scolastico 2001/2002. Per le supplenze annuali dove mi
dovrebbero chiamare a Milano o a Palermo?
A Milano.
Caro Pino, avrei bisogno di un chiarimento.
Sono un docente precario incluso in terza fascia delle graduatorie
permanenti della provincia di Avellino per la clase di concorso A049
matematica e fisica. Dopo le operazioni d'immissione in ruolo, sono
passata dalla nona posizione alla terza. Successivamente sono state
sono state effettuate le nomine annuali da parte del provveditore. Il
giorno 29 agosto al momento della mia scelta la disponibilità
era di tre cattedre di cui una oraria e di cinque
"spezzoni". I primi due in graduatoria scelgono le cattedre
annuali mentre io, pur essendoci la cattedra oraria per una questione
di vicinanza geografica scelgo uno spezzone di nove ore, dove
attualmente sono in servizio. Il giorno 31 agosto improvvisamente si
rende disponibile una cattedra annuale nella mia città di
residenza. Cattedra di cui nessuno dei precari era a conoscenza.
Oggi, 7 settembre, scopro che il preside dell'istituto dove
siè resa disponibile la cattedra ha ricevuto segnalazione da
parte del provveditore per individuare il precario a cui stipulare il
contratto a tempo determinato. La persona individuata è
diciannovesima in graduatoria e nè io nè coloro che mi
seguono fino a tale posizione anche se titolari per spezzoni orari
siamo stati interpellati e nel mio caso sono state esclusa in quanto
a parer del provveditorato ho rifiutato una cattedra non maturando
piu' diritto ad un eventuale completamento. Vorrei sapere se hanno
ragione e qual'è la normativa in merito.
Hai rifiutato una cattedra però il diritto al
completamento sugli spezzoni conferiti dalle graduatorie di istituto
permane.
Caro Pino, mi ritrovo un buco di memoria nel
rintracciare quella norma dello stato giuridico dei docenti che
prevede un'ora settimanale da dedicare al ricevimento dei genitori:
potresti gentilmente ricordarmi quale era?
La cosa sta dentro il contratto. Non esiste una
norma che prevede questo, visto che i rapporti scuola/famiglia vengono
programmati dal collegio dei docenti.
Salve, mi sono da poco diplomata in musica
presso il Conservatorio e vorrei sapere cosa posso fare per inserirmi
nell'insegnamento. Se ci sono attualmente concorsi.
Grazie!
Per il momento non ci sono
concorsi.
Avendo la necessità di ridurre l'ora di
lezione a 50' per i seguenti motivi:
1) alta
pendolarità utenti
2) n° ore
settimanali variabile per classe (30, 33, 34, 35)
A quale normativa
è possibile fare riferimento?
Al contratto di lavoro, che non prevede alcun
recupero da parte degli insegnanti.
Gentilissimo Prof. Santoro, tempo fa Le
chiedevo in merito alle graduatorie permanenti responsabili
amministrativi e la sua risposta sembrava aver fugato qualsiasi
dubbio, ma non è cosi. Sono inserita nella graduatoria
permanente responsabili amministrativi presso il Provveditorato di
Agrigento alla posizione n. 24, vorrei sapere a chi mi debbo
rivolgere per conoscere quanti posti da assegnare vi sono per l'anno
2001-2002, visto che in Provveditorato mi dicono che non lo
sanno e mi rispondono sempre dicendomi che si aspettano disposizioni
ministeriali...
Il contingente delle nomine in ruolo verrà
comunicato a breve.
Tempo fa Le chiedevo se questa graduatoria
viene utilizzata per le supplenze brevi o annuali e Lei mi rispondeva
di si, in Provveditorato, invece, mi dicono di no perchè le
supplenze vengono assegnate attingendo dalle graduatorie degli
assistenti amministrativi, qual'è il riferimento normativo in
merito?
Non si conferiscono supplenze brevi in caso di
assenza del Direttore dei servizi. Quelle annuali invece
sì.
Se ha ragione Lei cosa devo fare per aspirare
alla supplenza? Ho sentito dire che ben presto si procederà
all'aggiornamento delle graduatorie permanenti, ciò
riguarderà anche quella dei responsabili amministrativi e se
si se non ci sono mutamenti si deve necessariamente presentare
domanda?
Sì, si procederà
all'aggiornamento.
Giorni fa navigando sul sito del Provveditorato
di Agrigento guardando le graduatorie del personale ATA (a proposito
dei perdenti posti) non ho trovato quella dei responsabili
amministrativi, ma ho visto quella dei "Direttori dei
servizi amministrativi", non è che per caso c'è
stata una riqualificazione?
E' cambiato il nome.
Mi scuso se mi sono dilungata ma come
può capire ho paura che per un mancato adempimento
finisco con l'essere depennata da questa graduatoria. La mia paura
è fondata?
No.
Caro Pino, dopo l'immissione in ruolo speravo
di non doverti più seccare e invece eccomi di nuovo qui.
Allora, io sono stata immessa in ruolo nel Lazio (nella scuola
superiore) con decorrenza 1-09-01 tramite concorso ordinario; oggi, a
scuola, ho saputo che alcuni docenti, già in ruolo, a cui era
stato negato il passaggio di cattedra per quest'anno, avendo fatto
ricorso contro tale decisione, hanno vinto il ricorso. Cosa
succederà adesso? è possibile che vengano immessi con
effetto immediato sui nostri (leggi "sul mio") posto? tale
sentenza avràeffetto immediato o sarà rimandata
all'anno prossimo? Vale a dire: siccome sono stata tra gli ultimi a
scegliere nella mia provincia, c'è il rischio che io debba
cambiare scuola quest'anno? Grazie come sempre del tuo
aiuto.
C'è il rischio.
Gentilissimo Santoro, ho fatto domanda per le
graduatorie d'Istituto in una Provincia. Sarò in terza fascia.
Poche prospettive. So che in un'altra Provincia hanno assunto tutte
le persone iscritte nelle graduatorie d'Istituto (graduatorie
già uscite perché regione a Statuto Speciale). Stanno
cercando personale. Se io accettassi una supplenza nella nuova
Provincia, sarei in una posizione non legale? Dovrei depennarmi dalle
graduatorie d'Istituto della mia Provincia?
Grazie.
Accetta. Secondo me puoi
accettare.
Sig. Santoro, sono un'insegnante di scuola
elementare, sono uscite da due giorni le graduatorie provvisorie
d'istituto e siccome non sono certa del mio punteggio, vorrei sapere
su quale documento posso trovare la tabella per il calcolo del
punteggio. Grazie.
Allegata al DM 146/2000.
Sono un precario storico con 15 anni d'
insegnamento nella scuola superiore e 7 (dico sette) diverse
abilitazioni (concorsi ordinari e riservati); a causa della fusione
delle fasce 3 e 4 ancora una volta non sono risuscito ad entrare in
ruolo. Leggo da più parti con orrore (!!!!) che questo governo
ha in mente di attuare una riforma dei cicli che prevederebbe una
riduzione da 5 a 4 anni per le scuole superiori. Deduco che ci
sarà una cospicua contrazione di cattedre e per noi precari
sarà, amcora una volta, la fine. Sono troppo
pessimista?
No.
Tu cosa ne pensi?
Che ci sono i fascisti al
governo.
Cosa possiamo fare?
Organizzare la resistenza.
Grazie come sempre.
Prego.
Carissimo Pino, sono stata nominata a tempo
indeterminato nella scuola materna, con l'ultimo contingente.
Poichè ho sempre prestato servizio, in questi 15 anni di
precariato, nella scuola elementare, ed essendomi abilitata per tale
ordine scolastico nel 1994, ti chiedo se è vero ciò che
un sindacalista mi ha detto: vale a dire che per il passaggio
all'ordine superiore dovrebbe bastarmi 1 anno solo (cioè
quello corrente) e non 2, come da normativa: il primo anno, quello di
formazione non si conta; ci vuole quindi 1 anno di servizio
nell'ordine inferiore e poi si può chiedere il passaggio
di cattedra (totale sempre 2, o no??)
Sempre due.
Ho prodotto tutti i documenti richiesti e
li ho depositati presso il Circolo di appartenenza; credo di essere a
conoscenza di ciò che compete l'anno di formazione, ma
desidero chiederti se ho il diritto di caldeggiare la
candidatura dell'insegnante che svolgerà la funzione di tutor,
o è un compito che spetta interamente al Dirigente. Te lo
chiedo perchè l'ins. della sezione a fianco, con cui dovrei
lavorare a stretto contatto è passata in ruolo con il
contingente 2000/01 e pur avendo maturato i 180 gg e discusso la
relazione, non ha frequentato il Corso di F. (perchè
facente parte della GP precedentemente bloccata e poi sbloccata
a primavera). Ho avuto modo di capire d'avere buone analogie con
lei per quanto riguarda la professionalità docente (insomma
credo sia scattata una buona simpatia reciproca). Il problema
è che se lei non può essere il mio tutor, allora lo
diventerebbe un'altra insegnante con cui, credo, non sia
scattato il "colpo di fulmine"!!! Inoltre,
poichè alcune docenti di scuola materna del Circolo,
pare, fossero famose per la loro tensione ad aspettare la
"pensione" nel modo meno faticoso possibile, sono
stata invitata (dalla vicaria e dalla DS) ad accettare numerosi e non
semplici incarichi nelle Commissioni, perchè anche quando
prestavo servizio come incaricata annuale ho sempre cercato di
svolgere il mio lavoro nel modo più
scrupoloso possibile. Il mio dubbio è: dovendo fare il
corso di formazione, riuscirò a svolgere bene tutti gli
incarichi? So che tu non hai la risposta a quest'ultimo mio
dubbio, ma chiaccherando con te, mi viene spontaneo esternare tutto
ciò che ho nei pensieri. So, infine, del tuo
"curriculum" e so che lo invii dopo avere
meditato se sia il caso di farlo... Mi metto, umilmente, in lista.
Grazie
Non medito: mando il vademecum a quanti me lo
chiedono. Spetta al dirigente comunque designare il
tutor.
Caro prof. Santoro, sono stata appena immessa
in ruolo sul sostegno 1°grado con il concorso ordinario, potrebbe
mandarmi la normativa sui documenti di rito da presentare, visto che
ci sono opinioni contrastanti sul fatto che debbano essere in
bollo oppure no.
Ancora la storia del bollo!!!
Inoltre sono stata assegnata d'ufficio in una
sede molto disagiata e vorrei chiedere trasferimento, quando scadono
i termini?
Glielo comunicheranno, non si
preoccupi.
Il servizio di preruolo, eventuali corsi di
perfezionamento, abilitazioni nella scuola primaria,e i corsi
abilitanti per la scuola secondaria danno punti per il
trsferimento?
Si legga la tabella allegata al CCDN sulla
mobilità dello scorso anno e lo
saprà.
L'ultima domanda: insieme al trasferimento
posso chiedre anche l'assegnazione provvisoria per avvicinamento ai
genitori anziani,essendo mia mamma vedova di 70 anni ed essendo io
figlia unica? GRAZIE
No. La domanda di assegnazione provvisoria non viene
fatta contestualmente alla domanda di
trasferimento.
P.S. Scusi ancora! E' vero che conviene
chiedere già da ora il riscatto degli anni universitari e
della disoccupazione ai fini pensionistici? Ora ho veramente finito,
mi scusi se le domande sono troppe, ma sono molto confusa. GRAZIE
ANCORA.
Si legga il vademecum.
È vero che i presidi di istituto possono
assegnare solo spezzoni inferiori alle sei ore?
La domanda è poco precisa. Comunque devono
assegnare anche gli spezzoni, certo, facendo ricorso alle graduatorie
di istituto.
In tal caso come funziona con il punteggio?
E' intero.
Gentile Dott. Santoro, mia moglie non si
è piazzata in posizione utile per l'immissione in ruolo nelle
elementari e nelle materne per il 2001-2; so che a febbraio/marzo
dovrebbe avvenire l'integrazione della graduatoria permanente; come
avverranno le immissioni per il 2002-3, continuando a prelevare
docenti con il principio dell'alternanza o dalla permanente
così integrata? Grazie e complimenti per l'abnegazione e la
pazienza.
Si utilizzerà la permanente aggiornata, a cui
si continuerà a riservare il 50% dei posti
disponibili.
Caro prof. Santoro, desidererei sapere se per
le supplenze di sostegno ove le relative graduatorie fossero
esaurite, i dirigenti scolastici ove attingono? Grazie per le tante
risposte utili.
Alle graduatorie degli istituti
viciniori.
La mia richiesta di passaggio di ruolo
(dall'elementare al superiore) è stata accantonata
perchè con un decreto del 31.5.01 il provveditorato ha
invalidato la prova orale (abilitazione ord 33) del corso
riservato e quindi non ero in possesso di abilitazione. Il 30.6.01 ho
sostenuto la prova orale conseguendo l'abilitazione. Considerato che
questo inconveniente è stato causato da un errore formale del
Presidente di commissione - che mi è costato il passaggio di
ruolo - ritieni che possa presentare ora domanda di utilizzazione
quale parziale rimedio al danno subito? ho qualche elemento? sono di
ruolo alla scuola elementare.
Prova. I termini mi sembrano però scaduti da
un pezzo.
Carissimo Pino, nuovamente buongiorno, ti
ripropongo il mio quesito. Sono un insegnante precario tecnico
pratico, il preside mi ha riconfermato la cattedra annuale per la mia
classe di concorso ed a gennaio 2002 avro' i fatidici 360 giorni.
1) Cosa dovro' fare
per entrare nelle graduatorie permanenti?
Il concorso.
2) E' vero che per gli ITP non serve
abilitazione?
Non è vero.
3) Se ci sara' la cattedra disponibile potro'
entrare in ruolo gia' il prossimo anno?
Se non sei abilitato i 360 giorni non servono
proprio.
4) Infine avrei bisogno di sapere se mi
assegnano una cattedra da 18 ore in una classe di concorso, ed un
altra di 6 ore in un altra classe di concorso come verranno valutati
i punteggi al fine della graduatoria. Grazie infinite e complimenti
per la Vostra chiarezza.
Per chi è incluso nelle GP i servizi vengono
valutati per entrambe le graduatorie.
Egregio signor Santoro, sono una ragazza che ha
superato con successo i concorsi per scuola elementare e materna.
Purtroppo non rientro nell'immissione in ruolo. Ho fatto domanda per
le supplenze e vorrei sapere qual'è il criterio per arrivare
al punteggio.
Arrivare al punteggio?!
Gent.ma redazione, gradirei saper se, avendo
prodotto domanda nella graduatoria d'istituto di Perugia e,
eventualmente non essendo contattato per supplenze, posso inviare la
classica messa a disposizione in altra provincia. E, se si, in quante
province. Grazie.
E' sempre possibile, visto che nessuno lo
vieta.
Quali sono i criteri per la determinazione
degli organici del personale educativo nei convitti?
Vedere le tabelle allegate al DI sulla
determinazione degli organici. Lo trovi sul sito.
Insegno in una scuola in cui siamo 10
insegnanti di sostegno, dato che vi è una cattedra in
più di 4 ore il preside vorrebbe affidarla a una di noi che ha
già la cattedra di 18 ore (anche pagando le 4 ore in
più). Dato che ho problemi a fare 22 ore la settimana posso
rifiutarmi se volesse darla a me o sono obbligata? vorrei una
risposta al più presto perchè la scuola è
già cominciata.
Puoi rifiutarti.
Caro Pino, scusa se mi lagno, ma... sono
entrata a Settembre nelle elementari e voglio FUGGIRNE! Non ci
capisco niente! = : O Già so che dalle mie parti se non
hai almeno 10 anni completi, il passaggio te lo sogni, ma dimmi, ti
prego:
1) dopo quanto tempo
posso presentare, per legge, domanda per passare di ruolo alle
superiori? Ho 2 abilitaz. per ordinario + 2 anni completi di
precariato sc. medie + centinaia di gg. spezzettati. All'ultimo conc.
ordinario delle superiori non sono piazzata male (107a), ma qui la
graduat. più che scorrere, gocciola!
Due anni.
Se il passaggio è un buco nell'acqua,
allora, almeno, dimmi: sono entrata in una provincia diversa dalla
mia e... voglio tornare a casaaaaa! :' (
2) quanti anni
dovrò rimanere nella sede provvisoria prima di inoltrare
domanda di trasferimento? Mi hanno detto: due per trasferim.
provinciale (io sapevo uno!), tre anni per inter-provinciale.
Confermi?
Confermo.
Se dovrò rimanere in questa scuola,
allora, almeno, aiutami:
3) qual è la
normativa che regola le ore tra specialiste e specializzate in L2? La
specialista di organico non vuole mollarmi l'Inglese sul mio modulo,
nonostante io sia entrata - su posto comune - come specialista. Io,
in quanto anno di prova, non ho fatto storie, ma il Preside cerca -
anche lui senza fortuna - le leggi di riferimento per regolarizzare
la situazione. Ho cercato tra le varie norme nel sito di
Ed&Scuola, ma nonostante ci passi le ore, non riesco a
trovare niente! Mi dai un aiutino? ;-)
L'inglese spetta a te, se sei in grado di
insegnarlo. La specializzata opera nei moduli in cui nessuno è
in grado di garantire tale insegnamento.
E, dulcis in fundo...:
4) quale
programmazione stilare per Ed. Suono e Musica in una terza
elementare?! Sono stonata come una campana e ho sempre odiato questa
materia; anche Tenuta&Co. sull'argomento tacciono: si vede che
poi tanto interessante non è (per non dire altro)... Ti
chiedo tanto, ne convengo; ma non so più a quale Santo
rivolgermi...
Non ti so aiutare, pur avendo studiato musica per
tanti anni.
Lo so, sono una lagna, non so apprezzare la
grande fortuna che ho avuto, ecc ecc... Ma è poi proprio tanto
sbagliato desiderare di insegnare in un ordine di scuola per il
quale si è tanto studiato, sudato e
sperato?
No.
Ti abbraccio e ti mando un bacione! FORZA
PRECARI!
Baci.
P.S.: i festeggiamenti per il ruolo sono
rimandati a data da destinarsi... CIAO!
Fammi sapere.
Caro Pino, so bene che non sei più
"alla frutta", ma ormai all'ammazzacaffè e non
riesci più a districarti dalla marea di domande, spesso
cazz...., che ti inviamo forsennatamente; ti riinvio un quesito al
quale non ho ottenuto risposta (in genere sei più veloce di
Speedy Gonzales) nella speranza che trovi un attimo anche per me. Io,
come tanti altri, sono passata di ruolo (nomina giuridica 1 settembre
2000) con sede definitiva nella scuola x, ma ho effettuato i 180
giorni nella scuola y; nessuno mi sa dire se la relazione da
presentare riguarda l'attività fatta nella scuola x del
2000-01 o in quella y del 2001-02, al comitato di valutazione di
quale scuola presentarla, e se devo avere un tutor. Tu cosa mi dici?
Visto che sei un tesoro potresti mandare anche a me il vademecum per
i neoimmessi in ruolo? Ciao
Ti mando la nota ministeriale del 28 maggio. Secondo
me, se hai fatto anche le 40 ore di formazione, è la tua
vecchia scuola che dovrebbe disporre la conferma in
ruolo.
P.S.: se ti avessimo dato 1000 £ per ogni
quesito cosa ti saresti comprato?
Una inserviente filippina.
E' possibile avere il decreto per gli organici
ATA per l'anno scol. 2001-2002
Lo trovi sul sito, in una versione non ancora
registrata.
Gradirei sapere quante ore lavorative è
tenuto a svolgere un insegnante precario e la normativa di
riferimento (in dettaglio).
Quelle previste dal CCNL del comparto
scuola.
Insostituibile Pino, appena hai un attimo di
tempo, puoi mandare anche a me il tuo preziosissimo vademecum per
neoimmessi in ruolo, ho il terrore di dimenticare qualche adempimento
burocratico essenziale. Grazie come sempre per la
collaborazione.
Va be'.
Devo fare l'esame per la scuola di
specializzazione all'abilitazione all'insegnamento. Sono laureata in
ligue e letterature straniere (inglese e tedesco). Come faccio ad
avere i programmi e a sapere su cosa mi devo preparare all'esame?
Potreste aiutarmi?
Purtroppo no.
Caro Pino, ho insegnato nello stesso anno
scolastico nella 59 per 10 gg e nella 47 per 9 gg e poi per tutto
l'anno scolastico successivo nella 47. Lei mi ha scritto che ai fini
dell'inserimento nelle graduatorie d'Istituto, avrei diritto a 6
punti per le classi 38, 48, 49. Rileggendo il regolamento per le
supplenze, non mi pare che si evinca che il servizio non specifico
debba intendersi prestato in un'unica classe di concorso, quindi io
sommerei i 10 gg prestati nella 59 e i 9 gg nella 47,acquisendo
così 1 punto oltre ai 6. Se non è così, mi
può gentilmente spiegare perchè?
Ok. Si può intendere anche
così.
Una collega è stata immessa in ruolo con
il contingente 2000/01 nella A047 e ha poi, essendone in
posizione utile, successivamente optato per la A049 rientrando
però nel contingente 2001/02. A mio avviso il posto da
lei occupato nella A049 non dovrebbe essere conteggiato, in forza
della nota normativa vigente correttamente applicata in altre
occasioni relative a docenti di ruolo "stagionati" anche
dal mio provveditorato, ai fini del numero complessivo di immissioni
da fare nel2001/2002. L'utilizzo del condizionale, vengo alla
domanda, è dovuto al fatto che il "solerte"
provveditorato di Napoli ha svolto le operazioni 2000/01 all'inizio
di agosto 2001 e quelle relative al 2001/02 intorno alla metà
dello stesso mese! Capisci bene che la collega in questione di fatto
non ha mai insegnato (come docente di ruolo) la 47, non ha fatto
anno di prova... Cosa ne pensi in merito? Posso ingaggiare una
"battaglia" ai fini del riconoscimento del posto in
più nella 49? Molte grazie.
Ingaggia la battaglia. Ne hai tutte le
ragioni.
Vorrei sapere quali sono Le scuole secondarie
Legalmente riconosciute nella provincia di Bari?
Sul ns. sito trovi tutte le scuole
d'Italia.
Inoltre, vorrei saper se le lezioni qualora
sostenute valgono punteggio ai fini della graduatoria per la scuola
pubblica?
Sì, purtroppo.
Gent.mo professor Santoro, ci permetta di
dichiarare il nostro totale dissenso non tanto sul merito della
questione da Lei affrontata con il collega/la collega, ma sul metodo.
E' chiaro che abbiamo opinioni differenti. Lei, e il collega/la
collega che Le ha scritto, difende un sistema di reclutamento
clientelare o casuale (quello del concorso ordinario) e insieme (ma
come si possono mettere insieme?) la tutela di privilegi acquisiti in
anni di servizio (mai attaccati da nessun sissino) ma anche con
qualche insperato regalo (i salti di classe, la porta in faccia a chi
non aveva maturato, ad una certa data, certi requisiti di servizio;
la loro esclusione permanente - non è un gioco di parole -
dalle graduatorie permanenti), la difesa comunque di uno status quo.
Noi, come iscritti alla Ssis, difendiamo il valore di un'abilitazione
che nessuno ci ha regalato e che, a differenza di altre, è
costata due anni di fatica, di studi, di sbattimenti e quant'altro.
Non contestiamo la legittimità delle abilitazioni fin qui
conseguite, ma ci adoperiamo perché in futuro il reclutamento
degli insegnanti rispetti il principio della competenza, oltre che
dell'anzianità; affinché lo Stato non continui a
creare, con la promessa di sanatorie sine die e di nuovi ordinari con
commissari in manette e compiti sporchi di olio e sugo, aspettative
che dovrà poi ripagare con grave danno per la qualità
della scuola italiana. Opinioni, mi rendo conto. E come tali, giuste.
Altro problema sono le leggi, i regolamenti. Si possono condividere
parola per parola le opinioni ma non si può, con la stessa
disinvoltura, tirare una bella riga su tutti gli errori e false
interpretazioni che il collega/la collega commette in cattiva fede,
cercando di avvolgere la normativa in una spessa cortina fumogena, di
facile consumo per interlocutori avvezzi al vittimismo, alla
chiacchiera superficiale, dotati di una memoria modesta e di una
vista corta. Si dovrà dire, almeno, "condivido lo
spirito della sua lettera, sorvolando sulle singole questioni".
Sarebbe segno di onestà intellettuale. Disorienta invece che
una persona competente come Lei, che svolge quasi un servizio
pubblico, che costituisce un punto di riferimento per tanti, precari
e non, lasci passare, senza battere ciglio, un tale cumulo di
sciocchezze. Forse lo spazio così telegrafico della risposta
alla "faq" non lo permetteva? Non lo credo. Se ha avuto il
tempo di leggere tutta la pergamena che il collega/la collega le ha
così caldamente recapitato, voglio credere che sarebbe stato
possibile non dico meglio articolare. Ma senz'altro specificare. Al
contrario, dobbiamo pensare che il Suo non sia un servizio di
informazioni - sospetto che ci inducono numerose e gravi defaillances
riscontrate in questi ultimi tempi -, ma un consultorio dove si
ricevono le querele di insegnanti frustrati e illividiti dal rancore
contro un nemico mascherato: il racket dei questuanti sissini, abili
estorsori, spalleggiati dalla potente lobby dei baroni universitari.
Se è così, auguri: la repubblica delle banane è
evidentemente il Suo ambiente naturale. Veniamo ai punti contestati.
Saremo necessariamente lunghi, pignoli e noiosi, ma la questione non
si presta ad essere risolta in poche battute, soprattutto se si pensa
all&Mac226;opera di disinformazione che è stata compiuta fino
a questo momento sulle Ssis e sui loro iscritti.
1) "torno a
scrivere in merito allo scandalo del punteggio aggiuntivo SSIS, per
chiederle quali azioni a tutela degli interessi legittimi dei precari
storici e degli idonei dell'ultimo concorso ordinario (con
graduatoria valida ancora per il 2002/2003) è possibile
intraprendere".
Il punteggio
aggiuntivo SSIS equivale a due anni e mezzo di servizio. Ci
chiediamo è un Precario Storico una persona che insegna da
meno di due anni e mezzo? E su quali motivazioni poggia questa
equivalenza? Si è voluta creare una corrispondenza tra due
anni di scuola di specializzazione e due anni di servizio (24 punti)
e aggiungere mezzo anno (6 punti) per il riconoscimento del valore
del tirocinio. Nessuno mette in discussione la validità della
graduatoria di merito del concorso ordinario per il 2002/2003. Se le
immissioni in ruolo previste non avvenissero non è
responsabilità dei sissini, per i quali non è stata
prevista alcuna graduatoria di merito. Il punteggio aggiuntivo
è ad ogni buon conto legge dello Stato. Quindi, a rigor di
logica, intraprendere iniziative contro il presunto scandalo del
punteggio aggiuntivo non rappresenta una difesa di interessi
legittimi, ma la rivendicazione di una corporazione. L'idea che il
collega/la collega ha della legittimità è curiosa. Il
riferimento di Santoro alla repubblica delle banane in questo senso
non è affatto fuori luogo.
2) "Il Dl
4.6.2001, che rappresenta un pessimo e mal riuscito esempio di regalo
elettorale a favore dei questuanti sissini, viola in modo palese
l'art. 1 del DM 460/98...".
Il punteggio
aggiuntivo ha, come detto, la forza e la legittimità di una
Legge. Non è un semplice provvedimento Ministeriale soggetto
alla giustizia amministrativa. La Legge 306/2000 fa esplicito
riferimento al DM 460/98 quando fa riferimento al punteggio
aggiuntivo sostenendo che, il medesimo, vada attribuito
"in coerenza con quanto previsto dall'articolo 3 del decreto
ministeriale 24 novembre 1998, n. 460". Leggiamo, allora, questo
articolo 3: " Nei concorsi a cattedre per titoli ed esami nella
scuola secondaria ed in quelli per soli titoli, a coloro che abbiano
concluso positivamente la specifica scuola di specializzazione, i
bandi di concorso attribuiscono un punteggio aggiuntivo rispetto a
quello spettante per l'abilitazione conseguita secondo le norme
previgenti alla istituzione delle Scuole di specializzazione
all'insegnamento secondario e più elevato rispetto a quello
attribuito per la frequenza ad altre scuole e corsi di
specializzazione e perfezionamento universitari" (art 3 DM
460/98). L'argomento del regalo elettorale è incomprensibile:
i sissini non sono un partito politico. Per la verità non sono
neppure una categoria definita. Molti di loro sono precari che non
hanno fatto in tempo a usufruire dei corsi abilitanti e non hanno
avuto la fortuna e le spinte per superare il concorso ordinario. Ci
sono anche vincitori di concorso. L'età media degli iscritti
contraddice il pregiudizio, molto diffuso, che i sissini siano per la
gran parte neo-laureati.
3) "...che
preoccupandosi di regolamentare la transizione dal vecchio al nuovo
sistema di reclutamento nella scuola aveva stabilito di richiedere il
possesso del titolo abilitante SSIS A PARTIRE DAL PRIMO CONCORSO
ORDINARIO BANDITO SUCCESSIVAMENTE AL MAGGIO 2002".
Evidentemente chi
scrive non ha capito nulla del DM 460/98 e ribalta letteralmente la
questione! Il DM 460/98 fa esplicito riferimento (come si può
leggere sopra) ai "concorsi per soli titoli" (oltre che
all'ordinario) per l'attribuzione del punteggio aggiuntivo. Le
graduatorie permanenti sono, a tutti gli effetti, un concorso per
soli titoli. Quindi il punteggio aggiuntivo, nella graduatoria
permanente, è del tutto legittimo anche se attribuito prima
del concorso "per titoli ed esami" del 2003. Il riferimento
alla data del 2003 quale "confine legittimante" di quei 30
punti è interpretazione del tutto personale. Infatti il
medesimo Decreto, citando quel punteggio, fa uso del termine
"istituzione" delle scuole di specializzazione. Nel
prossimo (presunto!) concorso ordinario del 2003 gli abilitati SSIS
potranno ottenere 3 punti in più (come previsto dalla
306/2000), ma nulla vieta che essi possano disporre, da subito, di 30
punti nella graduatoria permanente. A meno che non si consideri
l'abilitazione SSIS un titolo di serie B. E se il concorso ordinario
del 2003 fosse davvero così discriminante perché far
partire le scuole con largo anticipo rispetto a quella data? Non
dimentichiamo che le Scuole di Specializzazione sono state istituite
già nel 1990 con la Legge 341 anche se sono partite con oltre
dieci anni di ritardo!
4) "La L.
124/99, successiva al citato DM, se avesse voluto prevedere un canale
aggiuntivo a quello del concorso riservato e del concorso ordinario
per il reclutamento nella scuola avrebbe dovuto e potuto contemplare
l'inserimento in una delle fasce originarie dei diplomati SSIS".
Non esiste alcun "canale" aggiuntivo per gli abilitati
SSIS, se per canale si intende quello dell'immissione in ruolo.
Nonostante una richiesta in tal senso da parte dei sissini, non
è per ora allo studio una soluzione di questo tipo. Inoltre, a
differenza di quanto comunemente si crede, la Legge 124/99 non fa mai
riferimento alle fasce che sono invece menzionate, solamente, nei
Regolamenti di attuazione della stessa Legge. Regolamenti che,
essendo Decreti Ministeriali, non hanno lo stesso livello gerarchico
delle Leggi. Ciò ha permesso di impugnarli presso i TAR.
L'inclusione nella terza fascia riunificata, voluta da Monna Letizia,
non si configura come un canale aggiuntivo in quanto ciascuno
entrerà a far parte della graduatoria con il proprio
punteggio. Il quadro concettuale è falsato. L'argomento non ha
alcuna validità.
5) "Un corso di
specializzazione è stato elevato al rango di esame di stato e
di pubblico concorso".
L'esame finale SSIS
era già esame di Stato! "L'esame finale per il
conseguimento del diploma ha valore di esame di Stato ed abilita
all'insegnamento. I diplomi rilasciati dalla scuola di
specializzazione costituiscono titolo di ammissione ai corrispondenti
concorsi a posti di insegnamento nelle scuole secondarie." (art.
4 L. 341/90). Non si è trattato di un regalo e non ha
implicato uno snaturamento delle finalità della Scuola che
è indirizzata in modo esplicito, tra corsi e tirocinio,
all'insegnamento secondario. Quello di De Mauro (questi, del resto.
ha proseguito sulla strada già intrapresa da Berlinguer)
è semplicemente un atto dovuto. La 306/2000 dà
valore di concorso all'esame di Stato permettendo, agli abilitati
SSIS, di entrare nelle graduatorie permanenti. Si è discusso a
lungo della necessità della trasformazione dell'esame SSIS in
un esame concorso. Secondo alcuni il titolo SSIS, in considerazione
di quanto stabilito dalla 341/90, era (già prima della 306
dell'ottobre 2000) sufficiente per permettere l'ingresso nelle
graduatorie permanenti. Infatti il TAR di Catania con sentenza
1814/2000 accoglie il ricorso di alcuni sissini che chiedono di
poter entrare "sub condicione " nella prima integrazione
della graduatoria permanente (in analogia con quanto concesso a
coloro che avrebbero frequentato il concorso riservato bis che si
sarebbe concluso in un periodo posteriore alla chiusura della prima
integrazione stessa). Questo passo della sentenza è
illuminante:
- considerato che il
positivo espletamento del corso biennale della SSISSIS ha valore di
esame di Stato ed abilita all'insegnamento
- che la posizione di
coloro (sono gli "abilitati dei corsi riservati inclusi...con
riserva" ndr) che hanno già presentato domanda di
ammissione , ma non hanno frequentato i corsi in questione,
costituisce - evidentemente - un "minus" rispetto a coloro
che hanno già frequentato il primo hanno del corso
- (...) che, infatti,
una eventuale disparità di trattamento sarebbe giustificata in
favore e non in danno della seconda categoria di soggetti"
(sentenza n.1814/2000 del TAR di Catania passata in giudicato il
14/12/2000)
Dunque, per il TAR di
Catania, l'esame finale SSIS, di stato e abilitante secondo quanto
disposto da una legge del '90, era sufficiente per garantire non solo
l'ingresso in graduatoria tout court, ma, addirittura, l'ingresso in
prima integrazione. E tutto ciò prima che, lo stesso
esame fosse trasformato in prova concorsuale dalla 306/2000.
6) "hanno
superato prove di ammissione semplificate e non conformi al vigente
dettato normativo (una sola e non due prove)".
Da dove provengono
queste informazioni? A Milano, per esempio, c'era persino il limite
dei 60 punti! Anche se c'erano posti disponibili il candidato non
veniva ammesso se, nelle prove di selezione, non raggiungeva almeno i
60 punti. In ogni caso la sproporzione tra il numero degli aspiranti
e dei posti disponibili vanifica ogni polemica contro la
semplicità delle prove di ammissione.
7) "Nell'ambito
della frenetica e farneticante trattativa con De Mauro hanno ottenuto
un'abbreviazione del corso, la cui durata è stata inferiore ai
due anni imposti dalla normativa vigente".
E' falso: i sissini
non hanno ottenuto alcuna abbreviazione del corso. E' stata ottenuta,
e non è contestabile da chi scrive, una forma di credito per
l'area disciplinare per chi aveva nel frattempo ottenuto
l'abilitazione nel concorso ordinario. Un credito del tutto irrisorio
dal momento che imponeva comunque l'obbligatorietà della
verifica in itinere. Ad ogni buon conto l'abbreviamento del corso -
che non è mai stato oggetto di trattativa con il ministro De
Mauro - sarebbe stata a norma di legge. A tal proposito nel D.M. 26
maggio 1998 (registrato alla Corte dei conti il 19.06.1998 reg. 1
foglio 137 pubblicato in G.U. n. 153 del 3 luglio 1998) possiamo
leggere: "In ogni università i regolamenti didattici:
(...) c) determinano eventuali abbreviazioni della durata del corso
di laurea e della scuola in relazione a crediti riconosciuti".
Ma se si vuole giocare sulla quantità non c'è alcun
problema. Dal momento che tutti sparano sulla SSIS senza sapere cosa
accada al suo interno - un precario ha scritto in una lista di
discussione: "Me li faccio anch'io due annetti di SSIS",
perché no? -, eccovi un po' di cifre (relative alla SSIS
Lazio, ma comunque non molto diverse da quelle di altre realtà
nelle quali, anzi, il carico di lavoro può essere ancora
maggiore): il corso della SSIS prevede circa 1500 ore di lezione, tra
cui circa 300 di tirocinio e altrettante di laboratorio. I corsi sono
suddivisi in quattro semestri alla fine di ognuno dei quali si devono
sostenere due prove, una per l'area socio-psico-pedagogica, una per
quella didattico-disciplinare. Le lezioni sono organizzate in moduli.
Ogni modulo è "verificato" da una prova in itinere.
La frequenza è obbligatoria e per chi la mattina lavora a
scuola non è affatto una passeggiata.
8)
"disparità di trattamento".
La disparità
esiste ma va collocata in un quadro più generale. Non si
può creare un corso di specializzazione all'insegnamento, con
gli oneri che comporta, senza prevedere una disparità di
trattamento, soprattutto se si considera quale livello di
preparazione abbiano garantito certi "corsi di
riconversione", soprattutto quando indirizzati a pseudo-precari
che non hanno insegnato per un'ora in una scuola pubblica. E forse
neppure in una scuola privata. Eppure l'ammissione ai corsi degli
insegnanti delle scuole private non ha mai sollevato alcuna seria
contestazione da parte dei precari storici, paghi del beneficio
dell'inclusione in una fascia delle graduatorie permanenti blindata
come una casta e della possibilità di conseguire abilitazioni
in classi di concorso dove non avevano mai insegnato.
9) "la tabella
allegata al DM 201/2000 riserva identico punteggio alle due categorie
di abilitati".
Infatti. La
disparità di trattamento dovrebbe essere estesa alle
graduatorie di istituto. Perché premiare gli abilitati
dell'ordinario? In base a quale merito specifico? Non sono già
abbastanza premiati con la graduatoria di merito? Si veda il punto 1:
con il punteggio aggiuntivo agli specializzandi SSIS si è
voluta creare una corrispondenza tra la frequenza biennale e due anni
di servizio. Esiste questa corrispondenza per gli idonei del concorso
ordinario? Da un punto di vista normativo, poi, è forse il DM
201/2000 ad essere incoerente con il DM 460/98 ("un punteggio
aggiuntivo rispetto a quello spettante per l'abilitazione conseguita
secondo le norme previgenti alla istituzione delle Scuole di
specializzazione all'insegnamento"). Il punteggio aggiuntivo
SSIS, nelle graduatorie permanenti ha tutta la legittimità
della Legge e si colloca a un livello gerarchico superiore rispetto
alle norme che regolano le graduatorie di istituto. I riferimenti
normativi sono i seguenti:
1. Il DM 460/98
2. La legge 306/2000
che allo stesso DM fa, per ciò che concerne il punteggio
aggiuntivo, esplicito, riferimento ("in coerenza con quanto
previsto dall'articolo 3 del decreto interministeriale 24 novembre
1998, n. 460") rimandando a un successivo Decreto
Interministeriale
3. Il DI 4/6/2001
n.268 (quello, per intenderci, sull'esame finale SSIS) che applica
quanto disposto dalla stessa Legge 306.
10) "in
conseguenza della truffaldina abolizione delle 4 fasce operata da
monna Letizia, su presumibile indicazione del pilatesco Consiglio di
Stato".
A parte che le fasce
blindate sono state dichiarate illegittime dal TAR del Lazio e
non dal Consiglio di Stato, ma abbiamo, nel caso di chi scrive,
un'autentica genesi e interpretazione della Norme che va oltre i
Tribunali e il Parlamento!
11) "In ogni
serio concorso pubblico che si rispetti i requisiti per la
partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del
relativo bando".
E allora l'inclusione
"sub condicione" di coloro che alla data del bando delle
graduatorie permanenti avevano fatto domanda di partecipazione al
riservato bis? Dall'inclusione in graduatoria allo svolgimento
effettivo del corso è passato, in qualche caso, un anno.
Oppure i corsi riservati non sono stati un concorso pubblico:
bada!
il Coordinamento
nazionale degli specializzandi Ssis
Non mi interessa punto entrare in polemica con la
lobby dei sissini. Avrebbero dovuto entrare nelle permanenti in
quinta fascia. Monna Letizia li vuole premiare, come per altro fa con
gli insegnanti delle scuole private, a danno dei precari storici, che
vanno cacciati, con giusta ignominia, dopo essere stati sfruttati per
anni, perché, come dice la sentenza dal TAR Lazio che intima
al ministero di ritirare il regolamento sulle GP, son zucconi che non
san né leggere né scrivere. Il giusto equilibrio
trovato da Berlinguer e De Mauro per risolvere il problema del
precariato storico della scuola è stato completamente
terremotato dall'intervento del governo di centro destra. Io so
perfettamente da che parte stare. Da sempre con i precari storici.
P.S. Se il servizio
di informazione garantito dal sottoscritto con enorme dispendio di
tempo ed energia non è di gradimento o non viene considerato
all'altezza del compito, basta non collegarsi. Ne guadagnerebbero
tutti, e forse anch'io.
Vorrei sapere qualcosa che non mi è
stato ancora chiarito: avendo ricevuto la nomina in ruolo con
retroattività al 1 settembre 2000, l'anno di prova l'ho
già concluso? (avevo compiuto 4 anni di incarico
annuale)
Ti mando la famosa nota ministeriale del 28
maggio.
Domanda 2: dopo quanto tempo in ruolo si
può lavorare su progetto chiedendo il
distacco?
Quale progetto?