FAQ/318
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
(Ultimo aggiornamento: 08.10.01)
Gentile Prof Santoro sono un'insegnante,
ovviamente precaria, con nomina del provveditorato. Ho saputo da una
collega che lo scorso maggio dovrebbe essere uscita una legge che
prevede la corresponsione del TFR agli insegnanti precari.
Sfortunatamente non ricordava altro. Ho cercato nel vasto archivio
del vostro sito, ma non ho trovato nulla. Mi saprebbe dare qualche
indicazione in proposito?
E' possibile chiede la corresponsione del
trattamento di fine rapporto con una semplice domanda all'istituto
presso cui si è prestato servizio.
Mi scuso in anticipo nel caso le informazioni
che richiederò non saranno pertinenti o vadano al di là
di quelli che sono gli scopi per cui avete ideato il sito e la
corrispondente e-mail. Sono in procinto di laurearmi in economia e
commercio e la mia intenzione sarebbe quella di tentare di inserirmi
nel mondo dell'insegnamento magari presso le scuole superiori
(insegnando diritto ed economia), c'è bisogno di una
particolare abilitazione?
Sì.
Se si dove ed in che modo si
acquisisce?
Attraverso la partecipazione ai concorsi ordinari
oppure frequentando le scuole di specializzazione
universitarie.
Una volta abilitato dovrò attendere
concorsi pubblici? Sarà facile
l'inserimento?
La frequenza delle scuole ti consente il diretto
inserimento nelle graduatorie concorsuali.
Questi ed altri dubbi mi tormentano ma è
anche vero che finora non mi sono mai interessato all'argomento.
Sicuro di una pronta risposta da parte vostra porgo i miei più
cordiali saluti.
Ciao.
Carissimo Pino, una volta tanto non ti scrivo
per chedere informazioni, ma per darti il mio "sostegno
morale" di fronte agli attacchi avuti dai sissini. Il
problema è, secondo me, a monte: perchè (i precari)
devon essere l'un contro l'altro armati a rubarsi l'osso (chiamato
incarico)? La legge 124/99 ha aperto il problema ricordandosi
che da una parte esistevano i precari
"storici", con il bisogno naturale di garanzie,
per non ritrovarsi da un giorno all'altro senza lavoro;
dall'altra ha indicato l'apertura di corsi, aventi valore
abilitante perchè i ns. vecchi titoli non sono più
idonei all'insegnamento. Ma perche'? Le fasce della GP, così
come sono state istituite, avevano un senso, nonostante gli eventuali
casi personali di ..SFIGA.. (io sono quella che pur essendomi
abilitata nel '94 e avendo prestato servizio come IdR nella
scuola elem statale, mi sono ritovata in fascia 4 ora 3,
NEGANDOMI la 2) eppure ne capivo le ragioni profonde. Quindi
perchè continuare a scannarsi e ancor più "sparare
a zero" (espressione fin troppo attuale di questi tempi) contro
te, caro Pino, che offri gratuitamente un servizio di
conoscenza, approfondimento e supporto legal-psicologico?
Insomma basta con le filippiche!! Come tu stesso hai enunciato chi
desidera connettersi con il Sito di Edscuola, lo faccia;
chi per altro non lo trova di proprio gradimento si
astenga............ così facendo non occupa il tuo tempo per
noi, tuoi fedeli storici, così interessante e prezioso.
Grazie
Grazie a te.
Ciao Pino, hai qualche schema di ricorso per la
graduatorie di istituto che puoi mandarmi?
No.
Devi sapere che pur essendo inserita nelle
graduatorie permanenti e avendo presentato domanda nei termini ad una
scuola superiore non compaio in nessuna scuola né media
né superiore. L'incaricato di segreteria mi fornisce stampa
del computer in cui risulta il mio inserimento, l'ex provveditorato
mi dice che invece non sono stata inserita.... Io mi sento presa in
giro non poco e passo le mattinate facendo da tramite tra i due
uffici... Ora mi è stato detto di fare ricorso ma leggendo il
regolamento si evince che in prima fascia si può solo per
errori materiali va bene lo stesso?
Sì.
Ho letto che nel termine di trenta giorni si
deve sapere qualcosa: significa che devono rispondermi per
raccomandata oppure devo continuare a fare Km per vedere rispettati i
miei diritti?
Ti devono rispondere per
iscritto.
Posso fare qualcosa per le chiamate perse di
questo periodo?
Sì, maledire la tua cattiva
sorte.
Caro Pino Santoro, sono inserito nelle
graduatorie permanenti della provincia di Milano nelle classi di
concorso A036 e A037. Le convocazioni relative sono avvenute a fine
settembre, ma io, non essendone informato, non ci sono andato.
Pensavo infatti erroneamente che quest'anno fossero i presidi a
chiamare, anche per l'attribuizione delle supplenze annuali. Qual
è la mia posizione adesso? Che cosa ha comportato la mia
mancata presentazione quando venivano chiamate le mie classi di
concorso e le posizioni in cui sono compreso? Ho ancora la
possibilità di ottenere una cattedra o uno
spezzone?
Hai ancora la possibilità di ottenere
cattedre e spezzoni, naturalmente sulla base della tua posizione
nelle graduatorie di istituto.
Vorrei cortesemente sapere se i docenti
con contratto a tempo determinato sono tenuti a frequentare i
corsi di aggiornamento indetti dall'istituto in cui effettuano
la supplenza. La ringrazio.
Sì, se l'aggiornamento è stato
deliberato dal collegio dei docenti.
Gentile porf.Santoro, vorrei chiederle se
già sono uscite le domande per il personale ATA nominato
direttamente dagli Istituti. In caso contrario le vorrei domandare se
usciranno e quando. Grazie e a presto.
Le domande per chi non aveva i 30 giorni di servizio
non sono ancora uscite.
Può un precario (nomina fino al
30/06/2002) assumere un incarico come funzione
obiettivo?
Sì.
Mi scuso per il disturbo ma una collega ha
bisogno di un consiglio e nessuno è più qualificato di
Pino Santoro. Quanti punti vengono assegnati per un anno di servizio
nel sostegno (cattedra di 18 ore) ad una insegnante non in possesso
del titolo di specializzazione? Grazie infinite.
Il servizio le viene valutato
interamente.
Caro Santoro la ringrazio per aver risposto al
mio sfogo sull'insegnamento della lingua inglese nella scuola
elementare....anche se sinceramente mi aspettavo qualcosa di piu' di
...non so cosa dirle. Comunque grazie lo stesso...
Guardi, non ho più il tempo neanche di
respirare. Per cui mi manca la voce...
Gentilissimo Pino, leggendo le tue faq ho
saputo che per il rinnovo delle graduatorie permanenti verrà
modificata la tab. A; oltre l'attribuzione dei trenta punti per
coloro che si specializzano con le siss c'è la
possibilità che venga valutato, per una determinata classe di
concorso, il punteggio non specifico?
Questo non lo so.
Pensavo che almeno le regole per l'inserimento
in graduatoria permanente fossero state stabilite una volta per tutte
invece si modificano continuamente avvantaggiando alcuni e
danneggiando altri, fomentando così la classica guerra tra
poveri che impedisce qualsiasi forma di solidarietà e di lotta
comune tra i precari. Un caro saluto.
E' esattamente questo l'intento perseguito. Divide
et impera.
Egregio professore, vorrei sapere quanto vale
il punteggio per il servizio prestato in scuola paritaria.
Grazie.
Lo stesso della scuola statale.
Egr. Prof., la ringrazio innanzitutto per il
servizio che ci offre. Vorrei porle una domanda. Da quest'anno
insegno in una scuola privata che ha ottenuto per il momento la
"parità" solo per due indirizzi (Lic. Linguist. e
Tec. Ind.) mentre non ancora per l'indirizzo in cui lavoro (I.T.C.,
solo legalm. riconosciuto). Le chiedo gentilmente se lei è a
conoscenza del periodo in cui dovrebbero essere rilasciati i prossimi
riconoscimenti della "parità". La ringrazio molto.
No. Proprio non lo so.
Egregio Dr. Santoro, sono stato immesso in
ruolo con decorrenza economica 1.9.2001 e giuridica 1.9.2000. Avendo
alle spalle 6 anni di servizio pre-ruolo volevo sapere come fare per
ricongiungerli. Ho già chiesto più volte alla
segreteria della scuola ma cadono sempre dalle nuvole e mi dicono che
non posso farlo perchè non ho effettuato ancora il periodo di
prova. A mio parere tale interpretazione è errata
perchè ormai mi è stata assegnata la sede definitiva,
del resto lo scorso anno ho normalmente insegnato e maturato i
fatidici180 giorni. Ma loro ribattono dicendo che manca la relazione
finale! Vorrei vederci più chiaro ....... mi illumini.
P.S. E' possibile
avere dei riferimenti legislativi
Le mando il vademecum, anche se è vero che
finché lei non ha la conferma in ruolo non può fare
domanda di ricostruzione della carriera.
Sono incaz**** come non mai. Sono un insegnante
che lavora da molti anni nella scuola pubblica e so come essa
funziona. Nel bene o nel male, con varie contraddizioni, la scuola
funziona perché ci sono tanti insegnanti preparati che
lavorano e si dedicano all'insegnamento con passione. Ma queste
persone devono essere messe nelle condizioni di poter operare.
Sgravati da inutili adempimenti burocratici. E invece cosa si propone
di fare? Ve lo dico io: si sta facendo di tutto per affossare
definitivamente la scuola pubblica, con provvedimenti dalle
conseguenze disastrose. Non ce n'e' uno di quelli presenti nella
finanziaria 2001, che non vada in questa direzione. La scuola deve
essere prima di tutto degli studenti e a questi occorre dedicarsi,
con competenza e preparazione, ad essi occorre fornire il miglior
servizio possibile. Questa è una doverosa premessa, che
occorre tenere ben presente per guardare l'argomento dalla giusta
angolazione.
1) Lasciatevelo dire
da uno lavora nella scuola e che crede importante il suo mestiere:
gli insegnanti assenti vanno sostituiti immediatamente con i
supplenti della stessa disciplina, altro che aspettare un mese
cercando di tamponare come si può, utilizzando chiunque. E'
qualcosa di inaccettabile, che va contro la qualità
dell'insegnamento di cui tanto si parla, e spesso a sproposito. Tutti
abbiamo il diritto di ammalarci, ma non per questo occorre negare
agli studenti il diritto di continuare a seguire i loro corsi di
studi con continuità.
2) L'insegnante deve
poter svolgere pienamente il proprio lavoro rendendo minima, per
quanto possibile, l'attività pomeridiana degli studenti. E qui
entra in gioco la qualità dell'insegnamento. Diciotto ore di
lezione, con classi spesso di 25-30 alunni, bastano e avanzano se si
vuole seguire con attenzione ogni alunno. E' necessario del tempo per
allacciare contatti veri con ogni singolo studente e per preparare
autonomamente materiale didattico, specifico per le diverse esigenze
e peculiarità. O forse non è questo quello che si deve
fare? Non è questa la direzione verso la quale occorre
continuare ad andare? Se è così, che qualcuno me lo
faccia sapere, vorrà dire che mi limiterò a proporre ai
miei studenti un bel piatto unico, buono per ogni evenienza, senza la
preoccupazione di un eventuale deterioramento con il tempo.
3) Non parliamo poi
delle ore a disposizione che si vogliono abolire per decreto. Chi
conosce la scuola sa che non se ne può fare a meno per un
fatto logistico e di funzionalità. Capita fin troppo spesso
che all'improvviso una classe resti scoperta, e allora cosa si deve
fare? Aboliamo per decreto le assenze improvvise, o imponiamo agli
insegnanti di avvisare una settimana prima che si sentano male?
4) Se vogliamo
effettivamente che il titolo di studio conservi una validità
giuridica, allora l'esame di stato ha un senso così
com'è impostato adesso. Se invece la commissione d'esame fosse
costituita da soli membri interni, allora è chiaro che l'esame
di stato perderebbe di significato. I membri esterni della
commissione d'esame hanno, se non altro, lo scopo di vigilare sul
corso degli esami, e gli studenti sono certamente più
sollecitati a prepararsi di fronte ad insegnanti che non conoscono.
Tutto ciò è risaputo da chi è all'interno della
scuola. Fra tutte le castronerie riguardanti la scuola, scritte nella
finanziaria 2001, l'idea di una commissione di soli interni per gli
esami di stato, mi sembra quella che, a lungo termine,
decreterà la fine della scuola pubblica. Perché, a mio
avviso, questa misura finirà per dare un'importanza primaria
all'istituto da cui proviene il diplomato, mentre la valutazione del
suo curriculum passerà in secondo piano. Di conseguenza si
tenderà a creare delle "scuole di eccellenza
private", finanziate magari dalle grosse aziende, a tutto
discapito delle scuole pubbliche. Queste ultime, con tale andazzo,
diverranno sempre più luogo di ricovero e parcheggio per i
ragazzi delle famiglie meno abbienti e per gli sbandati, ai quali la
stessa scuola pubblica non potrà dare che nulla.
Ai nostri governanti,
sempre piu' espressione del potere confindustriale, che si accingono
a realizzare opere astronomiche a favore di pochi (alta
velocità, ponti e autostrade), mi permetto di ricordare che la
scuola è un bene di tutti, e come tale deve essere
salvaguardato e valorizzato con impiego di risorse, e non operando
tagli scriteriati.
Condivido, in buona sostanza, quello che tu dici. Ma
il nemico della scuola pubblica non era forse un tal Berlinguer,
contro il quale si sono levati per anni alti lai?
Buongiorno, volevo farvi due domande in merito
alle assunzioni ata:
1. avendo fatto nel
'94 le domande ata, e non avendo mai lavorato, usciranno le
cosiddette domanda Ata per la terza fascia?
Sì.
2. attualmente, sono ancora in graduatoria o,
le graduatorie del 94 sono state depennate?
Non esistono più.
Spero vivamente di avere delucidazioni in
merito, nel frattempo vi saluto e ringrazio anticipatamente della
vostra cortesia.
Ciao.
Sono una Dottoranda di Ricerca con borsa di
studio: posso accettare la nomina del Provveditore agli Studi o del
Capo d'Istituto per l'incarico di Assistente Tecnico a tempo
determinato? Se si, sono obbligata a mettermi in congedo
straordinario ed a non percepire reddito o posso svolgere
ambedue le attività? Potete inviarmi i riferimenti
legislativi ai quali riferirmi?
Non puoi accettare incarichi nella scuola, visto che
il personale ATA non può svolgere nessun tipo di
attività esterna, neanche di natura libero
professionale.
Gent. prof. in occasione della pubblicazione
delle graduatorie d'istituto previste per il 1° Ottobre 2001 si
pongono ancora una volta situazioni di incertezza normativa in
riferimento a due punti:
1) dalla
pubblicazione all'albo della scuola, sono previsti i 5 giorni per
eventuali ricorsi?
Quindici giorni, per le graduatorie di seconda e
terza fascia.
2) le nomine fatte sulla vecchia
graduatoria devono essere revocate, dando seguito a nuovo scorrimento
sulla nuova graduatoria?
Sì.
NELLA GRADUATORIA DI TRATTAMENTO TESTI MI TROVO
ALL'11 POSTO CON PUNTI 57 ED HO AVUTO LA NOMINA FINO AL 31 AGOSTO
2002, HO AVUTO UN RICORSO DA UNA COLLEGA, IL PROVVEDITORE PUO'
RIVEDERE LA GRADUATORIA?
Sì.
PREMETTO CHE IL PUNTEGGIO MI E' STATO
ATTRIBUITO DAL PROVVEDITORE.
Immagino (per un momento ho pensato che glielo avesse
attribuito il lattaio).
LA COSA IMPORTANTE CHE VOGLIO SAPERE IL
SERVIZIO PRESTATO IN UN ISTITUTO DI RAGIONERIA PRIVATO PARIFICATO CON
LA CLASSE DI CONCORSO A076 VALE LA META' DELLO STATALE. IL SERVIZIO
PRESTATO IN UN ISTITUTO PROFESSIONALE PRIVATO PARIFICATO CON LA
MEDESIMA CLASSE DI CONCORSO VALE UGUALE?
Uguale.
SE MI SARA' REVOCATA LA NOMINA POSSO RICORRERE,
PENSI CHE OTTERREI QUALCOSA?
Ricorrere contro cosa?
Carissimo Pino, vorrei un'informazione se
possibile: sono di ruolo a Cremona e vorrei chiedere le 150 ore per
motivi di studio (voglio seguire un corso all'università), il
preside è obbligato a darmele?
La domanda va presentata al provveditore agli studi.
E' lui che ti autorizza a fruire dei permessi.
La scuola si dovrà preoccupare di
trovare un supplente? Dove posso trovare la normativa?
Grazie
La scuola può anche ricorrere ai supplenti,
monna Letizia permettendo.
Sono una nuova docente di laboratorio immessa
in ruolo a decorrere dal 1/09/01. Gradirei avere informazioni circa
l'anno di "straordinariato" ai fini della conferma di
ruolo.
Anche a te il gentile cadeau.
Sono laureata e vorrei frequentare il corso di
specializzazione per il sostegno. Vorrei sapere se ci sono scuole che
organizzano questi corsi in Sardegna o nel continente e come devo
fare per avere ulteriori informazioni. Grazie.
Devi rivolgerti presso le università degli
studi.
Sono un'insegnante di francese, ho preso
l'abilitazione nell'ultimo maxi concorso e non sono inserita nella
graduatorie permanenti. Per poter sperare di lavorare ho regolarmente
fatto domanda per le supplenze brevi che scadeva lo scorso luglio
(D.M. 103 del 4 giugno 2001) risultando di seconda fascia nelle
graduatorie di circolo e di istituto. Con mio grave disappunto ho
saputo che alcune scuole di Roma stanno assegnando le supplenze brevi
seguendo le vecchie graduatorie d'istituto e non quelle previste dal
D.M. 103, adducendo la scusa che non sono ancora pervenute le nuove
graduatorie. So per certo di essere stata scavalcata addirittura da
supplenti di terza fascia. Al telefono la segretaria di un noto liceo
mi ha detto che c'è stata una circolare ministeriale che
avvallava questa procedura, ma non riusciva proprio a trovarla! Ho
scorso tutte le circolari ministeriali su Internet ma non ne ho
trovato traccia! Mi pare evidente che i ritardi
burocratico-amministrativo per la stesura delle nuove graduatorie di
circolo e di istituto non possono ricadere sugli aventi diritto. Cosa
devo fare per ovviare a questa ingiustizia? Posso diffidare i
dirigenti scolastici a chiamare le persone utilizzando le vecchie
graduatorie? E posso ricorrere? E a chi? Grazie per l'attenzione che
vorrete dedicare a questa lettera.
Ti mando la recente nota ministeriale. Sbattila sul
muso alla segretaria.
Sono un'abilitata con concorso ordinario nel
1991 e da molti anni insegno come supplente sia nella mia materia
(Ed. Musicale) sia come insegnante di sostegno presso le scuole
medie. Mi è giunta voce che le Università attiveranno
corsi di sostegno nell'ambito dei piani di studio delle SISS,
cioè un neo-laureato che si abiliterà con la SISS
potrà aggiungere nel suo piano di studi un semestre di 400 ore
ed in tal modo otterrà anche la specializzazione per il
sostegno. Vorrei sapere se un abilitato con concorso ordinario ha gli
stessi diritti di uno che si abilita con le SISS e quindi può
frequentare il corso di specializzazione, oppure se il ministero ha
pensato di favorire i nuovi laureati e di lasciare "a
piedi" chi la laurea e l'abilitazione ce l'ha da dieci o
più anni e da molto tempo si occupa dell'integrazione dei
ragazzi portatori di handicap all'interno delle scuole. In attesa di
una gradita risposta ringrazio e porgo i miei
saluti.
Devi rivolgerti all'università, perché
io non so proprio risponderti (oppure direttamente al ministro, che
tu giustamente chiami in causa).
Alla cortese attenzione della redazione. La
nuova finanziaria, se non ho capito male, dovrebbe prevedere la
possibilità di ore straordinarie fino ad un massimo di 24, al
fine di evitare gli spezzoni di cattedra da affidare ad incarichi
annuali. Avendo accettato uno spezzone di 12 ore, vorrei sapere se
leliminazione degli spezzoni è un futuro obiettivo
obbligatorio, oppure gli insegnanti di ruolo possono rifiutarsi di
coprire tutte le ore libere.
Secondo me possono tranquillamente
rifiutarsi.
Egregio Prof., come tanti altri, anch'io ho
bisogno di un suo prezioso parere. Ho fatto domanda per essere
immesso nella graduatoria di istituto nella 2^ fascia per la classe
A025 e A028. Il punteggio attribuitomi è stato di 104 punti
così specificati: laurea punti 29, abilitazione SISS punti 33
+ 30, servizio militare (2^ fascia) punti 6, servizio per la classe
D616, un anno, punti 6; avendo anche l'abitazione conseguita per la A
025 e la A028 con l'ultimo concorso ordinario non dovevano aggiungere
i 3 punti per detta abilitazione sia per A025 che per la A028? La
ringrazio per la risposta che mi darà e le auguro buon
lavoro.
Sì.
Salve, vorrei inanzitutto ringraziarVi per la
celerita' e la professionalita' dimostrata nella risposta ad una mia
precedente e-mail. Ho un'altra domanda da porVi: ad un insegnante che
operi in una scuola paritaria e' riconosciuto, per il servizio di
insegnamento, il punteggio pieno cosi' come se insegnasse in una
scuola statale? Se si, qual'e' la legge che attesta
cio'?
Sì, la legge 333/2001.
Come è possibile dare le dimissioni da
docente per un nuovo impiego privato? Quale è il tempo di
preavviso e quali sono i riferimenti della normativa, considerando
che ormai anche il rapporto di lavoro del docente è equiparato
a privato.
Un'assenza di 15 giorni consecutivi non giustificata
determina il licenziamento senza alcuna penale. Altrimenti ci si
può dimettere soltanto a far data dal 1 di settembre di
ciascun anno, producendo domanda di dimissioni entro la data di
presentazione delle domande per il collocamento in
quiescenza.
URGENTISSIMO! Molti presidi delle scuole medie
della mia provincia (Foggia) non nominano ancora nè per gli
spezzoni inferiori a 7 ore, nè per le cattedre di sostegno
ancora disponibili e vacanti per mancanza di personale con il titolo.
Quando saranno disponibili, da parte del Ministero, queste benedette
graduatorie d'istituto?
Non lo so.
Possibile che dopo le nomine già
effettuate su cattedre e spezzoni superiori,si siano dimenticati
di noi precari, dei dirigenti scolastici e dei ragazzi in attesa
di docenti? Spero in una risposta e saluto
cordialmente.
Bisognerebbe spiegarlo alla
Bricchetto.
Egregio Dott.Santoro, avendo preso visione in
data odierna della ripartizione provinciale dei posti per immissione
in ruolo per i Direttori dei Servizi Amministrativi, e avendo
rilevato che per la provincia di Caserta è disponibile un solo
posto, desidero sapere se lo stesso è riservato alla
graduatoria permanente di 1^ fascia o a concorso.
Lo devi chiedere al provv. di Caserta, che è
l'unico a poterlo sapere.
Carissimo Pino, scusa ancora per il disturbo,
ma questa mattina sul Vs.sito ho visto che è stata
pubblicata la Nota Ministeriale riguardante l'utilizzazione
delle graduatorie di circolo e di istituto, nella quale viene
precisato che le scuole non possono più nominare dalle vecchie
graduatorie (del 95) ma devono attingere, se non hanno ancora quelle
definitive,da quelle provvisorie, cioè dalla prima fascia. Le
scuole da me contattate, mi hanno risposto che a loro questa nota non
risultava,e che avrebbero continuato a chiamare dalle vecchie
graduatorie d'istituto. Possono davvero procedere in questo modo,o
essendo uscita tale nota, dovranno rispettarla? Fino a quando
potranno ignorarla? Un immenso GRAZIE!!!!!!!!!
In realtà la nota è nota, e non
vincola nessuno. Comunque le scuole non possono, secondo me,
utilizzare graduatorie non più in vigore.
Carissimo Pino, finalmente, dopo la bellezza di
16 anni di precariato, sono stata contattata dal Provvto della mia
provincia, per l'assunzione a t.i. sulla classe A345, con decorrenza
economica al 01.09.02. Saresti così gentile da mandare anche a
me l'ormai famoso, o meglio "best seller", vademecum? Ti
ringrazio soprattutto per il lavoro preziosissimo che fai per tutti
noi.
OK.
Gent.mo Prof. Santoro, alcune scuole di Roma
stanno chiamando per le supplenze brevi professori inseriti in
vecchie graduatorie di circolo e di istituto invece di utilizzare le
nuove graduatorie in accordo con il DM 103/2001. Vorrei sapere se
tutto questo e' lecito ed, in caso contrario, sapere in quale modo
opporsi e/o ricorrere. Grazie.
Si opponga, caro collega, ricorrendo alla
magistratura ordinaria.
Gent.mo Prof. il servizio militare per la
graduatoria di istituto come va valutato? il periodo prestato come
tale, dopo la laurea, è dal 13 dicembre 1994 al 24 novembre
1995; mi hanno attribuito 12 punti per una sola classe e 6 punti per
le altri classi. E è corretto io credo che va così
ripartito: dal 13.12.1994 al 31.081994 punti 12, dal 1.09.1995 al
24.11.1995 punti 6. Chi ha ragione se vale la seconda ipotesi ho
pochi giorni per fare ricorso quindi la prego mi riponda. Grazie per
il lavoro che ci dedica con tanta passione ed abnegazione. Buon
lavoro.
E' corretto come dice lei.
Egr. Prof. Santoro, per conto di una mia
figliola abilitata per l'inglese sono interessato a conoscere la data
di pubblicazione delle graduatorie supplenze a.s. 2001/2002 II^ e
III^ fascia, lingua Inglese e Tedesco. C'è la
possibilità di visionarle in qualche sito del Provveditorato
S. Messina o, meglio sarebbe, di poter scaricare quelle delle scuole
in cui ha chiesto di essere inclusa?
Deve fare riferimento alla scuola
presso cui ha consegnato la domanda. Un po' in tutta Italia le
graduatorie non sono ancora state pubblicate, purtroppo, nonostante
la manager avesse garantito un regolare inizio di anno scolastico a
tutta la popolazione.
Buongiorno Prof. Santoro, vorrei approffittare
della sua gentilissima cortesia per alcuni chiarimenti: mi è
stato detto che alla fine di settembre sarebbero uscite nuove
immissioni per personale ATA però per coloro che presentavano
domanda per la prima volta ovvero senza aver prestato servizio per
almeno 24 mesi. E' vero ciò? Resto in attesa di
comunicazioni.
Non è vero.
Mi sono specializzata con il corso biennale di
specializzazione polivalente per attività di sostegno nella
sezione secondaria attivato dall'Università di Potenza. Avendo
conseguito nell'ultimo concorso l'abilitazione nella scuola
elementare e materna, ho chiesto a Luglio di inserirmi nell'elenco
aggiuntivo degli insegnanti di sostegno del Provveditorato di Potenza
in questo ordine e grado di scuola. Ma il Provveditorato ha respinto
la mia domanda emettendo un decreto di esclusione al quale ho
fatto ricorso (e allego copia della lettera di ricorso). E da
allora non ho saputo più niente. In occasione del decreto per
gli incarichi e supplenza ho chiesto l'inserimento nelle graduatorie
del sostegno sia per le scuole primarie che per le secondarie. Ma il
Provveditorato alla luce del decreto di esclusione dagli elenchi
aggiuntivi del sostegno, ha comunicato, alla scuola dove ho
presentato domanda, di emettere un decreto di esclusione dalle
graduatorie di sostegno della scuola elementare e materna, da
trasmettere a tutte le scuole nelle cui graduatorie di sostegno
risulto inclusa. Posso a questo punto fare qualcosa almeno per non
essere esclusa dalle domande di incarichi e supplenza, considerato
che mi sono iscritta al corso di passaggio di sezione (150 ore in
tutto) attivato dall'Università di Macerata (corso che si
concluderà per la fine dell'anno)? Se si dà la
possibilità di insegnare nel sostegno a iscritti al primo anno
di specializzazione, perchè non si può chiedere di
essere inserita nelle graduatorie di incarichi e supplenza della
scuola materna e elementare con i presupposti di cui vi ho parlato?
Spero che mi rispondiate al più presto .In attesa porgo
distinti saluti.
Non hai titolo per essere inserita nelle graduatorie
del sostegno della scuola materna ed elementare.
Gent.le Sig. Santoro, mi hanno consigliato di
rivolgermi a lei per avere delucidazioni relative al personale
A.T.A.: sono un'assistente amministrativo, supplente annuale, che con
la nuova graduatoria si è trovata di fronte a grandi sorprese.
Andiamo con ordine: nella graduatoria del 1994 possedevo solo il
punteggio dovuto al diploma di scuola media superiore che era 11,33,
avendo conseguito la maturità con 56/60.E qui le faccio subito
la prima domanda: in tale punteggio è compresa anche la
valutazione del diploma di licenza media? E se sì, quanti
punti? 2? Quest'anno nella domanda di aggiornamento ho inserito i 3
punti di servizio fatti nell'anno scolastico 2000/2001, passando
a 14,33. Nel passaggio dalla graduatoria provvisoria a quella
definitiva sono stata "sorpassata" da una marea di
persone a cui sono stati attribuiti, praticamente d'ufficio vista la
generalizzazione, 2 punti. Mi è stato detto che erano i punti
della licenza media inferiore, che andava dichiarata e non veniva
presunta dal possesso della maturità. E' questa la
spiegazione? Dove si evinceva che doveva essere dichiarata? Se
nel mio 11,33 era stata già valutata tale licenza e quindi
nulla mi era più dovuto, perchè ad alcuni, per il solo
fatto di averla indicata nella domanda di aggiornamento, è
stata valutata per la seconda volta? Da ultimo: quanto vale in
termini di punteggio la laurea breve? Si considera come laurea, e
quindi 2 punti, oppure è "altro titolo", diverso da
quello richiesto per l'accesso, e quindi nel concorso di più
titoli se ne valuta uno solo? Si può valutare in aggiunta alla
licenza media inferiore e alla maturità? Mi rendo conto di
averle posto molte questioni, e spero di essere stata
sufficientemente chiara, ma mi auguro vorrà rispondermi quanto
prima.
Non so se le hanno valutato o meno in passato la
licenza media, ma così avrebbero dovuto fare, allora come
oggi. Presenti reclamo chiedendo la valutazione di tale titolo.
Quanto alla laurea breve, non è previsto il suo
riconoscimento.
Vorrei gentilmente sapere come dovrebbero
essere valutati i seguenti titoli per la graduatoria di
Strumento musicale: 2 anni di tirocinio presso Conservatorio Statale
con voti 7 e 9. Corso presso il Conservatorio per catalogatori
manoscritti musicali ore 120 con esam finale e attesta del
Conservatorio. Nella domanda io li ho dichiarati nell'elenco dei
titoli, insieme al diploma di strumento e la laurea. Chi li deve
valutare: la commissione per i titoli artistici oppure la scuola come
titoli didattici o culturali? E quanto mi dovrebbero dare? Il ricorso
a chi va indirizzato: alla scuola o al
Provveditorato?
Alla scuola. I suoi sono, secondo me, titoli
didattici e culturali, da valutare sulla base della tabella B
allegata al DM 201/2000.
Salve Pino, sono stato immesso in ruolo
quest'anno dopo diversi anni di insegnamento sempre nella stessa
classe di concorso. Ho anch'io l'obbligo dell'anno di prova o non mi
hanno "provato" abbastanza?
Un altro piccolo sforzo. Si tratta dell'ultima
prova.
Gentile Dott. Santoro, sarò grata se
potrà rispondere alle mie domande: durante il ricovero
ospedaliero, si deve presentare al Dirigente Scolastico richiesta di
giorni di assenza per malattia? O forse è sufficiente il
certificato di ricovero dell'ospedale
E' sufficiente il certificato di
ricovero.
Quando si viene dimessi dall'ospedale si
può presentare alla scuola il certificato di dimissioni e
prognosi rilasciato dall'ospedale?
Sì.
In questo caso si è
fiscalizzati?
Se per fiscalizzati si intende soggetti a visita
fiscale la risposta è sì.
Un docente non di ruolo quante ore settimanali
può accettare, 18 o 24? Mi è stato detto che in base
alla nuova normativa si possono accettare fino a 24 ore, ma io non ho
trovato riscontro in alcun documento. Grazie per la cortese
risposta.
Un docente non di ruolo ha diritto a lavorare fino a
18 ore settimanali (vedi DM 201/2000).
Caro Santoro, oggi sono scoraggiata... Mi
hanno detto al sindacato che non ci saranno più concorsi
riservati... Sarà vero?
Sì.
Ho 29 anni, sono laureata in lettere e ho
fatto due anni completi di supplenza in una media (1999/2000-
2000/2001). I 365 gioni li avrei, ma recenti, quindi non rientro nel
riservato che c'è adesso e che mi dicono essere l'ultimo.....
Non sono riuscita ad entrare alla SSIS (a Torino ne prendevano
20...). In cosa posso sperare??? grazie per la tua
cortesia!!
Nei prossimi ordinari.
Prof. Santoro mi aiuti!!! Ho la
maturità scientifica e una laurea in lettere. Mi
piacerebbe tanto insegnare ai bambini delle scuole elementari
(ho sbagliato percorso scolastico...). Cosa posso fare? Ho
qualche possibilità? Grazie infinite!!
Devi laurearti in scienze della formazione
primaria.
Egregio Prof. Santoro, le scrivo a nome di una
mia conoscente: questa persona, iscritta al II ciclo della SSIS per
le classi A047 e A048 (e probabilmente si abiliterà in
entrambe le classi entro il luglio del 2002) è stata
contattata da una scuola statale secondaria sul sostegno fino a
nomina dell'avente diritto, ma finirà presumibilmente per fare
almeno 2 o 3 mesi. Quando le sarà concesso di iscriversi in
GP, questo servizio le sarà conteggiato? e se sí,
come?
Sì, in una delle disciplina a sua scelta
ricomprese nell'ambito disciplinare.
È vero che nella
Tabella allegata ad DM 123 del 27/3/2000 che fa fede in materia
di punteggio in graduatoria si legge: "B - Per l'insegnamento in
scuole materne o elementari o in istituti di istruzione secondaria o
artistica statali, ivi compreso l'insegnamento prestato su posti di
sostegno a favore degli alunni portatori di handicaps, o per il
servizio prestato dal personale educativo, relativo al posto o alla
classe di concorso per il quale si chiede la partecipazione al
concorso per soli titoli, sono attribuiti: per ogni anno, punti 12;
per ogni mese o frazione di almeno 16 giorni (fino ad un massimo di
punti 12), punti 2." Ma allora dedurrei che tale punteggio
dovrebbe essere conteggiato in entrambe le graduatorie perm. in cui
tale persona si potrà iscrivere? O, se no, in quale? E quale
sarebbe il fattore discriminante?
Vedi risposta precedente.
La ringrazio in anticipo per la cortese
disponibilità, confidando in una risposta
chiarificatrice (e lo sarà sicuramente di piú di
quanto - non - ci dicono in provveditorato).
Prego.
Gentilissimo Signor Santoro, le chiedo una
grande favore in modo da riuscire ad essere un po' più
illuminata in questo universo di voci di corridoio ed informazioni
scorrette o frammentarie. Mi potrebbe inviare il tanto citato
vademecum? Ho, inoltre, un paio di domande da sottoporLe.
1) Ho superato
l'ultimo concorso ordinario, ma non sono in graduatoria permanente.
Mi è stato detto che entro tre anni devo lavorare 180 giorni
nella scuola pubblica altrimenti la validità del corcorso
decade. E' vero?
La graduatoria di merito decade nel momento in cui
viene approvata la graduatoria del concorso successivo. Cosa c'entra
il servizio proprio non so.
Insegnando nella privata sarebbe conteggiato
lo stesso il servizio? Perchè sa, non è così
facile lavorare come precario e facendo qualche supplenza i giorni
accumulati non sono poi tantissimi :(
Capisco.
2) Quali denominazioni devono avere gli
istituti privati affinchè il servizio, il punteggio, siano
conteggiati come quelli delle scuole statali?
Devono essere riconosciuti come scuole
paritarie.
La ringrazio per la sua cortesia e mi scuso se
Le chiedo cose a cui ha già risposto.
Prego.
Gentile Signor Santoro, Ii servizio svolto
come docente nell'ambito del Progetto Lingue 2000 è valevole
ai fini del punteggio?
Sì.
Carissimo Pino, nei giorni scorsi ti ho
scritto sia per darti il "sostegno morale" contro gli
attacchi dei sissini, sia per inviarti il piccolo
programma convertitore euro, che spero ti abbia fatto piacere.
Oggi ti scrivo per chiederti questo: navigando nel sito, ho scaricato
il modulo per la dichiarazione dei servizi e mi è venuto un
dubbio. Poichè sono stata nominata a t.i nella scuola
materna (decorrenza giur. 01/09/01), avendo superato il c. ordinario
(perchè agli IdR non è stato
concesso l'accesso agli abilitanti e qui si potrebbe discutere
ulteriormente con i sissini - risparmio di dire che ciò
che ho maturato in 15 anni di precariato, l'ho fatto SULLE MIE
SOLE FORZE), devo far la dichiarazione dei servizi
pre-ruolo già in questo periodo o aspettare, come credo
di aver capito, la conferma in ruolo che avverrà dopo la
discussione della relazione?
La devi fare subito.
E soprattutto: devo inserire nel quadro 5
"Periodi e servizi in qualità di lavoratore autonomo,
libero professionista o alle dipendenze di privati" i seguenti
servizi?
1. nel periodo
gennaio/giugno2000 ho prestato servizio aggiuntivo (avendone titolo)
come docente per un corso di differenziazione didattica, riconosciuto
dal MPI, presso una istituzione scolastica statale (non il Circolo di
appartenenza, ma la Dirigente è stata da me avvisata)
e fatto la Commissaria all'esame finale di suddetto corso (come
risulta dai documenti in mio possesso);
2. nel numero di
febbraio 2001 una nota rivista scolastica ha pubblicato la
relazione che avevo preparato per quelle 20 ore di docenza da me
sostenute (vedi punto 1), valutando positivamente il lavoro
svolto.
Come indicare tali
servizi? Secondo te danno punteggio? Se sì, in quali termini?
(sai, come neo assunta, non conosco ancora i cavilli delle
Graduatorie del personale in ruolo). Ti ringrazio sempre per la
pazienza e la tua disponibilità.
Indica questa attività, che comunque non ti
viene riconosciuta a nessun titolo nella scuola.
Gent. Prof. Santoro, le ho appena scritto per
un problema di futura nomina a tempo indeterminato e assegnazione
provvisoria della sede e Lei come al solito ha risposto celermente.
Tuttavia mi sono sorti altri dubbi. Innanzitutto vorrei sapere che
cosa succede a chi non si presenta alla convocazione per la scelta
della provincia. Viene depennato dalla graduatoria oppure gli viene
assegnata una provincia d'ufficio?
La seconda che hai detto.
Se fosse vera quest'ultima possibilità
l'assegnazione avverrebbe dopo che tutti gli aspiranti presenti hanno
fatto la loro scelta oppure rispettando l'ordine di
graduatoria?
La prima che hai detto.
Le faccio questa domanda perché io sono
proprio l'ultima persona ad essere stata convocata ed ho una paura
matta che rimanga da scegliere solo la provincia di Sondrio (per me
veramente molto scomoda essendo di Milano) e quindi confido in
qualche rinuncia. Inoltre informandomi presso l'Ufficio scolastico,
mi è stato detto che in questo momento noi convocati scegliamo
solo la provincia, mentre per l'assegnazione della sede dovremo
aspettare la pubblicazione dell'organico 2002/2003. La mia domanda
allora è questa: quando sarà il momento posso fare
ugualmente domanda di assegnazione provvisoria ad altra provincia,
anche se al momento della presentazione della stessa non mi è
stata ancora assegnata la sede nella provincia di nomina? Tenga
presente che la nomina ha valore giuridico
2001/2002.
Sì, potrai presentare domanda di assegnazione
provvisoria.
Spero di non essere troppo petulante nel porLe
le mie domande, ma sono ansie di una futura mamma al nono mese di
gravidanza che vorrebbe riuscire a predisporre al meglio il suo
futuro lavorativo in modo tale da cercare di dedicarsi serenamente,
per quanto possibile, alla crescita del suo bambino. Grazie ancora in
anticipo.
Capisco.