FAQ/336
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
(Ultimo aggiornamento: 25.11.01)
Sono un ITP con diploma per insegnare c260,
270, 280; la C260 e 270 fanno parte dello stesso ambito disciplinare.
Sono stati aggregati il 10 Agosto 1998. Sto per prendere
l'abilitazione per la 260, per la 270 verro' abilitato a tutti
gli effetti in automatico?
Sì, visto che le prove concorsuali sono
uniche.
Buongiorno, La disturbo ancora una volta. Come
mai il servizio di area di approfondimento non fa punteggio cosi
almenno e' scritto nel contratto ma viene riconosciuto come
servizio didattico a tutti gli effetti?
Non ho capito la domanda. A quale contratto si
riferisce?
Quale e' la differenza di un servizio didattico
che non fa punteggio ma che vale come servizio a tutti gli
effetti?
Non la conosco.
Vorrei sapere dove posso trovare i codici
monografici su internet per fare la domanda di assunzione a tempo
determinato (allegato d) come personale a.t.a., visto che mi è
impossibile su istruzione.it Mi interesserebbero le provincie di
Rieti, Viterbo, Pisa, Siena.
Li trovi sul ns. sito, nella sezione
apposita.
Gentilmente avrei bisogno di una lista di
scuole statali milanesi e romane. Ho provato nel sito edscuola.it ma
la pagina non era disponibile. Aspettando una Vostra immediata
risposta Vi invio i miei più cordiali
saluti.
I codici delle scuole sono tutti disponibili sul ns.
sito nella sezione apposita.
P.S. Se è possibile averla entro le
18.30
Non è possibile!
Caro Santoro so già che mi dirai che
è inutile sperarci...ma non ci riesco e come molte altre
colleghe sfigate come me tento fino alla fine.... adesso ti spiego...
sto frequentando il corso abilitante OM1 ed ho 354 giorni anche se
alla scadenza di aprile 2000 io ero in servizio su una
maternità fino a giugno 2000. Il caso, la malasorte, chiamala
come vuoi ha voluto che io dall'8 aprile 2000 fino al 30 aprile
venissi licenziata dalla scuola perchè ero finita in ospedaleper
una influenza e soprattutto perchè avevo finito i 30 giorni di
malattia. La cosa bella è che poi il 1 maggio mi hanno
riassunto fino alla fine di giugno. Ora io mi ritrovo questa beffa
immane di essere stata in servizio per tutto l'anno scolastico tranne
che per quei pochi giorni che mi avrebbero permesso finalmente di
prendere quest'abilitazione e finalmente dopo 12 anni rilassarmi un
attimo.....invece niente. A questo punto ti volevo chiedere ma se io
portassi la cartella clinica che attesta che in quel periodo ero in
ospedale e al posto di quei giorni mancanti inserisco i giorni di
ferie maturati e retribuiti durante il corso dell'anno che chance
avrei? Conoscendoti mi farai un bel pernacchio.....ma io ci provo lo
stesso.... ero malata......sono disperata credimi!!!!!!
Non faccio pernacchi, però mi pare che tu non
abbia alcuna chanche.
Egr. prof. Santoro, approfitto ancora della sua
competenza per porle alcune domande. Sono collocato nella seconda
fascia delle graduatorie d'istituto nella provincia di Roma. A maggio
ci sarà (si dice) l'integrazione delle permanenti. Ebbene:
1) Potrò
passare in prima fascia nelle G.I?
Sì.
2) Potrò eventualmente cambiare
provincia per le G.I? Mi è stato detto che la durata
triennale delle stesse riguarda solo la seconda e terza fascia...e lo
farei di corsa vista la situazione romana!
Dovrebbe essere così, visto che il
regolamento precisa che l'aggiornamento della prima fascia delle G.I.
è legato ai tempi di aggiornamento delle
G.P.
3) Una volta scelta la provincia per le
G.permanenti, è possibile spostarsi l'anno dopo (con la
successiva integrazione) o si è collocati in coda alla fascia
di appartenenza?
Il personale incluso nelle graduatorie permanenti
può chiedere il trasferimento nelle corrispondenti graduatorie
di altra provincia in ciascuno degli anni intermedi tra una
integrazione e quella successiva. Il trasferimento di provincia
comporta automaticamente il trasferimento discrizione per tutte
le graduatorie per le quali laspirante ha diritto ad essere
incluso ed il depennamento da tutte le graduatorie di precedente
inclusione. Il personale incluso nella graduatoria base può
chiedere il trasferimento da una od entrambe le province di
precedente inclusione indicando in ogni caso la provincia in cui
intende concorrere anche per lassunzione con contratto di
lavoro a tempo determinato. Tale personale si inserisce nella
provincia prescelta in coda allultimo incluso, in scaglioni
distinti in relazione a quello di provenienza e sulla base del
punteggio posseduto.
4) Grazieeeee!!!!!!!!
Prego.
Gentilissimo dott. Santoro, dopo innumerevoli
problemi gestazionali, due anni fa, nacque superpretermine
(inf.1,5 kg), il mio secondo figlio. Necessita di controlli
periodici (Follow Up) presso l'ambulatorio specialistico di
Terapia intensiva neonatale. A tal proposito ho chiesto in segreteria
un consiglio per la migliore domanda di congedo o permesso ai fini di
non perdere la retribuzione. Ho ricevuto risposte vaghe e comunque
"non retributive". Gradirei un suo consiglio con relativo
art. da evidenziare sulla domanda. Faccio presente di essere ancora
supplente con contratto annuale fino all'avente diritto. La ringrazio
come sempre.
Le faccio un regalo, vista la condizione particolare
che si trova a vivere: un libriccino sulle assenze del personale
della scuola, scritto da un mio caro amico. In formato elettronico,
per di più. Un saluto affettuoso.
Caro Dott. Santoro, sono un docente di scuola
m. sup. ho ottenuto l'assegnazione provvisoria presso un corso serale
di un I.T.I.S. su di una cattedra di 16 ore, premetto che il corso
serale ed il diurno hanno due organici differenti (dato che i codici
scuola sono diversi), ora il Preside mi chiede di mettere a
disposizione le restanti 2 ore per sostituzioni di colleghi assenti
nel corso diurno. Vorrei chiederle se posso rifiutarmi, ed in caso a
quale normativa fare riferimento? La ringrazio
vivamente.
Se non si tratta di scuola che sperimenta l'organico
funzionale, non ha l'obbligo di sostituire colleghi assenti di
un'altro istituto, perché tale si configura il corso diurno
rispetto a quello serale.
Caro Pino Santoro, dopo aver sentito pareri
diversi da segreteria, provveditorato e sindacato ho bisogno di
qualcuno che mi illumini (anche diversi miei colleghi a scuola,
precari e neoimmessi, aspettano che "passi" informazioni)
per riuscire a capire come recuperare questi soldi. Negli ultimi anni
ho lavorato come insegnante con contratti a tempo determinato, dal
settembre 2000 ho un contratto a tempo indeterminato. Ho sentito
della possibilità di farsi pagare il TFR per gli anni di
precariato e dopo aver letto una 20ina di pagine di circolari
dell'INPDAP ho ... più dubbi di prima. Grazie mille
anticipatamente per le tue risposte!
1. A partire da che
anno si può ottenere il TFR?
Da maggio di quest'anno viene liquidato
automaticamente dalle scuole, se è intercorsa un'interruzione
nel rapporto di lavoro.
2. A chi bisogna fare domanda, una diversa per
ogni anno di servizio, con che modulo, quali sono le scadenze?
Non occorre presentare nessuna
domanda.
3. C'è qualche svantaggio nel fare
domanda? Miei colleghi parlano di pensione ridotta, ma a me sembra di
capire che chiedendo un "anticipo" sarà la
buonuscita finale e non la pensione ad essere
ridotta.
Cosa c'entra la pensione con il
TFR?
4. E per finire una domanda da un milione di
dollari: all'oggi conviene riscattare ai fini pensionistici gli anni
di università o le estati da disoccupati?
No.
Grazie mille per le tue risposte e per la tua
disponibilità.
Prego.
Caro Pino, finalmente sono stato immesso in
ruolo. Avevi visto giusto quando mi hai consigliato di rivolgermi al
giudice ordinario (vedi FAQ 314). Il corso di formazione è
già iniziato e forse non rientro nei 180 giorni. Avrei bisogno
di documentarmi. Puoi farmi avere il vademecum? Grazie di cuore per
tutto quello che fai per i precari.
Ti mando il vademecum.
Una voce al computer! Caro Santoro, lei ha
questo privilegio raro: avere una voce umana attraverso un mezzo
così poco umano. Grazie e complimenti.
La ringrazio, davvero la
ringrazio.
Precaria pluriennale abilitata, contratto a
tempo determinato fino al 30/06/2002 su nomina del preside, in
astensione obbligatoria fino al 21/12/01 (e quindi presa di servizio
il 22/12) chiede:
1) l'astensione
obbligatoria mi viene pagata all'80% poichè a detta della
segreteria la L.52/60 non è chiara sul pagamento al 100%.
Verso chi fare ricorso? Segreteria o D.p.t.?
Dirigente scolastico.
2) Vorrei prendere a gennaio un mese di
astensione facoltativa ma mi è stato sconsigliato in
quanto non facendo cosi' i 180 giorni effettivi di servizio non farei
neppure i 12 punti. E' vero?
No.
Per favore riferimento
normativo.
No.
3) Essendo la mia annualità comunque su
nomina del preside ho diritto al primo mese di natalità pagato
al 100% ol al 50%?
100%.
Gentile Sig. Santoro, la ringrazio per le
risposte, sempre rapide e chiare, che fornisce ai miei quesiti. Le
sottopongo questo: per la ricostruzione di carriera posso far valere
il periodo di servizio militare, reso allo stato dopo la
laurea?
Se prestato in costanza d'impiego
sì.
Vorrei sapere tutte le assunzioni dei Castelli
Romani (RM) come insegnante e il titolo di studio che
serve.
Non so quali scuole ci siano sui
Castelli.
Signori buongiorno, sono a conoscenza che di un
Bando di concorso per Impiegata Amministrativa Scolastica, ultimo
giorno di iscrizione 22/11/2001. E' possibile sapere dove poter
ritirare il modulo o scaricarlo da Internet?
Dal ns. sito, per esempio.
Vorrei sapere se in un futuro prossimo saranno
banditi concorsi ordinario o riservati per la classe A017, visto che
in quello del '99 tale classe risultava chiusa?
Sinceramente non lo so.
Il mio problema è che vorrei conseguire
tale abilitazione ma SSIS l'università della mia regione non
ha attivato per tale classe di concorso. Come posso
fare?
Non hai altre soluzioni, se non di cercare altre
università che magari attivano il corso.
Avendo conseguito l'abilitazione con il
concorso ordinario per la classe A019, non posso far valere in nessun
modo questo titolo per la classe A017?
No.
Grazie per la cortese
attenzione.
Prego.
CIAO PINO, CERCAVO SU INTERNET IL FAC-SIMILE
DELLA DOMANDA PER PARTECIPARE AL CONCORSO PER L' APPLICATA NELLE
SEGRETERIE DELLE SCUOLE. POTRESTI AIUTARMI??
E' allegato al DM 150/2001.
Caro Pino, sono una supplente delle scuole
medie da 9 anni. Quest'anno ho avuto la nomina annuale del
Provveditore ma, a causa di gravi problemi personali, intendo
lasciare la supplenza. Quali saranno le conseguenze di questa mia
"folle" decisione? Saro' depennata da qualche graduatoria?
Io mi trovo sia nelle graduatorie permanenti che in quelle degli
istituti. E inoltre ti chiedo, l'anno prossimo potro' ricominciare ad
insegnare? Ti ringrazio per la tua risposta sempre
puntuale.
Non potrai insegnare neanche il prossimo anno, se
abbandoni.
Buongiorno, volevo porle 2 domande, forse ovvie
ma per me importanti.
1) i punteggi
acquisiti con le supplenze di quest'anno ci verranno aggiunti l'anno
prossimo o fra 3 anni, al rinnovo delle graduatorie d'
istituto?
In occasione del prossimo aggiornamento delle
graduatorie.
2) in futuro quali saranno i canali per il
reclutamento dei docenti e se ve ne saranno di privilegiati. Grazie
ma questa volta per favore non sia telegrafico!
Sono telegrafico sempre, di necessità. I
canali sono quelli stabiliti dagli artt. 399 e sg. del d. l.vo
297/94.
Sono una laureanda in psicologia. Vorrei sapere
se è vero che non sostenendo l'esame (complementare del
biennio) di psicologia generale non si potrà accedere al
concorso per l'insegnamento. Vi ringrazio
anticipatamente.
Con la laurea in psicologia non è sufficiente
l'esame di psicologia per poter insegnare (veda il DM 39/98 e
354/98).
Caro Pino, intanto, complimenti per il
sito! Spero che mi vorrai scusare gli errori di grammatica; sono
una docente di madrelingua inglese, e il mio italiano, purtroppo, non
è mai perfetto. Dopo aver disperato, pianto, sofferto, ecc.
con le varie domande, graduatorie, abilitazioni, supplenze, ecc, sono
F I N A L M E N T E ! stata immessa in ruolo, sebbene solo con nomina
giuridica dal 1.09.2001. Penso di aver già letto che
posso fare il famoso anno in prova, visto che ho avuto la nomina
annuale come supplente dall'inizio di settembre, se quei giorni
contano come parte degli 180 giorni. (è
così?)
Sì.
Poi, posso avere la tua ormai famosa
guida?
Certo.
Grazie in anticipo!
Prego.
Caro Pino ti scrivo per avere un'informazione a
proposito del TFR. Ho fatto richiesta del TFR relativamente allo
scorso anno scolastico assieme ad una mia collega la quale aveva lo
stesso numero di giorni lavorativi miei nello scorso a.s., ma ha
ricevuto come trattamento di fine rapporto una quota
superiore....dipende forse dagli anni di insegnamento
precedenti.....oppure da qualche altra cosa che io ignoro?
Non sono in grado di risponderti, non solo
perché gli elementi che mi fornisci non sono sufficienti, ma
anche perché di questi argomenti ho una conoscenza molto ma
molto parziale.
Le scrivo nuovamente per chiederle l'ennesimo
chiarimento. Dal momento che come studente-lavoratore ho diritto alle
150 ore di permesso dal lavoro retribuito, ho inoltrato entro il
termine stabilito la domanda al provveditorato agli studi di
competenza. Il funzionario addetto pero' mi ha risposto che la mia
richiesta molto probabilmente non verra' accettata perchè ce
ne sono state molte quest'anno! Possono farlo?
Sì.
E se si, in base a quale criterio scelgono a
chi concedere queste ore?
Si forma una graduatoria a livello
provinciale.
Dal momento che io abito a Paola (Cs), lavoro a
Catanzaro (che dista 2 ore da Paola) e devo frequentare la SSIS a
Cosenza, non pensa che io abbia qualche difficoltà in piu'
rispetto a chi lavora e studia nella stessa
città?
Difficoltà in più non c'è
dubbio, ma nessuna precedenza.
Oltre ad avere lo stesso diritto degli altri!!!
Cosa posso fare se non mi concederanno le 150
ore??
Se non riesce a conciliare studio e lavoro, valuti
la possibilità di chiedere l'aspettativa.
Mi sono laureata in matematica nel 2000 e da
circa un anno insegno in un liceo pedagogico non statale. Il
12/11/2001 ha presentato domanda una ragazza abilitata nella classe
A047. Vorrei sapere se per insegnare matematica e fisica in un liceo
pedagogico sia al biennio che al triennio sia necessaria
l'abilitazione nella classe A049 o sia sufficiente l'abilitazione
nella classe A047.
Il problema è che la sua collega possiede
l'abilitazione, mentre lei no, mi par di capire. E' questo che fa la
differenza.
Inoltre l'anno passato sono entrata nella Siss,
ma non ho potuto frequentare quest'anno ho ancora diritto a
frequentare tale scuola di specializzazione, ricominciando dal primo
anno, visto che il mio posto non è stato occupato da
nessuno?
Lo deve chiedere all'università.
Ciao Pino, sono una supplente di matematica in
una scuola media assunta fino a nuova graduatoria. Io non sono
abilitata e vorrei saper se posso partecipare a corsi abilitanti.
Abito a Roma. Non ho raggiunto i 360 giorni. Dove posso informarmi?
credo alle Università, ma i corsi SSiS a Roma sono già
iniziati. E' possibile?
Solo l'università ti può aiutare. Vedi
con loro.
Gent.mo Sig. Santoro, vorrei sapere se e quando
si riapriranno i termini per l'inserimento nelle gradutorie
permanenti dei docenti della scuola materna di chi ha superato
l'ultimo concorso ordinario nel 2000, come promesso dal precedente
Ministro dell'Istruzione. Grazie.
Penso a breve, anche se notizie precise non ne
possiedo.
Sono stata immessa in ruolo da ordinario con
decorrenza giuridica 2000/2001 e, per mia sventura, ho optato
per la classe di concorso A052 (avessi scelto A043, A050 o
A051... forse ora avrei meno problemi...). Leggendo le recenti
disposizioni che andranno in vigore a partire dal prossimo anno
scolastico (orario di 18 ore di effettivo insegnamento - come se
sostituire un collega assente significasse andare a passeggio...,
nomina di supplenti solo a partire da un certo numero di giorni di
assenza del titolare, ecc. ecc.), mi chiedo:
1) ma ha idea il
ministro di quante cattedre si volatilizzeranno (io, da ultima
arrivata, so già che, anche se il numero di classi restasse
invariato, sarei comunque soprannumeraria e mi sbatteranno
chissà dove, perchè le mie ore se le divideranno i
colleghi che attualmente hanno cattedra di 17 ore + 1 a
disposizione)?
2) chi
sostituirà i colleghi assenti (sarei la prima a rifiutare
categoricamente di superare le mie diciotto ore di effettivo
insegnamento...)?
3) cosa
accadrà qualora le classi restassero scoperte e un alunno si
facesse male?
4) date
le numerosissime contrazioni di cattedre cui si
andrà necessariamente incontro, quando entreranno in ruolo i
miei colleghi precari storici, meno fortunati di me?
Queste sono forse le
domande al momento più banali che mi vengono in mente,
non chiedo certo una risposta da te (la cui linea condivido
pienamente), ma solo una riflessione da parte
dei colleghi.
I colleghi sono poco consapevoli del disastro
prossimo venturo (si persegue lo smantellamento sistematico e
scientificamente programmato della scuola pubblica, e questi
provvedimenti vanno in quella direzione). Per fortuna qualcuno ancora
ha il coraggio di protestare, in questo benedetto paese, e decide di
scioperare. Ma per il resto encefalogramma piatto. Ma dove sono
finiti comitati e comitatini (leggasi CIP et similia) che sbraitavano
fino all'altro giorno il loro diritto all'assunzione in ruolo ope
legis? Spariti. Viva l'Italia!
Gentilissimo Sign.SANTORO, le sarei grata se
pottesse inviarmi i Codici Meccanografici delle scuole della
Sardegna. In attesa di una sua gentilissima risposta, le porgo i miei
distinti saluti.
Li scarichi direttamente lei dal ns.
sito.
Ho un problema con il nuovo dirigente del mio
liceo. Pretende che i verbali dei consigli di classe vengano redatti
in "brutta copia" e a matita e sottoposti alla sua
visione prima di essere trascritti sul registro dei verbali. Io,
segretaria di una quarta mi sono rifiutata di fare questa cosa che
ritengo illegale e ho scritto direttamente il verbale in
"bella" dopo averlo però fatto leggere (in
fotocopia) al coordinatore che lo ha approvato e sottoscritto
(presiedeva il c.d.c. il preside). Ho però scatenato le ire
del preside che non perde occasione per sottolineare la mia
"sovversività". Io sostengo di avere agito secondo
legalità e vorrei da te un riferimento normativo da far
"ingurgitare" al nostro despota...pardon, dirigente. Se
comunque persiste nel suo atteggiamento, non vedo altra soluzione che
dimettermi, facendo mettere a verbale (sempre che il dirigente
non le cancelli) le mie motivazioni.
Hai perfettamente ragione tu. Non mi viene in mente
nessuna norma da citare, che non sia il semplice buon senso. Il
verbale lo redige il segretario, che lo firma insieme a chi ha
presieduto la riunione. Nessun intervento censorio è
possibile, né pensabile.
Buonasera dottor Santoro, sono una supplente
annuale che ha perso il ruolo causa l'accorpamento della terza e
quarta fascia delle graduatorie permanenti (sigh). Il mio preside
proprio la scorsa settimana ha dichiarato che il prossimo anno
saranno bloccate le assunzioni dalle permanenti (doppio sigh) ed
effettuate solo quelle dalle graduatorie dell'ordinario. Conferma
tale spaventosa notizia?
No.
Sto inoltre da circa un mese cercando di sapere
quante sono le persone immesse in ruolo (punto di arrivo nella
graduatoria o ultimo degli immessi) dal mio Provveditorato e dalla
Sovrintendenza, senza avere informazioni nè dal Provv.
nè dal Sindacato. Sono informazioni riservate o devo
perseverare?
Assolutamente perseverare.
Sono un insegnante della scuola superiore a
tempo indeterminato (attualmente sono in aspettativa per motivi di
studio). Poiché non mi viene concessa la mobilità
intercompartimentale volontaria in corso d'anno scolastico e l'Ente
di destinazione (Ente pubblico non economico) non può
attendere il prossimo 1° settembre per attuare tale
mobilità in quanto necessita urgentemente di coprire il posto
vacante, mi chiedevo: è possibile ottenere un comando in corso
d'anno scolastico? In ogni caso, quale è la procedura
corretta per ottenere un comando? (Ho chiesto a scuola, ai sindacati,
ma a quanto pare si brancola nel buio pesto). Altrimenti, la
coordinatrice dell'Ufficio Scolastico Provinciale che mi ha
rilasciato il nulla-osta per la mobilità intercompartimentale
volontaria (con decorrenza prossimo inizio anno scolastico), mi ha
suggerito di farmi fare subito (quindi in corso d'anno scolastico) la
nomina giuridica dall'Ente e, avendo già in mano
l'autorizzazione del mio Dirigente Scolastico, attuare
temporaneamente una collaborazione professionale (prestazione
occasionale) e posticipare la decorrenza economica (quindi
l'assunzione vera e propria) al 1° settembre 2001. E' realmente
fattibile? Quali sono i rischi connessi?
Sì. Potrebbe essere una soluzione. Non vedo
rischi connessi.
Salve, mi interesserebbe sapere se sono usciti
altri bandi di concorso per bidelli, perchè le ultime notizie
che sono riuscita ad avere a riguardo risalgono a febbraio o massimo
maggio 2001.
Non ci sono bandi che riguardano i bidelli in
vista.
Il servizio prestato in una scuola materna non
statale autorizzata con il diploma sperimentale quinquennale
pedagogico è valutabile come servizio
d'insegnamento?
Il problema è sapere se il suo titolo di
studio le consente l'accesso all'insegnamento oppure
no.
Egregio prof. Santoro, volevo chiederle, se le
scuole una volta uscite le G.I. definitive non richiamano da capo
dalle graduatorie, adducendo il fatto che non essendoci state
variazioni non si richiama, nel fare reclamo, quale fonte normativa
devo citare dove si dice che uscite le definitive si deve invece
richiamare dal primo in graduatoria?
Si deve richiamare per il semplice fatto che chi
insegna attualmente non è l'avente diritto.
Gentilissimo (aggettivo non formale, ma
meritato!!!) Prof. Santoro, vorrei chiederle se un supplente con
incarico di 17 ore può, di fronte ad una nuova proposta di
supplenza, aggiungere un ulteriore spezzone fino al raggiungimento
delle fatidiche 24 ore settimanali. Qualora la nuova proposta
riguardi una cattedra superiore alle 10 ore, può addirittura
chiedere che essa venga spezzata per lui? Grazie in
anticipo!!
Il diritto al completamento vale solo fino
all'orario cattedra. Non di più.
Sono una collaboratrice scolastica, lavoro a
Roma in un Istituto tecnico; vorrei sapere quando uscirà la
data dell'imminente appello delle
nomine.
Non lo so.
All'inizio dell'anno scolastico mi è
stata conferita - sulla base della graduatoria permanente provinciale
- una supplenza sino al termine delle attività didattiche per
uno spezzone di dieci ore.
Il 4 ottobre mi
è stata conferita - nella stessa istituzione scolastica e
sulla base della graduatoria d'istituto - una supplenza di 7 ore,
previo smembramento di una cattedra, le cui ore rimanenti sono state
assegnate ad altra insegnante precaria. La supplenza temporanea di 7
ore aveva la durata di 30 giorni ed è stata poi prorogata di
altri 30 giorni. Nel frattempo (il 19 novembre) è deceduta
l'insegnante titolare della cattedra, di cui mi erano state assegnate
le 7 ore di supplenza temporanea
sulla base della
graduatoria d'istituto. Desidererei sapere quale - tra quelle
sottoelencate - sia la procedura corretta per l'assegnazione della
cattedra già appartenuta all'insegnante deceduta:
a) la cattedra viene
ricostituita ed assegnata, con incarico sino al 31agosto, sulla base
della graduatoria permanente provinciale;
b) la cattedra viene
ricostituita ed assegnata, con supplenza sino al termine delle
attività didattiche, sulla base della graduatoria
d'istituto;
c) la cattedra non
viene ricostituita e gli spezzoni orari da essa derivanti vengono
confermati come nelle precedenti supplenze temporanee, salvo che essi
vengono adesso conferiti sino al termine delle lezioni (o
dell'attività didattica) a me ed all'altra insegnante precaria
che precedentemente ne
avevamo la temporanea
supplenza.
Ti sarei grata se
m'indicassi, oltre alla corretta procedura, anche la normativa di
riferimento.
Nessuna delle tre risposte è quella esatta.
Secondo me la cattedra deve essere assegnata, con supplenza fino al
termine delle attività didattiche, sulla base della
graduatoria permanente. Riferimento normativo: il regolamento sulle
supplenze (DM 201/2000).
Sono un'insegnante di ruolo, ho chiesto
l'interdizione anticipata dal lavoro per gravi complicanze della
gestazione, questo periodo mi verrà pagato al 100% o al 80%,
il periodo di astensione obbligatoria come mi verrà pagato e
il periodo eventuale di ulteriore astensione facoltativa come mi
verrà pagato?
100% interdizione anticipata e obbligatoria;
nellambito dei 6 mesi di astensione facoltativa (che la nuova
legge consente entro i primi 8 anni di vita) per ciascun genitore
fino ad un massimo di 10 complessivi (che possono diventare 7 per il
padre, se il permesso è fruito per almeno 3 mesi continuativi
e quindi fino a 11 mesi complessivi) i primi 30 giorni, computati
complessivamente per entrambi i genitori e fruibili anche
frazionatamente, sono retribuiti al 100%. In precedenza, ai
supplenti, era riconosciuto solo il trattamento al 30% previsto dalla
legge per tutti. Ora, oltre ai primi 30 giorni al 100%, rimane il
trattamento al 30% per il restante periodo a condizione che
lastensione sia fruita entro i primi 3 anni di vita;
Gentile Professore è corretta la
procedura seguita dal mio dirigente scolastico di non nominare per
supplenze brevi e dividere le classi qualora non riesca a reperire
docenti nelle graduatorie di prima fascia di scuola
elementare? E non prendere in considerazione la
disponibilità di docenti fuori graduatoria? E non utilizzare
le graduatorie provvisorie di circolo di seconda e terza fascia? La
ringrazio anticipatamente e La saluto.
Dividere le classi è un provvedimento di
natura assolutamente eccezionale, che non può essere adottato
per prassi. Quindi non è corretto quello che il suo dirigente
fa, visto che la nomina dei supplenti è un atto dovuto e non
discrezionale.
Gentile prof. Santoro, la ringrazio mille volte
per le precedenti preziose risposte. Vado al dunque: nel DM 201/00
è scritto che il servizio di leva è valutato come
servizio di prima fascia in una graduatoria a scelta e che
"è interamente valutato senza alcun riferimento alle
cadenze dell'anno scolastico". Ciò significa che 10 mesi
valgono 20 punti (2 per ogni mese) o 12 punti (il massimo
che si può avere per anno scolastico)?
Dieci mesi, prestati tutti nello stesso anno
scolastico, valgono 12 punti.
Sono inserito nella prima fascia delle G.P. per
la Classe di concorso di Ed. Fisica negli Istituti di istruzione di
secondo grado e mi è stata conferita una supplenza per
l'intero anno scolastico su posto di sostegno (AD04) pur non essendo
specializzato. Il servizio prestato sul sostegno senza titolo di
specializzazione mi vale come punteggio pieno (12 punti) per la mia
disciplina di insegnamento?
Sì.
Poichè già prestavo servizio per
sole due ore settimanali in una scuola privata legalmente
riconosciuta, posso continuare il rapporto di lavoro con la privata
se questo risultasse compatibile con l'orario di servizio della
supplenza annuale?
Sì, ma deve ottenere
l'autorizzazione.
Caro Prof., approfitto della sua gentilezza
per avere ancora qualche informazione. Si vocifera che a maggio
saranno riaperte le graduatorie permanenti. Quindi si potrà
fare un cambio di provincia. Mi interessava sapere quando (dopo
questo maggio) è previsto un ulteriore aggiornamento e
spostamento di provincia (senza andare in coda): in pratica quanto
durerà la prossima graduatoria permanente.
Dipende dall'effettuazione dei concorsi
ordinari.
Inoltre: sono laureata in lettere e abilitata.
Perchè nell'ultima graduatoria non mi è stato valutato
nella graduatoria di lettere anche il punteggio del diploma di
pianoforte che posseggo? So che si tratta di un titolo pari alla
laurea. Dipende forse dal Provveditorato in cui ho fatto domanda? La
ringrazio vivamente.
Il diploma non è ancora stato equiparato alla
laurea.
Sono una studentessa. Il 19/02/2001 ho
partecipato alla prova scritta del concorso per
ISTITUTORI/ISTITUTRICI negli educandati che si è svolto a
Palermo. Da quel giorno non si hanno più notizie dei temi
della relativa correzione e quindi delle successive prove orali!
Potete darmi notizie se sapete qualcosa in più? Ho cercato in
mille modi di saperne di più ma non ci sono riuscita. Se mi
potete aiutare mandatemi un'e-mail a questo indirizzo di posta
elettronica! Vi ringrazio per la vostra
disponibilità!
Non ti sappiamo proprio aiutare.
Egr. dott. Santoro, gradirei che inviasse
anche a me il libricino riguardante le ferie e i permessi scritto in
formato elettronico dal suo amico. Infinite
grazie.
Ho fatto un'eccezione, che non può diventare
purtroppo regola.
Carissimo prof. Santoro, vedo che, anche se io
per un po' non l'ho più visitata, lei ha continuato
incessantemente e GRATUITAMENTE e GENTILISSIMAMENTE a produrre
risposte su risposte!! Precaria superstorica, sono entrata in ruolo
con ordinario, con decorrenza giuridica 2000/01. Però ho
partorito il 11/07/01 e son tuttora in aspettativa. Per l'anno di
prova, posso considerarlo svolto lo scorso anno? (190 giorni c.a.
(causa maternità) stessa classe di concorso; tre scuole
diverse, considerando anche le supplenze di inizio d'anno; diversa
provincia) oppure devo rientrare dopo Natale in modo da fare almeno
150 giorni (come mi hanno detto in
provveditorato)?
Se ha già fatto i 180 giorni, l'anno di prova
è superato.
Inoltre in caso di rientro, con riduzione per
allattamento, esiste una normativa che mi obbliga a lasciare alcune
ore piuttosto che altre o la cosa è a discrezione della
preside (ops Dirigente Scolastico!!)?
Concordate le modalità di fruizione della
riduzione.
Perchè, per come è costruito il
mio orario, se mi obbligano a lasciare primariamente le ore a
disposizione non ne traggo nessun vantaggio (posso lasciare solo la
5° con due ore e le tre a disposizione e sono tutte INTERNE
all'orario, cioè a scuola devo andare tanto uguale!!) Se
esiste una normativa me la può indicare?
Le ore a disposizione fanno parte dell'orario di
servizio, tanto quanto le altre.
Nelle ultime faq che ho letto, ho visto che
parla di un vademecum per le neoimmissioni in ruolo e di un
librettino sulle assenze del personale ... me li potrebbe spedire..
se mi indica un CCP li pago molto volentieri oppure faccio un offerta
al vostro sito... in fin dei conti siete molto meglio di un
sindacato!!!!
La cosa da un certo punto di vista ci preoccupa. Le
mando il vademecum sui neoimessi in ruolo, ma non il libriccino sulle
assenze, trattandosi di materiale per cui non ho nessuna
autorizzazione da parte dell'autore per un suo utilizzo che non sia
strettamente personale.
LA RINGRAZIO INNANZITUTTO PER I RIFERIMENTI
LEGISLATIVI CHE LE AVEVO CHIESTO QUANTO ALLA MATERNITA'. E' RIMASTO
SOLO UN DUBBIO: A UNA SUPPLENTE A TEMPO DET. CON CONTRATTO FINO ALLA
FINE DELLE LEZIONI, SE DOPO LA MATERNITA' OBBL. (SCADENZA
22-12-01) CHIEDESSE L'ASTENSIONE FACOLT. PER 6 MESI, LE
VERREBBERO CONTEGGIATI I PUNTI RELATIVI A QUEST'ULTIMO PERIODO? DI
NUOVO GRAZIE MILLE COME SEMPRE
Sì.
Se si lavora per due classi di concorso
contemporaneamente (A043 e AO50) come viene calcolato il punteggio
nella GP? 12 +12?
Sì.
Se invece io lavorassi in un unica classe di
concorso (per esempio la A043) è vero che il punteggio nella
A050 e nella A051 sarebbe praticamente uguale a 0 e non a 6
nella GP?
Sì.
SONO UN COLLABORATORE SCOLASTICO, HO IL
DIPLOMA DI MATURITA' MAGISTRALE (4 ANNI), QUANDO IL CONCORSO INTERNO
PER LE AREE SUCCESSIVE? CHE FUTURO ABBIAMO PER
MIGLIORARE?
Dovrebbero partire quest'anno. Così
dicono.
Nel futuro esisteranno ancora i
corsi-concorsi, altrimenti detti concorsi riservati, di conseguimento
dell'abilitazione all'insegnamento per coloro che hanno requisiti di
servizio nelle scuole?
Non sono previsti da nessuna legge attualmente in
vigore.
Se si, è ingrado di fare una previsione
su eventuali prossime banditure? Come posso fare per monitorare e
venire a conoscenza, in tempo utile, della loro
banditura?
Collegandosi per esempio a
Educazione&Scuola.
Cioè chi mi deve dare questa
informazione con carattere di ufficialità.
La Gazzetta Ufficiale.
Frequentando e concludendo un corso per
insegnanti di sostegno, si può sopperire alla mancanza di
abilitazione per la specifica classe di concorso? Cioè posso
aspirare al ruolo con il corso di sostegno anche se non ho
l'abilitazione per una data classe di concorso?
No.
Quesito brevissimo: i titolari di supplenze
brevi possono usufruire dell'astensione obbligatoria? Se no,
perchè? Grazie.
Certo che sì.
Gentile Pino Santoro, ancora non ho ricevuto
nessun chiarimento al quesito del 04/11/01, anche se mi ha già
risposto con un "si sbaglia", ma è un pò
poco, vorrei anche capire perchè sbaglio. Ho sentito dire che
uscirà un'ordinanza che permetterà ai precari abilitati
con i concorsi-riservati e con l'ultimo concorso ordinario di
accedere alla II fascia della graduatoria
permanente.
Non seconda, ma terza.
Se ciò fosse vero, noi inseriti in II
fascia, che non c'è stata data la possibilità, a suo
tempo, di fare domanda nel doppio canale, che fine facciamo? In
questo modo non si salvaguardano i diritti che abbiamo già
acquisito (concorso ordinario superato nel 94/95 e 360 giorni di
servizio). A scuola mi è stato detto che i docenti a tempo
determinato non possono partecipare alle elezioni RSU. E' vero o no?
Perchè?
E' vero.
Ho letto su internet che il Ministero della
P.I. in una nota ha comunicato che "dall'inizio del prossimo
anno scolastico sarà possibile procedere alle nomine in ruolo
di tutti i precari aventi diritto, docenti e non docenti". Non
sono riuscita a trovare questa nota, volevo sapere se questa notizia
è vera o no.
La finanziaria 2002 non blocca le nomine in ruolo
nella scuola. E' vero.
Sono una insegnante di I.R.C. sono laureata in
Scienze Politiche, e il diploma in scienze religiose, sto
frequentando un corso abilitante per insegnare diritto ed economia,
tuttavia vorrei insegnare nel campo dell'handicap, puoi spiegarmi che
cosa posso fare, dove posso conseguire questa
competenza?
Ti devi mettere in contatto con le
università, le uniche titolate ad organizzare, all'interno
delle scuole di specializzazione, specifici percorsi di
studio.
Ho fatto l'ultimo corso concorso per
l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole materne statali, ho
fatto il corso concorso a Garbagnate Milanese, in provincia di
Milano, non sono andata al Provveditorato agli Studio di Milanoi, voi
non mi sapreste dare una risposta, salve e grazie.
No. Non siamo in grado di
aiutarti.
Salve, sono un'amica di una vostra affezionata
e scrivo dalla sua casella di posta elettronica. Vorrei porvi un
quesito. Insegno all'istituto "Volta" di Napoli, ove sono
entrata in ruolo l'anno scorso. Ho un bambino di 7 anni in
affidamento preadottivo: quando si è ammalato di bronchite, la
settimana scorsa, ho chiesto due giorni di permesso, invocando la
legge 53/2000. Forse ho sbagliato a dire la verità e a non
fingere di essere malata io: ieri mi hanno fatto una storia, dicendo
che si è trattato di assenza illegittima, giacché
secondo loro la legge prevede la possibilità di congedo per
malattia del bambino solo fino a 6 anni: ho ribattuto che la legge 53
ha modificato le vecchie disposizioni, ma non mi sono stati a
sentire, benché io avessi prodotto tutta la documentazione
richiesta dalla norma. Stamane, dopo lunga querelle, hanno ceduto ma
mi hanno detto che mi spetta solo il 30% della contribuzione. Ho
rilettomolte volte la legge, e mi pare sia poco chiara in proposito:
parla di "copertura figurativa" ad esempio, che non capisco
cosa sia. Potete aiutarmi voi, prima che uccida applicato di
Segreteria e Direttore dei servizi amministrativi? E' legittima in
questo caso la riduzione di stipendio? Grazie di
cuore.
Successivamente al periodo di astensione
obbligatoria e fino al compimento del terzo anno di età del
bambino la madre o il padre, alternativamente, hanno diritto ad
astenersi dal lavoro in caso di malattia del/la figlio/a. In questo
caso 30 giorni lavorativi per ciascun anno di età del bambino,
calcolati complessivamente per entrambi i genitori, sono retribuiti
al 100%. Questi periodi di astensione non sono cumulabili con altre
astensioni. Dopo i tre anni e fino al compimento degli otto anni del
bambino, è possibile prendere 5 giorni lanno, non
retribuiti, in caso di malattia. Tali periodi di astensione possono
essere anche frazionati.