FAQ/337
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
(Ultimo aggiornamento: 26.11.01)
Gentile sig. Santoro, ricorro nuovamente alla
sua sapienza e disponibilità per interpellarla sul tema in
oggetto. Infatti, credo di partecipare alla prova di selezione di
prossima pubblicazione per l'inserimento nella graduatoria permanente
per l'insegnamewnto all'estero, per l'area di lingua tedesca. Volevo
capire:
- come viene
determinata la retribuzione e, in particolare a quanto ammonta per il
servizio in Germania?
Un mucchio di soldi, che io sappia. Forse troppi.
All'estero si può permanere fino ad un massimo di sette
anni.
- in caso di coniuge e/o eventuali figli a
carico, che cosa spetta in più e in quale
ammontare?
Spetta un'ulteriore indennità, di cui
però non conosco l'esatta entità (tra il milione e
mezzo e i due milioni, I suppose).
Spero che i miei quesiti siano di facile
risposta.
Non mi occupo di questi argomenti, in verità,
per cui non sono in grado di essere più preciso se non
perdendo del tempo per documentarmi. E sinceramente questo tempo a
disposizione non ce l'ho.
Vorrei sapere se a) è un diritto per il
personale di ruolo interno acquisire quattro ore di supplenza su
posto vacante (ore eccedenti le 18)?
Sì.
b) questo diritto può essere esercitato
anche dovendo operare alcune manipolazioni sull'attuale orario della
scuola (pressocchè definitivo)?
Sì.
c) in caso affermativo dovrebbe essere tutelata
"per forza" la giornata libera?
No.
Se fosse possibile mi piacerebbe avere i
riferimenti normativi che ho avuto difficoltà nel
reperire.
DPR 399/89.
Mi permetto di porre un quesito relativo alla
liquidazione del Fondo d'Istituto. Il Dirigente dell'Istituto nel
quale insegno ha chiesto ad ogni insegnante di dichiarare le
attività aggiuntive svolte nell'a.s.2000-2001 per procedere
alla liquidazione della somma spettante. Ho dichiarato le ore svolte
per progettare e far produrre alle allieve della classe quinta il
lavoro dell'Area di progetto, che è documentato da una
pubblicazione edita da una casa editrice locale. In un primo tempo il
Dirigente ha ritenuto sufficiente la documentazione.
Successivamente mi ha richiesto copia dei verbali analitici
relativi al monte ore dichiarato. Gli ho risposto che era impossibile
fornirli, perché gran parte del lavoro lo avevo svolto a casa
(ricerche in siti internet, ricerche bibliografiche, studio,
progettazione delle attività, revisione del lavoro delle
allieve, ecc.). e che potevo fornire solo una indicazione
approssimativa di pacchetti orari impegnati, perché le
attività di studio e ricerca funzionali all'insegnamento sono
difficilmente quantificabili temporalmente. Il Dirigente ha disposto
la liquidazione della somma spettante. Poi mi ha chiesto di nuovo il
verbale analitico delle ore impegnate. Premetto che l'attività
di progettazione e coordinamento dell'area di progetto è
stata riconosciuta dal Collegio tra le attività incentivabili,
ma non è stato stabilito il monte ore incentivabile né,
in alternativa, un compenso forfettario. Potreste darmi qualche
suggerimento sul modo di risolvere il problema?
Non capisco dove stia il problema. Hai rilasciato la
dichiarazione? Bene. La questione si ferma lì, secondo me. Al
limite sii analitico, come vuole il preside, ma niente di
più.
Vorrei sapere i posti disponibili presso le
scuole pubbliche, per ogni singolo istituto di Prato e provincia del
personale ATA.
E io, scusi, come faccio a
saperlo?
Gent.mo Sig. Santoro, sono di ruolo nella
scuola media e mi è stata proposta una supplenza presso un
conservatorio di musica. Posso avere una aspettativa senza assegni
nella media ed accettare la supplenza nel
Conservatorio.
No.
Avevo fretta e non mi ero accorto di avere
l'allegato D proprio sotto gli occhi nel vostro sito...... come
sempre siete meglio di istruzione.it. Ciao e buon
lavoro.
Ciao.
Si prega di voler far conoscere come mai i
provveditorati agli studi non accreditano i fondi per le attribuzioni
delle funzioni aggiuntive ATA poichè le disposizioni a
riguardo contemplano il pagamento delle stesse entro il 30.06 del
2001 e non oltre il 31.08.2001.
Ma perché, scusi, lo chiede a
me?
Sono uno studente universitario in Scienze
dell'Educazione presso l'Università di Cagliari. Vorrei sapere
quali opportunità esistono per compiere delle esperienze di
lavoro (tirocini, volontariato, etc.) in modo da poter coniugare
lo studio con esperienze concrete sul campo. Nel ringraziarvi per la
cortese attenzione, Vi porgo i miei distinti
saluti.
Non sono in grado di aiutarti.
Sono stata nominata dal preside per un incarico
annuale su posto vacante fino al 30/06. Ho subito un incidente
stradale e sono in malattia. Ho già insegnato nei 3 anni
scolastici precedenti e sono inclusa nella II° fascia delle
graduatorie di circolo. Quali norme regolano il mio caso e quale
rischio corro di perdere il posto?
Per i supplenti annuali e fino al termine delle
attività didattiche e i docenti di religione incaricati senza
diritto alla carriera (art. 25 Ccnl 4.8.95 e art 49 Ccni 26.6.99) le
assenze per malattia sono disciplinate secondo lo schema seguente.
Conservazione del
posto Retribuzione Validità come servizio
9 mesi in tre anni
scolastici Primo mese al 100% Si
Secondo e terzo mese
al 50% Si
Successivi 6 mesi
senza retribuzione
No
Egregio Dott. Santoro, ai fini della
ricostruzione della carriera il periodo di astensione obbligatoria
per maternità viene calcolato per intero anche se coperto solo
parzialmente con nomina? In sintesi
Inizio astensione
obbligatoria: 31 Ottobre 1993
Fine nomina del
preside: 1 Dicembre 1993
Fine astensione
obbligatoria per maternità: 31 Marzo 1994
Fine periodo
retribuito: 31 Marzo 1994
Quali sono i
riferimenti normativi che riguardano la ricostruzione della carriera
pre-ruolo?
Non mi occupo di queste questioni. Però non
penso proprio che lei possa chiedere il riconoscimento ai fini della
carriera di periodi non coperti da nomina.
Sono un'insegnante adesso elementare, ma per
costrizione degli eventi. In effetti ho insegnato per 11 anni
dattilografia calcolo e contabilità cioè la a022 che
poi è diventata a075 e a076. Ho fatto il reinserimento in
graduatoria permanente in provincia di Vicenza e sono la seconda
della graduatoria 2^ fascia (ma in prima non c'è nessuno), a
Catania dove adesso insegno ho chiesto il passaggio, ma non l'ho
ottenuto; per l'anno prossimo che speranze ho in una delle due
province? Grazie per la risposta anticipatamente, distinti
saluti.
Non lo so proprio
Vorrei ricevere se possibile il modello per
attivare la domanda per supplenze di assistente
tecnico.
Lo trova sul ns. sito.
Gentile professore vorrei che lei mi inviasse i
codici meccanografici delle scuole di Torino perche' la domanda di
concorso scade a giorni. Grazie.
Li trova sul ns. sito.
Ciao Pino, sono una supplente di matematica in
una scuola media assunta fino a nuova graduatoria. Io non sono
abilitata e vorrei saper se posso partecipare a corsi abilitanti.
Abito a Roma. Non ho raggiunto i 360 giorni. Dove posso informarmi?
Non ci sono corsi abilitanti che ti
riguardino.
Egregio Prof. Santoro, ho letto su varie faq
che esiste un "Vademecum dei neo immessi in ruolo". Dove
posso trovare o scaricare questo vademecum? Grazie per
l'attenzione.
Te lo mando.
Gent.le Professore, sono una supplente con
contratto a tempo determinato di una scuola media e dovrei essere
pagata dalla tesoreria dell'istituto comprensivo presso il quale
presto servizio. Per problemi interni del personale è da
settembre che nessuno provvede al mio stipendio e temo che questa
situazione possa protrarsi a lungo. Desidererei sapere con quali
strumenti posso intervenire per poter percepire i soldi che mi
spettano di diritto (il Preside si dichiara incapace di porre fine
alle liti del personale). La ringrazio e Le porgo distinti
saluti.
Diffidi e metta in mora
l'amministrazione.
Sono una docente a T.I. di Scuola Media per
linsegnamento di lingua straniera francese (ore sett. 15
cattedra). In quanto abilitata anche perla lingua inglese, il preside
allinizio dellanno scolastico mi ha chiesto se fossi
stata disponibile a svolgere altre n. 6 ore settimanali di
insegnamento di lingua inglese ad un gruppo di alunni appartenenti a
diverse classi. Dietro suo invito ho presentato subito regolare
programmazione per lanno scolastico 2001/02. Ma, fino alla data
odierna, 19-11-2001, ho svolto soltanto n. 3 ore settimanali di
lingua inglese, senza retribuzione in quanto, a parere del preside
obbligata al completamento fino a 18 ore settimanali. Le tre ore sono
state prestate nelle classi 1B e 1C alternativamente (una settimana 2
ore in 1B e n. 1 ora in 1C; l'altra settimana 2 ore in 1C e 1 ora in
1B). In merito mi sono decisa di chiedere al preside, dopo avergli
confermata la mia disponibilità, un ordine di servizio o
nomina scritta per le 3 ore di lingua inglese prestate fino ad oggi e
per quelle da prestare fino alla fine dellanno scolastico, ma
lo stesso si rifiuta di farlo sebbene mi abbia informato che
linsegnamento delle tre ore di inglese, a completamento delle
ore 18 settimanali, comporteranno anche lobbligo della
partecipazione allo scrutinio riguardante il gruppo di alunni
frequentanti e poi anche a fine corso agli esami di licenza media.
Desidero sapere relativamente a quanto sopra riferito: se esiste per
me lobbligo di svolgere le tre ore aggiuntive per
linsegnamento della lingua inglese a completamento
dellorario settimanale e senza un incarico o un ordine scritto
da parte del preside;
No.
se la programmazione da me presentata per n. 6
ore settimanali (e non per 3 ore), debba io
modificarla;
Nessuno ha l'obbligo di completare il proprio orario
in una disciplina diversa. Strano che il preside non lo
sappia.
se mi spetta lobbligo di partecipare ad
un possibile eventuale scrutino relativo al gruppo di alunni
appartenenti a diverse classi e alleventuale loro futuro esame
di licenza media.
Se sei disponibile a svolgere questo insegnamento,
sulla base di una lettera di incarico che preveda anche il compenso
per questa attività di insegnamento,
sì.
Potete inviarmi il codice meccanografico delle
scuole della provincia di Verbania.
Sono sul ns. sito.
Egregio Pino Santoro, può darsi che il
mio quesito Le sembri banale...., ma arrivo subito al punto: sono
stato appena immesso in ruolo poichè vincitore di concorso con
data effettiva di assunzione in servizio il I° settembre 2001; ho
regolarmente presentato la documentazione di rito e la scuola ha
presentato richiesta di attribuzione del numero di partita spesa
fissa alla Direzione Provinciale del Tesoro...A tutt'oggi non ho
ancora ricevuto alcuno stipendio: stando alla scuola tutto dipende
dal Tesoro che deve attribuire questo fantomatico numero, stando al
Tesoro: "è la scuola o il provveditorato a doverti
elargire il primo stipendio" - testuali parole. Ammetto la mia
ignoranza in materia e la pregherei di indicarmi la Normativa a
riguardo; ma se pur ignorante non penso di essere stupido e se non mi
è ancora arrivato lo stipendio o c'è qualcuno che fa il
lavativo o non sa fare il proprio lavoro, non vorrei credere che mi
stanno prendendo in giro..... Di chi è la colpa? mia, della
scuola, del provveditorato o del Tesoro?
Dell'amministrazione. Diffidi la sua scuola dal
provvedere alla corresponsione della retribuzione, mettendola
formalmente in mora.
Sto cercando disperatamente la normativa con la
quale il Ministero o il Provveditorato stabilisce che gli attestati
di qualifica rilasciati in base all'art. 14 della 845/78 per
l'accesso al profilo di assistente tecnico devono essere di
almeno 600 ore. Ho prodotto domanda per la terza fascia del personale
ATA, presentando una qualifica di Operatore Office Word Excel di 450
ore rilasciato in base all'art. 14 dell L. 845, ma mi dicono che
serve a nulla. All'Ufficio del Lavoro dicono che di 450 o 600 ore
è sempre una qualifica di base. Vi sarei veramente molto grata
se almeno voi poteste darmi delucidazioni con qualche
riferimento a normativa da portare a supporto.
Grazie.
Se l'attestato è stato rilasciato ai sensi
dell'art. 14 della l. 845/78, tanto basta. Le ore proprio non
contano.
Sono un docente di ruolo di Ed. Fisica con
cattedra oraria esterna composta da 14 ore nella scuola di
titolarità e 4 ore di completamento in altra scuola. Vorrei
porvi 4 quesiti:
1. è possibile
completare l'orario di cattedra nell'istituto di titolarità
con le ore di attività sportiva scolastica, sia come gruppo
sportivo o anche come progetto sportivo? e se si come fare per
ottenere tale completamento?
Sì. Facendone esplicita richiesta al momento
della determinazione degli organici di fatto.
2. i colloqui quadrimestrali con le famiglie
entrano a far parte del monte ore (40) delle attività
funzionali del docente?
Sì, delle attività
collegiali.
3. le riunioni programmate definite come
dipartimenti disciplinari, in quale monte ore delle attività
funzionali dell'insegnamento vanno collocate?
Nelle attività collegiali.
4. nella scuola di titolarità da
più di 10 anni svolgo il gruppo sportivo e partecipo ai
campionati studenteschi. Il dirigente della scuola dove completo
l'orario di cattedra mi ha comunicato che se dovesse capitare in
concomitanza nel giorno di lezione nel suo istituto una partita del
campionato studentesco, come da calendario provinciale, non posso
assolutamente assentarmi dalla lezione, impedendomi così di
seguire la mia squadra nelle partite di campionato. Vorrei sapere se
questo è lecito.
Purtroppo sì.
Mi sono laureata il 28/2/2001 in sociologia. Io
mi sono iscritta all'università nel novembre 92 ed allora,
pare, che non era obbligatorio, per l'insegnamento, avere gli esami
elencati nella vostra tabella A/4. Vi elenco gli esami da me
sostenuti: MATEMATICA - STORIA CONTEMPORANEA - METODOLOGIA DELLE
SCIENZE SOCIALI - STORIA DELLA SOCIOLOGIA - PSICOLOGIA SOCIALE -
ANTROPOLOGIA CULTURALE - ECONOMIA POLITICA - LINGUA INGLESE - LINGUA
FRANCESE - SOCIOLOGIA - SOCIOLOGIA ECONOMICA - SOCIOLOGIA DEI GRUPPI
- SOCIOLOGIA II - SOCIOLOGIA INDUSTRIALE - STORIA ECONOMICA - TEORIA
E TECNICA DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA - STATISTICA - METODOLOGIA E
TECNICA DELLA RICERCA SOCIALE - SOCIOLOGIA DELL'ORGANIZZAZIONE -
SOCIOLOGIA DEL LAVORO - SOCIOLOGIA DEL MUTAMENTO - PEDAGOGIA GENERALE
- SOCIOLOGIA DEL LAVORO - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. Mi preme
sapere se con gli esami da me dati si può insegnare, e cosa
per favore chiaritemi un pò la situazione. Certa di una vostra
cortesissima risposta vi invio i miei più cordiali
saluti.
Non puoi insegnare nulla.
E' da circa un mese che mi affanno alla ricerca
di una soluzione ad un mio quesito.Ora lo pongo a voi sperando di
riuscire a venirne a capo. Ho lavorato per un anno dal 1989 al
1990 per un progetto relativo ad un censimento nell'ambito di un
comune in esecuzione della legge n. 67 dell' 11/03/1988 art.23
(pubblica utilità). La retribuzione avveniva tramite
assegni direttamente dal Ministero del Lavoro. La mia domanda
è questa: come può essere valutato questo servizio
riguardo la domanda per l'inserimento nelle graduatorie che scadranno
giovedì? Ho provato ad informarmi presso l'ufficio di
collocamento, ad un sindacato, ecc. ,ma ho ricevuto pareri
discordanti. Ad esempio c'è chi dice che potrebbe valere
persino 12 punti. Vi chiedo di aiutarmi e di fare un pò di
chiarezza. Grazie.
Se non si tratta di lavoro dipendente non vale
nulla.
Salve sono una insegnante di lettere che a
seguito della creazione delle graduatorie permanenti è passata
dall'insegnamento in una scuola parificata ad una scuola statale. Ho
insegnato 20 anni nella scuola parificata. Vorrei sapere se
sarà operata una ricostruzione di carriera, anche ai fini del
relativo trattamento economico. La legislazione non mi sembra troppo
chiara sul punto. Le sarò grata se mi vorrà
rispondere.
Tale servizio non è riconosciuto ai fini
della carriera.
Sono un diplomato I.S.E.F. e vi scrivo per
avere un' informazione. Vorrei iscrivermi alla S.I.S.S., e quindi
volevo iniziare a preparmi per il prossimo bando. Sul vecchio bando
c'è scritto che i quesiti vertono sui programmi fissati dal
D.M. della Pubblica Istruzione 11 agosto 1998 n. 357, pubblicato
dalla G.U. 18.11.98 n.270, e sulle discipline oggetto della
S.I.S.S.. C'è inoltre scritto che si poteva sapere qualcosa di
più preciso sul sito
www.edscuola.it/archivio/dm357_98.shtml. Purtroppo io non sono
riuscito a trovare molto. Sapreste voi indicarmi un libro o qualcosa
che mi possa essere di aiuto per prepararmi a sostenere il test di
ammissione alla classe di concorso 29/a, 30/a? GRAZIE!
L'url corretto e': https://www.edscuola.it/archivio/norme/dm357_98.html. Quanto ai libri,
proprio non so.
Buongiorno, sono una abilitata ssis e durante
la frequenza dei due anni di specializzazione ho insegnato; vorrei cortesemente sapere se i 30 punti aggiuntivi che il titolo di
abilitazione ssis dà nelle graduatorie permanenti sono
cumulabili con il punteggio dato dal servizio.
Sì.
Gent.mo signor Pino, le scrivo per avere tanti
chiarimenti sulle possibilità di un neo-laureato. Sarò
laureato a gennaio 2002 in economia aziendale. Le volevo chiedere:
1 - posso insegnare
per le classi di concorso a017 e a048 soltanto?
Anche nella A019, con uno specifico piano di studi,
però.
2 - laureandomi nell'anno accademico 2000/2001
posso insegnare anche per la classe a019.
Sì, senza uno specifico piano di
studi.
3 - posso fare qualche domanda per supplenze
già a gennaio? se si quali e dove trovo i moduli per
presentare le domande?
No, al limite puoi presentare una domanda di messa a
disposizioni, in carta libera e senza seguire una modulistica
specifica direttamente alle scuole.
4 - quando ci si può iscrivere alle scuole
di specializzazione ssis e dove sono le sedi per le classi a017 e
a019?
Devi chiederlo alle
università.
5 - quando e dove troverò le graduatorie
esaurite, o comunque qualche graduatoria in base a quale indirizzare
la scelta della provincia meno
"affollata"?
Queste informazioni non vengono di solito mai rese
dall'amministrazione scolastica.
6 - perchè nel sito www.istruzione.it
non ci sono le disponibilità delle province sarde che negli
scorsi anni sono rimaste spesso esaurite?
Vedi sopra.
Dove li posso trovare?
Forse chiedendo ai vari provveditorati agli
studi.
Sicuro di una vostra risposta le mando i +
calorosi saluti continua così sei grande.
Grazie. Ricambio i saluti.
Egr.Prof. Santoro vorrei chiarimenti sul primo
aggiornamento delle graduatorie permanenti previsto per Maggio 2002.
Abilitata con il concorso riservato per la classe AO51, sono inserita
in 3^ fascia. Avendo superato anche il concorso ordinario per la
A051, in che fascia verrò inserita con l'aggiornamento?
Grazie.
Terza.
Egregio collega Pino Santoro, ho un problema
collegato allo scorso anno scolastico, dove ho prestato servizio,
presso una scuola superiore, con una domanda di disponibilità
al preside. Vorrei conoscere la o le normativa/e che disciplinavano
le domande di supplenza prima di quest'anno scolastico. Dove le posso
andare a cercare su quale eventuale testo o codice amministrativo in
commercio?
OM 371/94.
IL REGOLAMENTO DELLE GRADUATORIE PERMANENTI
STABILISCE CHE NEGLI ANNI CI SIANO DELLE SUCCESSIVE INTEGRAZIONI MA
NON PRECISA IN QUALE PERIODO DELL'ANNO SARA' POSSIBILE EFFETTUARE LA
DOMANDA. HO SUPERATO L'ULTIMO CONCORSO MAGISTRALE (MATERNA ED
ELEMENTARE) ORA SONO INSERITA NELLA SECONDA FASCIA DELLE GRADUATORIE
D'ISTITUTO; IL MIO PUNTEGGIO E' BUONO MA...QUANDO POTRO' INSERIRMI
ANCH'IO NELLA GRADUATORIA PERMANENTE ED AVERE UN INCARICO
ANNUALE?
A breve esce il bando.
Sono una docente precaria di lingua francese.
Sono stata nominata dal dirigente scolastico di una scuola media,
dalle graduatorie d'istituto, per ricoprire uno spezzone orario di 5
ore settimanali, in una terza classe, per tutto l'anno
scolastico. A tal riguardo, la Preside, facendo riferimento alla Nota
tecnica 10 agosto 2001, Prot. 2133, mi ha comunicato che non sa
ancora se il mio contratto di lavoro (ho preso servizio il 15
Novembre) debba ritenersi risoluto l' 08/06/2001 oppure il
30/06/2001, tenendo appunto conto del fatto che, insegnando in una
classe terminale, sarebbe quanto meno logico che il mio servizio
durasse fino all'espletamento degli esami di licenza. Confido in
una sua tempestiva risposta, perchè non ho ancora firmato la
nomina e desidererei conoscere quanto prevede la normativa
a tal proposito.
L'8/6. Poi verrà riassunta per svolgere gli
esami.
Sono un insegnante elementare di una scuola
privata paritaria, assunto con contratto a tempo indeterminato
(AGIDAE). Pongo il quesito anche a nome di altri colleghi con lo
stesso tipo di contratto. Ci è stato chiesto di fare delle ore
di supplenze oltre il normale orario di insegnamento (24 ore
settimanali). All'inizio di questo anno, il Collegio Docenti ha
programmato le ore da destinare al recupero, sostegno... (art. 37
lettera B/1), ma non ha deliberato alcunché sulle ore di
supplenza durante l'anno scolastico. Poiché alcuni di noi non
sono disponibili per esigenze personali e di famiglia, siamo tenuti a
fare tali supplenze?
No.
Se la risposta è no: come dobbiamo
comportarci? Se la risposta è sì: in base a quale norma
o disposizione? quale deve esser la procedura di nomina? quale
sarà il trattamento economico riguardo a queste
ore?
La risposta è no. Quindi fatelo
presente.
Si chiedono chiarimenti in merito
allinterpretazione autentica del 05.09.2000 circa
lassegnazione di punti 1 per lo svolgimento della funzione
Aggiuntiva per ogni anno scolastico. Nella compilazione delle
graduatorie per profilo, questo ufficio non ha ritenuto di
riconoscere il punto al personale Collaboratore Scolastico (della
graduatoria ordinaria, supporto allattività amm.va,
gestionale e/o didattica di laboratorio, piccola manutenzione,
centralinista ecc.) per lo svolgimento della Funzione negli anni
scolastici precedenti per i seguenti motivi: lallegato 7
al CCNI del 31.08.1999 non contempla (a differenza delle graduatorie
per gli assistenti amm.vi e coll. Scolastici per assistenza
agli alunni portatori di handicap e funzioni di primo intervento)
alcun punteggio relativamente allo svolgimento, negli anni
precedenti, di attività previste dallart. 54
del CCNL del 04.08.1995. E pur vero che linterpretazione
autentica sottoscritta il 05.09.2000 estende il beneficio
dellattribuzione di punti 1 anche per lo svolgimento delle
Funzioni Aggiuntive ma sempre riferendosi alle attività
richiamate dallart. 54 e 71 del CCNL dell04.08.1995,
infatti linterpretazione autentica del 05.09.2000
così testualmente recita lattribuzione di punti
uno per ogni anno scolastico prevista per le attività
certificate e retribuite ai sensi degli artt. 54 e 71 del
CCNL Scuola del 1995 va riconosciuta anche per lo svolgimento delle
funzioni aggiuntive. Appare evidente che linterpretazione
autentica ha voluto continuare a riconoscere lattribuzione del
punteggio per lo svolgimento di quelle
specifiche attività prima svolte ai sensi degli artt. 54
e 71 del CCNL del 1995 ed ora svolte dalle figure aggiuntive
relativamente ed esclusivamente previste solo dai profili degli
assistenti amm.vi e del collaboratore scolastico per le sole
attività di primo soccorso e supporto agli alunni portatori di
handicap. Inoltre se linterpretazione autentica voleva
estendere lattribuzione del punteggio allo svolgimento di tutte
le Funzioni aggiuntive, sarebbe stato più semplice e meno
complicato scrivere : Allo svolgimento della funzione
aggiuntiva, in tutti i profili, è attribuito punti 1 per ogni
anno scolastico. Si chiede, cortesemente, di esprimere,
urgentemente, il proprio parere in quanto la pubblicazione della
graduatoria distituto ha prodotto dei ricorsi, in merito ai
quali comunque lufficio dovrà dare accoglimento o meno
in tempi brevissimi. Per completezza dinformazione, si comunica
inoltre che lUfficio Scolastico di Napoli, interpellato
telefonicamente in merito alla questione, ha concordato con
loperato della scuola aggiungendo che per sicurezza avrebbe
inoltrato un quesito al Ministero. Nel ringraziare
anticipatamente,
.
Io penso che lei abbia torto. Forse sarà
anche scritto male, ma le intenzioni erano proprio quelle di
estendere a tutte le funzioni aggiuntive il riconoscimento del
punteggio aggiuntivo.
Gentilissimo dott. Santoro, le chiedo di
esprimere il suo autorevole parere circa la definitività delle
graduatorie di prima fascia di Istituto, considerato che l'art. 7
dell'O.M. 103/2001 prevede la pubblicazione delle graduatorie
provvisorie di prima, seconda e terza fascia e che le stesse
diventano definitive solo dopo l'esame dei reclami. Il Sistema
del Ministero invece definisce le graduatorie di prima fascia
definitive già nella prima stesura, pur pervenendo alle scuole
continui rifacimenti e rettifiche che non attengono solo ad errori
materiali. Da tale risposta dovrebbe conseguire o meno il rifacimento
delle nomine al momento della pubblicazione delle graduatorie
definitive.
La graduatoria di prima fascia è definitiva,
ancorché soggetta a rettifiche per meri errori
materiali.
Ed i contratti stipulati con docenti di prima
fascia senza titolo di specializzazione per il sostegno possono
essere revocati per la presenza nelle graduatorie definitive di
docenti che hanno conseguito il titolo dopo il 31 agosto (entro la
data di pubblicazione delle predette graduatorie
definitive)?
Sì.
Carissimo Santoro, se hai modo di rispondere, i
quesiti sono i seguenti:
1) la CM
267/91prospettava la sottoindicata possibilità; a 10 anni di
distanza come si sono evolute le cose?
"Poiché
la funzione svolta dai docenti tutor concorre alla qualificazione
della formazione dei docenti e del servizio scolastico, il Ministero
conta di ricomprendere, nel rispetto delle procedure negoziali
previste, le attività espletate nell'esercizio di tale
funzione tra quelle che danno diritto all'acceso al fondo di
incentivazione."
E' così. Il tutoraggio si paga con il
fondo.
2) le attività di formazione che il
docente neo-nominato deve seguire comprendono sia attività
seminariali sia attività "da concordare a livello di
istituto"; queste seconde rientrano nelle 40 ore di formazione
previste in totale oppure sono da aggiungere? Eventualmente in quale
misura?
Non ci sono attività di formazione
obbligatorie da contratto.
3) Sono possibili anche attività di
formazione a distanza o di autoformazione? Come sono
regolamentate?
Sì.
Ciao, ho 23 anni, sono stato riformato alla
visita militare e sono diplomato, ho il diploma di maturita' tecnico
dei sistemi energetici con attestati di qualifica di corsi STAGE CON
VALIDITA' europea, su impianti fotovoltaici-termoidraulici, e
qualifica di tornitore, quali concorsi e domande posso fare nelle
scuole, e come si fanno?
Potevi chiedere di includerti nelle graduatorie di
terza fascia come assistente tecnico, ma sono già decorsi da
qualche giorno i termini per presentare la
domanda.
Vi pregherei gentilmente di fornirmi il codice
del titolo (Diploma di maturità per GEometri) ai fini
dell'inserimento nella graduatoria provinciale personale ATA ovvero
(assistente tecnico) e di indicarmi quali sono codici dei laboratori,
a cui posso accedere
Li trovi indicati nella tabella che puoi scaricare
anche dal ns. sito.
URGENTE: ai fini di un eventuale ricorso,
vorrei sapere quanto vale (in termini di punteggio) l'abilitazione
magistrale nelle graduatorie di supplenze scuola
materna ?????? URGENTE GRAZIE
Tre punti se si tratta di altro
titolo.
Ho superato il concorso ordinario, nel Lazio,
per le classi 043 e 050 e attualmente sono iscritta nelle graduatorie
di circolo e di istituto, ma vorrei sapere quando ci daranno la
possibilità di entrare nelle graduatorie permanenti, anche
considerando che a tutt'oggi ho solo venti giorni di supplenza, e la
speranza di averne altre è più che
scarsa.
Esce il bando a breve.
Visto poi che quelli di sostegno trovano subito
occupazione, a chi bisogna rivolgersi per conseguire il
titolo?
Alle università.
Ho conseguito l'abilitazione all'insegnamento e
ora sono in graduatoria nella provincia di Reggio Calabria. Vorrei
sapere se posso inoltrare domande di supplenza in altre province e
come posso sapere le scuole con meno richieste.
Per il momento non puoi inoltrare nessuna
domanda.
Salve. Sono inserito nella II fascia delle
graduatorie d'istituto per le classi di concorso A043 e A050 in
quanto abilitato nell'ultimo concorso ordinario, ma attualmente
come dipendente di ruolo presso un ente pubblico non economico.
Vorrei sapere cortesemente se la normativa vigente mi permette di
accettare supplenze temporanee una volta ottenuta un'aspettativa
senza assegni dalla mia amministrazione. Grazie
No.
Salve, sono un neo professore di educazione
fisica (mi sono diplomato il marzo scorso) e avrei bisogno di
informazioni riguardo la mia situazione circa la scuola. Le espongo
il mio caso: appena diplomato ho inviato il mio curricula vitae a
molte scuole della mia provincia per dare la mia disponibilità
per ad eventuali supplenze che si fossero presentate alle suddette
scuole. Dopo alcune settimane ho avuto la mia prima nomina: quindici
giorni per sei ore settimanale in una scuola media. Poi una cattedra
vacante fino a fine scuola (con gli scrutini) di appena quattro ore
settimanali e sempre in quel periodo un'altra supplenze di quindici
giorni che per fortuna non interferiva con la prima. Dopo quelle
interessanti occasioni, il 9 luglio ho fatto domanda per le famose
graduatorie d'istituto e con mia sfortuna (ma dovevo immaginarmelo)
sono molto indietro in graduatoria (32esimo su 37 nella terza
fascia). Tutt'oggi non ho ancora avuto nessun contatto con nessuna
scuola. Come mai l'anno scorso è stato così semplice
mentre ora se sono in graduatoria non lo è? Questa è la
mia prima domanda ma ne ho ancora in serbo per
lei.
Non sono naturalmente in grado di risponderle.
Per poter insegnare nel sostegno, o almeno per
fare supplenza nel sostegno cosa devo fare? devo dare la mia
disponibilità mandando una lettera alle scuole? Ho sentito
parlare che per poter insegnare nel sostegno occorre fare il corso di
due anni per la specializzazione. In cosa consiste? Ha frequenza
obbligatoria o posso lo stesso lavorare durante il corso? Dopo aver
fatto il corso entro sicuramente di ruolo nella scuola? posso passare
successivamente ad insegnare la mia materia?
I corsi biennali non esistono più. La
formazione degli insegnanti di sostegno viene curata
dall'università all'interno delle scuole di specializzazione
per l'insegnamento.
Ho l'ultima domanda da porte: per avere
l'abilitazione per insegnare ho tre possibilità: fare il corso
di specializzazione (SIS), aspettare (chi sa quando uscirà!) e
poi passare il concorso ordinario oppure fare il concorso riservato
dopo aver raggiunto i 360 giorni di insegnamento. C'è qualche
altro modo?
Le possibilità sono solo due. L'ultima non
esiste più.
I 360 giorni di insegnamento, come vengono
calcolati? nel mio caso in cui ho fatto supplenza per soli due giorni
a settimana, mi vengono calcolati due giorni oppure tutti i giorni
della settimana (6 o 7)? Sperando mi possa aiutare la ringrazio
anticipatamente.
Valgono tutti i giorni.
Desidererei gentilmente sapere qual'è il
tempo massimo per accettare una supplenza temporanea il cui avviso,
da parte della scuola, arriva telefonicamente (alcuni dicono che
bisogna accettare immediatamente, altri sostengono che si hanno 24 di
tempo).
Il regolamento non fissa un termine, che però
dovrebbe essere definito dalla scuola.
Inoltre mi chiedo se l'avviso telefonico (al
posto della convocazione tramite telegramma) è un atto
legale.
Sì, per supplenze inferiori ai 30
giorni.
Sono un insegnante tecnico pratico di un
I.T.I.S., divenuto padre nel febbraio 2001. Mia moglie ha usufruito
oltre al congedo obbligatorio di maternità anche di un periodo
di astensione facoltativa di 6 mesi in qualità di
dipendente di una azienda privata. I restanti 4 mesi di congedo
parentale di cui posso usufruire, che tipo di trattamento economico
hanno? E' vero che il primo mese viene pagato al
100%?
Dell'astensione facoltativa nei primi 8 anni di vita
se ne possono avvalere anche i genitori adottivi. Se al momento
delladozione letà del bambino è compresa
tra i 6 ed i 12 anni, il diritto si esercita nei primi 3 anni
dallingresso in famiglia; se il bambino ha 12 anni i genitori
possono fruire di congedi fino a quando ne compie 15.
Lastensione facoltativa è un diritto riconosciuto ad
entrambi i genitori i quali ne possono fruire anche
contemporaneamente. Essi hanno a disposizione complessivamente 10
mesi, per un massimo di 6 mesi per ciascuno. La legge inoltre, con
una sorta di azione positiva, incentiva i padri a seguire i loro
figli, offrendo loro un bonus. Se il padre prende un
congedo facoltativo per almeno 3 mesi continuativi, il suo limite
personale passa da 6 a 7 mesi. Lastensione spetta al genitore
richiedente anche nel caso in cui laltro genitore non ne abbia
diritto. Qualora vi sia un solo genitore, tale periodo può
essere per lui fino a 10 mesi. Retribuzione prevista nei casi di
astensione facoltativa:
- i primi 30 giorni
calcolati complessivamente per entrambi i genitori, sono retribuiti
al 100% a prescindere dal momento in cui si fruiscono (quindi anche
dopo il terzo anno e purché entro lottavo). Il rimanente
periodo, fino a 6 mesi complessivi e (in questo caso) fino a 3 anni
di età del bambino al 30%. Il periodo eventualmente fruito
oltre il 3° anno ed entro l8°, non dà diritto ad
alcuna retribuzione. Fanno eccezione i redditi più bassi (il
limite fissato nel 2000 è a L. 23.429.250 annui). In questo
caso è mantenuto il trattamento al 30% anche oltreil 3°
anno di età.
- oltre i 30 giorni
retribuiti per intero, i periodi di astensione riducono le ferie e la
tredicesima.
Questi permessi sono
fruibili anche frazionatamene e i giorni compresi tra un periodo ed
il successivo non si computano a condizione che tra un periodo e
laltro ci sia effettiva ripresa del servizio. In caso contrario
si computano anche i giorni festivi e non lavorativi compresi tra le
due frazioni (art. 11 comma c. 7 Ccnl/2001).
Chi intende godere di
questo diritto ha lobbligo di farne richiesta con un preavviso
di 15 giorni, salvo particolari e comprovate situazioni. In questi
casi è sufficiente presentare domanda 48 ore
prima.
Durante il primo anno di vita del bambino,
l'eventuale assenza per malattia del bambino come deve essere
certificata?
Con un certificato medico che attesta la malattia
del bambino.
Gentile Pino Santoro, mi rivolgo sempre alla
tua cortese attenzione e ti devo ringraziare per la chiarezza delle
tue risposte. Ho un problema da risolvere con una certa urgenza e non
so cosa fare. Mi serve il tuo consiglio e ti prego di rispondermi
presto. Mi rendo conto che per te rispondere a tutti non è
cosa facile, ma non so proprio a chi rivolgermi...Ti ringrazio in
anticipo. Sono in servizio presso un I.T.C., presso un paese a 35
minuti di macchina dal mio, mal collegato: per raggiungerlo bisogna
fare un percorso lungo, brutto e tortuoso .Il contratto che mi
è stato fatto da appena una settimana è fino al termine
delle attività didattiche (30.6.2002) sul sostegno (sono stata
chiamata dalle graduatorie di incarichi e supplenze dalla terza
fascia). Ieri sono stata contattata da un'altra scuola del mio paese
sempre per un contratto fino al termine delle attività
didattiche. Posso rinunciare alla prima, considerando il fatto che
non posso viaggiare su quella strada lunga e tortuosa piena di dossi
e in brutte condizioni di fondo stradale dato che ho due ernie al
disco certificate? Cosa devo fare e a quali norme devo attenermi? La
scuola che mi ha chiamato, per ultima, fino a quando può
aspettare la mia risposta? Grazie di cuore.
Non puoi lasciare la supplenza, pena la
possibilità di poter lavorare per tutto
l'anno.
Ho un incarico annuale di 4 h in una scuola
paritaria. Sono stata chiamata per una supplenza di 20 gg da una
scuola statale ma la preside ha rifiutato che prendessi solo 2 classi
(quelle che mi permetteva l'orario) a completamento (parziale!) delle
18 ore perché "era una malattia". Io ho insistito ma
senza risultati: mi sai indicare la normativa a riguardo così
che possa rivendicare quelle ore?
IL DM 201/2000.
Caro Pino, per chi è incluso nella
seconda fascia delle G.I in una provincia X e a Maggio chiede
d'inserirsi nella G.P. di una provincia Y rimarrà nella
seconda fascia della provincia X e sarà inserito nella prima
della provincia Y oppure sarà inserito solo nella I fascia e
nella G.P. della provincia Y e verrà depennato dalla seconda
della provincia X?
La cosa dovrà essere disciplinata attraverso
disposizioni apposite, che siano rispettose di quanto i regolamenti
prevedono.
Gentilissimo Professor Santoro le scrivo dalla
provincia di Salerno per un problema che si stà verificando
tra gli aspiranti supplenti del personale ata con mansioni di cuochi
e bidelli, che sono nella graduatoria scaturita dalla domanda
presentata in maggio; le scuole non avvisano a casa gli aspiranti per
cui molte volte ci pensa l'amico del circolo didattico a informarli.
Questo non mi sembra normale per cui le chiedo in che modo è
possibile controllare le eventuale chiamate visto che la graduatoria
rimane tale senza che persone che prestano servizio vengano escluse
dalla stessa. Il caso che per il momento a me interessa riguarda mia
sorella, che in graduatoria occupa il posto 1075 su 4200 e rischia di
essere chiamata da un momento all'altro visto che hanno chiamato fino
al posto numero 1000 in graduatoria. Le chiedo per cui di essere
gentile nell'informarmi su come si possa venire a conoscenza di
un'eventuale imminente chiamata e se è lecito che le scuole
non informino gli aspiranti. La ringrazio e come sempre le porgo i
mie più distinti saluti.
Le scuole devono informare gli aspiranti. Non
possono non farlo. Vigilate in questo senso.
Buonasera, vorrei sapere se nella provincia di
Pisa e/o di Lucca ci sono, o ci saranno, concorsi o corsi-concorsi
per la scuola materna ed elementare.
Per il momento no.