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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/348
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato
(Ultimo aggiornamento: 15.01.02)

Salve, mi piacerebbe sapere se è prevista la possibilità per un docente di scuola dell'infanzia assunto con contratto a tempo indeterminato con anzianità di servizio pari a 10 anni e con titolo di abilitazione per le classi di concorso A050, A051, A061, di presentare domanda di insegnamento per i corsi integrativi presso istituti magistrali e licei artistici. Vorrei inoltre sapere quali sono i termini entro i quali far pervenire la propria disponibilità e qual è l'ente di pertinenza.

I corsi integrativi vengono gestiti direttamente dalle scuole che li attivano, per cui deve rivolgersi direttamente ai capi di queste istituzioni.

Vorrei sottoporre a te quanto contenuto nell'art. 6 del nuovo contratto sulla mobilità: "Ai fini delle operazioni di mobilità, non sono disponibili i posti per strumento musicale della scuola secondaria di I grado, in quanto tali posti sono da attribuire interamente ai docenti inclusi nelle graduatorie permanenti ai sensi dell'art. 11 comma 9 della L. 124/99". Questo non appare ingiusto, iniquo e ingiustificato dal momento che è previsto solo ed esclusivamente per questa materia - strumento musicale nelle scuole medie ad indirizzo musicale? E' gradito un tuo parere.

No, se si vuole applicare correttamente la legge.

Egregio prof. Santoro, le riscrivo per comunicarle che purtroppo ho ricevuto cattive notizie. Dato che mi sono dimostrata non convinta riguardo al modo di procedere della mia scuola, mi hanno consigliato di rivolgermi ai sindatati per avere un confronto. Ho consultato sia lo SNALS che la CGIL e ho ricevuto risposte concordi. Confermano la procedura della scuola, visto che c'è stata interruzione di assenza, quindi ripresa di servizio, anche se durante le vacanza natalizie. Questa risposta ovviamente non mi piace neanche un po' (anche se un consulente mi ha consigliato di aspettare qualcosa di meglio che un servizio su una maternità facoltativa), quindi vorrei sapere da lei qualche notizia in più in merito alle fonti che ha consultato per fornirmi le sue risposte. Grazie ancora per la pazienza e attendo fiduciosa.

Resto della mia opinione. Contesti l'operato della scuola, attivando magari le procedure di arbitrato di recente previste.

Ciao Pino sono una laureata in scienze naturali che ha superato nella regione Campania il concorso ordinario per la classe di concorso A060 classificandomi al posto 136. I riservisti che mi precedevano erano 55. Hanno immesso in ruolo 27 persone compresi i riservisti. Credi che in futuro avrò la possibilità di una immissione in ruolo? Se si tra quanti anni? Grazie.

Come si chiama quel mago che ogni tanto compare in televisione...? Bene, dovresti porre a lui analogo quesito. Con qualche migliore chanche di successo.

Gentile dottore, il mio quesito è il seguente: essendo inserita nella graduatoria III° fascia nella C520, ai sensi D.M. 103, la qualifica titolo necessario per poter essere inserita in tale classe, deve essere valutato con il punteggio minimo 12 punti, oltre al punteggio relativo al diploma?

Sì.

I titoli conseguiti presso Regioni, tipo Operatore computer, gli si attribuisce punteggio?

No.

Se può rispondermi con urgenza. Ringrazio e La saluto.

Provo a risponderle con urgenza.

Salve, sono iscritta nella seconda fascia delle graduatorie di istituto, che a Roma sembra che siano finalmente diventate definitive. Sono stata chiamata da una scuola media per una supplenza di dieci giorni. Mi hanno detto che non mi dà alcun punteggio, in quanto i giorni devono essere almeno sedici (ma comprese le domeniche e l'eventuale giorno libero, oppure i giorni di effettivo lavoro?)

Comprese le domeniche, certo.

inoltre vorrei sapere se io accetto una supplenza di 10 giorni e subito dopo me ne viene offerta una fino a giugno, posso lasciare quella da 10 per prendere quella più lunga?

Sì, ma solo se va fino alla fine dell'anno.

Se invece di essere fino a giugno fosse della durata di due mesi (o altro), comunque più lunga di quella precedente posso lasciarla per prendere la seconda?

No.

Ho avuto delle informazioni contrastanti in proposito.

Il DM 201/2000 non le consente.

Ho una supplenza, in sostituzione di un insegnante malato, da Ottobre 2001; l'insegnante è rientrato il 22 dicembre formalmente, dato che si tratta della giornata libera, ed io ho ripreso servizio il 7 gennaio 2002: ho diritto ad essere retribuita per il periodo natalizio, poichè la docente titolare non ha preso effettivo servizio?

Secondo me sì, a patto che la supplenza sia ripresa e sia proseguita per almeno sette giorni dopo le vacanze.

Conosci il riferimento normativo?

Art. 47, 2° comma del CCNL del 4 agosto 1995 (cito a memoria).

Sono un docente di ed.fisica a tempo indeterminato; quali sono i miei diritti circa la richieste di aspettativa per poter frequentare l'anno di completamento per la laurea in scienze motorie (abito a Cagliari e dovrei frequentare a Verona o Roma)? Grazie per il servizio che offrite..è il più efficiente.

Puoi chiedere l'aspettativa per motivi di studio.

Sono un'insegnante supplente delle scuole elementari di Cagliari, in merito alla pubblicazione della nuova graduatoria d'Istituto mi sono vista attribuire un punteggio minore di quanto avessi calcolato. Mi vedo obbligata quindi ad inoltrare ricorso alla Direttrice Didattica della scuola nella quale ho presentato la mia documentazione. Sarei grata se potessi avere qualche indicazione o modello su come strutturare un ricorso di questo tipo. Vi ringrazio anticipatamente.

Segnala gli elementi di diritto e di fatto. Il reclamo non ha bisogno di nessuna veste giuridica specifica.

Vorrei sapere se nella provincia di Vicenza sono in progetto dei corsi abilitanti per la scuola materna. Grazie.

Non so.

Salve, sono una laureata in Lingue e Letterature Straniere (Francese e Inglese) e cerco,ormai da lungo tempo qualcuno che possa darmi delle informazioni precise riguardo alla possibilità di insegnare italiano nelle Università francesi. Finalmente dopo anni, ho capito che devo inviare una candidatura spontanea alle singole Università a cui mi destino. Desidererei tuttavia sapere, se esiste la possibilità di insegnare italiano in queste Università superando un concorso riconosciuto a livello nazionale (come ad esempio per i lettori di lingua francese che la Comunità francese del Belgio invia nelle Università d'italia), e se io posso accedervi semplicemente con la mia Laurea, (avendo programma di studi che comprende due esami di Letteratura italiana), oppure se devo essere in possesso dell'abilitazione all'insegnamento. Presso la mia Università, inoltre, esistono dei "lettori di scambio", inviati dalla Francia, che operano contemporaneamente anche presso alcuni Istituti di cultura francese in Italia (cfr. Istituto francese Grenoble di Napoli). Mi chiedevo, se esiste la possibilità per un laureato italiano di ricoprire lo stesso ruolo all'estero, e se si, quali sono i titoli di cui deve essere in possesso, i concorsi a cui può presentarsi, dove poter prendere visione della loro esistenza e delle condizioni che li regolano. Mi scuso per le mie innumerevoli domande. Approfitto dell'occasione per inviarle Signore/ Signora i miei più distinti saluti.

Non so se le università destinino direttamente personale all'estero. Per quanto riguarda la scuola (settore di cui mi occupo) il personale di ruolo viene destinato all'estero sulla base della partecipazione a specifiche procedure concorsuali presso il MAE. I supplenti possono solo fare i supplenti, presentando domanda alle autorità consolari.

Gentilissimo direttore, la prego cortesemente di indicarmi alcuni testi sui quali prepararmi per il prossimo concorso al ruolo di dirigente scolastico.

Non le so essere d'aiuto.

Ho prestato servizio dal 27/11/2000 al 30/06/2001 in una scuola media. Vorrei sapere se ho il diritto di chiedere le ferie maturate e non godute. Grazie.

Certo che sì, naturalmente in euro.

Adesso cosa devo fare? gentile Santoro ormai non ne posso più. Con la OM 33 ho fatto il concorso alle elementari, superato. Problema: il diploma magistrale conseguito nel luglio del 1999. Nessuno al provveditorato se ne accorge. Con l'ultima OM 01 c'è la possibilitàall'art. 3 di mettersi in regola. Bene, vado in Provveditorato a segnalare la loro "svista". Risultato cancellazione dalle graduatorie permanenti. Reazione: ricorso con richiesta di inserimento alla luce del suddetto art. 3. Tutto avvenne nel marzo del 2001, ad Aprile mi reinseriscono in graduatoria permanente prima fascia, sbagliando perché avrei dovuto essere inserita con la OM 01. Dato che non mi avevano trattato molto bene quando ho segnalato il primo loro errore, mi sono guardata bene dall'andare di nuovo per dirgli che avevano mal interpretato l'art. 3. Dopo tale comunicazione scritta del provveditorato avvenuta nell'aprile del 2001, ne Luglio del 2001 mi arriva una lettera identica a quella ricevuta in Aprile, anche con la stessa data, nella quale si diceva che ero inserita in graduatoria permanente elementari prima fascia. Arriva settembre comincio a lavorare in una scuola privata elementare ma anche le statali arrivano alla mia posizione. Perchè lavorare allo stesso modo e prendere di meno? Accetto una sostituzione per maternità e qui comincia l'Odissea. Il 5 dicembre il Provveditorato emette un decreto di depennamento per me ed un'altra persona nella mia identica situazione che aveva la mia stessima situazione. Conseguenza i presidi devono licenziarci. Andiamo a colloquiare con il Provveditore il quale fa presente che la nostra posizione è irregolare, ma riconosce che l'errore è dovuto all'amministrazione stessa. Pertanto cerca di evitare spiacevoli conseguenze invitando i presidi a non interrompere la continuità didattica per una rettifica avvenuta in ritardo solo per colpa dell'amministrazione. Il Preside dell'altra collega la mantiene in servizio, il mio mi licenzia in data 18.12.2001. Il consiglio del mio preside? Cercare una supplenza alle superiori visto che sono inserita anche in quella graduatoria. Ottimo se si potesse tornare indietro e rifare le nomine, perché io essendo seconda in graduatoria avevo già rinunciato a tutto quanto convinta a Settembre che le cose fossero giuste come le avevano sistemate anche se personalmente non ne ero convinta, perché io la lingua italiana la capisco anche quando.. Mi scusi sto vaneggiando. Tenga presente che sono al quarto mese di gravidanza e dal 05.12.2001 al 18.12.2001 tutti i consigli erano: mettersi in gravidanza a rischio per salvare il salvabile. Ma non lo ritengo giusto se non fossi stata ingannata dai loro errori, avrei potuto continuare nella scuola privata oppure scegliere di lavorare alle superiori come ho fatto fino all'anno scorso, avrei potuto vivere tranquillamente la mia maternità andare in astensione obbligatoria ad Aprile e percepire uno stipendio normale come mi spetta di diritto, e non accontentarmi di una "regalia" che non mi garantisce copertura contributiva. Tutto ciò le sembra giusto?  Vorrei rivolgermi a qualcuno ma temo di sbagliare ad iniziare una causa di lavoro contro il provveditorato. Tutto il carteggio è scritto e in mio possesso. Può darmi la sua opinione in proposito e magari anche una dritta su come muovermi? Grazie e scusi il superfluo!

Lei sapeva di non poter stare in prima fascia. Non capisco perché non lo abbia segnalato, correndo i pericoli che ha corso. Sinceramente non so cosa suggerirle. Forse le serve un bravo ed onesto avvocato, che accerti se una causa la può risarcire del danno subito.

Sono un ass. amm.vo che in questi giorni viene tempestato dai docenti con questa richesta: se i diritti acquisiti rispetto al TFR vengono rispettati o se questi vengono sottoposti alla nuova proposta di rateizazzione.

Non ho capito la domanda. Sarò tardo, ma non ho proprio capito.

Buongiorno, volevo sapere se si hanno notizie delle graduatorie ata di terza fascia (ass. amministrativo) e, se si sa più o meno quando usciranno. Sicuro di una vostra risposta, colgo l'occasione di ringraziarvi e salutarvi.

Devi rivolgerti, per saperne di più, alla scuola capofila (cioè a quella a cui hai inoltrato la domanda).

Mi scusi, ma ho un altro quesito da porle. Sono inserita nelle graduatorie di istituto di una provincia della mia regione e vorrei iscrivermi in un'altra provincia, sempre della mia regione, per la graduatoria permanente che sta per essere aggiornata (si tratterebbe per me di prima iscrizione nella GP). Posso farlo?

Sì, se ne ha i requisiti.

Caro Pino sono da poco stata nominata nel consiglio di istituto e vorrei chiederti qualche informazione.... è vero che chi presiede il consiglio di istituto è il membro più anziano?

No, un genitore.

Chi decide chi redige i verbali?

Si elegge un segretario.

Si può fare a turno?

Sì.

Esiste una normativa che sintetizzi i doveri di un membro del consiglio di istituto?

Non possiedo un compendio di questo tipo.

Sono laureata in ingegneria idraulica cosa posso insegnare nelle scuole superiori? Grazie!!!!!

Ti invito a consultare i DD.MM. 39/98 e 354/98 che trovi sul ns. sito.

Gentile Prof. chiedo cortesemente se potesse inviarmi il D.M. 201/2000 di cui non trovo corrispettivo nella home page. Vorrei inoltre capire una nota trovata scritta in una delle tante faq: dice che la classe di corcorso A036 (fil. psic. socio. e scienze dell'educ.) si può insegnare: nei professionali sperim. negli ITIS e negli istituti d'arte; è vero? E se sì (ho dei dubbi al proposito!?!), mi potrebbe inviare le leggi che ne regolamentano il tutto.

Veda il DM 39/98 (è sul sito, questa volta).

Caro Santoro, contrariamente a quanto da Lei sostenuto in più occasioni, chi è già abilitato può iscriversi alle ssis per la stessa classe di concorso; almeno questo mi hanno detto alle segreterie ssis di Bari, aggiungendo che in questo caso vi sono per di più particolari agevolazioni negli esami, dal momento che si è già abilitati. La cosa per un verso è priva di senso, dal momento che le ssis, come Lei ha detto, servono solo ad abilitare; per l'altro verso, però, come Le ha fatto notare un lettore, sarebbe illegittimo impedire l'iscrizione anche agli abilitati, dal momento che ai sissini vengono concessi particolari privilegi in graduatoria rispetto agli altri abilitati. Le chiedo: esistono riferimenti normativi sulla impossibilità d'iscrizione da Lei sostenuta?

Io non ho parlato di impossibilità. Ho detto semplicemente che chi è laureato non può reiscriversi all'università per acquisire lo stesso titolo. Per analogia la cosa dovrebbe valere anche per le SSIS.

Vorrei approfittare della sua disponibilità per sottoporle un paio di quesiti su una questione che mi riguarda direttamente. So che per legge la validità delle graduatorie dei concorsi acattedre è di tre anni, ma questi ultimi da quando decorrono? Dalla pubblicazione del bando o da quella della graduatoria di merito (come penso dovrebbe essere)? Inoltre, una volta trascorso questo lasso di tempo, i tre anni appunto, nel caso esistano cattedre vacanti deve essere subito bandito un altro concorso? E se questo non accade, si continua ad attingere dalla graduatoria di quello precedente? Qual è il criterio seguito nel periodo intercorso tra il '90 e il '99?

Guardi, si rilegga la legge 124/99 e capirà come per miracolo come funziona.

Caro Pino sono entrata di ruolo con il secondo contingente ed in questi giorni mi è stato richiesto di compilare un modulo riguardante le graduatorie interne di istituto e con mia sorpresa ho scoperto che i tre corsi di perfezionamento di durata annuale fatti con il forcom non sono valutabili in quanto nessuna voce li contempla...tu mi confermi ciò?

No. Non sono d'accordo.

Gentilissimo Santoro, potresti inviare anche a me l'allegato che parla di permessi e assenze del personale della scuola? Leggo sempre le FAQ e le trovo molto utili! Ti ringrazio infinitamente in anticipo.

Ok.

Sono una neospecializzata per l'insegnamento del sostegno, la mia materia è invece l'educazione fisica, non avendo avuto l'opportunità di partecipare al concorso ordinario del '90, non sono in possesso dell'abilitazione. A Firenze del resto, non vi sono corsi abilitanti, gestiti dalle ssiss nè per l'ed. fisica nè per il sostegno, ma mi hanno detto che esiste qualcosa presso l'Università di Bologna, desidererei informazioni sull'argomento. Grazie molte.

Non ti so aiutare.

Gent.mo dott. Santoro, Lei in data 26/12/2001 ore 17.17 mi rispondeva che per dar luogo al pagameto dei corsisti di un corso sulla  626/94 era sufficiente la dibera del Consiglio d'Istituto che si esprimeva in tal senso. Il Dirigente scolastico mi ha risposto che siccome anzi tempo il progetto del corso non prevedeva nessun pagamento verso i corsisti, per dar luogo al pagamento non è sufficiente la volontà del C.d'I. di integrare il progetto, ma tale integrazione doveva essere adottata o prodotta dal preside pro tempore (il preside pro tempore è andato in pensione) il quale avrebbe dovuto impartire anche delle direttive al Direttore dei Servizi Gen e Amm. per la predisposizione del'eventuale pagamento. Le chiedo:
1) La delibera del Consiglio non è automaticamente esecutiva, o richiede una adozione da parte del capo d'istituto?

E' immediatamente esecutiva, secondo me.

2) La consegna del registro delle presenze da parte del formatore non è di per se già una integrazione, visto che la richiesta al c.d'i d'integrare il progetto, prevedendo il pagamento dei corsisti, è pervenuta direttamente dal formatore che è anche membro del C.d'I.?

Non so in che termini sia stata richiesta l'integrazione del progetto.

3) Il Direttore dei Ser. Gen e Amm. non deve porre in essere il pagamanto visto che essendo in possesso del verbale, è a conoscenza delle delibere del C.d'I?

Il preside avrebbe dovuto dar esecuzione alla delibera, invitando il direttore agli adempimenti contabili conseguenti.

4) Il corso di formazione è stato svolto in orario post- meridiano; non ci spetta comunque il pagamento e il rimborso delle spese di trasfera per i pendolari, indipendentemende dalla delibera avallante del C d'I.?

Spetta se sono state stanziate le risorse necessarie per coprire queste spese e se la partecipazione al corso era obbligatoria.

Caro prof. Santoro vorrei sapere se il personale ATA in servizio a tempo indeterminato può interrompere il servizio per accettare una supplenza in qualità di docente senza essere licenziato dall'attuale profilo di appartenenza, se si quale normativa regola queste supplenze. Grazie infinite.

No. Per il momento non è possibile.

Caro Santoro volevo chiederti a quanto ammonterebbe la somma dei punti che mi procura l'abilitazione (OM1) presa con 80/80? E' vero che ci sarebbero 10 punti di premio in piu' per chi ha raggiunto un tale risultato? Grazie come sempre....

Mi devi dire per quale graduatoria, altrimenti come faccio a fornirti indicazioni?

Egregio Sig. Santoro, sono un'insegnante di scuola materna di Vercelli, entrata in ruolo il 18 Gennaio 2001 avendo superato l'ultimo concorso ordinario, con decorrenza giuridica 1 Settembre 2000. Non ho ancora svolto l'anno di prova essendo stata prima in astensione per complicanze di gestazione, poi in ast. obbligatoria ed infine in astensione facoltativa. La mia richiesta di aiuto è questa: come calcolo i 180 giorni utili per l'anno di prova? Essendo nato mio figlio il 1°Giugno 2001 mi spetta il primo mese di astensione nel conteggio? Rientrando adesso (lunedì 14 genn 2002) in servizio fino al 30 di Giugno riesco a fare il mio anno di prova? La ringrazio sin d'ora per la sua disponibilità, confidando nel suo aiuto le invio cordiali saluti.

Le mando il vademecum.

Ill. mo Pino, nell’augurarti un felice anno nuovo, approfitto per porti una domanda. Con una supplenza conferita dal Preside dalle G.I. definitive su classe di concorso dalle Tab. A, per uno spezzone di 8 h/settimanali su posto vacante, il termine del contratto quale deve essere, 30/6/02 o come sostengo io al 31/08/02? Grazie per la risposta ed il tempo concesso.

30 giugno.

Gentile Prof. Santoro sono una supplente alla mia prima esperienza nel mondo della scuola. Il suo sito mi è stato sempre di grande aiuto e leggevo nelle sue ultime FAQ della possibilità di ricevere il suo prontuario o "libello". Le sarei grato se lo spedisse anche a me! La ringrazio di nuovo per l'aiuto e le faccio gli auguri per un felice 2002.

Le mando quello sulle supplenze.

Egregio Pino Santoro, il mese scorso sono stata assunta a tempo indeterminato presso la provincia di Belluno per l'insegnamento di Italiano, storia, ed. civica e geografia nella scuola media. Il contratto da me sottoscritto ha decorrenza giuridica dal 1.9.2001. A questo punto della fase delle assunzioni seguite ai recenti concorsi (io ho potuto partecipare solo a quello ordinario) occupo le primissime posizioni nella lista relativa all'insegnamento dell'italiano e del latino nei licei, a cui vorrei dedicarmi preferendolo a quello delle materie letterarie nella scuola media. Ora, per ragioni inerenti la mia vita privata, spero di potermi al più presto trasferire presso un'altra regione. Qualora mi venisse offerta un'assunzione a tempo indeterminato per l'insegnamento nel licei e la accettassi, perderei il vantaggio che la retrodatazione giuridica del contratto appena firmato mi dà?

No.

E se la rifiutassi per accelerare i tempi di un eventuale trasferimento, che possibilità avrei di passare di ruolo in un liceo?

La possibilità è quella legata alle domande di trasferimento.

So che i passaggi di ruolo sono possibili, ma vorrei capire se sia meglio dare la precedenza all'inserimento nella scuola in cui più mi piacerebbe insegnare o se non sia preferibile attuare in primo luogo il trasferimento ad altra regione. La ringrazio molto per quanto potrà consigliarmi e Le porgo distinti saluti.

E' un po' difficile aiutarla e consigliarla, visto le variabili in gioco.

Sono una collaboratrice scolastica e le chiedo se e quanti punti possono essere attribuiti alla patente ECDL per le funzioni aggiuntive per supporto all'attivita' amministrativa. La ringrazio.

Non è previsto.

Caro prof. Santoro, inanzitutto la ringrazio per la sua squisita disponibilità e per le sue utilissime risposte. Veniamo al dunque. Lei sa che si stanno tenendo dei corsi per il conseguimento della laurea In Scienze Motorie. Gli Insegnanti di ruolo diplomati Isef li stanno frequentando e conseguiranno il titolo. Domanda: potranno far valere questo titolo per avere 5 punti in più (sia per la mobilità che per le graduatorie interne), perchè in possesso di un secondo titolo diverso da quello che ha dato accesso al ruolo di appartenenza?

Io dico di sì.

Attualmente i diplomati Isef possono partecipare al concorso per Dirigenti scolastici?

Non ho letto il nuovo bando.

Ultima domanda: un insegnante, privo di titolo di specializzazione polivalente per alunni portatori di handicap, che viene incaricato da un dirigente scolastico di un Istituto di 2° grado per l'intero anno attingendo alla graduatoria interna attinente all'area di appartenenza della cattedra in questione, per le graduatorie di incarichi e supplenze,a quanti punti ha diritto? 6 oppure 12?

12.

Gentile Santoro, le vorrei esporre la mia situazione per avere da lei qualche suggerimento. Sono inserito nella graduatorie di merito per le classi di concorso 38A, 47A e 49A per aver partecipato all'ultimo concorso ordinario in Puglia. Il 31/8/2001 vengo convocato dal Provveditorato di Taranto per stipulare un contratto di lavoro a tempo indeterminato sulla classe di concorso 38A con assegnazione della sede. Il giorno della mia presa servizio, l'1settembre 2001, chiedo ed ottengo l'aspettativa per motivi di studio fino al 31 maggio 2001, in quanto sono titolare di un contratto di assegno di ricerca presso il dipartimento di Fisia dell'Universita' di Bari. Il giorno 8 gennaio 2002 (cioe' ieri) ricevo un raccomandata del Provveditore di Foggia per il conferimento di assunzione a tempo indeterminato per la classe di concorso 49A per scorrimento di graduatoria ( mi devo presentare il 16/01/2002). Tale nomina avra' decorrenza giuridica dal 1/9/2001 ed economica dalla data di presa servizio che dovra' avvenire l'1/9/2002. La sede si servizio e di titolarita' verra' assegnata su mia domanda di trasferimento oppure d'ufficio, sui posti residuati dopo i trasferimenti. In base all'art. 17 del bando di concorso ordinario comma 5 "l'autorita' scolastica che ha curato lo svolgimento del concorso, in relazione al numero e alla tipologia dei posti da conferire nell varie province, ..., individua con proprio decreto il numero di concorrenti da interpellare per la scelta della provincia.... Poi, comunica a ciascuno degli interessati con lettera raccomandata il punteggio e posizione ... e li invita a far pervenire ... l'ordine di preferenza delle province. ..." Il comma 8 dello stesso articolo afferma: "Ai vincitori del concorso le sedi vengono assegnate secondo l'ordine della graduatoria, tenendo conto della indicazioni preferenziali espresse dagli interessati ..." Il D.M. 13/11/2001 n. 162 all'art. 2 afferma: "comma 3) Le assunzioni disposte dopo il 31 agosto 2001 comportano il differimento della presa servizio al 1 settembre dell'anno successivo, fermo restando gli effetti giuridici dall'inizio dell'anno scolastico di riferimento della nomina. comma 7) Al personale assunto a tempo indeterminato viene assegnato una sede provvisoria. comma 8) Il personale di cui al presente articolo non puo' chiedere trasferimento in altra provincia prima di tre anni". Per tutto quanto premesso, mi e' chiaro la procedura di assunzione, ma secondo me sta venendo meno la disposizione dell'art. 17 del bando di concorso. Infatti, sulla prima nomina che ho avuto (Taranto) c'era l'urgenza di assumere per dare corso all'inizio dell'anno scolastico, e percio' posso accetare il fatto di non avere avuto il diritto di poter scegliere su eventuale altre cattedre disponibili in quella data. Ma la nuova assunzione disposta dal Provv. da Foggia secondo me non ha senso, visto che la presa servizio e' differita a settembre. Sempre secondo me, sarebbe giusto aspettare il nuovo elenco delle cattedre per il prossimo anno scolastico e procedere di conseguenza all'assegnazione della provincia e della sede. Lei cosa ne pensa? Cosa mi conviene fare? Tenga presenete che per ragioni di lavoro sto spostando la residenza a Bari e percio' io sono interessato ad una cattedra su Bari (e provincia): posso tenere in piedi le due assunzioni e procedere successivamente, dopo l'elenco delle cattedre disponibili, alla scelta della sede?

No. Non può. Il provv. di Foggia sta agendo correttamente. Lo dice uno, per altro, che non ha fiducia alcuna nell'operato dell'amministrazione scolastica.

Ciao, sono un educatore di convitti entrato in ruolo sett. 2001 con decorrenza sett. 2000. Vorrei sapere cosa devo fare per la ricostruzione di carriera avendo parecchi anni di servizio pre-ruolo. C'è qualche scadenza? Come vengono calcolati gli anni pre-ruolo? Quanto tempo è necessario per avere la ricostruzione quindi gli scatti di anzianità? Ti ringrazio.

Devi presentare apposita domanda, dopo aver superato il periodo di prova. La scuola dovrebbe essere in grado di predisporre da subito la tua ricostruzione.

Signor Santoro, il collaboratore vicario del mio istituto non ha un'area di quelle indicate per le funzioni obiettivo. Perciò ritengo che abbia diritto all'attribuzione economica delle F.O e non a quella giuridica. In altre parole vorrei sapere: in un eventuale concorso può il collaboratore vicario avere il punteggio relativo alla sua funzione e in aggiunta quello relativo alla F.O, pur non avendo avuto alcuna assegnazione di un'area specifica?

No. L'equiparazione è solo economica e non altro.

Per favore indicatemi la normativa che chiarisce questo punto. Ho letto la nota del 20 aprile 2001, prot. n. 623 e mi sembra che mia dia ragione, ce ne sono altre con maggiore evidenza.

No. Per altro il CCNL è chiarissimo a riguardo.

Sono un insegnante specializzato che fino a questo momento aveva una supplenza fino a nomina dell'avente diritto. Dopo le vacanze di Natale mi ha chiamato una scuola per una supplenza fino al 31 agosto. Oggi la 10 gennaio il mio dirigente mi comunica che la ragioneria del tesoro ha detto che le supplenze su sostegno fino al 31 agosto vanno pagate fino al 30 giugno. Che cosa posso fare? Vi risulta una cosa del genere? La supplenza al 31 agosto è su posto vacante e in organico di diritto.

Se è su posto vacante, va pagata fino al 31 agosto.

Sono un assistente amministrativa dovendo fare la domanda di trasferimento presso la prov. di Salerno vorrei sapere le disponibilità dei posti vacanti di questa provincia. Aspetto la vostra risposta.

Non possediamo queste informazioni.

Si prega di dare informazioni su eventuale  modifica del testo normativo di cui all'art. 60 (codice disciplinare ) del I° contratto collettivo comparto scuola 94-97.

L'articolo è ancora in vigore.

Gentilissimo Sig. Santoro, sono diventata soprannumeraria l'anno scorso e sono stata trasferita in un altro comune. Mi hanno detto che per non perdere la continuità devo fare domanda di trasferimento per il rientro.

Esatto.

Gentilissimo Pino, siamo un coordinamento precari di strumento musicale (A0 77) della provincia di Caserta, finalmente dopo tante battaglie quest'anno siamo riusciti ad attivare 5 scuole nuove ad indirizzo musicale (in prima applicazione in deroga con richiesta dei genitori); per l'anno prossimo arriveranno all' U.S.P. 30 nuove richieste, noi ti chiediamo: queste deroghe in futuro si possono trasformare in organico di diritto e procedere ai contratti a T. I.?

Sì.

Certamente una domanda non facile, ma saresti molto gentile a delucidarci. A presto.

Se i posti si consolidano sul diritto si immette in ruolo, altrimenti no.

Gent.mo Sig: Santoro, sono stata nominata dalla preside dal 13/11/01 come supplente su cattedra (4 ore) vacante di sostegno con contratto fino a nomina dell'avente diritto. Il 7/01/02 sono andata a scuola e mi è stato detto che stavano scorrendo le graduatorie per trovare l'avente diritto e che comunque il mio contratto si considerava concluso il 22/12/01. Fino ad ora l'avente diritto non è stato ancora trovato. Mi domando: è lecito questo comportamento?

Se sono nel frattempo state puibblicate le graduatorie definitive di istituto sì.

E' possibile entrare a scuola ed essere informati del proprio licenziamento nell'atrio della scuola?

Questo proprio non dovrebbe accadere.

Caro Pino Santoro, sono stata abilitata all'insegnamento nelle scuole secondarie nell'ultimo concorso e nella graduatoria di merito a oggi ho quattro persone davanti a me. Attualmente ho una borsa di studio al CNR che scade il 1/11/02. Vorrei sapere come conviene che mi comporti per rinviare il piu' possibile la presa di servizio dopo l'accettazione della mia futura nomina. Infatti mi piacerebbe restare in ambito universitario ancora qualche tempo nella speranza di ottenere una posizione permanente e insieme mantenere aperta la via della scuola se all'universita' le cose non andassero come vorrei. So che se vengo nominata quando sono titolare di borsa di studio posso chiedere l'aspettativa fino alla scadenza della borsa. Non ho chiaro pero' se:
1) posso prolungare l'aspettativa in quanto, supponiamo, titolare di una nuova borsa assegnatami dopo la mia accettazione della nomina nelle scuole
2) la borsa deve essere conferita dallo Stato o enti italiani, o anche da stranieri.
3) le sarei grata se mi potesse dare il riferimento della legge dove si parla di 1) e 2).
Grazie in anticipo per la cortesia.

Può chiedere l'aspettativa per motivi di studio e ricerca ai sensi del CCNL della scuola attualmente in vigore.

Gentilissimo Pino, seguo da molto la tua rubrica (anche se per conto di mia moglie che è precaria alle elementari) e di solito non ti scrivo perchè trovo le risposte alle mie domande nelle faq oppure leggendo la normativa . Vorrei però un chiarimento su una questione: ricevendo una supplenza da lunedì a venerdì (sabato giorno libero dell'insegnante) ed essendo informata il venerdì del prolungamento della supplenza anche per la settimana successiva si ha diritto alla retribuzione e al punteggio anche per il sabato e la domenica?

Sì.

Se invece la comunicazione del prolungamento avviene il lunedì della settimana successiva vale lo stesso discorso??

Sì.

Ti chiedo per favore di darmi anche qualche riferimento legislativo preciso (credo di aver trovato qualcosa ma non so se ho interpretato bene) e se puoi di spedirmi l'"utile libello" sui permessi e assenze del personale della scuola. Ti ringrazio per il tuo indispensabile contributo e ti auguro un buon 2002.

Art. 7 DM 201/2000.

Gent.mo prof. Santoro, approfitto ancora della sua competenza anche se sono entrato in ruolo lo scorso anno scolastico (giuridica 1/9/2000; economica 1/9/2001) e forse, a rigore, la domanda che le pongo esula da questa rubrica. Pochi mesi fa ho presentato tutti i certificati di servizio pre-ruolo per la "dichiarazione dei servizi"; ora, avendo io chiesto la "ricostruzione di carriera" (domanda di "riconoscimento dei servizi ai fini della carriera"), la segreteria della scuola mi chiede di presentare di nuovo tutti i certificati (in originale ...), relativi a circa 15 istituti distanti più di 120 km dalla mia attuale residenza. Devo rasseganrmi a questa assurdità o posso scrivere sulla domanda: "tutta la documentazione è già in possesso di codesto istituto"? Grazie

Alla domanda vanno allegati i certificati in originale, purtroppo. Se l'amministrazione però ne è già in possesso, faccia riferimento a questa documentazione.

Gentilissimo Pino, per l'ennesima volta mi rivolgo a te per avere chiarezza. Questo è il fatto: a settembre ho stipulato un contratto a tempo determinato fino al termine delle attività didattiche presso la scuola polo incaricata dal provveditorato: ho scelto 9 ore e non ho completato perchè le altre scuole erano troppo distanti e all'epoca allattavo il mio bambino, quindi sul contratto risulta che ho rifiutato il completamento. Può questo precludermi di accettare supplenze temporanee compatibilmente con l'orario che ho?

No.

Perchè nella scuola dove insegno hanno attribuito una supplenza temporanea (dal 28 /11 al 18/01) senza avermi interpellata. Alle mie proteste hanno dichiarato che non ne avevo diritto avendo rifiutato il completamento in sede di incarico annuale. Ma non sono due cose diverse un incarico annuale del provveditore e una supplenza temporanea del Preside?

Esatto.

Aiutami tu a capire se è così e se posso fare qualcosa per ovviare a quello che ritengo essere un errore, oltre che la negazione di un diritto.

Si tratta della negazione di un diritto, ai sensi del nuovo regolamento delle supplenze. Protesta e ricorri.

Buongiorno, le supplenze in una scuola paritaria valgono 12 punti e quelle in una parificata 6 :è giusto?

Sì.

Cosa significa scuole materne autorizzate, non lo sono tutte? In questo caso il punteggio è pieno? Insomma vorrei conoscere la disciplina dei punteggi nelle scuole elementari e materne sia per le graduatorie di istituto che per le permanenti.

Deve prendersi le tabelle allegate rispettivamente ai DD.MM. 146/2000 e 103/2001 e leggerle.

Egregio Prof. Santoro, ho partecipato al concorso DM 150/01 come amministrativo, vorrei sapere quando  e come potrò consultare le graduatorie, i punteggi, ed eventualmente sapere se sono in lista per l'assunzione temporanea e se tale resterà.

Deve rivolgersi alla scuola a cui ha inoltrato la domanda.

Queste assunzioni potrebbero diventare a tempo indeterminato?

Sì, avendo maturato almeno 24 mesi di servizio non di ruolo.

Sarebbe una bella cosa. Se così non fosse, vorrei sapere quale iter seguire per poter far parte dell'organico ATA a tempo indeterminato anche con una mansione diversa da quella dell'amministrativo. La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti.

Non ci sono altre strade.

Ho 54 anni e da due sono andata in pensione usufruendo dell'ultima finestra della legge Dini, con circa 34 anni di servizio. Dopo due anni 'sabbatici' vorrei rientrare, anche in altra sede; qual è la prassi?

Deve presentare domanda di riammissione in servizio.

Ho due quesiti.
1. Il periodo trascorso in aspettativa per motivi di studio (dottorato di ricerca) conta ai fini della maturazione del servizio minimo per effettuare domanda di trasferimento (2 anni all’interno della provincia – 3 anni negli altri casi)?

Certo.

2. La mia segreteria sottrae, ai fini del conteggio dei 180 giorni necessari per l’anno di prova, anche i giorni successivi all’assenza (per esempio anche la domenica in caso di assenza per malattia che si protragga fino al sabato). E’ corretta questa interpretazione?

No.

Ho una supplenza di 1 mese: ho diritto ad assentarmi se malata senza perdere la supplenza? e si, per quanti giorni.

Trenta in un anno scolastico, con retribuzione al 50%.

Gentile Prof. Santoro, vorrei sapere se sono state corrette le prove scritte relative al concorso negli educandati nella provincia di Napoli e, se si, come devo fare per sapere se ho superato la prima prova, mi avvertiranno a casa o devo informarmi io presso la scuola dove ho sostenuto la prima prova? Grazie.

Se hai superato la prova, sicuramente ti avvertiranno.

Inviate le vostre richieste a:
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