FAQ/352
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
(Ultimo aggiornamento: 26.01.02)
Gentilissimo Sig. SANTORO, mi permetto di
riscriverla perchè è di una gentilezza correttezza
unica. Le pongo perciò altre richieste:
1) sono abilitata per
la classe di concorso A077. In questo periodo sto preparando
l'abilitazione riservata per le classi A031 e A032; qualora riuscissi
ad abilitarmi quest'ultima viene riconsiderata come punteggio e
perciò sarebbero 6 punti della prima e 6 punti per quest'altra
oppure ne valutano 1 sola per l'aggiornamento delle
graduatorie?
Solo uno, visto che si tratta di un'unico ambito
disciplinare, a cui si accede sostenendo le stesse
prove.
2) I 180 gioni per l'immissione in ruolo sono
contabili sia da ottobre a marzo per esempio che da gennaio a giugno?
e poi vengono calcolate anche le domeniche le festività e i
sabati?
Le mando un piccolo vademecum, così si fa una
cultura.
3) il quinto anno integrativo dà diritto
a ulteriore punteggio sempre per l'aggiornamento delle graduatorie o
ha valore solo per accedere all'università?
Non è titolo valutabile, secondo
me.
Gentile Pino Santoro, vorrei girarti un quesito
che mi è stato rivolto, fiducioso di trovare una risposta
puntuale ed esaustiva. In provincia di FR all'inizio dell'anno
scolastico gli incarichi "annuali" vengono assegnati con il
meccanismo "ufficioso" delle scuole-polo. Un collega che
prima del giorno fissato per le convocazioni era stato contattato da
una scuola privata e ha accettato l'incarico. Ha comunicato qualche
giorno prima delle nomine la sua"non
disponibilità" ad altro incarico nelle scuole statali
poiché già impegnato. Sapeva che in questo modo non
sarebbe stato depennato. Ora mi dice se so qualcosa circa il
reinserimento in graduatoria, poiché ha sentito delle voci
poco rassicuranti e dei colleghi gli hanno confuso le idee. Io gli ho
detto che per quanto ne sapevo l'unico modo di farsi depennare
quest'anno era quello di accettare la nomina, firmare il contratto
(oppure avere la delega) e poi rifiutare di prendere servizio. Chiedo
conferma quindi del fatto che entro la fine di gennaio 2002 (od
eventuale altra scadenza) non ci sia alcuna necessità di
presentare domanda di reinserimento per coloro che non hanno
accettato o dichiarato tramite telegrammi ed affini di non voler
accettare una supplenza annuale. Grazie per la cortesia
accordatami!
Confermo. Hai dato informazioni assolutamente
corrette.
P.S. approfitto per chiedere se è vero
che nel mese di febbraio dovrebbe uscire un'ordinanza ministeriale
che riapre le graduatorie permanenti consentendo il trasferimento di
provincia oltre che l'aggiornamento del punteggio!
E' vero.
Gentile Sig. Santoro, sono una studentessa di
Lingue e Letteratura Inglese in procinto di laurearmi e sono
assolutamente convinta di dedicarmi all'insegnamento nella Scuola
Secondaria. Da alcuni giorni vago per la rete e sono fortunatamente
capitata in questo sito: ne approfitto per porle alcune (parecchie,
purtroppo) domande, perchè il mio primo impatto coi grovigli
burocratici del mondo della Scuola è stato devastante e credo
di non aver capito neanche da dove iniziare. In attesa di poter
frequentare una siss, non appena laureata invierò la richiesta
per le supplenze nelle 30 scuole che mi permetteranno di essere
inserita nella terza fascia delle graduatorie di istituto (se non ho
capito male...)
1) Dovrò
mandare l'apposito modulo al Provveditoriato? Potrò
semplicemente inviare la domanda alle singole scuole? C'è
differenza?
Ad una scuola, nei termini che il ministero dovrebbe
comunicare.
2) Esiste una scadenza per l'invio del modulo
al Provveditorato? Dove posso reperirla?
Per il momento non sono state fornite istruzione in
merito.
3) Potrò "mischiare" nelle 30
scuole sia Medie Inferiori che Superiori?
Sì.
Istituti di due diverse
province?
No.
4) Dovrò ripetere la domanda ogni
anno?
No.
E per sapere in che posizione si è
bisogna rivolgersi direttamente alle singole
scuole?
Alla scuola capofila, che è quella a cui lei
ha deciso di inoltrare la domanda.
Ringrazio anticipatamente per la risposta e mi
scuso se ho posto domande banali, ma davvero non so dove
sbattere la testa!
Prego.
Gentile sig. Santoro, di recente ho rifiutato
una supplenza di 7 ore settimanali per 25 giorni in una scuola media
e la segretaria mi ha chiesto di inviare al'istituto una
dichiarazione in merito. Mi chiedo, è la prassi? Cosa rischio?
Di essere depennata dalla graduatoria di quella scuola? Ancora una
volta infinitamente grazie.
Non è prassi, visto che comunque può
rinunciare senza incorrere in alcun tipo di
penalizzazione.
Temo la revoca del'incarico poichè ho
letto un articolo sibillino sul quotidiano "Il Mattino" di
Caserta del 14/1/02 circa la non utilizzabilità del diploma
"extra moenia". L'articolo sul quotidiano, a firma del
giornalista Carmine Aurilio, recita quanto segue: insegnanti di
sostegno, titolo valido in provincia. Controllo sulle
specializzazioni: il diploma extra moenia non è utilizzabile.
Il controllo sui titoli di specializzazione per il sostegno degli
alunni portatori di handicap va effettuato in base ai requisiti
dettagliatamente indicati dall'art. 1 del DM 287/99. Lo chiarisce
inequivocabilmente una circolare del Provveditore Ammaturo, che
richiama la necessità di un puntuale rispetto della normativa
e ricorda anche che lo stesso decreto all'art .2 afferma che: il
diploma rilasciato in difformità da quanto indicato all'art. 1
non sarà ritenuto valido. La responsabilità del
controllo è, ovviamente, dei dirigenti scolastici che debbono
effettuare le nomine e che, quindi, in tale fase, possono modificare
l'interpretazione data dal dirigente che ha esaminato la domanda
degli aspiranti a supplenza. La linea di indirizzo, chiesta da
più parti e adottata dal Provveditore deve seguire l'art. 1
del citato decreto (estremi della comunicazione del provveditore agli
studi della provincia di svolgimento del corso), che nega la
validità del titolo in provincia diversa da quella che ha
autorizzato l'espletamento del corso. Questo significa che la
spendibilità del diploma è possibile solo nella
provincia per la quale si è ravvisata il fabbisogno di docenti
di sostegno, per la cui soddisfazione è stato attivato il
corso di specializzazione. Logica conclusione dei chiarimenti offerti
dalla circolare provveditoriale è che "le nomine
conferite al personale il cui titolo risulti non valido dovranno
essere revocate". L'argomento sarà ulteriormente
disaminato nella contrattazione decentrata. Si potrebbe pensare anche
ad una sorta di sanatoria: in mancanza di specializzati, ricorrere a
quanti hanno conseguito il titolo in una provincia diversa (una
specie di utilizzazione da fuori provincia). Ma la norma consente una
siffatta ipotesi?" Concludendo: in un ipotesi siffatta allora
anche il mio diploma regolarmente conseguito in Veneto non sarebbe
"spendibile" in Campania ? Sarebbe perciò disposta
la revoca del mio incarico annuale? In attesa di vs. notizie in
merito, sentitamente ringrazio e saluto.
Io non mi preoccuperei più di tanto. Non
è il caso di fasciarsi la testa prima di rompersela, non
crede?
NB. Complimenti per il sito.
Grazie.
Avendo un rapporto di collaborazione coordinata
e continuativa con una azienda di traduzioni potrei accettare anche
supplenza come insegnante in scuola pubblica?
Sì.
Gent.mo signore, ho partecipato all'ormai
famoso e famigerato concorso per la mia materia Lingua e
Civiltà Inglese, posizionandomi nella graduatoria regionale al
76° posto. Hanno già assegnato i primi 75 posti (gli
ultimi proprio recentemente con nomina giuridica). Vorrei sapere se
sono previste altre immissioni in ruolo prima dell'inizio del
prossimo anno scolastico 2002-2003.
Sì, sulla base però delle
disponibilità di posti, che verranno in seguito
comunicati.
Inoltre queste graduatorie di merito sono ad
esaurimento fino al prossimo concorso, o dopo aver attinto dalle
stesse per tre volte (come è successo) non valgono
più?
Valgono fino al prossimo
concorso.
Gentile Prof. Santoro, sono stata immessa in
ruolo con decorrenza giuridica 01/09/2001 ed economica 01/09/02, se
possibile desiderei ricevere informazioni sugli adempimenti
riguardanti anno di prova e anno di formazione.
Grazie!
Mando il libercolo!
Carissimo Pino, ti ho già scritto non
molto tempo fa. Sono un insegnante ITP già di ruolo nella
materia 32C (scuole medie superiori), inoltre sono un insegnante di
Educazione Fisica già abilitato nel '91. Nella scuola dove
insegno svolgo le normali 18 ore di insegnamento nella materia 32C.
Ora un'altra scuola mi propone una supplenza fino al termine
dell'attività didattica in educazione fisica per sole due ore
(che posso svolgere poiché non interferiscono con l'altro
orario d'insegnamento). La segreteria e la presidenza asseriscono che
ciò non è assolutamente possibile perché sono di
ruolo nella materia 32C e non posso far altro che prolungare l'orario
fino alle 24 ore settimanali. Dalle esperienze precedenti, mi fido
più di te che delle segreterie e di qualche preside, ti chiedo
la cortesia di dirmi se posso fare quelle due ore di ed. fisica
oppure no; e se gentilmente mi daresti qualche riferimento
legislativo con cui oppormi alle convinzioni di segretarie e presidi.
Grazie, grazie e ancora grazie.
Purtroppo non puoi accettare la supplenza, se non
rinunciando al ruolo. Immagino che la prospettiva non ti
alletti.
Gent.le Sig. Santoro, vorrei sapere qual
è attualmente l'itinerario per diventare insegnante di
sostegno. La ringrazio per la sua cortese
attenzione.
Bisogna essere abilitati e specializzati.
Frequentando le scuole di specializzazione universitarie si ottengono
entrambi i titoli.
Caro Pino vorrei cortesemente una risposta:
è compatibile per un docente in un Consiglio di Classe essere
contemporaneamente coordinatore e verbalizzante.
No. Le due cose di solito vanno scisse (uno o canta
o porta la croce).
Se ciò non fosse possibile mi diresti
qual'è la normativa che regola questi incarichi? Grazie della
infinita pazienza!
Il d. l.vo 297/94.
Sono un insegnante elementare laureata, in
servizio da 29 anni. Ho presentato domanda di riscatto degli anni di
studi universitari (Laurea in Materie letterarie conseguita
all'inizio della carriera e non potuta riscattare prima )prodotta in
data 10/12/98 ai sensi del D.leg.vo 30.4.97 n.184. La comunicazione
del contributo di riscatto ai fini pensionistici mi dice che
l'ammontare della somma è di L. 45.521.402 con 38 rate mensili
di L. 1.197.931 e che il predetto onere è stato calcolato
secondo le modalità previste dall'art. 13 della legge n.
1338/62 e successive modificazioni e integrazioni. Ovviamente ho
rifiutato visto che all'epoca (maggio 2000) percepivo uno stipendio
che si aggirava sui 2 milioni e 300 mila lire e che la somma
richiestami mi sembrava esosa per avere poi sulla
pensione 200mila lire in più con un riconoscimento
temporale di 3 anni e 2 mesi. Chiedo: possono essere stati fatti bene
i conti o c'è possibilità di errore avendo chiesto il
riscatto solo ai fini pensionistici e non della
buonuscita?
Dovresti rivolgerti ad un patronato sindacale e
farti fare i conteggi, cosa che io non sono capace di
fare.
Ci sono state nuove disposizioni o leggi che
hanno modificato le precedenti disposizioni così strozzine per
il riscatto degli anni di studi universitari visto che le nuove
disposizioni prevedono per gli insegnanti elementari il titolo
di laurea per l'accesso alla scuola?
Sì. Oggi riscattare gli anni universitari
proprio non conviene.
Si vocifera che in primavera si riapriranno gli
aggiornamenti delle graduatorie permanenti, cosa c'è di
vero?
A febbraio, a febbraio.
Volevo sapere gentilmente quanto dovrebbe
essere il punteggio nelle graduatorie di docente scuola materna per
le supplenze brevi, avendo avuto l'abilitazione scritta con 33/40
orale 40/40 diploma magistrale con 36/60, e il servizio militare di
12 mesi. Grazie in anticipo.
Si legga la tabella di valutazione dei titoli
allegata al DM 201/2000. Vedrà che non è difficile
racapezzarsi.
Sono un docente di scuola media superiore che
intende frequentare il Corso di Perfezionamento di "Tecnologie
per l'autonomia e l'integrazione sociale delle persone disabili"
organizzato dall'Università Cattolica del Sacro Cuore -
Milano. Il corso è della durata di 200 ore (160 di lezioni e
40 per la preparazione di un elaborato individuale) avrà la
seguente cadenza: 11-15 Marzo; 15-19 Aprile; 13-17 Maggio; 10-14
Giugno, oltre al workshop finale di presentazione e discussione
dell'elaborato in Dicembre. Chiedo se è possibile fruire di
congedi per la frequenza del corso atteso che lo stesso si
svolgerà a Milano in forma modulare e per un periodo di 4
settimane. Si ringrazia, in anticipo.
Non sono previsti. Puoi fruire dell'aspettativa per
motivi di studio, eventualmente.
Gradirei ricevere chiarimenti inerenti alla
legge 1204 in quanto alcuni docenti con contratto a tempo determinato
hanno richiesto di essere retribuiti come il personale con
contratto a tempo indeterminato, previsto dalla legge n. 53/00 e
segnatamente per l'astensione facoltativa nei primi 8 anni di
vita del bambino e per le malattie dello stesso. Quanto sopra in
esito ad una precisazione fornita dall'ARAN con riferimento al
contratto degli enti locali e dal contenuto del D.L.vo 26.03.2001, n.
151 nonchè a quanto previsto dall'art. 11 del contratto
15.03.2001 del comparto scuola. Si prega pertanto di
fornire chiarimenti. La ringrazio
anticipatamente.
La normativa di riferimento è esattamente
quella indicata. Che cos'altro dovrei aggiungere che non sia
già scritto?
Sono una ragazza di 19 anni, vorrei diventare
maestra elementare, mi può dire che percorso di studi seguire?
Io abito a Firenze. Grazie.
Devi iscriverti alla facoltà di scienze della
formazione primaria.
Ho ottenuto l'abilitazione nell'ultimo concorso
a cattedra per la lingua spagnola a Salerno e vorrei sapere se questa
lingua si insegna nelle scuole medie superiori in Puglia, e se
si in quali regioni, perche' in tal caso vorrei iscrivermi nelle
graduatorie permanenti di questa regione.
Non ti so aiutare.
Gent. Dott. Santoro, mi scuso per la
banalità e l'ingenuità della domanda. Dopo aver
accettato una supplenza di 4 ore fino a giugno, si può
eventualmente interromperla per supplenze con orario o sede
più conveniente?
No. Si ha solo diritto all'eventuale completamento
dell'orario.
Buongiorno, ho trovato attraverso i motori di
ricerca il vostro sito e avrei una domanda: sto frequentando la SSIS
(cattolica) come specializzando e vorrei sostenere allo stesso
tempo dei corsi singoli alla Statale. E'
possibile?
Lo devi chiedere
all'università.
Gentile direttore, mio fratello ha fatto
domanda di inclusione nella seconda fascia come assistente
amministrativo presso il Provveditorato di Messina. Non gli è
stata valutata, nè nella graduatoria provvisoria nè in
quella definitiva, l'idoneita al concorso magistrale (al momento ha
superato 4 concorsi). L'idoneità non dovrebbe valere un punto
in base alla tabella di valutazione dei titoli? Ti ringrazio
anticipatamente.
Sì, vale un punto.
Caro Pino, sono un' insegnante di sostegno
presso un istituto provinciale. In data 15/12/01 sono stata sospesa
dal servizio per mancata copertura finanziaria e reintegrata in data
8/01/02, poichè i motivi della sospensione erano venuti a
mancare. Un dubbio mi pervade: a parte il danno economico, la
sospensione riguarda anche la continuità giuridica o
almeno quella mi è assicurata? Ti ringrazio
anticipatamente.
Verificalo tu stessa, chiedendo se il contratto di
lavoro si sia interrotto oppure no. Secondo me sì, se hanno
sospeso la retribuzione.
Caro Pino, l'unico servizio che ho sono 4 anni,
compreso quello in corso, in una scuola paritaria, con l'O.M. 1/01 ho
conseguito l'idoneità per la scuola elementare e sono in
seconda fascia. Quando passerò in prima
fascia?
Mai.
Quali i requisiti per il
passaggio?
Per essere in prima fascia nelle GP dovevi
già essere presente nelle precedenti graduatorie per soli
titoli.
Grazie per la tua costante
disponibilità.
Prego.
Ho qualche dubbio sulla
prossima riapertura delle GP. Mi trovo in terza fascia nelle
graduatorie d'Istituto e dal 7 gennaio ho avuto un incarico annuale.
In precedenza non avevo mai insegnato. Qualcuno mi ha detto che per
inserirmi in queste nuove graduatorie permanenti come requisito avrei
dovuto avere l'abilitazione. E' vero?
Sì.
Se la sua risposta è negativa
vorrà dire che ho tutti i requisiti per fare domanda di
inserimento in queste GP. In questo caso l'anno d'insegnamento in
corso potrà essere valutato come titolo di servizio?
Qualcun'altro mi ha anche detto che nelle GP il servizio militare non
ha alcun valore, ossia non vale come per le grad. d'istituto (se
svolto dopo il titolo di accesso) come anno di insegnamento. Allora
vale o no nelle GP?
Vale solo se prestato in costanza
d'impiego.
Potrei fare domanda in un'altra provincia
conservando il punteggio dei titoli artistici ottenuto nelle
formazione delle Graduatorie d'Istituto?
Sempre se ha l'abilitazione
all'insegnamento.
Un ultima cosa, sperando di non approfittare
della sua gentilezza: alla riapertura delle GP si potrà
aggiornare il punteggio partendo naturalmente da quello già
valutato nelle grad. d'istituto per ciò che concerne i titoli
artistici?
Le tue cose non sono
interdipendenti.
Ma alla fine mi dica una cosa: ma a cosa sono
servite queste graduatorie d'Istituto (7 mesi di lavoro) per poi
rimodificare il tutto con queste GP che tra l'altro dovevano
già riaprirsi tempo fa!!??
Mi è difficile spiegarglielo
qui.
Quali docenti devono fare l'anno di
prova?
Quelli immessi in ruolo o che hanno ottenuto il
passaggio di ruolo.
Quelli che hanno ottenuto il passaggio di
cattedra nello stesso ruolo di appartenenza?
No.
Gent. Dott. Santoro, le chiedo cortesemente una
risposta delucidativa riguardo la possibilità di un salto di
fascia nelle graduatorie interne di istituto in conseguenza
dell'acquisizione del titolo di abilitazione all'esercizio della
funzione di educatore nelle istituzioni educative a seguito di
superamento di concorso ordinario per titoli ed esami bandito
nell'anno 2000. Faccio pertanto riferimento a quanto esposto al comma
5 dell'art. 5 del D.M. n°103 del 4 giugno 2001; il suddetto comma
recita testualmente " gli inclusi nella terza fascia delle
graduatorie di circolo e di istituto che, nel corso dell'anno
scolastico 2001/2002, conseguono l'abilitazione o l'idoneità
all'insegnamento per effetto di procedure dei concorsi, per titoli ed
esami banditi nell'anno 1999 per cattedre e posti di insegnamento
nella scuola materna elementare e secondaria che si concludono in
data successiva al 31/08/2001, hanno titolo a richiedere l'inclusione
in coda alla seconda fascia delle graduatorie di circolo e di
istituto......omissis...." La possibilità di salto sembra
interessare solo il personale docente e non si fa altresì
riferimento alcuno al personale educativo il cui concorso tuttavia
è stato bandito nel 2000 nonostante il decreto citato
interessasse la regolamentazione delle graduatorie di istituto sia
del personale docente sia del personale educativo. E' una
dimenticanza o mi sfugge qualche altro intervento legislativo
successivo?
Secondo me il riferimento è chiaro: riguarda
solo i concorsi ordinari banditi nel 1999.
Sono un'insegnante di lettere e latino titolare
di cattedra presso un Liceo di Roma per quattordici ore con
completamento orario in un altro Liceo. E' necessario presentare
domanda di trasferimento presso la sede di titolarità per
avere la cattedra completa per il prossimo anno
scolastico?
No.
Sono entrata in ruolo nell'anno scolastico 1999
nella classe di concorso A043, dopo quindici anni di precariato nella
classe A051. Ho frequentato il corso concorso per Italiano e Latino
e, dopo aver conseguito l'abilitazione, sono stata immessa in ruolo
con nomina del provveditorato in data 8 agosto 2001 (graduatoria
permanente). Devo ripetere l'anno di prova e sostenere il colloquio
con la commissione di valutazione?
Sì.
Intanto la ringrazio per la risposta che mi ha
dato in tempi direi "immediati". Però le chiedo 1
minuto, non di più per seguire quello che le sto per dire:
stasera ho parlato con Roberto Maragliano, che oltre ad essere amici
abbiamo collaborato insieme per diversi anni, gli ho parlato del mio
progetto e dopo una breve discussione sull'aria che tira rispetto
alla questione dei ridimensionamenti di organico si è giunti
alla conclusione che non è detto non ci siano spazi per questo
tipo di iniziative. Mi rendo conto della politica della Moratti, ma
ciò non mi fa demordere dal provare. D'altra parte nel mio
circolo c'è effettivo bisogno di un insegnante che stimoli e
coordini attività legate alla comunicazione attraverso la
multimedialità. La domanda che le ponevo si riferiva alla
normativa ancora vigente, specialmente quella relativa alla scuola
dell'autonomia, della quale purtroppo sono un po a digiuno (ho avuto
già un incarico del genere nel '97 a Roma, ma a quei tempi
esistevano ancora i provveditorati); affidandomi alla sua competenza
in materia legislativa le rinnovo la richiesta sul reperimento di
informazioni riguardo la normativa che ancora abbiamo a disposizione.
Spero di non essere apparso insistente, seguo ormai da tempo edscuola
e trovo che sia l'unico servizio valido che possa dare una mano a noi
insegnanti per muoverci in modo serio e
consapevole.
Questo tipo di utilizzazione su progetto è
disciplinata dal contratto annuale sulle utilizzazioni ed
assegnazioni provvisorie del personale della
scuola.
Non ho capito una cosa: gli insegnanti da
nominare in ruolo si 'pescano' dalle graduatorie
concorsuali?
No. Di solito dal fiume Tevere.
E chi ha conseguito l'abilitazione tramite la
scuola di specializzazione in che modo diventa insegnante di
ruolo?
Buttandosi nel biondo fiume.
Gentilissimo prof. Santoro, vorrei sapere se
con la laurea in Scienze dell'educazione conseguita il 13/12/2001, ed
essendo in possesso della maturità scientifica posso accedere
all'insegnamento nelle scuole statali di ogni ordine e grado, o se
esistono delle limitazioni.
Puoi accedere.
Nel caso esistessero limitazioni, quali strade
dovrei seguire per ottenere l'abilitazione? in particolar modo per le
scuole materne.
Per le materne ti dovresti laureare in scienze della
formazione primaria.
Carissimo Pino, di nuovo grazie per il
preziosissimo servizio che ci offre. Le sottopongo il mio caso:
il 02/01/02 vengo assunta a tempo indeterminato in seguito al
superamento del concorso ordinario per la classe A059 (su posto
residuo del contingente 2000-2001), con nomina giuridica dal 09/2001
ed economica dal 09/2002; attualmente ho una supplenza iniziata il
22/09/01 fino al 30/06/02 di 14 ore (derivanti da due spezzoni di 8 e
6 ore nello stesso istituto comprensivo) sulla medesima classe di
concorso A059. Il quesito: questo (2001/2002) può essere
considerato anno di prova, con i conseguenti adempimenti (di
cui le chiedo gentilmente se mi può inviarne il
compendio)?
Sì.
La segreteria della scuola in cui insegno
sostiene di no perchè non ho cattedra completa,
all'ex-provveditorato hanno risposto di non aver ancora ricevuto
indicazioni (?) in merito alla mia situazione. Lei cosa ne dice?
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Saluti.
Dica che si sveglino.
Ciao Pino, ho superato la prova scritta del
concorso per educatori/educatrici nei convitti però adesso ho
un problema e spero che tu possa aiutarmi. Sto studiando su un testo
per la parte generale ma mi occorerebbero dei testi di
approfondimento riguardo al punto D della prima parte del programma
d'esame e al 1° punto della seconda parte del programma d'esame
ma, soprattutto, l'aiuto mi serve per la parte giuridica
perchè con l'evoluzione che ha avuto la struttura scolastica,
non ci sono in giro testi aggiornati. In alternativa potresti
consigliarmi qualche sito o qualche pagina web? Oppure portesti
indicarmi le circolari e i decreti che hanno portato alla struttura
attuale?
Trovi tutto questo materiale sul ns. sito. Basta
avere un po' di pazienza.
Gentile Dott. Santoro, le chiedo quanto segue:
ho una nomina giuridica annuale (per aspettativa per motivi di
studio) conferitami all'inizio di questo anno scolastico sulla base
delle G.P. dal provveditorato presso una scuola media statale. Posso
ottenere già da adesso il certificato di servizio per
aggiornare a febbraio la mia posizione in graduatoria aggiungendovi i
12 punti di quest'anno, oppure bisogna aspettare la fine delle
attività didattiche (quindi giugno) per ottenere il punteggio
che mi spetta? (in tal caso non potrei inserirlo a febbraio). Grazie
mille!
Aspetti l'uscita del bando, prima di richiedere
eventuali certificati.
Vorrei gentilmente avere una risposta ad una
mio dubbio che nessuno fin ora ha saputo rispondermi!! "sono
studente in Architettura, facendo la domanda per il concorso di
assistente tecnico al laboratorio e personale ATA, oltre al voto di
maturità e possibile conteggiare gli esami sostenuti fino al
momento della presentazione della domanda di immissione nella
graduatoria per ottenere due punti in più? Se si posso anche
ora (anche se scaduto il termine di presentazione della domanda) fare
richiesta di aggiornamento dei miei dati? Grazie.
I due punti non le spettano, secondo
me.
E' vero che se un docente al quale è
affidata una supplenza breve, si assenta per malattia per 6 o
più giorni consecutivi, la scuola può sciogliere il
contratto e nominare un altro docente?
Non può.
Gentile Sig. Santoro vorrei porle un quesito.
Ho fatto domanda a Luglio nella prov. di Catanzaro per le supplenze,
ora vorrei sapere se è possibile rifarla l'anno prossimo nella
stessa provincia ma cambiando sia la scuola gestore della domanda che
alcune preferenze...
Sì.
inoltre vorrei sapere se è possibile
appunto fare questa domanda nella prov. di Catanzaro e all'apertura
delle g.p. iscriversi in un'altra provincia...
Sì.
e per finire se ciò è possibile
nelle graduatorie d'istituto che fascia ricoprire, la prima in quanto
iscritta nalla g.p. anche se di un'altra provincia o sempre la
seconda. Sono una sua fans.
GRAZIE 1000£
La prima, naturalmente.
Vorrei porre un quesito alla redazione. Sono al
48 posto nella graduatoria di merito del concorso ordinario per
la cl.5 45-46/A del Lazio, ora sono arrivati al n. 24 per
l'immissioni in ruolo. Visto che le graduatorie sono valide per
l'anno scolastico prossimo, pensi che abbia una minima
possibilità di passare di ruolo.
GRAZIE
Non lo so.
Gentile Santoro sono piena di dubbi e non so
proprio a chi rivolgermi e visto che tu aiuti tanti come me eccomi
qua. Allora vorrei sapere se una persona che attualmente ha una
supplenza di lingua straniera per due 5 fino al 30/06 in un istituto
alberghiero, può presentare domanda per poter fare gli
esami da esterno per il diploma magistrale visto che quest'anno
è l'utima volta che si dà questa opportunità. Ti
ringrazio e ti chiedo di rispondermi al più
presto.
Non so nulla di come verrà organizzata la
maturità quest'anno, alla luce della nuova
finanziaria.
Inoltre vorrei chiederti: da novembre fino a
luglio farò lezioni d'inglese in una scuola materna
parificata, potrò far valere questo nelle graduatorie di III
fascia nelle superiori.
Sì, come servizio di terza
fascia.
Vorrei raccontarti una cosa per farti capire
come funziona la scuola in Calabria: sono laureata da 4 anni e non
ostante che ho l'abilitazione non riesco a fare questo benedetto
"progetto Lingue 2000",mentre una mia conoscente non ancora
laureata e quindi avanti nei anni sia di fuoricorso che di
età, fa già da due anni questo progetto proprio vicino
casa sua e con molte ore a suo favore. Il preside sostiene
che avendo il diploma linguistico sia sufficiente ma mi chiedo e
allora chi ha la laurea e abilitazione che fa??????? Ti prego di
rispondermi perche vorrei farli recapitare la tua
risposta.
Dovrebbe rispettare la graduatoria di istituto anche
nell'attribuzione di questi incarichi, il signor dirigente. Se non lo
fa... rischia del suo.
Questa volta ti chiedo di
rispondermi.
Non puoi scrivermi dieci e-mail al giorno,
però!
Vorrei sapere come mi verranno valutati questi
titoli per la permanente: diploma di maturità scientifica
conseguito in Venezuela (e se con questo posso iscrivermi alla gp x
conversazione),laurea in lingue107/110, corso di formazione
professionale" operatrice x la cura e integrazione linguistica
dell'infanzia", corso di perfezionamento in "internet e
scienze umane", corso di aggiornamento"gli usi didattici
del linguaggio e l'interpretazione filmica", corso sulla
globalizzazione digitale, seminario lend sulla "educazione
liguistica", corso UNICEF. Grazie.
Aspettiamo di leggere il nuovo DM, per saperlo.
Comunque i corsi di formazione non dovrebbero valere
nulla.
Salve gent. prof. Santoro, mi
sono abilitato con sessione riservata il 2002 gennaio nella
C260 siccome il titolo mi permette di insegnare anche la C270,
la quale e' stata aggregata alla C260 nel '98, pur non avendo
l'abilitazione nella C270 secondo Lei vengo abilitato
automaticamente per la C270 o no.
Sì.
Mi sono appena laureata in scienze
dell'educazione e ho un diploma magistrale. Attualmente sto lavorando
in una scuola materna come supplente. Come posso fare per poter
insegnare nella scuola elementare o media? A chi devo presentare la
domanda, e posso trovarne una copia in internet?
Devi inserirti nelle graduatorie di istituto, per lo
meno. Per il momento la cosa non è possibile. Collegati spesso
al ns. sito: è il più aggiornato.
Egregio Prof. Santoro, se un insegnante,
già in ruolo, volesse per la prima volta inserirsi nelle
Graduatorie Permanenti di un'altra provincia, ovviamente al solo
scopo di ottenere un'eventuale trasferimento, in quale fascia sarebbe
collocato?
Non lo può fare.
Una domanda rapida e veloce: ho letto che si
riaprono le G.P., coloro che hanno superato l'ultimo concorso
ordinario in quale fascia saranno inclusi?
Terza.
Grazie per avermi risposta all'ultima email, ma
le domande che mi pongo non mi sorgono tutte insieme e cosi son
costretta a disturbarla più volte! A presto!
Ciao.
Gentile prof. Santoro, purtroppo devo
riproporle un quesito circa il servizio di leva, perchè a
quanto pare nessuno sa, o vuole, darmi risposte precise in merito. E'
possibile che nelle graduatorie di istituto per il personale
educativo il servizio militare di leva valga addirittura 24 punti,
perché svolto a cavallo tra due anni scolastici??? A me sembra
che il Regolamento sia chiaro quando dice che il servizio è
valutato senza riferimento alle cadenze dell'anno scolastico, dunque
dovrebbe valere 12 punti e basta, ma mi hanno detto che le cose non
sono così chiare e che esisterebbe una circolare
ministeriale, chissà perchè non sanno dire quale,
secondo la quale il punteggio del servizio di leva
può arrivare fino a 24 punti. Mi sa dire se questa
circolare esiste e qual è?
E' scritto nel DM 103/01. Buona
lettura.
Grazie mille anche per le sue precedenti e
puntuali risposte.
Prego.
E possibile conoscere la normativa in
base alla quale il docente che ottiene il passaggio di ruolo
attraverso la mobilità non deve presentare nuovamente i
documenti di rito?
Non deve perché i documenti di rito li
presentano solo i neoimessi in ruolo.
Ad una mia collega che ha ottenuto il passaggio
di ruolo la segreteria ha fatto firmare un nuovo contratto chiedendo
tutti i documenti di rito che la collega aveva presentato tre anni
prima nella scuola di provenienza.
In galera, in galera!
Gentile prof. Pino ho letto che la bozza
dell'O.M. per le graduatorie permanenti è passata all'esame
del CNPI, e sinceramente i pareri espressi da quest'ultimo riguardo
allenovità della tabella di valutazione non mi sono piaciuti,
la mia domanda è questa: il CNPI (consiglio nazionale della
pubblica istruzione) che poteri ha? So che esprime pareri riguardo
eventuali riforme o proposte, ma questi poi risultano essere dei veri
è propri veti, o linee di condotta da seguire inderogabilmente
da parte del MPI? Grazie e cordialità.
E' un organo tecnico dell'amministrazione con poteri
consultivi, in questo caso.
Gentile Santoro, ho presentato domanda di
inclusione in graduatoria - D.M. 150/01 - nella terza fascia come
assistente tecnico e amministrativo, nel comune di Roma. Gradirei
sapere se sono state pubblicate le graduatorie provvisorie e dove
potrei consultarle, oppure fra quanto usciranno.
Grazie.
Non la so aiutare.
Gentile redazione, sono una docente di lingue
straniere che ha chiesto e ottenuto - da ormai tre anni -
l'utilizzazione in altri compiti (biblioteca) per motivi di salute.
Nel presentare la domanda non avevo previsto, però, che sarei
scomparsa di botto dall'organico della scuola .Nessuno sa, infatti,
dove collocarmi e nell'incertezza non firmo la presenza, non prendo
visione delle circolari, non partecipo al fondo incentivante
né degli Ata né del personsale docente. Quando poi
diventa strettamente necessario, allora si preferisce inquadrarmi tra
gli Ata. A parte il non trascurabile disagio psicologico, ci sono
vari aspetti pratici che trovano soluzioni arbitrarie.. GRADIREI UNA
CHIARIFICAZIONE AL RIGUARDO O IL RIMANDO A CIRCOLARI
ESPLICATIVE.
Lei è collocata fuori ruolo, quindi non fa
parte dell'organico docente e non docente della scuola. Questo
però non significa che non abbia accesso al fondo d'istituto,
nel caso sia chiamata a svolgere attività
aggiuntive.
Sono stata immessa in ruolo a Settembre e la
mia sede provvisoria (che sarà anche la definitiva,
perché è l'unica sede esistente in quella provincia
della mia cattedra) è un Centro territorale permanente dove
è previsto il servizio sul territorio in orario che può
essere anche serale, come nel mio caso. Io non ho la macchina e nel
paese dove devo recarmi i servizi di trasporto pubblico cessano ore
prima della fine delle lezioni. Posso appellarmi a qualche normativa
per richiedere un altro orario o un'altra destinazione sul
territorio?
Purtroppo no.
Gli orari dei corsi che tengo io di solito
vengono decisi in base alle esigenze degli studenti, ma quelle degli
insegnanti, per legge, non possono valere?
Purtroppo no.
Dal secondo semestre saranno attivati altri
corsi della mia stessa classe di concorso nella sede centrale del
CTP, in tal caso posso richiedere ed ottenere di essere utilizzata io
al posto di un collaboratore esterno?
Prova!
Perché corre la voce che si preferisca
mantenermi nel famoso paesino. Almeno è previsto un rimborso
per le spese di trasporto dovute al servizio in orario non coperto da
mezzi pubbblici?
Purtroppo no.
So che in altri ministeri, come i beni
culturali o anche nelle Asl chi lavora sul territorio ha diritto ha
un auto della Pubblica Amministrazione o a indennizzi, nella scuola
questo non avviene?
Purtroppo no.
In che modo un insegnante italiano all'estero
può ottenere il ricongiungimento del proprio
coniuge?
C'è la legge Signorello, che riconosce questa
possibilità.
Quali sono le norme che disciplinano tale
settore e come individuare i requisiti per usufruirne? Ringraziamenti
anticipati e cordiali auguri di buon anno.
Mi pare strano che lo SNALS chieda queste cose a
noi! Buon lavoro e buon anno anche a voi.
Gentilissimo Prof. Santoro, vorrei avere delle
informazioni sulla procedura e sulle norme di riferimento
per sospendere un alunno, senza obbligo di frequenza, nel
rispetto dei suoi diritti e doveri.
Le norme sono contenute nel d. l.vo 297/94,
naturalmente modificato ed integrato.