FAQ/361
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Nel caso che venga soppressa una sezione a
tempo parziale in un plesso, ma che nel plesso vicino vi sia un posto
vacante, quale insegnante deve spostarsi: l'insegnante della sezione
in chiusura, tra l'altro arrivata nell'anno scolastico 2000/01, o
l'insegnante con meno punteggio del plesso in questione ma con gia
tre anni di continuità nella sua sezione di appartenenza?
Lo decide la contrattazione integrativa di
istituto.
Ciao. Avrei un'altra domanda da porti: sono
nominata su una maternità fino alla conclusione delle
attività didattiche e la mia preside intende dire che
verrò licenziata il giorno otto e verrò riassunta per i
giorni degli scrutini. Mi risulta che ciò non sia corretto e
che dovrei restare in servizio fino all'espletamento degli scrutini,
ma non conosco i riferimenti normativi. Se ho ragione mi forniresti
gli "affilati" riferimenti? Altrimenti non mi
resterà che trovarmi altro da fare per la data degli scrutini:
se mi licenzia devo considerarmi LIBERA, giusto?
Considerati LIBERA.
Caro Pino Santoro, dunque, come ti dicevo la
volta scorsa, io ho partecipato e conseguito una abilitazione
attraverso i corsi riservati indetti secondo la OM 153/99, poi ho
fatto domanda (ed è stata accolta) per partecipare ai corsi
indetti secondo OM 33/00, ma non ho frequentato e dunque non ho
sostenuto l'esame finale. Quindi, ho fatto domanda per partecipare ai
corsi indetti secondo OM 1/01, in un primo momento questa è
stata respinta, poi ho fatto ricorso, e dunque sono stata ammessa a
frequentare i corsi con riserva. Al termine del corso, dopo aver
sostenuto l'esame finale ed aver pagato le tasse, mi giunge il
decreto di esclusione da parte dell'Ufficio Scolastico Regionale.
Quindi ho fatto ricorso al TAR e nello stesso tempo mi sono rivolta
al Giudice del Lavoro per difendere quello che considero un mio
diritto. Ora la mia domanda è questa: avendo prodotto ricorso
contro l'esclusione (tenendo conto che ho sostenuto l'esame finale
della OM 1/01, e figuro nell'elenco degli abilitati con riserva) il
Provveditorato mi deve includere con riserva nelle prossime
graduatorie permanenti (dopo aver presentato domanda in occasione
della riapertura), oppure è necessaria una sospensiva da parte
del TAR? Esiste qualche riferimento giuridico in merito? Grazie per
la pazienza.
Ti deve ammettere, come recita il
decreto del direttore generale del 12 febbraio.
Caro Pino, sono abilitata all'insegnamento
nella scuola materna con l'ultimo concorso ordinario. Facendo
riferimento al DM del 12/02/02 riguardo l'integrazione nella
permanente, vorrei sapere se io ho diritto a tale integrazione; la
mia incertezza riguarda l'art. 3 punto 3 di tale decreto, in cui
c'è scritto che non possono partecipare coloro che hanno
superato il concorso con decreto direttoriale del 28 luglio 2000.
Grazie.
Tu non c'entri.
Gentile Prof. Santoro, dalle FAQ apprendo che
è possibile richiedere con questo mezzo un manuale, da Lei
compilato, in merito alla scuola e alle sue infinite regole. Se si
tratta di uno strumento di consultazione utile per districarsi nella
scuola più pazza del mondo, mi interesserebbe riceverlo.
Grazie comunque per l'utile rubrica.
Ok.
Egregio dottor Santoro, ho sottomano il decreto
e la domanda di aggiornamento delle graduatorie permanenti, ma ho un
grosso dubbio. Nella sezione E (dichiarazione di servizio) si afferma
che "...dichiara di aver conseguito, successivamente al 22
giugno 2000 e fino al termine indicato dall'articolo 10 del presente
Decreto, i seguenti titoli di servizio...". Ciò significa
che è possibile inserire il servizio dell'anno scolastico in
corso sino alla data della pubblicazione del decreto sulla Gazzetta
Ufficiale? O che altro? Perdoni la mia ignoranza interpretativa. La
ringrazio.
Servizio entro il termine di scadenza per la
presentazione delle domande.
Gentilissimo Professor Santoro, volevo porLe un
quesito: insegno da quest'anno in un triennio della secondaria
materie letterarie e mi interessava sapere se è possibile per
il prossimo anno chiedere di passare al biennio o comunque di
cambiare classi. Eventualmente esistono una qualche circolare
ministeriale o dei regolamenti scolastici che lo permettano? Inoltre
quando deve essere presentata tale richiesta?
L'assegnazione degli insegnanti alle classi spetta
al dirigente scolastico, sulla base dei criteri stabiliti dal
consiglio di istituto.
Gentile professore, le ho appena mandato una
faq ma già mi è venuta in mente un'altra domanda da
farle; penso che in questo periodo si dovrà veramente armare
di molta pazienza... Sono iscritto in grad. perm. e, in occasione
dell'aggiornamento, vorrei aggiungere l'abilitazione ottenuta tramite
concorso ordinario. Le chiedo: è possibile semplicemente
autocertificare il possesso della stessa, o occorre richiedere il
certificato al provveditorato (che, tra l'altro, è
diverso da quello in cui sono iscritto nella
permanente)?
Può autocertificare.
Gentile Dr. Santoro, sfogliando la sua rubrica,
ho letto in piu parti dell'imminente aggiornamento delle G.P. per il
prossimo anno, per quanto riguarda il corpo docente. Le chiedo se
tale aggiornamento riguarda solo loro oppure è rivolto anche
al personale A.T.A.
Solo i docenti, per il momento.
Quando sara' possibile aggiornare le
graduatorie permanenti?
Si scarichi i moduli ed incominci a
compilarli.
Gentile Dr. Santoro desidererei sapere, se con
le nuove disposizioni del Ministro Moratti, un collaboratore
scolastico, inserito nella graduatorie provinciali, assunto lo scorso
anno con contratto annuale, per il prossimo anno rischia di non
essere chiamato. Inoltre ho letto nella sua rubrica che a giorni, per
il corpo docente, dovrebbe uscire l'aggiornamento delle G.P..Quello
che le chiedo è se tale aggiornamento riguarda solo loro
oppure è interessato anche il personale
A.T.A.
Riguarda solo i docenti. Quanto alle intenzioni
della Moratti, davvero non c'è da stare allegri. Vuole
tagliare gli organici, del personale docente ed ATA. Però la
partita non è ancora persa.
Salve gentile Prof., ho letto su internet che,
con il ciclo universitario 3+2 il nuovo docente entrerà in
ruolo al termine della sua attività di tirocinio
(corrispondente agli ultimi due anni di studio). Ho anche letto che,
di conseguenza la validità delle vecchie graduatorie
permanenti formate da migliaia di nomi di precari pluriabilitati,
sarà limitata solo alle supplenze. Ma dico, sarà
possibile e legittima una cosa del genere? Secondo questa fonte, le
SSIS saranno chiuse ed in questi anni è pure sconsigliato
precipitarsi presso queste strutture, perchè comunque si
rischierebbe di essere bollati come vecchio ordinamento. La mia
situazione è: sono abilitata in Diritto con l'ordinario del
2000 (attualmente insegno diritto in un paritario) e frequento di
pomeriggio la SSIS in Economia aziendale (materia, tra l'altro, quasi
morente a quanto ne so!!!). Secondo lei cosa succederà? Non le
chiedo di fare una previsione da mago, le chiedo solo se è a
conoscenza di queste notizie riguardanti la nuova formazione dei
docenti e se secondo lei è vero che nel futuro non ci
sarà spazio per i "secolari" precari. Cosa chedere
ancora a questi precari? Altri corsi di specializzazione da
collezionare? Cosa dire a questi precari? Che non insegneranno mai
più e che anno investito male la loro cultura? Io
personalmente credo che scoppierà un "colpo di
stato".
Me lo auguro. Sono disposto a partecipare alla sua
organizzazione.
Egr. prof. Santoro, nel caso un Tutor assuma un
atteggiamento arrogante e intimidatorio e talvonta anche ricattatorio
nei confronti del docente che deve fare l'anno di formazione,
è possibile per quest'ultimo ricusarlo? Puo' intervenire il
Dirigente sostituendosi al Tutor? Oppure deve essere il Collegio dei
Docenti ad intervenire? Esiste qualche riferimento giuridico al
proposito?
Ne parli con il dirigente. E' la prima cosa da
fare.
Gentile Pino, rieccomi a chiedere aiuto.
Entrata in ruolo a dicembre con decorrenza giuridica 01/09/01 ed
assunzione effettiva dal 01/09/02, sono stata convocata per seguire
il corso di formazione. Lavoro attualmente su nomina del Provveditore
iniziata il 13/09/01 con termine il 31/08/02, sono inoltre in attesa
di un bimbo e ho iniziato l'astensione obbligatoria dal 11/02/02.
Ecco finalmente le domande:
1) avendo
fatto 5 giorni di assenza per malattia non credo di raggiungere
i 180 gg. utili per l'anno di prova (dico bene?), posso seguire il
corso e maturare tali giorni il prossimo anno scolastico? Come mi
devo regolare?
Ti mando un libello, così fai due conti e
vedi.
2) per quanto attiene invece alla maternita',
dovro' essere trattata come una docente a T.D. o a T. I.? Le
due posizioni sono state equiparate o ci sono delle
differenze?
Le due posizioni sono state
equiparate.
Caro Pino, ti scrivo questa volta per chiederti
un parere sulle assenze per maternità. Ho una figlia di 7 anni
(compiuti a gennaio) che ho dovuto assistere in ospedale per 5 giorni
lavorativi (dal lunedì al venerdì): che tipo di assenza
mi era concessa, secondo il contratto o la normativa? A scuola
mi hanno dato tre giorni di congedo per gravi motivi di salute e due
giorni di ferie. E' corretto tutto ciò? Inoltre, posso
usufruire del congedo fino agli otto anni del bambino (lg. 8 marzo
2000), oppure, come sostengono nella mia scuola, la legge non
è retroattiva, quindi non ne ha diritto?
Secondo me ne hai diritto. Comunque ti mando un
libercolo sulle assenze del personale della scuola, così ti
fai una cultura.
..anche oggi 12 febbraio sta per passare e
ancora di bando per le gp non se ne parla... che ne dici? hai
previsioni in merito?
Non è possibile! Ma siete davvero in queste
condizioni?
Gent.mo Prof. Pino, è stato firmato il
decreto per la riapertura delle permanenti dalla
Moratti?
Sì.
Sa dirmi se è già stata
pubblicata l' O.M. relativa all'aggiornamento delle graduatorie
definitive per il personale docente
supplente?
Non ancora.
Carissimo Dott. Santoro, ha ancora qualche
copia del Suo ormai famosissimo libro sulle ferie ed i permessi? Se
sì, me ne potrebbe spedire una senza mandarmi anche al
diavolo? In ogni caso grazie mille per la Sua preziosissima
opera.
E' in formato elettronico, per cui glielo mando ben
volentieri.
Esiste un termine entro cui i dirigenti
scolastici sono tenuti a comunicare, suppongo sulla base delle
preiscrizioni, il numero di cattedre e le eventuali ore residue per
singole discipline?
Hanno l'obbligo di informare la RSU prima di inviare
la proposta relativa alle classi da formare e di affiggere la tabella
organica all'albo della scuola una volta che questa sia stata
approvata dal direttore generale regionale. Non ci sono termini
precisi entro cui svolgere queste operazioni.
Caro Pino,
1) Mi è
arrivata la convocazione per un terzo corso abilitante, ho già
2 abilitazioni ottenute col riservato, se lo frequento e sostengo
l'esame finale, questa abilitazione mi
varrà?
No.
2) Vorrei sapere se con il prossimo
aggiornamento delle GP, chi si è abilitato con l'ordinario, e
con le SSIS varrà inserito in terza fascia come noi precari?
Se sì, con quale punteggio?
Sì. Con il punteggio che gli spetta in base
alla nuova tabella di valutazione dei titoli approvata con decreto
l'11 febbraio.
3) E nelle graduatorie d'istituto per le
supplenze brevi costoro verranno inseriti in prima fascia come noi?
Se sì, con quale punteggio?
Sì.
Gentilissimo, mi piacerebbe molto insegnare;
vorrei sapere cosa mi potrebbe offrire il mondo della scuola
considerando che lavoro in aziende da 7 anni nel mondo delle risorse
umane e sono laureata in scienze politiche indirizzo economico. Mi
dia un consiglio.....dove posso trovare queste
informazioni?
Si deve prima abilitare, se vuole passare
stabilmente nel mondo della scuola. Si metta in contatto con le
università degli studi, che rilasciano laurea abilitanti a chi
frequenta le scuole di specializzazione.
Egregio professore, sono un insegnante di
sostegno specializzato nella sezione elementare, ho conseguito la
specializzazione l'anno scorso e sono iscritto nella graduatoria
per incarichi e supplenze in terza fascia. Aggiungo, inoltre di
essere laureato in pedagogia. Sto lavorando nella scuola con un
incarico annuale, la mia domanda è questa: COSA DEVO FARE PER
ENTRARE DI RUOLO SUL SOSTEGNO, SEZIONE
ELEMENTARE?
Abilitarsi.
LA RINGRAZIO IN ANTICIPO PER LA DELUCIDAZIONE
CHIARA CHE MI DARA' E LA SALUTO CON OSSEQUIO.
Mandi.
Gentile Pino, sono un'insegnante già
inserita nelle graduatorie permanenti per la scuola elementare e
gradirei avere delle delucidazioni sull'attribuzione dei punteggi. Lo
scorso anno ho conseguito le abilitazioni per le classi di concorso
A031 e A032 nel concorso riservato indetto secondo l'O.M. 33/2000
(ricordo che per l'ed. musicale non è stato bandito alcun
concorso ordinario, ed hanno fatto bene dato che Bertagna vuole far
scomparire tale insegnamento dai curricoli scolastici) ed ora, con il
rinnovo delle graduatorie devo inserire questi due titoli. Come
andranno valutati:
1. come un unico titolo?
2. come due titoli
separati?
3. oppure non
verranno valutati?
In sostanza 3 punti,
6 punti o nulla?
Nulla.
Inoltre vorrei sapere se il titolo di
Conservatorio, sono in possesso del diploma di Pianoforte (10 anni!),
è stato o sarà (povera illusa!) in qualche modo
equiparato alla laurea. Scusa il tono polemico, ma quando sono
venuta a conoscenza che alcuni diplomi sono stati precipitosamente
equiparati alla laurea, (solo perchè in Italia, che dovrebbe
essere il paese per eccellenza delle arti, sono considerati come
valori esclusivamente gli sport che tra l'altro compaiono ogni minuto
in televisione) sono diventata furiosa. Non vorrei provocare una
guerra tra insegnanti e so che non esiste solo l'arte, ma certamente
ci sarà il modo di riequilibrare la situazione in quanto
offrire una formazione ricca permetterebbe anche di creare più
opportunità di lavoro. In questi anni non sono stata con le
mani in mano, infatti sto per laurearmi in un'altra disciplina, dato
che la musica non ti dà da mangiare. Ti ringrazio
anticipatamente e scusami per lo sfogo.
L'equiparazione non è ancora
prevista.
Gent.mo Prof. Santoro, ci aiuti Lei : io e mia
moglie sappiamo della riapertura delle graduatorie, ma vorremmo, un
volta per tutte, capirci qualcosa.... Abilitatasi nel 2000 con
concorso ordinario per la scuola materna, mia moglie non ha mai visto
il suo nominativo in graduatoria. Occorreva fare specifica
richiesta?( in una precedente faq Lei ci ha detto che non occorre
fare nulla di particolare oltre a vincere il
concorso).
No. Però come mai non è stata inserita
nella graduatoria di merito?
E' laureata in Filosofia (ma non abilitata) e
sta seguendo corso abilitante (con riserva, dato che mancano 16 gg.
ai 360). Può chiedere l'inserimento ex novo anche in questa
graduatoria, giusto?
Sì, ma con riserva.
Cosa succederà se a maggio, come
previsto, tale riserva sarà tutt'altro che
sciolta?
Se la riserva verrà sciolta in senso
negativo, verrà depennata.
Per la graduatoria materna, una volta di
più deve chiedere l'inserimento, dato che non figura in
essa?
Sì.
Ha effettuato 32 gg. di supplenza in Istituto
Prof.le Statale nella primavera 2001: va segnalata tale integrazione?
E se sì, in entrambe le graduatorie?
No, dal momento che si valuta solo il servizio
specifico.
Corso abilitante in Filosofia: l'abilitazione
conseguita va segnalata anche per la graduatoria
materna?
No.
Gradiremmo da Lei una definizione e
distinzione delle varie graduatorie (per supplenze, abilitati etc,
etc,...) dato che è evidente che ne siamo un pò a
digiuno. Ci scusi per le troppe domande ! Ancora una volta,
grazie.
Non è possibile, dato che sono sommerso di
quesiti e non so come fare per rispondere, seppur brevemente, a
tutti.
Egregio Prof. le mando in allegato una
mia lettera aperta sul dm 103 che ho spedito a mezzo mondo, ma senza
ottenere nulla, la prego, la legga e poi mi risponda, magari
pubblicando solo un piccolissimo sunto. Grazie. Ah, dimenticavo, se
si può avere una copia del libricino, anchio sono un supplente
annuale...
"(...) Il
25/05/2000 il ministro della pubblica istruzione adotta con il DM 201
il regolamento recante norme sulle modalità di conferimento
delle supplenze al personale docente e educativo, che come sappiamo
serve ad acquisire punteggio per entrare di ruolo come Docente. Alla
nota n° 10, relativa alla valutazione del servizio militare,
afferma che il servizio militare di leva e i servizi sostitutivi
assimilati per legge sono valutati come servizi di insegnamento
se prestati dopo il conseguimento del titolo e non
se prestati in costanza di rapporto di impiego come
dovrebbe essere, questo significa che quasi tutti gli uomini si
trovano avvantaggiati rispetto alle donne in quanto acquisiscono un
vantaggio di dodici punti, pari ad un intero anno di servizio.
(...) Il 04/06/2001,
sempre il ministro della pubblica istruzione, con il DM 103,
istituisce le graduatorie per le supplenze in conformità al DM
201 del 25/05/2000, ma pensa bene di inserire un ulteriore parametro,
la dea bendata, infatti, allart. 8 comma 2, dice: il servizio
militare, valutabile ai sensi della nota n. 10 in calce alla tabella
di valutazione dei titoli annessa al Regolamento, è
interamente computato con ascrizione dei relativi periodi di
prestazione ai corrispondenti anni scolastici.
Questo significa che
chi ha espletato il servizio militare da Marzo, si ritroverà
con 24 punti, chi da Gennaio con 20, chi da Novembre con 16 e chi da
Settembre con soli 12 punti; un vantaggio enorme e definitivo di ben
12 punti massimo tra due candidati uomini, solo perché la dea
bendata ha fatto iniziare una persona a Marzo ed unaltra a
Settembre e di 24 tra uomo e donna su un totale che si aggira sui 50
punti per gli ITP. Questo significa che un candidato uomo con un voto
di Diploma di 36/60 ed il militare espletato da marzo, supera:
una donna con voto 60/60;
una donna con voto 45/60 e quasi due anni di servizio;
un uomo con voto
54/60 ma militare espletato da Settembre;
un uomo con voto
45/60, militare espletato da Settembre e quasi un anno di
servizio;
un uomo con 58/60 ed
un anno di servizio ma che non ha espletato il servizio militare
perché invalido.
Il caso più
assurdo si ha quando due uomini con pari requisiti ma uno con dieci
mesi di militare espletato partendo tra marzo e maggio e un altro con
un anno espletato da settembre, il primo si ritrova con 16 punti ed
il secondo con 12".
Cosa vuole che le dica. Non sono stato io a scrivere
i regolamenti. Si tratta eventualmente di impugnarli. Altrimenti si
applicano, con tutto quel che ne consegue. In verità nelle
graduatoria per supplenze da sempre il servizio militare veniva
computato a prescindere dal fatto di essere stato prestato in
costanza d'impiego. Quindi il DM 201 non introduce nessuna
novità particolare, da questo punto di vista. E' il DM 103 che
fa un passettino avanti: da maschietto non milite esente non mi sento
di biasimare il ministro, per questa scelta.
Egr. Prof Santoro gradirei conoscere con
cortese urgenza una sua risposta ai seguenti quesiti, con l'eventuale
dispositivo della normativa:
1) Una docente che
gode dei benefici della legge 104/92 per l'assistenza a suo suocero,
gode dell'esclusione dalla graduatoria d'istituto ai fini
dell'individuazione dei soprannumerari?
No.
2) un docente che ha 54 anni di età e
31 anni di servizio, al quale gli è stata riconosciuta
un'invalidità superiore al 74%, ai sensi dell'art. 80 comma 3
della legge 23.12.2000 n. 388, può godere del beneficio dei 5
anni di contribuzione figurativa, portando così la sua
anzianità di servizio a 36 anni che gli permetterà
l'anno prossimo ad andare in pensione? ed ancora, gli eventuali 5
anni di maggiore contribuzione figurativa sono validi anche ai
fini dell'incremento economico della sua
pensione?
Non mi occupo di queste questioni, per cui non so
aiutarla.
Egr. Prof. Santoro vorrei proporle il seguente
quesito: delle 8 ore settimanali sulla cattedra di matematica e
fisica delle classi quinte di un liceo scientifico sono state
così ripartite: io, supplente su posto vacante, con nomina
fino al 30 giugno (e con proroga automatica in caso di
nomina come commissario agli esami) faccio le 3 ore di fisica,
mentre il collega di matematica di ruolo fà le 5 ore di
matematica. Tuttavia, poichè il Prof. di matematica non ha mai
insegnato fisica a queste Classi, ma solo Matematica, il
Consiglio di Classe ha preferito nominare tra i sei membri interni
oltre che naturalmente il Prof. di matematica anche me, che dovrei
fare solo fisica (anche se la cattedra di matematica e fisica
è unica!!!) escludendo disegno ed educazione fisica i cui
Prof. sono di ruolo. E' possibile una cosa del genere? Deve esserci
necessariamente un solo commissario interno su matematica e fisica?
Potrebbe citare (o magari inviarmi) la normativa relativa al
caso?
Sinceramente poco so di queste questioni. C'è
una rubrica apposita, su Educazione&Scuola, che si occupa di
esami di maturità. Le suggerisco di rivolgersi lì per
trovare risposta al suo quesito.
La ringrazio tantissimo, come al solito mi
è sempre di molto aiuto e quindi le sottopongo una nuova
richiesta di informazioni. Ad agosto 2001 sono stata immessa nei
ruoli della scuola materna e nel novembre scorso ho conseguito il
titolo di specializzazione per il sostegno sezione scuola elementare
e sono inserita sia nella graduatoria di merito dell'ultimo concorso
che nella seconda fascia della permanente, a quale ufficio devo
comunicare il possesso di questo titolo?
A quello che gestisce le graduatorie di immissione
in ruolo.
Posso, eventualmente cambiare ruolo senza
aspettare i normali tempi della mobilità
professionale?
Certo, se fosse in posizione utile per la nomina
può tranquillamente accettarla.
Gentile Prof. Santoro, mi scuso se
inconsapevolmente ripropongo domande cui Lei ha già risposto,
ma non è proprio possibile vagliare tutte le FAQ sin qui
pubblicate, anche perché queste non sono state organizzate per
argomenti. È una cosa che mi piacerebbe vedere realizzata sia
per velocizzare le ricerche di chi consulta il sito, sia per
alleviare il Suo lavoro (sinceramente ho il timore che Lei si stanchi
di darci questo servizio). Vengo alle domande:
1) il mio Dirigente
Scolastico (insegno in una Scuola Media), mi chiede di firmare la
"presa visione" della dichiarazione di sciopero (del 15
Febbraio, ma è successo anche in precedenza con altri
scioperi). Non è una contraddizione? È come se Agnelli
chiedesse ai sui operai di firmargli un documento in cui si dichiara
di aver capito che i sindacati hanno indetto uno sciopero. Dulcis in
fundo, mi si chiede di apporre, sul medesimo documento, una croce su
si o su no (lo fai o non lo fai sto sciopero?). Io la vedo
così (e vorrei sapere il Suo parere in merito): colla
consolidata procedura della "presa visione" (utilizzata per
circolari e direttive ministeriali varie), il Dirigente vuole gabbare
i propri insegnanti allo scopo di sapere con largo anticipo quanti
aderiranno allo sciopero. Il bello è che la maggior parte dei
miei colleghi ha firmato (con tanto di crocetta sul si o sul no)
senza battere ciglio.
Il dirigente ha l'obbligo di chiedere in anticipo le
intenzioni del personale rispetto allo sciopero; il personale,
docente e non docente, è libero di comunicare o meno le sue
intenzioni.
2) I precari, qual io sono, hanno diritto al
permesso retribuito per frequentare corsi o convegni di
aggiornamento? Se si, c'è un limite di ore di cui è
possibile usufruire?
Mando anche a te il libello su permessi e
assenze.
Caro sig. Santoro, la ringrazio ancora per le
sue precedenti risposte, e le chiedo ancora un chiarimento. Le avevo
scritto il 25 Gennaio per sapere come farmi giustizia nei confronti
di una persona presente nella mia stessa graduatoria (A043-A050)
senza averne diritto (in quanto laureata, come me, in filosofia a
metà degli anni '90, ma senza esami di geografia e letteratura
italiana nel piano di studi). Lei mi ha consigliato di fare un
esposto denuncia: in tal modo, posso evitare di fare sapere alla
persona in questione che sono io ad accusarla? Non potrei,
semplicemente, segnalare il caso alla scuola che ha accettato la sua
domanda di inserimento in graduatoria, così come la mia, e
attendere che sia la stessa scuola a prendere un provvedimento? Le
faccio queste domande perchè la persona in questione è
mia amica e non voglio metterla in eccesive difficoltà. La
ringrazio ancora moltissimo.
Veda lei.
Io ho presentato per le graduatorie di circolo
il certificato degli esami universitari da cui risulta che ho
sostenuto tre esami di inglese ed ho anche la maturità
magistrale. La miarichiesta è stata respinta perchè non
ho l'abilitazione per l'insegnamento della lingua inglese per la
scuola elementare. Puo' indicarmi la norma a cui fare riferimento
per essere inclusa in questa graduatoria, vista anche l'imminente
apertura delle GP? La ringrazio tantissimo per l'infinita
disponibilità.
Titoli richiesti per insegnare la lingua straniera
nella scuola elementare: a) superamento concorso per esami e titoli a
posti d'insegnante elementare con il superamento anche della prova
facoltativa di lingua straniera; oppure b) attestato di frequenza dei
corsi di formazione linguistica in servizio autorizzati dal
ministero; oppure c) possesso dei titoli accademici specifici; oppure
d) certificato rilasciato dal MAE attestante un periodo di servizio
di almeno 5 anni prestato all'estero con collocamento fuori ruolo
relativamente all'area linguistica della zona in cui è stato
svolto il servizio all'estero. Se non ha l'idoneità
elementare, comunque, non può inserirsi nelle
GP.
Carissimo prof. Pino, vorrei porLe la seguente
domanda: ci sarà fra un pò di giorni la riapertura
della graduadorie permanenti, in quanto abilitato nella classe X ho
intenzione di inserirmi nella provincia A. Poichè sto
frequentando le SSIS per le classi Y e Z e credo che non finiremo per
il 31 maggio, l'anno prossimo posso rinnovare la mia situazione
inserendomi in una graduatoria permanente di un'altra provincia B
cancellandomi dalla A scelta quest'anno?
Sì.
La ringrazio e le auguro buon lavoro per le
innumerevoli domande e chiarimenti che inevitabilmente
riceverà a seguito dell'o.m. sulle
graduatorie.
Mi vengono i brividi al solo
pensiero.
Approfitto ancora della sua disponibilita'.
1) Secondo Lei verra
fatta ancora qualche corso riservato?
No.
2) in una classe di concorso sono abilitato da
poco ma non ho servizio: per l'mmissione in ruolo quale
condizioni ci devono essere a parte l'apertura delle domante?
Non ho capito la domanda.
Salve io sono nelle graduatorie prov. CS.
Posso fare domanda nelle graduatorie esaurite?
Dentro le graduatorie? Certo. Ci si
ficchi.
Se e' di si, perdo il diritto poi in
Cosenza?
Deve cancellarsi, da Cosenza.
Salve, prof. Santoro, posso essere immesso di
ruolo in una classe di concorso della quale non sono abilitato ma che
fa parte di un ambito per il quale sono abilitato per
l'altra?
Non ho capito la domanda.
Gentilissimo Pino, se posso ancora
approfittare della tua competenza, vorrei porre un'altra domanda. Chi
ti scrive è un'insegnante precaria alla quale, nel primo
inserimento nella G.P., è stato calcolato erroneamente il
punteggio di servizio inerente l'anno 1997/98 (in effetti solo 2
punti, ma potrebbero sempre servire). Poiché mi sono accorta
solo ora dell'errore, mi sono chiesta se è possibile fare
qualcosa in occasione dell'aggiornamento della G.P. (che per me
sarà anche trasferimento) e se la correzione la devo
richiedere nella presente o nella futura provincia di inserimento. Ho
provato a studiare il Decreto appena uscito, ma non mi sembra dica nulla
rigurdo tali situazioni. Aspetto con fiducia un tuo
consiglio.
Sì che puoi. Naturalmente nella futura
provincia di inserimento.
Avrei bisogno di consultare il bando di
concorso e il programma dettagliato per il concorso di 20 posti
di assistente amministrativo per la provincia di Caserta. Resto in
attesa di una vostra cordiale collaborazione.
Non so di che cosa parli.
Sono un'insegnante di lettere, abilitata (per
mezzo di concorso ordinario) nella 043/050. Vorrei sapere se ci
saranno nel 2002 i corsi abilitanti (possiedo i 360 giorni necessari)
per le classi di concorso 051/052.
No.
Vorrei inoltre sapere se posso frequentare,
nel caso in cui non ci saranno corsi, la SSiS per la 052 abilitandomi
automaticamente anche per la 051. Ringrazio per la cortese
attenzione.
Sì.
Egregio prof., ho saputo che dal prossimo anno
per diventare insegnante di sostegno bisognerà frequentare una
ssis supportata da un corso integrativo di 400 ore. Questo cosa
significa? Che tutti coloro che sono già abilitati devono
rinunciare all'idea di acquisire il tanto ambito titolo???? Mi
chiedevo, inoltre, se non ci fosse, per noi abilitati, la
possibilità di accedere direttamente al corso
integrativo di 400 ore. Sempre che la legge abbia previsto una
fattispecie del genere!!!!! NE DUBITO. LA PREGO MI DIA BUONE
NOTIZIE.
Nessuna buona nuova. O si frequenta la SSIS, oppure
niente specializzazione sul sostegno.
Ho tre domande da porle:
1. quale disposizione
prevede che i precari possano usufruire dei permessi per
studio?
Quali permessi?
2. l'ECDL darà punteggio per
l'aggiornamento della graduatoria permanente?
No.
3. sono al 3° anno di scienze della
formazione primaria; sosterrò gli esami per il titolo di ins.
di sostegno, posso dopo il primo anno chiedere il riconoscimento di
tale titolo?
No.
E questo sarà di per sè
abilitante e andrà dopo la laurea a sommarsi agli
altri?
Non è abilitante.
Desidererei dei chiarimenti sui seguenti
argomenti: mi è stato detto che nel mese di febbraio marzo
2002 dovrebbero riaprire le graduatorie permanenti, cosa si sa in
proposito?
Scaricati normativa e moduli dal ns. sito.
Lavoro in una scuola paritaria fino alla fine
dell'anno e sto rifiutando molte chiamate per supplenze brevi da
parte di scuole statali, rischio di essere
depennato?
No.
E' vero che dal prossimo a.s. i presidi devono
riprendere le graduatorie interne dall'inizio per conferire eventuali
supplenze?
Sì.
Inoltre si dice che anche le gradutorie
interne di istituto verranno rinnovate nel mese di maggio cosa si sa
in proposito?
Seconda e terza fascia non vengono rinnovate, visto
che la graduatoria ha validità triennale, bensì
integrate, come prevede il regolamento.
Ringrazio ancora per la vostra
disponibilità.
Prego.
Devo partecipare all'inclusione in una
graduatoria per personale Ata quale Assistente tecnico. Ho allegato
qualifica di analista chimico rilasciato ai sensi della legge
1146/1967 art. 1 in quanto l'ho conseguito prima dell'entrata in
vigore della legge 845/78. La scuola ove ho presentato l'istanza di
inclusione in graduatoria mi ha detto che non vuol tener conto in
quanto sostiene che l'O.M.. richiede espressamente attestato di
qualifica ai fini della 845. Il titolo che possiedo, questo è
il quesito è valido per l'inclusione nelle graduatorie tenendo
conto che il corso era biennale e di durata di 900 ore/anno,
debitamente autorizzato dalla regione Campania ed avendo sostenuto
l'esame finale? Ti sarei grato per un cortese e rapida risposta.
Non ti so dire. Se si tratta di un attestato di
qualifica professionale, la scuola non lo può non prendere il
considerazione solo per il fatto che è stato rilasciato prima
dell'entrata in vigore della legge 845/78. Quindi impugna il
provvedimento di esclusione.
Ho letto il decreto del 12 febbraio 2002
concernente le disposizioni per l'integrazione e l'aggiornamento
delle graduatorie e ho visto che per quanto riguarda la
valutazione dei servizi non dice nulla, ovvero, non specifica se
l'anno in corso viene valutato oppure no. Secondo te significa
che si può aggiungere il servizio prestato fino
alla presentazione della domanda? Grazie
Sì, fino alla data di scadenza per la
presentazione della domanda (vedi art. 10).
Gentile professore, a quanto pare in questo
mese potremo presentare domanda di aggiornamento e/o trasferimento
per la graduatoria permanente. Se decidessi adesso di cambiare
provincia, di norma, quando avrei nuovamente la possibilità di
rifarlo? In pratica, questa nuova graduatoria quando si potrà
nuovamente aggiornare e avere un ulteriore cambio di
provincia?
A decorrere dall'anno scolastico 2002-2003,
l'integrazione della graduatoria viene effettuata con
periodicità annuale entro il 31 maggio di ciascun
anno.
Non so se scrivo all'indirizzo giusto, ma non
riesco ad avere chiarezza sulla mia situazione: immessa in ruolo in
agosto 2001, con decorrenza giuridica dal 2000, sto facendo l'anno di
formazione. La particolarità è che il giorno 07/02/2002
sono entrata in astensione obbligatoria per gravidanza. Al
provveditorato mi hanno detto che:
1) i 180 giorni li ho
già realizzati grazie al servizio prestato nel 2000/2001
(nella stessa classe di concorso);
2) la discussione della relazione che ho stilato sotto la guida
del tutor può essere effettuata senza problemi;
3) devo rimandare
all'anno prossimo la frequenza del corso di formazione che si
terrà tra pochi giorni.
Vorrei avere conferma
sui punti 2 e 3, e sapere che normativa consultare: il provveditorato
ha citato il testo unico, che però non contempla il mio caso
specifico, e una certa "normativa interna" senza dirmi
quale.
Non è necessario che rimandi la frequenza del
corso di formazione. Infatti non puoi lavorare, essendo interdetta,
ma puoi senz'altro partecipare ad attività di formazione (che
è altra cosa).
Egregio Prof. Santoro, nella sua ultima
FAQ Lei accenna alla possibilità che un semplice laureato
possa presentare sue domande di disponibilità per eventuali
supplenze. Posso chiederle se e dove è possibile
reperire un riferimento normativo in base al quale
formulare dette domande? Esiste una modulistica o un qualsiasi
documento in cui si specificano modi, forme di compilazione ed ente
destinatario? Grato del tempo che vorrà ancora
dedicarmi...
Le vecchie ordinanze sulle supplenze stabilivano
modalità precise con cui presentare queste domande di
disponibilità. La nuova normativa non pone invece vincolo
alcuno, per cui si regoli come crede, circa la forma e non
solo.
Gentile Prof. Santoro, sono una supplente
laureata in Lingue e Letterature Straniere nell'a.a. 1998/1999, non
ho potuto ancora ottenere l'abilitazione perché mi stavo
laureando proprio quando é uscito il bando del concorso. A
questo punto o aspetto un concorso ordinario (quello riservato sembra
non ci sia più, ma é proprio certo??) o mi iscrivo alle
scuole di specializzazione. In entrambi i casi leggo che come
requisito fondamentale dovrei aver sostenuto all'università
l'esame di "Linguistica Generale", cosa che non ho fatto.
In realtà, dall'università non erano state date
direttive in tal senso. Solo verso la fine, a esami ultimati, era
giunta voce che forse era necessario un esame di
"Glottodidattica"?, cosa negata in modo risoluto dal
docente che gestiva i piani di studio. A questo punto, che devo
fare??
La sua laurea vale per insegnare le lingue seguite
in corsi pluriennali. Non ha bisogno di nessuna integrazione del suo
piano di studi, quindi. Pensi alle SSIS, per l'abilitazione. Di
concorsi non se ne parla, almeno per qualche anno.
Egregio professor Santoro, torno a disturbarla
con il seguente quesito: è legittimo che un ufficio scolastico
provinciale prosegua tuttora nello scorrimento, a seguito di
rinunce, delle graduatorie di merito del concorso ordinario allo
scopo di immettere in ruolo, con retrodatazione giuridica al
1/9/2000, docenti che vengono così privati del loro diritto di
richiedere, tramite le operazioni di mobilità scadute il
14/02/02, la loro sede di definitiva
titolarità?
Sì.
Si tratterebbe dell'ennesima disparità
di trattamento tra lavoratori aventi sulla carta i medesimi diritti!
E' pensabile opporsi in qualche maniera a questa procedura? La
ringrazio.
Non è conveniente opporsi, dal momento che
l'interesse è immettere in ruolo, non limitare le assunzioni,
I suppose.
Caro Pino, sono un tuo affezionato lettore
che, per l'ennesima volta, si rivolge fiducioso a te alla ricerca di
chiarimenti sull'ingarbugliato ed oscuro mondo della scuola italiana.
Sono in possesso di abilitazione all'insegnamento ottenuta col
recente concorso ordinario. Sono inserito in seconda fascia nelle
graduatorie d'istituto e insegno attualmente (sostegno) con un
contratto fino a nomina dell'avente diritto. Da pochi giorni sono
state pubblicate le graduatorie definitive d'istituto ed io ho
ricevuto una convocazione per una supplenza fino al 30/06 da una
scuola un po' distante dalla mia città. Non mi sono presentato
perchè spero di veder confermato il mio contratto nella
scuola in cui attualmente insegno e comunque vorrei sapere se
è vero che mi spettava un permesso per recarmi a rispondere
alla convocazione ricevuta?
Sì.
Se per me quella proposta si fosse
rivelata più conveniente avrei potuto accettarla per poi
licenziarmi presso l'altra scuola o avrei dovuto fare il
contrario?
Avresti potuto accettare e quindi rinunciare
all'attuale nomina fino all'avente diritto.
Forse le mie domande ti sembreranno scontate
ma sono ancora molto inesperto visto che è da meno di un anno
che sono entrato nel mondo della scuola e ho ancora molto da
imparare! A proposito, puoi mandare anche a me il famoso
"libercolo per i permessi e le assenze"? Grazie infinite e
buon lavoro!!
Ciao.