FAQ/399
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Ho presentato domanda di inserimento nelle
graduatorie permanenti di scuola materna ed elementare presso il CSA
di Torino. Quando verranno pubblicate le graduatorie provvisorie?
Entro maggio.
Verranno pubblicate lo stesso giorno in tutti i
CSA d'Italia?
No.
Essendo io di Bari e non potendo visitare il
sito del CSA di Torino perchè non è possibile
visualizzare la pagina web, come posso consultare le
graduatorie per conoscere la mia posizione e verificare il
mio punteggio? Grazie.
Devi metterti in contatto, gioco forza, con il CSA
di Torino.
Sono un supplente con circa 10 anni di servizio
in diverse scuole, vorrei sapere che cosa bisogna fare per avere il
trattamento di fine rapporto maturato negli anni passati.
Grazie
Domanda.
Salve, mi hanno detto che c'è un sito
internet dove si può vedere l'elenco dei candidati che hanno
superato la prova scritta del concorso "Istitutori nei convitti
nazionali di Napoli". Potrebbe, cortesemente, darmi un aiuto?
Grazie!
Purtroppo no.
Carissimo Pino, aiuto!! è la seconda
mail che ti scrivo perché il mio PC si è perso la
prima. Il tuo vantaggio è che sarò meno prolissa: sono
in ruolo alla materna dal 1 settembre (sabato) ed ho subito firmato
per la presa di servizio; dal 12 aprile sono assente per malattia
figlio; il mio problema è il conteggio dei 180 giorni, che
pensavo di aver già maturato a metà marzo circa: sono
stata assente per complessivi 18 giorni al netto di sabati e
domeniche, ma a volte sono stata assente di venerdi e sono rientrata
a scuola di lunedi; domande:
1) quei sabati e
domeniche si aggiungono come presenze ai lunedi lavorati?
2) o si aggiungono
come assenze ai venerdi di malattia, sebbene i certificati medici
fossero solo fino al venerdi?
Inoltre spero
vivamente, visto che siamo andati a scuola per intersezioni varie ed
un collegio docenti tutti i giorni fino all'inizio delle lezioni (18
settembre), di poter conteggiare anche quelli (salvo uno) tra i
giorni di effettivo servizio (io c'ero!!). Purtroppo la CM 267/91 non
mi chiarisce molto le idee sui miei dubbi ed ho formulato 3
ipotesi:
a) dai 224 giorni di
calendario compresi tra il 1 settembre ed il 12 aprile vanno detratti
solo i 18 giorni in cui è stata chiamata una supplente sul mio
posto. Quindi 224-18=206, sufficienti per l'anno di formazione
b) i sabati e le
domeniche compresi tra un venerdi di assenza ed un lunedi di presenza
(o viceversa) contano come assenze; poiché ciò mi
è capitato per 5 fine settimana, i giorni di assenza
salirebbero a 28. Quindi 224-28=196, ancora sufficienti per l'anno di
formazione
c) non ho capito come
funziona il conteggio e sono ancora ben lontana dall'aver maturato i
necessari 180 giorni...
Ti mando un libercolo. Speriamo
serva.
Un'ultima domanda: in astensione facoltativa
per maternità si può lasciare
l'Italia?
E perché no?
Ti scomodo per una domanda probabilmente un po'
fuori tema in questa rubrica: sono tentato di lasciare la scuola
statale dove insegno (sono di ruolo da 12 anni ormai) per trasferirmi
in una scuola non statale. Ma poi, mi sarebbe possibile fare
"marcia indietro"? E come? Se non hai tempo di rispondere,
grazie ugualmente. Ho già approfittato della tua competenza e
cortesia e ancora ti ringrazio per un tuo "vecchio"
consiglio.
Marcia indietro è possibile, chiedendo la
riammissione in servizio, disciplinata dal d. l.vo
297/94.
Gentilissimo dott. Santoro, sono un'insegnante
T D con incarico del preside su una maternità in una scuola
media. So di avere a disposizione soltanto 6 permessi non retribuiti
per motivi vari. Devo sostenere un'esame SSIS sostegno ed ho chiesto
di poter usufruire di uno dei suddetti permessi ma la segretaria
della mia scuola sostiene che oltre al mancato pagamento il permesso,
nel mio caso di supplente, comporta un'interruzione del servizio. E'
vero? Se no quali sono i riferimenti normativi? Ancora
grazie.
Mando il libercolo.
Salve, scrivo per conto di mia cognata che e'
di nazionalita' francese e vive a Lione. Lei e' in possesso del CELL
4, attestato dell'universita' di Perugia sulla conoscenza della linga
italiana. Vorrebbe sapere se questo attestato e' sufficiente o meno
per poter insegnare l'italiano presso le scuole francesi elementari
private o pubbliche. Si e' gia' informata presso l'universita' di
Perugia, ma non le hanno saputo rispondere. Per questo mi rivolgo a
voi. Se questo attestato non fosse sufficiente di che tipo
d'attestato deve aver bisogno? a chi deve
richiederlo?
Bisogna chiederlo al ministero dell'istruzione
francese, visto che si tratta di scuole francesi.
Gentile Prof. Santoro, nella pagina del
ministero dell'istruzione relativa alle FAQ sulla Grad.Perm. ho
trovato la seguente, che non ho capito e spero lei mi
possa tradurre: "Un candidato che nello stesso anno
scolastico, per la stessa classe di concorso o posto di ruolo, abbia
prestato servizi in parte nelle scuole statali e in parte nelle
scuole non statali (non paritarie), può ottenere un punteggio
che sia corrispondente alla valutazione di un numero di mesi
superiore a sei, complessivamente non superiore a punti dodici? No.
Per assicurare parità di trattamento a tutti i candidati, per
ciascun anno scolastico, anche in caso di cumulo di servizi, non
possono essere valutati più di sei mesi a ciascun candidato".
Qual è il problema? Non più di sei
mesi cumulativamente ad anno scolastico. Mi sembra chiaro. O
no?
... per recupero del TFR si intende quella
domandina che ti facevano fare a fine anno scolastico per avere il
rimborso delle ferie non godute?
No.
Caro ed insostituibile Pino, per il computo dei
180 giorni di effettivo servizio nell'anno di formazione ho trovato
come unico riferimento la CM 219/75, che specifica i vari periodi
computabili oltre ai giorni di lezione: SABATI e DOMENICHE,
festività natalizie e pasquali, etc. E' l'unica fonte
legislativa in vigore cui potersi riferire per i periodi computabili
oppure ve ne sono di più recenti? Tutte le altre circolari e
leggi che ho avuto modo di scorrere sono relative unicamente alle
modalità del corso di formazione o ai destinatari o poco
più. Puoi aiutarmi? Ho un problema di conteggio dei giorni a
scuola e non so veramente come fare, perché per qualche
misteriosa ragione l'onere della prova tocca a me (d'altra parte non
me la sento di rischiare senza certezze). In teoria, deduco, i 180
giorni andrebbero dal 1 settembre al 1 marzo circa (6 mesi per 30
giorni). A questa data andrebbero aggiunti i giorni di assenza. E'
giusto? Per es. se uno fa 15 giorni di assenza (sparsi), ne compie
180 intorno a metà marzo? Dopodiché potrebbe assentarsi
con valida motivazione senza rischiare di perdere l'anno e di vedersi
rimandata la prova? Grazie per tutto ciò che fai per
noi...
Ti mando un libercolo, che richiama le norme
attualmente vigenti.
Salve ho letto, casualmente, le e-mail che ti
hanno inviato, sono un insegnante di sostegno alle scuole elementari
al mio primo incarico annuale. Ho fatto domanda nella provincia di
Ascoli Piceno volevo farti i miei complimenti ho
trovato veramente interessante questo forum ti scrivero' presto.
Grazie.
Vi sarei grato se poteste mandarmi un
modulo di domanda, per accedere alle graduatorie nei licei musicali o
conservatori. In effetti vorrei anche sapere cosa occore per poter
essere ritenuti idonei all'interno delle graduatorie.
Grazie
Non possediamo questo tipo di modulistica. Rivolgiti
direttamente alle scuole.
Intanto complimenti per la tempestività
che mi dai nel conoscere in tempo reale tutte le novità della
scuola grazie ancora. Ho letto il decreto riguardante gli
incarichi dei dirigenti scolastici (dpr 44) ho notato con grande
rammarico che i possessori del diploma I.S.E.F. equiparati ai
laureati in scienze motorie non rientrano in questo decreto
cioè non possono produrre domanda di inserimento nelle
graduatorie provinciali per eventuale incarico, ti chiedo ho letto
bene o si prevede qualche novità in merito da parte
del M.P.I. ringraziandoti anticipatamente ti saluto.
Hai letto bene. Fin tanto che il diploma ISEF non
sarà equiparato alla laurea, penso che non ci sia nulla da
fare.
Spett Redazione, sono una insegnante romana che
ha adottato una bambina. E' con me dal 14 luglio 2002 e quando mi
è stata affidata, con provvedimento del Tribunale dei Minori
di Roma in affidamento preadottivo, conclusosi regolarmente con una
adozione nazionale, aveva 21 mesi. Vorrei chiarimenti sulla normativa
riguardante l'astensione facoltativa. Infatti ho già fruito
dell'astensione obbligatoria - puerperio. In particolare vorrei
chiarimenti sul trattamento economico dei vari periodi. Vorrei
chiarimenti anche per quanto riguarda invece la malattia figlio e
specificamente vorrei sapere se, come insegnante, ho diritto ad avere
un mese di malattia figlio pagato fino ai 3 anni di età o se,
come non è chiaro dal testo unico in materia, quello del 2001,
come madre adottiva ho diritto ad avere questo trattamento fino al
terzo anno di entrata in famiglia. Il preside di mio marito,
anch'egli insegnante, quest'anno gli ha concesso questo trattamento,
per quanto riguarda l'astensione facoltativa, e mia figlia aveva
già compiuto i tre anni di età ma non i tre anni di
entrata in famiglia, che compirà a luglio 2003. La segretaria
della mia scuola invece dice che non è
possibile.
Ti mando un piccolo libriccino sulle assenze, che
spero ti possa servire.
Spett. Redazione, vorrei avere una conferma di
come si calcolano al lordo le indennità di missioni all'estero
(ad esmpio la diaria netta per la Germania è di ¤
178,95 = £ 346.495 quanto viene la diaria lorda?)
perchè non tornano i conti con quanto è stato calcolato
l'anno scorso dalla segreteria del mio Istituto Tecnico, oppure
è cambiato qualcosa dall'anno scorso? Se non potete
rispondermi, potete indicarmi a chi rivolgermi?
Non ti so aiutare, dal momento che non mi occupo di
queste faccende.
In relazione alla Circolare Ministeriale 19
febbraio 2002, n. 16, il nostro preside sostiene che il prossimo anno
le cattedre saranno tutte a 18 ore senza ore a disposizione. Io credo
di aver capito che solo in presenza di spezzoni il dirigente deve
"riempire" le ore a disposizione.
Esatto. Solo in presenza di
spezzoni.
Oltre alla C.M. n 16, è uscita qualche
nota esplicativa che chiarisca la nostra diversa interpretazione?
No.
Anche l'eventualità di arrivare a
24 ore, è sempre in presenza di spezzoni oppure possono essere
smembrate cattedre?
Sempre in presenza di spezzoni.
E ultima domanda le cattedre della 051, al
liceo sono normalmente di 15+ 3h a disposizione oppure 15 o 16 + 3 o
2 h a disposizione. Il fatto di essere quindi inferiori alle 18 ore
in classe, le trasforma tutte in spezzoni?
No.
Se così fosse...sarebbe una tragedia per
noi precari!!!!!!!!!!
E' una tragedia comunque .
Ha informazioni riguardo ai famosi "30
punti ssis"? Continueranno ad attribuirli o no? Saluti e grazie
per la sua disponibilità.
Certo che li attribuiranno.
Gentilissimo prof. Santoro, avrei bisogno di
sapere se i nuovi laureati con laurea breve (triennale) hanno la
possibilità di insegnare nelle scuole superiori, facendo
naturalmente la SSIS.
Non mi risulta.
Gent.mo Prof.Santoro, le insegnanti
precarie della scuola lamentano spesso il fatto che molti
Provveditorati non riconoscono l'astensione facoltativa per
maternità (regolarmente retribuita) quale effettivo servizio
da valutare nelle graduatorie permanenti, nonostatnte la nota
C.M. 215 del 8/9/1999. Fortunatamente esiste una sentenza che
dovrebbe mettere fine una volta per tutte a questo illegittimo
comportamento (abuso di potere) da parte dei Provveditorati. Si
tratta della Sentenza del Consiglio di Stato sez. VI n. 553
del 28/4/1998 con cui si respinge l'appello del Ministero P.I. contro
una precedente sentenza del TAR. Nel corpo della sentenza del massimo
organo di giustizia amministrativa (di cui Le invio in
allegato i punti salienti) è chiaramente ribadito che
l'astensione facoltativa per maternità (regolarmente
retribuita) va considerata effettivo servizio. Con i migliori
saluti e auguri di buon lavoro.
La ringrazio. Non c'è alcun dubbio, come
ribadisce la CM da lei citata, che tale periodo debba essere
computato come effettivo servizio.
Gentilissimo prof. vorrei sapere se ho speranze
di essere assunta in ruolo nella scuola elementare dalla graduatoria
dell'ultimo concorso ordinario regione Campania: la mia posizione in
grad: 346 con punti 91.85. Mi dia buone notizie la prego! So che mi
precedono in graduatoria ancora circa 90 persone. Grazie e
complimenti per il sito!
Non mi chieda cosa a cui non sono in grado di
rispondere, per carità!
Gentilissimo Signor Santoro, sono un docente
neoimmesso in ruolo con decorrenza giuridica ed economica al 1/9/01
sulla classe di concorso A028 Educazione Artistica a seguito di
concorso ordinario sull'A.D.1 (comprensivo delle classi di concorso
A028 e A025 Disegno e Storia dell'Arte). Avendo accettato il ruolo
alle scuole medie (A028) mi chiedevo se potro' essere chiamato per
una eventuale immissione in ruolo (scelta della provincia) sulla
classe di concorso A025 (scuole superiori) nel contingente di
immissioni per l'a.s. 2002-2003 o se il fatto di aver già
accettato un ruolo all'interno dell'Ambito mi precluda tale
possibilità.
Tale possibilità non le è affatto
preclusa, trattandosi di graduatorie concorsuali
distinte.
Desidererei avere chiarimenti sul potere di un
dirigente scolastico nel decidere di punto in bianco di scindere
l'insegnamento di matematica e fisica A049 nel triennio di un liceo
scientifico. Grazie attendo risposta.
Può farlo, soprattutto alla luce delle
recenti disposizioni.
Gentilissima redazione, vorrei un Vostro aiuto
per ricercare i riferimenti giuridici che regolano il concetto di
materie affini. Da una ricerca da me già condotta ho dedotto
che le materie affini sono quelle insegnabili con la stessa laurea,
secondo il decreto 39 del 1998. Questo serve per risolvere un dubbio
relativo alla mia situazione.Sono laureata in Chimica e Tecnologie
Farmaceutiche, sono abilitata per la Chimica Agraria e la Matematica
e Scienze per le Medie (12A e 59A); sono al primo anno di ruolo come
vincitrice di concorso in Lombardia per la 12A e in assegnazione
provvisoria nelle Marche per la 59/A. Secondo la mia interpretazione
dovrei poter considerare validi i giorni di insegnamento nella 59/A
al fine dell'anno di prova per la 12/A. Ringraziandovi per
l'attenzione porgo cordiali saluti.
Sono d'accordo con te.
Caro Pino, volevo chiederti un'informazione:
chi è abilitato in una classe di concorso può chiedere
di essere ammesso a fare la SSIS per tale classe di concorso? A parte
il fatto che uno non dovrebbe perchè già abilitato
c'è qualche legge o riferimento che lo
vieti?
Non li conosco. Però così come non ti
è consentito laurearti una seconda volta per lo stesso corso
di studi, così non dovrebbe esserti consentito abilitarti con
la SSIS se già abilitato.
In riferimento al diploma I.S.E.F. ed alla
partecipazione agli incarichi di dirigenti scolastici (inserimento in
graduatoria) non riesco a capire allore il disegno di legge approvato
dalla 7° commissione in sede legislativa AC 1315 pubblicato anche
da voi che valore ha dal punto di vista legale non siamo già
equiparati alle lauree afferenti alla classe 33 del D.M. 4 agosto
2000? Scusami ma vorrei capirci qualcosa di più. Ti ringrazio
anticipatamente. Mi chiedo ma allora anche nei prossimi concorsi -
corsi per dirigenti siamo fuori i possessori del diploma
I.S.E.F.?
Per il momento siete fuori.
Gentile prof. Cillo, sono un insegnante di Ed.
fisica non abilitato. Sono due anni che insegno con incarichi di
supplenze brevi, vorrei sapere da lei come posso fare per abilitarmi
considerando che il concorso non esce da anni e le previsioni non
sono positive, ho provato attraverso la scuola di specializzazione
intercampana ma non ho superato le prove, insomma sembra che io non
abbia molte speranze. Ultimamente mi è stato consigliato in
ambiente universitario, di iscrivermi alla facoltà di scienze
motorie per completare il diploma con la laurea per poi accedere
direttamente alla specializzazione per l'insegnamento, vorrei quindi
sapere se questa potrebbe essere la strada da seguire per ottenere la
tanto sospirata abilitazione. Anticipatamente la
ringrazio.
Sì, potrebbe essere la strada giusta.
Auguri.
Caro Sig. Santoro, sono una laureata in lingue
senza abilitazione. Sul sito del Ministero dell'Istruzione ho trovato
il Modulo 3, quello che permette l'indicazione delle 30 scuole per
l'inclusione nelle graduatorie di circolo e d'istituto per l'a.s.
2002-2003. Vorrei dunque sapere:
1) posso già
compilarlo e inviarlo?
2) devo inviarlo al
Centro Servizi Amministrativi del Provveditorato della mia
provincia?
3) Nel frattempo, per
poter sperare di essere chiamata per qualche supplenza negli ultimi
mesi dell'a.s in corso, posso comunque inviare alle singole
Presidenze delle diverse scuole una domanda per così dire
"informale"?
La ringrazio
caldamente per la sua disponibilità e
competenza.
Non può utilizzare il mod. 3. Quello che
invece deve fare è indirizzare alle scuola una domandina per
così dire "informale".
Si possono formare delle cattedre orario di 18
ore anche con spezzoni di differenti istituti, purchè
appartenti alla stessa classe di concorso!
Sì.
Sono una insegnante di ruolo che alcuni giorni
fa ha comunicato alla propria dirigente scolastica la fruizione di
sette giorni di congedo parentale per assistere il proprio figlio di
due anni, affetto da una malattia per la quale il pediatra del
s.s.n. aveva rilasciato certificazione medica, regolarmente inviata
all'Amministrazione. Dopo alcuni giorni ho ricevuto una visita
fiscale, su richiesta della citata dirigente, che ha interessato il
bambino. E' legittima tale "visita fiscale"?
Grazie.
Sì.
Egregio prof. Santoro ricorro ancora a lei nel
momento del bisogno: da Gennaio svolgo la funzione di insegnante di
sostegno su un posto affidato ad un'altra supplente che ha rinnovato
la sua assenza di 15 giorni in 15 giorni fino al 10 Aprile quando
è scaduto il periodo di malattia di cui poteva usufruire ed ha
conservato solo il diritto al mantenimento del posto (ha nel
frattempo mandato un altro certificato medico che la copre fino al 22
Aprile). Io avevo più volte specificato, a tutte le persone
che potevano avere interesse a saperlo, che non sarei potuta restare
fino alla fine dell'anno perchè debbo sostenere tra pochi
giorni gli esami per il corso polivalente del sostegno che
finirò il 20 Luglio Ora che è arrivato per me il
momento di non accettare il rinnovo della supplenza la segretaria si
è ricordata di dirmi che io non ho diritto di rifiutare la
PROROGA perchè il mio contratto è continuativo e mi
vengono pagate tutte le domeniche e le feste e che per me l'unico
modo per andare via è l'abbandono della supplenza con i rischi
che ne conseguono Vorrei sapere: è vero che la proroga si deve
accettare per forza mentre la CONFERMA, in cui non ti vengono pagate
le feste, può essere rinnovata di volta in volta da chi svolge
la supplenza? Se è così quali sono gli estremi
legislativi che disciplinano i due tipi di contratto? Cosa potrebbe
accadermi nel caso dell'abbandono? (Io sono nella 2° fascia per
le graduatorie comuni di quel circolo di quella provincia, ma non in
quelle di sostegno perchè non avendo il titolo finito sono
stata chiamata attraverso una messa a disposizione.Entrerò
solo il prossimo anno nella 1°fascia delle graduatorie comuni di
circolo di quell'istituto di quella provincia e alla fine della
1° fascia nell'elenco del sostegno). Non so se stanno cercando di
spaventarmi con lo spauracchio dell'abbandono e delle conseguenze che
ne derivano sfruttando la mia ignoranza e inesperienza in materia. La
ringrazio ancora per essere sempre presente nel momento
giusto.
Lei ha diritto a rifiutare la proroga, per cui dica
alla segretaria di non rompere.
PS: approfitto ancora della sua infinita
disponibilità chiedendole il libercolo delle
assenze.
Ok.
Salve! Grazie per le sue superveloci risposte!
Oggi leggendo la sua ultima faq mi è sorto un terribile
dubbio. Ma dovevo barrare entrambe le caselle, ossia quella per il
tempo determinato e quella per il tempo indeterminato per
l'accettazione delle supplenze e nomine? Entrambe? Perchè se
cosi fosse,devo comunicarlo immediatamente!
Lo comunichi.
Salve, vorrei sapere i risultati del concorso
"conferimento supplenze temporanee del personale amministrativo
tecnico e ausialiare". O darmi il sito ufficiale delle
graduatorie. Se potete rispondermi al più presto,
grazie!!!!!
Non so a quale tipo di concorso lei faccia
riferimento.
Sono docente di scuola elementare, trasferita
quest'anno. Posso chiedere l'assegnazione provvisoria in altro comune
e su insegnamento di italiano lingua seconda (italiano per adulti)?
Grazie
Sì.
Leggo in una FAQ che: "Dal maggio 2001 la
liquidazione del TFR avviene automaticamente. Prima dovevi presentare
domanda all'ultima scuola in cui eri stato in servizio". Che
fare (oltre eventuali solleciti) se una scuola non ha pagato il TFR
per un rapporto terminato dopo il 31 maggio 2001?
Giudice del lavoro, naturalmente dopo aver esperito
il tentativo obbligatorio di conciliazione.
Gentile Prof. Santoro, La disturbo nuovamente
per avere un'informazione relativa al mio periodo di astensione per
maternitá e congedo parentale. In settembre sono entrata in
maternitá dopo aver lavorato 1 settimana, mi hanno
riconosciuto complessivamente solo 4 dei 5 mesi di congedo (altra
questione che dovró chiarire una volta lí!!),
dopodiché sono stata in astensione facoltativa e cosí
sará fino all'11 maggio p.v.. Ecco la domanda ''plurima'': una
volta rientrata in servizio mi sará regolarmente riaffidata la
classe o saró messa a servizio dell'istituto fino alla fine
dell'a.s.?
La seconda che hai detto.
In tal caso ció comporterá alcuna
variazione rispetto a ore di servizio, stipendio percepito, termine
del periodo di lavoro, ecc?
No.
Posso comunque (come credo) chiedere
liberamente le ore di allattamento fino alla fine dell'anno o
no?
Sì.
La ringrazio infinitamente per la risposta che
vorrá darmi e Le mando un cordiale saluto.
Ciao.
Nella nostra scuola istituto comprensivo
abbiamo proceduto alla nomina di un insegnate di sostegno scuola
materna verso inzio ottobre. In pratica la 1, 2 e 3 fascia degli
abilitati era esaurita come erano esaurite le graduatorie della
provincia. Alcune insegnanti che frequentavano il 2 anno del corso di
specializzazione ci hanno comunicato che avrebbero conseguito il
titolo di specializzazione entro dicembre 2001. Sulla base di quelle
comunicazioni abbiamo stilato una graduatoria in coda alla 1 alla 2
ed alla 3. Dalle graduatorie abbiamo fatto la nomina. Verso Febbraio
2002 insegnanti che prima non hanno comunicato di frequentare il
2° anno hanno fatto sapere il avere consegiuto il titolo,
pertanto se la graduatoria provvisoria era formata da 4 persone a
febbraio era formata da 20 persone. Abbiamo nominato, pertanto, la
nuova docente attingendo i nominativi dalla nuova graduatoria, ma
informandoci in Provveditorato ci hanno detto che potevamo nominare
una nuova docente solo se si erano verificati in base alla
graduatoria provvisoria degli errori materiali. Così abbiamo
revocato il contratto alla seconda insegnante e abbiamo stipulato un
nuvo contratto alla docente inizialmente chiamata. Secondo Lei la
cosa corretta da fare quale era? Mi capisca la normativa non è
tanto chiara in merito se cortesemente mi potesse dare i riferimenti
normativi, mi perdoni ancora la cosa ci preme molto. Sicuro di un suo
cortese cenno di riscontro Le progo distinti
saluti.
Il DM 103/01 non consentiva di prendere in
considerazione le comunicazioni pervenute alle scuole successivamente
alla data del 31 agosto 2001.
Caro Pino, ho letto la tua risposta riguardo il
fatto che alla supplente temporanea (su maternità) non spetta
l'esame di Stato e... sono rimasta a bocca aperta. Anch'io sono su
un'astensione facoltativa e la collega che sostituisco torna (a
disposizione) il 2 maggio. Tieni presente che anche lei è
precaria, con nomina sino al 30 giugno. La mia preside, in
verità, sino a questo momento, non ha mai messo in dubbio che
gli esami spettino a me e la collega NON VUOLE assolutamente farli.
Ti prego di chiarirmi le idee in merito, possibilmente richiamando i
riferimenti normativi. Grazie.
Il supplente viene mantenuto in servizio per il tempo
strettamente necessario, e non è prevista la
possibilità di pagare due persone nel corso degli esami. E'
sempre stato così.
Caro prof. Santoro, sono abilitato e vincitore
di concorso nella scuola secondaria superiore, ma è evidente
che, almeno per il prossimo lustro, non ci sono speranze. Vorrei,
allora, provare la carta dell'insegnamento di sostegno, ma non ho
idea di quali corsi si debbano frequentare, chi li tiene, che
impegnino comportino e sopratutto se ce ne sono nella mia provincia
(Palermo). Puo' darmi qualche utile dritta?? le sarei infinitamente
grato. Grazie in anticipo.
Si deve rivolgere alle università degli
studi.
Gentilissimo professore, nella graduatoria
provvisoria supplenze ATA terza fascia la scuola a cui ho inoltrato
la domanda non mi ha valutato il punto relativo al superamento del
concorso a cattedra ordinario del 2000. La scuola sostiene infatti
che tale punto può essere attribuito soltatnto per il
superamento di concorsi inerenti le carriere di concetto ed esecutivo
e non quelli per i docenti. Vorrei sapere chi ha ragione. Inoltre nel
quadro titoli di servizi nella scuola ho indicato come termine di una
supplenza da me svolta nell'anno 2001 il 30/06/2001, credendo che
fosse come il punteggio d'isegnamento per cui bastano sei mesi per
punteggio pieno. Invece in questo ambito vengono valutati in maniera
diversa. Posso rettificare quanto da me dichiarato includendo come
termine della supplenza il 31/08/01 che mi risulta agli effetti
giuridici? Fiducioso di collaborazione porgo distinti
saluti.
Segnali la modifica. Quanto al concorso, ha ragione
l'amministrazione.
Sono un insegnante di scuola materna,
abilitata, precaria. Leggendo un po' le varie notizie nel vostro
sito, ho trovato una comunicazione che potrebbe interessarmi per cui
vi chiedo maggiori informazioni. Si tratta, a proposito dei corsi di
specializzazione per il sostegno, di quanto stabilito dal MIUR con
D.M. 20/02/02; essendo abilitata e avendo svolto l'anno in corso come
insegnante di sostegno pur non avendo il titolo (le graduatorie
specifiche erano esaurite per cui hanno chiamato dalla comune) come
posso sapere eventuali corsi che ci saranno nella mia provincia
(Taranto) o anche altrove.
Devi rivolgerti alle università degli
studi.
Egregio prof. Santoro, sono un americano
inserito nelle graduatorie distituto per la classe di concorso
C032, la mia domanda è la seguente: è possibile essere
inserito in questa graduatoria con il Ged testing certificate? Vorrei
ricordarle che il programma ged negli Stati Uniti è un
programmo teso a rilasciare un certificato che attesti competenze
acquisiti per i drop-outs cioè ragazzi meno abbienti (che
hanno scontato una pena in carcere negli Usa durante gli anni di
obbligo scolastico) e non essendo in possesso del High School diploma
(scuola dellobbligo in America) sostengono un test pagando
$40.00. Questo test non è rilasciato da una scuola superiore
(High School) non cè obbligo di frequenza o obbligo di
residenza negli Usa, infatti il suddetto esame, 40 domande a scelta
multipla, si può sostenere tramite corrispondenza, e-mail ed i
corsi si seguono per televisione. Nelle graduatorie di
Napoli, vi sono circa 50 madrelingua cresciuti in Italia, che hanno
fatto tutti gli studi in Italia arrivando fino alla laurea, hanno
sostenuto questo ged test e sono poi inseriti nella graduatoria C032
(Conversatori madrelingua-inglese). Costoro avendo svolto anni di
insegnamento in altre classi di concorso, cosa a noi preclusa
perché risiedevamo allestero occupano iprimi posti della
graduatoria e impediscono a noi di lavorare e di conseguire i due
anni di insegnamento richiesti per poter partecipare
allabilitazione riservata. Accettare nelle graduatorie C032
docenti che sono nati e che si sono formati nelle scuole italiane
contrasta con tutte le teorie dei più noti linguisti mondiali
che concordano che la madrelingua è la lingua che si apprende
per prima, la lingua dellarea linguistica in cui si cresce.
Inoltre il DM 334/94 che regola questa materia dichiara
esplicitamente che il docente madrelingua rappresenta la cultura del
paese dovè cresciuto e di cui insegna la lingua. Invece
i madrelingua con il Ged conoscono solo la cultura italiana, visto
che non hanno mai vissuto allestero. Per informarsi sul ged
testing negli usa può collegarsi al sito
http//:www.acenet.edu/calec./ged/ per riscontrare che non si tratta
di un diploma di scuola superiore secondaria di un paese dove la
lingua oggetto della conversazione è lingua madre. Convinto di
una sua sollecita risposta porgo distinti saluti.
Segnali il problema al direttore generale regionale
della Campania. Se il titolo posseduto da queste cinquanta persone
non è corrispondente ad un diploma di scuola secondaria
superiore, queste persone non hanno titolo a fare i conversatori
nelle scuole italiane.
GENTILE REDAZIONE, desideravo sapere se la
domanda per INCARICHI DI PRESIDENZA che deve essere inviata agli
uffici scolastici regionali - centri servizi amministrativi:
- deve essere
presentata solo in una provincia?
Sì.
- tale provincia deve essere quella in cui si
ha la sede di titolarità?
Sì.
Vorrei gentilmente sapere se ho capito bene:
per le supplenze disposte dal Provveditorato dobbiamo noi tenerci
informati andando direttamente al Provveditorato?
Sì.
Ci sono quindi dei termini entro cui andare ad
informarsi?
E' meglio a luglio non andare in
vacanza.
Nel caso invece in cui si entri in ruolo invece
si viene avvertiti per telegramma?
Sì.
Ho fatto domanda di inserimento in varie
scuole di Roma, nelle graduatorie d'istituto 3^ fascia, personale
docente, e personale ATA sempre 3^ fascia, ma nessuno mi ha saputo
dare informazioni in merito. E' persino impossibile consultare le
graduatorie sul sito del provveditorato di Roma. Come posso
fare?
Telefoni alla scuola capofila, quella cioè a
cui ha inviato le domande.
Caro Prof., vorrei informazioni se sono stati
pubblicati eventuali concorsi per periti
elettrotecnici.
Nella scuola no.
Caro Pino, ho letto le sue risposte relative ai
quesiti che riguardano le normative che regolano i rapporti dei
dottorandi e degli assegnisti di ricerca nei riguardi
dell'insegnamento nella scuola. In particolare, le chiedo se gli
assegnisti di ricerca (io lo sono) devono riferirsi agli stessi
articoli di legge che riguardano i dottorandi e, se si', in quale
riferimento normativo cio' e' detto esplicitamente. Inoltre sono un
po' confusa riguardo al modo in cui sono e dovrebbero essere gestite
le supplenze temporanee, essendo gia' stata chiamata da due diverse
scuole per questo. Ho riferito di essere un'assegnista di ricerca e
di volere, se possibile, una nomina giuridica. La prima scuola mi ha
risposto di non sapere chi siano gli assegnisti di ricerca e di aver
bisogno di tempo per indagare la possibilita' di poterla concedere.
La seconda ha assegnato una nomina giuridica ad una dottoranda che mi
precedeva in graduatoria e l'ha negata a me. A me e' stato detto che
la nomina e' unica e non puo' quindi essere assegnata a piu' di una
persona. Infine dalla sua risposta ad una domanda nella Faq 398,
emerge che nella normativa DM 201/2000 non si fa' cenno a questo caso
specifico e che lei ritiene non si possa rivendicare la nomina
giuridica. A questo punto sono molto confusa. Sulla base di che cosa
puo' affermare cio'? Ed in piu', ammesso che una scuola conceda per
ignoranza una nomina giuridica, e' vero che non ne puo' assegnare
piu' di una? La ringrazio per la sua disponibilita' e la
saluto.
Il personale direttivo e docente assegnatario di
borse di studio da parte di amministrazioni statali, enti pubblici,
stati od enti stranieri ecc. è collocato in aspettativa senza
assegni. Il periodo trascorso in aspettativa è valido a tutti
gli effetti come servizio di istituto nella scuola e può
essere concesso soltanto a coloro che hanno ottenuto la conferma in
ruolo. Del personale supplente non si fa cenno, almeno nella
normativa che io conosco.
Gent.mo, le ho già scritto altre volte e
ora vorrei chiederle altre cose. Sono entrata in ruolo il 1°
settembre scorso e facevo parte della graduatoria permanente
perchè avevo superato il concorso del 1995. Ora, per motivi
familiari, vorrei licenziarmi e trasferirmi all'estero e quindi
perderei ogni precedenza. Senonchè nel 2000 ho superato un
altro concorso ordinario ma non so se ultimamente i vincitori di
questo concorso abbiano fatto domanda di inserimento nella suddetta
graduatoria. Comunque vorrei sapere se, fino alla validità
delle graduatorie dell'ultimo concorso, posso ancora avere speranza
di lavorare nella scuola, essendomi licenziata e se, una volta
scaduta la graduatoria potrò, allorquando si presenterà
l'occasione, rientrare nella graduatoria
permanente.
Sì, potrà.
Vorrei sapere come deve essere retribuita una
supplente temporanea posta in maternità (8
mese).
Se è in servizio ha diritto alla retribuzione
intera spettante.
Dal maggio 2001 la liquidazione del tfr
avviene automaticamente. Cosa deve fare chi vuole farsi
"liquidare" gli arretrati?
Domanda.
Gentile dottor Santoro, spulciando tra le FAQ
(il blocco n° 398) leggo la seguente richiesta:" Vorrei
informazioni sul prossimo bando inerente alle assunzioni personale
ATA non docente." a cui lei ha risposto : " Il bando di
concorso 24 mesi uscirà tra breve ". Potrebbe spiegarmi
di cosa si tratta (24 mesi sta per contratto a termine?) e se l'aver
fatto domanda nel novembre 2001 per l'inserimento nelle graduatorie
d'istituto III fascia come ass. amm. preclude tale partecipazione?
Infine dell'uscita di tale concorso darete avviso sul vostro sito?
Grazie.
All'ultima domanda rispondo sì. Quanto al
bando, è quello che ogni anno consente al personale supplente
che abbia maturato almeno 24 mesi di servizio di includersi nella
graduatoria permanente per aspirare all'immissione in
ruolo.
Gradiremmo ricevere informazioni inerenti alla
nomina di Preside di Sc. Media LR,Istituto Tecnico Commerciale LR e
Liceo Linguistico LR in quanto ai titoli di studio necessari per
ricoprire tali incarichi, secondo l'accordo di cooperazione
Italia/Argentina. Quale professore in possesso di titolo di
studio argentino (buona conoscenza della lingua e cultura italiana)
puó occupare il posto di Preside nelle suddette
scuole?
Non sono in grado di aiutarvi.
Gentilissimo signor Pino, io ho
conseguito alcune abilitazioni per alcune classi di concorso con
l'ultimo concorso a cattedre. Essendo riservista M (orfana di caduto
sul lavoro), avrei diritto all'assunzione in ruolo in base ad una
certa percentuale su altri riservisti. Io sono la prima riservista M
non assunta nell'anno 2001-2002 in una classe di concorso; so che nel
caso il contingente di riservisti non fosse stato completato con le
assunzioni di un anno, è possibile che nell'anno successivo
venga completato, non superando però la metà
dell'organico. Poichè l'ultima riservista M assunta prima di
me è deceduta, in tal caso il contingente di riservisti M
viene considerato completo o incompleto? Potrei essere assunta per
l'anno 2002-2003 per completare il contingente nel caso questo fosse
considerato incompleto? Mi scusi per l'articolato involontario giro
di parole, la ringrazio anticipatamente per una sua
risposta.
Dia un'occhiara alla CM 248/2000 (la trova anche sul
ns. sito). E' spiegato tutto lì.
Gentilissimo dottor Santoro, dopo aver
consegnato la domanda di inserimento in graduatoria permanente sono
stata sopraffatta da mille dubbi, forse dovuti alla mia inesperienza
in materia. Eccole alcune domande:
1 - Ho sentito che,
qualora si fosse impossibilitati a recarsi spesso in Provved. per
aggiornarsi sullo scorrimento delle nomine,si può fare una
delega al medesimo. E' vero?
Sì.
Se così fosse, cosa devo fare? Devo
fare una richiesta scritta al Provved.? E' certo che in tal modo non
possa essere scavalcata senza che ne venga a conoscenza? Tale delega
è per le nomine in ruolo e annuali?
Lei può delegare chi crede, anche il
dirigente stesso del CSA, sia per le nomine annuali che per le nomine
in ruolo. Si tratta di formalizzare per iscritto questa delega e
farla avere per tempo al dirigente incaricato.
2 - In una vostra FAQ ho letto che entro il
mese di Luglio verranno fatte le nomine annuali. Anche per queste
può essere valida la delega?
Sì.
Perdoni la mia "ignoranza", ma le
voci che circolano insinuano ulteriori dubbi. Come se non bastassero
quelli che già si hanno!!!! La ringrazio della pazienza e
delle sue sempre preziose e delucidanti risposte alle mie
domande.
Prego.
Grazie in anticipo per la tua gentilezza, sono
una supplente con contratto dal 04/02/02 al 30/05/02, volevo sapere
se ho diritto a qualche giorno di ferie (dei 6 previsti) e se ho
diritto a qualche assenza in caso di malattia del mio bambino di due
anni. Fino ad oggi ho chiesto solo 1 giorno di permesso per
partecipare ad un concorso. Tale giorno non mi e' stato ne'
retribuito ne' conteggiato ai fini del servizio. E' giusto
cosi'?
Ti mando il libercolo.
Un assistente tecnico, con diploma di
maturità tecnica professionale (settore meccanico) può
sostenere gli esami di qualifica professionale da privatista (settore
elettronico) nello stesso istituto in cui presta attualmente servizio
nell'area AR01? Se non esistono incompatibilità; quali sono i
requisiti da possedere per sostenere gli esami di qualifica? Se
esistono incompatibilità; da quali disposizioni si
evincono?
Sostenere gli esami da candidato? Non mi pare
esistano incompatibilità in questo senso.
Egregio dottor Santoro, sono una studntessa
iscritta al 2° anno presso la facoltà di Scienze della
formazione primaria. Tutte le scuole da me contattate mi hanno
informato del fatto che questo corso di laurea, non sostenuto da un
diploma magistrale (o equipollente), non ha alcuna validità:
in altre parole il diploma magistrale sembra ancora essere il titolo
abilitante. Quanto ciò risulta essere vero?
Non mi risulta.
E se la laurea è abilitante, ciò
significa che non ci saranno più concorsi?
No. Gli ordinari sono ancora previsti dalla
legge.
Io che posseggo la maturità
scientifica, ho dunque bisogno di integrare con una maturità
psico-socio-pedagogica?
A me non risulta proprio.
In attesa di una Sua risposta, Le porgo
cordiali saluti.
Saluti.