FAQ/404
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Gent.mo professore, Le rivolgo due domande
sulla stessa materia e, se vorrà rispondermi, mi farà
cosa gradita. Sentiti ringraziamenti, per la sua cortesia.
L'astensione facoltativa così fruita: due mesi quella generale
(dei sei mesi nei primi otto anni di vita del figlio), un mese
richiesto per malattia del bambino (complessivamente tre mesi), tutto
nel primo anno di vita e dopo l'astensione obbligatoria, come deve
essere retribuita?
Il mese per malattia del bambino non è
retribuito.
E' docente di ruolo della scuola elementare. In
congedo di maternità (astensione obbligatoria) e nel periodo
di formazione (anno di prova) si può partecipare alle prove
(tesina) per concludere il corso di formazione autorizzati dal medico
specialista, con quale normativa?
Sì, è possibile. Lo prevedono vecchie
circolari ministeriali, che non ho sottomano ma che può
tranquillamente reperire nelle raccolte di disposizioni
scolastiche.
Sempre docente elementare che, avendo insegnato
per gli effettivi 180 giorni non vorrebbe perdere la conclusione
dell'anno di prova. Resto in attesa e ringrazio
anticipatamente.
Prego.
Sono un coll. scol. a tempo det. con nomina
fino al 31/08/2002. Ho lavorato con incarichi temporanei anche nei
due anni precedenti (dal 09/03/2000 al 30/06/2000; dal 30/09/2000 al
30/06/2001). Vorrei sapere: quando e come mi verrà corrisposto
il TFR?
I tempi di liquidazione non li conosco, visto i
ritardi con cui il Tesoro procede alle definizioni di queste
pendenze.
Visto che per i lavoratori a tempo det. non
esiste il fondo pensione complementare non dovrei ad ogni fine
contratto?
Certo.
Devo fare richiesta?
Dopo maggio 2001 non è più
necessario.
Egregio Professore, vorrei informazioni
più dettagliate sulle graduatorie A.T.A. per Bari. Il bando di
concorso, o i siti relativi non sono chiari. Gli istituti interessati
sono reticenti all'informazione chiara, diretta e precisa. Vorrei
sapere:
1. le graduatorie
quando diventeranno definitive?
Dopo la pubblicazione delle
provvisorie.
2. il numero di posizione del candidato da chi
è stato assegnato?
Da chi ha elaborato la
graduatoria.
3. il punteggio del partecipante chi lo ha
deciso?
Chi ha esaminato la domanda.
4. le graduatorie possono essere consultate a
mezzo Internet? su quale sito?
Dubito.
In definitiva i trenta istituti interessati
passano ai partecipanti i risultati ricevuti direttamente dal
Ministero della Pubblica Istruzione o elaborano dati in modo
privato?
I dati elaborati sono quelli che l'amministrazione
scolastica ha trattato autonomamente.
C'è un supervisore che garantisce a
tutti i partecipanti uguali possibilità per un'eventuale
assunzione?
Questa figura non esiste.
E' vero che siamo in tanti, ma la tutela del
candidato a tutto campo è sacrosanta.
Certo.
Ringrazio anticipatamente confidando di
ricevere Suo riscontro, come sempre, puntuale, preciso e utile a
molti.
Mandi.
Gentile Prof., oggi ho iniziato la mia prima
supplenza (16 giorni) e mi è stato chiesto il Certificato di
sana e robusta costituzione. Le chiedo se:
1. sono tenuta a
comunicare alla ASL che ho un problema alla
tiroide?
Perché no?
2. sono tenuta a scendere nei particolari e
dire di che tipo di problema si tratta?
Perché no?
3. sono tenuta a dire che tra circa 1 mese mi
sottoporrò ad un'interv. chirurgico (in realtà potrei
invece farlo tra 4 mesi e comunque preciso che dopo l'intervento mi
rimetterò completamente ed anche ora in realtà sto
benissimo)?
Perché no?
4. è possibile che alla ASL mi neghino
questo certificato in base al fatto che ho un problema alla
tiroide?
No.
5. Infine mi saprebbe dire che tipo di visite
si fanno per ottenere questo certificato?
La guardano nelle "palle" degli occhi e di
solito le danno anche una gran pacca sulla spalla.
Grazie mille.
Prego.
Caro sig.re Santoro, io sono un abilitato in
materie giuridiche ed economiche, inserito nelle graduatorie
permanenti, io vorrei frequentare un corso di abilitazione per il
sostegno. Come fare se a tutt'oggi sono aperti solo a chi frequenta
le ssis, è per chi già è abilitato come lo si
consegue il titolo. Se mi può dare delle informazione le
sarei veramente grato. Grazie.
La Moratti dovrebbe autorizzare le università
ad ammettere ai corsi anche personale abilitato non specializzato.
Stia in campana.
Dove posso trovare le graduatorie relative alla
scuola militare "Nunziatella?"
Non ne ho la più pallida
idea.
A chiarimento C.M. 312\89, in caso di sciopero
intera giornata lavorativa personale supplente breve e saltuario, si
chiede procedimento per calcolo contributi e giorni INPS. In
particolare se imponibile INPS uguale o inferiore a imponibile
lordo.
Non mi occupo di queste
questioni.
Gent.le Dott. Santoro, sono inserita con
riserva in G.P. in attesa del conseguimento dell'abilitazione S.S.I.S
entro maggio. Il punteggio attribuitomi nella G.P. provvisoria
è di 12 punti. Non avrebbero già dovuto
riconoscermi i 30 punti, quindi riconoscermi il punteggio minimo di
42 punti?
No.
Relativamente al personale ATA profilo di
Assistente Tecnico vorrei sapere se, per inoltrare domanda in una
scuola, per chiedere di essere inserito in coda alle graduatorie
d'istituto, nella fascia per la quale si hanno i requisiti, (come
stabilisce l'art. 5 comma 9 del regolamento per le supplenze
ATA) è necessaria un'ordinanza che ne stabilisca le
date e i termini, oppure, come sembra leggendo il succitato
regolamento, si può fare liberamente all'inizio di ogni
anno scolastico. Grazie.
Poiché il MIUR non impartisce istruzioni, lei
presenti comunque domanda alle scuole.
Salve, sono un'insegnante con contratto a tempo
determinato con scadenza al 31/08/02. Avendo una figlia di un anno,
ho dovuto assentarmi un giorno perchè stava male: quando a
scuola ho presentato il certificato medico che ne attestava la
malattia mi è stato detto che io, in quanto supplente,
non ho il diritto di assentarmi per tali motivi pena
l'interruzione della carriera e del trattamento economico. Io ricordo
di aver letto invece qualcosa di diverso nella legge 53 del
2000. Chi ha ragione?
Lei.
C'è per caso un "breviario delle
assenze e dei permessi? Grazie in anticipo.
Sissignora!
Egregio Prof. Santoro, scrivo per chiedere
gentilmente una informazione. Sono stata contattata in questi giorni
da una scuola secondaria per effettuare una supplenza di 18 ore,
definita "SUPPLENZA BREVE". Sono però attualmente
iscritta al III anno di Dottorato di Ricerca in Biotecnologie (XV
ciclo) presso l'Università di Padova, con borsa di studio.
L'art. 8 del bando di concorso per l'ammissione al mio corso di
dottorato diceva: "il vincitore dichiara di impegnarsi a
richiedere al Collegio Docenti l'autorizzazione per lo svolgimento di
attività lavorative esterne o per la prosecuzione
dell'attività lavorativa in essere al momento dell'iscrizione
al corso di dottorato (si ricorda che il pubblico dipendente ammesso
ai corsi di dottorato è collocato, a domanda, fin dall'inizio
e per tutta la durata del corso, in congedo straordinario per motivi
di studio senza assegno ed usufruisce della borsa di studio, ove ne
ricorrano le condizioni. Il periodo di congedo straordinario è
utile ai fini della progressione di carriera e del trattamento di
quiescenza e di previdenza).........di non cumulare la borsa stessa
con altra borsa di studio a qualsiasi titolo conferita tranne che con
quelle concesse da istituzioni straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attività di ricerca del dotorando
...................e di essere a conoscenza che la borsa di studio
viene erogata esclusivamente a coloro che non possiedono un reddito
annuo superiore al'importo di una annualità di borsa (nel mio
caso 20.450.000)." A me pare non ci siano veti ad effettuare
delle supplenze, pertanto posso secondo Lei prendere servizio ed
essere pagata per le ore di lezione effettuate? La ringrazio
moltissimo fin d'ora ed invio distinti saluti.
Non capisco cosa c'entri il collegio dei docenti. Mi
sembra che nulla osti comunque ad effettuare la supplenza, dal
momento che non le consentirà, tale supplenza, di eccedere il
reddito annuo previsto per la concessione della
borsa.
Gent.ma edscuola sono un docente di Scuola
superiore in un Istituto tecnico di Bari: avrei bisogno di sapere in
relazione agli incarichi di presidenza come e dove è possibile
reperire la tabella che stabilisce la relazione fra il tipo di
Istituto ed il possesso della relativa laurea che dà accesso
alla candidatura all'incarico di presidenza. Grazie per l'attenzione
che vorrete porre a questa mia richiesta.
Le norme sono contenute nel testo unico (d. l.vo
294/94).
Ho letto l'art. 489 del d.l. 297/94 e l'art.
11, comma 14 della l. 124/99. Non mi è chiaro come devo
contare i miei 180 giorni di servizio che lei, in una precedente
e-mail, mi ha detto ho maturato nell'a.s. 2000-2001 (le ricordo che
io ho prestato servizio dal 20/02/01 al 26/02/01presso un istituto
tecnico statale e dal 27/02/01 al 31/08/01, con nomina del
provveditore, presso un liceo scientifico statale). Vanno conteggiati
i giorni a partire dal 20/02/01 al 30/06/01, oppure dal 20/02/01 al
31/07/01,o, infine, dal 20/02/01 al 31/08/01
agosto?
La terza che hai detto.
Volevo, inoltre, precisare che sono stata
retribuita fino al 31 agosto 2001 e, avendo preso servizio dal
20/02/01, non ho avuto diritto ad un interno mese di ferie. Infine,
negli articoli precedentemente citati si fa riferimento al
"servizio di insegnamento non di ruolo", che cosa vuol dire
esattamente?
Servizio prestato con contratto di lavoro a tempo
determinato.
Riguarda solo le attività svolte in
classe con gli alunni oppure comprende anche gli altri doveri dei
docenti? Grazie per tutto.
Comprende tutto, anche se non ho ben capito il senso
della domanda.
Cara redazione, sono un insegnante di strumento
musicale precario, incluso nella I fascia di strumento musicale
(A077). Con molta fatica, siamo riusciti a far attivare 5 scuole ad
indirizzo musicale in organico di Fatto. Finalmente l'anno prossimo
queste scuole entreranno in organico di diritto. A questo punto, vi
chiedo: è possibile fare le immissioni in ruolo ragruppando
due spezzoni di 12+6, entrambi in organico di
diritto?
Sì.
Vorrei avere informazioni sulla prova orale del
concorso di educatori nei convitti.
Anch'io.
Essendomi stata riconosciuta l'inserimento
nella GP (secondaria superiore- docenti), in qualità di riservatario,
nella 2^ fascia (nella 1^ fascia non vi sono riservatari, e
della 2^ sono il primo) ora mi chiedo: quali sono i benefici che ne
deriveranno? Ovvero ai fini delle supplenze e dell'immissione in
ruolo precederò anche i colleghi della 1^ fascia? Come
verrà fatto il calcolo delle quote da assegnare ai
riservatari?
Vedi CM 248/2000.
Sono un insegnante precario inserito nelle
graduatorie permanenti della provincia di Pesaro e Urbino per le
classi di concorso A043-A050-A051, gradirei cortesemente sapere se i
nuovi abilitati S.S.I.S., oltre a ricevere il punteggio di
abilitazione e i relativi titoli, abbiano diritto all'attribuzione
dei 30 punti su una pluralità di classi di concorso, nello
specifico chi si abilita, ad esempio, per la classe A052 riceve
l'attribuzione dei 30 punti anche per le classi A043-A050-A051 per
omologazione?
No.
Ci sono speranze per ricorsi presentati
dai tanti precari su tale questione? Grazie per la vostra
disponibilità!
Speranze in che senso?
Gentile Prof. Santoro, ho appreso oggi le
mie posizioni nell'elenco delle g.p.(provvisorie) della mia provincia
(Sassari) nelle discipline A025 A028, per le quali ho l'abilitazione
dal concorso ordinario a cattedre. Per la verità sono un po'
bassine, rispetto però ai numerosi precari che vi stagnano da
vario tempo con maggior punteggio grazie agli incarichi già
svolti di supplenze. Ciò che intenderei sapere è, dal
momento che passerò nelle prime fasce dei 30 istituti da
settembre prossimo, se avrò la possibilità di ricevere
incarichi anche come spezzoni, diciamo inferiori ai 15 giorni
previsti di assenza del docente per chiamata del sostituto, ove si
presentino, dai rispettivi presidi.
Mi scusi, ma come faccio a saperlo oppure
semplicemente a prevederlo?
Per quanto riguarda l'immissione in ruolo
invece, visto che al 50% mi spetterebbe il posto dal concorso, mi
piacerebbe sapere quando scadrà questa opportunità, dal
momento che questo risale al 2000.
Fin tanto che non entrerà in vigore la
graduatoria di merito del concorso successivo.
Devo riconfermare in qualche modo o è
destinato a decadere, dico, la graduatoria di merito a cui
appartengo? Ma, dal momento che comunque vada mi avanza
l'opportunità dell'altro 50%, cioè dalle G.P., le
chiedo ancora cortesemente, quanto tempo occorra, in media, prima che
un neofita (quale io sono) possa vedersi attribuire una
cattedra.
Mi scusi, ma come faccio a saperlo oppure
semplicemente a prevederlo?
Se anche avrebbe intenzione
di rispondermi 20 anni non si spaventi a dirmelo. Sono
ancora giovane e posso aspettare. Piuttosto mi auguro (e non scherzo)
che durante il tempo si acquisiscano dei diritti di anzianità,
anche perchè concorsi non dovrebbero bandirne più.
Spero che mi possa rispondere con tutta franchezza. La saluto e mi
scuso in anticipo per il nuovo disturbo.
Mandi mandi.
Gentilmente vorrei sapere, se possibile,
quando, approssimativamente, sarà nuovamente aggiornata la
graduatoria permanente per assistenti amministrativi nella provincia
di Milano?
La cosa dovrebbe avvenire a breve
(anzi, dovrebbe già essere avvenuta).
Insegno in un liceo classico con indirizzo
linguistico (Progetto Brocca). Quest'anno è successa una cosa,
a mio avviso, anomala, in quanto in organico è
"apparsa" una cattedra in più di latino e greco
(A052) e una cattedra in meno di italiano e latino (A051). La
dirigente si è giustificata affermando che tale organico
è "piovuto dall'alto" dal Ministero e che quando ha
chiesto chiarimenti le hanno risposto che al triennio del linguistico
le ore di latino vanno attribuite alla classe A052 piuttosto che alla
A051, a cui spettano invece solo le ore di latino del biennio.
Mi chiedo come sia possibile assegnare il latino alla A052 quando non
vi sono a disposizione nella scuola altre ore di greco? E' possibile
costruire cattedre del tipo:
15 ore di latino
(triennio linguistico)+ 3 ore di greco (classico); oppure
18 ore di latino + 0
ore di greco alla A052; oppure
Italiano e storia+ 0
ore di latino alla A051; oppure
Italiano e latino + 0
ore di greco nel triennio linguistico alla classe A052, in cui la
disciplina greco non è contemplata nel piano di studi? Scusate
la mia perplessità, ma mi chiedo che fine fa la didattica?
Come può un
Dirigente scolastico "valorizzare" la figura del docente
quando si snaturalizzano tutte le cattedre per le quali ci si
è abilitati?
P.S. Sono un
insegnante di altra classe di concorso, ma la cosa mi indigna
molto.
La Moratti ha impartito istruzioni che si
preoccupano di un solo problema: la saturazione delle cattedre a 18
ore. Tutto il resto viene superato dal suo provvedimento
perché considerato marginale o comunque non influente rispetto
al raggiungimento dell'obiettivo. Quanto all'attribuzione ad una
classe di concorso rispetto ad un altra, qui la responsabilità
però è della dirigente scolastica, che non sa fare bene
il suo lavoro.
Ho conseguito l'abilitazione all'ultimo
"concorsone", mi sono inserito nelle graduatorie
permanenti con la domanda che scadeva il 21 marzo (Provincia di
Pesaro-Urbino). C'è un sito che posso consultare per vedere la
mia situazione in graduatoria.
Non ti so aiutare.
Ho fatto un errore nella compilazione della
domanda per le permanenti, non ho barrato il quadratino delle nomine
a tempo determinato, quindi mi ritrovo nella 3° fascia della
graduatoria per il ruolo ma non in quella per i contratti a tempo
determinato. Posso fare ricorso? tenga presente che ho anche allegato
il modulo per la scelta delle istituzioni scolastiche dove essere
inserito, quindi dovrebbe essere evidente il mio interesse anche per
i contratti a tempo determinato! Grazie e cari
saluti.
Ricorra.
Ricorro a Lei spesso, apprezzando la
professionalità e cortesia, dunque già da ora la
ringrazio. Le vorrei porre il seguente quesito. Ho una supplenza
(sostegno) di 8 ore settimanali in una scuola media dal 29/11/2001
sino al 30/06/2002; attualmente mi trovo in astensione
obbligatoria per maternità. L'astensione obbligatoria
termina il 4/06 e io dovrei rientrare il giorno dopo. Vorrei sapere
se posso usufruire dell'astensione facoltativa ed in quale
misura.
Sì. Puoi. Anche fino al
30/6.
Ho letto in proposito dei sei mesi
frazionabili, ciò forse significa avere a disposizione un
monte di 180 girni di astensione da godersi ad esempio in modo alterno?
Sì.
Qual è il trattamento
economico?
Ti mando il libercolo.
Salve, in relazione ad una sua affermazione del
tipo "a luglio è meglio non andare in vacanza" per
controllare le nomine per le supplenze annuali dell'a.s. 2002/2003,
potrei avere qualche chiarimento?
In che senso?
Verranno pubblicate al Provveditorato senza
comunicazioni all'interessato o cosa?
Esatto, le convocazioni seguiranno l'iter
tradizionale, se le nomine verranno effettuate entro luglio. Poi la
palla passa alle scuole.
Caro Pino, ho letto la tua: "breve nota
sul problema dell'incompatibilità". In essa affermi che,
a norma dell'art. 508 del d.l.vo 16 aprile 1994, n. 297, il personale
docente non può "esercitare attività commerciale e
industriale, né accettare cariche in società costituite
e fini di lucro, tranne che si tratti di società o enti per i
quali la nomina sia riservata allo Stato (il divieto non si applica
nei casi di società cooperative e per i soci accomandatari
delle società in accomandita semplice). La domanda è: a
proposito di quest'ultima osservazione citata tra parentesi (non
applicabilità del divieto ai soci accomandatari di s.a.s.) mi
giunge nuova perchè non mi sembra di leggerla nell'art. 508
del decreto in questione. Saresti così gentile da indicarmi il
riferimento normativo che richiama tale
eventualità?
I soci accomandatari possiedono semplici quote nella
società. Non è vietano possedere azioni o quote di
società. E questo vale in generale per tutti, compresi gli
insegnanti.
Inoltre, citando il d.l.vo 31.03.1998 n.
80, dichiari: "hanno rilevanza ai fini di quanto stiamo
dicendo tutti gli incarichi, anche occasionali, non compresi nei
compiti e doveri d'ufficio, per i quali è previsto, sotto
qualsiasi forma, un compenso". A tal proposito ti chiedo: come
è da inquadrarsi il caso di socio accomandatario di
una sas che non svolge attività, e pertanto non riceve
compensi?
Tale socio non ha bisogno, per le cose che ho detto,
di nessuna autorizzazione né preventiva né successiva.
Ti porgo cordiali saluti, ringraziandoti
anticipatamente per la tua gradita risposta.
Mandi.
Sono una docente precaria di Discipline
Giuridiche ed Economiche. Avendo aggiornato la mia posizione nelle
graduatorie permanenti, ho inserito il servizio prestato presso
un'Accademia di Belle Arti L.R. per la classe di concorso che io
insegno (A019). Questo servizio non mi è stato valutato dal
provveditorato di Caltanissetta. Cortesemente,desidero conoscere se
il provveditorato ha agito correttamente, o se sono in diritto di
presentare ricorso. Qualora dovessi presentare il ricorso gradirei
conoscere i riferimenti legislativi da citare.
Grazie.
Secondo me il provveditorato ha ragione. Tale
servizio non è riconoscibile.
Grazie a questo magnifico sito ho potuto
prendere visione degli organici relativi alle regioni; esistono delle
tabelle valide a livello provinciale?
No, visto che il riparto a livello provinciale viene
deciso a livello di singola direzione generale
regionale.
Grazie per la risposta.
Prego.
Ho conseguito
l'abilitazione dal concorso ordinario a cattedre K01A dopo essermi
diplomato all'Accademia di belle arti della mia città. Ora
rientro negli elenchi delle graduatorie permanenti. A me sono stati
assegnati solo i punti di merito dell'abilitazione (27) e non mi sono
visto attribuire i famosi 30 punti per il superamento del concorso.
Le lascio solo immaginare che tipo di collocazione possa avere io
come posizione in graduatoria, dal momento che non ho mai svolto
incarichi. Ora il fatto è questo. Ho potuto constatare che
sopra di me ci stanno diversi, anzi tanti precari che non dispongono
di un titolo accademico, ma solo hanno effettuato un corso abilitante
dopo il semplice diploma di maturità. Costoro vantano diritti
in base alla loro anzianità, ma non si sono mai prodigati a
ritornare sui banchi dell'università ed hanno accuratamente
evitato lo scoglio del maxiconcorso a cattedre del 2000. Le pare
giusto che ora io e chi come me, ci si debba vedere indietro rispetto
a chi non ha titolo? Si può fare qualcosa per avere una
più giusta ed equa ripartizione del punteggio? Poi ancora le
vorrei chiedere se è possibile conoscere, in fatto di
immissioni in ruolo, la disponibilità delle cattedre
da assegnarsi nel tempo, in base a delle statistiche sui
pensionamenti di cui sicuramente il Ministero sarà a
conoscenza. Io per esempio rientro nel doppio canale (che parola
brutta) del 50% dalla graduatoria di merito e al 50% da quella
permanente. Ma non so cosa aspettarmi, perchè nessuno mi ha
mai parlato di tempi anche vagamente stabiliti. Ma la graduatoria di
merito può essere dismessa? Si può riconfermare?
Grazie, la saluto.
Sulla graduatoria le ho già risposto. Quanto
ai criteri di selezione del personale, non mi faccia esprimere
opinioni, visto che comunque quello che penso io vale meno del due di
picche. Di una sola cosa sono certo: il MIUR ha intenzione di ridurre
sensibilmente gli organici del personale docente e non docente in
servizio nelle scuole, per cui qualsiasi stima riferita alle
assunzioni dei prossimi anni si scontra con questa esplicita
volontà, folle ma coerente con il processo di privatizzazione
di tutti i servizi pubblici, scuola compresa, che questa maggioranza
intende realizzare.
Gentilissimo Prof. Santoro, ho conseguito
l'abilitazione all'insegnamento per le discipline giuridiche ed
economiche (classe di concorso a019) nell'anno 2001 tramite concorso
ordinario. Vorrei sapere come mai nelle graduatorie d'istituto nella
provincia di Teramo mi sono stati attribuiti punti 48 (18 quale
punteggio dello scritto e dell'orale + punti 30 per il fatto di aver
conseguito l'abilitazione mediante concorso ordinario) mentre nella
graduatoria permanente di Milano mi sono stati attribuiti soltanto 18
punti. A che cosa è dovuta questa differenza di
valutazione?
Ad una distinta tabella.
Gentile Prof. Santoro, Le scrivo di nuovo per
sapere se, a suo giudizio, ho qualche speranza di vedere il mio
nome nella graduatoria per il tempo determinato della mia provincia.
Le spiego brevemente quanto è accaduto: ho regolarmente fatto
domanda di inserimento in g.p. in data 15 marzo u.s.; due giorni fa
ho consultato presso il CSA della provincia di Ancona le graduatorie
provvisorie e mentre ho trovato il mio nome nella graduatoria per il
tempo indeterminato non ho avuto lo stesso piacere per quella per il
tempo determinato pur volendolo; preciso che ho fatto anche il mod. 3
per le graduatorie di istituto. Ho allora riverificato la mia domanda
scoprendo che a pag. 8 nella sezione I relativa al conferimento di
incarichi di supplenza ho barrato esclusivamente la parte relativa al
modello 3 senza esprimere alcun parere sul voler o non voler ricevere
incarichi a tempo determinato per scorrimento delle graduatorie
permanenti tratto in errore dalla nota 15 che mi ha portato a credere
si trattasse di una scelta concessa solo a chi è già in
g.p. Fatto sta che ora sono fuori graduatoria! Ho subito fatto
reclamo presso il mio CSA con il seguente testo: " Il
sottoscritto ... in merito alla domanda di iscrizione per l'a.s.
2002/2003 ... segnala di non aver barrato, nella sez. I - pag. 8, la
casella relativa alla richiesta per l'attribuzione di contratti a
tempo determinato per errore mentre era ed è sua intenzione,
come dimostrato anche dall'aver allegato alla domanda il mod. 3 per
le graduatorie di istituto, essere inserito anche nella graduatoria a
tempo detrminato ... Tale inserimento è di primaria importanza
per la prosecuzione dell'attività di insegnamento avviata nel
corrente anno scolastico... ". Dopotutto non ho espresso alcun
giudizio sulla domanda e non ho certo chiesto di non ricevere
supplenze: dovrei, almeno spero, avere la possibilità di
esprimermi in merito a questo! Ma so anche che la legge non ammette
l'ignoranza delle norme vigenti. Che ne dice Lei prof.
Santoro?
Il peccato è veniale, il suo ravvedimento
"operoso", per cui spero che la
reinseriscano.
Attendo una Sua risposta e La ringrazio per
l'attenzione.
PS. PER FAVORE SE
METTERA' IN RETE LA MIA RICHIESTA NON CITI NE' NOMI NE' ALTRO CHE
POSSA FAR RISALIRE A ME O ALLA MIA SITUAZIONE PERSONALE!!!
GRAZIE
Ma certo. La privacy, innanzi
tutto.
Gent.mo Santoro, sono entrato in ruolo
quest'anno su 18 ore. Nel mio istituto vi è una cattedra
affine alla mia, che è libera, su cui io sono
l'unico abilitato, e su cui in base ai recenti trasferimenti
nessuno ha chiesto di essere trasferito. Per il prossimo anno posso
chiedere al mio preside l'assegnazione di 6 ore di questa disciplina
per un totale di 24 ore?
Sì.
Quando gli dovrei presentare la domanda entro
quest'anno scolastico, o agli inizi di settembre?
La prima che hai detto.
Grazie per la gentile disponibilità e
cordiali saluti.
Saluti cordiali.
Sono una supplente di Educazione Artistica e
avrei bisogno di sapere se la segreteria della mia scuola si è
comportata correttamente riguardo i vari contratti che ha stipulato
con me. MI CHIEDO SOPRATTUTTO COME MAI NON SIA TUTELATA LA
CONTINUITÀ DIDATTICA. Sto sostituendo un'insegnante della
quale so solo che ha avuto un bimbo a maggio 2001, ma nei miei
contratti non viene mai riportato il motivo della sostituzione, per
cui non so se il motivo della sua assenza è diverso o no
(astensione facoltativa, aspettativa..) ho diritto a conoscere il
motivo dell'assenza?
Non mi pare sia una cosa
importante.
Ma la domanda principale riguarda la
continuità didattica. Brevemente: ho insegnato dall'inizio
dell'anno in 8 classi, la titolare che sto sostituendo è
rientrata in classe per 3 giorni a cavallo delle vacanze di Natale;
poi è di nuovo assente per cui mi viene confermata la
supplenza (sia la titolare che la segreteria mi dicono che
sarò io a portare avanti tutte le 8 classi fino a giugno,
mentre gli esami di terza spettano alla titolare, che rientrerebbe in
maggio restando a disposizione). Invece, la scorsa settimana la
segreteria mi informa che la titolare è costretta a rientrare
in classe anche dopo il 30 di aprile e non stando a disposizione
(come sperava), per cui a un mese dalla fine rimango solo con due
terze, perdendo 6 classi (i 150 giorni sono stati interrotti, art. 44
del CCNL 1994/97). Faccio presente alla segretaria che sul mio ultimo
contratto il termine della mia supplenza era l'8 giugno, la
segretaria mi risponde che un contratto è sempre revocabile!
E&Mac226; proprio così? Cosa posso fare? Riporto in sintesi i
contratti:
1) Il primo
contratto, cito: "... si stipula il presente contratto di lavoro
a tempo determinato per la sostituzione della prof. M.C. per la
classe di concorso A028, per 18 ore settimanali di lezione, con
decorrenza 12/11/2001 e cessazione al 20/12/2001...". La
titolare quindi rientra in classe il 21 e il 22 dicembre; dal 23
iniziano le vacanze di Natale fino al 6 gennaio 2002, lunedì 7
riprende, martedì è giornata libera.
2) Secondo contratto:
"conferma nomina dal 09/01/2002 in sostituzione dell'insegnante
M.C., fino al 20 marzo 2002."
3) Terzo contratto:
"si comunica alla S.V. la proroga a tempo determinato in
qualità di supplente per l'insegnamento di Educazione
Artistica nella scuola media per 18/ct ore settimanali di lezione
nelle classi 1^ e 2^ D e nei corsi A e B, dal 21/03/2002 al
08/06/2002, in sostituzione di M.C., assente fino al 03/05/02. (In
base all'art.44 del CCNL 1994/97, dal 04/05/02 al 08/06/02)."
4) Quarto contratto:
"...modifica del contratto, decreto n. 529, prot. 1297,
stipulato con questo ufficio in data 21/03/02, nel seguente modo:
- proroga per 18/ct
ore settimanali di lezione nelle classi 1^ e 2^ D e nei corsi A e B,
dal 21/03/2002 al 03/05/2002
- proroga per n. 5
ore settimanali nelle classi 3^ A e B dal 04/05/2002 al 08/06/2002
salva la risoluzione automatica del rapporto, senza preavviso, in
caso di rientro anticipato del titolare.
Ora mi chiedo che
senso ha l'ultima frase, visto che la titolare è rientrata.
Poi ho chiesto come mai non mi fanno il contratto fino agli esami, mi
hanno risposto che me ne faranno uno esclusivamente per i giorni
degli scrutini ed uno per i giorni degli esami. E' lecito, non dovrei
aver un contratto fino agli esami?
L'operato dell'amministrazione, secondo me, è
corretto.
Eg. Santoro, dal 5 giugno 2002, data dalla
quale scatterebbe per me il congedo obbligatorio per maternità
(2 mesi prima del parto), ho deciso di richiedere
l'opportunità, che la Legge mi concede, di rimanere in
servizio per ancora un mese in modo da postecipare il periodo di
astensione obbligatoria al periodo post-parto (4 mesi). Per questa
ragione entrerò in astensione obbligatoria dal 5 luglio 2002
in poi e pertanto, in tale posizione giuridica, non potrò
godere delle ferie. La vigente normativa cosa prevede a tal
proposito? Posso usufruire delle ferie in altro momento del
successivo anno scolastico? Anche durante le attività
didattiche?
Sì, ma solo durante la sospensione delle
attività didattiche.
Oppure dovrò anticipare le ferie subito
dopo la chiusura delle attività didattiche in classe,
cioè dal 9 giugno 2002 fino alla data d'ingresso in astensione
obbligatoria? Spero in un Suo riscontro. Grazie.
Veda lei.
Gentile Prof. Santoro le chiedo un consiglio su
come procedere. Quando sono uscite le graduatorie perm. provv., ho
riscontrato (confrontando le vecchie graduatorie) evidenti
inconguenze relativamente al punteggio attribuito ad alcuni
colleghi (8 per la precisione) che, pertanto, hanno acquisito
una posizione che mi danneggia. Qual è la prassi da
seguire? Ci sono termini di scadenza per evidenziare tali
errori "grossolani" di calcolo? Mi conviene attendere
le graduatorie definitive e poi eventualmente agire? Colgo anche
l'occasione per chiederle: ci sono speranze che siano fatte
nuove immissioni in ruolo per la A043? Grazie per la sua cortese
disponibilità.
All'ultima domanda non sono in grado di rispondere.
Quanto alla possibilità di produrre reclami, la utilizzi, se
è sicuro che siano stati commessi degli
errori.
Caro signor Pino, sono un'insegnante precaria
che deve presentare domanda di inserimento nelle graduatorie
permanenti. La domanda che le pongo è questa: nella pagina 5
del modulo per la domanda è richiesta l'indicazione del voto
di abilitazione da riportare prima in ottantesimi e poi in centesimi.
La nota a cui ci si richiama dice che le frazioni di voto pari o
superiori a 0,50 devono essere arrotondate all'unità
superiore, quindi per eccesso. Domanda: quale punteggio devo
indicare, quello ottenuto o quello arrotondato? Esempio: il punteggio
da me ottenuto in centesimi è 75,62, devo scrivere questo o
76,00 sul modulo? Grazie della sua risposta.
Sì.
Ci sono novità circa il contigente di
immissioni in ruolo per l'anno scolastico venturo? Se sì
quando si saprà il numero dei destinatari di cotanta grazia
per provincia e classe di concorso?
Tremonti non vuole immettere in ruolo, per cui
stiamo a vedere come andrà a finire.
Ciao Pino, ineguagliabile Pino... Sono un
insegnante precario di un ITIS di Padova e sono andato ad informarmi
per il TFR nella segreteria amministrativa nella scuola in cui
insegno. Mi hanno risposto che avendo una supplenza fino al 31 Agosto
il trattamento dipende dal Tesoro e non da loro direttamente.. e
questo mi sembra regolare, ma non mi hanno saputo dire quando e
quanto mi spetta: sai dirmi qualche cosa in merito? hanno dei termini
precisi per la liquidazione (sopratutto per i tempi)? Grazie
mille!!
Sui tempi non so. Quanto ai quattrini, fai conto di
aver circa una mensilità in più.
Salve le volevo chiede ,se la Moratti
da come ho saputo togliera' la figura di ITP nel mio caso che
sono abilitato ma ancora non di ruolo ci dara' la possibilita' di
sistemarci o no? il problema rigurdera i neo diplomati o tutti.
Tutti.
Salve. Per un incarico annuale da precario e'
previsto chiedere riduzione ore, o par time. Grazie non so se sono
stato chiaro.
No, non è stato chiaro.
SALVE, SONO UN ITP ABILITATOMI IN C/260 CHE E'
NELLO STESSO AMBITO DELLA C/270 PER ABILITARMI IN C270 DEVO FARE UN
APPOSITO CORSO, O PRENDERE UNA VERA E PROPRIA NUOVA
ABILITAZIONE?
Deve frequentare un apposito corso di
riconversione.
QUANDO SECONDO LEI USCIRANNO PER COSENZA.
GRAZIE
Forse mai.
Solo adesso mi accorgo che nella classe di
concorso A047-Matematica, nella cui graduatoria permanente sono
inserito,è stata assegnata una cattedra in meno rispetto a
quanto previsto dai contingenti relativi agli anni 2000/2001 e
2001/2002. Devo altresi segnalare che in codesto Provveditorato non
sono state svolte neanche le operazioni relative alla compensazione,
pur essendo avanzato un cospicuo numero di cattedre. Che cosa devo
fare?
Mi sembra tardi, per rimediare.
Si puo formare una cattedra di 14 ore
più 4 ore di area di approfondimento
nell'I.P.S.I.A.
Oggi tutte le cattedre sono state saturate a 18 ore,
per cui non so se questa eventualità è ancora possibile
dappertutto.
Gent.le Pino Santoro, mi permetto di porre un
ulteriore quesito. In occasione della pubblicazione delle provvisorie
nuove G.P. mi trovo candidati laureati in Matematica che hanno
prestato servizio nella classe di concorso A038-Fisica, con punteggio
attribuito dallufficio preposto. Mi risulta, dal D.M. 39/98
succ. mod. e int., che tale classe di concorso per laureati in
matematica è vincolata dalla presenza nel piano di studio
dellesame di: preparazione di esperienze didattiche o
esperimentazioni di fisica. Ci sono state ulteriori
disposizioni normative che hanno eliminato tale
vincolo?
No.
Se non dovessero essercene, i servizi prestati
dai docenti laureati in matematica, che non hanno compreso nel loro
piano di studio lesame di: preparazione di
esperienze didattiche o esperimentazioni di fisica è da
ritenersi valutabile?
Secondo me sì.
Gentile Dott. Santoro, Le prospetto il seguente
quesito riguardante mia moglie, anche se l'argomento non riguarda
specificatamente la mobilita'. Mia moglie e' un'insegnante precaria
che quest'anno ha avuto un incarico di supplenza breve, in un biennio
di un Liceo Scientifico, per le materie di Italiano e Latino, classe
di concorso A051, dal giorno 10/1/2002. Questo incarico e' stato
rinnovato di mese in mese fino al prossimo 2/6/2002. Il nostro dubbio
a questo punto e': può l'insegnante titolare rientrare sulla
propria cattedra in tale data e non piuttosto restare a disposizione
della Scuola? Le ricordo solo che si tratta di un biennio del Liceo
Scientifico. Se fosse, invece, obbligata a restare a disposizione, Le
saremmo grati se potesse indicarci la legge da citare nell'eventuale
esposto al Preside.
Sua moglie non ha diritto a vedersi confermata la
supplenza.
E' possibile avere l'accesso alle graduatorie
provinciali del personale ATA, tramite Internet? Sono pubblicate
quelle di ogni istituto?
No. Non mi risulta siano disponibili su
INTERNET.
Buongiorno, avrei bisogno di un'informazione e
spero possiate aiutarmi. Sono inserita nella graduatoria dell'ultimo
concorso ordinario di scienze matematiche per la Toscana ed è
possibile che io venga chiamata in ruolo per il prossimo anno
scolatico. In questo caso, avendo il marito lavoratore all'estero, mi
hanno detto che posso prendere servizio (per quanto tempo? da concordare
con il Preside?) e chiedere l'aspettativa. E'
così?
Sì. Prendi servizio anche solo un giorno e
poi chiedi l'aspettativa.
Questa aspettativa interromperebbe anche l'anno
di prova?
Sì.
Quindi al momento della ripresa di servizio
dovrei ricominciare a fare l'anno di prova?
Sì.
Ho una supplenza da febbraio in un istituto
tecnico e porterò le classi terminali alla maturità. In
che modo verrò retribuita per gli esami? ho diritto anche a
qualche retribuzione per ferie? a quale normativa debbo far
riferimento?
Hai diritto allo stipendio, all'indennità e
al pagamento delle ferie eventualmente non godute. I riferimenti sono
contenuti nel ns. CCNL.
Gentile dott. Santoro, mi saprebbe dire quando,
orientativamente, si saprà il numero effettivo di posti per le
nuove immissioni in ruolo da concorso e quando ci saranno le
immissioni stesse? La ringrazio moltissimo.
Tremonti non vuole immettere in ruolo. Gli chieda il
perché.