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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/417
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Egr. prof. Santoro, nonostante la mia decennale frequentazione del mondo della scuola, non ho ancora capito quali sono i criteri per l'assegnazione delle cattedre in ruolo. In particolare, sono la prima della graduatoria permanente, come posso capire se quest'anno entrerò in ruolo?

Provi a cercarsi sul ns. sito le CM relative alle immissioni in ruolo dell'anno scorso. E' scritto tutto lì, in italiano abbastanza comprensibile.

E' POSSIBILE SAPERE DOVE TROVARE L'ELENCO DEGLI IDONEI ALLA PROVA ORALE DEL CONCORSO PERSONALE EDUCATIVO (19/02/2001)?

Non ti so aiutare, purtroppo.

Sono un ex assistente tecnico passato Insegnante Tecnico Pratico con una sentenza di conciliazione davanti al giudice del lavoro. Il progetto su cui dovevamo andare è fallito e mi è stata assegnata una cattedra C300 come da conciliazione pur non avendo il diploma necessario per questo insegnamento. Per sopravvenuti gravi motivi familiari e con 4 figli piccoli da gestire io vorrei tornare nella qualifica precedente di assistente tecnico che mi permetterebbe di gestire meglio la famiglia. C'è un qualche modo (anche estremo) per tornare indietro???

Sinceramente non so aiutarti.

Gentile Dott. Santoro, mi sono inserita nelle graduatorie d'istituto nell'anno 2001/2002 per la scuola elementare in prima fascia (perchè sono inserita nella graduatoria permanente) e invece per le classi A036, A031, A032 e AJ77 in terza fascia, tutto nella provincia di Trapani. Quest'anno con D.D.G. del 12 febbraio 2002 ho trasferito le graduatorie di scuola elementare (sia permanente che di circolo) ad altra provincia. Per quanto riguarda le altre classi di concorso sopra dette, per le quali mi trovo in terza fascia, sarò automaticamente trasferita nelle scuole della nuova provincia oppure resto in quelle di Trapani?

Potrà trasferirsi in ragione di quanto prevede la CM 68/2002.

Caro Pino, vorrei avere dei chiarimenti sulla richiesta dei giorni di ferie. Sono un'insegnante a tempo determinato della scuola elementare, con contratto dal 01/9/2001 al 31/8/2002. In quest'anno scolastico non ho mai usufruito di ferie, ma ho richiesto un giorno di permesso non retribuito e ho aderito a 2 scioperi. Nel modulo che ci è stato consegnato per richiedere le ferie non c'è alcuna spiegazione, è solo specificato che i giorni da richiedere sono 32 + 4 giorni per le festività soppresse. Ho diritto a tutti i giorni specificati? Grazie per l'attenzione che mi vorrai dare.

Trenta + 4, secondo me.

Gentile dott. Santoro, sono un "nuovo entrato" delle graduatorie permanenti della provincia di Padova per le classi A032 e A031. A Padova, inoltre, sarò inserito nella prima fascia delle graduatorie dei 30 istituti che indicai nel modello inviato unitamente a quello di nuovo inserimento nelle graduatorie permanenti. L'anno scorso, invece, non avendo le suddette abilitazioni, ero nella terza fascia di 30 istituti della provincia di Vicenza nella quale ero inserito, oltre che per la A032 e alla A031, anche per la classe AJ77 (pianoforte). Per quanto riguarda quest'ultima classe di concorso, di cui non ho l'abilitazione, sarò inserito automaticamente in coda alla terza fascia delle graduatorie dei 30 istituti di Padova? O ritiene sia consigliabile che invii comunque il modello D? Il dubbio mi è sorto leggendo sul sito CGILScuola che chi è già inserito in graduatoria permanente e di conseguenza nelle graduatorie di circolo e di istituto per le medesime classi di concorso può inserirsi in coda alle graduatorie di scuola per insegnamenti per i quali non è abilitato o comunque non è in graduatoria permanente (questa misura riguarda soprattutto chi ha cambiato le scuole in occasione dell’aggiornamento della graduatoria permanente) [deve usare il modello di domanda D escludendo le pagine 9 e 10].

Io mi fido poco dell'amministrazione. Ripresenti quindi il mod. D.

P.S. La ringrazio per il vademecum del supplente che mi ha inviato.

Prego.

Vorrei sapere dove, possibilmente su Internet, posso trovare tutte le informazioni riguardanti graduatorie, concorsi, aggiornamenti. Vorrei precisare che io sono di Roma e che il sito del Provveditorato non aiuta molto in questa ricerca. Vi ringrazio anticipatamente.

Sul ns. sito, per esempio.

Carissimo Pino, ancora una volta mi rivolgo a te per un aiuto.. questa volta il provveditorato ha preso un granchio più grosso del solito. Sono laureata in matematica, mi sono abilitata nella A049 con OM 153 nel 2000 e di conseguenza mi sono inserita nelle GP nelle classi A049, A047, A048 e A038. Oggi ho ricevuto dal Provv una raccomandata in cui si dice che verrò esclusa dalla A038 poichè dicono non in possesso del titolo di studio previsto, ovvero l'esame di esperienze di fisica. Concordi con me che questo è assurdo perchè l'accesso alle suddette classi è derivato dall'aver conseguito l'abilitazione dell'A049 e non dagli esami sostenuti all'università? Basta fare un reclamo adducendo le motivazioni? Ringraziandoti sentitamente ti mando un caro saluto.. sei veramente caro!

Secondo me è assurdo. Non mi sembra però che sia sufficiente un semplice reclamo.

Buonasera, sono diplomato in elettrotecnica con 58/60; se è possibile vorrei avere delle informazioni per quanto riguarda gli ATA. Ho visto sui giornali che sono usciti i concorsi ATA è vero o è solo un modo per vendere...mi spiego è da molti anni che vorrei almeno iscrivermi al provveditorato di Roma per fare delle supplenze ATA sono andato molte volte in provveditorato ma senza successo...o non sanno niente o non vogliono dire niente...ho preso pure una multa per avere parcheggiato vicino all'incrocio... vorrei sapere se questa volta è uscito davvero anche per me che sono a zero di graduatorie e tutto...vorrei solo iscrivermi al provveditorato per fare delle supplenze.

Il concorso appena bandito purtroppo non la riguarda. Avrebbe dovuto presentare la domanda di supplenza a suo tempo. Se si collega con costanza al ns. sito vedrà con non le sfuggiranno altre occasioni.

Egregio Professore, faccio riferimento alla CM n. 69 del 14.06.2002. Supponiamo una situazione di questo tipo:
- il sig. X insegna come supplente nella classe di concorso A047 dal 1 ottobre 1999 al termine dell'a.s. 99/00
- contemporaneamente frequenta la SSIS (I anno) per la cc A047 con inizio dell'anno accademico dal 1 novembre 1999 .
Stessa cosa per l'anno successivo (servizio + II anno SSIS).
- il sig. X insegna anche nell'a.s. 2001/02 dal 1 ottobre 2001 sin'ora, giugno 2002
- si diploma alla SSIS per la cc A047 a fine gennaio 2002
Quanti PUNTI DI SERVIZIO gli devono essere attribuiti nella A047 per il periodo che va dall'ottobre 1999 al marzo 2002 (termine della presentazione domande GP)? Gli devono essere calcolati i punti di ottobre 1999? E ottobre 2000? Deve, secondo Lei, essergli computato il servizio che va dal termine della frequenza dei corsi alla data di conseguimento del diploma (nel nostro caso, per esempio, i mesi che vanno da ottobre 2001 a gennaio 2002)? La ringrazio anticipatamente per l'opinione che vorrà fornirmi, scusandomi per la lunghezza del post che ho cercato di porre in forma di domande a risposta immediata.

La CM parla di non considerare il servizio svolto in contemporanea per la classe o le classi di concorso in cui sia stato attribuito il bonus di 30 punti. Il calcolo che ne consegue, quindi, non mi sembra molto difficile.

Caro Pino nella provincia di Treviso sono uscite le graduatorie permanenti definitive e nonostante,come da te suggerito, abbia presentato ricorso inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno continuo a non comparire nella graduatoria di matematica e fisica pur essendo inserita sia in matematica che in fisica, l'errore è evidente, ma ora che sono uscite le definitive cosa mi consigli di fare?

Ricorso al TAR, visto che altre strade non sono percorribili.

Caro Pino, buon caldo. Dove trovo i riferimenti precisi che obbligano (oltre al buonsenso) un DS a convocare il Collegio Docenti precisandome l'ora iniziale e l'ora finale? La scuola in questione non ha un regolamento di funzionamento del CD.

Dovrebbe invece darselo.

Sono un docente neo-assunto. Ho appena concluso il corso di formazione, con le 15 ore in compresenza e le "25" ore on-line fatte, queste ultime, per lo più a casa per impossibilità di usare i computers della scuola. Ciò ha comportato un notevole aumento della bolletta telefonica; mi chiedevo pertanto se è previsto un rimborso spese per la formazione.

Sì, è appena stato firmato un contratto specifico che puoi leggere anche sul ns. sito.

Mi sono laureata in Psicologia del lavoro e organizzazioni il 30/11/95; non ho l'abilitazione all'insegnamento, sono iscritta all'albo. Vorrei sapere se posso inserirmi in qualche graduatoria o fascia per insegnare e quali materie. Dove informarmi?

Puoi insegnare nella classe di concorso A036; devi presentare domanda alle scuole entro il 20 luglio sulla base della CM 68/2002, che puoi scaricare anche dal ns. sito.

Vi sarei grato se poteste fornirmi alcuni chiarimenti in merito a questa situazione: un diploma di istituto magistrale conseguito nel 1996 permette l'assunzione a tempo indeterminato presso una scuola privata paritaria oppure è necessaria l'abilitazione oltre al diploma? Nel caso fosse necessaria l'abilitazione ciò varrebbe indistintamente anche per scuole private non paritarie?

Non serve l'abilitazione, essendo il diploma già abilitante.

Caro Pino, sono stata bocciata al corso abilitante, ho passato tre concorsi ordinari, sono di ruolo e sto frequentando la ssis per prendermi l'ultima abilitazione che mi manca. Ho sentito dire che ci sarà un altro concorso abilitante, nonostante la mia pessima esperienza preferirei rifarlo che finire la SSis, visto i costi e il notevole impegno che comporta. Tu ne sai qualcosa?

Per il momento no.

Caro Pino, se un insegnante ha una cattedra di 15 ore fino al 30/6 ed è commisario all'esame di stato lo stipendio per i giorni dell'esame oltre il 30/6 è calcolato sempre su una cattedra di 15 ore?

No. Secondo me deve rivendicare le 18 ore.

Il compenso extra è invece forfettario?

Trovi sul sito le tabelle con i compensi.

Le scrivo a nome di un gruppo di Insegnanti di Sostegno in servizio presso l’Istituto Statale d’Arte Roma1 di Via Argoli 45 Roma. Al momento la nostra scuola è ancora sprovvista di Presidente per gli Esami di Stato. Il Preside è assente per malattia, e tutte le operazioni preliminari le sta svolgendo la Prof.ssa Taranto, Vicario del Preside. Stamattina ha affisso ad una porta a vetri della scuola i turni per le assistenze agli esami scritti. Nell’elenco ha incluso anche gli Insegnanti di Sostegno, ma solo con compiti di sorveglianza, e non in qualità di Assistenti per gli alunni disabili. Per questo motivo i ragazzi che hanno avuto il sostegno durante l’anno, dovranno farne a meno durante gli esami scritti. In particolare il sottoscritto ha seguito nel corrente anno scolastico ben 4 alunni di 5.a classe, ed ora, al momento cruciale dovrebbe, secondo il Vicario, sorvegliare tutta la commissione, anzichè seguire da vicino i propri alunni. Per di più il Vicario non intende nemmeno fare la Nomina a Commissario, per cui agli insegnanti di sostegno verrebbe meno il diritto a quel punto, previsto dal contratto per gli insegnanti di sostegno impegnati nell’esame di Stato. In definitiva, io voglio partecipare agli esami di stato, ma come insegnante di sostegno, e con la relativa nomina. Cosa mi consiglia di fare?

Visto che fa parte del consiglio di classe, come mai non è stato inserito nella commissione d'esame? In ogni caso le consiglio di scrivere al mio collega Leccese, che cura su E&S una rubrica specifica sugli esami di maturità per avere consigli sul da farsi.

Gentile redazione, avrei un dubbio da sottoporre, soprattutto dopo aver parlato con un responsabile di una segreteria scolastica. Ho saputo che, in seguito a recenti disposizioni ministeriali, i docenti precari possono ottenere la liquidazione del tfr relativo a contratti stipulati a partire dal 30 maggio 2000. Il responsabile di cui sopra mi ha risposto che, pur essendoci una circolare ministeriale in merito, le scuole non provvedono a metterla in atto, perchè mancherebbero dal CSA disposizioni attuative. Intanto, vi sarei molto grato se voleste indicarmi i riferimenti legislativi del caso, e se mi diceste se le scuole dovrebbero d'ufficio o a domanda liquidare il tfr.

Devono provvedere alla liquidazione, purché il rapporto di lavoro si interrompa, anche per un solo giorno.

Un'ultimo quesito: i contratti per i quali mi potrebbe essere pagato ora il tfr, e non alla fine della carriera, vanno dal 17-5-00 al 3-6-00, dal 2-10-00 al 27-10-00, dal 3-11-00 al 9-6-01, dal 24-9-01 al 30-6-02. I primi tre li ho stipulati direttamente col preside, mentre l'ultimo col CSA: ho diritto al pagamento ora del tfr per ognuno dei quattro contratti? Chi dovrebbe liquidarmelo e come? Mi scuso per la prolissità della domanda e auguro a tutti buon lavoro.

Scriverò una nota nelle prossime ore, che potrà leggere nei prossimi giorni sul ns. sito.

Gentile professore le chiedo per favore di sciogliere questo dubbio che la lettura della normativa mi ha fatto sorgere: nel caso la graduatoria di un concorso sia esaurita ed esistono ulteriori cattedre da assegnare, queste vengono attribuite:
* tutte scorrendo le graduatorie permanenti,
* solo metà scorrendo le graduatorie permanenti,
* nessuna in attesa che si bandisca un nuovo concorso per quelle cattedre.

La prima che hai detto.

Un docente che ottiene una nomina dal 10.09.2000 al 31.08.2002; durante questa nomina chiede astensione obbligatoria (data del parto 27.08.2002) successivamente nell'anno in corso ottiene la nomina annuale in data 20.10.2001 ma non assume servizio perche' si trova in astensione obbligatoria. Domanda: ha diritto alla retribuzione per il periodo di astensione obbligatoria?

Ma dal 10/9 al 20/10 che tipo di nomina ha in essere?

Gentile redazione, vorrei informazioni sul concorso previsto per gli insegnanti di religione cattolica. Quando si prevede l'uscita del bando e su quale sito sarà reperibile.

Sarà reperibile anche sul ns. sito, quando uscirà.

Gent.le Prof. Santoro, ho letto la Circolare Ministeriale n. 68 del 14 giugno 2002 - Graduatorie di Circolo e di Istituto del personale docente ed educativo  per l'a.s. 2002/2003 - Presentazione domande. Scusi la mia ignoranza ma vorrei capire la mia situazione e se devo presentare domanda (ormai mi fido solo di Lei). Ho presentato domanda di inserimento nella GP, entro i termini (scuola materna a seguito dell'abilitazione con l'ultimo concorso) con l'indicazione delle 30 scuole dove risultavo nella II^ fascia e non ho intenzione di cambiare. Devo presentare domanda oppure è il CSA che invia il mio nominativo alla scuola a cui ho consegnato per l'anno a.s. 2001/2002 domanda per le supplenze e lo inserisce nella graduatoria di I^ fascia?

La seconda che hai detto.

Altra domanda se volessi cambiare provincia posso farlo in una regione diversa (x es. da Roma a Padova) e solo per le GP?

Sì.

Sono una laureata in giurisprudenza con diploma di ragioneria e vorrei avere delle informazioni riguardo alle graduatorie di istituto. Vorrei sapere in particolarmodo se una laureata in giurisprudenza anche non frequentando le Scuole di Specializzazione inserendosi in graduatorie di istituto può fare supplenza o insegnare.

Sì. Si inserisce in terza fascia.

Ed inoltre cosa devo fare per potermi inserire in queste graduatorie. Non conosco la procedura e Vi ringrazio sin d'ora se saprete aiutarmi. Grazie.

Leggi la CM 68/2002 che puoi consultare anche sul ns. sito. Devi presentare la domanda entro il 20 luglio, per cui attivati.

Gent.le redazione, sono una aspirante docente, inserita alla posizione n° 50 nella graduatoria della classe di concorso 59/A della graduatoria regionale della regione Calabria. Attualmente io sono titolare di un assegno di ricerca presso l'Università e sono a conoscenza che in caso di chiamata in ruolo nella suddetta classe di concorso ho diritto all'aspettativa senza stipendio con conserva del posto. Ho saputo recentemente che nella nuova finanziaria è stata inserita una clausola che permette di aver diritto all'integrazione dello stipendio tra quello stipulato con la scuola e quello dell'università che eventualmente sarà restituita nel caso di assunzione permanente nell'università dopo il periodo di aspettativa richiesta. Vorrei sapere se sono veritiere le notizie che ho avuto e se nel caso di gravidanza (sono al quarto mese) siccome si interrompe l'erogazione della borsa nel periodo di astenzione obbligatoria (un mese prima del parto e quattro mesi dopo) la legge mi permette di usurfruire dell'integrazione completa della stipendio oppure no. Cioè in poche parole posso ricevere lo stipendio dalla scuola, visto che non percepirò stipendio dal'Università.

La recente legge finanziaria prevede che per i dottorandi senza borsa sia possibile porsi in aspettativa retribuita dall'amministrazione pubblica con cui si è instaurato il rapporto di lavoro. Si tratta dell'art. 52, comma 57 legge 28.12.2001 n. 448 che ha aggiunto un comma all'art. 2 della legge 13.8.1984 n. 476 che già dispone che il dottorando è collocato a domanda in congedo straordinario ed il relativo periodo è utile ai fini della progressione in carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza. 

Caro Pino, chi è tenuto a inserire tutti i dati richiesti dal programma Conchiglia (esami di Stato)? Possono obbligarmi (sono segretario della Commissione.

Mi pare si tratti di lavoro amministrativo. Chiedi che se ne faccia carico il personale ATA dell'istituto.

.... e grazie!

Prego.

Salve, sono una collaboratrice scolastica inserita in graduatoria dm 75/2001. In precedenza già dal 1985 ero tra quelle inserite nella graduatoria provinciale ad esaurimento sempre come collaboratore scolastico. Ho effettuato nell'anno scolastico 2000-2001 solo 85 giorni di supplenza temporanea (13.01.2001 al 10.04.2001), io definirei proprio per puro caso, comunque, questi giorni svolti mi hanno permesso di partecipare al dm 75/2001 ed essere inserita nella graduatoria di istituto nella seconda fascia con requisito + di 30 giorni di servizio. Ho notato, confrontando le graduatorie, vecchie e nuove, che molte persone che erano dopo di me, in graduatoria provinciale vecchia, oggi occupano una posizione migliore per aver effettuato più servizio. Purtroppo dovendo sorvolare, con amarezza, questa circostanza, per ovvi motivi che possiamo immaginare, il giorno 27 settembre 2001, anno scolastico 2001-2002, ho ricevuto l'incarico dal dirigente scolastico per la nomina di supplente annuale fino all'avente diritto in base alla graduatoria di istituto approvate in via definitiva contestualmente a quelle provinciale di cui al DM 75 e quelle permanenti il 28.08.2001. Immediatamente ho fatto notare, con nota scritta, al dirigente scolastico, che il dl 255/2001 convertito in legge 333 prevede che i dirigenti scolastici, dopo il termine del 31.08 dovevano nominare i supplenti annuali e quelli di fine attività didattiche in base alle graduatorie di istituto, come in effetti è avvenuto per i docenti, in quanto erano anche state esaurite le graduatoria permanenti (24 mesi) per la nomina in ruolo. Successivamente sono stata licenziata poiché, sembra, a loro dire, che il MIUR abbia dato disposizione che gli aventi diritto alle supplenze annuali e di fine attivita didattiche fossero nominati dal provveditore scorrendo in ordine le graduatorie provinciali di cui al DM 75, ovviamente in contrasto con la legge 333 del 20.08.2001. La sottoscritta dopo aver inviato il ricorso per via gerarchica e non avendo ottenuto risposta nel merito sia dal MIUR che dai suoi Uffici periferici compreso l'istituto comprensivo. Ho provveduto entro i termini stabili dalla legge 165/2000 a presentare ricorso alla direzione provinciale del lavoro inviando la nota sia all'amministrazione che al dirigente scolastico dell'istituto. Purtroppo a tutt'oggi ancora non ho avuto risposta. Considerato che per quest'anno il MIUR in tutte le sue note ribadisce che dovranno essere rispettati i termini previsti nel predetto DL 255 conv. legge 333. ovvero che dopo il 31.07 la competenza di nomina di supplenti annuali e di fine attività didattica passa ai dirigenti scolastici che dovranno seguire le graduatorie di istituto aggiornate, chiedo notizie o suggerimenti affinchè possa almeno farmi riconoscere il servizio. Il mio legale mi suggerisce di proseguire il giudizio presso il tribunale del lavoro ma questo come saprete diventa molto oneroso per me. Voi cosa ne pensate? Che possibilità ho? In attesa di riscontro vi ringrazio anticipatamente per quanto vorrete fare e colgo l'occasione per porgere i miei più cordiali saluti.

Su una sola cosa non sono d'accordo con lei: che i capi d'istituto debbano utilizzare le loro graduatorie per la nomina dei supplenti. Secondo me non è così: devono procedere alla nomina sulla base delle graduatorie provinciali.

Nel corrente anno scolastico ho avuto un incarico di supplenza all'estero (circoscrizione di Stoccarda, Germania) dal 10.9.2001 al 7.3.2002 con nomina del MAE per i corsi di lingua e cultura italiana di livello medio ex lege 153/1971. Ero nella prima fascia della graduatoria delle supplenze in quanto residente e abilitata all'insegnamento di lingua tedesca nelle scuole medie con due esami di italiano nel piano di studi. Domanda: il servizio maturato all'estero per quale classe di consorso dovrà essere valutato in territorio metropolitano? Dato che non esiste la classe di concorso "italiano lingua straniera" potrebbe non essere valutato per nessuna classe di concorso? Oppure si fa riferimentro a quelle per le quali è richiesta l'abilitazione (lettere alle medie, lingua straniera alle medie).

Il servizio per essere riconosciuto deve essere svolto in classe di concorso corrispondente, secondo me.

Quesito n° 1. Chi deve fare le nomine dei commissari per gli esami di stato nelle scuole paritarie, dato che dal Dirigente Regionale è giunta fino al momento solo la nomina del Presidente?

Il Presidente.

Come fa un docente a certificare di aver fatto il commissario d'esame perottenere il punteggio aggiuntivo relativo a tale servizio senza una nomina che certifichi lo stesso?

Appunto.

Quesito n°2. Relativamente agli esami di Stato, a chi spetta la retribuzione dei commissari in una scuola paritaria?

Allo Stato.

Quesito n° 3. In una scuola paritaria ci sono due classi terminali ( VA e VB) composte entrambe da due gruppi classe che seguono due indirizzi (pedagogico e biologioco-salute); esse però, per gli esami di stato, vengono divise in maniera tale che - l'indirizzo pedagogico della classe VA e quello della classe VB formino una classe e - l'indirizzo biologico - salute della classe VA e quello della classe VB ne formino un'altra. Come si computa il compenso forfettario riferito alla funzione del commissario di latino della classe in cui sono riuniti i ragazzi della due quinte che hanno seguito l'indirizzo biologico - salute? Tale commissario rientra tra coloro che operano su una commissione o tra quelli che sono impegnati su classi articolate?

Su questi aspetti interpelli Leccese, che cura sul ns. sito una rubrica apposita sugli esami di maturità.

Tanto per farmi del male...quando è stata l'ultima volta che si poteva far domanda di supplenza

E passato un po' di tempo.

La ringrazio infinitamente per avere risposto per me è una risorsa molto importante e soprattutto funzionante; spero proprio di riuscire la prossima volta anche se non ci conto granchè ormai... tuttavia mi terro informato con il vostro sito senz'altro. Continuate sempre così

Senz'altro.

SALVE! Vorrei avere delucidazioni in merito alla circ. 68 riferita alle graduatorie di istituto. Colui che è inserito in prima fascia delle graduatorie permanenti deve richiedere l'aggiornamento del punteggio anche agli istituti oppure questa operazione avviene in modo "automatico" da parte dei singoli C.S.A?

La seconda che hai detto.

Premetto che rispetto allo scorso anno scolastico non ho richiesto nessuna modifica di Istituti. GRAZIE.

Prego.

Buongiorno, vorrei conoscere la graduatoria del concorso per educatore scolastico per i convitti fatto a Palermo nell'ottobre del 2001. Potete aiutarmi?

Purtroppo no.

Salve, desidero sottoporre un quesito alla Sua cortese attenzione. Nell'anno 2001 ho avuto incarichi di supplenza presso scuole medie della provincia di Milano. A maggio dello stesso anno ho presentato domanda per l'inserimento nella graduatoria per supplenze brevi (non sono infatti ancora abilitata) nella provincia di Roma senza comunque avere ottenuto alcuno incarico. Al Provveditorato della mia città dicono che non è assolutamente possibile spostarsi in altra graduatoria per altri 2 anni. Le chiedo innanzitutto se ciò che mi è stato detto è vero e se sia possibile, nel caso rimanessi bloccata nella graduatoria della provincia di Roma, accettare incarichi di supplenza da parte dei presidi di scuole di altre provincie italiane rinunciando a qualunque incarico proveniente dalla provincia di Roma. La ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.

Guardi che lei può, finendo in coda nella fascia, cambiare provincia ogni anno. Si legga la CM 68/2002.

L'anno scorso ho avuto l'incarico annuale da parte del provveditorato come inseg. di sostegno nella scuola elementare prov. Messina con 18 punti, pensa che anche quest'anno posso averlo, avendo inseritoanche i punti acquistati quest'anno essendo arrivata a 41 punti.

Proprio non sono in grado di saperlo.

Buongiorno. Sono laureata in Lettere dall'aprile 2002, non ho ancora alcuna abilitazione posso dunque fare domanda per le graduatorie d'istituto in terza fascia?

Sì.

Utilizzando il mod. D?

Sì.

Se si quando la spedisco devo mandare anche i fogli non compilati?

Secondo me non serve.

Vorrei sapere se la circolare del 14 giugno 2002 è inerente all'aggiornamento delle graduatorie di istituto. Qual'è il termine di scadenza?

20 luglio.

Sono un' insegnante di ruolo. Dovendomi iscrivere all'Università, per conseguire una seconda laurea, posso usufruire delle 150 ore di permesso per motivi di studio?

Sì.

E' necessario l'obbligo della frequenza?

No.

Potreste fornirmi i riferimenti normativi, per poter trovare tutte le informazioni a riguardo? 

La materia è disciplinata dalla contrattazione integrativa provinciale ed oggi regionale. Verifica se nel tuo territorio sono stati firmati questi contratti.

Una docente neo immesso in ruolo sostiene il colloquio con il comitato di valutazione per il superamento dell'anno di prova. Alla fine del colloquio il Ds, verbalmente, le comunica che ritiene opportuno che la docente ripeta l'anno di prova, senza fornire motivazioni. Anzi dichiara che si riserva (il Ds non il comitato) di decidere entro il 31/8/2002. Domande: il comitato di valutazione non è un organo collegiale?

Sì.

Il docente neo immesso in ruolo ha diritto ad una motivazione scritta in caso di non superamento dell'anno di prova?

Sì.

E' ammesso ricorso amministrativo?

Ricorso al giudice del lavoro, secondo me.

Gentile redazione, sono un'insegnante di scuola media con contratto fino al 30 giugno. Se le è possibile, vorrei che rispondesse al più presto al mio quesito che le espongo qui di seguito. Come le dicevo ho un contratto fino al 30 giugno, ma non sono impegnata con gli esami e ho già concluso tutte le operazioni di scrutinio, a questo punto sono tenuta a recarmi a scuola tutti i giorni fino al 30 giugno o devo solo ritenermi a disposizione e recarmi a scuola solo se c'è un ordine di servizio scritto che mi riguarda?

A scuola ci va solo per partecipare a delle attività programmate ed inserite nel piano delle attività.

Le sarei grata se potesse darmi al più presto dei chiarimenti in proposito e se potesse anche indicarmi la norma che regola questa situazione perchè vorrei essere sicura di come devo comportarmi anche perchè per recarmi al posto di lavoro devo affrontare un'ora di viaggio all'andata e una al ritorno per cui sono disposta a farlo solo se devo effettivamente farlo.

Il ns. CCNL è assolutamente chiaro a riguardo.

Egregia redazione, desidero sottoporle il seguente quesito. Sono stato assunto in qualità di supplente il giorno 25 gennaio 2002 con contatto stipulato con continuità sino al giorno 08.06.2002, per ore 12 di lezione. Nel contempo sono stato nominato in seno al CdC membro interno agli esami di stato. Domanda: Le chiedo se è lecito quanto sta attuando la segreteria della scuola in merito alla mia nomina in ottemperanza alla normativa vigente? (pare molto contraddittoria).
1) Sospensione della nomina.
2) Nomina per gli scrutini giorno 11 e 12 giugno.
3) Sospensione della nomina
4) Nomina dal giorno 17 giugno per gli esami di stato.
Gradirei ricevere una vostra risposta nel merito (con la specifica di eventuali normative) e le iniziative da intraprendere nei confronti di un trattamento che ritengo illogico.

Secondo me la scuola ha agito correttamente, in ossequio a quanto prevede il DM 201/2000.

Ad un Suo parere tecnico, qualora Le sia possibile dare una valutazione: la tabella allegata al DD. del 12/02/2002 (All. A), riguardante i criteri di valutazione dei punteggi, INTEGRA o SOSTITUISCE quanto già riportato dalla legge 124 del 3 maggio 1999 e suoi allegati relativi alla regolamentazione per la valutazione dei titoli di servizio?

Si spieghi meglio.

Gentili responsabili, vorrei sapere quando verranno definiti gli organici per l'anno scolastico 2002-2003 e quando, finalmente, verranno inviati i telegrammi di convocazione per la scelta della cattedre.

Gli organici sono già stati definiti. Quanto al resto, non so.

Gentile redazione, vorrei sapere se chi si è inserito quest'anno nelle graduatorie permanenti, avendo già compilato il mod. 3, deve produrre ulteriore domanda entro il 20 luglio per le graduatorie di istituto.

Se non deve inserirsi in altre graduatorie, no.

Vorrei conoscere i requisiti per i posti da docente di educazione musicale nelle scuole elementari statali.

Il diploma di maturità magistrale ieri ed oggi la laurea in scienze della formazione primaria.

Gentile signor Santoro, quest'anno ho lavorato in una scuola superiore dal 9 febbraio all'8 giugno, più un giorno per gli scrutini (121 giorni). Quanti punti mi spettano?

Divida 121 per trenta e moltiplichi per il punteggio della tabella. Non mi pare complicato.

Le sarei grata se inviasse anche a me il suo famoso libercolo per i precari. Grazie infinite.

Libercolo per i precari?

Gentilissimo prof. Santoro, ho un contratto di otto ore settimanali fino al 30 Giugno ma sono anche commissario d'esame. Dovrei aver diritto al proluntgamento del contratto fino al termine degli esami, ma avrei bisogno di sapere se
a. il nuovo contratto deve essere di 18 ore settimanali dal 1 luglio
b. il nuovo contratto deve essere di 18 ore settimanali dall'inizio degli esami
c. il nuovo contratto resta di sole 8 ore settimanli

Secondo me la risposta esatta è la b).

Vorrei sapere cosa bisogna fare o bisognava fare per essere inseriti negli elenchi prioritari o aggiuntivi compilati ai sensi del D.M. 13 febbraio 1996. Preciso che sono un insegnante precario (da 15 anni) di educazione musicale in possesso dell'abilitazione all'insegnamento di educazione musicale sia nella scuola media che nella scuola superiore conseguita con concorso ordinario prima del 25 magggio 1999. Vi prego rispondete a questo dubbio.

Bisogna presentare la domanda.

Sono una insegnante precaria della scuola media con contratto sino al 30 giugno, il dirigente scolastico della scuola in cui insegno vorrebbe mettermi in ferie d'ufficio. Lo può fare?

No.

E se non può quali sono gli articoli di legge che lo impediscono?

Il CCNL.

In che sito e a che ora esce la seconda prova d'esame di stato domani mattina su internet?

Non mi occupo di queste cose.

QUANTI POSTI DA ASSEGNARE IN RUOLO PER LA SCUOLA ELEMENTARE SONO DISPONIOBILI NELLA PROVINCIA DI VERCELLI E QUANTE LE NOMINE ANNUALI? (PER L'ANNO SCOLASTICO 2002-2003)

Non lo sa nessuno.

Desidererei sapere come posso avere informazioni sulla mia situazione contributiva, in quanto sono stata immessa in ruolo dal 1/02/2001 ed ho ottenuto il congedo straordinario per motivi di studio (sto frequentando il dottorato di ricerca) dal 3/09/2001 fino al 31/08/2002. Ora ai sensi del comma 2 dell'art. 2 della legge 476/84 il periodo di congedo straordinario è utile ai fine della progressione di carriera, del trattamento di quiescenza e previdenza. In realtà io non ho ricevuto nessuna segnalazione del fatto che siano stati effetuati i versamenti dei contributi INPS per quest'anno scolastico, o della mia iscrizione alle casse pensioni, come posso controllare che il versamento sia stato effettuato? (all'INPS non non sono in grado di fornirmi la situazione contributiva aggiornata).

Ne parli con la segreteria della sua scuola.

Altra domanda: considerando che il dottorato ternina il 31/10/2002 lei mi ha detto che posso richiedere un'ulteriore proroga del congedo straordinario per settembre ed ottobre 2002, per questo devo fare richiesta sempre e solo al preside o devo in qualche modo informare anche il ministero?

Al dirigente scolastico.

Caro Pino, sei sempre stato prezioso e tempestivo nelle tue risposte...perciò eccomi con altri quesiti ai quali spero darai soluzioni come solo tu sei capace...Siamo due colleghe di lettere, precarie, che nell'anno 99-2000 e 2000-2001 hanno lavorato con nomina annuale ad Ariccia; prima la sottoscritta, poi il mese successivo la mia amica ci siamo messe in astensione sotto ispettorato per problemi nella gravidanza. La nostra scuola ha inviato tutti i dati al ministero che ci ha applicato la riduzione all'80% sullo stipendio in quanto supplenti.Ci chiediamo: dal momento che la legge è stata modificata non avremmo dovuto percepire almeno per i mesi di astensione obbligatoria lo stipendio intero?

Sì.

In caso affermativo cosa ci consigli di fare?

Rivendicare il dovuto.

A chi rivolgerci?

Alla scuola in cui eravate in servizio.

Un ultima domanda, alla quale so che potrai dare una risposta generica...ma per me è importante anche solo la tua opinione: sono in gp all'89mo posto per la 051, ho speranze per un'immissione in ruolo per quest'anno?

Non sono in grado di fare alcuna previsione.

Grazie, come sempre per la tua pazienza e cortesia.

Prego.

Gent.mo Prof. Santoro, Le sarei molto grato se mi chiarisse un dubbio. Sono un insegnante neo-assunto su S.M. superiore e quindi in anno di formazione. Non ho pertanto ritenuto opportuno essere mai assente ai frequenti consigli di classe indetti dal capo di Istituto. Avendo sei classi ho avuto riunioni per oltre 60 ore. Solo alla fine dell'anno ho saputo che il tetto massimo è di 40 ore. Posso recuperare queste ore eccedenti chiedendo permessi sui giorni di attività programmati da qui fino al 30 giugno.

No.

Grazie tante per la risposta e complimenti alla Sua rubrica.

Prego.

Egr. Sig. Santoro, una nostra insegnante, in servizio presso il nostro Istituto dal  01.09.2001   immessa in ruolo dalla stessa data ci ha richiesto la compilazione del mod. Dl 86/88 bis relativo  all'anno 2001. Come regola questi  modelli li compiliamo sempre  per il personale supplente, cosa  fare per questa dipendente, visto che tra l'altro non risulta nel  tabulato inviato dal centro di  Latina? Come ci dobbiamo comportare? L' Insegnante ci ha promesso un ricorso!!! Puo' gentilmente rispondere alla posta elettronica del nostro Istituto?

Se l'insegnante è di ruolo, non ha diritto a percepire alcuna indennità di disoccupazione.

A marzo del 2002 mi sono inserita, in provincia di Bergamo, nella terza fascia della graduatoria permanente per l'insegnamento nella scuola elementare. Di conseguenza, mi sono anche inserita nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto della stessa provincia. Posseggo la laurea in scienze che mi consente di insegnare matematica nelle scuole medie (ma non ho l'abilitazione). Secondo lei, posso presentare la domanda di inclusione in terza fascia nelle graduatorie di circolo e di istituto del personale docente ed educativo per l'a.s. 2002/2003 in una provincia diversa (considerato che sono due ordini di scuola diversi)?

No.

Gentile Santoro, a proposito della riapertura dei termini per l'inserimento in graduatoria d'istituto (che scade il 20 luglio) vorrei porti un dubbio che, anche se ho letto e riletto la circolare, non sono riuscita a chiarire. L'anno scorso feci l'inserimento in graduatoria d'istituto, terza fascia perche' ancora non ero presente in permanente. Poi, a suo tempo, feci anche la domanda di inserimento in permanente, terza fascia, che mi dava diritto a passare in prima fascia in quelle d'istituto, compilando anche, di nuovo, l'elenco delle 30 scuola. Ora, mi chiedo, devo rifare la domanda, per essere inserita in prima fascia nelle graduatorie d'istituto, oppure, in qualche modo, verro' inserita d'ufficio?

La seconda che hai detto.

La segretaria, mia amica e a proposito interpellata, brancola nel buio, perche' loro non hanno avuta alcuna comunicazione e non sanno come avverra' il cambio da terza a prima fascia. Spero di non essere stata troppo confusa nell'esporre il dubbio. Ti ringrazio e ti saluto.

Ciao.

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