FAQ/431
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Vorrei sapere se è possibile frequentare
i corsi siss di specializzazione per il sostegno anche se il possesso
delle abilitazioni in altre classi di concorso sono state prese
tramite concorsi ordinari. Poichè sono in possesso di tutte le
abilitazioni già dal 1992, ed essendo stata utilizzata dal
provveditorato di Taranto come docente di sostegno per circa tre anni
sia nella scuola media che al superiore, ho deciso di fare il corso,
ma dopo aver fatto la selezione presso l'università di Lecce,
non abbiamo avuto nemmeno il piacere di sapere se avevamo superato le
prove, perchè lo stesso è stato reso nullo da una legge
ministeriale, pertanto l'ultima speranza è frequentare i corsi
Siss. Se possibile avere la risposta direttamente alla mia E-mail
sarebbe meglio. La ringrazio
Può frequentare i corsi organizzati dale
università.
Gentile Pino, sono stato convocato dal
provveditorato per la nomina annuale. Dall'elenco delle
disponibilità risultano alcune cattedre complete ed alcuni
spezzoni di ore. Ti chiedo:
1) posso optare per
una cattedra al 31/8 piuttosto che per una al
30/6?
Certo.
2) posso scegliere uno o più spezzoni di
ore (tra l'altro ci sono scuole che hanno più spezzoni,
sì da formare una cattedra di 18 ore) o sono costretto a
scegliere una cattedra già completa tra quelle
presenti?
Puoi scegliere anche più
spezzoni.
Ti ringrazio in anticipo per la risposta che
vorrai darmi e, per non disturbarti ulteriormente, ti chiedo: ma
esiste in edscuola una guida normativa sulla
questione?
La normativa sì. La guida te la fornisco
io.
Caro Pino, avrei un quesito da porti. Essendo
tra le ultime convocate per gli incarichi del CSA (cl. A043)
probabilmente mi toccherà accontentarmi di uno spezzone di
cattedra di poche ore. In verità io speravo di lavorare nella
cl. A051 per cui sono inserita in GP in una posizione discreta, solo
che per quasta cl. di concorso hanno convocato meno docenti del
previsto. Vorrei sapere se accettando un eventuale spezzone per la
A043 potrei in seguito accettare supplenze brevi per la A051conferite sulla
base delle graduatorie d'Istituto e quindi acquisire titoli di
servizio in quest'ultima classe. Grazie
anticipate.
No. Si tratta di ordini di scuola diversi e il
regolamento non lo consente.
Buongiorno, se a graduatorie incrociate
prendessi un incarico sul sostegno per la media inferiore posso far
valere il punteggio sulla A052?
No.
Caro Pino, ammettiamo che un docente venga
immesso in ruolo su sostegno essendo primo della graduatoria Area
Umanistica in virtù del punteggio che possiede nella
graduatoria A052. Può continuare ad aspirare all'immissione in
ruolo nella A052 su posto normale o deve essere cancellato dalla
permanente anche per il posto normale di A052, dopo l'immissione su
sostegno?
Il MIUR sostiene che debba essere cancellato, ma io
non sono d'accordo.
Nel caso in cui possa continuare ad aspirare al
posto normale, il suo servizio di ruolo su sostegno, lo
può utilizzare per aggiornare anno dopo anno la sua
posizione nell'A052?
Sì.
Egregio signor Santoro, sono un insegnante
precario tecnico pratico (C500) non abilitato, già da tre
anni e vado per il quarto, volevo sapere che possibilità avevo
di passare di ruolo e se verranno fatti nuovi corsi abilitanti. Che
speranze abbiamo io e gli altri migliaia di
colleghi?
Penso pari a zero.
Salve dottor Santoro ho trovato per caso il suo
sito e penso che si tratti proprio di quello che stavo cercando.. Mi
sono laureata in lettere a Palermo il 31 marzo 2000, e ho iniziato a
scrivere per un quotidiano. Nonostante vorrei continuare in questo
ambito, mi rendo conto che forse non posso chiudermi delle
possibilità di lavoro. E così mi chiedo se è
vero che l'anno prossimo elimineranno le siss, e cosa ci sarà
allora?
Non ho raccolto queste voci..
Dovrei trasferirmi quest'anno a Roma e, se ho
cercato bene, mi sono accorta che non esiste a Roma la
possibilità di frequentare una siss, è
possibile?
Non ha cercato bene.
Gent. Prof. Santoro, vorrei ricevere anch'io il
"kit di sopravvivenza" per i neoimmessi in ruolo. Inoltre,
mi può chiarire a quanto si aggira all'incirca il costo
"probitivo" di cui lei parla per il riscatto degli anni di
Università.
Un cinquantina di milioni.
Caro Pino, avrei bisogno di sapere
se circolano dei quiz (dei concorsi passati) per accedere alla
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L'INSEGNAMENTO SECONDARIO per laureati
in giurisprudenza....... E se "si" dove posso trovarli?
Grazie mille...
Non ti so purtroppo aiutare.
Salve Sig. Santoro. Vengo alla mia domanda.
Essendo inserito nelle g. i. di 3^ fascia:
1) Posso fare domanda
presso scuole private, anche se nella domanda per la 3^ fascia ho
raggiunto le 30 scuole?
Sì.
2) Nel caso in cui non possa, avendo, in
precedenza, presentato domanda a scuole private, ora che sono inclusonelle
g. i. 3^ fascia, devo ritirare le tali domande di messa
a disposizione?
3) Se mi contattasse
una qualsiasi scuola privata, posso collaborare con loro, o mi devo
prima far cancellare dalle g. i.?
Può, certo che può.
Volevo cortesemente sapere se, qualora
ottenessi le abilitazioni A043 A050 (che già possiedo grazie
all'inutile concorso ordinario) tramite siss, potrei far valutare
sotto la voce titoli culturali nella g.p le abilitazioni A043/A050 e
A051 conseguite con l'ordinario ottenendo così ulteriori 6
punti. E' giusto il mio ragionamento?
Sì. E' giusto a tal punto che è
intenzione del MIUR consentire di inserire tali titoli tra quelli di
accesso, qualora il punteggio fosse più
favorevole.
E' vero poi che la Moratti immetterà in
ruolo (solo giuridicamente), fra qualche mese un discreto numero di
docenti?
Discreto non so, dipende dai punti di
vista.
Come sempre la ringrazio per la sua infinita
pazienza e le auguro buone vacanze.
Grazie.
Cortese dott. Santoro, chi riceve l'incarico
annuale e per motivi di studio dovesse lasciare la supplenza, poniamo
per un periodo di 4-5 mesi, può tornare a ricoprire il posto
lasciato o può aspirare unicamente alle chiamate dei dirigenti
scolastici?
Lasciare la supplenza? In questo caso non può
aspirare a nessuna nomina.
Il periodo di studio sarà
valutato come servizio nella scuola? O, al
contrario, può incorrere in qualche
sanzione?
Se si è collocati in congedo per motivi di
studio il periodo è utile a tutti gli
effetti.
Una maxi-dose di
ringraziamenti.
Prego.
Gentile Dott. Santoro, sono venuta a conoscenza
del suo sito solo oggi e sono rimasta entusiasta delle
sue risposte. Lotto da due mesi per la rettifica del punteggio
assegnatomi in seguito all'aggiornamento e trasferimento da una
graduatoria permanente scuola elementare ad un'altra, sita in una
diversa provincia. La mia situazione e' la seguente: ero inserita
nella precedente graduatoria con un punteggio che e' risultato errato
e non corretto. Alcuni anni dopo ho conseguito una nuova
abilitazione migliore per punteggio rispetto a quella precedente. I
quesiti che le pongo sono i seguenti:
1) nell'aggiornamento
della graduatoria permanente si rivaluta la nuova abilitazione senza
tener conto del precedente punteggio errato attribuito alla
abilitazione precedente, in un certo senso sanandolo?
2) oppure si parte
dal punteggio precedente aggiungendo ad esso la differenza tra il
nuovo punteggio spettante in base alla nuova abilitazione e
quello spettante in base alla precedente anche se non assegnato
correttamente?
3) qual' e' la
normativa di riferimento?
Secondo gli
"addetti ai lavori" vale la 1) tranne per i responsabili
del mio fascicolo. Cosi' io mi trovo ad oggi con titoli che mi danno
diritto a 49 punti, ma figuro nella graduatoria con punti 40 perche'
tengono conto del punteggio precedente sbagliato. Esempio: precedente
punteggio 31(pero' mi spettava 40) ma non faccio ricorso. Dopo un
paio di anni c'e' l'aggiornamento e la nuova abilitazione vale 49
punti, invece figuro con 40 punti. Le sembra corretto questo criterio
di calcolo?
Il suo aiuto e' per
me essenziale: grazie di cuore.
Fino ad oggi le cose sono andate come a lei è
capitato, cioè l'amministrazione è sempre partita dalla
situazione precedente. Con il prossimo aggiornamento delle GP
dovrebbero (ma il condizionale è d'obbligo) consentire di
valutare come titolo di accesso l'abilitazione con il miglior
punteggio.
Egregio Pino Santoro, vorreri sottoporle un
quesito, mi sono abilitato in A016 all'ultimo concorso e
successivamente ho fatto domanda di inclusione nelle graduatorie di
Istituto ai presidi indicando le 30 scuole nella Provincia di
Bergamo, dove sono stato inserito per A016 nella seconda fascia,
quest'anno ho fatto domanda di inclusione nelle Graduatorie
permanenti della Provincia di Verona, compilando solo il modello 2,
cosi mi hanno detto al sindacato, adesso per essere ammesso nella
prima fascia delle graduatorie di istituto mi hanno detto che dovevo
compilare il modello 3, mentre il sindacoto continua a sostenere che
non serve e avviene tutto a livello centrale dove sono riconosciuto
tramite codice fiscale, cosa posso fare adesso, e come stanno
veramente le cose????
Ma lei era interessato a rimanere nelle graduatorie
d'istituto di Bergamo oppure no? In ogni caso io avrei compilato il
mod. 3, ad ogni buon conto. Verifichi se è inserito nelle G.I.
di Bergamo, almeno, e in prima fascia.
Gentile Prof. Santoro, potrebbe indicarmi la
documentazione necessaria per la ricostruzione di carriera e a chi
presentarla? La ringrazio anticipatamente per la cortesia, e le invio
i più cordiali saluti.
Le mando un piccolo vademecum. Spero possa esserle
utile.
Gentilissimo Prof. Santoro, vorrei cortesemente
sapere:
1) la classe di
concorso A013 a quale ambito/area disciplinare per il sostegno
appartiene?
AD01.
2) i punteggi acquisiti nelle aree di sostegno
valgono per ognuna delle classi di concorso in esse comprese?
Per una, non per ognuna.
E' lecito che una cattedra di diritto sia
sottratta ai precari con un'assegnazione provvisoria
interprovinciale? Puoi spiegarmi, per cortesia, in due parole
cosa sono queste assegnazioni provvisorie interprovinciali che ci
hanno tolto tante cattedre? Grazie anche per le risposte avute in
precedenza.
Guarda, ti consiglio di leggere il CCDN sulle
utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie del personale di ruolo che
puoi scaricare anche dal ns. sito. In questo modo colmi tutte le tue
lacune.
Sono un'insegnante delle scuole superiori,
vorrei sapere se siete al corrente di eventuali concorsi a preside,
ma principalmente se siete a conoscenza dell'eventuale programma del
concorso. Grazie
No.
L'anno scorso ho avuto una 4a di liceo
scientifico, in cui c'era il figlio del D.S.! dopo varie pressioni
sul voto del figliolo, e dopo la minaccia del non superamento
dell'anno di formazione il D.S. ha manifestato l'intenzione di
togliermi quella classe in cui insegno italiano e, forse anche altre
classi che avevo l'anno scorso, magari affidandomi l'insegnamento
della sola geografia come punizione!!! cosa è possibile fare
contro questi soprusi e per tutelare il mio diritto a continuare il
lavoro iniziato nel passato A.S.?
L'assegnazione degli insegnanti alle classi spetta
al dirigente scolastico, sulla base delle proposte del collegio dei
docenti e dei criteri determinati dal consiglio di istituto.
Naturalmente se è in grado di documentare pressioni e minacce
le denunci.
Gent.le Dott. Santoro, ho avuto la nomina
annuale per una cattedra oraria esterna di 12 ore nell'istituto X e 6
nell'istituto Y. Ora il 2 settembre devo presentarmi in servizio
presso le 2 scuole, pena la risoluzione del contratto. Per quel
giorno ho 2 collegi dei docenti, uno nella scuola X e l'altro nella
scuola Y. Come faccio? Non penso che il conferimento della nomina mi
abbia dotata del dono dell'ubiquità, o sbaglio?
Grazie!
Non sbaglia. Informi le scuole di questo problema ed
attenda istruzioni.
Egregio Prof. Santoro ricorro ulteriormente
alla sua gentilezza. Grazie in anticipo. Si tratta di una
questione riguardante mio fratello. Nella graduatoria Ata (3
fascia) un Istituto di Brescia (scuola Polo) non gli ha
conteggiato il punteggio (di 2 punti) relativo al titolo ISEF in
quanto non ritenuto Laurea. Nonostante il ricorso avverso la
graduatoria provvisoria la situazione è rimasta invariata. La
questione è: ha ragione la scuola oppure è
possibile effettuare un ulteriore ricorso? Nel secondo caso
può darmi delle indicazioni. Grazie.
Una recente legge ha equiparato il diploma ISEF alla
laurea in scienze motorie.
E' possibile per i precari nello stesso anno
cumulare punti su due classi di concorso con diversi incarichi?
C'è un tetto di 12 punti comunque o questo tetto vale solo per
ogni classe di concorso?
E' possibile. Il tetto dei dodici punti vale per
servizi non prestati in contemporanea. Si possono ricevere incarichi
in contemporanea, purché gli spezzoni orari non appartengano a
gradi diversi di istruzione.
Gentile Professore, sono ormai quasi
disperata......sono un'insegnante elementare non ancora in possesso
dell'abilitazione. Ho provato ad informarmi ovunque, ma a quanto pare
sembra che non usciranno piu' corsi abilitanti o s.s.i.s almeno nella
regione Veneto. Cosa dovrei fare? Cambiare lavoro? Spero tanto non
sia cosi' perchè adoro il mio lavoro anche se l'ho scoperto
solo quest'anno. Lei cosa ne pensa?
Che non ha la possibilità di conseguire
l'idoneità, almeno finché non verranno banditi nuovi
concorsi.
Gent. Dott. Pino, sono insegnante
di lingua inglese (non abilitata) da ormai due anni in una
scuola elementare paritaria. Mi sono laureata nel 1999. Vorrei
gentilmente sapere cosa potrei fare nella mia situazione per ottenere
l'abilitazione nel caso non riuscissi a frequentare i corsi ssis
biennali. Questi corsi ssis sono la mia unica possibilità per
ottenere l'abilitazione?
Per il momento sì.
Gentile professor Pino, non ho ricevuto nomina
annuale per la supplenza dalle graduatorie permanenti per un posto
(sigh!!!). La collega che mi ha preceduto, e che ha ricevuto la
nomina, ha lo stesso voto di abilitazione, ha un'ulteriore
abilitazione come me, è più vecchia di 4 anni, ha lo
stesso voto totale però ha come titolo preferenziale la R
(figli a carico) che io non ho. Proprio di questo titolo vorrei
chiederLe: "figli a carico" si intende il fatto di avere
semplicemente dei figli, oppure che questi devono essere a carico
(nel senso economico- finanziario del termine) di chi è
inserito nella graduatoria e non del coniuge. La ringrazio e la
saluto.
A carico non significa "fiscalmente" a
carico; indica semplicemente il fatto di essere
genitore.
Gent.mo Prof. Santoro, le sarei grato di
conoscere la risposta del seguente quesito: posso inoltrare ai
dirigenti scolastici delle scuole, ai sensi del comma 9 articolo 5
decreto 430 del 13/12/2000, richiesta di inserimento in seconda
fascia, in coda all'ultimo incluso, delle graduatorie di circolo e di
istituto del personale amministrativo e tecnico avendo prestato
servizio per più di 30 giorni nei profili medesimi in scuole
statali nell'anno scolastico 2001/2002?
Non sono uscite istruzioni in merito, per cui la
cosa non è attualmente possibile.
Gent.mo Pino avrei alcuni quesiti: se lascio
una supplenza dopo aver preso servizio, sarò depennata da
tutte le GP?
No, se l'abbandono avviene per scegliere un altra
supplenza economicamente più favorevole. In caso contrario si
applicano le penalizzazioni previste dall'art. 8 del DM
201/2000.
Il punteggio maturato fino a quel momento viene
valutato o no?
Sì.
E' possibile reinserirsi l'anno
successivo?
Sì.
Se si assume successivamente servizio presso
una scuola privata, il punteggio può essere valutato all'atto
del reinserimento in GP oppure essendo depennati non ha
valore?
Viene valutato anche questo
punteggio.
Gent. Santoro vorrei sapere se chi è
già inserito in GP (tramite abilitazione riservata) e si
abilita successivamente tramite SSIS otterrà il bonus di 30
punti anche se il titolo SSIS non costituisce titolo di accesso.
Grazie
Il MIUR è orientato a permetterlo in
occasione del prossimo aggiornamento delle GP.
Sono una docente di un liceo linguistico
legalmente riconosciuto divenuto paritario dal dicembre 2000. Il mio
rapporto di lavoro è part-time, regolato dal CCNL ANINSEI.
Insegno da sette anni nelle classi di concorso A051 e A061, per le
quali sono abilitata. Si sono rese disponibili per il prossimo anno
scolastico delle ore nella classe A051 al liceo paritario e mi sono
proposta per assumerle fino al completamento dell'orario (18 ore).
Viceversa, il gestore insiste a propormi di completare l'orario non
nel liceo paritario, ma in un nascente (dal prossimo settembre) liceo
artistico con presa d'atto (forse legalmente riconosciuto) della
stessa gestione. Per di più, le ore proposte appartengono alla
classe A050 e non alla A051 e mi è stato comunicato che le ore
al Liceo paritario verranno assegnate ad un docente di prossima
assunzione. E' possibile tutto ciò, visti gli art. 19 e 33 del
CCNL ANINSEI e la legge 20.5.70 n°300? E non è tutto. Il
gestore mi ha anche riferito che per il prossimo anno scolastico
dovrò cedere le ore che avevo (italiano nel triennio) ed
assumerne di diverse (storia e geografia nel biennio, latino nel
biennio). Le ore da me cedute andranno allo stesso docente di
prossima assunzione sopra accennato. Vale la stessa domanda: è
possibile che mi venga fatto questo? Come posso tutelarmi? Per
concludere una terza domanda: l'insegnamento di storia e geografia al
biennio del Liceo Linguistico è A051 o
A050?
Non mi occupo di scuole private. Mi
dispiace.
Caro prof. Santoro Le vorrei porre
alcuni quesiti che non trovano risposte nel vasto mondo di
internet. Sono un insegnante delle scuole elementari con la
specializzazione per il sostegno, ho insegnato due anni sempre sul
sostegno, però non ho l'abilitazione. Visto che sono ormai
trascorsi i due anni dall'ultimo concorso riservato vi è la
possibilità che a breve vè né sia bandito un
altro? oppure verrà bandito un concorso ordinario? Grazie per
la sua pazienza e attenzione la saluti.
Né l'uno né l'altro, che a me
risulti.
Gentilissimo dr. Santoro sono una giovane
sociologa, ho fatto l'esame di pedagogia, metodologia delle scienze
sociali, Istituzioni di diritto pubblico, storia contemporanea etc.
vorrei sapere come faccio a sapere cosa posso o non posso insegnare?
a chi lo devo chiedere? in segreteria studenti mi hanno detto di
rivolgermi al provvedditorato ma non risponde nessuno al centralino e
poi non so se c'è un ufficio addetto a queste cose. Grazie
attendo risposta.
Legga il DM 39/98 (che può scaricare anche
dal ns. sito). E' detto tutto lì.
Egregio professor Pino il titolo
di insegnante di sostegno attribuisce ulteriori tre punti nelle
graduatorie per tutte le classi di concorso?
No.
Ho conseguito l'abilitazione per le classi A043
e A050 tramite concorso. Non ho mai insegnato neanche
temporaneamente. L'anno scorso ho fatto la domanda per l'inserimento
nelle graduatorie d'istituto (30 scuole). Quest'anno avrei dovuto
presentare ancora domanda? Ma non aveva valenza triennale la domanda
presentata l'anno scorso?
Sì. Ma lei è incluso nelle GP oppure
no? Altrimenti avrebbe dovuto presentare domanda di inclusione.
Sappia per altro che l'aggiornamento delle GP è annuale,
così come prevede la legge n. 333/2001.
Quest'anno cosa mi succederà,
verrò chiamata per le supplenze anche se non ho fatto domanda
quest'anno? quando entrerò in ruolo?
Verifichi la sua posizione in graduatoria. Quanto al
ruolo, forse mai è l'unica risposta sensata, viste le
intenzioni di chi ci governa.
Ciao Pino! Finalmente ho avuto un incarico
annuale! Visto che sono alle prime esperienze nella scuola, non so
niente circa ferie, permessi etc. Hai un "vademecum" che
possa risultarmi utile al riguardo?
Sì.
Grazie mille!
Prego.
Carissimo Pino! Avrei bisogno di una tua
risposta a proposito dei contratti a tempo determinato. Sono in
graduatoria permanente e sono stata chiamata per firmare uno di
questi contratti (supplenza annuale e fino al termine delle
attività didattiche), ma, avendo già un altro lavoro a
tempo indeterminato, mi sono ben guardata dall'accettare (in
realtà sto aspettando il ruolo che chissà tra quanti
anni arriverà!). La mia domanda è la seguente: avendo
rifiutato il contratto a tempo determinato, sono automaticamente
depennata dalla graduatoria permanente?
No.
Avrei anche un'altra domandina: c'è
speranza che dopo il 31 luglio qualche immissione in ruolo con
decorrenza giuridica sia fatta oppure no?
Bah!
Grazie per la tua pazienza e cortesia e...BUONE
VACANZE!
Prego.
Sono un ragazzo di Bari diplomato ISEF. Vorrei
chiederLe se è possibile iscriversi alla SSIS senza l'obbligo
di frequenza. Se si, in che paese?
No.
Gentilissimo Sig. Santoro, volevo chiederle un
chiarimento sulla questione che vado ad esporle. Ho incluso nella
domanda di inclusione nelle graduatorie del personale docente i miei
titoli, tra questi il Diploma di Maestra d'asilo presso la Scuola
Magistrale, conseguito successivamente al Diploma di Istituto
Magistrale. Nonostante abbia presentato ricorso avverso, tale titolo
(Diploma Scuola magistrale) non mi è stato valutato
poichè non è valutabile ai sensi della tabella
valutazione titoli. Tutto questo è giusto? La ringrazio
anticipatamente sperando di essere stata chiara.
Non è chiara. Per quale graduatoria ha
avanzato la domanda?
Sono un collaboratore scolastico con contratto
a tempo indeterminato. Vorrei sapere se il corso integrativo è
quantizzato in punti nell'ambito delle funzioni
aggiuntive.
Quale corso integrativo?
In relazione al concorso per istitutori ed
istitutrici (G.U. 05/09/2000) richiedo cortesemente di poter
consultare la graduatoria degli idonei.
Non ce l'ho.
Salve, sono un precario di Pistoia. Vorrei
sapere se anche i supplenti annuali possono superare il limite delle
18 ore settimanali fino ad un massimo di 24, o se tale
opportunità è riservata solo ai docenti di ruolo. In
caso di risposta affermativa, è possibile aggiungere le
ore sia in una scuola pubblica sia in una privata o
solo in quest'ultima? Grazie!
E' possibile, secondo me, anche cumulando rapporti
di lavoro con il privato.
Mi giunge notizia che sta per essere
pubblicato, o forse gia' lo è, un concorso a preside. Ne
sapete qualcosa?
Ma lei ci crede ancora?
Gentilissimo Pino, ho letto e riletto la CM
248 del 2000 riguardante le riserve. Adesso chiedo un tuo illuminato
parere. Nella classe A38 l'aliquota di riservisti non è
colma. Per il momento di immissioni in ruolo non se ne parla. In un
passaggio della CM in questione mi era parso di capire che in questo
caso c'era la possibilità di far valere la riserva per le
assunzioni a TD (che verranno fatte da scuole polo). Secondo il CSA,
però, la riserva scatta solo se:
1) facendo il conto
di quanti potrebbero essere immessi in ruolo viene più di 2
2) calcolando l'8 per
cento del numero di posti a disposizione sul TD viene almeno uno
(dopo eventuale arrotondamento).
Hanno
ragione?
No. Dica che si rimettano a
studiare.
Sono una docente precaria della scuola
elementare, in gravidanza, e desideravo chiedere:
1) se alla fine di
agosto dovessi ottenere una nomina annuale fino al 31.08.2003, in
settembre devo prendere servizio almeno un giorno per poter ricevere
lo stipendio fino al termine della nomina (in caso contrario mi
verrebbe riconosciuto l'anno solo ai fini giuridici: punteggio G.P.,
ecc)?
Sì. Avrebbe diritto però a percepire
l'indennità di maternità nel caso in cui non siano
decorsi più di 60 giorni dalla cessazione dell'ultimo rapporto
di lavoro.
2) nel caso ottenessi la nomina annuale di cui
sopra e, a ragione della maternità, non potessi fare i 180
giorni, perderei il diritto alla retribuzione
estiva?
Sì.
Egrgio Prof. Santoro, vorrei sapere due
informazioni:
1) se si sa qualcosa
sui ruoli per l'a.s. 2002-2003 e se ci saranno quanti posti sono
previsti
No.
2) vorrei conoscere l'elenco dei titoli
valutabili ai fini della progressione nella graduatoria
permanente.
Li trova allegati al DD 12 febbraio
2002.
I titoli di accesso a cui lei si riferisce
nella e-mail precedente che cosa riguarderebbero la graduatoria
permanente (dove il punteggio più favorevole sarebbe per forza
dato dall'abilitazione siss e non da quella conseguita mediante
ordinario di solito 36 contro un 24 o 27 dell'ordinario), oppure si
riferiscono alla possibilità di iscriversi alla siss senza
dover sostenere l'esame di ammissione?
Non so a cosa mi riferivo nell'e-mail precedente, se
lei non ha la cortesia di dirmelo.
Posso poi io accettare una nomina da
graduatoria d'istituto (spezzone) fino al termine delle
attività didattiche e poi eventualmente rifiutare una
successiva nomina per supplenza annuale da graduatoria permanente
oppure no?
Sì.
Le chiedo questo perché in Ancona le
nomine annuali da g. p. sono state fatte entro il 31 luglio mentre a
Padova le nomine annuali da g.p. si faranno fra il 20 ed il 30
agosto. Io sono inserito con il modello 3 in Ancona mentre per la
g.p.(ruolo e nomine a t.d.) sono inserito a Padova. Potrebbe quindi
capitare che una scuola di Ancona mi chiami prima delle nomine a
Padova e così volevo sapere come potrei comportarmi. Grazie
della sua sovrumana disponibilità (ormai credo di aver
esaurito tutti gli aggettivi possibili immaginabili) e come
sempre distinti saluti.
Ciao.
Caro Pino, scusa se ti disturbo ancora una
volta. Sempre riguardo ad incarichi, eventuali, e supplenze. Avendo
accettato un incarico annuale o fino alle attività didattiche
nella scuola media (A043), in seguito si può rifiutare per
accettare una supplenza...diciamo su una maternità, nella
scuola superiore (A051)? Grazie.
Solo se c'è convenienza economica. Altrimenti
no.
Ho avuto una cattedra annuale (31/8)
così composta: 7 ore su scuola A e completamento 7 ore su
scuola B. Mi hanno detto al CSA che essendo annuale non ho diritto al
completamento. Ammesso che abbiano ragione, posso aggiungere, oltre
il normale orario di servizio, uno spezzone di altre 4 ore, di altra
classe di concorso rispetto a quella della cattedra. In caso
affermativo dove posso trovare riferimenti normativi. Grazie e
ciao.
Sì. DM 201/2000.
Gentile dottor Santoro, sono una maestra di 53
anni. Insegno dal 1974 (due anni di pre-ruolo, in ruolo dal '76) e
sto completando i versamenti di ricongiunzione dei periodi
assicurativi (oltre al pre-ruolo, mi sono stati riconosciuti altri
quattro anni di lavoro nel parastato). Le mie corde vocali non mi
consentono più di lavorare come vorrei e dovrei e sto pensando
di chiedere il "trasferimento" ad altro incarico per
ragioni di salute. Sarebbe così gentile da indicarmi la
normativa in merito?
La materia è disciplinata dal CCDN del 24
ottobre 1997, che può scaricare anche dal ns.
sito.
Ci sono moduli particolari da compilare? Pensa
che sia conveniente, ai fini della futura pensione, questa mia
decisione?
Né conveniente, né
penalizzante.
Sono una docente delle scuole superiori. Sono
intenzionata ad accettare uno spezzone di 9 ore in una scuola situata
in uno dei comuni più lontani dalla mia città di
residenza. Purtroppo le condizioni fisiche di mio suocero, si sono
aggravate e pare probabile che dovrà essere assistito durante
l'anno. E' stato già operato ed è stata fatta richiesta
di invalidità al 100%. Se mi venisse offerta una supplenzaza
temporanea di anche solo 6 ore, ma nella mia città di
residenza, potrei rinunciare allo spezzone di 9 ore del
provveditorato ed accettare le sole 6 ore, sulla base di
"giustificati motivi", senza incorrere nelle
penalità previste dal D.M. 201?
Se la giustificano, naturalmente
sì.
Considerato che le G.P. sono formulate su
autocertificazione che qualcuno potrebbe aver "sbagliato",
quando e dove si potranno verificare i documenti attestanti il
possesso dei titoli utili per l'inserimento in graduatoria dei
docenti nominati?
Se ha dei sospetti, chiede all'amministrazione di
operare le opportune verifiche.
Egr. Prof. Santoro, poiché mi avvicino
ora al mondo della scuola (non perché neo laureato ma per una
diversa esperienza professionale intrapresa) le domando cortesemente:
quali sono le prossime scadenze relative a domande varie di
inclusioni in graduatorie (ed. musicale nelle scuole medie e sup.),
visto che l'unico mio passo è stato quello di inserirmi lo
scorso anno nelle graduatorie di istituto?
Per il momento non ci sono scadenze in
vista.
Quali sono le procedure da seguire per
effettuare supplenze nei Conservatori di musica?
Naturalmente presentare domanda.
Gentile prof. Santoro, le ho già
scritto altre volte per avere le più svariate informazioni.
Sono una docente di Matematica e Fisica, immessa in ruolo lo scorso
anno scolastico, a seguito del Concorso Ordinario. Il 3 settembre mi
sposerò e ho appena ricevuto la convocazione per un concorso
(da Ricercatore all'Università) per il 10-11 e 13 settembre,
per cui vorrei sapere se c'è modo di sospendere il periodo di
ferie matrimoniali e riprenderle dopo il permesso per il concorso? Ci
sono delle possibilità? Resto in attesa di una sua (come
sempre esauriente) risposta.
Il congedo matrimoniale deve comprendere il giorno
del matrimonio, per cui non può essere fruito in momenti
successivi o precedenti.
Egr. Prof. SANTORO, sono un insegnante della
scuola secondaria superiore e sto preparando l'esame di
qualificazione come consulente brevetti europeo che si terrà
all'inizio della primavera dell'anno venturo. Questa qualifica
professionale consente di rappresentare un richiedente di una domanda
di brevetto europeo di fronte all'Ufficio Europeo dei Brevetti di
Monaco. L'insegnamento non mi lascia sufficiente tempo per
prepararmi. Consultando il vademecum del Sig. Campanari, mi
sembra che i permessi per diritto allo studio fino ad un massimo
di 150 ore/anno sono concessi per la frequentazione di corsi.
Io ho bisogno di stare a casa a studiare. In questo
caso, a suo avviso, potrei usufruire di questo tipo di
permessi?
No.
Gentile professore, il 17 giugno sono stata
nominata supplente di un membro di commissione di esami di stato e il
mio nominativo è stato individuato scorrendo le graduatorie di
istituto. Sulla nomina c'è scritto "per 18h" e per
la durata degli esami. Inizialmente la segreteria mi aveva detto che,
oltre al compenso forfetario, avrei percepito lo stipendio (in
proporzione alla durata della nomina) relativo a 18h, in un secondo
tempo (a seguito di una circolare che però mi sembra riguardi
i supplenti che sono riconfermati a giugno avendo una quinta classe
in cui sono, ovviamente, membri interni) sempre la segreteria mi ha
comunicato che lo stipendio sarebbe stato relativo a 4h (quante sono
quelle della mia materia nella classe 5) e che la mia nomina era
"errata". Ora la scuola mi comunica che mi
accrediterà soltanto la cifra forfettaria perché i
supplenti non hanno diritto ad altro: le cose stanno veramente
così o avrei diritto allo stipendio di 4h, se non addirittura
18h? La prego di rispondermi appena ha tempo e la
ringrazio.
Io sostengo da sempre che il supplente ha diritto
alla nomina su cattedra, oltre al compenso relativo agli esami.
Altrimenti la disparità con il personale di ruolo sarebbe
incomprensibile, oltre che inaccettabile.
Ciao. Sono di nuovo bisognosa di aiuto. Ti
rappresento brevemente la situazione. Sono titolare di riserva
orfani per servizio e, sebbene nella mia provincia l'aliquota sia
scoperta, non mi immettono in ruolo, né mi danno l'incarico a
tempo determinato in base alla seguente proporzione: n° posti
destinato ai disabili + n° posti dest. agli orfani : a numero
posti disponibili per categoria = 50% delle cattedre a disposizione
: X
es. organico 300
aliquota orfani 3 posti, disabili 21. Cattedre 40
21 + 3 : 21
= 20 : x = posti destinati ai disabili
21 + 3 : 3 =
20 : x = posti destinati agli orfani
Capisco che la
proporzione voglia stabilire quanti posti di quel 50% vadano all'una
o all'altra categoria ma secondo te è legittima la somma delle
due aliquote che mi sembra vada a discapito degli orfani? ci vogliono
20 cattedre per avere un posto! e se non c'è nessun disabile
e non ci sono 20 cattedre non si accantona nessun posto? Ti ringrazio
come sempre .......caldamente
Visto che tanti chiedono, provo a fare il punto, con
questa breve nota.
Categorie disabili
Le categorie di
disabili che hanno diritto alla riserva dei posti di lavoro sono:
- le persone in
età lavorativa affetta da minorazioni fisiche, psichiche o
sensoriali e i portatori di handicap intellettivo, che comportano una
riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%;
- le persone invalide
del lavoro con un grado d'invalidità superiore al 33%,
accertata dall'INAIL;
- le persone non
vedenti o sordomute (legge n. 381/70 e legge 382/70);
- le persone invalide
di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio, con
minorazioni ascritte dalla prima all'ottava categoria di cui alla
tabella annessa al testo unico delle norme in materia di pensioni di
guerra (DPR 915/78).
Concorsi pubblici
I disabili che hanno
conseguito l'idoneità nei concorsi pubblici, possono essere
assunti anche se non versino in stato di disoccupazione (è una
novità rispetto alla normativa precedente).
Quote di riserva
I datori di lavoro
pubblico e privato, con più di 50 dipendenti, sono tenuti ad
avere alle loro dipendenze lavoratori/trici appartenenti alle
categorie dei disabili nella misura del 7% dei posti in organico al
primo settembre 2000, sottraendo i posti eventualmente ricoperti dal
personale beneficiario delle norme sulle riserve negli anni
scolastici precedenti. Pertanto, per ogni insegnamento, per ogni
classe di concorso, per ogni qualifica professionale il numero dei
posti da destinare alle riserve va calcolato nel seguente modo:
N (Organico) x 7:100
= A (numero di posti riservati ai disabili);
A (numero di posti
riservati ai disabili) - B (numero dei posti eventualmente ricoperti
dal personale riservista) = C (numero dei posti da riservare ai
disabili per le nomine relative l'anno scolastico 2000/2001.
Pertanto, al termine
delle operazioni d'immissione in ruolo (concorso ordinario e
graduatorie permanenti) e di supplenza, per ogni insegnamento e per
ogni qualifica deve risultare una percentuale del 7% di personale
beneficiario della riserva per disabili. E' ovvio che la percentuale
è tra personale già in ruolo con la riserva, personale
che avrà l'immissione in ruolo e il personale supplente
annuale o fino al termine delle attività didattiche.
Esempio di calcolo
della riserva per disabili:
Posti complessivi in
organico classe di concorso 50A N. 70
Personale già
in servizio nella stessa classe di concorso che ha beneficiato della
riserva N. 4
Calcolo: (70 x 7:100)
- 4 = 4,9 - 4 = 0,9 (1 posto)
La riserva è
sul numero dei posti e non sulla sede. L'assegnazione della sede
avviene sulla base della relativa normativa (graduatoria e precedenze
previste dalla legge 104/92).
Orfani coniugi di
deceduti per causa di guerra, figli d'invalidi di guerra, ecc..
(Disposizioni transitorie)
I datori di lavoro
pubblico e privato con più di 50 dipendenti sono tenuti ad
assumere alle loro dipendenze nella misura del 1% le seguenti
categorie di persone:
- orfani e coniugi
superstiti di deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio,
ovvero deceduti in conseguenza dell'aggravarsi dell'invalidità
riportata per tali cause;
- coniugi e figli di
soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di
servizio e di lavoro e dei profughi italiani rimpatriati con
riconoscimento ai sensi della legge 763/81.
Tale norma si applica
nell'attesa di una specifica e organica disciplina del diritto al
lavoro per queste categorie. Pertanto, per ogni insegnamento, per
ogni classe di concorso, per ogni qualifica professionale il numero
dei posti da destinare alle riserve va calcolato nel seguente
modo:
N (numero di persone
di ruolo) x 1:100 = A (numero di posti riservati ai disabili);
A (numero di posti
riservati ai disabili) - B (numero dei posti eventualmente ricoperti
dal personale riservista) = C (numero dei posti da riservare ai
disabili per le nomine relative l'anno scolastico 2000/2001.
Esempio di calcolo
della riserva:
Posti complessivi in
organico classe di concorso 50A N. 70
Personale già
in servizio nella stessa classe di concorso che ha beneficiato della
riserva N. 2
Calcolo: (70 x 1:100) - 2 = 0,7 - 2 = - 1,3 (nessun posto)
Insegnanti non vedenti
Gli insegnanti non
vedenti beneficiano del 2% dei posti annualmente assegnati a livello
provinciale in aggiunta alla quota prevista dalla nuova legge,
perché previsto da una specifica legge (art. 61 della legge
270/82).
Vittime del terrorismo
Il coniuge e i figli
superstiti, oppure i fratelli conviventi e a carico, qualora siano
gli unici superstiti dei soggetti deceduti o resi permanentemente
invalidi, hanno diritto al collocamento obbligatorio, con precedenza
rispetto ad altre categorie e con preferenza a parità di
titoli.
Graduatorie permanenti
Il Ministero della
PI, sulla base del parere del Consiglio di Stato, ha stabilito che la
riserva si applica tenendo conto della distinzione della graduatoria
permanente in fasce.