presenta a cura di Pino Santoro
	FAQ/436 Domande e Risposte su Concorsi e Precariato Gentile prof. Santoro, il CSA mi ha conferito l'incarico per uno spezzone di 11 ore. Sarò riconvocata dalle scuole polo per il completamento d'orario? No. E' vero che potrei rifiutarlo in caso si renda disponibile una cattedra conferita dalle scuole polo? Ma lei non ha titolo ad essere riconvocata. Mi chiedo: lo spezzone è stato l'ultimo frammento rimasto e lontano 40 Km da casa mia, non ho avuto possibilità di scelta, nel caso in cui vengano fuori altri spezzoni superiori a 6 ore (probabilmente nascosti) e più vicini alla mia residenza potrei ancora scegliere? No. Mi sembra assurdo che gli spezzoni più vantaggisi siano proposti a coloro che mi seguono in graduatoria mentre io non ho avuto nessuna possibilità di scelta. Purtroppo funziona così. Gradirei cortesemente sapere se all'operatore tecnologico può essere affidata la funzione obiettivo. Nulla osta, essendo egli membro a pieno titolo del collegio dei docenti. Spett.le "Concorsi", sono una docente precaria della classe di concorso A050 (lettere) da ben 12 anni. Vorrei chiedere come mai nel conteggio della valutazione dei titoli, non mi sono stati inclusi due corsi (annuali) di perfezionamento attinenti la mia classe di concorso, che ho frequentato regolarmente presso l'Universita La Sapienza e Roma Tre, con esame finale per entrambi, mentre, in un primo momento, mi erano stati computati. Perché la tabella di valutazione dei titoli delle GP non contempla questa possibilità. Inoltre chiedo: nell'ambito del trattamento proporzionale dei punteggi, rispetto alle SISS, ad esempio, non sono pochi tre "punti" per il superamento di un concorso a cattedre? Certo che sono pochi. Si chiede se sia possibile recedere da un contratto a T.D. annuale con nomina del C.S.A. - personale A.T.A. PROFILO ASSISTENTE AMM.VO - per sottoscriverne un altro in qualità di personale docente. Sì, è possibile. Gentile professore, mi sono abilitato con ssis nella classe A049 matematica e fisica, classe in cui ho ricevuto i 30 punti, ho prestato contemporaneamente servizio per la A049 e la A047 classe in cui mi sono abilitato con la ssis come classe corrispondente (per intenderci senza l'attribuzione dei 30 punti), l'utima sentenza tar, 20 agosto 2002, azzera anche il punteggio relativo al servizio nella A047 prestato contemporaneamente alla frequenza dei due anni ssis? La saluto e la ringrazio. Ho letto in fretta, ma non mi pare proprio. Vorrei sapere se esiste la possibilità per un'assistente amministrativo di essere nominato (dopo la scadenza del contratto a tempo determinato) per una nuova supplenza, senza necessariamente attingere dalla graduatoria d'istituto. La nomina può avvenire per continuità didattica? No. ...o per qualche altra ragione? Grazie. Se uno è collocato in posizione utile in graduatoria, può essere nominato, altrimenti no. ESISTE INCOMPATIBILITA&Mac226; TRA LAVORO A TEMPO DETERMINATO NELLA SCUOLA E COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PRESSO UNA COOPERATIVA SOCIALE O UN CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER LA GESTIONE DI PROGETTI EDUCATIVI E/O PER LA GESTIONE DI CORSI DI FORMAZIONE? No. ESISTE INCOMPATIBILITA TRA LAVORO A TEMPO DETERMINATO NELLA SCUOLA E ESSERE TITOLARE DI PARTITA IVA (per gestire servizi educativi e formativi)? No, se autorizzato. Sono una docente di sostegno a tempo indeterminato ed insegno sull'area tecnica AD03 presso un istituto professionale. Dopo le operazioni di nomina da parte del C.S.A. provinciale nella mia scuola sono risultati vacanti dei posti orari su aree diverse dalla mia e precisamente sull'area scientifica ed umanistica. La mia richiesta è questa: posso chiedere io ed altre colleghe al Dirigente l'assegnazione di 6 ore eccedenti l'orario obbligatorio per la copertura di queste ore? Preciso inoltre che, io sono abilitata in Matematica Applicata A048 ed anche regolarmente inserita nelle graduatorie permenenti provinciali del sostegno per l'area scientifica. Ringrazio per la Vs. disponibilità. Sì, secondo me puoi legittimamente rivendicare le ore. La ringrazio per il libro che mi ha mandato; l' ho letto, però mi rimangono 2 cose da chiederLe: 1) astensione facoltativa generale (entro i primi 8 anni): nel paragrafo dedicato a questa astensione prima si dice che al 100% possono essere anche periodi fino ad otto anni, poi proseguendo nel paragrafo si dice che solo i periodi fino a tre anni sono retribuiti al 100%: come debbo intendere ciò? Da C.M. 25/10/2000 del Ministero Tesoro a me sembra corretta l' ultima interpretazione. E' così. 2) astensione per malattia bambino: cosa si intende quando si dice nel paragrafo dedicato a questa astensione che i periodi di astensione per malattia bambino non sono cumulabili con altre astensioni? Che lei non può cumulare questo periodo con altri. Cosa e quanto incide sulla retribuzione? Un mese all'anno è retribuito. Chiedo scusa visto che lei e' sato cosi' gentile da rispondermi, avrei tante altre domande da formularle: sono un ragazzo di 21 anni e mi sono diplomato l'anno scorso al conservatorio di Milano in pianoforte con il voto dieci e lode, oltre al diploma in questo momento frequento il primo anno del Biennio post-diploma sempre nello stesso conservatorio e posseggo molti altri titoli come per esempio primi premi a concorsi nazionali ed internazionali oltre a parecchi attestati di frequenza di perfezionamento, master con illustri maestri e concerti. Desidero sapere come inoltrare la domanda per inserimento nelle graduatorie. La ringrazio anticipatamente. Per il momento non può inserirsi in nessuna graduatoria. L'unica cosa che può fare è inoltrare alle scuole una semplice dichiarazione di disponibilità a svolgere supplenze. Sono in possesso del diploma di maturità scientifica e vorrei sapere in che modo posso abilitarmi per insegnare in un istituto ipssar Per il momento non esiste nessuna possibilità. Gent.mo dott. Santoro, ringrazio per la risposta al mio precedente quesito e mi permetto di disturbarla nuovamente per un'altra domanda: a quale norma bisogna fare riferimento per stabilire quale è il tetto massimo di ore settimanali che si possono accettare per profilo lavorativo (insegnanti di ruolo, insegnanti con incarico annuale da parte di provveditorato, insegnati incaricati dal preside). Sicuro che saprà soddisfare questa mia richiesta, saluto e ringrazio anticipatamente. DM 201/2000. Richiesta delle graduatorie personale ata terza fascia. Perché a me? L'assessore ha rinviato l'inizio dell'a.s. al 30/09! Chi ci perde, come sempre, sono solo i precari! Attendevamo di prendere servizio dal 1/09! Ora perderemo quasi un mese di stipendio per colpa di un Ministro incapace, inetto, e furbo! Occorre impegnarsi perchè le Graduatorie vengano corrette subito in maniera conforme alla sentenza del Tar Lazio! Occorre fare in modo che le convocazioni non slittino eccessivamente e che tutto si regolarizzi prima possibile! Occorre evitare che il contenzioso non diventi occasione per dare maggior potere ai Presidi nelle nomine dei supplenti! Vi segnalo anche il fatto che se il Ministro non emana una nuova circolare che corregga la 69, annullata, ma decide di appellare la sentenza del Tar Lazio gli unici a perdere saranno i precari di Palermo essendo state già fatte le nomine nelle altre Provincie: tutti in servizio dal 1/09 tranne a Palermo! E' giusto tutto questo? Chi vive di scuola non può essere trattato così! No. Non può e non deve essere trattato così! A chi posso rivolgermi per avere informazioni sulla ricostruzione della carriera? Lei non c'entra, ma è la persona più affidabile che conosco! Grazie comunque e buon lavoro. Un buon patronato sindacale potrebbe fare al caso suo. Comunque la ringrazio. Gentili Signori, dopo aver navigato un'intera giornata sul sito della Pubblica Istruzione sono arrivata alla conclusione che è davvero difficile sapere come muoversi nella "giungla scolastica". Per questo motivo, spero che almeno Voi possiate darmi informazioni CHIARE e DIRETTE, rispetto ad alcuni dubbi che vorrei risolvere prima di avventurarmi per sentieri tortuosi. Mi sono laureata in lingue e letterature straniere nel maggio 2001 (A. A. 1999-2000) ma non sono in possesso di abilitazione (non ho preso parte al mitico concorsone) né ho frequentato scuole di specializzazione. Chiaramente il mio curriculum è zeppo di altre esperienze che, finora mi hanno tenuta lontana dalla scuola, ad ogni modo vorrei cominciare a "duellare" a suon di punteggi e scartoffie indecifrabili. Mi chiedo però: sono ancora in tempo per raschiare una qualche supplenza, inviando domande a destra e a manca, e se questo fosse possibile come posso fare per sottoporre la mia candidatura (domande, certificati e, soprattutto, a chi indirizzare la mia richiesta). Per ora puoi solo inviare una semplice dichiarazione di disponibilità alle scuole. Ancora: le modalità sono le stesse sia per gli istituti pubblici sia per quelli privati? No. Quelli privati assumono chi vogliono. Inoltre, vorrei sapere se è prevista la possibilità di offrire la propria collaborazione alle scuole (di ogni ordine e grado?) in occasione di corsi di recupero, corsi supplementari etc. Le procedure da seguire, in questo caso, sarebbero le stesse? Sì. Naturalmente ho sottoposto il quesito (per la verità un po' meno articolato) al Provveditorato degli Studi della mia città che ancora non mi ha fornito indicazioni. RingraziandoVi anticipatamente per quanto potrete fare, porgo distinti saluti. Ciao. Caro Pino sto terminando l'anno di prova ed ora si presenta il problema di presentare altra documentazione: 1) domanda di ricongiunzione dei periodi assicurativi ai sensi dell'art. 2 della legge 7/21979 n. 29 (ho insegnato contemporaneamente nella scuola privata e nella scuola pubblica) 2) domanda di riscatto ai fini previdenziali dei servizi e periodi resi Passo alle domande: potresti dirmi dove reperire la modulistica? (non dirmi su edscuola, perché non sono riuscita a trovarla, magari c'è ma non l'ho proprio trovata) Presso la tua scuola, senza ombra di dubbio. Negli a.s. 91/92 e 92/93 ho insegnato contemporaneamente nella scuola pubblica e nella privata, ha senso che includa tale attività nelle domande 1) e 2)? No. Sono un tecnico di laboratorio biomedico, in servizio presso struttura pubblica. In possesso di diploma di scuola professionale della durata di cinque anni. Vorrei conseguire la laurea di primo livello per tecnico di laboratorio biomedico presso l'universita' la Sapienza o Tor Vergata di Roma. Quali le normative di accesso? Dove reperire i moduli iscrizione? Quali le scadenze? Queste domande le devi rivolgere direttamente agli atenei interessati. Al fine di una ripartizione pìù equa di orari e carichi di lavoro, se tutte le parti (docenti interessati e dirigenti) sono d'accordo, è teoricamente possibile chiedere che venga remunerata un'ora in meno (21 ore di docenza - 20 di remunerazione)? Non ho capito la domanda. Gentile prof. Santoro, sono in possesso dell'abilitazione per le classi di concorso 043 e 050 ed inserita già da tempo nelle graduatorie permenenti; vorrei sapere concretamente quanti punti otterrei frequentando la SSIS per le stesse classi di concorso. Trenta punti aggiuntivi. A chi posso rivolgermi per avere informazioni sulle possibilità di insegnamento nelle scuole serali pubbliche? Grazie e complimenti per il sito!! Direttamente alle scuole che gestiscono tali corsi. Gentilmente vorrei avere informazioni sui requisiti per l'insegnamento delle materie tecnico-pratiche e di arte e sull'esame da sostenere. Oppure dove mi posso rivolgere per avere tali informazioni (prov. BS). Ringrazio anticipatamente. I requisiti sono quelli previsti dal DM 39/98. Non ci sono purtroppo corsi o concorsi attraverso i quali ottenere l'abilitazione all'insegnamento. Cortesemente avrei bisogno del suo aiuto. Mi sono dimesso dal serizio 4 anni fa. Adesso la pensione definitiva mi viene abbassata perchè vi era stato un errore. Ho adesso 65 anni, posso ritornare in servizio per avere una pensione più alta? Quale è la normativa di riferimento? A chi mi devo rivolgere per avere informazioni dettagliate?    Non mi occupo di questi problemi. Provi a rivolgersi ad un buon patronato sindacale. Gentile Dottor Santoro, la ringrazio per avermi risposto presto, ma non ho risolto ancora il mio problema. Ho conseguito il Diploma universitario in informatica nell'anno 2001 e volevo sapere da lei che cosa potevo insegnare. I DD.MM. 39/98 e 354/98 che lei mi aveva consigliato di controllare non parlano di diplomi universitari. A questo punto mi chiedo:" Possibile che, per esempio, un ragioniere programmatore diplomato possa insegnare laboratorio di informatica e io no?" Sì, lei non può. Grazie ancora. Prego. Gentile Prof. Santoro, sono la prima nella graduatoria per le nomine a tempo determinato e vi è un riservista. Vorrei sapere se sarò la prima a scegliere, essendoci solo due cattedre e uno spezzone, oppure se la precedenza andrà al riservista. Scegli prima tu. Salve, il mio problema è questo: nel 1996 mi sono iscritto al corso di laurea in filosofia all'Università di Perugia sostenedo tre esami: poi per problemi economici l'ho dovuta lasciare. Semplicemente non ho più dato esami e pagato tasse. Adesso vorrei ricominciare qui a Milano. Preferirei immatricolarmi ex novo (gli esami che ho dato posso anche perderli non è questo il problema): il mio scopo infatti è prendere la laurea per poter insegnare un giorno letteratura nelle scuole superiori (non nei licei); a tale proposito pero' ho avuto pareri contrastanti: mi è stato detto che nel 1997 o 98 c'è stata una legge del ministero che ha cambiato le regole sulle classi di concorso: alcuni mi dicono che i laureati prima dell'entrata in vigore di questa legge possono insegnare italiano alle superiori (esclusi i licei) anche senza aver dato ledue annualità di letteratura latina (e per me sarebbe molto visto che alle superiori ho fatto ragioneria), mentre altri mi hanno detto che non è la data di laurea ma la data di immatricolazione che conta: per cui io essendomi immatricolato nel 1996 (prima dell'entrata in vigore di questa legge) anche se mi laureo fra cinque anni rientro in quella legge e potrei insegnare italiano anche senza dare le due annualità di letteratura latina. Ho provato a chiedere in università e alla segreteria ma nessuno è stato sicuro al cento per cento. Voi mi sapere dare delle indicazioni precise?? Oppure sapete dirmi a chi mi potrei rivolgere per sapere con CERTEZZA come me devo muovere?? Buon lavoro e vi ringrazio anticipatamente per la risposta. Consulta i DD.MM. 39/98 e 354/98, che puoi scaricare anche dal ns. sito. Il latino ci vuole, eccome che ci vuole! Vorrei sapere se la laurea in materie letterarie indirizzo psico-pedagogico didattico consente l'accesso ai posti di sostegno considerati il piano di studi con esami di psicologia oppure qualche informazione su corsi di sostegno a chi rivolgersi per seguirli siccome le informazione sono scarse grazie per la cortese attenzione sono già inclusa nella graduatoria provinciale permanente per materne ed elementari. Si rivolga direttamente alle università degli studi, che organizzano, all'interno delle SSIS, corsi appositi per conseguire anche la specializzazione sul sostegno. In merito alla recente sentenza del tar Lazio, sezione 3 bis, riguardo i punteggi da attribuire agli specializzati SSIS nelle graduatorie permanenti degli insegnanti, lo scrivente coordinamento intende far presente che essa, come altre che l’avevano preceduta, è assolutamente pretestuosa, giuridicamente infondata e lesiva dei diritti acquisiti dai docenti precari specializzati che durante la frequenza SSIS hanno prestato servizio di insegnamento. Questa sentenza conferma che vi è oggi un grave problema in Italia riguardo le politiche di reclutamento del personale docente, che negli ultimi anni – dalla strutturazione in fasce delle graduatorie permanenti al punteggio aggiuntivo ai docenti specializzati - non appena stabilite dal MIUR vengono sistematicamente smontate e modificate dal tar del Lazio. Il tar sostiene di aver dato “una lettura della disciplina in chiave tutta europea” ma in tutta la sentenza non viene menzionata alcuna normativa europea, un riferimento che sia uno, una direttiva, una citazione indiretta, niente! Le argomentazioni del tar sono politiche, non giuridiche, nel leggerle sembra di trovarsi davanti ad una relazione di proposta di legge parlamentare ed invece si tratta di una sentenza amministrativa. Il tar afferma che “Non è comprensibile l’accanimento difensivo dell’Amministrazione a favore di una sola categoria di docenti (i sissini, n.d.r.) e, segnatamente, in pregiudizio della categoria fino ad ora sicuramente la più meritevole: quella che ha superato il pubblico concorso, pure classificandosi solo tra gli idonei”. Il tar ignora che un semplice concorso a cattedra non solo non forma ma non può nemmeno selezionare adeguatamente futuri docenti per le caratteristiche intrinseche del concorso stesso - tra l’altro spesso viziato da scandali ben noti – e cioè dover valutare in pochi minuti la preparazione di anni di studi. Il tar dimentica che l’esame finale SSIS - una prova scritta ed una prova orale comprendente la discussione di tesina relativa alle attività di tirocinio e di laboratorio - ha anch’esso valore concorsuale. E dimentica che le SSIS prevedono un esame d’accesso molto selettivo basato sui programmi degli stessi concorsi a cattedra nonché svariate prove d’esame per ognuno dei quattro semestri di studi. Il presunto "trattamento di favore" riservato ai sissini è dunque invece un giusto riconoscimento ed è scritto nella legislazione (Legge 306 del 27/10/2000), non nelle circolari del ministero le quali semmai cercano di applicare quella legislazione. Il tar non sembra preoccuparsi del bisogno della scuola italiana di docenti formati per l’insegnamento e non solo preparati sulle discipline. Esso, pur richiamandosi alla normativa comunitaria, dimentica che l’Italia è stato l’ultimo paese in Europa ad introdurre le Scuole di formazione degli insegnanti e che le SSIS sono ormai una realtà funzionante da 3 anni pur con i difetti che tutte le strutture umane – dalle università ai tribunali amministrativi – presentano oggi in un paese come l’Italia. Riteniamo assurdo e pericoloso che una materia importante non solo per la scuola ma per l’intero paese come la formazione ed il reclutamento degli insegnanti venga stabilita da chi è, o dovrebbe essere, esperto di diritto e non da chi è, o dovrebbe essere, esperto di scuola e didattica. Auspichiamo che sia giunto il momento che il ministero dell’istruzione assolva i suoi compiti con competenza ed efficienza affinché la scuola italiana possa dotarsi di docenti sempre più preparati. Auspichiamo che i docenti in aula possano lavorare senza i deprecabili effetti collaterali economici e di discontinuità didattica legati al fenomeno del precariato. Auspichiamo che tutto ciò avvenga mediante corretti strumenti tecnico-giuridici in modo da evitare che a legiferare in materia scolastica sia un tribunale amministrativo. Considero la sentenza del TAR legittima e fondata. Parlare di sentenza politica è semplicemente aberrante, e dimostra scarso senso dello Stato e rispetto delle istituzioni.  Ill. mo Pino, leggendo le faq inviate alla tua mail, ho notato che più di una volta affermi che non ci saranno immissioni in ruolo quest’anno! Con questo vuoi forse dire che ci saranno immissioni giuridiche nell’anno scolastico 02-03 a partire dal 01/09/02 con effetti economici e di servizio a partire dal 01/09/03? Questo ancora non è stato deciso. Vorrei chiederti se potessi inviarmi il vademecum del neo immesso in ruolo. Ok. Gentile dott. Santoro, alcuni giorni fa le avevo mandato una mail con un quesito a cui mi aveva risposto come segue: "D: Altro dubbio: è possibile accettare una parte della cattedra, in modo da utilizzare le ore rimanenti su un'altra cattedra? R: Sì, se si tratta dello stesso ordine di scuola." Voci di corridoio mi hanno detto che a loro l'anno scorso non avevano permesso di spezzare la cattedra in modo da creare un opportuno spezzone orario per poi accettare un altro spezzone e portare avanti due classi di concorso. Probabilmente mi ero rivolta a lei spiegandomi in modo non chiaro. Mi conferma le voci di corridoio??? Sì. Eventualmente, mi può segnalare i riferimenti di legge? Il DM 201/2000. Ho letto che l'assegnazione delle supplenze avverrà in tre fasi a seconda del tipo di incarico (annuale, a termine e spezzoni). Cosa succede al momento della convocazione di settembre e della relativa scelta delle cattedre? Vanno preferiti gli incarichi annuali? (Scusi la terribile ignoranza!!) Claro che sì. Riguardo agli spezzoni definiti I, II, III che significato hanno queste sigle? Nella lista delle disponibilità il numero riportato nelle colonne degli spezzoni si riferiscono al numero di ore o di disponibilità? Al numero delle ore. Sommando gli spezzoni (es. il primo accettato è di 6 ore) posso arrivare fino a 24 (es. mi trovo a scegliere solo cattedre da 18) No. Non più di 18. Eg. Sig. Santoro, in merito alle graduatorie del personale ATA, visto che per le inclusioni nelle g. i. di 3^ fascia l'unico requisito è il solo titolo di studio, senza servizio o altro, desideravo chiederLe, quali sono i requisiti: 1)  Per l'inclusione in 1^ e 2^ fascia delle g. i.? 2)  Per le g. provinciali ? 3)  Per le g. permanenti? Per inserirsi nella prima fascia delle graduatorie è necessario aver acquisito almeno 24 mesi di servizio come supplenti. 4) Poniamo che si ottiene una supplenza di 3^ fascia g. i. ATA. Durante il relativo servizio si consegue anche una supplenza docenti di 3^ fascia g. i. Il servizio in qualità di ATA può,successivamente, essere computato anche come servizio per docenti se il servizio ATA copre il periodo di nomina docenti?  E viceversa? No. Grazie! Prego. Gentile Signor Santoro, sono un insegnante di ruolo. Il preside mi ha chiesto la disponibilità per uno spezzone di tre ore oltre le mie 18. Sa dirmi quali sono i vantaggi economici? Qual'è la sua opinione in proposito? Sono ore eccedenti, e quindi pagate così come prevede l'art. 71 del CCNL 4.8.95. Non ho opinioni in proposito. Gentile Prof. Santoro, sono un assistente tecnico di ruolo, essendo in posizione utile nella graduatoria permanente della mia classe di concorso, posso accettare l'incarico annuale senza perdere il ruolo di assistente? Sì. Se si, potrebbe specificare il riferimento normativo che regola il problema? La sequenza contrattuale relativa al personale ATA, siglata il 21 settembre 2001, che trova anche sul ns. sito. Chiedo la vostra opinione o il parere dei sindacalisti che cooperano con voi sul problema della programmazione in itinere nella scuola materna. I presidi e/o direttori ce la fanno mettere nelle fino a 40 ore del comma 3b (se non ricordo male) anche se noi riteniamo che le fino a 40 ore oltre i consigli di intersezione, non ci competa altro perché la normativa cita gli insegnanti che lavorano su più plessi e quindi devono fare più collegi ecc. Ci date una risposta legislativa o qualsiasi altro consiglio da portare al primo collegio docenti che avremo il 2 settembre? Le ore di programmazione non stanno dentro le 40 ore dei consigli di classe o intersezione, ma nelle 40 ore di attività collegiale. Lo dice il CCNL. Pregiatissimo prof., sono inclusa nella grad. perm. scuola materne ed elementare della mia provincia, oltre ad essere una precaria storica dal 1987, sono anche invalida civile. Sono la 2^ come riservista nelle g.p., quest'anno il c.s.a. ha effettuate nomine solo sul sostegno, non riuscendo tral'altro neanche a completare per mancanza d'insegnanti muniti di titolo di specializzazione e rimandando il tutto alle competenze dei dir. scol..- le chiedo se è corretto tutto ciò? No. Per quale motivo non è scattata alcuna riserva? Posso sperare in qualche nomina da parte dei d.s. grazie alla riserva? Confido in una sua gentilissima risposta in merito e sono certa che non mancherà di suggerirmi il da farsi qualora siano state commesse delle irregolarità. Qualora invece fosse tutto regolare le sarei grata se volesse spiegarmi a cosa serve questa benedetta riserva, visto che da oltre 15anni sono e resto precaria. Grazie per la disponibilità e per il grande aiuto che riesce a dare a tutti. Sui posti di sostegno la riserva opera soltanto nei confronti del personale provvisto di titolo di specializzazione. In ogni caso, non essendoci aspiranti provvisti di titolo, i posti di sostegno devono essere offerti sempre scorrendo le GP a personale sprovvisto di titolo. Sono di ruolo da sette anni alle elementari; nel 2001 mi sono laureata ed iscritta alla SSIS (lingua inglese). Se tutto procede bene, a maggio 2003 sarò abilitata e potrò essere inserita in GP. La domanda è: così come, nel mese di febbraio 2003, potrò fare domanda di inserimento in GP con riserva di abilitazione a maggio 2003, mi sarà allo stesso tempo possibile fare domanda di passaggio di ruolo (elem-->superiore) con riserva? Non lo so. Lo decide l'ordinanza annuale che trasmette il CCDN sulla mobilità. Ultima domanda: è vero che si prevedono riservati per il prox mese di novembre? Impossibile. Grazie! Prego. Gent.mo Sig Santoro in riferimento ai corsi di specializzazione di sostegno, per insegnanti abilitati,volevo sapere come e' calcolato il "periodo di almeno un anno scolastico" che da' diritto alla priorita' nell'accesso. Art 2 - comma 2. GRAZIE Un anno scolastico va, che io sappia, dal 1 settembre al 31 agosto dell'anno successivo. Carissimo Pino, scusa se ti disturbo. Sono abilitata nelle classi di concorso A043 e A050, inserita nelle graduatoria permanente e nella prima fascia delle graduatorie d'istituto. Non ho avuto la supplenza annuale nelle mie classi di concorso, sono però rimasti numerosi posti per il sostegno. In passato ho ottenuto un diploma di perfezionamento sulla didattica dell'handicap. Secondo tè i dirigenti scolastici devono tenerne conto, e quindi mettermi davanti a tutti gli insegnanti abilitati ma non specializzati, oppure no? No. Il CSA della mia provincia ha detto che i dirigenti scolastici possono agire come vogliono. Ho provato a fare qualche telefonata, la maggior parte farà la graduatoria incrociata, i restanti terranno conto anche di eventuali titoli. Nella mia ingenuità mi sembra che qualcosa non torni, non dovrebbero comportarsi tutti nellostesso modo? Certo. La circolare 245/2000 sembra dia ragione a me, tu che ne pensi? A me non pare. Gentile Pino, una info "fuori concorso": gli Ispettori che si aggirano a scuola durante gli Esami di Stato, come hanno fatto a diventare Ispettori? O meglio, qual e' il percorso che bisogna sostenere per andare oltre il semplice insegnamento o la presidenza? Lo dice il testo unico (d. l.vo 297/94), che trovi anche sul ns. sito. Vorrei sapere se esiste una scuola di specializzazione per la classe di concorso a013 (chimica e tecnologie chimiche) in Toscana (troppo ottimista?) o in Italia. Nelle mie peregrinazioni su internet non ne ho trovata nemmeno una per l'anno 2002/2003! Non so aiutarti. ... nella ipotesi che non ce ne siano, per ottenere l'abilitazione devo aspettare il prossimo concorso? Sì. e poi.. Avendo una laurea in chimica, quali sono le scuole di specializzazioni attive per il prossimo anno in Toscana (o Umbria al limite) alle quali posso accedere? Continuo a non saperti aiutare. Assodato che: se dovessi rinunciare nella prossima convocazione ad uno spezzone orario, verrò considerata a quanto pare rinunciataria; da settembre le nomine verranno fatte dai singoli istituti secondo la graduatoria interna (non verranno quindi considerate le gr. perm.). Il mio quesito è questo: ho ugualmente possibilità di nomina? o per aver rifiutato verrò depennata e quindi saltata nelle graduatorie delle 30 scuole in cui sono inserita? No. Permani nelle GI. Comunque le cattedre che si rendessero disponibili per l'intero anno scolastico entro il 31 dicembre devono essere coperte con supplenze da GP e non da GI. N.B. In tali graduatorie d'istituto sarò la prima e pertanto lo spezzone (10 ore) che vorrebbero propormi in sede disagiata mi sta molto stretto (60 km e per di più serale), anche per motivi economici. Grazie Capisco. Volevo sapere la data precisa della riapertira delle scuole liceali di quest'anno. Mille grazie per la risposta. Dipende dalla regione. Carissimo Pino, ti rendo partecipe di voci di corridoio captate oggi presso il CSA della mia provincia: sembra che le nomine in ruolo siano molto vicine, perché con la nuova finanziaria dovrebbe essere prevista una sanatoria, che prevede l'assegnazione come posti di ruolo di tutte le cattedre vacanti. Che ne pensi? Cambia CSA. Egr. prof. Santoro, le scrivo per una questione "spinosa" riguardante le graduatorie d'istituto (integrazione della terza fascia). Secondo alcune segreterie scolastiche il provvedimento che disciplina le classi di concorso sarebbe il D.M. 354/98, secondo altre il testo normativo di base è invece il D.M. 39/98 (anteriore al precedente di qualche mese). Per la calsse A043 il D.M. 39 recita: i laureati entro l'a.a. 2000/2001 devono aver sostenuto: 2 esami di lett. italiana, 1 esame di lett. latina, 1 esame di storia e 1esame di geografia. Il D.M. 354 (unificazione delle classi A043 e A050) recita: i laureati entro l'a.a. 2000/2001 devono aver sostenuto: 2 esami di lett. italiana, 1 esame di storia e 1 esame di geografia (senza l'esame di latino! come, tra l'altro, meglio specificato anche dalla C.M. 17 nov. 1998, n. 454). Ora: quale dei due decreti vale? Il sito internet del Ministero propone il primo decreto (D.M. 39), anche se si specifica: con le successive modifiche e integrazioni! (Il D.M. 354 non è una modifica al decreto precedente?). Inoltre, Il Provveditorato agli Studi di Lecco (nella persona di una sua funzionaria!) ribadisce che è il D.M. 39 ad aver valore per l'inserimento degli aspiranti nelle graduatorie delle singole classi di concorso, poichè il D.M. 354 valeva e vale solo per le procedure concorsuali e abilitanti (tra cui le SSIS), ma non per l'inserimento in terza fascia! A me, personalmente, pare una cosa assurda! Lei cosa ne pensa? Sarei lieto di una sua risposta. Grazie. Che è appunto una cosa assurda. Il DM 354/98 è una modifica ed integrazione del precedente DM. Pensarla diversamente è mettere in discussione il principio di non contraddizione (principium firmissimum) su cui si fonda tutta la logica occidentale, almeno da Aristotele in poi. MI COMPLIMENTO CON VOI PER I SERVIZI CHE METTETE A DISPOSIZONE E COLGO L'OCCASIONE PER PORVI QUALCHE DOMANDA! MI SONO LAUREATA LO SCORSO LUGLIO IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE, INDIRIZZO STORICO-CULTURALE, SOSTENENDO I SEGUENTI ESAMI: 4 ANNUALITA' DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE; 3 ANNUALITA' DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE; 2 ANNUALITA' DI LETTERATURA ITALIANA; 2 ANNUALITA' DI GEOGRAFIA; 2 ANNUALITA' DI STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO; 1 ANNUALITA' DI FILOLOGIA GERMANICA; 1 ANNUALITA' DI STORIA DELLA PEDAGOGIA; 1 ANNUALITA' DI STORIA DELLA MEDICINA; 1 ANNUALITA' DI LINGUISTICA GENERALE; 1 ANNUALITA' DI STORIA DELLA LINGUA INGLESE; 1 ANNUALITA' DI LETTERATURA DEI PAESI DI LINGUA INGLESE; QUALI SONO LE MIE CLASSI DI INSEGNAMENTO PER EVENTUALI DOMANDE NELLA SCUOLA? MI SCUSO PER LA DOMANDA MA MI SONO RIVOLTA AL PROVVEDITORATO DELLA MIA CITTA' (FROSINONE) E NON SONO STATI MOLTO CHIARI....MI HANNO DETTO CHE SI SAREBBERO INFORMATI PER POI FARMI SAPERE. Puoi insegnare inglese e francese. COSA SONO I SSIS, E' DAVVERO UTILE FREQUENTARLI PER POTER INSEGNARE? LE CLASSI PER ACCEDERVI COME FUNZIONANO? VI RINGRAZIO DAVVERO E SCUSATE L'INFORMALITA' DEL MIO MESSAGGIO. Le scuole di specializzazione sono obbligatorie per chi ha interesse ad entrare nel mondo della scuola, ammesso che uno scuola pubblica ancora esista, nei prossimi anni. Scusate il distrubo e grazie per il servizio sono disperato e un po arabbiato e spero che  potete fornirmi una risposta come siete di solito fare. Una nomina annuale di supplenza su posto di sostegno resasi libera a seguito di rinuncia di accettazione da parte di un docente, può essere riassegnata dal C.S.A. entro il 31.07.02 dopo che lo stesso ha concluso la sua fase di nomina? Oppure, detta cattedra rientra nelle disponibilità del circolo dove vi è il posto libero e pertanto dovra essere il Dirigente Scolastico ad effettuare tale nomina? La nomina, in ogni caso, deve essere conferita scorrendo le graduatorie permanenti. Se è, come penso, la versione giusta il secondo caso, qual'è la normativa di riferimento e cosa devo fare per far rivalere i miei diritti considerato che al monento della scelta della cattedra il posto in esame era occupato dalla rinunciataria? La normativa è quella contenuta nel DM 201/2000. Caro Pino, io e mio fratello ci siamo abilitati per la Classe di concorso A051 mediante Concorso Ordinario ed ora, per migliorare il nostro punteggio vorremmo frequentare una SISS. Possiamo farlo? Sì. C'è chi dice che sul bando SISS c'è scritto di no, ma io pur avendolo riletto, non l'ho ravvisata questa restrizione. Ti sarei molto grato se mi delucidassi in merito. Neanch'io l'ho ravvisata. Salve. Vorrei sapere se esistono dei siti dove sia possibile reperire o anche solo visionare le domande dei test di ammissione alla siss degli anni passati. In particolare a me interessano l'area delle scienze motorie della Campania e quella linguistico-letteraria del Lazio. Non ti so aiutare. Prof. Santoro, grazie per avermi risposto, scusi se insisto, poco fa ho letto una sua risposta sulla faq 432 in cui lei affermava che era possibile cambiare uno spezzone assegnato dal CSA con uno spezzone o una cattedra più vantaggiosa dal punto di vista economico e attribuita dal Dirigente Scolastico. Come mai a me ha risposto che non ne ho diritto? Sono state forse diramate dal Ministero altre informazioni in questi ultimi giorni? Chi ha già accettato uno spezzone ha diritto al completamento, ma non può abbandonare la nomina per una proposta più conveniente. E' sempre possibile rinunciare allo spezzone da GP ed accettare una proposta da GI, non comportando la rinuncia alcuna penalizzazione. Gentile Prof. Santoro, si puo` rinunciare ad una supplenza su una cattedra intera proposta dalla scuola polo senza essere depennati dalle GP (credo di si` considerati CM 82/02, CM 146/01 e legge 333/01), confidando (rischio!) su una possibile supplenza conferita sulla base delle graduatorie di istituto per lo stesso anno? Sì. O si e` invece automaticamente esclusi dalle graduatorie di istituto? Nein. Caro Pino, sono stato convocato il 31/07 per un incarico annuale del provveditorato di Napoli. L'opzione di scelta era tra i cosiddetti COE (spezzoni di ore che concorrevano a formare una cattedra) e cattedre complete corrispondenti agli organici di fatto. Al momento di scegliere, su mia richiesta, un funzionario del provveditorato mi ha comunicato, aggiungendolo a penna sull'elenco delle disponibilità, che i COE erano da ritenersi al 30/06/03 mentre le altre cattedre erano al 31/08/03. Premetto che tra i COE c'era una spezzone presso una scuola cui mi ero recato il giorno precedente e il cui segretario mi aveva assicurato che l'incarico presso di loro era al 31/08, così come riteneva fossero tali tutti gli altri spezzoni. Mi e ti chiedo: è da ritenersi lecita questa procedura adottata dal provveditorato di Napoli, considerato che ho dovuto rinunciare ad una scuola per me molto più comoda da raggiungere rispetto a quella che sono stato costretto a scegliere (che si trova fuori dalla città dove abito)? Sì. Se le cattedre orario esterne sono state costituite sull'organico di fatto, la supplenza dura fino a giugno. Un secondo quesito che ti pongo è il seguente: questa nuova scuola mi ha chiesto di produrre, anche con autocertificazioni, i documenti di rito (se non erro: certificati di nascita, di cittadinanza, di diritti politici, di casellario giudiziale, di sana costituzione). Posso produrre, invece, dichiarazione di averli presentati presso altra scuola nel 1999? Sì, anche se la sana costituzione non è soggetta d autocertificazione e scade, ahimè scade. In caso contrario quali dei citati sono da produrre in originale e quali con autocertificazione? Si autocertifica tutto, tranne che le condizioni sanitarie.
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