FAQ/443
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Vorrei gentilmente sapere se, l'aver ricoperto
per tre anni la carica di F.O., di cui un anno per l'Area 3 e due
anni per l'Area 4, mi dà diritto a precedenza rispetto alla
collega che ha ricoperto l'Area 3 per due anni e l'Area 4 per un anno
ma con funzione di vicario. L'aver ricoperto il ruolo di consigliere
e di assessore presso l'Ente Comunale, e altri incarichi presso altri
Enti, sono da considerarsi titoli o competenze valutabili da
specificare nella domanda?
Secondo me no. Comunque i requisiti per la selezione
devono essere decisi dal collegio dei docenti, a cui è
affidato il compito di deliberare l'assegnazione delle
funzioni.
Caro Pino, e' ormai da qualche anno che mi
aggiro tra le tue FAQ, sottoponendoti io stessa alcune domande, e
continuo a trovarti disponibile ed agguerrito. Nel frattempo, pur
lavorando nell'industria, mi sono abilitata di A038 con l'ordinario e
mi sono specializzata in A038 ed A049 con la SSIS. Ma i 30 punti non
bastano certamente ad entrare in zona supplenze annuali (giacche' di
ruolo non se ne parla neppure per nessuno), quindi per nutrire
qualche speranza di arrivarci prima o poi dovrei trovare modo di fare
qualche punto con supplenze varie, temporanee e magari su spezzoni...
Ti domando quindi quali siano le regole per poter cumulare il lavoro
nell'industria e nella scuola:
1) mantenendo il
lavoro a tempo pieno nell'industria posso accettare supplenze per
spezzoni di poche ore settimanali, gestendole con permessi non
retribuiti dal lavoro o collocandole il sabato o
serali?
No.
2) in caso contrario (come mi parrebbe sensato
che fosse, nel rispetto della serieta' di entrambe le attivita'!),
quali sono gli eventuali limiti di orario (per es.: part-time al 50%
per entrambe le attivita', vale a dire 20 ore settimanali
nell'industria e 9 ore a scuola)? Devo chiedere dei nulla-osta ai due
datori di lavoro per poter cumulare le due
attivita'?
In caso di part-time secondo me hai diritto a
rivendicare una nomina ad orario ridotto.
3) c'e' differenza di normativa in merito tra
scuola pubblica e privata (paritaria)?
Sì. La scuola privata fa ciò che vuole.
Ti ringrazio per le risposte che gentilmente
vorrai darmi.
Prego.
Gentile Prof. Santoro, in primo luogo un
cordiale augurio di buona ripresa dell'attività scolastica.
Volevo sottoporLe un problema: sto collaborando con alcuni docenti
universitari alla realizzazione di un convegno, che ha una valenza
scientifica ma con ampie ricadute didattiche (si tratta di un
incontro di letteratura greca). Proprio per favorire la
possibilità di partecipazione ai docenti delle superiori ho
suggerito di domandare l'esonero per i partecipanti a livello
nazionale, ma non so quale sia la trafila da seguire in questi
casi. Bisogna rivolgersi direttamente al Ministero e, se sì, a
quale ufficio? Forse con l'autonomia non c 'è bisogno di
questo passaggio: ma se manca un riferimento del Ministero (tipo
numero di protocollo o altro), può un preside autorizzare un
docente a partecipare? Grazie per l'attenzione e molti cordiali
saluti.
Sarebbe opportuno richiedere l'autorizzazione
ministeriale. Ma è prassi che non ho mai seguito, per cui non
sono purtroppo in grado di aiutarla.
Gent.mo prof. Santoro, vorrei che lei mi desse
delucidazioni sulla seguente questione. Osservando con più
attenzione le graduatorie permanenti della mia provincia e per la
classe di concorso A049, ho notato che una collega ha usufruito di 24
punti di servizio nonostante fosse stata immessa in ruolo due anni fa
per il sostegno per la classe di concorso A047.
a) E' possibile
utilizzare il servizio per una classe di concorso diversa da quella
di individuazione per l'immissione in ruolo?
No.
b) Se no, a quale normativa dovrei rifarmi per
presentare un eventuale ricorso?
Al bando di concorso ed alla annessa tabella di
valutazione dei titoli.
c) Sono ancora in tempo a presentare ricorso,
in quanto ho riscontrato solo oggi questo fatto?
Può presentare ricorso al TAR entro 60 giorni
dalla pubblicazione della graduatoria definitiva, o al Capo dello
Stato entro 120 giorni.
Gentile dott. Santoro, mi sono iscritta per la
prima volta nella Terza fascia delle graduatorie d'Istituto (classi
A345 A346, A245 A246) in una provincia per cui non sono ancora state
diramate le graduatorie. Non sono ancora abilitata all'insegnamento.
Consultando il motore di ricerca sul sito del ministero, mi accorgo
che la mia domanda è stata accolta e che, pur non potendo
ancora verificare la mia posizione rispetto agli altri iscritti, sono
stata inclusa nella terza fascia unicamente nelle graduatorie A345 e
A245. Ora mi chiedo: e le altre due classi per cui sono sicura di
aver fatto richiesta, inglese e francese alle superiori? Eppure
nell'elenco di scuole scelte, che posso verificare anche dal
sito, sono presenti tutti gli istituti che avevo messo, anche quelli
di istruzione secondaria! Ho sbagliato io a richiedere
l'inclusione anche in A246 e A346 o hanno sbagliato loro a
non includermi? E in questo secondo caso, cosa posso fare? La
ringrazio vivamente per le sempre prontissime risposte! Ahh se
non ci fosse lei!!
Se ha i titoli non vedo perché non dovrebbero
averla inclusa. Si metta in contatto con la scuola capofila e
verifichi eventuali errori e/o omissioni.
Sono stato immesso in ruolo l'anno scorso con
la sola decorrenza giuridica ma con la decorrenza economica a partire
dal presente anno scolastico. Lo scorso anno scolastico ho prestato
servizio in una scuola statale ma in una classe diversa da quella per
cui sono stato immesso in ruolo. Ciò mi vale come anno
straordinario di prova?
Sì, se il servizio è stato prestato su
materia affine.
Se si in base a quale normativa
vigente?
Ci sono recenti circolari che lo
ribadiscono.
Altra domanda. Per l'anzianità di
servizio vale l'insegnamente preruolo di religione effettuato presso
le scuole statali?
Mi pare di no.
Egregio Professore, Le pongo un quesito
riguardante la mia moglie. A otto anni dalla laurea e dopo 6 anni di
insegnamento (non per scelta effettuati in classi di concorso
diverse: A043 e A051) non ho ricevuto la cattedra alle nomine per la
c.c. A051, essendo, putroppo, la prima esclusa della graduatoria.
Adesso sto aspettando le chiamate dei dirigenti scolastici. Nel caso
in cui accettassi oggi una supplenza di x giorni e domani ricevesse
una proposta per una di x + n giorni avrei la possibilità di
rinunciare alla prima e prendere la seconda?
No, a meno che non siano supplenze fino al termine
delle attività didattiche.
Sono un docente di scuola media superiore
nominato dal CSA per 8 ore, a cui a oggi sono state assegnate altre 6
ore dal Dirigente scolastico della stessa scuola. Il mio orario
attuale è pari attualmente a 14 ore. Mi vengono ora proposte 6
ore (3+3) in due classi di un'altra scuola della provincia.
DOMANDA: posso completare l'orario accettando solo 3 ore arrivando a
un totale di 17 ore, oppure ho diritto alle 6 ore arrivando a un
totale di 20 ore?
Diritto no, anche se è possibile
assegnartele.
Il 30 luglio sono stato nominato su 7 ore dal
CSA. Oggi vengo a scoprire che il CSA "ha dimenticato" di
assegnare una cattedra annuale (regolarmente comunicata per tempo
dall'Istituto) che io avrei sicuramente scelto e che adesso
verrà assegnata dal Dirtigente Scolastico a un altro docente
più indietro di me in GP. Posso in qiualche modo ricorrere
pretendendo la cattedra e lasciare lo spezzone?
Sì, sempre che si tratti di un errore che sei
in grado di dimostrare.
In caso di risposta negativa, posso pretendere
che parte delle ore costituenti cattedra annuale mi siano
assegnate per completare l'orario?
No.
La disponibilità per le nomine a tempo
daterminato era la seguente: 1 cattedra, 17 ore, 12 ore, 9 ore, 8
ore. Sono l'unica riservista nella graduatoria permanente, il primo
ha accettato le 17 ore, a me cosa spettava??? Mi sono state
attribuite le 8 ore, sono sesta nella graduatoria.
8 ore.
Caro Pino, sono laureato in D.A.M.S.
musica, e durante il corso di studi ho inserito gli esami che mi
avrebbero permesso di insegnare. Ora scopro che devo fare la SSIS se
voglio avere qualche possibilità, ma d'atra parte,
più di una persona mi dice che l'epoca delle SSIS
durerà ancora per poco. Che ne pensi?
Non penso.
E poi: posso intanto fare domanda ai
singoli istituti per fare delle supplenze?
Sì, in occasione dell'aggiornamento delle
graduatorie.
O devo considerarmi non
abilitato?
Non: "o devo...". Devi.
Gent.le Prof. Santoro, probabilmente
accetterò un incarico per A246 (francese) per cui sono
abilitata in un istituto paritario. La cattedra però non
è completa (15 ore) e mi chiedo se posso propormi per
l'insegnamento di A346 (non sono abilitata) nello stesso istituto. E'
obbligatoria l'abilitazione per insegnare inglese?
No.
Se mi dessero la possibilità di
insegnarlo, come verrebbe ripartito il punteggio?
Varrebbe per entrambe le classi di
concorso.
La ringrazio per la cortesia e la
professionalità con cui ha risposto alle precedenti
domande.
Prego.
SONO UNA DOCENTE DI RUOLO DI MATEMATICA E
FISICA E VORREI SAPERE SE E' POSSIBILE INSEGNARE PER QUALCHE ANNO
ALL' ESTERO (HO UN OTTIMA CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE)
CONSERVANDO IL POSTO IN ITALIA. GRAZIE.
Certo. Devi superare la selezione presso il MAE,
però.
In una scuola media di I° grado
sperimentale, può il consiglio d'istituto deliberare la
riduzione oraria di 10 min.?
Sì.
Ai docenti è fatto l'obbligo di recupero
delle tre ore settimanali che si verrebbero a
perdere?
Sì, se la riduzione è legata al
progetto sperimentale.
Ho sentito qualcuno dire che potrebbe essere
bandito un nuovo concorso a cattedre. Io sono rimasta senza parole e
del tutto incredula. Lei cosa mi dice? (So che ci sono i corsi
SSIS)
Che si tratta di una leggenda (metropolitana o di un
santo bevitore, veda lei)
Può dirmi anche come è possibile
accedere alla funzione di 'correttore' di prove scritte agli
Esami di maturità? Lessi qualcosa in merito a questa figura
'istituenda' un paio d'anni fa. Cos'è accaduto nel
frattempo?
Non ne so nulla.
UN INSEGNANTE DI RUOLO DELLA SCUOLA MEDIA DI
PRIMO GRADO, IN ASSEGNAZIONE PROVVISORIA PER IL TERZO ANNO CONSECUTVO
NEL MEDESIMO ISTITUTO, PUO' OTTENERE L'INCARICO DI FUNZIONE
OBBIETTIVO PER UN ANNO SCOLASTICO?
Claro che sì.
Inoltre si chiede gentilmente di fornire la
normativa di riferimento in matera con le eventuali circolari
Ministeriali esplicative.
Addirittura!
Gentile Signor Cillo, volevo sapere se il Ns
contratto di insegnanti di religione deve partire dal 01/09/2002 o
dal 02/09/2002, perchè la segretreria della scuola per cui
lavoro mi ha fatto firmare il preso servizio dal 02/09/2002; inoltre
c'è una differenza tra il contratto di scuola media e scuola
superiore? E' vero che pagano di più?
La invito a leggersi la CM 95/2002 che trova anche
sul ns. sito.
Caro Pino, scusami, ma ho ancora un quesito:
all'atto di iscrivermi in Graduatoria Permanente (4a fascia dei
neo-abilitati SSIS) non mi ero iscritta in nessuna Graduatoria
d'Istituto; qualora cambiassi idea e mandassi la mia disponibilita'
ad un certo numero di Istituti per le classi per cui sono abilitata
ed inserita in GP, vorrei sapere a quali condizioni potrei essere
presa in considerazione (per es: devono prima esaurire la graduatoria
di Istituto o anche quelle di Istituti del territorio circostante? il
mio punteggio in GP conta qualcosa?) e se c'e' anche per le domande
"libere" il limite dei 30 istituti nella stessa provincia
di iscrizione in GP o se posso rivolgermi a piu' di 30 istituti e
anche fuori provincia, maturando comunque punteggio. Grazie
ancora.
Non è previsto ma nemmeno vietato presentare
domanda agli istituti. Chiaramente verresti presa in considerazione
soltanto se sono esaurite le graduatorie sia dell'istituto
interessato che di quelli viciniori.
CHIEDO CORTESEMENTE DI RICEVERE INFORMAZIONI IN
MERITO ALLA MODALITA' DI RICHIESTA DI ASSUNZIONE PRESSO LE SCUOLE
PUBBLICHE CON MANSIONI DI SEGRETERIA ED
EQUIPOLLENTI.
Bisogna presentare domanda, a tempo debito, per
includersi nelle graduatorie degli istituti.
Salve!!! Sono una docente di Educazione nella
Scuola Media e, purtroppo, è mio destino avere ogni anno un
orario pieno di "buchi". L'anno scorso, leggi tra le pagine
di Televideo che in base ad un articolo del CCNL, "le ore buco
sono soggette a pagamento". Non sono riuscita, però a
trovare l'articolo..... Potreste darmi una mano in modo tale da fare
tale richiesta al mio Capo d'Istituto. Praticamente il Vice
Preside, incaricato dal Preside, ogni anno ripropone lo stesso quadro
orario non accettando alcuna richiesta "lecita" nè
dalle altre Scuole con cui si completa l'orario di cattedra,
nè richieste personali. Praticamente, io mi ritrovo con 12 ore
in una Scuola (in questa il V. P. continua a imporre lo
svolgimento su 5 gg.) ed in un'altra dove le 6 ore potrebbero
essere sistemate su 2 gg, per sua imposizione potrebbero essere
inserite in 3 gg. Le due Scuole distano c.a 20 Km e precisamente una
è in località marina e l'altra di montagna.
Nella'attesa di una cortese risposta, invio distinti
saluti.
Non c'è nessuna norma contrattuale che
preveda il pagamento delle ore "buche". La cosa al limite
potrebbe essere "apprezzata" in sede di contrattazione
integrativa di istituto sui criteri e modalità di gestione del
fondo dell'istituzione scolastica.
Gradirei sapere se è giusto che
continuino a riproporsi sempre gli stessi docenti per esercitare la
funzione obiettivo. E' da tre anni che nel mio Istituto vengono
designati sempre gli stessi docenti nonostante ci siano altri a
proporsi. Aver già svolto attività come funzione
obiettivo costituisce titolo preferenziale rispetto ad altri a cui
non è mai stata data questa possibilità? Sicura in una
vostra celere risposta ringrazio.
E' il collegio dei docenti a stabilire i criteri ed
a decidere. Quindi la battaglia va condotta
lì.
Spett.le Prof: Santoro, sono una ragazza di
Reggio Calabria e l'anno scorso a luglio ho presentato domanda per
partecipare al concorso relativo al reclutamento nelle scuole del
personale A.T.A.. A distanza di mesi, mi sono informata presso le
trenta scuole in cui ho fatto domanda a Perugia e risulto appartenere
alla terza fascia, con punteggio 12 come assistente amministrativo.
Dato che quest'anno ho conseguito la Patente Europea del computer e
l'attestato di Grafica Computerizzata, frequentandone i corsi e
superando i relativi esami, mi chiedevo se fosse possibile
reintegrare il mio punteggio, inserendo i suddetti
titoli.
No.
Ho saputo che entro il 15 settembre bisogna
ripresentare la domanda relativa al concorso per reintegrare il
punteggio, ma volevo sapere se devo ripresentare tutti i documenti e
le fotocopie degli attestati che ho conseguito, oppure se posso
presentare un'autocertificazione provvisoria, nell'attesa di avere i
titoli, non ancora pronti.
Entro il 15 settembre scade il termine per la
presentazione delle domande del concorso 24 mesi. Non mi pare la
riguardi.
La sottoscritta, collaboratrice scolastica a
tempo determinato, in data 23 settembre c.a. effettuerà un
esame di Dottorato di Ricerca presso l'università. Ora,
l'università dispone di 4 borse di ricerca, 2 non
remunerate e due remunerate (¤ 10.561,54 annuali). A questo
punto vorrei sapere se, nella lontanissima ipotesi che io vincessi il
concorso, le due occupazioni (come collaboratrice scolastica e
come borsista di ricerca, sia remunerata che non) sono
compatibili.
La recente legge finanziaria prevede
che per i dottorandi senza borsa sia possibile porsi in
aspettativa retribuita dall'amministrazione pubblica con cui si
è instaurato il rapporto di lavoro. Si tratta dell'art. 52,
comma 57 legge 28.12.2001 n. 448 che ha aggiunto un comma
all'art. 2 della legge 13.8.1984 n. 476 che già dispone che il
dottorando è collocato a domanda in congedo straordinario ed
il relativo periodo è utile ai fini della progressione in
carriera, del trattamento di quiescenza e di
previdenza.
Il 23 settembre c.a. devo considerarlo come
permesso retribuito, o per il fatto che sono precaria, come
giorno di ferie?
Chiedi ferie.
Gent.mo benefattore, due (o quasi) quesiti, per
i quali è fin troppo brusca, ma ahimé necessaria, la
richiesta disperata di una risposta immediata!!! Istituto
comprensivo, scuola elementare: 3ªA: 25 alunni; 3ªB: 26
alunni; 3ªC: 25 alunni, di cui 1 handicap. Proposta insegnanti:
sdoppiamento della 3ªC in due classi (per altro spazi incapienti
per classi numerose), utilizzando il personale dellorganico
funzionale destinato al progetto multimediale, da garantire (e
potenziare) utilizzando tutti gli inss.. Al C.S.A. hanno garantito
nessun impedimento, compreso quello dellinsegnamento della
religione cattolica (gestito, al limite, con classi aperte o
similia), oltre alla previsione tagli Moratti (gli insegnanti
sui progetti saranno tagliati prima degli altri, sicché meglio
impiegare i docenti nelle classi!). Preside rifiuta, adducendo
legge 333/2001 (sic!). Può? Deve motivare comunque il rifiuto?
Ha proposto 2 moduli 2 su 1 (sic!!!): possibile contestare lo spreco
di risorse? Quale prassi x far valere le proprie ragioni? Ah!!!
Votazione collegio: 24 sì (sua proposta), 8 no, 42 ASTENUTI:
legittima lapprovazione presunta, per cui gli
astenuti diventano sì???? Quale riferim. normativo per la
validità delle sedute? Vota tutto il collegio o solo quello di
sezione elementare? Se non ci sono criteri, come procedere
allassegnazione delle classi? Basta la maggioranza di colleghi
contrari al bene dei bambini???? Grazie per lascolto! AD
MAIORA!
L'organico funzionale lo gestite
liberamente voi, senza alcun vincolo o impedimento. Chiaramente se il
collegio si mette di traverso, non c'è buon senso che tenga!
L'assegnazione alle classi viene disposta dal dirigente, sulla base
dei criteri stabiliti dal consiglio di circolo e/o
istituto.
Docente sospeso dpr 468/97 per anno 2001/02 csa
disposto utilizzazione cosa s'intende per
utilizzazione??
Trovargli qualcosa da fare.
Gentile professore, ho ottenuto una cattedra
annuale di lingua inglese in un Istituto Comprensivo. La dirigente mi
ha spiegato che oltre a portare avanti il normale
programma, devo preparare gli alunni, nelle ore curricolari,
anche a sostenere a fine anno un esame privato
esterno effettuato dal Trinity College (un ente certificatore
privato che, previa pagamento di circa 35¤ per alunno, in 3
minuti di colloquio certifica il livello di preparazione dei
ragazzi). Premetto che il programma tradizionale di inglese nella
scuola media e quello per il Trinity non sono niente affatto
coincidenti e che in ogni classe solo la metà degli alunni si
sottopone a tale esame. Capirà quindi le difficoltà che
si incontrano nell'organizzare le attività didattiche,
nonché l'enorme mole di lavoro che ci si deve
sobbarcare..."per la gloria"! Le domando: mi posso
rifiutare di preparare i ragazzi per questo esame attenendomi solo ai
cosiddetti "programmi ministeriali"?
Certo.
Posso se no pretendere che mi vengano almeno
riconosciute ore aggiuntive funzionali e frontali ad
hoc?
Certo.
Infine Le sottopongo una riflessione di
carattere generale: è giusto secondo Lei che le famiglie, per
ottenere una certificazione privata ne scarichino sulla scuola
pubblica i costi (cioè, in realtà, il corso
effettivo)?
Inaccettabile!
Grazie mille.
Prego.
Codici e indirizzi delle scuole elementeri,
materne e istituti comprensivi di Modena.
Sul sito.
Informazioni sui posti disponibili della
provincia di Modena, come assistente amministrativo, maestra
d'asilo e collaboratore scolastico
Booh!
Gent.mo Sig. Santoro, scrivo da un Istituto
Comprensivo per avere, come già fa fatto altre volte,
chiarimenti circa una situazione: un collaboratore scolastico,
avrebbe dovuto prendere servizio il 2/09/02 (visto che il 1° era
Domenica), ma non ha potuto farlo perchè in Infortunio (caduta
in un negozio) già da metà Agosto. Il coniuge ha
presentato il 2/9 il certificato medico; quindi il Supplente non HA
PRESO SERVIZIO. A questo punto chiedo: gli assegni decorrono dal
01/09/2002, per cui posso fare il contratto tramite SIMPI,
comunicando poi la decurtazione dello stipendio? oppure aspettare per
fare il contratto perchè finchè la signora non assume
servizio ed il periodo è valido solo
giuridicamente?
La seconda che ha detto.
Gent.mo Pino, hai già risposto al mio
quesito sulle ore eccedenti, sono un'insegnante immessa in ruolo nel
'94 sul sostegno, attualmente ho la cattedra di sostegno, vorrei
accettare 6 ore eccedenti di educazione fisica nella stessa scuola,
sono inclusa nella graduatoria d'istituto del sostegno tu dici
che ne ho diritto, in provveditorato a Palermo affermano che chi
insegna sostegno può accettare solo ore eccedenti di sostegno.
Potresti indicarmi la legge, cosa devo fare? a chi debbo rivolgermi?
Ti ringrazio per la cortese collaborazione.
Non è vero. L'art. 7O del CCNL del '95 non
dice questo.
Caro Santoro, ho un quesito da porti che non
c'entra molto con la tua rubrica. Se non sei oberato di lavoro,
gradirei un chiarimento. In caso contrario, cestina pure il
messaggio. Non so a chi rivolgermi visto che non ho rapporti con i
sindacati che comunque non sempre sono affidabili. Vengo al dunque.
Sono un docente a tempo ind. di scuola media sup. e ho 4 ore in un
ITC a completamento dell'orario di servizio. Secondo me, le ore da
destinare alle attività collegiali in tale ITC (collegio doc.,
ricev. genitori, ecc. ...) devono essere calcolate in proporzione
alle ore di insegnamento e dunque devono essere 9. . E' esatta tale
interpretazione e in tal caso qual è il riferimento normativo?
(L'art. 42 del contratto infatti non considera tale
fattispecie). Dunque che potere contrattuale ho io nei confronti del
DS che pare avere un punto di vista diverso (e
cioè considerare indistintamente ai fini del
raggiungimento delle 40 ore tutte le riunioni avute nei due
istituti ove lavoro)? Grazie molte.
Sono convinto anch'io che tu non possa essere
penalizzato per il fatto di occupare una cattedra orario costituita
tra due scuole: lo dice il buon senso, con cui sempre si devono
applicare le norme contrattuali, le quali prevedono 40 ore di impegni
collegiali connessi con la funzione. E' ben vero che tale limite si
può valicare, con il diritto al pagamento delle prestazioni
aggiuntive, però questo deve riguardare tutti gli insegnanti e
non solo una parte di essi.
Egregio Dr. Santoro, sono un genitore con una
bimba che frequenta la scuola elementare. Sono a conoscenza che
all'interno del plesso scolastico di mia figlia, un'insegnante ha il
distaccamento sindacale da oltre 18 anni. Questo comporta che ogni
anno c'è una nuova insegnante assegnata al plesso. Tengo a
precisare che il circolo didattico è composto da più
plessi. Le chiedo: "Può questa insegnante che da 18 anni
non insegna nel plesso di mia figlia essere spostata su di un'altro
plesso del circolo, aiutando cosi un po' ad avere una nuova
organizzazionee? Questo so che comporterebbe lo spostamento del
problema su di un'altra sede, ma credo che dividendo i disagi un po'
su tutti i plessi sia più facile lavorare. Ha qualche
suggerimento da offrirmi? Grazie.
Con l'organico funzionale è possibile. Per
cui proponga al dirigente di dividere il disagio.
Ho sempre saputo che il compito di assegnare i
docenti alle classi spettasse al preside, oggi dirigente
scolastico. A questo proposito mi domando se rimanga
valido, anche dopo l'introduzione dell'autonomia, quanto previsto da
D.Lvo 297/94 e se esistano altre norme precedenti ancora valide e/o
altre successive.
Le norme del testo unico sono ancora
valide.
Sono 1docente di pianoforte con a carico 3 mesi
di supplenza (esami compresi) in 1scuola statale a indir musicale,
iscritto al concorso x titoli x le scuole civiche di Milano. Alla
consegna del cedolino mi è stato detto che l'esperienza
maturata come supplente non verrà presa in considerazione
perché inferiore ai 6 mesi come per bando concorsuale.
Allorchè ciò vuol dire che tra 1neoabilitato e me, con
esperienza precedente, non vi è alcuna differenza in
graduatoria: non mi sembra affatto coerente.
Non so cosa dirle.
2 quesito: ci sarebbero dei corsi per il
conseguimento dell'abilitazione nella mia materia
specialistica?
No.
Sono in servizio con contratto a tempo
determinato con la funzione di collaboratore scolastico presso un
circolo di Pescara, sento l'esigenza di evolvermi professionalmente,
cosa che la scuola non mi permette di fare, è da un
pò che seguo con attenzione questa possibilità che si
dà al personale ATA, per quanto riguarda il poter
cambiare anche genere di lavoro in altri enti grazie alla
mobilità e la cosa mi porta a farvi della domande:
1. C'è la
possibilità anche per noi collaboratori scolastici (una
volta di ruolo) di poter rientrare in quelle categorie che
usufruiscono della mobilità
intercompartimentale?
Sì.
2. quali sono le procedure da attuare per
potersi mettere in lista, a chi dobbiamo rivolgerci? Tengo a
precisare che il sottoscritto è in possesso di un diploma di
ragioneria e di diversi attestati informatici.
Le invio alcuni appunti che spero la possano
aiutare.
Sono una laureata in Conservazione dei beni
culturali e ho un diploma magistrale, vorrei sapere se posso
insegnare nelle scuole private e nei corsi professionali pur non
avendo l'abilitazione e in quali classi e quali materie? Storia
dell'arte è compresa? In attesa di ricevere in una vostra
sperata risposta, porgo distinti saluti.
Può insegnare, ancorché non abilitata.
Quali materie? Quelle previste dai DD.MM. 39/98 e 354/98 che
può consultare anche sul ns. sito.
Preziosissimo prof. Santoro, sono stato immesso
in ruolo con decorrenza giuridica 2001/2002 ed economica 2002/2003
quale insegnante di scuola secondaria di primo grado. Lo scorso anno
ho espletato una supplenza in un'altra classe di concorso. Quest'anno
dovrò espletare l'anno di prova. Ho presentato i documenti di
rito subito dopo essere stato immesso in ruolo (nel mese di ottobre
2001). Avrei dovuto presentarli quest'anno?
Sì.
Devo secondo voi ripresentarli per non
incorrere nella decadenza dei 30 giorni dalla presa di
servizio?
Fai riferimento alla documentazione che hai
già consegnato.
Devo quanto meno ripresentare il certificato di
sana e robusta costituzione fisica (che ha validità di sei
mesi)?
Questo lo devi ripresentare.
Egregio Pino, avrei 3 questioni per me
molto intricate da sottoporti:
1 - il CSA ha
conferito, scorrendo le GP, una supplenza di ore 8 presso la
scuola X. Ora il dirigente della scuola X tira fuori "dal
cilindro" un altro spezzone di 4 ore e, senza scorrere alcuna
graduatoria, lo assegna a chi aveva avuto già le 8 ore
portandole così a 12. A me pare che il dirigente avrebbe
dovuto scorrere tutta la graduatoria interna prima di assegnare
questo nuovo spezzone, cosa ne pensi?
Che hai ragione tu.
2 - in una precedente mi hai detto che da
quest'anno non è ammesso avere uno spezzone di supplenza alle
medie e contemporaneamente uno alle superiori.
a - per gli spezzoni
che assegneranno le scuole (6 ore o meno) vale ancora questa
regola?
Certo.
b - se presso un CSA hanno tranquillamente
ignorato questa regola cosa si può fare?
Iniziare lo sciopero della fame.
c - è vera la voce che quest'anno i
punti di servizio con i quali aggiornare le GP saranno massimo 12 a
prescindere dall'aver magari lavorato in più classi di
concorso?
Non lo so. Devono cambiare la tabella di valutazione
dei titoli, per prevedere questa
possibilità.
3 - ti risulta che a marzo, al prossimo
aggiornamento delle GP (?) , per gli occupanti delle fasce prima e
seconda sarà possibile iscriversi in un numero qualsiasi di
province?
Non mi risulta.
Sarebbe ovviamente la fine della già
troppo penalizzata terza fascia.
Appunto.
Sono un insegnante di scuola materna con molti
dubbi su come vengono inseriti progetti retribuiti in orario
scolastico. Nella scuola dove lavoro il dirigente ha
nominato, a suo dire, una commissione costituita da tutti i docenti
del plesso, tranne due, secondo criteri di uniformità e
pregressa esperienza. Le attività del progetto sono
state svolte in orario curricolare da tutti i docenti. Le
insegnanti facenti parte della commissione sono state
retribuite, le altre due no. E' possibile? Gradirei
chiarimenti.
Sei tu che devi chiederli al tuo dirigente. Come
posso fornirli io?
Sono una precaria e sono stata incaricata della
supplenza in una cattedra di materie letterarie all'ITC, sino al
termine delle attività didattiche, in corso serale. Della
cattedra datami in supplenza è titolare una docente che
è stata assegnata provvisoriamente ad altra sede. Il dirigente
scolastico, stamani, mi ha comunicato che la cattedra de qua
sarà formata con 16 ore nel biennio (tutte in tre prime
classi) e 2 ore nel triennio (in una terza classe). E' legittimo
formare una cattedra con insegnamento sia nel biennio che nel
triennio?
Sì.
Faccia i miei complimenti ai sindacati, tutti:
non una parola su chi è vittima della scuola, noi
precari,sfruttati per anni e ora gettati nel cestino dell'immondizia.
Li ringrazi da parte mia.
Perché dovrei farlo io? Non è in grado
forse di provvedere direttamente?
Sono docente di ruolo nella scuola di II grado.
Avrei alcune domande da fare. Io sono stato immesso in ruolo con
decorrenza giuridica ed economica il 01/09/2001 su sede priovvisoria.
Nell'a.s. 2001/2002 ho svolto l'anno di prova e ho fatto domanda di
trasferimento per ottenere la sede definitiva. Poiché non
c'erano posti disponibili sono finito in DOP nella provincia di
nomina. Ho così fatto domanda di utilizzazione e anche di
assegnazione provvisoria in un'altra provincia. Ho ottenuto
l'assegnazione provvisoria ma adesso ho vinto un dottorato di ricerca
all'Università che comincia il 01/10/2002. Vorrei sapere:
1) a chi devo
chiedere il decreto di aspettativa (al DS della scuola in cui sono in
ass. provv.? Al CSA della Provincia di nomina?)
La prima che hai detto.
2) il periodo in aspettativa è utile hai
fini del compimento del triennio necessario per chiedere
trasferimento in altra provincia?
Sì.
3) Come viene valutato?
In che senso?
Vi prego di rispondermi dacchè nessuno
mi sa dire niente.
Strano!
Ill.ma redazione, quando è previsto il
prossimo aggiornamento delle G.P.?
Il prossimo anno.
E' possibile che io possa, in occasione del
prossimo aggiornamento, rimanere nell'attuale provincia solo per
i contratti a tempo determinato e passare nella G.P. di altra regione
solo per il ruolo?
No.
E' legittima la richiesta di rendere pubblico
l'elenco individuale dei compensi percepiti in materia di
fondo di istituto?
Assolutamente sì. Non solo legittima, ma
obbligatoria ai sensi della CM 243/99.
Sono una supplente con l'acqua alla gola
perchè eliminata dalle graduatorie di istituto e vi spiego il
motivo. Per l'anno scolastico 2001\2002 ero inserita nelle
graduatorie di istituto della provincia di Frosinone nella seguente
posizione: 2° fascia per le materne, 3°fascia per le
elementari e 3°fascia per sostegno elementari. In seguito con D.D
del 12\2\02 mi sono inserita per la prima volta nelle graduatoria
permanente di Firenze nella terza fascia per le materne. Infine con
la pubblicazione della circolare n° 68 del 14\6\02, usufruendo
del modello di domanda C, ho richiesto il cambio di provincia per la
graduatoria di istituto da Frosinone a Salerno. In quest'ultimo
passaggio è successo l'irreparabile dato che mi sono ritrovata
esclusa dalla graduatoria di istituto in quanto già presente
nella terza fascia delle permanenti di Firenze. Ora mi chiedo se
c'è qualcuno che gentilmente, armato di tanta pazienza,
può spiegarmi dove ho commesso l'errore e come posso
rimediare, dato che la specializzazione del sostegno, che sicuramente
mi avrebbe permesso di lavorare, non compare in nessuna graduatoria.
Sicura di un Vs positivo riscontro, distinti
saluti.
Non potevi utilizzare il mod. C, visto che il cambio
di provincia poteva essere chiesto solo contestualmente
all'inserimento nella GP.
Gradirei sapere se l'assistente tecnico pratico
di un istituto tecnico industriale ha diritto di voto nei collegi
docenti e se la risposta è affermativa in base a quale legge.
Grazie.
No, l'assistente non ha alcun diritto di voto.
L'insegnante tecnico pratico sì, ai sensi della legge n.
124/99.
Gent.mo Santoro, sono stata convocata dal CSA
nella graduatoria x. Durante la convocazione sono accadute alcune
cose strane, come il congelamento di 5 cattedre annuali perché
l'istituto di riferimento si è diviso in un liceo classico e
un liceo scientifico. Arrivati al mio turno, le ultime 5 cattedre
annuali e fino alla fine delle attività didattiche sono state
messe da parte per i riservisti convocati il giorno
seguente. Avevo a disposizione solo 3 spezzoni di 7 ore a 50 km
da casa mia. Ho rifiutato per le chiamate dei presidi. Il paradosso
è che adesso coloro che mi seguono in graduatoria verranno
convocati per le cattedre congelate e rifiutate dai riservisti. Le
sembra regolare questo procedimento?
Sì.
Gentile Sig. Pino Santoro, sono un'insegnante
di Trattamento Testi e dati classe di concorso A075, scaturita
dall'accorpamento delle classi A089 - stenografia, A022 -
dattilografia e contabilità a macchina e A117 - stenografia e
dattilografia. Titolo per l'ammisione del concorso a cattedra fino al
1984: il diploma. Nel 1996 partecipai al corso di riconversione
istituito con D.D.G. 31/12/93 per qualificarmi appunto in questa
nuova classe di concorso A075. Abolite le sopracitate discipline
perché ritenute obsolete, il Ministero si interessò di
riqualificarci. Adesso però ci sentiamo completamente
abbandonati e non tutelati ma alla mercé della volontà
dei presidi. Mi spiego: con la nuova sperimentazione l'ITC
diventerebbe Liceo Tecnico e al posto di trattamento testi si
inserisce Tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ma il
preside afferma che quando ci sarà la sperimentazione
sarà assegnata a un docente laureato! Come è possibile
che da un momento all'altro posso trovarmi senza sede ma
soprattutto senza dignità per il semplice motivo che
comunicò ciò in sala professori. Tutto ciò
è lecito in virtù dell'autonomia? D'accordo! Nella
scuola, soprattutto superiore, non è il caso di tenere i
diplomati...ok! Tanto non sono stati più banditi!
L'ultimo è stato quello dell'84. Ma che fine faremo?
Perché il Ministero spende tandi soldi per corsi di
riconversione e poi tutto viene lasciato nelle mani dei presidi?
Sa darmi lei una notizia?
No. So che l'intenzione esplicita e dichiarata anche
dalla Moratti è quella di mandare a casa i diplomati della
scuola secondaria. Altro non so.
Vorrei sapere se potrò partecipare ai
prossimi concorsi (materna ed elementare), visto che secondo le nuove
disposizioni sono richieste persone laureate, non come me, che invece
ho solo il diploma d'istituto magistrale conseguito nel 1986.
Sarà opportuno che mi iscriva a un corso
universitario?
Non è necessario.
Insegnante di lingue (francese) in ruolo nella
scuola media inferiore, mi rivolgo a Voi per sapere quali passi,
concorsi ecc. dovrei fare per ottenere il distaccamento per
l'insegnamento della lingua italiana in altri paesi europei.
Anticipatamente Vi ringrazio.
Devi partecipare al concorso bandito dal
MAE.
Non so piu a chi rivolgermi! Sono un
dipendente dello stato, personale A.T.A. (COLLAB. SCOL.) dal 1982.
Solo questanno ho fatto domanda di inserimento nelle
graduatorie di II e III fascia per la cattedra di CHITARRA e EDUCAZ.
MUSICALE (avendo il diploma di conservatorio) ma non capisco che
succedera se saro chiamato per fare il professore.
Dovro mettermi in aspettativa?
Sì.
E per quanto tempo e quale
motivo?
Fino al termine della supplenza.
Faccio presente che la mia e una scuola
elementare che, proprio questanno, dara lavvio al
LABORATORIO MUSICALE (un progetto che feci io stesso e dato al mio
circolo); non potrei avere il distacco da Coll. Scol. a Docente nella
mia stessa scuola lavorando sul LABORATORIO?
No.
Non so se esiste una graduatoria ed avere un
Docente su questi LABORATORI . Insomma, prima che diventi vecchio,
potro insegnare?
Non dipende da me.
PRIMA DI IMPAZZIRE... VI CHIEDO... SONO UN
DIPENDENTE DELLO STATO (COLLAB. SCOL.) E , UN PROFESSORE DI MUSICA .
APPUNTO COME MUSICISTA, OGNI TANTO HO UN CONTRATTO DI PRESTAZIONE
DOPERA; COMPONGO MUSICHE PER LE SCUOLE PAGANDO TUTTE LE DOVUTE
TASSE. DA QUALCHE ANNO PERO, I SEGRETARI (OGGI DIRIGENTI
AMMINISTRATIVI ) MI FANNO PROBLEMI. DICHIARONO APERTAMENTE CHE
PREFERISCONO CHIAMARE NELLE SCUOLE LE ASSOCIAZIONI E NON PIU
GLI ESPERTI COME ME. PER CONCLUDERE, ESSENDO GIA DIPENDENTE,
POSSO AVERE UNA ED UNICA PRESTAZIONE DOPERA? E
INCOMPATIBILE ? INSOMMA, POSSO LAVORARE UNA SOLA VOLTA ALLANNO
COME MUSICISTA IN UNALTRA SCUOLA?
Al personale ATA non è consentito svolgere
attività libero professionali.