FAQ/448
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Il giorno 17/09/2002 sul sito istruzione-lazio,
sono comparse le convocazioni a partire dal giorno 12/09/2002.
E' una crudeltà ed un cinismo senza fine. Non so se la
cosa sia legale o meno, sicuramenmte nasconde un fare da "porto
delle nebbie". Prendete esempio da organizzazioni del tipo
Milano, Torino, Bergamo, Trento, Cuneo etc.; la volontà di
essere trasparenti organizza un servizio alla collettività e
non a se stessi.
Ma io, scusi, cosa c'entro?
Sono laureato in ingegneria elettronica dal
10/06/2002 e sto prestando servizio in un istituto privato paritario
nella classe A049. Osservando la C.M. del 8/11/1999 si evince che
posso partecipare ad un futuro concorso abilitante ma consultando i
titoli richiesti ho scoperto un vincolo sulla data di conseguimento
della laurea (A.A. 2000/2001) che ritengo ingistificato visto che il
mio piano di studi e' identico a quello di ingegnere laureatosi
qualche mese prima di me. Aiutami devo prendere una decisione:
1) Potro' partecipare
ad un futuro concorso per A049?
2) Lo stato
riconoscera' il lavoro che sto' svolgendo su A049?
Ti ringrazio
tanto.
Se hai il piano di studi richiesto la puoi
insegnare, altrimenti no. Puoi sempre reiscriverti
all'università per sostenere gli esami che ti
mancano.
Spett.le Pino Santoro, è possibile avere
una tabella degli organici aggiornata in cui sono evidenziati il
numero dei posti necessari, i titolari, i posti disponibili o in
esubero, e domande di pensionamento, suddivisa per classi di
concorso?
No.
Nella rubrica organici del Vostro sito una
simile tabella c'è, ma è aggiornata al 98-99. Le chiedo
questo perché ho superato lo scritto del siss per la classe
a17 e sto cercando di capire se nell'arco di 6-7 anni si riesce ad
insegnare in qualunque provincia Italiana, tenendo conto del numero
dei professori, dell'età media degli stessi e di quelli gia
abilitati con un punteggio superiore a 60. Gliene sarei grato se
riuscissi a trovare utili informazioni o consigli circa la
convenienza a frequentare la scuola per l'abilitazione. A tale
proposito vorrei farle un'ulteriore domanda, quali sono le
possibilità e le modalità, una volta abilitati, di
lavorare presso le scuole private in attesa di un incarico
pubblico?
Se conosce qualcuno, sa com'è, in
Italia...
La ringrazio per la cortese attenzione e
disponibilità, e in attesa di un Suo riscontro le porgo
Distinti Saluti.
Saluti.
Sono architetto, da 17 anni insegno in un ITG
ed ho la sola abilitazione nella classe A016. Sono risultata
soprannumeraria e in questo anno scolastico dovrei completare le 10
(insegnamento) + 5 (disposizione) ore nella mia vecchia scuola con 3
ore di utilizzazione in un professionale per la classe A025. Ammetto
di essere completamente estranea ai contenuti che nel corso
dell'università non ho affrontato,e sarebbe per me difficile
organizzare un lavoro in maniera soddisfacente. Cosa posso
fare?
Rimettersi a studiare.
Desidererei sapere se un alunno che ha studiato
lingua francese alla scuola media deve continuare con lo studio della
stessa o può scegliere un'altra lingua; se esiste una
normativa al riguardo.
Può scegliere quello che
crede.
Sto partecipando ad un corso post laurea
finanziato dall'IRRE. Le lezioni avvengono di pomeriggio e qualche
volta coincidono con le ore di programmazione. Il DS sta trovando
delle difficoltà e pretende che le ore vanno recuperate. Ci si
può appellare all'istituto della
formazion/aggiorrnamento e usufruire dei 5 giorni come da
contratto?
Ja.
Sono una docente di scuola superiore e da tre
anni sono coordinatrice di un corso serale. Quest'anno, purtroppo,
con l'anticipo delle iscrizioni al 31 maggio, ci siamo trovati in un
grosso guaio. Non ci è stato, infatti, assegnato un organico
funzionale alle effettive iscrizioni. Abbiamo più di 150
iscritti suddivise nelle varie specializzazioni: elettrici-
elettronici e meccanici-termici. Sto cercando di fare del mio meglio
per ottimizzare l'organico assegnato, ma alcune specializzazioni - 3^
operatore meccanico, 4^ tecnico meccanico e termico, 5^ meccanico ed
elettronico - pur avendo ora un numero di iscritti formante classe,
magari articolata per le discipline comuni, non ha l'insegnante
d'indirizzo. Come fare? Ho urgente bisogno di
aiuto.
Nominate i supplenti.
Salve, sono un insegnante della scuola
superiore (ITIS) della provincia di Roma. Avrei bisogno di un
chiarimento circa le corrette modalità di fruizione dei
permessi studio (150 ore). Potrei sapere l'indirizzo e-mail della
persona a cui posso rivolgere il quesito in
materia?
Prego, mi dica...
Ho conseguito l'abilitazione all'insegnamento
dell'ed. musicale partecipando al concorso indetto con D.M. Marzo
1990. Vi sarei davvero grato se avete la possibilita' di darmi
qualche informazione riguardo alla validita' di quelle graduatorie e
come eventualmente poterle consultare online. Ho concorso per la
provincia di Napoli. Grazie.
Quelle graduatorie sono ancora valide. Si rivolga
quindi a Napoli per saperne di più.
Sono abilitata per le classi di conc. a043,
a050, a051, a052. Nella prossima graduatoria permanente, il mio
punteggio per la classe di concorso a051 sarà dato dal
punteggio di abilitazione+ servizio + 3 punti (abilitazione a052)+ 3
punti (abilit.a043)+ 3 (abilit. a050), OPPURE - come ho letto su
un quotidiano - le 2 classi di concorso a043 ed a050
vanno considerate come fossero una sola, e quindi danno solo 3
punti, e non 6?
Tre e non sei, certo.
Caro Pino, ho appena letto sul sito della
P.I., la nuova normativa che trasforma il diploma di conservatorio in
una laurea breve, non ho pero' capito i vantaggi che si possono
trarre da tutto cio'. Viene detto che ci si puo' scrivere ad un corso
superiore delle stesso conservatorio o all'università per
conseguire una laurea a lungo termine, ma allo stato attuale non sono
a conoscenza dell'esistenza di tali corsi superiori. Viene poi
affermato che si puo' accedere direttamente all'insegnamento
(perché non si poteva già in ed. musicale?) ma non
specifica in quale. Se hai notizie più precise ti prego di
comunicarmele soprattutto se queste potrebbero risolvere decenni di
precariato nella scuola!
Purtroppo no.
Caro Sig. Santoro, siamo un comitato di
genitori di un istituto comprensivo di Misterbianco (CT); visto vari
problemi che vanno nascendo nel corso degli anni nell'istituto che
noi rappresentiamo, a causa della Preside (che fra l'altro non
è neanche di ruolo), vogliamo quest'anno, arrivati al limite,
protestare, al fine di fare sentire i nostri problemi a più
gente possibile. Pertanto, ignoranti in materia, vorremmo sapere sul
comportamento e normative da seguire in caso di picchettaggio e/o
occupazione della scuola. Se Lei non può aiutarci, almeno ci
dica dove rivolgerci, o la legge che li regola.
Non ci sono leggi che regolano i picchettaggi, dal
momento che i picchettaggi violano la legge. Sono iniziative di
protesta clamorose che dovrebbero essere organizzate con la
consulenza di qualche legale, per evitare di finire in
galera.
Siamo in tanti tra i convocati a non aver
capito. Da quale graduatoria permanente "attingono" i
provveditorati per le nomine annuali: quella delle supplenze o quella
per il ruolo? Per l'ennesima volta, Grazie!
Da quelle per le supplenze,
naturalmente.
Sono una docente di scuola superiore di
secondo grado; desidererei - con altri colleghi - avere copia dei
verbali del Collegio Docenti e del Consiglio d'Istituto dello scorso
anno scolastico (abbiamo ragione di ritenere che non sia stata
scritta TUTTA la verità su una questione vitale della nostra
scuola, una sede associata, in contrasto con la sede centrale).
Vorremmo sapere:
- dobbiamo motivare
la nostra richiesta di fotocopie?
- tale richiesta
può essere rifiutata?
- a chi dobbiamo
inoltrare la richiesta?
Gradiremmo avere
anche gli estremi legislativi che regolano la
materia.
Avete accesso ai verbali in quanto membri degli
organi collegiali di istituto. Senza nessun bisogno di motivare
l'accesso agli atti.
Egregio dott. Santoro, sono inserito nelle
graduatorie d'istituto (3a fascia) per le classi A032 (Ed
musicale) e AJ 77 (pianoforte): se accetto una nomina sul
sostegno, il punteggio mi varrà per entrambe le classi o solo
per una e se quale?
Per una sola graduatoria, a tua
scelta.
L'insegnamento nell'ambito del progetto Lingue
2000 dà punteggio per le graduatorie provinciali e
d'istituto?
Sì.
Gent.mo Sig. Santoro, per il secondo anno
consecutivo insegnerò inglese in una scuola elementare
paritaria con contratto di collaborazione coordinata e continuativa
(credo A.G.I.D.A.E.) per 6 ore settimanali a cominciare dagli inizi
di ottobre. Sono già stata "invitata" a partecipare
per la fine di settembre ad un corso di aggiornamento e ad un
Collegio Docenti. Essendo ancor priva di contratto sono tenuta a
presenziare a tali incontri?
No.
Lo stesso problema si presenterà
naturalmente anche nel corso dell'anno scolastico, quando, come
già successo, si darà per scontata la mia presenza a
tutti i Collegi Docenti, Consigli d'interclasse, altri corsi di
aggiornamento, colloqui con i genitori (uno al mese)....nella stessa
misura delle mie colleghe con orario pieno e con contratto a tempo
indeterminato. In questo caso come comportarmi?
Lo faccia presente al gestore.
Per quante e quali ore "non
frontali" ho l'obbligo di accettare gli
"inviti"?
Dipende da quello che ci sarà scritto sul suo
contratto, visto che io preciserei lì tutti gli impegni
connessi con l'incarico.
Gentile Dottore ho da porle qualche quesito.
Essendo inserito nelle graduatorie della provincia di Bari posso
ugualmente accettare una supplenza in una scuola privata della
provincia di Napoli?
Sì.
Nella scuola privata vengono considerati i
soli giorni effettivi per la valutazione dei titoli di
servizio?
No, se è assunto con contratto di lavoro
dipendente.
C'è una regolamentazione della scuola
privata dal momento che vogliono offrirmi solo 5 euro ad ora di
insegnamento?
Ci sono i contratti nazionali, che non mi pare
proprio vengano applicati in questa scuola.
Che Lei sappia, ci saranno ancora corsi
abilitanti?
No.
Caro dott. Santoro sono stata
esclusa, dalle graduatorie di istituto di alcune scuole in
quanto nella domanda di aggiornamento presentata a luglio 2002 ho
inserito il codice e la dizione della sezione associata e non il
codice e la dizione dell'isituto comprensivo. Nonostante il mio
reclamo l'ex provveditorato di Latina ha ritenuto non sanabile
l'errore ritenendo che mi sono autoesclusa e che quindi non potevo
ricorrere contro niente. A me sembra che un tale atteggiamento sia
troppo rigido, non ispirato al buon senso, e contrario a principi
stabiliti ad esempio nelle domande di mobilità o di
assegnazione provvisoria in cui si dà comunque la
possibilità, in caso di errore, di apportare le dovute
correzioni nel termine del reclamo. Vorrei cortesemente sapere:
1. A chi posso
ricorrere e come;
2. Quali motivazioni
e norme di legge posso addurre;
3. Se il preside
della scuola può non tener conto dei dati comunicati dal CSA e
inserirmi ugualmente nella graduatoria.
Avverso l'esclusione non le resta che ricorrere al
TAR competente, con il patrocinio di un buon avvocato, ben
s'intende.
Gentile Prof. Santoro, le espongo il mio
problema: sono 'titolare' di un contratto di collaborazione
coordinata continuativa presso un ente regionale. Sono anche iscritta
alle graduatorie permanenti per le classi A038/47/48/49. Recentemente
mi hanno convocato per una supplenza di 18 ore. Ho richiesto se
potevo prendere solo uno spezzone di tale cattedra, ma mi hanno
risposto che, visto che ero co.co.co, con la finanziaria 2001
assimilati a dipendenti pubblici, non potevano ne' darmi uno spezzone
ne' una cattedra intera. Secondo lei hanno
ragione?
Assolutamente no.
Se non fossi stata cococo, potevo esigere di
prendere solo un spezzone?
Sì.
Sono inoltre inserita nelle graduatorie degli
ultimi concorsi a cattedre per titoli ed esami. Tale graduatoria ha
una decadenza? Dopo tre anni o fino a nuovo
concorso?
La seconda che hai detto.
Nel DM in cui veniva indetto il concorso c'era
scritto che il 50% delle cattedre che si sarebbero rese disponibili
negli anni 99/00, 00/01 e 01/02 sarebbero state assegnate usando tale
graduatorie, ma le cattedre negli anni successivi saranno assegnate
solo in base alle permantenti?
No.
Caro professore, questa devo assolutamente
raccontargliela. Ho accettato una supplenza sino al termine delle
attività didattiche (30 giugno 2003) per la scuola elementare
su un part time di 12 ore. Volutamente, avendo io un bambino piccolo
che vorrei seguire il più possibile. Mi presento presso la
scuola di servizio, mi presento, e subito mi propongono un
completamento orario. Ho subito sottolineato che la cosa non mi
interessava, avendo scelto il part time per i motivi di cui sopra.
Passano due giorni, ed il direttore amm.vo riparte alla carica.
Confermo il mio non interesse per ore a completamento. Per tutta
risposta mi sento dire che devo presentare una dichiarazione di
rinuncia ad ore di completamento. Bah! Come se non bastasse, nello
stesso giorno mi chiamano due scuole della mia provincia, propondomi
part time di 8 e 10 ore a completamento. Stessa mia risposta, stesso
discorso del mio dir. amm.vo: ci mandi una dichiarazione di
rinuncia.Ora, io le rinunce scritte alla fine le manderò pure,
ma non le sembra una follia?
Bah!
E, poi, aggiungo, a me questa storia puzza: ho
il sospetto che tutto questo ambaradan le scuole lo mettano su per
non chiamare altri supplenti. Grazie per l'attenzione, e scusi per lo
sfogo.
Rinunci per iscritto. Non è grande
fatica.
Gentile professore, sono una insegnante di
matematica (AO47) che ha avuto dal provveditorato una nomina fino al
30/06/2002. Ho un bimbo di quattro mesi e pertanto ho richiesto un
periodo di astensione facoltativa (per il momento due mesi). Ai fini
di un nuovo aggiornamento della graduatoria permanente, verranno
valutati tali giorni come servizio e quindi mi verranno assegnati
ugualmente i 12 punti, anche se di fatto potrei rientrare a scuola
per poco più di tre mesi?
I periodi di astensione che diano comunque diritto a
retribuzione vengono valutati come servizio utile.
Ed eventualmente potrei in questo momento
interrompere l'astensione facoltativa, pur avendo presentato alla
scuola la richiesta fino al 09/11/2002?
Sì.
Le sarei grata se potesse indicarmi i
riferimenti legislativi.
Le mando un libello sulle
assenze.
Nella mia scuola, a
partire dall'a.s. in corso, si è insediato un nuovo preside.
In relazione all'anno solare 2002 mi sono state concesse le 150 ore
di permesso studio per completare il conseguimento della laurea in
Scienze dell'Educazione. La preside precedente, nel corso dei mesi
passati (gennaio - giugno) mi ha concesso sempre il permesso che
chiedevo sia per la frequenza delle lezioni, che per la
partecipazione ad attività laboratoriali, che per la
preparazione di un esame. Al nuovo preside, ad onor del vero, non ho
ancora chiesto la possibilità di fruire di un permesso ma, un
collega che lo ha fatto, mi ha detto che gli ha creato qualche
problema (se ho capito bene l'oggetto del contendere è
relativo alla possibilità, o meno, di fruire di tali permessi
esclusivamente per la frequenza delle lezioni). Ora, qualche anno fa,
tentai di approfondire la questione sulla scia di un caso analogo.
Lessi, allo scopo, una circolare dell'allora Provveditore agli studi
di Roma Paolo Norcia (la n. 214 del 2000) nella quale si precisava
che: "ai sensi dell'art. 7 del C.C.D.P. 28/11/95 (integrato dal
C.C.D.P. 24/12/96 e dalla interpretazione autentica del 26/10/98), si
può usufruire di permessi anche per tutte le attività
connesse alla preparazione di esami, ricerche e tesi di laurea o di
diploma". Ho provato a cercare sulla rete i testi dei documenti
citati ma senza alcun successo. Le mie domande, pertanto, sono le
seguenti:
1. è vero (o
ancora vero!) quanto affermato nella circolare 214 di cui
sopra?
Sì.
2. E' possibile avere il testo (o il
riferimento web) dei documenti C.C.D.P. 28/11/95 e
seguenti?
Io non ce l'ho.
3. Quali sono le fonti della normativa
vigente, al momento, che disciplinano questa materia (e dove
reperirle)?
Tutta questa materia è oggetto di
contrattazione decentrata provinciale ai sensi dellart. 4 comma
2 del CCNL/99 tra sindacati firmatari del Ccnl e Provveditore, per
quanto attiene ai criteri di fruizione di tali permessi.
Ad esempio se è possibile fruirne solo per la
frequenza di corsi oppure anche per motivi di studio in
vista degli esami nellambito del corso stesso. Occorre
pertanto, in materia, consultare anche il contratto decentrato
provinciale. Il dirigente scolastico, inoltre, è tenuto ad
adottare tutte le soluzioni, nel disporre il piano delle
attività, per facilitare e favorire la partecipazione ad
attività di studio e formazione. Normativa di riferimento:
art. 3 Dpr n. 395/98; art. 4 e 13 del Ccnl/99; art. 12 del
Ccni/99.
Sono un dipendente part-time nella pubblica
Amministrazione, e da poco ho ricevuto una supplenza annuale. Posso
mettermi in aspettativa non percependo lo stipendio e accettare la
supplenza?
No.
Salve sono un architetto abilitato
all'insegnamento per le classi di concorso A25 e A28. Vorrei sapere
se con il diploma ECDL sono abilitato ad insegnare informatica alle
scuole elementari paritarie.
No.
Caro Pino, ho sempre pensato che il cammino
nella scuola fosse irto di ostacoli, ma che diventasse un vero e
proprio incubo, come quest'anno....Convocazione il 4 sett.al csa di
Roma...disponibili cattedre lontanissime, scelgo la meno peggio..
Anzio. Escono, guardacaso i giorni successivi, altre 80 cattedre
sulla 51.. naturalmente non più per noi, poveri precari, tanto
avanti in graduatoria (sono la 67°per la 51), ma tanto tanto
indietro nella scelta...Tanto oramai non c'è da stupirsi
più di niente... Perdona lo sfogo. Potresti mandarmi il
prezioso libello sulla maternità e le posssibili assenze visto
che ho avuto anche il tempo di allargare la famiglia, senza pensare
allo scempio morattiano...? Grazie mille e buon anno
scolastico.
Ti mando il libello.
Gent.mo Sig. Pino Santoro avrei bisogno di un
suo consiglio su una situazione molto strana che si è
verificata in questi giorni. Venerdì 13/09/02 ricevo una
telefonata da una scuola per un incarico di n.3 ore fino al 30/06/03,
dichiaro la mia disponibilità ad accettare e sono invitata a
presentarmi a scuola per la presa di servizio martedì 17/9/02.
Il giorno 17 come concordato mi presento a scuola dove mi fanno
compilare tutti i documenti compreso la presa di servizio, mi
preparano il contratto che sottoscrivo insieme al dirigente
scolastico, ricevo la mia copia, mi comunicano l'orario di servizio,
etc. Lascio l'Istituto alle ore 13.10, arrivata a casa alle ore 13.20
ricevo la telefonata della scuola che mi revoca il contratto per un
errore: le 3 ore andranno ad un docente interno che si è reso
disponibile. Ora dovrò ritornare in quella scuola per
consegnare il contratto. E' leggittimo tutto
questo?
No, dal momento che lei ha un contratto in mano,
firmato dal dirigente.
Non ci sono dei tempi per affidare le ore
residue ai docenti interni? Cosa mi dice a
proposito?
Di rivendicare le tre ore.
Egregio Dott. Santoro, è da tempo
che seguo la sua fama.
In che senso "segue" la
fama?
Io sono un Assistente Tecnico (AR02)
incaricato annuale da ormai quattro anni, e solo ora ho fatto la
domanda dei ventiquattro mesi. Ho 27 anni e mentre lavoravo ho
sempre studiato per conseguire la laurea in Ingegneria Elettronica,
laurea che finalmente è arrivata il 10 giugno 2002. Volevo
sapere se, una volta immesso in ruolo, esiste una qualche
possibilità per l'insegnamento. Sono contento di far
parte del circuito scolastico e vorrei rimanerci. Cosa posso
fare? Lei può aiutarmi nell'impresa?
Dovrebbe acquisire l'abilitazione all'insegnamento,
iscrivendosi alle SSIS.
Salve sono una ragazza che studia all'
Accademia di Belle Arti sezione di decorazione, vorrei porle una
domanda, alla fine dei miei studi cosa potrei insegnare nelle
scuole pubbliche? A proposito di questo dovrei frequentare qualche
corso specialistico? La ringrazio
anticipatamente.
Consulti il DM 39/98 che può leggere anche
sul ns. sito. Trova lì la risposta al suo
quesito.
EGREGIO DOTTOR SANTORO, SONO UNA LAUREATA IN
LINGUE E LETTERATURE STRANIERE. SE DOVESSI PRENDERE L'ABILITAZIONE
TRAMITE UN CORSO ABILITANTE (CONTINUO A SPERARE E A PREGARE PERCHE'
NE FACCIANO UNO)PER LE C.C. A/246 E A/546 POTREI ENTRARE NELLEGRADUATORIA
PERMANENTE PROVINCIALE DOPO QUANTO TEMPO?
In occasione del loro aggiornamento annuale. Ma non
ci saranno altri corsi abilitanti, quindi smetta di
pregare.
IN QUALE FASCIA?
La terza.
QUANTO MANCHEREBBE POI AL RUOLO?
ANNI?
Il ruolo potrebbe anche non arrivare
mai.
AVREI PERO' DIRITTO AD AVERE SEMPRE UNA
SUPPLENZA ANNUALE?
Sempre? Perché sempre?
GRAZIE!!! SALUTONI!!!!!!!
Ciao.
Chiedo di sapere avendo trasferito la
graduatoria di colloboratore scolastico ad altro provincia, nella
nuova graduatoria vengo inserito come nuovo, oppure perdo la
precedenza rispetti a quelli che erano inseriti nella suddetta
provincia essendo lo scrivente in graduatoria sin dal
1987.
Secondo me la perdi.
Salve a Giugno mi sono iscritto per la prima
volta nelle graduatorie per docenti non di ruolo, sono semplicemente
laureato in Lettere. L'anno scolastico 2001/2002 ho fatto circa tre
mesi di supplenza in una scuola media facendo delle semplici domande
di "messa a disposizione dei Presidi". Vorrei sapere cosa o
chi devo aspettare per sapere cosa succedera'. C`e' una lista... una
graduatoria?
Se ha fatto domanda di inserimento nelle graduatorie
di istituto, si rivolga alla scuola capofila per verificare il suo
corretto inserimento. Saranno le scuole, se avranno bisogno di lei, a
contattarla.
Gentile prof. Santoro, sono un'insegnante
abilitata alla classe di concorso A051 e insegno al biennio di un
istituto tecnico commerciale sperimentazione Igea. Desideravo sapere
se tale servizio è cumulabile nella classe di concorso A051
opppure nella A050.
A050.
Carissimo e gentilissimo Pino, sono di nuovo a
scuola e quindi di nuovo ricorro a te per i miei dubbi amletici,
cinici e quant'altro... Prima domanda: è vero che una docente
di scuola superiore con contratto a tempo indeterminato può
beneficiare di un periodo di astensione per maternità maggiore
qualora sia single? Ho sentito alcune colleghe parlare di questo e
volevo chiederne conferma o smentita a te, poiché mi pare fin
troppo civile ed interessante per essere vero (almeno in questo
momento e in questo paese).
Nel caso di unico genitore il periodo
dellastensione facoltativa spetta per un periodo complessivo
non superiore ai 10 mesi entro gli 8 anni di vita del bambino. Si
verifica nel caso di:
- morte di un genitore
- abbandono del
figlio da parte di uno dei genitori
- affidamento del
figlio ad un solo genitore dietro provvedimento formale
anche per situazioni
che si verificano successivamente alla fruizione del periodo massimo
(6 mesi per la madre e 7 per il padre)
Seconda domanda, a proposito delle ore
eccedenti: con questa dicitura si intendono solo le ore di
disposizioni eventuali, da farsi all'occorrenza durante l'anno, o il
conferimento di ore (ovvero di classi) ed insegnamenti aggiuntivi
oltre le 18 ore obbligatorie per tutto l'anno e con regolare
contratto?
Si intendono entrambe le ipotesi.
Ho conseguito labilitazione per la
scuola materna nel 1999 e ho insegnato per 8 anni in una scuola
elementare privata non parificata. Nel maggio del 2002 ho fatto
domanda di inserimento nella graduatoria permanete per la scuola
materna; in questo contesto oltre ai 30 punti dellabilitazione
potevano essere valutati anche i 48 punti acquisiti tramite
linsegnamento nella scuola elementare?
No.
Sono un'insegnante di ruolo nella classe di
concorso AD02, abilitata anche nella classe di concorso A025. Negli
ultimi due anni scolastici il dirigente scolastico dell'Istituto dove
insegno mi ha nominata per tre ore residue nella classe di concorso
A025. Quest'anno, nonostante io ne abbia fatto richiesta per
iscritto, ha nominato un supplente scelto dalla graduatoria
permanente. Visto che così si perderà la
continuità didattica, vorrei sapere se è giusto il
comportamento assunto dal Dirigente nei miei confronti, e come posso
risolvere il problema.
Il dirigente avrebbe dovuto, prima di interpellare
il supplente, offrire le ore agli insegnanti interni. Puoi
tranquillamente rivendicare quelle ore.
Quale è il decreto ministeriale che
fornisce, per ogni laurea, le classi di concorso?
Il DM 39/98.
Spett.le Edscuola, potreste darmi i
riferimenti normativi che sanciscono il divieto di fumare a scuola?
E' vero che gli istituti devono riservare obbligatoriamente degli
spazi per i docenti fumatori?
Non mi occupo di fumo.
Sono un'insegnante di scuola elementare
ammessa a un corso di dottorato di ricerca senza borsa di studio.
Vorrei sapere se posso essere collocata in congedo straordinario per
motivi di studio, conservando l'attuale trattamento economico e
previdenziale. Se si', devo, poi, restituire tale cifra in caso di
mie dimissioni? Ringrazio e porgo distinti
saluti.
La recente legge finanziaria prevede
che per i dottorandi senza borsa sia possibile porsi in
aspettativa retribuita dall'amministrazione pubblica con cui si
è instaurato il rapporto di lavoro. Si tratta dell'art. 52,
comma 57 legge 28.12.2001 n. 448 che ha aggiunto un comma
all'art. 2 della legge 13.8.1984 n. 476 che già dispone che il
dottorando è collocato a domanda in congedo straordinario ed
il relativo periodo è utile ai fini della progressione in
carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza. Se ti
dimetti però dall'amministrazione da cui dipendi nei due anni
successivi alla cessazione della borsa, restituisci il
maltolto.
Sono stata immessa in ruolo in altra provincia
nell'a.s. 2001-2002. Allla riapertura dei termini di inserimento
nelle graduatorie permanenti, ho inviato domanda al C.S.A. della mia
provincia per l'inserimento nelle graduatorie a T.I. nelle
quattro classi di concorso per cui sono abilitata, non richiedendo
ovviamente nomine a tempo determinato e di conseguenza non allegando
l'elenco delle trenta sedi. Sono stata informata di essere stata
inclusa nelle graduatorie di istituto. Deduco che il C.S.A. abbia
commesso un errore, prendendo un elenco di sedi che io avevo
presentato l'anno precedente (quando ancora non ero stata
immessa in ruolo), ma tuttavia aggiornando i miei dati sia relativi
al punteggio che anagrafici. Cosa devo fare?
Segnalalo.
Buongiorno, essendo un'insegnante che di
recente ha firmato il contratto a tempo indeterminato, gradirei avere
un chiarimento sui seguenti quesiti:
- è vero che
il contratto in questione degli insegnanti è di diritto
privato?
Sì.
- qual'è la differenza con il ruolo in
essere fino al '95?
"Qual è" non va scritto con
l'apostrofo.
Gentili Signori, vorrei chiedere il vs. aiuto
in merito ad una ricerca che finora non mi ha dato particolari
risultati su internet. Sono laureata in Ingegneria Nucleare e sono
interessata a svolgere delle supplenze in matematica ed altre materie
tecnico-scientifiche nelle scuole superiori. Ho già svolto
supplenza in un ITC di Milano per 3 mesi nel 1999. Non sono inserita
nelle graduatorie provinciali ma so che posso comunque scrivere
direttametne agli istituti, nel caso in cui si esaurissero le
graduatorie provinciali verrei quindi considerata fuori graduatoria.
Il mio problema è che vorrei sapere esattamente a quali
materie d'insegnamento mi rende idonea la mia laurea. So per certo
che posso insegnare matematica, matematica applicata e fisica, ma
riguardo ad altri insegnamenti tecnici (elettronica, elettrotecnica,
etc.) non ne ho la certezza. Esiste una corrispondenza che mi possa
dire esattamente tutte le materie che posso insegnare con il mio
titolo? Se sì, potreste indicarmele? O suggerirmi come posso
procedere?
Consulta le tabelle allegate ai DD.MM. 39/98 e
354/98 che trovi anche sul ns. sito.
Inoltre, vorrei sapere se esiste un modulo
unico per presentare domanda di supplenza agli
istituti.
No.
In caso contrario, potreste indicarmi che
informazioni vanno incluse nella domanda (classi di concorso,
eventuali punteggi accumulati, etc.).
L'OM 371/94 tra gli allegati riportava un fac-silime
di domanda, che gli aspiranti a supplenze non inclusi nelle
graduatorie di istituto dovevano obbligatoriamente utilizzare. Puoi
eventualmente fare riverimento a quel modello.
Salve, e credo che solo voi possiate aiutarci
a districarci in questo marasma di regole e
"interpretazioni"!! Avrei bisogno urgente di una risposta,
entre venerdì devo decidere!!!! So che chiedo l'impossibile ma
ci provo, comunque è utile. Lavoro nell'industria
chimico-farmaceutica. La mia azienda ha sempre detto che possiamo
fare qualsiasi altro lavoro, purché facciamo le nostre ore e
purché altri lavori non richiedano il ritiro del libretto di
lavoro. Ho preso l'abilitazione nelle classi a59 e a60. In queste
classi mi sono inserita anche nelle graduatorie permanenti e di
istituto. Inoltre, avendo anche un diploma di tecnico di laboratorio,
mi sono inserita anche nelle classi C350. Allora, la prima domanda
è: che futuro ci sono per queste classi di concorso? Come
vengono/verranno inseriti con contratti definitivi queste figure?
Insomma, l'abilitazione e l'immissione in ruolo da che
"cosa" è governata?
Da leggi dello Stato.
Sono stata chiamata per una supplenza parziale
annuale di 8 ore. Posso accettare?
Secondo me no.
Dal lato "lavoro industriale" non
avrei tanti problemi, solo organizzativi. Quale è il minimo di
ore necessario per fare punteggio?
Basta anche un'ora.
Con 8 ore si ha il massimo come se fosse una
piena supplenza annuale? e con 4?
Vedi sopra.
Data la prima domanda, ossia come verranno
immessi in ruolo in queste classi di concorso, questa supplenza mi
può dare i titoli per un eventuale concorso abilitante o per
una definitiva (ma non so come!) immissione in
ruolo?
Le immissioni in ruolo dipendono dalle decisioni del
governo di assumere insegnanti e dalla posizione che tu utilmente
occupi nelle graduatorie.
Chiedo scusa per la lunghezza e per l'urgenza
di conoscere queste informazioni. Comunque svolgete sempre un ruolo
importante e "gentilissimo". Grazie
mille!!!
Prego.
Sono un ragazzo quasi 18, e voleva sapere se
esistono dei concorsi per ragazzi della provincia di Vicenza per un
viaggio studio di un periodo prestabilito. In proposito ho sentito
delle voci, così volevo solamente saperne di più.
Grazie in anticipo.
Non la so aiutare.
Sono un docente che, con alcuni colleghi,
condivide l'hobby dell'apicoltura. Vorrei sapere in quale sezione del
sito potrei trovare le informazioni circa la possibilità, per
noi docenti, di svolgere attività imprenditoriali di tipo
agricolo e/o commerciale-industriale. Potremmo costituire una
società commerciale? In quale forma? Vi sarei veramente grato
se riusciste a rispondermi. Vi ringrazio
anticipatamente...
Sulle incompatibilità vi è una norma
speciale che riguarda la scuola, che è quella prevista dal d.
l.vo 297/94, all'art. 508.
Gentile dott. Santoro, una breve domanda: una
supplenza con nomina del Preside su posto vacante fino al termine
delle attività didattiche va assegnata fino al 08/06/2003
oppure fino al 30/06/2003?
Se è su posto vacante va assegnata fino al 31
agosto.
Egr. professor Santoro, ho avuto una proposta
di assunzione a tempo determinato in data 30/07/2002, dovevo prendere
servizio il 02/09/2002, per motivi di salute non mi è
stato possibile prendere servizio di fatto, giustificato da
relativo certificato medico, per la patologia, presumo che dovro
ancora usufruire di ulteriori giorni di riposo e cure che
cumulativamente supereranno i gg. 30. Quesiti:
a) Superando i giorni
trenta di malattia, senza aver preso servizio di fatto, ho ancora
diritto alla conservazione del posto?
b) Nel caso non abbia
diritto alla conservazione del posto, ho diritto ad eventuali
nomine ( per scorrimento delle graduatorie d'istituto) da parte
dei dirigenti scolastici?
c) Sarebbe
così gentile da fornirmi pure gli eventuali dati normativi.
Ringraziandola
anticipatamente, la saluto, (tenga conto che posso usufruire di altri
cinque giorni di malattia)
Le mando un libercolo sulle assenze, così si
fa una "cultura".
SONO UN INSEGNANTE ABILITATA IN EDUCAZIONE
MUSICALE PER LA SCUOLA MEDIA CON D.M. 23 MARZO 1990; VORREI SAPERE SE
CON LE RIFORME DEGLI ANNI PASSATI QUESTA ABILITAZIONE E' VALIDA ANCHE
PER GLI ISTITUTI SECONDARI.
Sì.
SE SI GRADIREI SAPERE CON QUALE DECRETO O
ALTRO.
DM 354/98.
INOLTRE VORRE SAPERE SE UN INSEG. DI SOSTEGNO
DI SCUOLA MEDIA PUO' SEGUIRE L'ALUNNA ANCHE ALLE SCUOLE SUPERIORI E
QUALE E' LA PROCEDURA E LE LEGGI CHE PERMETTONO
ATTUARLA.
No.
VI RINGRAZIO ANTICIPAMENTE IN QUANTO HO
VERAMENTE BISOGNO DI QUESTE INFORMAZIONI.
Prego.
Vorrei conoscere qual è la norma che
vieta lo spostamento degli insegnanti da una classe dopo venti giorni
dall'inizio delle lezioni.
La trovi nel testo unco (d. l.vo
297/94).
Mi può fornire notizie precise circa la
possibilità di rimborso per tutte le spese sostenute per le
attività di formazione? (accordo del 5 giugno 2002 tra
Ministero dell'Istruzione e Delegazioni sindacali relativo al
Contratto integrativo annuale)
No, visto che non sono io il ministro
dell'istruzione (non più pubblica).
Desidererei ricevere informazioni dettagliate
circa la possibilità di richiedere le 150 ore per diritto allo
studio e se la concessione di tale monte ore riguarda solo le
attività pomeridiane o anche le ore dedicate all'insegnamento.
Inoltre vorrei sapere quali pernessi si possono richiedere per
aggiornamento professionale.
Le invio un libercolo. Qualche informazione utile
potrà trarla direttamente da lì.
Sono un' insegnante della scuola elementare.
Desidereri sapere se vi è una normativa, legge o altro che
regola le compresenze: se esse sono recuperabili in caso di uscite
effettuate in altro giorno della stessa settimana, oppure se non
è possibile e le ore devono essere segnate come
"eccedenti".
Per quanto riguarda le ricadute sull'orario di
lavoro degli insegnanti la materia è disciplinata dal CCNL
della scuola.
Sono una docente precaria della provincia di
Latina. Vorrei esporre un quesito in merito ai diritti relativi alla
maternità anticipata. Vorrei sarere se, nel caso di una
supplenza breve (23 giorni) da parte del Dirigente Scolastico,
prestanto servizio per almeno un giorno ( forse occorrono più
giorni?) e andando in maternità anticipata, si ha diritto alla
retribuzione economica e al relativo punteggio intero per tutto
l'anno scolastico; se ciò non è previsto, allo scadere
della supplenza breve, pur stando in maternità, si ha diritto
in base alla graduatoria permanente d'Istituto ad eventuali altri
incarichi? In attesa di un vostro immediato riscontro, ringrazio
anticipatamente.
Ha diritto alla retribuzione per tutto il periodo
dell'incarico. In seguito percepirà l'indennità di
maternità, ma non lo stipendio. Può accettare qualsiasi
incarico, se utilmente inserita nelle graduatorie d'istituto (che non
sono permanenti).
Vorrei chiederle gentilmente il seguente
quesito: se si viene contattati da una scuola x 1a supplenza e si
rifiuta si è cancellati per quell'anno scolastico da quella
graduatoria specifica?
No.
Se si dà invece la propia
disponibilità tramite telegramma come richiesto da precedente
offerta di supplenza - via telegramma - e poi non si dovesse prendere
servizio, perciò si rinunciasse cosa
accadrebbe?
Nulla.
Anche lì si sarebbe
cancellati?
No.
Insomma si può liberamente rinunciare
senza vedersi cancellare dalla Shindler list?
Sì.