FAQ/46
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato
E' vero che al concorso ordinario (io, per esempio, tra pochi giorni sosterrò le prove inerenti all'ambito 7) sarà possibile portare i manuali, nel mio caso di Filosofia, Storia, Psicologia, ecc.? Potrebbe, per favore, chiarirmi meglio come stanno le cose?
Potrà portarsi il vocabolario di italiano. Punto.
Sono un insegnante tecnico pratico in un ITIS e ho fatto domanda per partecipare al concorso riservato per conseguire una abilitazione in Elettronica, sfruttando una laurea conseguita ormai da otto anni. In questo periodo ho tentato in tutti i modi di passare ai ruoli del personale docente, facendo richiesta di partecipare a corsi di riconversione e anche con due anni di utilizzo su una cattedra di Elettronica, ma tutto è stato inutile. All'indizione del corso concorso ho pensato che finalmente fosse giunto il momento buono. E' quindi con disappunto che sono venuto a conoscenza della CM 250, che consentiva l'immediata partecipazione ai corsi solo ai precari, rinviando gli insegnanti di ruolo a data da definire. Questa decisione, anche se motivata con ragioni di carattere organizzativo, ha modificato la situazione così come la OM 153 l'aveva definita. Infatti prima della circolare, se i corsi si fossero svolti normalmente nelle date definite dall'ordinanza, gli insegnanti di ruolo avrebbero potuto fare domanda di passaggio su sedi disponibili prima che i precari entrassero in ruolo. Dopo la circolare sono i precari ad avere un vantaggio, in quanto potranno nel 2001 fare domanda di assegnazione definitiva della sede prima che i docenti di ruolo ottengano il passaggio. Su questo punto ci possono essere diversi punti di vista ma mi sembra che questa sia la realtà. La differenza per un insegnante di ruolo da anni è di non poco conto perché rappresenta la differenza tra una scelta di sede comoda (per me nella stessa scuola in cui insegno) e una sede disagiata, sperduta nella provincia. Alcuni sindacati nazionali consigliano agli insegnanti di ruolo di inoltrare "un ricorso giurisdizionale o gerarchico avverso l'esclusione materiale ovvero la mancata partecipazione ai corsi, ovvero avverso l'illegittima dilazione della data di inizio dei corsi e, ai sensi all'art. 13 della OM 153/99, pretendere l'ammissione immediata ai corsi". Consigliano poi di presentarsi ai corsi e di richiedere di essere segnato come presente e come estrema risorsa di rivolgersi ad un Pubblico Ufficiale. In base alla tua esperienza cosa pensi del consiglio? Potresti darmi qualche chiarimento di natura operativa su come ci si dovrebbe comportare? Ti ringrazio anticipatamente e ti faccio i migliori complimenti per l'ottimo servizio che la tua rubrica rende.
Ricorrere vuol dire andare al TAR, chiedendo la sospensiva. Costa. Vedi tu se ti conviene.
Sono una docente in ruolo nella classe A051 ed ho presentato domanda al concorso riservato per conseguire l'abilitazione nella classe A052. La circolare ministeriale del 21 ottobre u.s. mette da parte i concorrenti già in ruolo, favorendo, mi pare giustamente, i precari. A parte l'ingiusta mancanza di informazioni più precise sulle situazioni come la mia, mi pare che i docenti di ruolo vengano fortemente penalizzati da questo slittamento dei corsi (se mai si terranno), nel momento in cui nel settembre del 2000 i non più precari occuperanno tutte le cattedre su cui si potrebbe richiedere un passaggio di cattedra. Dal momento che il MPI ha accettato senza esclusioni la nostra partecipazione a questo concorso, dovrebbe garantirci le stesse opportunità degli altri concorrenti. In mancanza di disposizioni su questo caso in tempi brevi, è possibile creare un movimento di docenti che abbiano questo stesso problema e quindi sollecitare il ministero forse anche con un ricorso?
Vedete voi.
Non ci posso credere...ho capito male o nella graduatoria permanente non sarà valutato il voto di laurea? Dimmi che è un incubo! Io finora ho lavorato solo grazie ai 33 punti e mi risulta che chi si è laureato con un punteggio più basso abbia lavorato ben poco. Anche la pubblicazione della tesi non sarà considerata?
Non verranno considerati (già avveniva nei concorsi per soli titoli).
Cambiando discorso: se il mio preside non mi consente di arrivare con mezz'ora di ritardo ai colloqui generali con i genitori (perchè ho il corso riservato) e io tardassi ugualmente, a cosa potrei andare incontro?
La fustigazione.
Sono di nuovo a chiederti ragguagli e mi vergogno che sia gratis... Sono abilitato per l'A043 (Italiano) ma sto seguendo il corso abilitante per l'A061 (Storia dell'Arte). Se va tutto bene e ottengo il punteggio massimo (100! si fa per dire!!!) quanti punti ci guadagno effettivamente riguardo alla graduatoria di Italiano?
3 punti.
Insegno in una scuola media con nomina del provveditore per 7 ore settimanali, il vicepreside mi ha chiesto di indicare nell'orario un'ora alla settimana da dedicare al colloquio con i genitori oltre naturalmente le 7 ore, tale disposizione è legale oppure posso oppormi rifacendomi a qualche normativa?
Se uno che insegna 18 ore di norma riceve per 1 ora alla settimana, perché mai a te è imposto analogo impegno, visto che non sei pagata per l'intero orario d'obbligo? Chiederei al vicepreside di riconsiderare la faccenda alla luce di questa semplice constatazione.
Dopo aver spedito la domanda per la partecipazione alla sessione riservata mi sono accorto di aver sbagliato il codice relativo alla classe a cui intendevo partecipare: invece di scrivere 49A ho scritto 59A. Dato che dovevo integrare la mia domanda con alcuni certificati, ho corretto il codice davanti ad un funzionario del provveditorato addetto all'ufficio relazioni con il pubblico. Quando ho preso visione degli elenchi dei partecipanti ai corsi mi sono ritrovato sotto la classe 59A. Ho provato a chiedere un colloquio con la responsabile dell'ufficio concorsi del provveditorato, la quale solo oggi mi ha ricevuto (per la verita' il ricevimento con il pubblico e' stato sospeso fino al 13 dicembre!). Mi ha spiegato che non ha potuto tener conto della correzione in quanto vale cio' che e' stato dichiarato nella domanda. Le chiedo: posso fare qualcosa per cercare di passare da una classe di concorso ad un'altra?
Troppo fiscali. Il problema è che si deve mettere in mano ad un avvocato, per cercare di spuntarla (e gli avvocati, come tutti sanno, costano molto!)
Sono in astensione obbligatoria per gravidanza e sto seguendo il corso abilitante. Se la data della prova scritta dovesse coincidere con il parto o con un ricovero urgente, la legge mi consentirebbe di sostenere la prova in una data diversa?
Non è detto, anche se la Commissione potrebbe prevedere una prova suplettiva, secondo me.
Vorrei porre un quesito, perchè non riesco a trovare la risposta nel Contratto scuola: Se in una scuola si usa un orologio che registra l'orario di entrata e di uscita di tutto il personale scolastico, compresi i docenti, ed un docente accumula in un mese qualche ora di ritardo, che cosa è tenuta a fare la presidenza e che cosa può fare il docente per "riparare" al danno arrecato alla scuola? E' possibile recuperare il ritardo, attraverso l'indicazione da parte del docente di una disponibilità a rimanere a scuola per un numero di ore corrisponenti?
Io aprirei un procedimento disciplinare nei confronti del ritardatario e gli tratterrei le ore non prestate sullo stipendio.
Nel sito www.edscuola.com alla voce Circolari Ministeriali non risulta la presenza della C.M.del 4/11/99, prot.n.43954, ma solo la C.M. del 4/11/99 prot. n. 43967. Si chiede se la suddetta circolare può essere inviata alla nostra scuola via e-mail.
E che siamo, Babbo Natale?
Vorrei sapere se, e dove, è possibile reperire in rete i programmi della scuola secondaria superiore, e in particolare i c.d. "programmi Brocca". Sul vostro sito, e su quello della BDP, non sono riuscito a trovare niente.
Non so aiutarla.
Ho partecipato al concorso per le scuole elementari nel '95 e l'ho passato, sono dunque in graduatoria senza essere ancora stata chiamata. Venerdì 10 dicembre parteciperò al nuovo concorso, ma, che fine farà la vecchia graduatoria, ho possibilità di entrare nella scuola con il vecchio concorso??? Ma era proprio necessario farne ancora uno, adesso??? Siamo ancora in 500 nella vecchia graduatoria!!!
La vecchia graduatoria cesserà di avere vigore non appena verrà approvata la nuova.
Ci sarano graduatorie separate per chi si abilita con l'ordinario e per chi si abilita con il riservato?
Sì.
Questo risulta anche dalla bozza del regolamento per l'inserimento in graduatoria permanente?
In che senso?
E se uno ha entrambe le abilitazioni (con concorso ordinario e riservato) per una stessa classe di concorso, puo' iscriversi in tutte e due le graduatorie o deve scegliere una?
Si inserirà in entrambe (gli conviene).
Ho appena letto la bozza del regolamento per l'inserimento in graduatoria permanente ma non mi e' chiaro se ci sono vantaggi nell'affrontare entrambi i concorsi (ordinario e riservato) piuttosto che il solo riservato, relativamente ad una stessa classe di concorso. C'e' differenza tra i due? Mi sembra di capire, dalla tabella di valutazione dei titoli, che anche per il riservato si potranno avere fino ad un massimo di 36 punti, e' cosi'? E potra' essere valutata solo una delle abilitazioni per una classe di concorso?
Se uno partecipa all'ordinario, si inserisce nella graduatoria di merito, che non ha niente a che vedere con la graduatoria permanente.
Dalla bozza per l'inserimento nelle graduatorie permanenti risulta che il punteggio del già di per sè farsesco corso abilitante avrà un peso modesto rispetto al peso del servizio prestato, mentre i titoli culturali compreso il voto di laurea sono praticamente inesistenti. Mi chiedo che merito ha un docente che è precario dall'80, laureatosi con un voto basso e che non ha passato nessuna prova concorsuale, nè tanto meno ha fatto scuole di specializzazione e può tranquillamente continuare a non stancarsi prendendo 56/80 al corso, rispetto a un precario da "soli" otto anni che si è laureato col massimo dei voti, si è preso una seconda laurea e un diploma di specializzazione? Forse può essere giusto che persone che lavorano da 15-20 anni non vengano lasciate a spasso, ma è giusto che i titoli culturali non abbiano alcun peso? Quale altra istituzione o ente penalizza chi più si impegna? Vorrei il tuo conforto.
La soluzione adottata con i corsi-concorsi è una buffonata pazzesca! Evitate di provocarmi su questo argomento perché se no direi cose di una violenza verbale inaudita ma non sarebbe giusto, visto che sul Web circolano anche i bambini!
Vorrei sapere se e' plausibile che le graduatorie e prime assunzioni relative al concorso per la scuola media inferiore e superiore siano effettuate addirittura nel 2001 o se c'e' speranza per fine 2000.
2001 è la data più probabile.
Ho letto la bozza per la nuova graduatoria permanente, se le cose rimangono come sono, noi che abbiamo lavorato solo nella scuola privata e che otterremo l´abilitazione con il riservato saremo fortemente penalizzati perché oltre ad avere il punteggio la metá, risulteremo nella quarta fascia, quindi dopo tutti quelli che hanno lavorato almeno 360 giorni nella statale. Io ad esempio, che ho 10 anni di servizio in una scuola legalmente riconosciuta saró dopo di chi ne ha solo due in una scuola statale giusto? Quindi vuol dire perdere ogni speranza di entrare in ruolo! Come é possibile tutto questo? Ci sono possibilitá che qualcosa venga cambiato? A chi rivolgersi? Come sempre grazie per il servizio che offri a tutti noi.
E' una delle poche cose che condivido nella scelta del Ministero riguardo alla gestione del problema "precariato". Se è giusto offrire anche a chi insegna nelle private la possibilità di abilitarsi con il corso-concorso, non è giusto consertire loro di sorpassare quanti da anni fanno i salti mortali per racimolare qualche spicciolo e qualche punto con le supplenze nella scuola statale.
Sono un docente di Conversazione in Lingua Inglese (classe 303C) iscritto nella graduatoria della provincia di Napoli. Dall'esaurimento della graduatoria riuscii ad entrare in quella aggiornata, premetto che ho la doppia cittadinanza ed ho completato i miei studi negli Stati Uniti con una Laurea in Scienze Politiche (non riconosciuta dal nostro sistema scolastico, e quindi sono in fase di esami per l'equipollenza del titolo). Insegno conversazione in lingua inglese dal 1997/98, all'inserimento nella graduatoria, ho scoperto dopo i 5 giorni per fare il ricorso, che il Provveditorato agli Studi di Napoli, non mi aveva conteggiato il servizio di leva, 12 mesi, perche' invece del Congedo datomi dal distretto, essi mi hanno detto che dovevo presentare il foglio matricolare. Inutile dire non essendo vissuto in Italia per molti anni, pensavo che il Provveditorato mi avrebbe inviato una qualche comunicazione per rettificare il mio carteggio ed invece nulla. A causa di ciò, sono andato a finire al 24 posto, mentre sarei stato ai primi se mi avessere conteggiato il servizio di leva. Ciò ha comportato che nell'a.s. 1998/99 non ho avuto supplenza, e quindi all'uscita del corso di abilitazione, non avendo i 360 giorni effetivi di servizio, non ho potuto presentare la domanda. Quindi il danno che ho sostenuto è doppio. Non solo avrei potuto avere la supplenza piena, ossia annuale su nomina del Provveditorato, ma avrei potuto partecipare anche al corso. C'è qualcosa che posso fare a livello legale contro il Provveditorato per il riconoscimento del servizio di leva anche se la graduatoria non sarà aggiornata l'anno prossimo?
No, essendo trascorsi tutti i termini per l'impugnativa.
Inoltre visto che tutti i miei colleghi di ruolo, non sono abilitati, perchè dalla formazione della nosta classe di concorso non era previsto, mentre ora lo è, nel caso uscisse la graduatoria del doppio canale, potrei inserirmi, considerando che quest'anno sto prestando servizio su due scuole, su nomina del Preside, cioè su due spezzoni di 5 ore?
No, non avendo lei l'abilitazione specifica.
Questo perchè tutti i miei colleghi sono entrati in ruolo anche senza l'abilitazione? Oppure questo corso riservato eliminerà anche questo? Se si, chi come me si trova nella posizione di non essersi potuto iscrivere al corso, cosa succederà? Non avremo piu' possibilità di insegnare visto che saranno fatte due graduatorie abilitati e non?
Sì, non avendo la possibilità di partecipare al corso-concorso, non avrà neanche la possibilità, conseguita l'abilitazione, di inserirsi nella graduatoria permanente da cui si attingerà anche per il conferimento delle supplenze.
Infine, e mi scuso per le molte domande ma qui nessuno è disposto a dare informazioni, neanche al Provveditorato, quando si ha la supplenza su spezzoni e quindi su nomina del preside, chi paga il nostro stipendio? La scuola oppure il Ministero? Visto che una scuola mi dice il Ministero e l'altra mi dice la scuola? Come è possibile che sono 3 mesi che lavoro ed ancora non ho ricevuto una lira per il mio lavaro?
Se sono supplenze annuali paga il Tesoro.
Scrivo da Prato, anche io con lo scopo di portare all'attenzione di tutti la discriminazione di cui i miei colleghi ed io saremo oggetto se la bozza del regolamento per le graduatorie permanenti sarà confermata con il computo del servizio come prospettato. Insegno da 10 anni in una scuola legalmente riconosciuta, ben sapendo che, fino a poco tempo fa, per le supplenze mi veniva riconosciuto un punteggio pieno (12 punti in un anno). Premetto che non sono sostenitrice soltanto dei miei diritti, infatti quando ho letto che l'ordinanza 153 per i riservati mi attribuiva metà del mio punteggio ho riconosciuto un certo criterio di giustizia nei confronti dei precari statali, così come ho ritenuto giusta l'ammissione degli ingegneri alla partecipazione del riservato per la 049 (anche io sono laureata in matematica). Ora però mi accorgo che veramente vengo lesa in modo grave: con il criterio delle fasce che la bozza propone, infatti, non soltanto noi insegnanti delle scuole legalmente riconosciute entriamo nell'ultima fascia (e con metà punteggio) indipendentemente dal numero di anni di servizio, ma siamo destinati a rimanervi a meno che non decidiamo di licenziarci. La cosa mi sembra estremamente grave in quanto, sebbene io possa comprendere (anche se non la condivido) la lotta ideologica alle scuole non statali, non credo che siano gli insegnanti che ne debbano far le spese: molti di noi sono entrati in questi istituti per NECESSITA', accettando stipendi irrisori che molti colleghi hanno rifiutato, accettando fatiche improbe e non retribuite che molti colleghi avrebbero rifiutato, accettando di essere "guidati" dai datori di lavoro nelle scelte educative e comunque cercando di svolgere il proprio lavoro con coscienza (là dove la coscienza c'è, ma questo vale per tutti!), accettando anche di essere visti come insegnanti di serie B dai colleghi statali e comunque offrendo un servizio pubblico, visto che le nostre scuole sono legalmente riconosciute. In cosa speravamo? Per lo meno di arrivare un giorno, dopo tanti anni di esperienza, ad aver accumulato un minimo di diritti, che permettessero alle nostre famiglie di avere un po' di speranza e di stabilità. Oggi le scuole dove lavoriamo non sono più in grado di offrirci un futuro neanche da poveri, ogni anno molti di noi (e io sono tra questi) rischiano di trovarsi sulla via del licenziamento e uscendo? Troviamo che siamo in coda a chi di esperienza ne ha anche solo 360 giorni, ma nello stato. E' davvero giusto che, pur esercitando la professione di insegnante, ci venga messo uno sbarramento tale da non poter sperare di risalire in alcun modo la graduatoria neanche a piccoli passi, rischiando oltre tutto ad ogni nuova integrazione di rimanere sempre più indietro? E' davvero giusto che dopo tanti anni, proprio ora che sto per avere un bambino, io mi trovi a dire a mio marito che mi dovrò licenziare nella speranza (piuttosto ardua da coltivare, visto la posizione in graduatoria) di vivere di supplenze? E' davvero giusto che tutto questo fosse imprevedibile fino a poco tempo fa? Ditemi che colpa abbiamo! Vado anche a sottolineare che neanche i corsi di perfezionamento che io stessa ho frequentato faticosamente presso le sedi universitarie e che fino a poco tempo fa erano utili per il riconoscimento di un certo punteggio, valgono più a niente. Ringrazio Pino se avrà letto tutto questo lungo testo con un po' di attenzione, scusandomi della lunghezza. Gradirei eventualmente avere un'idicazione per portare questo problema in una sede opportuna perché venga preso in considerazione, visto che investe una grande parte dei docenti italiani. Grazie a tutti se ci rifletterete un po' senza pensare che a voi magari torna comodo il nostro trattamento.
Comprendo le tue ragioni. Lasciami però libero di non condividerle. E non - sia chiaro - per ragioni ideologiche, perché proprio non c'entrano. Vi è una situazione di partenza che pesa e non può assolutamente essere ignorata: nella scuola privata si è assunti per chiamata diretta, e non sulla base di graduatorie pubbliche. Il problema sta tutto qui. Non sarebbe assolutamente giusto equiparare i servizi, prestati in condizioni così macroscopicamente diverse.
I docenti di sostegno non di ruolo possono avere 6 ore di incarico in aggiunta alle 18 ore di cattedra?
No, alla stregua per altro di tutti gli altri.
So che oggi (2 dicembre) i sindacati avrebbero avuto un incontro col MPI per quanto riguarda le graduatorie permanenti. Sapevo anche che forse sarebbero state inserite, nella tabella di valutazione dei titoli, le pubblicazioni scientifiche. Sai niente a riguardo? Inoltre, sai se hanno raggiunto un accordo sulla riapertura del concorso riservato? E in che termini? Chiedo troppo??
Sì, perché devo ancora riannodare i fili (ho avuto il computer bloccato, in questi giorni). Appena ne so qualcosa lancio le notizie su E&S.
Con questa mia non voglio sfogarmi, ma prendere amaramente atto di come si è venuto delineando l'accesso alla scuola pubblica, alla luce della bozza di regolamento delle permanenti.
1) Oramai i titoli culturali non servono a niente o quasi.
2) Paradossalmente si è svilita l'importanza dell'ordinario:
A) Chi ha superato lo scorso ordinario, conta meno di niente se non ha fatto servizio.
B) Chi supera il prossimo, a meno che non sia fra i primissimi, rischia di non essere nominato, visto il contingentamento ministeriale sugli inserimenti a ruolo, nel triennio di validità delle graduatorie.
C) Bandito, per dare sfogo alle SIS, il nuovo concorso regionale (dato che i posti vacanti vi saranno, in seguito alle mancate nomine!!!!), gli ex concorsisti saranno un niente assoluto, dato che la riapertura delle permanenti è subordinata ad una tornata concorsuale a livello nazionale.
D) Ovviamente l'inserimento in permanente avverrà in ultima fascia!!!!!!! Della serie chi è secchione è un fesso.
3) La questione supplenze, ovvero la criminale blindatura delle stesse in una graduatoria a fasce, ove il nuovo inserito è sempre l'ultimo (qualunque titolo abbia!!), i preesistenti sono sempre lì, possono insegnare o no, possono cambiare lavoro, rimettersi ad insegnare dopo 10 anni, saranno sempre al di sopra del povero secchione di quarta fascia, per quante supplenze possa fare.
4) Concorso riservato = Concorso ordinario (a livello di dignità intendo)
Non ti pare un pò troppo che chi ha fatto 3-4 ore settimanali per un paio di anni, venga in futuro assunto grazie a un qualcosa di molto simile ad un colloquio informale?.
COSA NE PENSI?
Ciao Pino, complimenti di cuore per il tuo impegno.
P.S. Mi basta una risposta privata, non voglio fomentare polemiche nella tua rivista di FAQ, quella dei 'cretini' ha fatto epoca :-))))
Penso che tu abbia ragione da vendere. Tutto qui.
Sono stato immesso in ruolo a settembre (scuola media) e, pur avendo presentato domanda di ammissione al concorso abilitante quando ero ancora precario, sono stato escluso per il momento dalla partecipazione dei corsi in quanto di ruolo. A nulla è valso rivolgermi al Provveditore che mi ha risposto che non c'era nessun procedimento di eslusione in atto nei confronti dei docenti di ruolo e che per noi il corso sarebbe stato avviato successivamente. Dal momento che a distanza di parecchio tempo nulla sta succedendo per noi docenti di ruolo, non credi che io sia stato penalizzato (avrei potuto rinunciare al ruolo alle medie se avessi saputo che questo mi avrebbe precluso la possibilità di abilitarmi per le scuole superiori, dove ho sempre insegnato)? Proprio perché non sono stato ufficialmente escluso non ho potuto fare, fino ad ora, alcun ricorso (non posso dimostrare di avere ricevuto un danno: i corsi potrebbero essere effettivamente attivati al più presto). Che devo fare? Limitarmi a sperare?
Aspettare.
Io ho insegnato nel triennio 1994-1997 Chimica e Tecnologie Chimiche (A013) e ho maturato il servizio necessario ai tanto attesi corsi abilitanti, che sto frequentando in provincia di Siracusa. Ho appena letto il Regolamento concernente le modalità di integrazione e aggiornamento delle graduatorie permanenti previste dalla legge 3.5.1999, n. 124 (Bozza), da voi pubblicato. Mi sembra che per il futuro inserimento nelle graduatorie permanenti si faccia riferimento al servizio prestato nell'ultimo triennio. Io dunque in quale delle fasce andrei a finire, qualora riuscissi a superare l'esame finale del corso per il conseguimento dell'abilitazione, visto che negli anni scolastici 1997-98 e 1998-99 non ho un giorno di servizio? Non viene tenuto in considerazione il servizio svolto negli anni precedenti l'ultimo triennio? Insomma i miei sforzi serviranno a qualcosa?
Sarà inserito nella IV fascia.
Sono un precario attualmente in servizio presso una scuola e dovrò seguire i corsi per partecipare alla sessione riservata dei concorsi. I corsi inizieranno giovedì prossimo e nella stessa giornata a scuola abbiamo l'incontro scuola famiglia: come ci si deve comportare? Chi è prioritario, i corsi o gli impegni scolastici?
Bisognarebbe riuscire a conciliare i due impegni, anche se le assenze per motivi di servizio non rientrano nel computo.
Ho fatto la domanda per partecipare al concorso ordinario classe 19A nella regione Calabria, bene se dovessi riuscire a prendere l'abilitazione posso fare domanda di supplenza in altre regioni?
Dopo che si sarà inserito nelle graduatorie permanenti.
Sono una docente di ruolo per la classe di concorso A048. In un precedente concorso riservato ho conseguito l'abilitazione in informatica gestionale. Ho fatto domanda per il conseguimento dell'abilitazione riservata nella A042. Attualmente ad Ancona sono partiti tutti i conocrsi riservati per i soli precari. Coloro che sono già di ruolo non potranno conseguire l'abilitazione? Che sta succedendo?
La procedura concorsuale è stata divisa in due fasi: parteciperà alla seconda.
Ai fini della formazione della graduatoria che determinerà i soggetti da immettere a ruolo, varrà soltanto il punteggio in centesimi attribuito alla fine del corso abilitante? Quale sarà il criterio di formazione della graduatoria permanente e quale sarà valore del corso abilitante?
Vedi la Tabella A allegata alla bozza di regolamento che abbiamo pubblicato sul sito.
D'ando
che verbo è?
una occhiata alla bozza sulle graduatorie permanenti ho notato molte disposizioni identiche a Decreto Ministeriale 29 marzo 1993 (in GU n. 86 del 14 aprile 1993). L'allegato A al punto D prevede il punteggio per altri titoli; quindi le chiedo: 1) Se un corsista supera il corso abilitante in una classe di concorso e supera il concorso ordinario nell'ambito 8 disciplinare ottenendo solo l'abilitazione, può entrare in una fascia della graduatoria permanente con il punteggio (max 36 punti) ottenuto dal riservato, e far scattare 3 punti per ogni titolo, fino ad un massimo di 12 per tutte quelle abilitazioni (matematica, fisica, mat.applicata e mat. e fisica) che ha ottenuto superando matematica e fisica?
Avrà riconosciuti solo tre punti.
L'avvertenza in calce al punto D dell'allegato A non mi è chiaro poichè se la graduatoria di merito e la somma del punteggio delle prove + i titoli valutati in centesimi, come può essere più favorevole il punteggio spettante per le sole prove d'esame rapportato in centesimi?
La cosa è semplice: se lei ottiene 80/80 nelle prove (e cioè 100/100), a meno che non ottenga 20 punti con i titoli sarà comunque penalizzato.
L'art. 3 dice che il personale si può trasferire in un' altra provincia negli anni intermedi tra una integrazione e quella successiva. Quindi significa ogni anno?
Esatto.
Ho letto la bozza riguardante l'inserimento nelle graduatorie permanenti. Desumo che non mi verrà più riconosciuto il punteggio relativo a classi di concorso diverse da quella per cui si chiede l'iscrizione. Bella graduatoria per titoli! Se volessi fare per tutta la vita le supplenze mi vedrei improvvisamente scaraventato parecchie posizioni indietro rispetto alle attuali graduatorie provinciali. Chiedo gentilmente entro quali termini si possa opporre ricorso una volta che venga approvato tale regolamento e a chi è necessario presentarlo.
TAR, entro 60 giorni dall'entrata in vigore.
Queste graduatorie permanenti possono entrare in vigore dal prossimo anno scolastico, anche se l'ordinario per l'estate prossima non si sarà concluso in tutte le sue fasi?
Sì, entreranno in vigore a settembre prossimo.
Secondo lei sono vere quelle voci, anche di fonte sindacale, che dicono che le graduatorie permanenti entreranno in vigore dall'anno scolastico 20001/2002 per i ritardi dei corsi abilitanti nelle varie provincie italiane, e che nel prossimo anno scolastico (2000/2001) varranno ancora le graduatorie provinciali dei non abilitati al massimo riaperte (con relativa ordinanza nei mesi primaverili), come ogni anno, in quelle provincie ove risultassero esaurite?
Voce assolutamente infondata.
Ho appena letto la bozza del regolamento dell'integrazione delle graduatorie permanenti. Non ho capito alcune cose. Io mi sono laureata in Matematica nel 1996. Da quella data non sono mai state riaperte le graduatorie per supplenze, quindi io non sono iscritta in graduatoria. Ho maturato più di 360 giorni di insegnamento ma solo in scuole private. Se supero il concorso riservato sarò almeno immessa nella IV fascia della graduatoria permanente??
Sì.
Ho sentito voci che parlano di uno slittamento delle date dei concorsi della scuola secondaria previsti per gennaio. Hai notizie in merito?
Nessuno slittamento.
Avendo superato il concorso ordinario per la scuola elementare nel 1995 e non essendo entrata in ruolo per mancanza di posti disponibili, vorrei sapere se è già stato emanato il regolamento sulle graduatorie permanenti. Se sì, il mio inserimento sarà automatico?
Circola per ora solo una bozza. La trova su E&S.
Sono rimasto fuori dal corso-concorso per soli 4 giorni alla data del 25 Maggio!!! Quali prospettive ho per il futuro?
Se passi l'ordinario, forse non proprio catastrofiche.
Vorrei una notizia. Mi hanno detto che in alcuni Provveditorati stanno accettando le domande per l'accesso agli ulteriori corsi a cui si può accedere con il titolo di studio oltre i 360 giorni. In particolare si è fatto riferimento all'O.M. 247 del 20/10/99 che ha come titolo "indizione sessione riversata esami previsti dall'art. 3 c. 2 lett. b della legge L. 124/99", ordinanza che non ho trovato sul tuo sito e neanche su quello del Ministero. E' questa l'ordinanza che si aspettava (non credo) o cos'altro?
Riguarda il personale di Accademie e Conservatori, per cui non è quella che aspetti.
Come sempre grande dubbio: leggendo la bozza del regolamento delle grad. permanenti mi è parso di capire che verrebbe valutato solo il servizio svolto sulla classe di concorso per cui si fa domanda: ma gli anni in altre classi di concorso vanno totalmente persi?
Sì.
Anche all'interno di un AD? Ancora una cosa: chi dovesse passare il riservato ad es. per la A049 avrebbe il punteggio dell'esame ai fini abilitanti solo per questa classe di concorso ma potrebbe inserirsi nella A047 perchè sarebbe abilitato, ma senza tale punteggio, giusto o no?
No, avendo riconosciuto anche il punteggio.
Help! Come fa a capire sempre tutto? Io mi sento sempre più tonta...
E' un'impressione che provo spesso anch'io!
La bozza delle graduatorie permanenti, secondo lei, in che misura sarà tramutata in ordinanza da parte del ministro, e dalla sua esperienza, una bozza di un futuro regolamento quanto poi nella pratica è rispettato?
Sarà sicuramente rispettata. Quanto sarà modificata la bozza non so.
Ho letto con un certo sconforto quanto la bozza di regolamento in attuazione della L. 124 dispone riguardo allinsegnamento di strumento musicale nelle scuole medie. Contrariamente a quanto mi aspettavo e a quanto Lei stesso sosteneva e mi riferiva in un precedente scambio di email, si propone la totale equiparazione tra docenti già abilitati e docenti non abilitati cui sarà concessa di ottenerla attraverso delle prove riservate (nella stessa fascia con addirittura lattribuzione di uno stesso punteggio nella tabella di valutazione dei titoli!). Che cosa ne pensa? Non Le pare un totale fraintendimento dellart. 1 della 124? Tanto più che lo stesso regolamento prevede che per tutti gli altri insegnamenti e in tutti gli ordini di scuola (dalle elementari ai conservatori) i docenti già abilitati e quelli da abilitare con prove riservate siano graduati in fasce diverse (rispettivamente la II e la IV). Che cosa fare? Mi sembra di ricordare, ancora, lesistenza di un ordine del giorno pubblicato da Edscuola durante il periodo in cui la legge fu approvata che raccomandava proprio una diversa graduazione tra abilitati e non abilitati. La ricorda? Potrebbe darmene notizia? Infine non si ripresenta ancora lo stesso problema a cui Le accenavo di un'abilitazione vera ma non specifica e di una 'riservata' ma specifica?
Sì, è parsa anche a me un'incongruenza, per cui spero che la cosa venga modificata. Quanto all'ultima domanda non capisco bene cosa intenda con abilitazione "vera".
Gradirei conoscere la sede e l'orario in cui si svolgeranno gli esami per il concorso ordinario del 14, 15 e 16 Dicembre, con codice 36/A e 37/A (Filosofia e storia, Filosofia e Psicologia).
Non lo so.
Potresti spiegarmi il motivo per cui attualmente il Ministero sembra non voler valutare i titoli quali voto di laurea, servizio militare, ecc. per la redazione delle graduatorie permanenti? Più in generale, mi sai dire se è solo una mia impressione, o se siamo davvero nelle mani di pazzi scatenati?
Nei concorsi per soli titoli questo non era mai stato valutato. La spiegazione è tutta qui.
Che vergogna!! e si predica tanto la qualità dell'insegnamento!! Innanzitutto volevo ringraziarla per questo spazio a disposizione, visto che di spazio non ne danno per niente o quasi a noi docenti che in qualche altro sito ci hanno definito (e a ragione tapini). Il problema che volevo porre è il seguente: Io sono un insegnante abilitato con l'ultimo concorso del '90 in Ed. Musicale, attualmente insegno Chitarra in una Scuola Media ad indirizzo musicale ed ho i requisiti per passare a domanda di ruolo in base alla legge 124 art. 9. Nella prima stesura di quella legge (prima che passasse al Senato) era indicato esplicitamente che i docenti GIA' IN POSSESSO DELL' ABILITAZIONE DI ED. MUSICALE NELLE SCUOLE MEDIE SAREBBERO PASSATI DI RUOLO A DOMANDA nella nuova classe di concorso CON PRECEDENZA RISPETTO AI NON ABILITATI che avrebbero fatto il corso abilitante. Questa parte è stata tolta quindi come ben sa, noi dovremo aspettare i corsi abilitanti senza avere alcuna precedenza rispetto a chi prenderà una ABILITAZIONE REGALO e ci vedremo molto probabilmente superati da quest'ultimi. Discutendo con qualche sindacalista mi veniva detto "bisogna tutelare chi insegna già da molti anni" allora mi chiedo: - QUESTI SIGNORI CHE INSEGNANO GIA DA MOLTI ANNI COME MAI NON SONO RIUSCITI A SUPERARE IL CONCORSO DEL '90? (forse non ne avevano la competenza!!) - NOI CHE SIAMO IN ATTESA DA 10 ANNI PER L'IMMISSIONE IN RUOLO, SIAMO DA DIVERSI ANNI NEL DOPPIO CANALE, ABBIAMO SUPERATO LE PROVE DI UN CONCORSO (3 PROVE) perchè non dovremmo avere la precedenza di scelta (infatti chi insegna già non perderebbe di sicuro il posto è solo una questione di precedenza di scelta che mi sembra leggittima da parte nostra). - SE PROPRIO DOVRANNO RIMANERE COSI' LE COSE ABBIANO ALMENO LA COMPIACENZA DI EVITARE LA FARSA DEL CORSO ABILITANTE (perchè se la preoccupazione dei sindacati e di chi ha corretto la legge e anche dell'ANISM, che guarda di più agli interessi dei propri diriggenti, è quella di non sfavorire chi insegna da più anni MI DITE SE CI SARA' QUALCHE INSEGNANTE CHE NON SUPERERA' QUESTA FANTOMATICA PROVA ORALE DEL CORSO ABILITANTE? QUESTA E' LA SCUOLA CHE IL NOSTRO AMATO MINISTRO VA PREDICANDO UNA SCUOLA DI QUALITA' (non si capisce se ottima o pessima ma di qualità). Io inviterei i tanti insegnanti che si trovano nella mia stessa situzione di far sentire la propria voce e far capire che chi supera un concorso ha più diritto di chi si ritrova l'abilitazione come regalo sotto l'albero di Natale.
Condivido nella sostanza le sue argomentazioni.
Ti scrivo perchè intendo partecipare al concorso ordinario per l'A.D.8, e ho letto nelle faqs 41, che hai risposto affermativamente alla domanda "Gli scritti dei Concorsi Ordinari si terranno nella citta' del Provveditorato a cui e' stata spedita la domanda di partecipazione?". Riporto dalla CM 260 il brano che segue: "Qualora nell'ambito della regione sede d'esame si intenda utilizzare edifici situati in province diverse da quella che cura lo svolgimento del concorso, si può richiedere al Sistema informatico la ridistribuzione dei candidati tra province sulla base della residenza degli stessi. Tale soluzione, per altro prevista dall'art. 6 DD. 31 marzo 1999 e dall'art. 4 DD. 1 aprile 1999, è fortemente consigliata in presenza di un numero elevato di candidati.". Mi sembra che questo stia ad indicare che le sedi degli esami scritti potranno essere distribuite tra diverse provincie. Potresti fornirmi qualche chiarimento?
Sì, è possibile. Lo valuta l'Ufficio che cura le procedure concorsuali sulla base del numero dei candidati.
SOS siamo un gruppo di docenti che stanno seguendo il corso concorso per la classe di concorso AO49 in provincia di Napoli precisamente a Cicciano, vorremmo farti alcune domande: 1) l'ordinanza ministeriale parla di dedicare alcune ore alla didattica purtroppo nel nostro corso si faranno solo contenuti, ci domandiamo è giusto?
No.
2) La prova finale sara' decisa da loro?
Sì.
Se sì, avranno delle regole a cui attenersi?
Quelle indicate nell'O.M. 153/99.
3) possono ripetere nel corso concorso tutti gli argomenti di (parlo di esami universitari) algebra,geometria 1 e 2, analisi 1 e 2, istituzione di analisi superiore, fisica 1 e 2, istituzione di fisica superiore (NON SCANDALIZZARTI LO STANNO GIA' FACEND, DANDO PER SCONTATO MOLTE COSE COSTRINGENDOCI COSI' A RIVEDERCI TUTTI GLI ESAMI).
Follia!
Volevo alcune informazioni per quanto riguarda i compensi per i docenti formatori nei corsi-concorsi riservati (O.M.153 e segg) ho visto la nota interna prot. D.1/6681 e lo schema dei compensi; il compenso di £ 500.000 per "Elaborazione percorso formativo, predisposizione materiale e attività di verifica del livello di formazione" va inteso per singolo docente (modulo base e modulo specifico) oppure come va inteso?
Io dico per singolo docente (anche se le sorprese su questo terreno sono sempre possibili).
Inoltre per 'predisposizione materiale' si intende solo la stesura non certo la spesa per l'acquisto carta, fotocopie, materiale di supporto come lavagna luminosa, PC... ecc ?
Certo.
E ancora a chi compete proprio la spesa per il materiale d'uso e di supporto?
Provveditorato agli Studi.
Ho dato la mia (quasi pentita) disponibilità per il modulo specifico di Matematica a Udine (coordinatore Serravalli). Ancora una domanda: i compensi di cui sopra in che senso sono lordi? Cioè quali contribuzioni e tasse saranno scaricate dal mio compenso?
Erariali ed assistenziali (come al solito).
Vorrei saper se a seguito della riforma, al prossimo concorso per insegnanti di scuola materna ed elementare potranno accedere i laureati in filosofia con indirizzo pedagogico o psicologico. Chiedo scusa per la domanda... un po' troppo proiettata nel futuro.
No, ma quelli laureati nelle facoltà di Scienze della formazione.
Frequento il corso riservato, avendo maturato a partire dal 1991 più di 360 giorni d'insegnamento in scuole statali (di cui 180 a partire dal 1994/95. L'ultimo servizio -20 giorni - risale però al 1995/96). Ho appena dato un'occhiata alla bozza del regolamento circa le graduatorie permanenti. Aiutami a capire: in che fascia potrò collocarmi dopo il conseguimento dell'abilitazione?
Se hai 360 gg. nell'ultimo triennio computati a partire dal 25/5/99, allora entri nella terza fascia.
Che cosa consigliate di fare nel caso che il coordinatore e i relatori di un corso-concorso abilitante non rispettino le disposizioni della circ. 153/99 per quanto riguarda i contenuti del corso medesimo (art. 7 comma 3 e 4)?
Segnalarlo immediatamente al Provveditore agli studi che cura la procedura concorsuale.
Ti prego aiutami a capire! Ho letto la bozza sull'inserimento nella graduatoria permanente e sono senza parole: c' è scritto davvero che chi supera il corso-concorso ma ha effettuato i tre anni di servizio richiesti solo nelle scuole non statali, finisce nella IV fascia? E' un' ingiustizia!!
Sì, è scritto questo.
Una mia collega docente di Metematica e Fisica è venuta a sapere della propria nomina come commissaria nei concorsi a cattedra. Subito dopo le è stato chiesto se vuole anche accettare di essere nominata come docente nei corsi abilitanti. L'accettazione di questo secondo incarico non andrebbe a inficiare lo svolgimento del primo? Se accettasse sarebbe da considerare automaticamente decaduta dal ruolo di commissaria nei concorsi a cattedra?
Sono procedure concorsuali diverse, ma dal momento che si sovrappongono non è possibile accettare due incarichi. Chi è stato estratto nell'ordinario non può essere quindi nominato nel riservato.
Scrivo a Voi perche` non so a chi rivolgerm abito a Varese ma lavoro a Milano il giorno 3/12/99 ho telefonato al Provveditorato agli studi di Milano e dopo circa 30 minuti tra attese e linea occupata il centralinista quando gli ho richiesto gentilmente dove si sarebbero svolte le prove scritte per il concorso del 10/12/99 mi ha risposto che lui non era addetto a dare tali informazioni e che se le desideravo dovevo andare in bacheca a leggermele da sole se non avevo voglia di aspettare gli ho spiegato che lavorando a Milano non era possibile ha risposto che non era un suo problema e` stato molto scortese, e non ha tenuto conto del mio disagio rispondendo in un modo poco cortese e in modo scocciato.
Io, cortesemente, ti dico però che non sono in grado di aiutarti.
I docenti di sostegno non di ruolo possono avere 6 ore di incarico in aggiunta alle 18 ore di cattedra?
Per disponibilità sopravvenute, sì.
Mi sono laureata in matematica nel maggio 1999 e non ho mai fatto servizio nella scuola. Sto preparadomi al corcorso per l'ambito disciplinare 8 ma nel frattempo mi hanno offerto di fare supplenza in un istituto privato parificato: unico guadagno i 12 punti della supplenza annuale. A questo punto letta la sua bozza sull'aggiornamento delle graduatorie mi viene un dubbio: ma questi punti saranno ancora utili? Secondo lei mi conviene accettare?
Se guarda al punteggio no.
Ormai ti scrivo un'altra volta e più o meno sugli stessi temi. Leggendo la bozza del regolamento attuativo della legge 124 non capisco alcune cose: una persona che ha superato il concorso magistrale del 1995 e non è iscritta nelle graduatorie per le supplenze e non ha nemmeno il diritto all'inserimento che cosa fa se non supera il concorso ordinario del 1999 per lavorare nella scuola?
Chiede l'inclusione nelle graduatorie permanenti.
Chi supera il concorso magistrale del 1999 quando si inserisce nelle graduatorie per le supplenze?
Non a questo ma al prossimo aggiornamento.
Le domande sono insidiose evvero? Pensi che il Regolamento possa cambiare? A me va bene anche così.
Essendo una bozza senz'altro potrà essere modificata.
Non riesco più a trovalre la circolare (o ordinanza?) relativa alla prova aggiuntiva di informatica. Puoi aiutarmi? Mi pare di ricordare che la domanda dovesse essere fatta il giorno degli scritti.
E' così. Il riferimento non ce l'ho sottomano neanch'io.
Ma allora un neo-laureato dalla super preparazione che vince questo concorso ordinario anche con il massimo dei voti, finisce comunque nella IV fascia?
Sì, ma ai primi posti della graduatoria di merito.
Per essere ammessi ai concorsi riservati per la classe di concorso A60 è sufficiente aver maturato 360 giorni di insegnamento solo sul sostegno oppure è necessario aver maturato alcuni giorni sulla suddetta classe di concorso?
Non è necessario.
Ho avuto un incarico annuale come docente di matemeatica e fisica presso un liceo classico in provincia di Arezzo. Vorrei sapere se possibile quanti giorni di malattia mi sono concessi dal contratto di lavoro relativo alla mia assunzione, e dove posso leggere gli articoli relativi al trattamento dei permessi per malattia nel Vs. sito.
Un mese al 100%, il secondo ed il terzo al 50%. Diritto alla conservazione del posto per 9 mesi. Sul sito vi sono i CCNL a cui fare riferimento.
FAC-SIMILE PROVA SCRITTA INGLESE STRUTTURA DELLE DOMANDE SUGGERIMENTI SU COME ARTICOLARE LE RISPOSTE ALTRE EVENTUALI INFORMAZIONI UTILI ALLO SVOLGIMENTO DELLA PROVA DEL 21 DICEMBRE 1999
Ca-pi-sco-pro-ble-ma-Non-so-a-iu-tar-la!
Dalla bozza per le graduatorie permanenti non risulta la possibilità di inserimento per i non abilitati; dunque chi (in possesso di 250 anziché 360 giorni di supplenza e pertanto non "abilitando") non supererà il concorso ordinario dovrà cercarsi un altro lavoro?
Esatto.
L'incontro del 2 dicembre tra il M.P.e le organizazzioni sindacali cosa ha deciso in merito alla bozza delle graduatorie permanenti? Sono emerse delle modifiche?
Non ne so ancora nulla.
Quale C.M. afferma che le assenze, per motivi di servizio, dalle lezioni del corso abilitante non rientrano nel computo?
L'O.M. 153/99.
Ho superato le prove del concorso a cattedre del 1990 nella classe A059 e le prove di un esame ai soli fini abilitanti nella classe A060. Ho letto, sul Vostro Sito, la bozza dell'ordinanza relativa alle graduatorie permanenti, e ho visto con profonda delusione che pur avendo prestato servizio per 360 giorni nelle scuole statali fino al 25 maggio 1999, ma nell'arco degli anni scolastici 92/93 - 98/99, entro appena nella quarta fascia, sicuramente superato da gente che prenderà l'abilitazione con la sanatoria riguardi i corsi abilitanti. E' giusto? Credo proprio di no.
Il concorso per soli titoli imponeva il requisito dei 360 gg. di servizio nell'ultimo triennio per poter essere inclusi nelle graduatorie. Un passo avanti quindi c'è stato.
Le sottopongo un dubbio che mi assilla. Sono stata ammessa a frequentare i corsi abilitanti riservati. Ho prestato servizio per 5 anni di sostegno e 2 anni di inglese. Ho sempre fatto confluire i punti del sostegno sulla classe di concorso per cui mi abilito...mi domando quindi se il punteggio conseguito per il sostegno possa essere valido anche per il riservato oppure mi dovrebbero calcolare solo i due anni effettivamente prestati su inglese i sindacati della mia città sono perplessi. Cosa ne pensa?
Non esiste classe di concorso per il sostegno, però è anche vero che chi è specializzato ed ha maturato 360 gg. di servizio sul sostegno segue un corso diverso dagli altri. Il problema nasce appunto dalla mancanza di una classe di concorso specifica per l'insegnamento agli alunni H. Secondo me comunque tale servizio va rivendicato come servizio utile.
La domanda che le pongo non è certamente pertinente al tema, ma, dopo una disputa con un collega con la quale non siamo venuti a capo di nulla, desidererei chiederle: qual è il monte ore annuale dei collegi docenti?
Lo fissa il piano annuale delle attività predisposto dal capo d'istituto ed approvato dal collegio dei docenti.
e dei consigli di classe?
Vedi sopra (comunque di norma tali impegni non possono superare le 40 ore annue).
e delle riunioni per materie?
Vedi sopra.
e come si procede per gli scrutini?
Vedi sopra (si configurano come atti dovuti e rientrano nella funzione docente).
Mi sono iscritta al concorso abilitante avendo prestato servizio sia nella scuola legalmente riconosciuta (per poche ore fino al 1995) che nella scuola statale (negli ultimi due anni). La domanda è stata accettata e in questi giorni sono iniziate le lezioni, mi sono accorta però di aver dimenticato di presentare un certificato di servizio della scuola statale conferitomi solo come nomina giuridica (per maternità).Questo certificato non è importante tanto per la partecipazione al corso quanto per la futura inclusione nella graduatoria permanente perchè mi permette di arrivare ai 360 giorni utili per l'inserimento in una fascia più alta. Ti chiedo posso aspettare che aprano la graduatoria permanente per aggiungere il certificato o devo rivolgermi subito alla sovrintendenza? E l'integrazione è possibile farla solo se riaprono i termini del riservato?
Quando uscirà l'O.M. per la trasformazione delle graduatorie per soli titoli in graduatorie permanenti potrai chiedere il riconoscimento di questo servizio.
Ho una supplenza temporanea per malattia dal 07-10-1999 che mi viene rinnovata con continuità di mese in mese. L'ultimo certificato medico del titolare, continuativo dei precedenti, arriva fino all'otto gennaio 2000. La scuola vuole farmi firmare un contratto fino al 22-12-1999 e poi un altro dal 7-01-2000 al 08-01-2000. E' lecito questo?
Se però il titolare proroga ancora, hai diritto al pagamento anche delle vacanze natalizie.
Ho appena letto la bozza per le graduatorie permananti. Corregimi se sbaglio: qualora passassi il concorso ordinario (non ho 360 gg. di servizio) finirei nellle permanenti con il voto di abilitazuione più il punteggio che ho nelle graduatorie provvisorie. E tutti i punti che avrei accumulato in questi ultimi cinque anni e che da sempre sono stati riconosciuti (perfezionamenti, specializzazione e- soprattutto- attività didattica prestata all'università per stranieri di Siena dove insegno letteratura e lingua italiana), senza parlare dei titoli scientifici e delle pubblicazioni che, nel punteggio dell'abilitazione, non possono superare un punteggio assai scarso? Ti sarei infinitamante grata se mi dicessi che non ho letto bene il testo......
I titoli che citi non sono riconosciuti: vale solo il servizio.
Credo che non ne possa più di leggere domande su A047 e A049 ma, la prego, faccia ancora uno sforzo. Sono un precario, non abilitato in nessuna classe di concorso, laureato in matematica: insegno matematica (A047) da 6 anni; non ho mai insegnato matematica e fisica (A049). Mi sono iscritto al concorso riservato per A047 che qui a Sassari inizierà il 7/12. Sto valutando la possibilità di cambiare, se me ne daranno la possibilità, e di iscrivermi al corso riservato per A049. Ho però un paio di grossi dubbi: 1) se prendo l'abilitazione A049 poi mi posso inserire anche nelle graduatorie permanenti di A047?
Sì.
In questa ultima graduatoria permanente le abilitazioni in A049 e A048 vengono valutate come altri titoli (allegato A punto D della bozza sulle graduatorie permanenti)?
No.
Riguardo all'ultimo quesito ritengo di no (la bozza parla di "altri esami") ma vorrei un suo parere.
2) Se prendo l'abilitazione in A049 nel punteggio di abilitazione non mi vengono assegnati punti per il servizio (non ho mai insegnato A049). Nella graduatoria permanente di matematica, sempre nel punteggio di abilitazione, i 6 anni di matematica mi vengono considerati? (supponiamo che il mio voto sia 70; in A049 rimane 70 ed in A047 diventa 70+1,8*6?)
Esatto.
Sono in possesso di abilitazione per la scuola elementare, ho superato la prova di selezione per il corso biennale di specializzazione polivalente per insegnanti di sostegno organizzato dall' Università degli studi di Torino in regime di convenzione con l'ANSI (associazione Nazionale Scuola Italiana), con sede in Fossano. Il suddetto corso è valido e riconosciuto?
Se lo gestisce l'Università sì.
Parlando con i colleghi e leggendo gli interventi sulla tua rubrica, mi sono accorta che c'è fortissima preoccupazione per le disparità che il nuovo regolamento sull'integrazione nelle graduatorie permanenti introdurrebbe nel conferimento delle supplenze. Per tutta la generazione sfortunata (quella di chi, come me, si è laureato subito dopo l'ultimo concorso, nel '90) il problema essenziale (cioè l'obiettivo minimo, irrinunciabile) non è tanto riuscire a diventare di ruolo quanto esser certi di continuare ad avere la supplenza annuale. Abbiamo ormai una certa età, e molte famiglie che si sono formate si reggono sul reddito che proviene dagli incarichi annuali del provveditorato. Mettere mano disinvoltamente ai criteri che regolamenteranno la graduatoria permanente (che varrà anche per le supplenze) è follia. Non si può, cambiando il regolamento di punto in bianco, sconvolgere l'ordine delle graduatorie supplenze e "gettare in mezzo alla strada" persone che si impegnano nella scuola da dieci anni. Vorrei fare una proposta. Visto che nella bozza la graduatoria è concepita a compartimenti stagni, con una struttura " a fasce", creiamo una doppia regolamentazione: per i docenti delle fasce I e II manteniamo i criteri validi per i precedenti concorsi per soli titoli (nelle cui graduatorie sono già inseriti), mentre per i docenti della terza e quarta fascia rifacciamoci ai criteri che, da tempo immemorabile o quasi, hanno regolato le graduatorie delle supplenze. In questo modo sarebbe garantita la maggiore continuità normativa (rispetto alle aspettative e ai "progetti di vita" di tutti). E quindi sarebbe anche minimizzato il numero degli scontenti (ma forse "scontenti" è dir poco, in alcuni casi "rovinati" rende di più l'idea). Cosa ne pensi?
Proposta molto ma molto interessante. La giro a chi decide.
Avendo svolto il concorso il 30 novembre scorso ed avendo scelto il tema relativo agli standard di qualità della scuola dell'infanzia, ho creduto di dover parlare della qualità del servizio erogato dalla scuola, quindi, dell'autonomia e del P.O.F., riferendomi anche alla funzione docente ed all'ambiente scolastico. Dato che la traccia parlava di indicatori di qualità che il candidato avrebbe dovuto illustrare " a suo avviso" e che, d'altronde, nè i giornali letti, nè i consulti con altre colleghe hanno dato un riscontro certo di quanto effettivamente andava trattato, vorrei conoscere la sua opinione in merito.
Mi ci vorrebbe una settimana. Per il lavoro che faccio è chiedere veramente troppo.
Ho partecipato alla prova scritta del concorso nazionale per la scuola materna che si è tenuto il giorno 30.11 u.s. Posseggo il titolo di studio di maturità di "Assistente di Comunità infantili". Pur ricevendo diverse conferme sulla idoneità del titolo per la partecipazione al concorso (Provveditorato di Livorno, Sindacato, ), tuttavia rimangono alcuni dubbi in merito. Vi sarie grata se riusciste a chiarirmi questo aspetto, nella considerazione che, essendo aperta la selezione per le scuole materne e i nidi del mio Comune, ho ricevuto indicazioni contrastanti riguardo la validità del mio titolo di studio.
Ha il diploma di scuola magistrale o istituto magistrale oppure no? Il suo diploma, infatti, non è titolo di accesso valido.
Sono un docente abilitato e inserito nel doppio canale per la classe A030, non sono abilitato per la classe A029 per la quale ho maturato 220 gg di insegnamento. Vorrei sapere: 1) Ho la precedenza nelle nuove graduatorie permanenti (classe A030) rispetto a chi si abilita con i corsi nuovi abilitanti e ha maturato 360gg d'insegnamento?
Sì.
2) Come verrò inserito nella graduatoria permanente per la classe A029 (visto che non ho maturato 360 GG)?
In IV fascia se è inserito nelle graduatorie per supplenze.
3) Si possono cumulare i servizi effettuati nella classe A030 e A029?
Ai fini della valutazione del punteggio vale solo il servizio specifico.
4) Sara fatta un'unica graduatoria per ambito disciplinare (A030 e A029)?
La bozza non lo prevede.
La malattia dal posto di lavoro certificata con relativo certificato medico, mi impedisce di seguire i corsi abilitanti serali?
Uno o è malato o non lo è. Tertium non datur.
Nell'eccitazione concorsuale :-) mi sono iscritto sia al al corso riservato che al concorso ordinario. Per l'ordinario mi sono iscritto in una regione diversa dalla mia (in cui tale concorso non è stato bandito) ed ai soli fini abilitanti. Supponendo di superare il corso, la mia partecipazione al concorso a che cosa servirebbe?
A) Non ad entrare nelle graduatorie di merito nella mia regione poiche' verranno compilate solo quando si fara' un concorso ordinario regionale.
Certo.
B) Ad entrare nelle graduatorie permanenti della mia provincia in competizione con me stesso fornendomi una opportunita' di migliorare il punteggio del riservato.
Sì.
C) Come titolo da spendere in un futuro concorso ordinario o simili.
Anche.
Una seconda domanda legata alla precedente è questa: per la mia classe di concorso non è stato bandito un concorso ordinario regionale. Dai dati distribuiti dal ministero, nella mia regione pare infatti esserci un eccesso di docenti (alcuni anche nella mia provincia), non so come pero' nella mia provincia ci sono da alcuni anni delle cattedre libere su cui insegno regolarmente. Vorrei capire come verranno attribuite tali cattedre se non esistera' una nuova graduatoria di merito a cui assegnare il 50% dei posti disponibili.
Utilizzando le vecchie graduatorie, che continuano a conservare la loro validità.
All'articolo 19 dell'OM 371/94 è scritto che "per assicurare la continuità didattica, la nomina conferita per un determinato periodo che si concluda con la sospensione delle lezioni a causa di festività o altri motivi è confermata alla ripresa dell'attività didattica al medesimo docente
". In una nota esplicativa ho letto che "tale conferma comporta la valutazione, ai soli effetti giuridici, dell'intero periodo di sospensione delle lezioni"(da l'"Informatore scolastico", Comunicazione di servizio n.11160 del 25/7/1989). Questo vuol dire che il periodo tra due supplenze brevi, qualora sia maturato il diritto alla riconferma della nomina, è anche valutabile per il computo dei 360 giorni ai sensi della 124/99? Altrimenti che senso avrebbe la "valutazione ai soli effetti giuridici"?
Il CCNL ha modificato in parte quella norma, per cui il periodo di festività vale anche ai fini economici se la nomina è stata conferita almeno sette giorni prima dell'interruzione dell'attività didattica e termina sette giorni dopo tale periodo. In ogni caso il periodo è utile ai fini dei 360 gg. richiamati dalla L. 124/99.
Chiedo scusa se invado spesso le vostre FAQ, ma la mia situazione non è facile. Per pochi giorni il 25 maggio non ho raggiunto i "360", e allora ho fatto domanda per iscrivirmi al corso di specializzazione per insegnanti. Ho superato le relative selezioni e pagato l'onerosa prima rata. Mi avevano garantito che le lezioni si sarebbero svolte in orario pomeridiano ed invece apprendo che il primo giorno di lezione (e non solo) si terrà di mattina (classe A050, regione Lazio). Considerando che non sono più nella verde età, penso che ci siano tutti gli ingredienti per ammattire. Mi chiedo e vi chiedo, quanto c'è di vero nella voce secondo cui presto o tardi verrà indetto un secondo corso concorso per chi ha maturato i "360" in un tempo successivo al 25 maggio.
Il termine del 25 maggio non verrà modificato.
Vorremmo sapere se nel concorso riservato esiste uno sbarramento tra prova scritta e prova orale, dato che nel nostro corso A60 (a Pisa ) hanno specificato un punteggio minimo per l'ammissione all'orale di 28/40 che non compare nell'ordinanza ministeriale.
E' giusto: art. 9, comma 8 O.M. 153/99.
Caro Pino, d' accordo che nel doppio canale non veniva valutata la laurea, ma nelle graduatorie per le supplenze lo era! Visto che la graduatoria permanente è un'integrazione del doppio canale e della graduatoria per le supplenze, non ti pare giusto che sia attribuito un punteggio alla laurea?
Il problema è senz'altro complesso. La soluzione adottata dal ministero non mi pare la più corretta.
Hola...caro Pino...Dimmi...dammi...comanda....Settimana entrante sarò a Saronno per l'ordinario di filosofia...A parer tuo le tracce verteranno, come tradizione, sui soli contenuti, oppure potrebbero entrare in gioco metodologia e didattica? Illuminami d'immenso. Un saluto caro e virtuale.
Mi auguro che metodologia e didattica vengano richiamate nelle prove, anche se dubito, visto l'andazzo!
P.S. Il ramo non si è ancora rotto?
Sono un insegnante che presta servizio presso scuole legalmente riconosciute, avendo rifiutato l'incarico conferitomi dal Provveditore conto, essendo stata depennata dalle graduatorie, di reinserirmi nel posto precedentemente occupato in base all'O.M.371/94. Vi sono in merito a quanto esposto delle novità in materia e la mia partecipazione ai corsi per precari, avendo i requisiti richiesti, può essere compromessa dal depennamento dalle graduatorie?
No, anche se le graduatorie cesseranno con quest'anno di essere utilizzate per il conferimento delle supplenze.
Un tuo parere: i corsi abilitanti per i docenti di ruolo esclusi dalla prima tornata rimarranno nel limbo delle buone intenzioni ? Hai notizie dell' incontro programmato per il 2-12-99 tra OO.SS. e M.P.I.?
I corsi si faranno. Quando? Penso il prossimo autunno.
Sono un docente di ruolo e mi sono iscritto alla sessione riservato per il conseguimento di una nuova abilitazione. A pochi giorni dall'inizio del corso ho saputo che gli insegnanti di ruolo non sono provvisoriamente ammessi ai corsi e che per loro saranno diramate specifiche istruzioni. Saresti cosi' gentile da spiegarmi di che cosa si tratta? Verremo inseriti nei corsi in un secondo momento oppure faranno qualche cosa ad hoc per noi?
La procedura è stata distinta in due fasi: alla prima partecipa solo personale non di ruolo.
Gentilmente vorrei sapere se essendo in possesso di un diploma universitario (laurea breve in Commercio Estero) è possibile insegnare matematica agli allievi del primo anno di un centro di formazione professionale. Per quest'anno il centro è convezionato con un Istituto Tecnico Commerciale, per il prossimo, seguendo gli sviluppi, penso si seguirà la stessa strada. Nel caso in cui non sia possibile Le sarei grata di ricevere spiegazioni in merito.
Per insegnare materie teoriche ci vuole la laurea, I suppose.
Le chiedo gentilmente alcune delucidazioni. Mi accingo, per la prima volta, a partecipare ad un concorso a cattedra (classe 19A regione Calabria), se riuscissi ad abilitarmi, da quanto ho potuto capire, sarei inserito in una graduatoria permanente che è divisa in quattro fasce e il 50% dei posti che, successivamente a questo concorso, si rendessero disponibili sarebbero coperti attingendo appunto a questa graduatoria. Bene, percepisco l'importanza ad abilitarsi e le chiedo due cose: sé ciò mi dovesse accadere, in che fascia rientrerei tenendo conto che sono inserito nella graduatoria provinciale dei non abilitati della provincia di Prato e non ho mai prestato servizio; e più o meno i tempi e le probabilità di essere, in futuro, assorbito dalla graduatoria permanente e immesso in ruolo.
Lei, oltre alla IV fascia della graduatoria permanente, si inserirà anche nella graduatoria di merito, a cui verrà assegnato il rimanente 50% dei posti. Sulle possibilità di entrare in ruolo, naturalmente dipende dai posti.
La ringrazio per la risposta fornitami. Ma Le sarei grate se potesse darmi ulteriori informazioni. Ovvero leggendo il bando di concorso per la scuola secondaria trovo all'art. 5 "Requisiti specifici per l'ammissione ai concorsi" al punto (2) in riferimento ai diplomi di Laurea e in particolare si legge: a) possesso di titolo di studio prescritto, a condizione, ove richiesto, che sia stato seguito un prescritto piano di studi, indicato nella colonna 2 della specifica scheda specifica scheda predisposta per ciascun ambito disciplinare. A tal fine sono validi anche i diplomi di laurea il cui specifico piani di studi sia stato completato con esami universitari sostenuti successivamente al conseguimento della laurea". Essendo in possesso di un diploma di Laurea (ripeto in Commercio Estero) cosa dovrei fare per poter insegnare matematica in Istituto tecnico privato? e in un centro di formazione convenzionato con un istituto tecnico privato?
Laurearsi in Matematica, per esempio.
Per essere ammessi ai concorsi riservati per la classe di concorso A60 è sufficiente aver maturato 360 giorni di insegnamento solo sul sostegno oppure è necessario aver maturato alcuni giorni sulla suddetta classe di concorso?
E' sufficiente avere servizio nella secondaria, quale esso sia.
Mi interesserebbe conoscere la data di inizio e il luogo dei corsi di abilitazione per la classe di concorso 36/A nella provincia di Palermo.
Lo chieda al Provveditorato di Palermo.