FAQ/460
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Gentilissimo Prof. Santoro, vorrei sapere, se
è possibile, dove posso trovare i risultati degli esami di
abilitazione per geometri degli anni
passati?
Non ti so aiutare.
Circa il problema dell'assegnazione alle classi
vorrei, se possibile, conoscere in merito a quanto sottoesposto
notizie su come comportarsi e quale può essere la normativa di
riferimento. Sono un'insegnante di ruolo delle scuole elementari ed
in assegnazione provvisoria. Sono stata assunta dal concorso
ordinario ed ho conseguito la specializzazione in inglese con il
concorso riservato. Alla scuola ove sono stata assegnata per
quest'a.s. mi hanno attribuito due classi (una 2^ ed una 3^) ove
già figura una specialista di lingua inglese. In un primo
momento mi avevano chiesto la disponibilità per insegnare
anche inglese su un modulo di 1^. Dopo le proteste di alcune
colleghe, il dirigente - dopo lunghe trattative con la RSU
(rappresentanza molto ambigua) - mi ha assegnato in un altro
modulo, perchè specialista in inglese, facendomi lasciare le
mie classi. Come impostare un eventuale ricorso? Sono dalla
parte della ragione chiedendo di restare nelle classi assegnatemi in
precedenza (2^ e 3^)?
L'assegnazione alle classi è di competenza
del dirigente scolastico, che deve tenere conto delle proposte del
collegio dei docenti e dei criteri definiti dal consiglio di
circolo/istituto.
In quali casi un docente a tempo indeterminato
ha diritto a un permesso retribuito per lutto. Nello specifico, la
docente ha partecipato al funerale della zia (sorella del papa').
Grazie
Le mando il libercolo.
In caso di orario spezzato nella scuola
elementare (2 ore + 4 per esempio) lanticipo di 5 minuti
deve esserci solo allinizio delle prime due ore, o anche dopo
la pausa e cioè allinizio della terza ora, Se
così fosse un insegnante dovrebbe dare 10 minuti complessivi,
5 allinizio delle prime due ore e 5 allinizio della terza
dopo la pausa.
Capisco. E' davvero un grosso
problema.
Genti.mo prof. Santoro, devo esporle due
quesiti in merito al punteggio conseguito con incarichi a tempo
determinato. Anzitutto, le supplenze brevi (inferiori a 15 giorni +1)
da parte del Dirigente Scolastico nella scuola media superiore
possono essere sommate per il computo del
punteggio?
Quale punteggio?
E ancora, i docenti precari con incarico sempre
del Dirigente Scolastico possono superare la cattedra di 18 ore
comprendendo, eventualmente, più classi di concorso? Se
sì, quante ore sono previste in totale?
Sì, fino ad un massimo di 24 ore, nel caso in
cui si determini una disponibilità all'interno dell'istituto
in cui già si presta servizio e si risulti utilmente collocati
in graduatoria.
Gentile prof. Santoro, un mio collega ed io
(supplenti fino al 30 giugno), in occasione dell'assemblea
studentesca d'istituto, abbiamo chiesto un giorno di ferie. La
dirigente ha rigettato la richiesta, lamentando la mancanza di una
valida motivazione. Volevo sapere:
a) se possiamo
usufruire di giorni di ferie durante l'anno scolastico;
b) se è
necessario motivare comunque la richiesta;
c) se può
inviarmi il suo vademecum sui permessi.
Potevate usufruire delle ferie, non c'è alcun
dubbio, senza alcuna motivazione, trattandosi appunto di ferie. Vi
mando il libercolo.
Una circolare spedita il 7 u.s. dal C.S.A. di
Napoli ai Dirigenti Scolastici di Napoli e provincia impone a questi
di "provvedere direttamente alla copertura di eventuali posti
vacanti o disponibili ... attingendo dalle graduatorie provinciali,
disponibili in Intranet". Vengono esclusi solo "i posti non
coperti di sostegno nella scuola elementare". A parte i problemi
che questa circolare pone (su Intranet sono disponibili i nominativi
dei Docenti, non i loro recapiti) viene contraddetta la legge emanata
a inizio anno scolastico, che prescriveva di attingere per le
supplenze dalle graduatorie di Istituto, e NON da quelle provinciali.
Vi risulta che una circolare identica sia stata inviata da altri
C.S.A.? Vi sono dirigenti scolastici o vicari che sanno dirmi che
posizione hanno eventualmente assunto di fronte a questa
novità?
Il regolamento è chiaro, è detta
disposizioni che valgono su tutto il territorio nazionale, senza
eccezioni. Per cui si usano le graduatorie permanenti per conferire
supplenze annuali su posti e cattedre che si rendano disponibili
entro il 31 dicembre di ciascun anno.
Ho partecipato al corso-concorso abilitante del
marzo 2001 per la classe A075 e A076, superando gli esami. La mia
abilitazione è con riserva perché al momento della
domanda avevo 420 giorni di insegnamento, mentre l'ordinanza chiedeva
360 ad aprile 2000, io a quella data ne avevo soltanto 180. Ho
presentato ricorso al TAR e tutt'oggi nessuna risposta, tre cose
desidero sapere:
1) se esistono
sentenze di casi equivalenti al mio;
2) se avessi avuto un
incarico annuale dal provveditorato sarebbe stato valido o eventuali
ricorsi mi avrebbero fatto decadere dall'incarico?
3) in caso di esito
negativo della sentenza del TAR si può proporre ricorso alla
Cassazione?
Le chiedo scusa se la
infastidisco continuamente, ma la prego di comprendere il mio stato
d'animo. Distinti saluti.
Non ha diritto ad alcuna nomina, fin tanto che non
verrà sciolta la riserva in senso a lei favorevole. Dubito che
ciò comunque possa accadere, mancando lei dei requisiti
previsti dal bando per poter partecipare ai corsi-concorsi
riservati.
Gentilissimo Pino, spero tanto che tu possa
rispondere a queste mie domande perché non riesco a trovare un
interlocutore disponibile a rispondere (e in grado suppongo). Sono
un´insegnante di chitarra nelle scuole medie a orientamento.
Attualmente ho una cattedra di 18 ore (fino a nomina di avente
diritto), infatti io sono ancora in terza fascia, e le graduatoria di
queste, definitive, come sai ancora non ci sono. Però sono
stata ammessa ai corsi S.S.I.S. di educazione musicale a
Pavia/Cremona e non so proprio se esserne contenta O NO. I problemi
sono:
1 - E´ vero che
se io mi abilito nelle 31 e 32/A ed ho 360 gg di servizio di chitarra
passo automaticamente in 2° fascia nella 77/A (Chitarra), questo
me lo ha detto la CGIL
Sì.
2 - Questi 360 gg sono da intendersi lavorativi
o solo quelli in cui sei sotto contratto?
Quelli coperti da contratto, se si tratta di una
nomina di supplenza.
3 - Se decido di entrare nelle SSIS devo
lasciare il lavoro perché sono tutti e due di pomeriggio, HO
PERO´ UN GIORNO LIBERO, IL VENERDI´, PENSI CHE LA PRESIDE
POTREBBE LASCIARMI UNO SPEZZONE DI 4 ORE SOLO PER QUEL GIORNO E DARE
LE RESTANTI AD UN ALTRO? POSSO PRETENDERLO?
Prova a chiederlo.
4 - A Milano, nella GRADUATORIA PROVINCIALE
DEFINITIVA, c´è solo la 1° FASCIA per la AB 77
(Chitarra), mentre per gli altri strumenti ci sono sia la 1° che
la 2°. Cosa vuol dire questo, che la 2° non esiste? E´
dunque vero, come oggi mi diceva un mio collega (e io stento a
crederci), che in assenza della 2° fascia sarebbero quelli della
3°(e ovviamente della 1°) ad essere immessi in ruolo? Lui
dice che è successo ad un suo amico trombonista. O altrimenti
cosa altro?
Senza abilitazione specifica, non è possibile
essere immessi in ruolo, secondo me.
5 - Quante abilitazioni si possono avere? 3 per
caso?
Quante ne vuoi.
Sono Assistente tecnico presso un Istituto
scolastico di Torino, con nomina annuale del provveditore, quindi
ancora precario; mio padre è invalido al 100% è
possiede la legge 104, posso io usufruire dei 3 giorni di permesso al
mese?
Le mando un libello.
CHIEDO UNA GENTILEZZA, DI INVIARMI COPIA DELLA
GRADUATORIA SCUOLA MATERNA PROVINCIA DI NAPOLI
Non ce l'abbiamo.
Vi preghiamo voler rispondere al seguente
quesito: un supplente temporaneo (art. 40 L.399/97) che al rientro
delle vacanze natalizie non si presenta in servizio ma presenta un
certificato medico per n. 5 giorni di malattia (dal 07/01 al
11/01/02) e poi assume servizio (il 15/10/02) presso un'altra
istituzione scolastica, può aver diritto alla retribuzione di
tutte le vacanze natalizie e dei cinque di
malattia?
Ma la nomina quando scadeva?
Gent.mo Prof. Santoro, in caso di rinuncia ad
una supplenza breve da parte del Dirigente Scolastico, perché
non interessata e non perché impegnata, si ha diritto ad
essere di nuovo convocata nella stessa scuola superiore per la stessa
classe di concorso e sempre nel medesimo anno
scolastico?
Sì.
Ancora, se
contemporaneamente si viene convocati lo stesso giorno e alla stessa
ora in due scuole per eventuale incarico, come ci si deve comportare
ai fini della nomina?
Si invoca il dono
dell'ubiquità.
Vorrei sapere; i corsi SISS saranno attivati da
qualche Università, visto che all'Università di Pavia
sono stati bloccati con circolare ministeriale...
Grazie
Non so nulla di questi blocchi.
Egregio professore, ho accettato una supplenza
fino al termine delle attivita' sulla classe A038 di 8 ore e una di 5
sulla A049 in un altro comune e fino al 21 dicembre. Ora in questa
ultima scuola si sono rese disponibili altre 8 ore sempre fino al 21
dicembre divise su due classi (4+4). La sostituta mi ha offerto 4 di
queste ore, ma ha sollevato dei problemi riguardo all'incastro di
tali ore in orario con quelle che già faccio la' e nell'altra
scuola. Può con questa motivazione impedirmi il
completamento?
Secondo me no.
La ringrazio e sarei molto grata se potesse
citarmi l'eventuale riferimento in questione.
Art. 4 DM 201/2000.
Caro Pino, ho ricevuto una chiamata per
supplenza di 15 gg., che punteggio mi dà?
0.
E poi, se nel frattempo vengo nuovamente
chiamata per una suppl. più lunga, posso lasciare il prec.
servizio anche se non terminato?
No, se la supplenza non dura fino alla fine delle
lezioni.
Questa nuova norma vale solo in caso mi arrivi
un'annuale o anche una temporanea ma più vantaggiosa per
durata e ore?
Deve durare fino alla fine delle
lezioni.
Ho frequentato un corso professionale per
operatore grafico, vorrei prendere un diploma, speravo ci fossero dei
corsi on line, anche come geometra, dove posso
cercare?
Non ti so aiutare.
Egr. Prof. Santoro, nella faq 456 ho letto la
Sua risposta ad un insegnante di ed. musicale che chiedeva se
l'art. 65 del dpr 417/74 gli conceda di poter usufruire dei
permessi artistici ivi contemplati. A me sembra (mi corregga se
sbaglio) che l'art. 65 si riferisca in generale agli istituti di
istruzione secondaria e artistica, e non ai Conservatori, per
cui il citato art. 65 vale comunque in virtù del
seguente art. 126. Ora non esistendo più lo strumento musicale
alle magistrali, ma essendo stato istituito nel frattempo lo
strumento musicale nelle scuole medie (DM 201/99), non sarebbe il
caso di chiedersi se i docenti in detti corsi ne abbiano diritto? e
altrimenti, cosa possono fare per poterli ottenere, visto che
è semplicemente assurdo non permetterci di praticare
un'attività artistica, l'unica, a mio avviso, che possa
formare convenientemente un docente di una materia così
pratica? La ringrazio per tutto il lavoro che svolge quotidianamente
attraverso questo bellissimo sito.
Capisco il problema. Secondo me la soluzione va
cercata, più che nel testo unico, nelle norme contrattuali,
che devono disciplinare questo aspetto, in ragione della
privatizzazione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici
previsto dal d. lo. 29/92.
Gentilissimo Sig. Pino
Santoro, sono una laureata in Lettere Classiche che sta per
iscriversi alla SiSS per conseguire l'abilitazione nella classe A052.
Approfitto della sua competenza e cordialità per porle un
quesito: l'abilitazione che conseguirò tramite siss
potrà un giorno rivelarsi utile come punteggio aggiuntivo per
partecipare a concorsi come bibliotecario, archivista ect...e
comunque per concorsi relativi alla Pubblica Amministrazione? Se
sì, mi può dire quali sono questi concorsi?
Non glielo so proprio dire, in
verità.
Inoltre: una volta inserita in graduatoria,
potrei comunque far valere la mia abilitazione in questi concorsi,
pur non avendo mai insegnato?
Dipende da che cosa dispongono i vari
bandi.
Cosa succede se rifiuto, una volta in
graduatoria, di insegnare?
Nulla.
Ultima domanda: in quali altri concorsi (questa
volta relativi al solo settore scolastico) quest'abilitazione
può rivelarsi utile come punteggio? So che sono tante domande,
ma nessuno ha saputo aiutarmi e quindi mi rivolgo a lei, l'ultima
spiaggia! In realtà lo faccio perchè sono ancora
indecisa se iscrivermi o meno alla siss. Vorrei che servisse a
qualcosa... La ringrazio tantissimo e spero che possa rispondermi
direttamente nella mia posta elettronica, spero anche il prima
possibile! Buon lavoro e GRAZIE.
Se ha intenzione di insegnare, non può non
frequentare la SSIS. Se altre sono le sue intenzioni, probabilmente
questo sacrificio non ha molto senso.
Buongiorno, secondo lei quali sono le
probabilità che TREMONTI autorizzi qualche immissione in ruolo
giuridica per il 2002/2003 (21.000 o meno)?
Bisognerebbe chiederlo a lui, visto che a dare i
numeri (in tutti i sensi) è il più bravo di
tutti.
Prof. Santoro, se ho capito bene, in
merito alle sentenze TAR LAZIO E UMBRIA, il Ministero dell'istruzione
ha inoltrato ricorso al Consiglio di Stato.
1. Quante solo lei
possibilità concrete (da 1 a 100) che la sentenza del
Consiglio di Stato possa permettere un revisione delle Graduatorie
Permanenti (anche ad anno scolastico iniziato) decurtando il 30 punti
aggiuntvi dei SISSINI oppure lasciado le fasce così come sono
ma, dando la precedenza in graduatoria a chi si è inserito
prima (anno 2000) e solo in seguito assegnare nomine a coloro
che si sono inseriti nel 2002?
2. Quali sono,
secondo lei, prevedibilmente, i tempi per conoscere un esito
definitivo sulla vicenda?
Non sono in grado di fare
previsioni.
Sono laureata in giurisprudenza e nello scorso
anno ho conseguito l'abilitazione (classe A19) ed ho provveduto ad
inoltrare la domanda di supplenza presso i trenta istituti di cui al
bando. Mi è stata riferita dai sindacati la
improbabilità di iniziare a collocarmi nel mondo della scuola
se non previo corso di sostegno, che come lei saprà ha
latitato x più di un anno, essendo al centro di querelles
anche giudiziarie. Ora le chiedo se ci sono novità in tal
senso, soprattutto x quanto concerne Bari, o se intanto potrei fare
qualcosa di costruttivo x fare il mio ingresso negli istituti
scolastici. Grazie x la sua cortese attenzione e per le delucidazioni
che vorrà darmi.
La Moratti ha autorizzato gli atenei a istituire
corsi di sostegno di 800 ore aperti al solo personale abilitato. Per
cui si metta in contatto con le università della sua regione,
se è ancora in tempo per iscriversi.
Gentile prof. Santoro, una domanda particolare
per la quale non ho trovato risposte già date: nel mio
istituto, che NON ha problemi di contrazione di organico, sono state
predisposte le graduatorie interne docenti ai SOLI FINI
DELL'ASSEGNAZIONE DELLE CATTEDRE e delle ORE AGGIUNTIVE (dalle
18-cattedra alle 24). Nella elaborazione della graduatoria sono stati
utilizzati i modelli relativi alla individuazione del
sovrannumerario CANCELLANDO LA SEZIONE "ESIGENZE DI
FAMIGLIA" . Io ho comunque richiesto l'attribuzione
del punteggio relativo alle esigenze di famiglia (ho due figli di
età inferiore ai 6 anni), ma non mi è stato
riconosciuto con la motivazione che "...trattandosi di
graduatoria per fini diversi dalla individuazione del
sovrannumerario, tali esigenze non vanno considerate...perché
si deve operare in analogia con i trasferimenti nella stessa
sede". Ti sembra corretta questa interpretazione? A me pare che
il punteggio per i figli sia comunque un bonus extra che nulla ha a
che fare con "avvicinamento" o "non
allontanamento". Non va applicata la regola "...i figli
valgono in ogni caso..."? Ti ringrazio per la risposta che
vorrai dare.
Tutto l'operazione mi sembra una enorme sciocchezza.
L'assegnazione degli insegnanti alle cattedre infatti viene disposta
dal dirigente scolastico, sulla base delle proposte del collegio dei
docenti e dei criteri del consiglio di istituto. Quanto alle ore
aggiuntive, questa è materia che dovrebbe essere definita
dalla contrattazione integrativa di istituto, dal momento che si
tratta di utilizzazione del personale rispetto al
POF.
Buongiorno, sono laureata in Fisica e l'anno
scorso ho fatto una supplenza in elettronica fino al termine delle
attivita' didattiche, cioe' fino a fine giugno. Poiche' non sono
abilitata vorrei sapere se ci saranno corsi abilitanti e quali sono i
prerequisiti per essere ammessi.
Non ci sono corsi abilitanti in
vista.
Se ho richieste di supplenza per elettronica,
cosa perdo se rinuncio?
Lo stipendio.
Poiche' sono abilitata in altre materie, se
accetto una supplenza in elettronica, posso eventualmente lasciarla
se successivamente ho una richiesta di supplenza in una materia in
cui sono abilitata?
No, a meno che tale supplenza non duri fino al
termine delle lezioni.
Gentile Dott. Santoro, sono una matricola della
SSIS per la classe A061 (Storia dell'arte). Volevo chiederLe:
considerando la SSIS come attuale unico modo per arrivare
all'abilitazione, lei conosce la situazione di questa classe? Vi sono
molti o pochi abilitati nelle GP? Grazie mille per la
collaborazione!!
Dipende dalle province, visto che non tutto il mondo
è paese, in questo caso.
Gent.mo, sono una docente nominata funzione
obiettivo per questo a.s., prima di sapere di aspettare un figlio.
L'astensione obbligatoria dovrebbe iniziare a fine marzo. In questo
caso rischio di perdere la retribuzione per la F.O. oppure, visto che
gli obiettivi da raggiungere sono stati già fissati in
collegio, ciò dipende dal raggiungimento dei medesimi, anche
prima dello scadere del mandato?
La seconda che hai detto.
Spero che possa rispondermi alla presente e
mail, in modo tale da poter decidere se ritirare la domanda (anche se
per la mia area ero l'unica candidata). Grazie molte.
Con un po' di ritardo, rispetto allo standard,
comunque le rispondo.
Egr. prof. Santoro, prima di presentare istanza
al Dirigente Scolastico del mio Istituto di appartenenza (un IPCT),
desidererei sapere se tra le spese di autoaggiornamento rimborsabili
ai senso della direttiva n. 70/2002 può rientrare un master
universitario in materia fiscale da me frequentato da marzo a giugno
2002 prendendo un'aspettativa per motivi di studio senza assegni
(sono docente a t.i. di Economia aziendale). Il Dirigente
amministrativo sostiene che la frequenza del master debba essere
stata autorizzata con delibera del Collegio dei Docenti. Sarei grata
se volesse darmi un suo parere.
Sono d'accordo con il suo
dirigente.
Sono una assistente amministrativa ex
dipendente ente locale transitata nei ruoli dello stato. Al chiaro di
tutti i problemi scaturiti dal non riconoscimento
dell'anzianità di servizio con i conseguenti danni
economici, chiedo se l'esercizio di opzione da me
esercitato all'epoca non è viziato, non essendo chiaro
nei tempi in cui era possibile esprimere opzione come sarebbe stata
riconosciuta l'anzianità di servizio. Al chiaro dei fatti
certamente sarei rimasta nell'ente locale! E' possibile qualche
richiesta per il rientro all'ente locale di
provenienza?
No, secondo me no.
Grazie per la risposta, adesso so che pur
essendo supplente sino all'arrivo dell'avente diritto, in terza
fascia, nominata dal preside, ho diritto ai 5 mesi di
maternità obbligatoria. Mi chiedo però se arriva
l'avente diritto prima che io possa chiedere la maternità,
cosa succede?
Che non avendo in essere nessun rapporto di lavoro
con la scuola, non potrai pretendere né stipendio né
indennità.
Buongiorno, le ho inviato qualche giorno fa un
quesito con il quale le chiedevo se un istituto paritario dovesse
seguire la graduatorie permanenti per l'inserimento nel suo
organico del personale docente; lei mi ha risposto che
le G.P. non contano niente per un istituto paritario.
Vorrei sapere se mi può dare i riferimenti normativi
relativi alla questione dell'assunzione del personale docente nelle
scuole paritarie. Detto tra noi, secondo lei una scuola paritaria
può assumere chi vuole rispettando il vincolo
dell'abilitazione, a prescindere dalle graduatorie e dai punti in
essa contenuti.
Esatto.
Se in un istituo paritario arrivano due domande
per insegnare e i due docenti hanno due posizone diverse, cioè
una migliore e una peggiore: il dirigente dell'istituto può
assumere il docente con la posizione peggiore? Cioè può
scegliere lui chi assumere?
Sì.
Desideriamo conoscere la normativa che regola
le supplenze nelle scuole paritarie. Si deve seguire la graduatoria
di istituto nelle nomine?
No.
Ove esaurita, occorre fare riferimento alle
domande di messa a disposizione o cercare i docenti nella
G.P.?
Potete fare quello che
volete.
Gentile Dott. Santoro, due domande per Lei:
qual è il criterio per la formazione delle famose graduatorie
incrociate su posti di sostegno in mancanza di insegnanti
specializzati? Mi può dare un riferimento normativo in merito?
In caso di docente assunto dalla graduatoria A030 (Educ.Fisica) su
posto di sostegno in base alla graduatoria incrociata come viene
valutato il servizio effettuato?
Interamente. Le disposizioni sul sostegno sono
contenute, per esempio, nell'art. 11 del DM
103/2001.
Egr. Dr. Santoro, sottopongo alla Sua
attenzione il seguente problema: mia moglie, laureata in Economia e
Commercio, viene chiamata nel gennaio 2002 a frequentare il corso per
l'abilitazione riservata alla classe di concorso A48 anche non avendo
il requisito dei giorni di insegnamento previsti. Alla fine del
corso, pochi giorni prima dell'esame finale, le viene notificata
l'esclusione dal corso contro la quale presenta ricorso gerarchico.
Nel frattempo sostiene regolarmente gli esami superandoli con la
conseguente immissione in graduatoria con riserva. Pochi giorni fa ha
ricevuto la risposta negativa al ricorso presentato in cui viene
prevista la possibilità di ricorso al TAR o al Capo dello
Stato. Esistono secono Lei delle motivazioni valide sulle quali
preparare il ricorso al TAR o come dicono in molti, anche non
essendoci motivazioni valide, occorre presentare il ricorso,
semplicemente per prendere tempo, in attesa di qualche intervento
santorio (avvio di nuovi corsi abilitanti ....). Ad oggi mia moglie
ha raggiunto il numero di giorni di insegnamento previsti dalla
legge.
Secondo me non ci sono ragioni valide per adire il
TAR, se non quelle di far arricchire qualche solerte
avvocato.
Gent sig. Santoro, approfittando ancora della
sua cortese disponibilità, vorrei porle una questione. A
fronte di un non avvenuto superamento dell'esame di ammissione alla
frequenza della SISSIS per la classe di concorso 43-50/A, mi chiedevo
se la notizia di un prossimo concorso a cattedra che, da quanto mi
è stato detto, dovrebbe essere bandito nel 2003 e sarebbe da
espletarsi nel 2004, sarebbe vera. Nell'eventualità che
ciò avvenga mi conviene aspettare il concorso a cattedra o
provare nuovamente ad entrare alla SISSIS nel 2003 conseguendo
l'abilitazione nel 2005?
Non so cosa dirle. Io non ho notizie di imminenti
concorsi.
Gent. Sig. Santoro desidero sottoporle il
seguente caso. Sono inserita nelle graduatorie provinciali di Palermo
e nelle graduatorie d'istituto di Messina. Il 21sett. corrente anno
vengo chiamata per una supplenza temporanea in un liceo scientifico
dellla provincia di Messina (21 sett.-15 ott.-15 ore). Nel frattempo
vengo sapere che un liceo classico della provincia nomina per una
supplenza dal 3 ott. al 14 giugno una insegnante in posizione
inferiore alla mia, senza prima contattarmi. La supplenza non
è su posto vacante, quindi per legge la scuola avrebbe dovuto
nominare dalle graduatorie d'istituto e non come mi è stato
detto dalla segreteria dalle graduatorie provinciali. Avrei potuto,
se mi avessero giustamente contattato, lasciare la supplenza breve
per quella fine a fine anno scolastico? O avrei potuto accettare la
supplenza solo in parte arrivando al monte orario di 18 ore? Se
ciò fosse possibile come devo comportarmi nei confronti della
scuola che mi ha negato un diritto?
La scuola deve utilizzare le graduatorie permanenti,
se si tratta di un posto libero per l'intero anno.
Caro Pino, ho ottenuto il passaggio di ruolo da
Docente educatore per istituti speciali per sordi a sostegno AD01 e
mi hanno valutato il servizio prestato nell'istituzione speciale
(ridotto) come se prestato nella scuola elementare. Quello che voglio
sapere è: che fine hanno fatto i servizi prestati con la
specializzazione presso gli istitutti speciali per sordi e dove si
richiede la specializzazione biennale?
Che fine hanno fatto in che senso? Non ho capito la
domanda.
Sono un diplomato magistrale, vorrei sapere se
il mio titolo (abilitante all'insegnamento) mi permetterà di
partecipare ai prossimi concorsi ordinari?
Sì.
O se ci vorrà necessariamente la laurea
specifica?
No.
Non so se per avere risposte a quesiti del tipo
che propongo devo interessare la Redazione o il Gruppo. L'art. 32 del
CCNI del 31/8/99 prevede che le ore eccedenti le 18 settimanali, fino
ad un massimo di 6 settimanali, effettuate dal "personale
insegnante di educazione fisica "devono essere previste da
specifico progetto contenuto nel POF. La domanda è: tale
progetto può essere affidato ad un insegnante di sostegno di
ruolo o assunto a tempo determinato, pur dotato di titolo ISEF, ma
che,evidentemente, non fà parte del "personale insegnante
di educazione fisica"?
Secondo me sì.
Salve, mi presento: sono un ragazzo che
frequenta la scuola di scienze della formazione presso
l'università di Bologna e ho le idee un pò confuse,
perciò vorrei farle due o tre domande. Vorrei sapere se in
seguito ad aver conseguito la laurea devo fare ugualmente i 2 anni di
SIS o se la laurea che stò conseguendo mi abilità
già ad insegnare.
Dovrebbe abilitarla, visto che stanno approvando una
legge apposita che dice questo.
Poi, visto che non possiedo il diploma
magistrale o affine posso incontrare dei problemi? Mi toglie del
punteggio nei concorsi?
No, nessun problema.
A proposito dei concorsi volevo sapere se con
la laurea che appunto sto conseguendo, devo farli ugualmente o posso
entrare automaticamente in graduatoria?
Potrà, se approvano la legge, inserirsi
automaticamente nelle graduatorie permanenti.
Gentile signor Santoro, leggo sul dm 201/2000,
a proposito del completamento di orario, quanto segue:"...per il
personale docente della scuola secondaria il completamento
dell'orario di cattedra può realizzarsi sia cumulando ore
appartenenti alla medesima classe di concorso sia con ore
appartenenti a diverse classi di concorso..."Ma allora è
possibile lavorare contemporaneamente alle medie e alle superiori? Si
tratta di classi di concorso diverse, però l'articolo pare che
lo preveda. Forse sbaglio l'interpretazione...La
ringrazio.
Continui a leggere. Vedrà che
sbaglia.
Spett.le Redazione, sono un Docente di Sostegno
della Scuola Superiore. Provengo dalla classe di concorso Informatica
(che ho insegnato per 15 anni). Molto spesso il mio preside mi chiede
di tenere corsi di Informatica per i colleghi e per gli alunni della
scuola. Il problema è quello della retribuzione. Se la docenza
è orientata agli alunni, e deve essere retribuita dal fondo di
Istituto, credo sia possibile retribuirla col 50.000 delle vecchie
lire all'ora. Ma se il corso è orientato ai docenti o al
personale della segreteria mi sembra davvero molto riduttivo
retribuirla allo stesso modo, anche in considerazione dei prezzi
praticati dalle aziende specializzate. Il D.S. non ha preclusioni a
pagarmi tariffe più dignitose, ma vorrebbe conoscere la norma
che lo autorizzi in tal senso. Potete darmi una mano a cercare tale
norma, ammesso che esista?
Consulti la normativa relativa all'aggiornamento.
Lì le tariffe indicate per i docenti dei corsi sono senz'altro
più alte.
Mi scusi dott. Santoro. Ma ho cercato a giro x
edscuola il suo file supplenze.ppt e non lo trovo visto che
è citato in altri quesiti, sono io che dormo?? Mi scusi ma
anche se x ora non ho ancora lavorato 1 gg di supl penso già
di essere cotta e stracotta dallo STRESS!!!
Glielo mando, per questa volta.
Altra domanda (non esprima giudizi cattivi per
favore vista che sono donna non mi posso neanchè sparare negli
attributi): cosa posso fare visto che mi sono accorta di non aver
inserito un Istituto importante con l'inserimento in grad. perm. e
quindi in 1^ fascia di Istituto? Solo piangere?
Ja.
Grazie delle tue risposte. Buon
lavoro.
Coraggio!
Gentilissimo dott. Santoro, essendo laureata in
discipline economiche e sociali non abilitata in nessuna
classe ed avendo, nel luglio 2001, presentato domana di
supplenza ai presidi (17a, 19a) nella provincia di Brescia, vorrei
sapere, poichè non riesco, come trovare queste graduatorie su
questo sito.
Non ci sono.
Vorrei, inoltre sapere, se possibile, se sono
usciti i risultati del concorso di "istitutrice nei
convitti", di cui lo scritto è stato fatto circa un anno
e mezzo fa.
Dipende da regione a regione. In ogni caso non sono
in possesso di informazioni utili al riguardo.
Caro Pino, il docente che accetta uno spezzone
dal CSA perchè è l'ultima cosa che rimane, può
chiedere di completare quando un DS, sulla base delle GP, convoca per
cattedra intera?
No.
Ed il docente che accetta uno spezzone dal CSA
anche in presenza di cattedra, può fare lo
stesso?
No.
Nel caso specifico il DS non ha tenuto conto
di nessuno di questi docenti assegnando l'intera cattedra (che
può essere spezzata) al primo dei docenti mai convocati. E'
legittimo tale comportamento?
Assolutamente sì.
Gent.mo Pino, sai dirmi se chi è
già inserito in GP e sta frequentando la SSIS può
aggiornare il punteggio di servizio (nella classe di concorso della
SSIS) quando verranno riaperte le GP, oppure secondo quanto stabilito
dal TAR, non potendo cumulare il servizio col bonus di 30 punti
resterà fermo un anno col servizio? Oppure solo dopo il
conseguimento del titolo SSIS gli verranno decurtati i punti del
servizio nei 2 anni di frequenza e concesso il
bonus?
La questione è ancora sub
iudice, per cui aspettiamo di sapere che cosa dirà il
Consiglio di Stato.
A proposito, è poi certo che saranno
concessi i 30 punti per la SSIS anche a coloro che sono già
inseriti in GP?
Sì.
(capisco che con la cara Lety non c'è
niente di certo, ma... allo stato attuale che mi puoi
dire?!)
Di sì.
Sono un insegnante di scuola secondaria e
gradirei sapere se le ore eccedenti l'orario di cattedra (sino a 24)
sono cumulabili con l'insegnamento per collaborazione plurima (art.
27 CCNL 1998-2001) e se si può prestare la propria
collaborazione anche in enti non commerciali che preparano agli esami
con enti certificatori esterni. Grazie.
Veramente non si possono eccedere le 24 ore di
insegnamento, complessivamente intese. Quanto all'attività
libero professionale, questa può essere esercitata previa
autorizzazione da parte del dirigente scolastico.
Gentile Santoro, ho saputo che molta gente ha
partecipato all'ultimo corso abilitante riservato pur non avendo i
360 gg di insegnamento. Questi sono stati accettati con riserva. Non
è che si abiliteranno solo perchè hanno fatto i furbi e
altri come ai quali mancavano pochi gg dai 360 richiesti che non
hanno partecipato rimarranno fuori?
Mi pare che questo pericolo non si dia, almeno per
il momento.
Gentile Prof. Santoro, mi rivolgo alla Sua
cortese competenza per domandarLe la cortesia di un chiarimento
normativo. Sono dal settembre 2000 di ruolo nella classe di concorso
A052 e nel contempo sto frequentando un dottorato di ricerca a Torino
(sono in procinto di iscrivermi al terzo ed ultimo anno) senza borsa
di studio. Fino ad ora ho continuato ad insegnare dal momento che la
condizione di non borsista mi impediva di domandare il congedo per
motivi di studi ai sensi dell'art. 2 della Legge 476 del 13.8.1984.
Ora sono venuto a sapere che la Finanziaria 2002 ha modificato questo
articolo (art. 52 comma 57 della Legge 448 del 28.12.2001) con la
seguente innovazione: "in caso di ammissione a corsi di
dottorato di ricerca senza borsa di studio l'interessato in
aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di
quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso
la quale è instaurato il rapporto di lavoro". Mi pare di
capire che avrei diritto a godere del congedo mantenendo lo stipendio
(senza perdere nulla ai fini della progressione di carriera,
quiescenza e previdenza); meno chiaro mi risulta l'ultima parte
dell'articolo: "qualora, dopo il conseguimento del dottorato di
ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi
per volontà del dipendente nei due anni successivi, è
dovuta la ripetizione degli importi corrisposti ai sensi del secondo
periodo". Se, terminato il dottorato, torno ad insegnare direi
che non si dovrebbe verificare questo aspetto e quindi non devo
restituire nulla: è giusta, a Suo avviso, questa
interpretazione?
Assolutamente sì.
La ringrazio vivamente per la Sua cortese
attenzione e La saluto con viva cordialità.
Prego.
Si può abbandonare una supplenza
(Educ.fisica) di 6 ore fino al 30 Giugno o fino al 31 Agosto per
un'altra (sostegno) di 18 ore fino al 30 Giugno? Oppure si ha diritto
al solo completamento d'orario?
La seconda che hai detto.
Complimenti per il sito! Sono un' assistente
amministrativa che con la presente gradirebbe ricevere delucidazioni
in merito all'attribuzione del punteggio per anzianità di
servizio nella funzione di responsabile amministrativo ai fini
della graduatoria d'istituto per la funzione aggiuntiva.
L'interpretazione autentica del 05/09/2000 dell'allegato 7 del CIN
31/08/1999 nel definire l'anzianità di servizio nella
funzione di responsabile amministrativo precisa che: "... Il
servizio da valutare non é limitato al quinquennio di cui al
punto successivo". Il quinquennio al punto successivo trattasi
del 94/99. Mi chiedo: se un assistente amm.vo ha svolto funzioni di
responsabile amm.vo nel quinquennio 94/99 per mesi 12; nel
quinquennio 95/2000 per mesi 6 e nel quinquennio 96/2002 per
ulteriori mesi 2, il punteggio maturato nella graduatoria
d'Istituto 2002/2003 sarà di punti 20, oppure
punti 8 per servizio prestato soltanto nell'ultimo
quinquennio 96/2002? Se così fosse, ad ogni quinquennio
l'interessato perdere del servizio e quindi del punteggio per un
servizio già valutato e riconosciuto in precedenti
graduatorie, ossia perderebbe un diritto già acquisito.
Personalmente non ne sono convinta. Gradirei, pertanto, conoscere
esattamente come procedere nei confronti di assistenti del mio
istituto che potrebbero essere penalizzati
per errata valutazione del servizio. Resto in attesa di una
sollecita risposta da parte Vs.prima di procedere alla pubblicazione
della graduatoria (entro il 25/10/2002) del mio istituto. Ringrazio e
porgo distinti ossequi.
Nel quinquennio 1.9.1994 31.08.2000 è
necessario avere la nomina del Provv.to per a.s. intero e servizio
effettivo 1° settembre/31 agosto; solo se cè il
precedente servizio si aggiungono i punti per ogni mese o frazione
superiore ai 15 gg.
Gentilissimo Prof. Santoro, vorrei porLe un
breve quesito e spero mi possa rispondere presto. Puó un
docente laureato in lingue che insegna inglese in una scuola
elementare paritaria avere il riconoscimento completo del punteggio o
puó ottenerlo solo in parte? Perché il servizio
é inteso come non specifico. Infinite grazie per la sua
disponbilitá.
Il riconoscimento del servizio è
intero.
Sono impegnato nei lavori di una Commissione
(nominata dal collegio Docenti della mia Scuola) che deve elaborare
delle soluzioni per la Costituzione delle Cattedre nella mia Scuola,
dove sono attivi tre Licei con Sperimentazione Brocca (Scientifico,
Linguistico, sociopsicopedagogico). Vorrei sapere se esistono leggi
che regolamentano la materia specifica.
Certo, i decreti autorizzativi della
sperimentazione.
Gent. Prof. Santoro, vorrei
chiederle delle informazioni e le sarei grato se mi potra'
aiutare. Ho avuto un incarico (primo incarico) fino al 30 giugno come
insegnante di sostegno in una scuola materna con una cattedra di
12,30 ore, in una altra classe della stessa scuola c'e un'altra
insegnante di sostegno, anche lei con una mezza cattedra,
quest'ultima insieme con la collega di sezione mi ha
chiesto di tenerle il bambino che le e' stato affidato nei
giorni in cui non c'e' lei quando il mio alunno e' assente. Come devo
comportarmi? Inoltre il mio bambino spesso si ammala, essendo la
scuola materna non obbligatoria se il bambino continuassea non venire
potrebbero revocarmi la nomina o succederebbe solo nel caso in cui i
genitori decidessero di non portarlo piu' a
scuola????
La seconda che hai detto.
Come mai in casi gravi danno solo la
meta' delle ore di sostegno?
Bisogna chiederlo alla
Bricchetto.
Inoltre mi e' stato detto che siccome ho mezza
cattedra anche l'orario per le programmazioni, per il colleggio
dei docenti, ecc deve essere dimezzato, e' vero?
Vero.
La ringrazio molto e La
saluto.
Salve.
Sono una insegnante elementare e quest'anno ho
avuto trasferimento ad un'altro istituto. Trovo un numero di ore
inerenti l'art. 42 assai superiore a quello cui ero abituata, ovvero
n. 40 circa art. 42.3.a (collegi + informazioni alle famiglie su
scrutini); n. 22 circa art. 42.3.b (assemblee di classe, consigli
interclasse); n. 7 art42.2c (rapporti individuali con le famiglie).
Domando: 1) il 42.3.b può prevedere fino ad altre 40
ore?
Certo.
2) I rapporti individuali con le famiglie
possono essere decretati nella quantità
oraria?
Sì, dal collegio dei docenti nel momento in
cui approva il piano delle attività.