FAQ/461
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Sono una supplente a td nella scuola
elementare, con concorsi vinti e in attesa di immissione in ruolo,
vorrei conoscere le modalità per il riscatto della laurea in
materie letterarie conseguita nel 1991: a chi rivolgersi, quanto
costa e se è possibile riscattarla subito o dovrò
prima entrare in ruolo;
L'ultima che hai detto.
Poi vorrei sapere se si possono riscattare
anche i corsi di perfezionamento e se potrò una volta
conseguita (probabilmente nel maggio 2003) la laurea in scienze della
formazione primaria riscattare anche la seconda
laurea;
Non è previsto.
Poi chiedo ancora notizie circa un part time su
cui sto facendo supplenza per 6 ore settimanali: varrà come
anno di servizio giuridicamente o no?
Certo.
E per la situazione previdenziale tale periodo
dovrà avere integrazione contributiva?
Sì.
Caro sig. Santoro vorrei sapere con precisione
l'apertura delle iscrizioni ai prossimi corsi s.i.s.s. per la
specializzazione in disegno grafico e tecnica fotografica. Certo di
una vostra risposta le invio distinti saluti
Non la so aiutare.
Esiste una normativa (contratto, USL, altro?)
che dia indicazioni sulle competenze degli insegnanti (elementari e
dell'infanzia) che assistono il momento della refezione dei bambini?
Dobbiamo sparecchiare, tagliare 25/28 bistecche, raccogliere acqua od
altro versato sul tavolo?
Naturalmente no.
Spett.le redazione, ho perso i fogli con le
tabelle CRITERI DI VALUTAZIONE-OBIETTIVI /INDICATORI PER CLASSI,
scuola media e superiore. E' possibile ricevere il tutto, in
allegato, per mail? In alternativa andrebbero bene anche i
link.
Non so di che cosa stia parlando.
Vorrei delle informazioni e quali sono i
requisiti per poter raggiungere l'abilitazione come docente di
laboratorio tecnologico meccanico classe di concorso
C320
Non è possibile.
Salve, desidererei ottenere un chiarimento
in merito al seguente quesito: avendo ottenuto un passaggio di ruolo
dalla scuola elementare alla media, dovrò frequentare un corso
e scrivere una relazione per superare l'anno di prova, o no?
Grazie.
Nessun corso, ma la relazione
sì.
Egregia redazione, innanzitutto le mie
congratulazioni per il vostro sito chiaro e di facile lettura.
Successivamente vorrei sapere se fosse possibile porre un quesito a
carattere generale alla vostra redazione. Sperando in una celere
risposta vi invo cordiali saluti.
Non ho capito quale sia il quesito. O forse il
quesito è se si può porre un quesito? In questo caso la
risposta è sì.
Secondo le norme vigenti (D.LGS. 165/2001, art.
29, comma 5) «Dall'anno scolastico successivo alla data di
approvazione della prima graduatoria non sono più conferiti
incarichi di presidenza». Dunque dopo l'espletamento
del prossimo corso-concorso per il reclutamento di 1500
dirigenti riservato ai presidi incaricati triennalisti. Secondo le
norme vigenti (D.Lgs 165/2001, art. 29, c.5: "Dall'anno
scolastico successivo alla data di approvazione della prima
graduatoria non sono più conferiti incarichi di
presidenza", cioè dopo l'espletamento del prossimo
corso-concorso riservato ai presidi incaricati triennalisti. Che cosa
ne sarà delle oltre 1500 presidenze che resteranno vuote?
Tutte a reggenza?
Boh!
Caro collega, in allegato troverai la richiesta
presentata, come RSU, al Dirigente dell'IPSIA "Archimede"
di Barletta in merito alla disarticolazione di due classi, a causa
dell'alto numero degli alunni presenti in queste. Purtroppo
l'avvenuta discussione sulle motivazioni presentate, pur accettate e
condivise come valide dai presenti (tre membri della RSU e il
Dirigente) mi ha visto in netta minoranza, all'interno della RSU, in
quanto tutti hanno accolto le motivazioni del Dirigente: mancanza di
aule, indici alunni/classi troppo bassi, disposizioni superiori, ...
Vorrei far notare che alla base di quest'articolazione tra le classi
vi è una mancata informazione - risalente a luglio u. s. con
cui il dirigente scolastico comunicava al CSA l'articolazione - che
l'allora dirigente scolastico non ha fornito alla RSU: diversamente,
forse, sarebbe stato possibile intervenire subito senza creare uno
stato di fatto che sembra ora insuperabile. Mi auguro di ricevere al
più presto la vostra risposta.
Sulla determinazione dell'organico la RSU gode di un
diritto di informazione e solo di quello. Come si sa tale materia
è riserva di legge, e quindi sottratta alla contrattazione
sindacale. Eccepire nel merito quindi si può e si deve.
Purtroppo senza poter andare oltre.
Sono un assistente tecnico (area informatica),
presso un Istituto Professionale. Vorrei sapere se posso svolgere
attività di III area (area professionalizzante) in
qualità di esperto interno. Vorrei sapere, inoltre, se dal
punto di vista fiscale questo è possibile.
Lei non può svolgere attività libero
professionale, come dipendente di scuola statale.
Egregio Prof. Santoro sono ancora costretta a
rivolgermi a lei per far fronte all'ennesimo problema amministrativo.
Sono un'insegnante di sostegno iscritta nella coda della terza fascia
delle graduatorie permanenti e ho accettato una disponibilità
del provveditorato di Roma il 28 settembre. Il posto è
però così diviso: 12 ore a Civitavecchia, sede legale
del posto e 12 ore nella periferia di Roma. Ho saputo da poco che
alcune ragazze nella mia condizione hanno fatto un ricorso al
Provveditorato appellandosi ad una legge che vieta di avere 2 sedi
distanti più di 40 chilometri, e nel mio caso i chilometri
sono più di 90! Vorrei sapere se ciò è possibile
ed eventualmente quali sono i riferimenti legislativi e cosa debbo
fare. Grazie ancora.
Sì, i posti orario non possono essere
composti con scuole che distino più di trenta
chilometri.
Caro professore, l'anno scolastico precedente
ho lavorato per una data classe di concorso in una scuola paritaria.
Quest'anno per la prima volta insegno, per la stessa classe di
concorso in una scuola statale: ho diritto ai 30 gg di assenza
giustificata dal servizio senza che da tali giorni mi venga sottratto
una percentuale dello stipendio? Dove posso attingere e sotto quale
dicitura si trova il regolamento che stabilisce i diritti e gli
obblighi di un insegnante di scuola secondaria superiore? La
ringrazio.
Le mando un libercolo.
Salve, vorrei sapere se ci sono corcorsi per
bidelli oppure basta fare la domanda, e dove presentare la domanda e
a chi bisogna rivolgersi. Grazie
Se sei interessato a lavorare come bidello iscriviti
nelle liste di collocamento.
Presto servizio in una paritaria, volevo
chiederti facendo parte della commissione d'esame di stato, il
servizio lo paga il ministero o la scuola.
Il Ministero.
Dott. Santoro, approfitto ancora una volta
della sua gentilezza per sottoporle qualche altra domanda. In data
09/08 sono avvenute le prime convocazioni del CSA; alle ore 14,00
dello stesso giorno un insegnante rinunciò alla proposta di
nomina (dopo che le operazioni si erano concluse). In data 16/08
tutti gli insegnanti che si trovavano in posizione successiva a
quella del rinunciatario, furono riconvocati con la
possibilità di cambiare la nomina posseduta, con quella della
rinuncia, in virtù del fatto che si trattava di una
rinuncia, che quello spezzone esisteva sin dalla prima convocazione e
che la rinuncia era stata fatta contestualmente
(così dicono) durante il primo giorno di convocazioni. In
seguito si presentarono spezzoni sopraggiunti, un insegnante prima
accettò lo spezzone, e, dopo circa venti giorni vi
rinunciò. Le chiedo: poiché si tratta ancora di
rinuncia non si dovrebbe dare nuovamente la possibilità di
cambiare a tutti coloro che si trovano in posizione immediatamente
successiva a quella della rinuncia?
No.
Potrebbe darmi inoltre ulteriori chiarimenti
di ciò che accade, ai fini delle convocazioni da parte del
CSA, in seguito ad una cattedra che si è liberata in seguito
ad una rinuncia sia nel caso che il rinunciatario ha preso servizio,
sia in caso contrario, citando, se è possibile le leggi che lo
regolano?
La invito a leggersi il regolamento, contenuto nel
DM 201/2000.
Gentile Prof. Santoro, ho lavorato per un mese
e sette giorni in una scuola parificata. In termini di punteggio,
questa breve esperienza lavorativa quanto vale?
Punteggio per che cosa?
Professore, la prego mi aiuti al più
presto. Ho supplito una collega per un mese di malattia (incarico del
preside). Poi verbalmente mi è stato comunicato dalla
segreteria che la collega aveva prolungato la malattia di un altro
mese, io ho continuato ad andare nelle classi firmando regolarmante
sul registro di classe, ma non ho ancora firmato questo secondo
contratto in quanto non era ancora pronto. Sono trascorsi sei giorni
da questo rinnovo, quando oggi mi chiama un'altra scuola, tra l'altro
a me più vicina, per una supplenza fino al 15 maggio! Non
è fino al termine delle lezioni, ma quasi...e, quindi, che
faccio? La prego mi aiuti, in quale sanzione posso incorrere? La
convocazione è per lunedi 21/10, ce la farà a
rispondermi prima? Forse chiedo troppo? Mi perdoni. Grazie. grazie,
veramente grazie di cuore.
Non può abbandonare la supplenza, purtroppo.
Mi dispiace di non essere riuscito a risponderle
prima.
Egregio prof. Santoro, che cosa significa che
i futuri concorsi non avranno valore abilitante? A che cosa
serviranno allora?
Ad includersi nelle graduatorie di merito. Chi dice
comunque che verranno banditi solo a questo scopo?
Caro Pino, qualche giorno fa ti ho scritto per
chiederti se la percentuale di posti da destinare alle nuove
immissioni sarebbe comunque accantonata o se tali posti verrebbbero
invece utilizzati, a vantaggio del personale di ruolo, per
trasferimenti e passaggi. Tu mi hai risposto che non ci sarebbero
accantonamenti. Tuttavia, mi pare di aver letto che trasferimenti e
passaggi, normalmente,non avvengono su tutto il contingente di posti
disponibili ma solo su una parte. Posso chiederti ulteriori
delucidazioni in merito? Grazie.
Sì, sul 60% dei posti, da sempre, come
prevede il contratto annuale sulla
mobilità.
Egr. Prof. sono una A.A assunta con
contratto a tempo determinato su un posto resosi disponibile in cui
la titolare del suddetto posto accettava nella medesima scuola
(avendo le funzioni aggiuntive a.s.2002/2003) funzioni facente
vicario fino al 31/08/2003, in data 18/10/2002 rinuncia per motivi
salute (stato d'ansia ipertensione) di conseguenza rientro della
stessa al suo posto e revoca immediata del mio
contratto 19/10/2002. Vorrei sapere se tutto questo è
legittimo in base a quale normativa.
Sì, è legittimo, in base a quanto
stabilisce il DM 430/2000.
Gentile redazione, sono un docente assunto a
T.I. su sostegno con decorrenza A.S.2000-01 (A03+A019) perchè
vincitore di concorso ordinario. Nella mia scuola si è
presentata la possibilità di ulteriori 4 ore aggiuntive per la
classe di concorso AO19, nonostante ho presentato domanda, mi hanno
detto che non potevo ottenere le 4 ore aggiuntive perchè sono
passato di ruolo con la A03 e non posso insegnare sulla A019. E'
corretto?
Secondo me no.
Le ore eccedenti l'orario di cattedra (sino a
24), sono cumulabili con il servizio prestato per
collaborazione plurima con altre scuole (Progetto Lingue 2000) o
con altri enti non commerciali che preparano i corsisti all'esame
Trinity College London? Grazie
Le ore del progetto "Lingue 2000" secondo
me devono essere ricomprese nel tetto delle 24 ore settimanali, mentre
l'altra attività libero professionale non ha alcun vincolo, se
preventivamente autorizzata.
Gentile Santoro, ho saputo che molta gente ha
partecipato all'ultimo corso abilitante riservato pur non avendo i
360 gg di insegnamento. Questi sono stati accettati con riserva. Non
è che si abiliteranno solo perchè hanno fatto i furbi e
altri come ai quali mancavano pochi gg dai 360 richiesti che non
hanno partecipato rimarranno fuori?
Dubito che accada.
Salve! Quest'anno presenterò la tesi in
Pittura nell'accademia di belle arti di Catanzaro, mi chiedo e le
chiedo cosa dovrò fare dopo per poter insegnare qualsiasi
disciplina artistica in qualsiasi scuola e posto d'italia. Sono
disperata, non so da dove iniziare a muovermi tra concorsi e
provveditorati. Le chiedo, dunque, se può di aiutarmi.
Grazie.
Dovrà verificare se esistano scuole di
specializzazione presso le università degli studi che le
consentano di acquisire l'abilitazione all'insegnamento. Questo
è il primo passo per entrare stabilmente nel mondo della
scuola.
Gentile Pino, le scrivo per chiederle
delucidazioni a proposito dell'insegnamento della lingua inglese
nella scuola elementare. Sono un'insegnante della scuola elementare
in assegnazione provvisoria, mi è stato affidato l'ambito
antropologico di un modulo di quarta (storia, geografia, studi
sociali, ed. motoria, ed. altrenativa) e ho poche ore di compresenza
con le mie colleghe. Lo scorso 19/10 la direttrice ha diffuso una
circolare con la quale chiedeva di dichiarare l'eventuale possesso
della specializzazione per la lingua inglese. Ora, io ho conseguito
l'abilitazione all'ultimo concorso ma esercito su posto comune e pare
che debba, secondo una legge non specificata, obbligatoriamente
insegnare la lingua inglese nel mio modulo in aggiunta alle altre
materie, nelle 22 ore curricolari e senza (è superfluo)
aumenti di stipendio. Faccio presente che attualmente nel mio modulo
lavora un'insegnante di inglese specialista. La mia posizione
è oltretutto scomoda perchè sono in anno di
prova........non mi posso permettere contenziosi di alcun tipo. Le
chiedo se la mia direttrice agisce correttamente.
Sì, secondo me sì.
Grazie per la risposta, adesso le cose sono
cambiate. Il Preside mi ha detto che non posso continuare a fare la
supplenza (5 ore settimanali di geografia in un istituto tecnico)
perchè ho già un lavoro part-time di 20 ore settimanali
nel privato (un patronato). Devo proprio rinunciare al lavoro per
tenere la supplenza?
No, secondo me i due contratti sono compatibili. Lo
faccia presente al Preside zelante, ma forse non troppo
informato.
Gentilissimo Santoro, ho letto oggi 22/10 su
Italia Oggi-azienda scuola che è stata presentata dalia
commissione istruzione del senato in data 16 ottobre un disegno
di legge per ottenere la parità di punteggio tra coloro che
hanno superato il concorso ordinario e coloro che hanno frequentato
la SISS. Ne sa qualcosa in più?
No.
Sono docente di ruolo nella scuola di II
grado. Avendo vinto un dottorato di ricerca, sono stato collocato in
aspettativa per tre anni con assegni ai sensi dellart. 52,
comma 57 della Legge 28/12/2001 n. 448. Secondo tale legge alla fine
del periodo di aspettativa, devo permanere per due anni a scuola
altrimenti devo restituire gli assegni percepiti nel periodo di
aspettativa. La mia domanda è la seguente: cosa succede se io
interrompo il dottorato prima dei tre anni, non conseguendo il
titolo? E' evidente che devo rientrare a scuola il giorno dopo
l'interruzione del dottorato, ma devo restituire le mensilità
percepite fino a quel momento o comunque incorro in qualche
sanzione?
Secondo me no.
C'è una normativa specifica in
materia?
No, tranne la legge che lei cita.
Confido nella vostra cortesia e nella vostra
competenza nel rispondermi, porgendoVi i più cordiali
saluti.
Saluti.
Gentilmente ho bisogno di una Vostra
consulenza: in merito alla fruizione dei permessi per il Diritto allo
studio 150 ore. Sono un insegnante di sostegno con contratto a tempo
determinato (in provincia di Siracusa) ho chiesto la
documentazione per usufruire del permesso delle 150 ore.... ma il mio
dirigente mi ha fatto sapere che Noi incaricati con contratto a tempo
determinato non ne abbiamo DIRITTO!! il permesso alle 150 ore
è solo riservato ai docenti in ruolo ma Mi e Vi chiedo
è possibile? VI PREGO AIUTATEMI!! Grazie.
Se non esiste un contratto decentrato a livello
provinciale o regionale che ricomprenda anche il personale supplente,
questi ultimi sono esclusi dai permessi.
Vorrei sapere se è possibile
abbandonare una supplenza fino al termine delle attività
didattiche (30 Giugno) concessa dal Dirigente scolastico per organico
docenti di fatto (o in deroga) per un'altra fino al 31 Agosto
concessa dal Dirigente scolastico per organico docenti di
diritto.
No.
Dal momento che il Dirigente scolastico ha
convocato supplenti non specializzati sul sostegno per contratto fino
a nomina dell'avente diritto ed io, pur essendo il primo della
graduatoria incrociata di quell'istituzione, non ho potuto accettare
la supplenza perché già in servizio con lo stesso tipo
di contratto in altra istituzione scolastica, ho diritto ad essere
nuovamente convocato nel momento in cui il Dirigente
trasformerà le supplenze assegnate in nomine annuali o fino al
termine delle attività didattiche?
No.
Gentile dottore, dal momento che le
graduatorie d'istituto dei docenti sono tutte definitive dal 17
Ottobre, vorrei sapere se possibile in base a quale criterio o norma
il Dirigente decide, in assenza di docenti specializzati sul
sostegno, se nominare un supplente fino al termine delle
attività didattiche (30 Giugno) o fino a nomina dell'avente
diritto. E fino a quando vale quest'ultima
ipotesi?
Nomina fino all'avente diritto fin tanto che non ha
le graduatorie definitivamente approvate.
Dal punto di vista remunerativo che differenza
c'è tra una supplenza al 30 Giugno ed una al 31
Agosto?
Mi sta forse prendendo in giro?
Gentile Professore, vorrei sapere se le
Lauree di primo livello daranno accesso alla SSiS oppure se
sarà la Laurea specialistica la condizione per poter entrare
alla SSis. Grazie per la risposta
La seconda che hai detto.
Volevo cortesemente
sapere se, in questa fase di transizione, ci saranno nuovi concorsi,
questo è ciò che ho letto dalla tecnica della scuola.
Si è fatto un disegno di legge per togliere i concorsi
abilitanti. Grazie per l'attenzione prestata e distinti
saluti.
Per il momento non c'è alcuna intenzione di
bandire nuovi concorsi.
Sono un'insegnante precaria di Cagliari,
abilitata per le classi di concorso A051, A050 e A043. Ho da
sottoporre un quesito: è possibile avere in essere contratti
di incarichi temporanei contemporaneamente su due diverse classi di
concorso, nel mio caso, per esempio, lavorare in contemporanea su
classe A051 per 8 ore e su A043 per 6 ore ed avere il punteggio in
entrambe le classi di concorso?
No, visto che appartengono a gradi scolastici
diversi.
Sono di Torino e ho conseguito la
maturità a Pinerolo in provincia di To, senza aver,
però conseguito l'anno integrativo. Dopo la maturità ho
frequentato un corso d'informatica, dove sono stata assunta a
lavorare a Milano, quindi mi sono dovuta trasferire. Al momento
lavoro a tempo pieno e vorrei sapere se esiste un corso integrativo
adeguato a chi come me lavora. Rispondetemi
presto!
Devi rivolgerti direttamente presso i licei
psicopedagogici, ex istituti magistrali.
Sto cercando invano qualcosa a proposito della
certificazione di qualità per le scuole, per caso, ne sa
qualcosa? Sul sito della Regione Piemonte ho trovato informazioni
solo sull'accreditamento. Grazie, comunque.
Non la so aiutare.
Caro Pino Santoro, da diversi anni, come
assidua lettrice di Educazione&Scuola, seguo quotidianamente sia
la rivista sia la tua rubrica, che mi ha virtualmente
accompagnato lungo tutto il mio percorso di aspirante
docente, dal concorso ordinario fino ad ora, che sono al
mio primo anno di ruolo effettivo nella scuola media. Ti ho scritto
diverse volte per chiederti consigli, spiegazioni, informazioni e
puntualmente ho ricevuto da te risposte chiare, oneste,
ineccepibili. Così, mi sono sentita aiutata, tutelata,
incoraggiata. Ora leggo del tuo scoraggiamento, dovuto, con ragione,
all'attuale politica scolastica di Moratti & Co. Io lavoro
nella scuola pubblica, sono un'insegnante per scelta e non per
obbligo, svolgo con entusiasmo quotidiano il mio lavoro e,
come te, sono in assoluto disaccordo con le decisioni che
questo governo sta prendendo in materia di istruzione e sono
indignata per il sistematico, studiato massacro che la
ministra e i suoi pari stanno perpetrando ai danni della scuola
pubblica. Anch'io sono scoraggiata dal fatto che in giro non ci
si indigni abbastanza, che si assista impotenti di fronte a tutto
questo o che, addirittura, si approvi quanto sta
accadendo. Eppure non voglio cedere: ritengo che sia
necessario credere ancora in un futuro migliore di quello che ci
propongono questi governanti, e penso sia giusto lottare con
tutte le forze perché la scuola pubblica non muoia, cercando
ogni giorno, nel proprio piccolo, di migliorarla, di farla
crescere, perché il ruolo delle istituzioni pubbliche, in
questo paese, è e rimarrà sempre fondamentale. E' una
questione di civiltà, di dignità, di democrazia. Non so
quanto serva questo sfogo, ma mi è sembrato bello
farti sentire questa voce, anche per esprimerti il mio grazie
per l'insostituibile servizio che svolgi con quotidiana fatica su
questa importante rivista e che, spero, tu non decida davvero di
mollare. Grazie.
Ti ringrazio dell'apprezzamento ed
incoraggiamento.
Desidererei sapere dove posso trovare un
elenco delle scuole private paritarie di Milano e della provincia.
Grazie
Sul ns. sito.
Gent.le dott. Santoro, le volevo chiedere:
- se è vero,
come pare, che le scuole che adottano una sperimentazione (nel caso
della mia è il P.N.I.) non possono usufruire dellorario
ridotto (ore di 50-55 minuti), anche se è dovuto a causa di
forza maggiore (nella fattispecie, motivi di
trasporto);
Non mi risulta.
- nel caso non si possano fare, di norma, ore
ridotte e la scuola è costretta a farle a causa dei trasporti,
come è possibile recuperare tale riduzione? È
ipotizzabile un recupero effettuato per mezzo delle ore,
eccedenti lorario di servizio, in cui si effettuano visite
guidate? Quale altra forma di recupero è
ipotizzabile?
Il personale docente, in caso di riduzione
riconducibile a cause esterne, non è tenuto ad alcun recupero,
come chiaramente prevede il contratto di lavoro e l'interpretazione
autentica che su questo argomento è intervenuta a
precisazione.
Vorrei un'informazione, mi sono diplomata
all'Accademia di Belle Arti (sez.Pittura) a Roma e volevo sapere dove
si possono prendere le abilitazioni per l'insegnamento in Accademia?
oppure le abilitazioni che si prendono all'università, quelle
destinate all'insegnamento nelle medie e superiori, danno anche la
possibilità d'insegnare in Accademia?? Gradirei una
risposta.
Sono le università che gestiscono le scuole
di specializzazione, per cui è lì che devi cercare
risposte ai tuoi quesiti.
Sono laureata al dams il 22 maggio 2002
sessione straordinaria dell'anno accademico 2000/2001 vorrei sapere
le materie previste nella classe di concorso 61/A per poter insegnare
storia dell'arte con la mia laurea.
Ti consiglio di leggere il DM 39/98, che puoi
scaricare anche dal ns. sito.
Sono una ragazza laureata in Economia e
Commercio e teoricamente potrei insegnare per le classi 19/a Diritto
ed economia 17/a Economia aziendale e 48/a matematica finanziaria.
Sono inserita nella terza fascia per personale educativo supplente.
La mia domanda è posso insegnare in una scuola privata
parificata e avere punteggi anche se non ho il titolo
dell'abilitazione nei su citati
insegnamenti???????
Sì.
Un assistente tecnico supplente con nomina del
preside in attesa dellavente diritto, può dopo aver
assunto servizio abbandonare la supplenza per soppraggiunti motivi di
famiglia?
Sì.
A quali sanzioni incorre?
Nessuna, se vengono accolte le sue
giustificazioni.
Egregio Signor Santoro, le scrivo per
raccontarle della mia situazione che credo sia simile a quella di
tantissimi altri giovani che come me avevano creduto nella
possibilità di poter
svolgere in un prossimo futuro l'insegnante.
Ho insegnato sino all'altra settimana in una scuola privata
legalmente riconosciuta e sono
stato, in pratica, licenziato
(e con me tutti gli altri)
perchè non avevo l'abilitazione, quindi non potevano
più tenermi in virtù della legge 62/2000.
Vorrei chiederle alcuni chiarimenti circa quello che mi è
successo. Questa scuola ha due corsi, quello di mattina
dove io insegnavo e quello di pomeriggio. Il primo ha
ottenuto nel corso di quest'estate la parità scolastica,
di conseguenza sono stato
trasferito nel corso pomeridiano rimasto in un primo
momento legalmente riconosciuto;
ho, quindi, ottenuto la nomina annuale inoltrata,
a loro dire, in provveditorato ed ho iniziato l'anno
scolastico tranquillamente
quando all'improvviso la scorsa settimana un assurdo
telegramma ha annunciato che la parità scolastica
è stata ottenuta anche nel corso pomeridiano. Risultato di
tutto questo: il licenziamento che andrò a
ratificare fra qualche giorno. Le voglio chiedere:
ma non le sembra assurdo tutto questo?
E' possibile essere licenziati dopo aver ottenuto la nomina annuale
ed essere assunti regolarmente con un contratto a tempo
pieno e indeterminato dal 1 gennaio 2002 approfittando delle
agevolazioni sui disoccupati della legge 407? Allora questo
benedetto articolo 18 che difende il lavoratore non ha
alcuna valenza! Mi dia un consiglio, o almeno dica quello che pensa,
potrebbe essermi molto utile. Come può un governo permettere
che vadano in vigore leggi che tolgono a tanta gente un lavoro?
La ringrazio anticipatamente dei consigli che gentilmente
vorrà darmi.
Guardi che lei, benché non abilitato,
può continuare comunque ad insegnare nella scuola paritaria.
Infatti è previsto che possa acquisire l'abilitazione con la
prossima tornata concorsuale. Almeno questo è quello che a me
consta.
Ho la maturità linguistica e la laurea
in lingue e letterature straniere. Se prendessi ora la
maturità del liceo psicopedagogico potrei accedere
all'insegnamento nella scuola elementare o vi si accede
esclusivamente con la laurea in scienze dell'educazione
primaria?
La seconda che hai detto.
Gentili tutti della redazione, desidero sapere
le norme che disciplinano l'indicazione sull'orario dei docenti
dell'ora di ricevimento dei genitori. Può essere considerata
una 19°ora? Va pagata, se non tutte le settimane, quando viene
effettuata?
Il riferimento è contenuto nel CCNL
attualmente in vigore.
Sono un insegnante a tempo determinato ammesso
ad un corso sos. Posso chiedere dei permessi per potere
frequentare il corso? Se si, da quale legge è
disciplinata? Grazie.
Ti mando il libercolo, con l'avvertenza che se la
contrattazione integrativa provinciale o regionale non ha previsto di
estendere il diritto ai permessi anche al personale non di ruolo, sei
escluso da questa opportunità.
Salve, sono docente di un Istituto
Comprensivo, che da tempo segue con interesse il vostro sito.Avrei
una richiesta d'informazione di carattere sindacale: "Il
segretario provinciale scuola di un sindacato firmatario del CCNL
puòdelegare un docente dell'Istituto a rappresentare il
sindacato in oggeto nelle relazioni sindacali a livello della singola
istituzione scolastica?
Sì.
E in caso affermativo i ruoli e le funzioni
del docente delegato sono equiparabili a quelli delle
R.S.U.?
Sì.
In particolare possono partecipare alla
contrattazione d'Istituto e possono indire, assieme alle altre
R.S.U., assemblee del personale scolastico
d'Istituto?
La RSU può indire assemblee sindacali,
così come le segreterie provinciali dei sindacati maggiormente
rappresentativi. Questa facoltà non è riconosciuta
invece al delegato sindacale d'istituto.
Carissimo professore sono inserito nelle
graduatorie di III fascia strumento musicale delle scuole medie,
senza abilitazione, con un alto punteggio di titoli artistici, la mia
domanda è questa: l'abilitazione di educazione musicale
da priorità anche per lo strumento musicale? se é
così, allora si potrebbe verificare che un
qualunque insegnante anche con titoli artistici zero sarerebbe
prima di me?
Avrebbe diritto al punteggio relativo
all'abilitazione posseduta, come prevede la tabella di valutazione
dei titoli che lei dovrebbe conoscere.
Buonasera, volevo sapere se ci sono
concorsi, corsi (tipo ssiss o abilitanti...) per maestre di
scuola materna a Brescia (o anche in qualsiasi altra parte del
mondo...). Grazie.
No, non ci sono né corsi né
concorsi.
A luglio di quest'anno ho presentato domanda
ai presidi come da circolare ministeraile n. 68 del 14 giugno 2002
per Roma e provincia. Nel controllare la graduatoria mi sono accorta
che anzicchè nella domanda mettere il codice graduatoria rif.
alla classe di concorso di mia competenza A036 ho inserito PPPP
(personale educativo). Giustamente non sono inserita in elenco. Cosa
posso fare per rinserirmi nell'elenco come A36????
Segnalare l'errore.
Caro Professore, le scrivo per un
consiglio. Tento l'iscrizione SSIS: norma del bando: chi e' in
posizione utile in piu' graduatorie viene immesso d'ufficio in quella
dove ha il punteggio piu' alto. Risultato: tutti i primi classificati
nella 52 (greco) e 51 (latino) vanno iscritti nella 50 dove
ovviamente i voti erano piu' alti per tutti. Gli ultimi risultano
primi nella 51 e 52. Le sembra corretto da parte
dell'universita'?
No.
Il problema e' che non so se per me questo
costituisce un danno. Il mio obiettivo sono i 30 punti di bonus nella
50, e in secondo luogo l'abilitazione nella 52 (sono gia'
abilitata nella 50 e 51, e continuo a lottare contro il
bonus con i precari, ma visto che la legge e' legge...). Dunque,
quelli che mi sorpassano nella 52 avranno i 30 punti a cascata, come
finora e' sempre di fatto avvenuto?
No. Non dovrebbe essere avvenuto, visto che la
tabella parla chiaro.
Se cosi' fosse per me sarebbe un guaio! Mi sa
indicare qualche norma? Le risulta che sia possibile un semestre
aggiuntivo nella SSIS per prendere altre abilitazioni, analogamente a
quanto accadeva in passato con le cosiddette
espansioni?
Lo deve chiedere direttamente
all'università.
La ringrazio moltissimo per un suo parere e
anche perche' ascolta sempre con pazienza le nostre
lamentele!!
Prego.
Bgiorno. Vorrei sapere se, in base al
contratto nazionale vigente, per i coordinatori di classe (scuola
media) è prevista una retribuzione aggiuntiva. Si prega far
riferimento all'articolo normativo relativo.
Grazie.
Non è previsto, ma lo potrebbe sempre
decidere la contrattazione integrativa d'istituto.
Con la presente chiedesi di sapere se è
leggittimo in Regione con calendario scolastico con gg. eccedenti i
200 minimi di lezione, procedere alla chiusura della scuola per i gg.
eccedenti, senza utilizzare questi per attività di
riorientamento, recupero, ed eventuali altre in rapporto a specifiche
esigenze locali come previsto dall'O.M. 110 del 22/04/1999. In
particolare chiedesi se l'O.M. suddetta è da ritenersi valida
o superata da successive disposizioni (eventualmente quali), che
leggittimano chiusure scolastiche nei giorni eccedenti senza alcuna
attività in programma. Si confida su risposta sollecita e
puntuale, si ringrazia anticipatamente.
Sì, la scuola può tranquillamente
decidere la chiusura, una volta che abbia garantito il minimo, dal
momento che la legge prevede "non meno di...". Spetta al
consiglio di circolo/istituto stabilire il calendario, nel rispetto
di questo unico vincolo.
Salve sono un Assistente Tecnico della area
AR02 Con diploma di perito in telecomunicazioni e specializzazioni
informatiche, la patente ECDL ai fini dei titoli e servizi per gli
aggiornamenti alla graduatoria permanente provinciali e valevole per
la mia area.
Non mi risulta.
Inoltre i servizi prestati presso l'ente poste
sono valevoli visto che sono da quale periodo, invece quelli prestati
presso l'inps.
Non ho capito la domanda.
Gent. Prof. Santoro, posso chiedere la
liquidazione del Tfr maturato per i servizi prestati prima del 2000
da insegnante precario?
Provi.
Salve, sono un laureato in ingegneria
meccanica presso il politecnico di Bari con votazione 99/110.
Iscritto all'albo degli ingegneri della provincia di Bari e
all'ordine dei CTU. Vorrei sapere cosa devo fare per procurarmi
l'abilitazione all'insegnamento di materie tecniche presso scuola
media (educazione tecnica) o presso istituti tecnici industriali
(tecnologia meccanica, meccanica, macchine, disegno tecnico, ecc.).
Cosa devo fare?
Iscriversi a qualche scuola di specializzazione
universitaria.
Mia moglie si trova in questa situazione,
è in terza fascia delle graduatorie di istituto per le classi
A043, A050, A051, e A061, da una settimana insegna presso una scuola
media per la classe A043 per una supplenza di un mese, nel frattempo
è stata contattata per una supplenza di una maternità
(se tutto va bene, fino a fine lezioni) nella classe di concorso
A051. Dato che non le è stato ancora fatto firmare alcun
contratto per la prima supplenza, può lasciarla per accettare
la seconda?
No.
Carissimo Pino, ti chiedo aiuto da parte di
una mia amica, da poco insegnante e da pochissimo mamma. La faccenda
mi sembra molto articolata ma cercherò di esportela in breve.
Ancora in astensione obbligatoria fino a mercoledì prossimo,
la mia amica ha accettato tempo fa, solo giuridicamente, una
supplenza su un'isola fino a gennaio in sostituzione di un'altra
supplente nominata dal CSA, in stato interessante che non ha neanche
fatto la presa di servizio perché era già entrata in
astensione obbligatoria. Chiaramente, o meglio, presumibilmente,
l'insegnante nominata dal CSA appena avuto il bambino ed esauriti
anche lei i mesi di ast. obbl. rientrerà per la sola presa di
servizio (a gennaio) ed andrà in ast. facoltativa (o forse si
chiama maternità, non so bene). La mia amica vorrebbe sapere
se sarà per lei possibile SUDDIVIDERE i mesi di ast.
facoltativa (che se non mi sbaglio dovrebbero essere sei). Infatti
lei vorrebbe chiedere questa ast. facoltativa fino a gennaio,
aspettare il ritorno di un giorno dell'altra insegnante per vedere se
sarà di nuovo nominata e, eventualmente, in caso positivo,
riprendere gli altri mesi rimanenti di ast. facoltativa per potersi
occupare del suo bambino ancora per i prossimi mesi. Potrà
farlo o dovrà chiedere i sei mesi tutti in blocco
unico?
Potrà farlo.
Spero che l'aiuterai. Ti ringrazio e ti
abbraccio.
Ciao.
Gentile dott. Santoro, mi e' sorto un dubbio,
dovuto probabilmente alla mia ignoranza in materia di normativa
scolastica (non ho mai insegnato...e "anchio" attendo
occupandomi di tutt'altro). Cerco di spiegarmi. Sono iscritto in
graduatoria permanente in una provincia. Dalla consultazione (via
internet) dell'elenco dell'ultimo nominato ho appurato che e' stato
nominata una persona che mi segue di gran lunga (e quindi non solo
me) in graduatoria. Mi chiedo se ero/sono comunque io tenuto a
mantenermi aggiornato per quanto riguarda le date di convocazioni, se
tale persona ha potuto usufruire di qualche canale preferenziale (non
so' categorie protette) o cos'altro. Anche in base alla sua risposta
chiedero' eventualmente chiarimenti all'amministrazione interessata.
La ringrazio.
Spetta a lei tenersi informato sulla data delle
convocazioni.
Gradirei conoscere la vostra risposta in
merito ai seguenti quesiti.
1) all'inizio del
corrente a. s. il dirigente ha assegnato 6 ore di Italiano e Storia,
come ore eccedenti, all'insegnante di Italiano, con cattedra di 18
ore, rispettando la graduatoria di Istituto. Vorrei sapere a
riguardo:
a) le ore potevano
essere divise in 4 di Italiano e 2 di storia e assegnate quindi a due
diversi docenti, sempre nel rispetto della
graduatoria?
Sì.
b) Poichè vi sono insegnanti con
cattedra di 14 ore, e completamento in area di Approfondimento, le
ore potevano essere assegnate prioritariamente a questi insegnanti,
poichè la loro cattedra era di 14 ore?
No, visto che ci sono le ore di
approfondimento.
b1) in questo caso era obbligatorio per questi
docenti accettarle o potevano rifiutarsi e completare in Area di
Approfondimento?
Devono completare nell'area di
approfondimento.
2) Lo scorso a. s. alcuni docenti hanno
insegnato nella V classe del corso serale, in organico di diritto;
l'allora Dirigente aveva assegnato l'incarico con decorrenza fino
alla fine di giugno. Vorrei sapere:
a) la scadenza della
nomina è giusta?
Sì.
Gentile prof. Santoro, ho scoperto - purtroppo
ben dopo la pubblicazione delle graduatorie definitive uscite la
scorsa primavera (lettere-scuola media superiore) - di aver
commesso un errore nell'indicazione delle date dei servizi prestati
negli anni precedenti. Errore che, purtroppo, per il discorso dei 180
gg, ecc..., mi ha penalizzato il punteggio complessivo, con perdita
di molte posizioni in graduatoria! Posso ancora fare qualche
reclamo/ricorso? Come? Oppure dovrò attendere il prossimo
aggiornamento delle graduatorie? Si sa già quando ci
sarà? Grazie mille per l'aiuto di questa volta e delle
precedenti, e complimenti per il servizio!
Penso che tu debba attendere il prossimo
aggiornamento delle graduatorie. Se si tratta della prima fascia
delle GP, il loro aggiornamento è annuale.