FAQ/467
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Inpareggiabile Pino le pongo i seguenti quesiti
riguardanti lo svolgimento delle assemblee d'istituto
- gli alunni quanti
giorni prima devono chiedere l'assemblea d'istituto?
- i docenti devono
essere avvisati con apposita circolare che contenga giorno, data
e orario di svolgimento? Se si quanti giorni prima?
- se l'uscita degli
alunni è anticipata in quanto generalmente coincide con la
fine dell'assemblea, il dirigente scolastico deve riportare sulla
circolare l'autorizzazione di uscita anticipata oppure basta
l'autorizzazione verbale?
- le famiglie degli
alunni, molti dei quali minorenni devono essere avvisate dell'uscita
anticipata?
Le pongo tali quesiti
in quanto ieri dopo l'assemblea d'istituto indetta alla
carlona tutti gli alunni dell'istituto, tranne la mia
classe, sono usciti un'ora prima in seguito a una autorizzazione
verbale del collaboratore del dirigente scolastico. Avendo fatto
presente che l'assemblea va autorizzata seguendo un iter come pure le
uscite anticipate non ho avuto alcuna
risposta esauriente.
Questa materia dovrebbe essere regolata da specifico
regolamento di istituto, che stabilisca le modalità con cui
effettuare le assemblee. In ogni caso la normativa di riferimento
è contenuta nel testo unico (d. l.vo
297/94).
Egregio Dott. Santoro (anche Sant'oro per noi
precari..), mi sono laureata nel '90, non ho abilitazione (mi
mancavano 5 giorni per avere i 360 richiesti da
riservato!!!!!!!!!!!): al momento mi pare non ci siano speranze di
concorsi di alcun tipo per quelli come noi. A parte la SISS,
l'Università offre la possibilità di frequentare degli
anni specialistici integrativi che abbiano valore abilitante (nel mio
caso per la materia Lingue e Letterature
Straniere)?
No.
Se scioglieranno la riserva a quelli che hanno
partecipato a corsi abilitanti senza i giorni sufficienti temo che si
scatenerà la rivoluzione...... (o forse tutto verrà
accettato così come niente fosse?! Che tristezza.... Mi scusi
se ogni tanto le pongo le mie domande da un milione di dollari....
Grazie per la pazienza...
Non è previsto lo scioglimento di alcuna
riserva.
Caro Prof. Santoro, sono un insegnante tecnico
pratico di laboratorio di informatica (classe C30). Lavoro in
codocenza, naturalmente in laboratorio, con un insegnante di
informatica teorico; nel caso il mio collega sia assente,
è legale che io vada in classe al posto suo per supplirlo?
Oppure, faccio la stessa domanda sotto un punto di vista diverso, ma
uguale nella sostanza: l'I.T.P. che svolge il suo lavoro in
laboratorio può andare in classe per sostituire un collega
assente?
Sì.
Desidero sapere se ad un supplente ata al terzo
anno di lavoro ha diritto ai 3 giorni di permesso retribuito per
lutto.
Le mando un libercolo, così si fa una
cultura.
Gent. Prof. Santoro, il giorno 04.11.2002,
poichè convocata contemporaneamente presso il Liceo
Scientifico "Meucci" di Aprilia e presso il Liceo Classico
"Pacifici e de Magistris" di Sezze (LT), ho rinunciato al
conferimento della cattedra per la classe di concorso A051 ad
Aprilia, dopo aver comunicato al Liceo di aver accettato la nomina
presso il Liceo di Sezze, trattandosi di un incarico di durata
maggiore (graduatoria area sostegno AD09 che risultava esaurita e
pertanto procedevano nelle nomine su altre classi di concorso); in
seguito ad una errata procedura nell'attribuzione della cattedra (che
il preside aveva reso disponibile quella mattina stessa) da
parte del Liceo di Sezze, tale incarico è stato revocato in
data 05.11.2002 dandomi come spiegazione che, trattandosi in un
incarico nell'area di sostegno AD09, dovevano ancora essere
pubblicate le nuove graduatorie e che avevano sbagliato nel nominare
sulla base delle vecchie graduatorie. A questo proposito mi sono
trovata nella amara constatazione di aver perso due
possibilità di lavoro. Ora le chiedo, come posso far valere i
miei diritti nei confronti del Liceo di Sezze che ha commesso questo
errore e se è possibile avere l'incarico perso ad Aprilia per
colpa dell'altra scuola.
Chieda i danni. Altro non può fare, secondo
me.
Innanzitutto mi scuso per il disturbo. Non so
neanche se l'indirizzo è esatto ma a me interesserebbe sapere
(visto che lavoro con contratti co.co.co) come cambieranno questi
contratti con la nuova finanziaria. Mi bastano anche le differenze
assenziali senza andare nel dettaglio.
Non mi occupo di queste questioni. Mi
dispiace.
Sono laureato in
ingegneria aerospaziale (laurea triennale) e ho presentato domanda di
inserimento in graduatoria di terza fascia per l'insegnamento nelle
scuole superiori per chiamata diretta del Capo d'Istituto; il
Dirigente Scolastico, della scuola dove ho presentato tale domanda,
mi ha escluso da detta graduatoria per mancanza del titolo di
accesso. Di contro il CSA di appartenenza afferma che tale titolo e
sufficiente per essere ammesso in graduatoria in quanto il
certificato di laurea riporta la dicitura: "Laurea in Ingegneria
Aerospaziale" e non viene specificato la durata del corso di
laurea, come pure il D.M. n° 39 del 30/01/98 non specifica nulla
circa la durata del corso di laurea per l'insegnamento. A tal
fine mi chiedo: ha ragione il Dirigente scolastico che mi ha escluso
per mancanza del titolo di studio o il CSA che ritiene che il mio
titolo è idoneo per essere incluso in graduatoria?
N.B. Inizialmente lo
scrivente era stato incluso in graduatoria e gli era stato comunicato
verbalmente l'assegnazione di una cattedra presso l'istituto dove
aveva presentato la domanda. Si richiede, altresì, una
risposta a breve scadenza in quanto l'atto di esclusione dalla
graduatoria, emesso dal Dirigente Scolastico, è definitivo e
lo stesso può essere impugnato con il ricorso al TAR entro il
08/12/02.
Il titolo triennale secondo me non è
sufficiente per poter insegnare, dal momento che il percorso
universitario prevede la frequenza delle SSIS per poter entrare nel
mondo della scuola.
EGREGIO COLLEGA, UNA MIA COLLEGA COLLOCATA
FUORI RUOLO E' IMPAURITA PER LE SUE SORTI FUTURE A CAUSA DEL RECENTE
PROVVEDIMENTO DEL GOVERNO.....HA DA TEMERE DOPO I FAMOSI CINQUE ANNI
DI ESSERE LICENZIATA O COLLOCATA IN ALTRA
AMMINISTRAZIONE?
Sì.
Egregio Sig. Santoro, Le pongo una questione
per Lei banale, ma di cui non riesco ad avere risposta certa. Sono
laureato in Lettere, con indirizzo "Storia della Musica";
posso accedere alle supplenze brevi in Educazione Musicale?
Lo scopra da sé, consultando la tabella
allegata al DM 39/98 che può scaricare anche dal ns.
sito.
E per le cattedre di "Storia della
Musica" nei conservatori?
Sono istituti di cultura "alta", mentre io
mi occupo solo di quella "bassa", per cui non
so.
Gentilissimo Prof. Santoro, sono una docente di
Matematica e Fisica in aspettativa per motivi di studio in quanto
titolare di un assegno di ricerca con scadenza ai primi del mese di
gennaio prossimo. Non so (se e) quando la borsa di studio mi
verrà rinnovata. Qualora ciò accadesse posso richiedere
l'aspettativa per motivi di studio?
Sì.
Il dirigente scolastico del mio istituto
ritiene ciò impossibile perchè l'aspettativa non si
può interrompere!
E' una fesseria.
Cosa fare?
Convincerlo con le buone, per il
momento.
Gentile dr. Santoro, mia moglie è
entrata in ruolo (cattedra di Francese alle Scuole Medie) con
decorrenza giuridica ed economica il 1 settembre 2001. Iniziate le
pratiche per la ricostruzione della carriera ha appreso che in
virtù di una certa recentissima legge non avrebbe diritto alla
ricostruzione del TFR. Al contrario suoi colleghi che hanno avuto il
ruolo lo stesso giorno ma con decorrenza retroattiva, avrebbero
invece maturato tale diritto. Uso il condizionale perchè
né le segreterie scolastiche che avrebbero dato l'informazione
a mia moglie né il passa-parola tra colleghi che ne è
scaturito, sono stati in grado di essere più precisi. Cosa
c'è di vero in tutto ciò?
Non lo so. La legge di riforma del sistema
pensionistico è del 1995.
La ringrazio anticipatamente per le
informazioni che sarà in grado di darmi e , qualora avesse
bisogno di qualche dato o chiarimento per circoscrivere il caso, non
esiti a contattarmi.
Non mi occupo di questi aspetti, per i quali non ho
competenza alcuna. In ogni caso l'INPDAP è intervenuta con una
recente circolare (Circ. INPDAP 1/8/ 2002, n. 30) per dare istruzioni
alle scuole. La trova anche sul ns. sito.
Ho conseguito il diploma Magistrale nel 1999,
da tre anni lavoro presso cooperative come educatore di pre e post
scuola e assistente al sostegno in scuole materne, elementari, medie
e liceo. Esiste qualche possibilita' di poter entrare, anche in
sostituzione, in una scuola materna?
Sì.
Se si cosa dovrei fare?
Fare domanda di supplenza, a tempo debito, per
entrare nelle graduatorie di istituto.
Sono un docente di un istituto professionale
IPSIA. La mia domanda è la seguente: le ore di
approfondimento nelle classi della qualifica possono essere
assegnate, senza un progetto approvato dal collegio dei docenti, dal
dirigente per tutto l'anno ad un insegnante.
No. La competenza nella gestione delle ore di
approfondimento è del consiglio di classe.
Carissimo Pino, ancora una volta, aiuto! Nella
mia scuola una collega è stata nominata dal preside, intorno
al 15 settembre, supplente su cattedra vacante in organico di
diritto. Ora, l'amministrazione sostiene che la nomina deve avere
durata al 30 giugno (in quanto si tratterebbe di "ore restituite
al preside"), ma le riconosce il trattamento di cattedra
completa (18 ore e non 14 senza le disposizioni). A me le cosa sembra
sbagliata e in ogni caso contraddittoria. Mi rivolgo a te: fino a
quando deve durare la nomina e quante ore le devono essere
riconosciute? Potresti darmi un riferimento normativo preciso da
sventolare sotto il naso dell'amministrazione, nel caso avesse
torto?
Se si tratta di posto vacante, la nomina va fino ad
agosto, non c'è alcun dubbio. Per altro con le ore a
disposizione pagate, dal momento che la cattedra ha questa
configurazione nell'organico di diritto.
Sono una c.s. a tempo determinato (sino al
31/08) e sto frequentando la IV serale di un Istituto Professionale,
vorrei sapere se ho diritto ad usufruire delle 150 ore di permessi ai
fini di studio. L'anno scorso la mia richiesta è stata
respinta dal Provveditorato in quanto non ancora di ruolo. Ho saputo
per caso che forse la normativa è cambiata ma di
circolari in merito neanche l'ombra. La scadenza è vicina, una
sua celere risposta mi sarebbe di grande aiuto. GRAZIE!
Devi verificare se in sede di contrattazione
decentrata o provinciale o regionale i supplenti sono stati ammessi a
fruire di questi permessi. Nella mia regione, ad esempio, la
contrattazione ha esteso questo diritto anche a
loro.
Gentile Direttore, ho apprezzato molto la Sua
rivista che ritengo uno strumento di estrema utilità per quei
lettori che cercano notizie o Normative riguardanti il mondo della
scuola. Io sono docente di un Conservatorio di Musica e apprezzo
particolarmente la possibilità di trovare, cosa
rara, anche le disposizioni che riguardano la mia categoria. Ho
letto con estremo interesse anche alcune sentenze che ha pubblicato
sul sito che contribuiscono validamente ad avvicinare l'utenza
alla conoscenza e comprensione delle regole sempre più
complesse che regolano la materia, e sopratutto dell'orientamento che
l'amministrazione della giustizia, non sempre univoca, manifesta
nel suo operare. A riguardo vorrei portare alla Sua conoscenza
una vicenda che mi è occorsa personalmente e che ha avuto come
esito una sentenza del TAR Pescara, con lo scopo, qualora la ritenga
di interesse generale, di renderla accessibile a tutti i colleghi che
si trovino in situazione analoga alla mia. Sinteticamente, un docente
ha ottenuto il trasferimento al mio posto pur avendo un punteggio
relativo all'anzianità, ai titoli e al resto minore del mio, e
quindi occupando un posto deteriore rispetto al mio nella
graduatoria, a causa della precedenza assoluta ex art. 33 comma
5 e 7 della legge 104/92. Io ho chiesto ad alcuni sindacati, tra cui
uno di categoria e uno tra i più diffusi, se, in ragione
della legge sulla trasparenza degli atti amministrativi, io avessi
diritto a richiedere la visione dei documenti presentati dal
controinteressato: la risposta, praticamente unanime, ma datami in
particolare anche da una "esperta in 104" (a detta del
sindacato di categoria) è stata che, a causa della legge
sulla privacy io non avevo diritto a conoscere quella documentazione
in quanto contenente dati sensibili. Risposta analoga mi è
stata data anche dal Ministero stesso, cui avevo proposto istanza di
accesso formale ex lege 241 che, come potrà leggere dalla
sentenza qualora La interessi, si è premurato di chiedere
il consenso del controinteressato e, non avendolo ricevuto, mi
ha denegato l'accesso. La vicenda ha allora richiesto il
pronunciamento del TAR. E' stata proprio la constatazione
dell'incertezza dei più, ai quali ho proposta i termini della
questione, a convincermi che la conoscenza della più recente
giurisprudenza sulla materia possa essere di sicura
utilità, e quindi a decidermi a questa proposta. Le allego una
pagina di un quotidiano locale che a suo tempo, e prima di me,
venne a conoscenza della sentenza, e quindi la
recensì (tanto che io nei fui informato casualmente da
una conoscente, evidentemente più assidua lettrice di me di
quel quotidiano), pregandola di leggerla e, qualora decida che sia di
Suo interesse di richiedermela via e-mail. La ringrazio per la
cortese attenzione
Il suo caso è interessante. Ci faccia avere
la sentenza, che pubblicheremo senz'altro.
Grazie per la tempestiva risposta, ma oggi per
una serie di coincidenze sono riuscita a scoprire la CM ministeriale
che tratta l'argomento: C.M. n.130 del 21 aprile 2000 che cita ...
alla fruizione dei permessi è ammesso anche il personale con
contratto a tempo determinato in misura proporzionale alle
prestazioni lavorative rese (da indicare nella domanda). Questo vuol
dire che l'anno scorso mi è stato negato di usufruire di
questi permessi con una motivazione fasulla... o forse al
Provveditorato della mia città (Liguria) non è giunta
una circolare ministeriale? MISTERO. Mi scusi per lo sfogo comunque
ritengo che questa modifica interessi a molte persone che si trovano
nella mia stessa situazione.
Guardi, mi ha proprio preceduto. Infatti anch'io,
ieri, per ragioni assolutamente casuali, mi sono imbattuto in questa
circolare, che conoscevo ma di cui avevo dimenticato questo aspetto,
davvero importante: il MIUR riconosce anche ai supplenti il diritto a
fruire dei permessi relativi al diritto allo studio. La questione
quindi non è legata ai contenuti della contrattazione
decentrata. Il fatto è che di questo quasi nessuno era
informato, me compreso.
Sono un'insegnante di ruolo nella scuola
elementare e sono iscritta al primo anno della SSis. La dirigente mi
ha detto che i permessi di studio partiranno, se concessi, nel 2003 e
che nel frattempo dovrei accordarmi con le colleghe modificando
l'orario. Purtroppo le colleghe mi stanno ostacolando e non riesco a
frequentare le lezioni. E' vero che in base allo statuto del
lavoratore, lo studente lavoratore ha diritto all'adeguamento
dell'orario di lavoro alle sue esigenze di
frequenza/studio?
Non mi risulta.
Vale anche per il personale della
scuola?
Il CCNL non riconosce questo
diritto.
Possibile che io non
possa difendere il mio diritto alla frequenza di un corso di
specializzazione chiedendo semplicemente un adattamento dell'orario,
senza danneggiare nessuno? Mi solleverebbe da un dubbio
urgente...
Capisco, ma questo problema lo deve risolvere il suo
dirigente scolastico, dal momento che spetta a lui definire l'orario
di insegnamento degli docenti.
ESISTE INCOMPATIBILITA' TRA UN LAVORO DI
ASSISTENTE AMMINISTRATIVO A TEMPO DETERMINATO IN UN CONSERVATORIO
(ENTE PUBBLICO) E UN CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATO E
CONTINUATIVO A TEMPO DETERMINATO IN UNA
UNIVERSITA'
Secondo me sì.
Siamo due docenti precari della provincia di
Reggio Calabria, abbiamo avuto sentore da più colleghi che tra
dicembre e gennaio dovrà partire l'ultimo corso-concorso
organizzato dal C.S.A.?
Davvero?!
E' vero tutto ciò, visto che a me manca
l'abilitazione nella classe A012? Classe di concorso nella quale sto
attualmente lavorando dal 30 settembre con nomina del preside fino
all'avente diritto, per un totale di 18 ore
settimanali.
Dubito proprio.
Vorrei sapere inoltre che essendo il secondo
della terza fascia (la prima già lavora) dopo l'uscita delle
graduatorie definitive di 2 e 3 fascia ho possibilità di
rimanere tutto l'anno?
Sì.
Io sono abilitato nelle classi di concorso A057
- A059 con riserva - A060 e la mia ragazza è abilitata nelle
classe di concorso A038 - A047 - A048 - A049, vorremmo sapere quante
ore è possibile fare da docenti precari a
settimana?
Fino ad un massimo di ventiquattro, come i docenti
di ruolo.
Sono un docente di educazione fisica (I.S.E.F)
inserito in graduatoria permanente, vorrei sapere se partecipando al
master di primo livello nella facoltà di scienze motorie o al
quarto anno per la laurea, mi vengono riconosciuti dei punti
aggiuntivi nella graduatoria permanente?
Se si tratta di nuova laurea,
sì.
Se si quanti?
Tre.
La conferma in ruolo del personale
docente, una volta competenza dei Provveditori agli studi, oggi, in
regime di autonomia, a chi compete? Ai C.S.A. provinciali, ai
M.I.U.R.regionali o ai Dirigenti scolastici?
L'ultima che hai detto.
Gentile redazione, scrivo dalla provincia di
Chieti e vorrei che mi aiutaste a sciogliere un dubbio. Sono laureata
in Lingue e letterature straniere e diplomata nel liceo Linguistico,
non avendo un Diploma magistrale mi è stato comunicato di non
poter insegnare nelle scuole elementari; per farlo, posso prendere da
privatista il diploma di Liceo Pedagogico o è necessaria la
laurea in Scienze della Formazione Primaria?
La seconda che hai detto.
E' possibile che un dirigente scolastico non
conceda la riduzione d'orario per allattamento?
No.
Dove posso trovare le mansioni che competono al
profilo professionale di Assistente Tecnico?
Sul CCNL.
Nella provincia di Catanzaro ci sono 4 posti di
guardarobiere vacanti, per mancanza di graduatoria provinciale e
d'Istituto, anche se sono state prodotte, a suo tempo, domande per
l'inclusione nelle suddette graduatorie. Il motivo di esclusione, dei
richiedenti l'inclusione, è stato quello di non possedere il
titolo specifico, come da OM. Alcuni dei partecipanti hanno
dichiarato come titolo di possesso "Attestato di qualifica
professionale di Esperta Agricola", dove nel piano di studi -
attualmente non più, è contemplata la disciplina di
"Economie domestiche" materia attinente la mansione che
svolge la guardarobiera. Il Provveditorato agli studi di CZ non ha
ritenuto opportuno valutare i titoli sopra menzionati in quanto non
previsti dall'OM. Dopo l'esclusione dalle graduatorie provinciali e
di istituto, qualche aspirante ha prodotto domanda di inclusione
fuori graduatoria,allegando i titoli sopra menzionati quali
"equipollenti" insieme al piano di studi dell'epoca.
Ribadendo che i posti sono a tutt'oggi vacanti, si chiede se su tali
posti il dirigente scolastico può nominare. Gradiremmo
sollecito riscontro. Distinti saluti
Nomini, visto che non esiste nessuno provvisto di
titolo, ben sapendo che anche coloro che hanno prodotto domanda fuori
graduatoria non ne sono in possesso.
Forse la domanda non rientra nell'argomento
trattato ma mi piacerebbe avere una risposta al seguente quesito. Si
vuole sapere se rientrano nelle mansioni di un Assistente Tecnico
attività al di fuori del laboratorio cui è stato
assegnato, ad esempio le sostituzione delle cartucce della stampante
o fax negli uffici di Segreteria e Presidenza, la ricerca tramite
internet di leggi per lufficio di Presidenza, linvio di
e-mail per gli uffici di Presidenza o di Segreteria ecc. ecc.
Insomma, lAssistente Tecnico DEVE collaborare con tali uffici o
può astenersi da tale prestazioni perché queste non
rientrano nelle sue mansioni?
Tali prestazioni non rientrano tra i suoi compiti,
per cui possono essere rese soltanto sulla base della sua dichiarata
ed esplicita disponibilità.
Gentile Prof. Santoro, le chiedo
un'informazione riguardo il concorso ordinario che c'e' stato nel
2000. Io ho partecipato con esito positivo al concorso ordinario per
la classe 47/A (Matematica) nella regione Emilia-Romagna. Sono
posizionato in graduatoria al 153-esimo posto e mi hanno avvisato che
sono arrivati a immettere in ruolo fino alla posizione 120 (nel
2001-2002). Un mio amico mi ha detto che nel valutare i punteggi di
titoli ed esami in sede concorsuale vengono attribuiti punti anche
per Servizio Militare gia' compiuto, cosa che io non ho fatto
presente perche' non sapevo esistesse quella regola, e per di piu'
ero impegnato come dottorando di ricerca e quindi non ho avuto tempo
di consultare leggi e decreti. Lei e' a conoscenza di questa
norma?
La tabella di valutazione dei titoli era allegata al
bando, che per altro può consultare anche sul ns.
sito.
Se per caso viene attribuito un punteggio al
servizio militare ed io all'atto della domanda non l'ho
segnalato, posso chiedere una revisione della mia posizione in
graduatoria concorsuale??
No.
La ringrazio molto della sua disponibilita' e
mi allieto dell'esistenza di questo nuovo Forum che aiuta i meno
esperti a districarsi nel complesso mondo della scuola.
Grazie.
Prego.
Gent. mo Dott. Santoro, i docenti non
abilitati come me, iscritti alla SSIS e in terza fascia delle
graduatorie d'istituto e ancora in attesa di avere supplenze
sono "interessati" dal permesso studio?
No, dal momento che non risulta in
servizio.
Mi spiego: ho letto che il termine per la
presentazione della domanda al CSA per le 150h di studio scade il 15
novembre: la cosa mi riguarda? Siccome mi è capitato di dover
rifiutare una supplenza per una coincidenza di poche ore con le
lezioni della scuola di specializzazione, potrei in futuro avvalermi
di queste 150 ore per frequentare i corsi ssis qualora fossero
parzialmente sovrapposti alle ore di supplenza?
Sì.
Mi aiuti lei, non sono ancora nella scuola e
già non ci capisco più nulla! La ringrazio
infinitamente (come sempre)
Prego.
Gentile Signor Santoro, la disturbo ancora una
volta in merito al calcolo del servizio prestato nella scuola. Ho
maturaro fino ad ora 202 giorni di insegnamento nella stessa classe
di concorso e dividendo per trenta ottengo 6. 73...Il punteggio
equivale a 12 o 14? Si arrotonda per eccesso e per difetto? O non
è così che il calcolo va fatto? La ringrazio per la
disponibilità.
Il servizio è stato prestato tutto nello
stesso anno scolastico? Solo in questo caso si cumula, altrimenti no.
Comunque oltre i 180 giorni il servizio si calcola come anno
intero.
Mi è stata conferita dal preside una
supplenza fino al 21 dicembre, posso lasciare questa supplenza
per accettarne un'altra sempre conferita dal preside ma fino al
termine delle attività didattiche?
Sì.
Gentilissimo prof. Santoro sono una precaria
ITP (in via di estinzione) che comincerà quest'anno la SSIS.
Che peso devo dare alla notizia che anche agli abilitati non
ssis verrà riconosciuto il bonus dei 30
punti?
E' una notizia fondata.
Se la notizia fosse vera sarà possibile
proporre ricorso nelle sedi più opportune?
I ricorsi sono sempre possibili.
Grazie di esistere
Dice?
Carissimo Pino, da più parti sento
parlare della istituzione di una terza graduatoria per l'immissione
in ruolo, costituita da soli abilitati siss. Questa graduatoria
danneggerebbe notevolmente tutti gli altri abilitati. Ne sai
qualcosa?
No.
Che si può fare per scongiurare il
pericolo?
Non mi pare che tale pericolo
esista.
Scusa se ti faccio perdere tempo con cose forse
campate in aria, ma ormai la "disperazione" (ho un po'
esagerato) supera la lucidità. Un caro
saluto.
Una solo caso è necessaria, io penso:
cacciare Berlusconi. Tutto il resto si aggiusta.
Per la prima volta in
assoluto ho avuto un incarico annuale a tempo determinato dal
provveditore. Ho preso servizio il giorno 7 settembre 2002. Durante
il mese di ottobre ho partecipato ad un concorso di dottorato di
ricerca collocandomi utilmente nella graduatoria e vincendo anche la
borsa. Volendo optare per il dottorato, Le chiedo,
gentilmente, se dalla scuola mi debbo licenziare e, se debbo,
quando posso essere riammesso nella graduatoria
permanente?
Non è necessario. Infatti può chiedere
di essere collocato in aspettativa.
Non so se questo è l'indirizzo giusto,
ma volevo porre una questione personale, che in genereale riguarda la
possibilità o meno di iscriversi in graduatorie di provincie
diverse per gli ATA (tecnici). Sono tecnico ATA al Silvio D'Arzo di
Montecchio, a tempo det. fino al 31-agosto. Ad oggi ho 20 mesi,
quindi a breve maturo i 24 mesi di servizio. Al momento sono nella
grad. provinciale. Ho il diploma di liceo scientifico per l'area
AR08, ho una laurea in fisica e ho preso il diploma profess.
elettronico per l'area AR02 la scorsa estate. Le domande sono:
1) posso iscrivermi
in una graduatoria di Parma?
No.
2) oppure: posso iscrivermi sia a PR che a
RE?
No.
O le due cose si escludono?
Si escludono.
3) cambiando provincia il punteggio del
servizio viene mantenuto?
Sì.
4) oppure posso fare solo domande a singoli
istituti di Parma? in questo caso che posizione occupo rispetto alle
graduatorie? Tutto questo perchè io abito a 15-20 km da
Parma (mentre a 25 da Montecchio e 30 da RE). Vorrei sapere cosa
posso fare per avere la possibilità di andare a Parma,
volendo, ma senza perdere le opportunità che già mi
dà la mia posizione nella grad. di RE (sono al 4 posto) e i
miei 24 mesi di servizio.
Non può farlo.
Se ho una supplenza in una scuola paritaria di
6 ore posso accettare una cattedra completa di 18? Per arrivare ad un
totale di 24 ore sett?
No. Non puoi superare le 18 ore.
Chiedo scusa per il disturbo, mi piacerebbe
tanto capire cosa succederebbe in caso di ipotetica immissione in
ruolo. Se ci fossere solo 2 cattedre da attribuire alle GP
e in 2^ fascia ci fosse una sola candidata e nessun riservista,
mentre, in 3^ fascia fosse presente un riservista. A chi andrebbe la
seconda cattedra? Ho cercato di capire la risposta del Consiglio di
Stato in merito alle fasce, ma non sono sicura; toccherebbe al primo
della 3^ fascia oppure al riservista?
La seconda che hai detto.
Grazie per la risposta e grazie di
esistere
Dici?
Salve, vorrei sapere qualcosa sull'abilitazione
per la scuola materna. Ci sono novità dal ministro
Moratti?
No.
Ho il titolo magistrale ma non sono abilitata,
come fare?
Aspettare.
Salve sono una diplomata di pianoforte. Vorrei
ricevere informazioni per quel che riguarda la valutazione dei nostri
titoli artistici e in che modo posso essere inclusa nelle graduatorie
d'istituto,per l'insegnamento nei licei musicale o conservatori. Cosa
si deve fare?
Presentare domanda, naturalmente a tempo
debito.
Sono R.S.U. della UIL da vari anni, ed ogni
anno con il dirigente si presenta l'annoso problema della riduzione
oraria per allattamento. Nei manuali sindacali viene trattata sempre
in maniera diversa, infatti sembra che essa debba essere di sei ore
(un'ora al giorno) con il normale rientro per le due ore pomeridiane
di programmazione. La legge 1204 del 71 dice che spetta un riposo di
un'ora se l'orario è inferiore a sei ore. Ma con il giorno
libero cosa succede? Come si dividono le ore e quante sono?? I
dirigenti hanno tutta una loro teoria ed a Palermo ogni scuola ha una
riduzione oraria per allattamento diversa dall'altra. Ringrazio per
il servizio prestato e per sicura risposta.
Le modalità di fruizione della riduzione si
concordano. Per gli insegnanti funziona
così.
Salve, ho un quesito. Sono un'insegnante di
Scuola dell'Infanzia e, in occasioni dei sopralluoghi da effettuare
in seguito al terremoto, la mia scuola rimarrà chiusa, per
ordinanza del Sindaco fino al 13 novembre. Ieri sera, durante il
Collegio docenti dell'IC di cui la mia Scuola fa parte, il DS ci
comunica che in questi giorni saremo tenuti a recarci a scuola solo
per la firma, senza aver programmato nessuna attività
scolastica e non. Io mi sono appellata alla Sentenza del Consiglio di
Stato n.173 del 1987 e mi è stato risposto che in momenti del
genere potremmo addirittura essere sfruttati in altri circoli e,
quindi, di tacere perchè già andava bene così.
Forse esiste una normativa più recente che ci obbliga ad
essere presenti in momenti di cessazione delle attività
didattiche o qualche norma che dà diritto al DS di 'imporre'
cose del genere? A me sembra assurdo..
E' assurdo. Impugnate l'ordine di servizio,
perché è illegittimo.
Grazie grazie grazie, rimarrà sempre il
nostro guru!
Dice?
Vorrei capire come fare per dare la mia
disponibilità ad insegnare, essendo laureato in filosofia.
Comunicandolo per iscritto alle scuole in cui tale
materia si insegna, per esempio.
VORREI SAPERE SE, INSEGNANDO AI CORSI PER
OPERATORE VIDEO TERMINALE AUTORIZZATI DALLA REGIONE LAZIO, PRESSO UN
I.T.C. PARITARIO, HO DIRITTO AD ACCUMULARE PUNTEGGI PER LE
GRADUATORIE A.T.A. (AREA ASSISTENTE TECNICO).
Sì.
Vorrei sapere il vostro parere sull'obbligo per
i docenti di recuperare i minuti risultanti dalla riduzione dell'ora
di lezione in caso di attuazione della flessibilità e non di
cause di forza maggiore (es. Trasporti...). Mi servirebbero con una
certa urgenza le norme di riferimento e eventuali sentenze al
riguardo. Per essere più chiara: in caso di riduzione dell'ora
di lezione (55 minuti e non 60),conseguente settimana corta, recupero
per gli alunni fino al raggiungimento delle 990 ore obbligatorie di
lezione ogni docente deve recuperare fino al raggiungimento del suo
orario di servizio (18 ore di 60 minuti alla
settimana)?
Certo, lo stabilisce il CCNL.
Gentilissimo Pino, in
data 26 settembre 2002 ho vinto un ricorso al TAR di Lecce che mi
permetterà di entrare finalmente nella tanto
"blindata" graduatoria permanente di strumento (AJ77).
Parlo al futuro perchè ancora oggi (7 nov) nulla è
accaduto. Il provvedimento è stato notificato al CSA il 1
ottobre. In realtà avrebbe due mesi di tempo per appellarsi,
(anche se credo che non lo farà), ma quello che vorrei sapere
è:
1. il passaggio dalla
3a fascia di istituto alla 1a (dove virtualmente mi troverei adesso)
è automatica? Cioè, avviene tramite
SIMPI?
Sì.
2. Devo necessariamente aspettare la fine di
novembre per vedere inserito il mio nome in
graduatoria?
Sì.
3. riceverò una qualche comunicazione
verbale o scritta da parte del CSA o devo recarmi di persona e
chiedere se ci sono novità? Vorrei evitarlo poichè i
rapporti non sono idilliaci!
Puoi sempre scrivere, se tardano a dare esecuzione
alla sentenza.
Ti ringrazio moltissimo per la tua infinita
pazienza.
Prego.
Mi necessiterebbero alcune informazioni
importanti circa le possibilità di sostegno nelle scuole
secondarie di I grado. La mia ragazza vorrebbe intrapendere questa
strada. Così, per piacere se potete farmi sapere come
conseguire, tanto per iniziare il diploma di abilitazione per
l'insegnamento. So che si consegue presso le Ssis. Inoltre volevo
sapere qual'è la legge istitutrice e regolatrice del sostegno
nelle scuole secondarie. Grazie moltissime. Attendo una
risposta.
La legge è la 104/92. Quanto alle
modalità per specializzarsi, bisogna iscriversi e frequentare
le SSIS.
Salve, mi sono diplomato "perito"
l'anno scorso e sarei interessato ad entrare a far parte del
personale ATA. Potrebbe gentilmente darmi indicazioni utili su cosa
devo fare?
Per il momento nulla, visto che non puoi inserirti
nelle graduatorie di supplenza delle scuole.
Gentilissimo Dott. Santoro, ho superato il
concorso ordinario nella classe 19/A per la regione Puglia nell'anno
2001. Non mi sono iscritta nelle gradiatorie permanenti aperte
nell'anno 2002, quando potrò farlo?
Il prossimo anno.
Inoltre dovrò iscrivermi in quelle
della regione Puglia oppure posso scegliere un'altra
regione/provincia.
Puoi scegliere.
Diplomato in ragioneria sono stato assunto in
una scuola paritaria, quale applicato di segreteria, desiderio
sapere più o meno quando uscirà l'ordinanza per
l'inserimento nella graduatoria provinciale.
Non lo so.
A settembre ho iniziato a lavorare nel nord
Italia avendo ottenuto il ruolo a seguito dell'ultimo concorso come
insegnante di italiano nelle scuole medie. Mi trovo dunque nel
periodo di prova, vorrei sapere se nel corso dell'anno, a causa di
problemi familiari (mia madre che vive a Lecce deve essere
urgentemente operata), richiedessi l'aspettativa, puó
ció incidere sul periodo diprova?
Certo, visto che tale periodo non è utile ai
fini della prova.
Devo solo ripetere tale periodo senza perdere
il ruolo o dato che non sono trascorsi I nove mesi posso perdere
anche lo stesso ruolo?
Non perde il ruolo, non c'è questo
pericolo.
Egregio Signor Santoro, sono una precaria
storica inserita nella terza fascia delle graduatorie permanenti, in
considerazione che sono stata superata da parte di alcune colleghe
abilitate alla SISS nell'anno 2002, vorrei conoscere quanto
segue:
1°) se è
possibile conseguire due abilitazioni contemporaneamente e
precisamente alle classi di concorso A245, A246, A345,
A346
No.
2°) se i trenta punti possono essere
assegnate a tutte le abilitazioni conseguite o solo ad una di esse,
in quanto il C.S.A. l'ha assegnate a tutte le
graduatorie
Dipende da che cosa certifica
l'università.
3°) se il corsi del progetto di lingue
2000 sono oggetto di punteggio ai fini del servizio
prestato.
Sì.
Salve, sono uno studente universitario
iscritto al Diploma universitario in Informatica (3 anni)
all'università degli studi di Milano-Bicocca. Visto che mi
piacerebbe insegnare presso un ITIS o simili:
1) vorrei sapere se
posso trarre vantaggio o svantaggio nel trasferirmi alla Laurea Nuovo
ordinamento (3 anni) in Informatica?
2) quali materie
posso insegnare? dove posso trovare una tabella che in relazione al
titolo di studio indichi le materie e i concorsi che posso fare?
3) Cosa accadrebbe
agli insegnanti con il sopraggiungere delle future lauree
specialistiche per l'insegnamento?
Per insegnare ci vuole la laurea specialistica, per
cui la frequenza della SSIS è assolutamente obbligatoria.
Quanto a che cosa insegnare, consulti le tabelle allegate al DM
39/98, che trova anche sul ns. sito.
Sono laureata in Lingue (Inglese e francese).
Non sono abilitata. Vorrei insegnare, e, vista la situazione, so
benissimo di non poterlo fare nella mia città (Perugia). Sono
disposta a trasferirmi, sia in Italia, sia all'estero. Il problema
è che non so proprio come orientarmi: come posso venire a
conoscenza degli istituti che cercano insegnanti di inglese o di
francese (suppongo nel nord)? Devo prendere l'elenco telefonico di
Lombardia, Veneto ecc., oppure voi avete una lista di istituti che
hanno bisogno di insegnanti? Per quanto riguarda l'estero: non ho
indicazioni. Quali sono gli istituti (pubblici o legalmente
riconosciuti) che richiedono insegnanti di lingua inglese e francese?
Quai sono le provincie italiane in cui le graduatorie permanenti sono
esaurite?
Non sono in grado di aiutarti. Per insegnare
è necessario essere abilitati ed inseriti in apposite
graduatorie, sia provinciali che di istituto. Funziona
così.
LA MIA SITUAZIONE. Sono uninsegnante
inserita nella graduatoria provinciale definitiva della scuola
elementare e materna. Questo anno, sono stata nominata dal
Provveditore al C.T.P. corso E.D.A., con contratto a tempo
determinato scuola elementare dal 01/09/2002 al 31/08/2003. All'atto
dell'assunzione in servizio, il Dirigente scolastico mi ha sottoposto
il seguente contratto individuale a tempo determinato, ai sensi e per
gli effetti di cui all'art. 18 del C.C.N.L. del 4/agosto/1995 per il
comparto scuola,
contratto di docente supplente annuale,
per un posto ai corsi di istruzione per adulti, come personale
docente non di ruolo per n. 24 (ventiquattro) ore settimanali, le
prestazioni, proprie del profilo professionale di docente SCUOLA
ELEMENTARE, consisteranno nell'espletamento dei compiti e delle
mansioni attribuite al profilo stesso dal C.C.N.L., ecc.
DOMANDA:
1. Nei C.T.P. corsi
EDA, linsegnante di scuola Elementare, quante ore settimanali
dovrà effettuare?
Se sei pagata per 24 ore, 22 di insegnamento e 2 di
programmazione.
2. Nei C.T.P. corsi EDA, la maestra in
aggiunta all'orario serale che svolge, potrà essere utilizzata
in classi di scuola MATERNA, per 5 (cinque) ore settimanali, ed
ancora per altre 2 (due) ore, come maestra di sostegno nella
scuola ELEMENTARE. Da premettere, che le 7 (sette) ore complessive
settimanali, in aggiunta a quelle svolte fuori del corso
E.D.A., dovrebbero essere svolte nell'istituto comprensivo dove
si appoggia il C.T.P. corsi E.D.A. Tale utilizzazione è
compresa nei poteri del Dirigente Scolastico e/o si tratta di uso
arbitrio del personale?
Si tratta di un uso assolutamente
arbitrario.