FAQ/471
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Caro Prof. Santoro, le scrivo a nome di mia
madre, docente di Ragioneria (ora credo si chiami Economia Aziendale
o simili) presso un ITC di Salerno. Al momento ha 36 anni (e mesi
vari che non contano) di servizio. E', purtroppo, affetta da Epatite
C, in forma attiva. Vorrebbe sapere (ha sentito voci varie in merito)
se può andare in pensione il prossimo anno con 40 anni di
servizio a causa di tale malattia. Se sì, come deve
fare?
Non la so aiutare, non avendo io competenza alcuna
su questa materia.
Inoltre, dal momento che si sottopone a cure
debilitanti (Interferone ed Antivirali) e che la malattia è
considerata 'grave', in qualche maniera, invalidante, pare che possa
usufruire di permessi particolari, non effettuare tutte le 18 ore di
lezione, ecc.. E' vero?
Può usufruire della malattia, se non è
in condizione di insegnare, oppure chiedere la trasformazione del
rapporto di lavoro in part-time, con conseguente riduzione della
retribuzione.
Potrei chiedere un'
informazione?
Prego.
Si ha ancora diritto alla continuità in
caso di presecuziuone di supplenza su
allattamento?
Sì.
Mi spiego meglio: se sono supplente e il
titolare ritorna in servizio ma chiede l'allattamento, tali ore
spettano a me o si deve procedere a nuova
convocazione?
Spettano a lei.
Gentile Redazione, sono un docente con
contratto indeterminato titolare per la classe AB77 nella provincia
di Macerata (Tolentino) ed in assegnazione provvisoria presso la
Provincia di Rimini (Mondaino); sono Funzione Obiettivo Area 2 e
referente della scuola relativamente al Piano Nazionale di Formazione
sulle Competenze Informatiche e Tecnologiche del Personale. Nel
momento in cui volevo inserire il mio nominativo per la
partecipazione ai corsi ho scoperto, insieme al mio dirigente, che il
mio nome non compariva nell'elenco dei titolari della scuola. A
questo punto, visto che sono titolare in una regione diversa da
quella in cui sono "assegnato" vorrei sapere a quale
normativa regionale sono soggetto e se il docente in assegnazione
provvisoria ha delle ulteriori limitazioni, sotto il profilo dello
status giuridico, rispetto agli altri colleghi. Potete, per
favore, indicarmi la normativa di riferimento per capire la mia
posizione?
Se sei in assegnazione provvisoria, non puoi essere
considerato titolare dell'istituto di servizio, conservando tu la
titolarità nell'istituto di provenienza.
Spett.le redazione, vorrei esporvi in poche
righe la mia assurda situazione. Ho conseguito i seguenti titoli di
studio:
- Diploma di
Violoncello con votazione 10/10 presso il Conservatorio di Musica
"O. Respighi" di Latina;
- Laurea in
Discipline della Musica (DAMS) con votazione 110/110 e lode presso la
facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli
Studi di Bologna;
- Diploma biennale di
Specializzazione polivalente per insegnanti di sostegno con votazione
40/40 presso l'Università degli Studi "Tor Vergata"
di Roma;
- Diploma biennale di
specializzazione in Didattica della musica presso l'Università
degli Studi "Tor Vergata" di Roma.
Malgrado tutto, per
la legge italiana, NON SONO IDONEO (cioè ABILITATO)
all'insegnamento. Com'è possibile che venga riconosciuto
valore abilitante al diploma di Didattica della Musica del
Conservatorio e non ad una Laurea specialistica in Discipline della
Musica, soprattutto se conseguita dopo un corso decennale di
Conservatorio? Perché dopo tanto studio devo essere
penalizzato e non potrò avere accesso all'insegnamento?
Non so cosa dirle. Le leggi e i regolamenti, come
tutti sanno, non li ho scritti io.
Ed infine l'ennesimo paradosso..... Le
Università hanno avviato un corso abilitante
per insegnanti di sostegno riservato agli abilitati SSIS della
durata di 400 ore. Perché io, per avere lo stesso titolo, ho
frequentato un corso biennale ed ora per frequentare il medesimo
corso SSIS devo frequentare ancora altri due anni?
Se lei ha già la specializzazione sul
sostegno, non è interessato a tale
iniziativa.
Il sottoscritto, in qualità di Dirigente
Scolastico presso l'I.I.S. IPSIA INVERUNO intende sottoporre alla SV.
il seguente quesito:
- quali sono le
tipologie di incarico che possono essere assegnati ai titolari
di Funzione Aggiuntiva, e se tali incarichi debbano essere assegnati
da qualche tipo di organo collegiale;
Cosa intende per "tipologia"? Il contratto
a me pare chiaro. In ogni caso è il collegio che approva il
programma di lavoro delle funzioni obiettivo.
- se tali incarichi possono essere svolti
durante l'orario extra-scolastico, senza il riconoscimento di alcun
tipo vedi pagamento o recupero in quanto tali incarichi rientrano
nella F. Aggiuntiva.
Dal momento che prevedono un compenso aggiuntivo, si
svolgono oltre gli obblighi di servizio del personale docente,
obblighi distinti in attività di insegnamento e funzionali
all'insegnamento.
Ho 28 anni e mi sono abilitata tramite concorso
ordinario nel 2001, ma, come tanti altri, mi sono vista superare
nelle graduatorie permanenti dagli abilitati SISS, che hanno potuto
godere del beneficio dei "30 punti". Ho seguito su internet
e su giornali specialistici la ventilata ipotesi di parità di
punteggio tra precari, anche se tale ipotesi sembra sempre più
lontana.. Quante probabilità ci sono al momento che il governo
riconosca la parità tra i precari: che tolga i "30
punti" alle SISS o li dia agli abilitati del concorso ordinario?
Quanto tempo dovrebbe passare perché l'ordine del giorno del
sen. Asciutti, accolto dal governo, diventi
decreto?
Non lo so.
Insomma, noi abilitati tramite concorso
ordinario siamo destinati a rimanere in coda alle graduatorie o
possiamo nutrire qualche speranza di risalire?
Qualche speranza ce l'avete.
In ultima analisi, mi converrebbe,
nell'incertezza attuale, seguire la Siss (ho già superato la
prima selezione) pur di avere quei 30 punti (considerando che nel
concorso ordinario ho conseguito tutte le abilitazioni cui potevo
accedere)?
Io dico che non ne vale la pena.
Sto partecipando al concorso per l'assegnazione
di posti di assistente amministrativo, c/o il Conservatorio di musica
di Sassari. Il colloquio verterà sui seguenti argomenti:
ordinamento giuridico amministrativo e didattico degli istituti di
alta formazione artistica e musicale con particolare riferimento ai
Conservatori di musica
1. Elementi di
diritto amministrativo
2. Elementi di
contabilità di stato
3. Funzionamento dei
servizi di segreteria
Come posso avere
informazioni sugli argomenti? Quali testi eventualmente devo
consultare? "Trovo già le risposte nel Vs sito?"
Insomma come mi consigliate di procedere, in dettaglio,
perchè possa trarne le migliori informazioni per
studiare "quanto basti" ad ottenere le dovute
cognizioni per svolgere come ovvio, un adeguato colloquio
d'esame? Non posso far altro che ringraziarVi anticipatamente per la
Vs cortese (quanto celere) risposta, e nell'occasione porgo distinti
saluti.
Purtroppo non sono in grado di
aiutarti.
Gent.mo prof. Santoro, avendo già in
passato conosciuto la sua gentilezza e le sue competenze in materia
di legislazione scolastica, mi permetto di sottoporle un altro
quesito. Sono in servizio dall'anno scolastico 1969-70 (con nomina
decorrente dal 10-1-70) ed attualmente è in corso il mio
34° anno di insegnamento. Per "errori di giovinezza"
non ho riscattato gli anni universitari (per questo motivo sono
ancora in servizio) ed ora mi giungono notizie confuse e controverse
sul sistema pensionistico che ci attende. L'ultima notizia è
che se si va in pensione entro il 31 agosto 2003 ci si trova nel
vecchio regime retributivo, oltre questa data si entra nel nuovo
regime contributivo. Data la mia situazione mi conviene chiedere il
riscatto di un anno universitario per completare i 35 anni di
servizio e fare contestualmente domanda di pensione (ho 57 anni)
o posso attendere?
Su questioni pensionistiche non ho competenza
alcuna. Mi dispiace.
In merito alla Conversione in legge, con
modificazioni, del Decreto Legge 25 settembre 2002, n. 212 (in GU 26
settembre 2002, n. 226), vorrei sapere cosa significa esattamente:
1) "Ordini del
Giorno accolti dal Governo", sono impegnati ed
immodificabili?
Non ho capito la domanda.
2) "gli insegnanti tecnico-pratici in
possesso del solo diploma di scuola media superiore non hanno la
possibilità di partecipare ai corsi di riconversione, impegna
il Governo a valutare l'opportunità di consentire agli
insegnanti tecnico-pratici di transitare, a domanda, previ appositi
corsi di formazione, nei ruoli del personale amministrativo tecnico
ausiliario, nel limite massimo del 25 per cento dei soprannumerari e
con il limite massimo di copertura del 25 per cento dei posti A.T.A.
disponibili. E rimanenti 75%? Verranno licenziati.
Lei cosa dice?
Spett.le Redazione, sono un insegnante di
scuola superiore e Vi scrivo per una informazione. Sono stato ammesso
alla "famigerata" SISSIS e la frequento regolarmente ogni
pomeriggio.
Beato lei!
Capita a volte di dover andare a scuola in
orari pomeridiani (al di fuori delle lezioni) per consigli di classe,
collegio dei docenti, ecc. Ho sentito dire che esiste una legge
secondo la quale un docente può chiedere alla scuola presso la
quale insegna permessi e giustificazioni (per un totale di 150 ore),
per attività che riguardano corsi di formazione e
aggiornamento professionale, ma nessuno mi sa dire quale è
esattamente.
Avrebbe dovuto presentare domanda entro il 15
novembre, per cui ha perso il treno, almeno per
quest'anno.
Desidererei sapere gli estremi della
stessa.
Le mando un libercolo, che parla anche di questi
permessi.
Caro Prof. Santoro, insegno su uno spezzone di
8 ore alle Medie (incarico annuale del provveditore). Vorrei sapere
alcune cose:
1) Le 40 + 40 ore di
attività (consigli, collegi, ecc.) devo farle tutte, o va
fatta una proporzione?
La seconda che hai detto.
2) Se dovessi farle tutte, cosa succederebbe se
non le facessi? (dovrei recuperarle? e in che
modo?)
Che la cosa ti verrebbe contestata anche sul piano
disciplinare.
3) Siccome ho intenzione, l'anno prossimo, di
cambiare provincia per quanto riguarda le graduatorie permanenti,
andrò a finire in coda alla nuova
provincia?
No.
Dovrò aspettare una nuova iscrizione o
andrà bene anche l'integrazione?
Anche l'integrazione.
Ci sarà a Marzo?
Non so.
Vorrei sapere quali sono i requisiti necessari
per insegnare ed. musicale nelle scuole elementari e medie, essendo
io in possesso di un diploma di maturità scientifica e del
diploma di 1° ( teoria e solfeggio ) di conservatorio. Aspetto
con ansia una sua risposta.
Ti consiglio di consultare la tabella allegata al DM
39/98, che puoi scaricare anche dal ns. sito.
SONO IN POSSESSO DEL DIPLOMA I.S.E.F. ED IN
SEGUITO HO CONSEGUITO ANCHE LA LAUREA QUADRIENNALE (VECCHIO
ORDINAMENTO) IN SCIENZE MOTORIE E DELLO SPORT. POSSO INSEGNARE
QUALCHE MATERIA DIVERSA DALL'EDUCAZIONE FISICA?
Non mi risulta.
INSEGNO AI CORSI PER OPERATORE VIDEO TERMINALE,
IN UN ISTITUTO PARITARIO, AUTORIZZATI DALLA REGIONE LAZIO.
1) QUANTI PUNTEGGI
ACCUMULO OGNI MESE PER LE GRADUATORIE ATA?
Poco, molto poco. Consulta a riguardo le tabelle allegate,
per esempio, al DM 150/2001 che trovi anche sul ns.
sito.
2) HO DIRITTO AI PUNTEGGI SOLO PER LE
GRADUATORIE DI ASSISTENTE TECNICO OPPURE ANCHE PER ASSISTENTE
AMMINISTARTIVO?
In entrambe.
Gentile Redazione, mia moglie è inserita
nelle graduatorie di un istituto che si trova in zona di montagna e
in cui noi risediamo. Vorrei sapere se le agevolazioni per i
supplenti residenti in zona di montagna incontrano delle limitazioni
e, soprattutto, come va interpretatata zona di
montagna.
Le scuole di montagna sono classificate dal
ministero, per cui basta farsi dare l'elenco.
Inoltre, vorrei sapere se per le supplenze
annuali o fino alla fine delle attività è prevista la
comunicazione per telegramma o è sufficiente una comunicazione
telefonica.
Ci vuole il telegramma, se convoca la
scuola.
Sono in servizio come personale ATA di ruolo da
25 anni presso l'ITC Benincasa di ANCONA. Sono una disabile con
punteggio del 100% in condizioni di gravità e usufruisco
già dei tre giorni di permesso retribuito mensile come da
legge 104/92. Ho chiesto, visto che le mie condizioni fisiche sono
sempre più precarie, che a partire da gennaio 2003 intendo
avvalermi, in sostituzione dei tre giorni, delle 2 ore di permesso
retribuito giornaliero ma l'amministrazione non vuole concederle e fa
riferimento alla legge 53/2000 art. 19 dove, secondo una loro
interpretazione, io posso prendere solo 9 giorni di permesso di 2 ore
per un massimo di 18 ore mensili (pari ai tre giorni). Vi chiedo di
darmi chiarimenti in merito se posso o no usufruire del permesso
orario di 2 ore giornaliere per tutti i giorni del
mese.
Ti invio sull'argomento la circolare FP n. 14/2000.
L'ultima parte riguarda il tuo caso.
Gentile Professore, quanto è probabile,
secondo lei, che, nell'ipotesi in cui il Consiglio di Stato si
pronunci per l'abolizione dei famosi 30 punti ovvero riconosca la
leggittimità dei 30 punti + cumulo del servizio maturato nei 2
anni SSIS, si rivedano da quest'anno le graduatorie permanenti?
Esiste, cioè, la possibilità che chi abbia una
supplenza annuale possa perderla quest'anno stesso? La ringrazio per
la risposta.
Assolutamente no.
Caro Pino, una domanda rapida. Il preside di
una scuola media del mio distretto scolastico ha conferito una nomina
annuale sul sostegno (11 ore complessive) ad una persona di un
distretto scolastico diverso, non abilitata nè sul sostegno
nè su altra classe di concorso, non inserita nella graduatoria
di circolo e d'istituto di questa stessa scuola. Trovandomi iscritta
in questa graduatoria mi aspettavo di essere convocata o almeno di
entrare a far parte delle cosiddette "graduatorie
incrociate" per le nomine su posti di sostegno. Che cosa
ne pensi? Come difendersi da questi giochetti di bassa lega? Devo
rivolgermi ad un avvocato o ad un sindacato?
L'operato va contestato, con le buone, chiedendo al
preside di revocare la nomina, o con le cattive, aprendo il
contenzioso presso il giudice del lavoro
competente.
Caro, insostituibile, competente prof. ti pongo
il seguente quesito ringraziandoti fin d'ora per la risposta: ho una
supplenza di 6 ore fino al 9 marzo su A036. Nella scuola dove insegno
probabilmente si renderanno disponibili per maternità anticipata
altre 18 ore su sostegno AD02 che, per la questione delle chiamate su
graduatorie incorciate, toccherebbero a me. Tenendo conto del fatto
che le ore su sostegno, non essendo io specializzata, sono
attribuibili sempre fino all'avente diritto e non fino al termine
delle attività didattiche (mi confermi?, che cosa
accadrà?)
Non è vero. Si nomina l'avente diritto, se le
graduatorie sono definitivamente approvate.
1) potrò lasciare le 6 ore e accettare
qs nuova cattedra
2) dovrò
tenere le 6 ore e potrò prendere 12 ore di questa cattedra
3) è mio
diritto arrivare fino a 24 e quindi terrò le 6 fino a marzo
più le 12
4) daranno la
cattedra a qualcun altro (aiuto!)
5) altro
Grazie mille per la
risposta, per la tua esistenza, per il tuo impegno in questo sito ecc
ecc ecc....
Io dico che puoi arrivare anche a 24 ore, essendo tu
già in servizio nella scuola.
Salve, volevo sapere se la qualifica
professionale di programmatore Visual Basic (900 ore) può
essere inserita come titolo culturale nelle graduatorie d'istituto
No.
Sono una insegnante di scuola
materna nominata in ruolo nel 2001 e ho già superato
l'anno di prova, non ho l'abilitazione nella scuola elementare, posso
però chiedervi il trasferimento?
Dipende dal tuo titolo di studio.
Gentile Professore, sono una insegnante
inserita nelle graduatorie d'istituto nella prima fascia per la
CLASSE a346. Insegno attualmente presso un istituto alberghiero di
nuova formazione, "Duca di Buonvicino" (sdoppiamento del
IPSAR Cavalcanti) e sono stata scavalcata nell'assegnazione della
supplenza da una docente non abilitata. Ho presentato ricorso e mi
è stato risposto che, essendosi sdoppiata la scuola, si
è data la precedenza a coloro che hanno presentato la domanda
presso il nuovo istituto o a quelli che avevano scelto tra le due
sedi. Avendo terminato gli aspiranti a supplenze che nel mese di
agosto (!!!) avevano presentato la domanda presso la nuova sede ( 2
persone),hanno iniziato a utilizzare la graduatoria dell' istituto
che ha mantenuto il nome (Cavalcanti). E' regolare tutto questo? E'
giusto che nella formazione di un nuovo istituto statale possano
avere la presecenza docenti non abilitati a scapito di che è
in attesa da anni di una sistemazione più definitiva e,
comunque, regolarmente abilitato e con punteggio decisamente
più alto? Se è così, mi può citare la
legge che indica tutto questo?
Ma perché le leggi le chiedete a me, e non
alla scuola che, per operare, deve in ogni caso rifarsi a delle
norme. Se lo sdoppiamento è avvenuto prima dell'aggiornamento
delle GP, tutti erano nelle condizioni di poter modificare le loro
sedi, includendo la nuovo scuola. Per cui, esaurita la graduatoria di
istituto, si cercano aspiranti nelle graduatorie degli istituti
viciniori, come dice il regolamento (DM 201/2000).
Gradirei sapere quali sono le modalità
di recupero delle frazioni orarie. In particolare se esiste un atto
ufficiale in cui vengono chiaramente espresse, elencate, le
modalità a cui devono attenersi i docenti per effettuare tali
recuperi.
Non lo conosco. Ma scusi, l'autonomia didattica a
cosa serve, se ci fossero disposizioni in tal
senso?
E' vero che non è possibile far
rientrare per più di tre pomeriggi gli
alunni?
No.
Esiste una circolare a tale
proposito?
Non la conosco.
Gentilissimo Santoro sono una docente a t.d.
con contratto fino al 31.08.'03 e ho usufruito dell'astensione
anticipata dal lavoro per gravidanza e rischio. La segreteria
sostiene che ho diritto alll'80% della retribuzione, altri al 100%.
Potrebbe darmi chiarimenti in merito e citarmi oi riferimenti di
legge? Grazie mille.
Le invio il noto libercolo.
Sono iscritta nelle graduatorie permanenti,
vorrei sapere se i 30 punti dati alle SISSI sono stati
attribuiti anche a tutti noi
Non mi risulta.
Il comma 4 dellarticolo 1 del Decreto
Ministeriale n. 75 del 19 Aprile 2001 prevede, tra gli altri, per
laccesso alla qualifica di Assistente Tecnico il seguente
titolo: diploma di scuola media integrato da attestato di qualifica
specifica, rilasciato, al termine di corsi regionali, ai sensi
dellart. 14 della legge n. 845/78. Quando il Legislatore, per
laccesso alla graduatoria di Assistente Tecnico, fa riferimento
al diploma di scuola media integrato dallattestato di qualifica
specifica, rilasciato, al termine di corsi regionali, ai sensi
dellart. 14 della Legge 845/78 intende sia il diploma di scuola
media inferiore integrato dallattestato di qualifica che il
diploma di scuola media superiore (diploma di ragioniere), non valido
da solo per laccesso ai laboratori, integrato
dallattestato di qualifica e poi tra i due diplomi integrati
dallattestato di qualifica si prende quello con la valutazione
più favorevole?
Non è così: diploma di scuola media
INFERIORE integrato dal diploma di qualifica. A meno che la lingua
italiana non sia un'opinione.
Spett/le Dott Santoro, sono una insegnante
precaria da ormai 12 anni, che proprio 5 minuti fa ha saputo, da
un'altra collega, che i trenta punti attribuiti ai cosiddetti Sissini
saranno attribuiti nella graduatoria permanente anche
a chi ha superato il Concorso Ordinario. E' proprio
vero?
Certa, dopo di noi, è solo la
morte.
Egregio signor Pino, provo a raccontarle una
storia assurda avvenuta al CSA di Napoli. Per la classe A037 si
dovevano fare per l'A.S.2000/2001 e 2001/2002 cinque immissioni in
ruolo totali dalla Graduatoria Permanente. Sono state fatte solo tra
maggio e ottobre del 2002. Ma questo non è niente: non di
ruolo sono stati immessi solo 4 docenti e non 5,
perchè le cattedre libere in organico di diritto sono
finite. Come si può risolvere la assurda questione? Conosci
qualche riferimento normativo che consente al CSA di immettere in
ruolo docenti in più rispetto all'organico provinciale.
Eppure il Ministero aveva concesso 5 immissioni in ruolo. Che ne
pensi??? infinite grazie per i suggerimenti che vorrai
darmi!!!
La questione va approfondita. In ogni caso le nomine
si fanno sui posti effettivamente disponibili, che dovrebbero
coincidere con il contingente comunicato dal MIUR. Dovrebbero: questo
è il problema.
AVE, Prof. Santoro!!! Potrebbe aiutarmi a
capire cosa prevede la normativa che disciplina gli assegni
famigliari per i docenti precari? Alcune scuole, infatti, mi
riconoscono il solo x/30 del mese (ovvero i giorni) di supplenza
effettivamente sostenuti, mentre altri (in realtà solo due)
istituti sostengono che l'importo degli assegni famigliari cui ho
diritto, va calcolato e liquidato sull'intero mese (anche se avessi
lavorato un solo giorno), in quanto per la determinazione di questi,
si fa riferimento alla mia dichiarazione dei redditi dell'anno
precedente e non alla prestazione lavorativa attuale (ed in effetti
sul modello che io presento e firmo, è chiaramente indicato
che non presenterò altre domande in altri istituti... ma
è impossibile ci si riferisca allo stesso "giorno").
In realtà io sono costretto a ripresentarla in quasi tutti gli
istituti in cui presto servizio, proprio perché ognuno si
comporta come crede opportuno e... non dialogano tra loro (!),
ingenerando non poche perplessità
"fiscal-tributarie" nel sottoscritto, che rischia di
vedersi attribuire "più" del dovuto... e doverlo poi
restituire allo Stato con notevoli spese accessorie e tortuosi
percorsi burocratici, ovvero perdere dei diritti. Se non ha modo di
spiegarmi il tutto nello spazio della rubrica, mi dia anche il solo
"numero magico" di Circolare Ministeriale (o simile) cui
poter fare riferimento certo... poi l'andrò a leggere e, se il
buroscratese non sarà insormontabile, non la disturberò
oltre... ;-) Grazie!!!
Non ho competenza alcuna su questi aspetti, pur
importanti. Mi affido ad altri, per queste cose. Ed è quello
che consiglio anche a lei di fare.
Sono la vicepreside dell'istituto comprensivo
7°C.D. S.M.S. Lombardi Montale di Napoli. Abbiamo nominato una
supplente elementare in data 11/11/02 e fino al 4/12/02. La docente
aveva un contenzioso per una nomina non ottenuta in altra
istitutuzione scolastica che sarebbe dovuta partire dal 07/11/02. In
data 25/11/02, con soli 9 gg. dalla scadenza del contrattoa T.D., con
grandi difficoltà di convocazione dei supplenti, la scuola che
non aveva concesso il contratto alla collega, la richiama in servizio
con la pretesa di immediata assunzione in servizio. Dopo essermi
consultata con l'ufficio scolastico regionale, ho proposto all'altra
scuola che aveva dato comunicazione telefonica al docente del
conferimento di incarico, ho proposto al vicepreside dell'altra
scuola di attendere il termine della supplenza per reintegrare il
docente nel suo diritto in quanto punteggio e pagamento erano
comunque in essere, che avevano un contratto che il collega doveva
risolvere. In caso che non si raggiunga l'accordo bonario tra le
parti, qual è la giusta procedura: se il collega risolve il
contratto con noi, possiamo depennarla dall
graduatoria?
Secondo me no.
Abbiamo il diritto di insistere che il disagio
ricada sulla scuola che ha sbagliato non prevedendo la nostra
organizzazione scolastica compresenze che permettono supplenze in un
modulo 4 su tre in 5 gg la settimana dalle 8,15 alle
15,00? Grazie
Insistete, anche se non è detto che vi vada
dritta.
Salve Professore, scusi se la disturbo
nuovamente ma ho delle cose da chiarirmi, e lei è così
informato...
Non è vero, le assicuro che non è
vero.
Sono iscritta in 3° fascia GP da quest'anno
(grazie al Conc.Ordin. del 99). Essendomi stata riscontrata, ad
aprile di quest'anno, una patologia invalidante (non so però a
quanti punti d'invalidita dia diritto, perchè non ho ancora
fatto la richiesta) per la quale ho già l'esenzione da
ticket.
1. Vorrei sapere se
qualche punto d'invalidità possa aggiungermi dei punti ai fini
della G.P.
No.
2. Lei sa se si debba avere un minimo punteggio
d'invalidità per poterne usufruire ai fini della G.P.?
3. Oppure,
anzichè un punteggio maggiore, si ottiene un titolo di
preferenza nei confronti di altre persone che hanno lo stesso
punteggio in graduatoria?
Preferenza o riserva, a questo le dà diritto
la sua invalidità.
4. Immagino di dover aspettare l'aggiornamento
della GP per poter far valere l'invalidita', che
dice?
E' così.
5. E l'essere disoccupato iscritto alle liste
dell'Uff.di collocamento, ha una qualche utilità ai fini delle
G.P.?
Certo.
Solo oggi ho pensato che l'invalidità mi
potesse servire a qualcosa, forse in seguito allo sconforto dovuto al
bonus 30 punti dei sissini... La ringrazio molto per la sua
disponibilità e per l'aiuto.
Prego.
Ciao ho il diploma magistrale con il V anno e
sono in graduatoria (avendo superato il concorso per l'insegnamento
per la scuola materna ed elementare) vorrei sapere se ci sono
attualmente corsi per diventare insegnanti di sostegno nella
provincia di Palermo o Caltanissetta o Enna, anche se privati ma
riconosciuti. In attesa di una sua risposta le porgo cordiali
saluti.
Non conosco questo tipo di corsi. Sono le
università a gestire la formazione degli insegnanti di
sostegno.
Grazie, grazie! Appurato questo, in
realtà, la situazione è più complessa e la
vicepreside, come al solito, rimane sul vago... La cattedra in
questione è divisa in tredici (a me) più sei ad
un'altra collega che per altro mi precede in graduatoria d'istituto.
Al ritorno della titolare, se dovesse prendere le ore di allattamento
a chi vanno? Mia moglie paventa questa ipotesi: per l'allattamento si
ha diritto ad un riposo di un'ora per ogni giorno lavorativo il cui
impegno non ecceda le sei ore; in teoria quindi nel giorno in cui
supplisco io l'ora spetterebbe a me mentre negli altri giorni in cui
suppliamo entrambe o solo la collega (spetterebbero a lei). Questa
visione, per quanto giuridicamente valida, non sarebbe però
ammissibile dalla scuola che ovviamente così spezzerebbe gli
insegnamenti. Un bel caso! Tu che ne pensi?
Che resta in servizio il supplente con il maggior
punteggio nella graduatoria d'istituto.
Gentile Professore, secondo il nuovo
regolamento che permette di rifiutare una nomina del Provveditorato
relativa ad una supplenza annuale, è possibile dare le
dimissioni da un incarico fino al 30 giugno, e poi acccettare
supplenze da graduatorie d'istituto?
Secondo me no.
Salve! Sono una
"ragazza" di 30 anni di Roma; mi sono laureta in lettere
quasi 6 anni fa, ed ho fatto tutti gli esami allora richiesti per
insegnare. Ho fatto il concorso nel gennaio del 2000 ma non ho
ottenuto i risultati sperati. Nel frattempo ho preso una
specializzazione dell'italiano come seconda lingua ed ho insegnato in
questo campo. Ora mi domando, con l'avvento della SIS, che
possibilità avrò in futuro di insegnare con lo Stato?
E' vero che sarà possibile fare un ulteriore anno
all'Università per diventare abilitati? Grazie e buon
lavoro.
Iscrivendosi alla SSIS, ed eventualmente facendosi
riconoscere dei crediti, avrai la possibilità di acquisire
l'abilitazione all'insegnamento.
Nel regolamento delle supplenze temporanee, in
caso di decesso della titolare, a chi spetta la supplenza? Al docente
inserito nella graduatoria d'istituto o al docente collocato della
gradiatoria permanente provinciale?
Se l'evento luttuoso avviene prima del 31 dicembre,
al docente collocato in GP.
Volevo chiedere se per l'anno in corso è
prevista l'uscita della seconda fascia ATA
Non ho capito la domanda. Immagino mi si volesse
chiedere se sarà aggiornata la graduatoria di seconda e terza
fascia. Risposta: le attuali graduatorie hanno validità
triennale, ma possono essere ogni anno integrate. Tale integrazione,
nel corso dell'anno scolastico trascorso, non è stata
consentita.
Gent.mo Prof. Santoro, sono un assistente
tecnico area AR01, AR08, arte dei metalli, conduzione e manutenzione
autoveicoli. Attualmente sono assegnato in un laboratorio AR 08
(fisica), a tempo indeterminato. Il 15/11/99 ho iniziato un corso di
informatica per Operatore E.D.P. (operatore dati processing),
cioè abbiamo utilizzato i pacchetti software di base (Office),
in un istituto di formazione professionale regionale IAL CISL, della
durata di un'anno e di ore 300. Alla fine del corso ho svolto gli
esami finali con il risultato IDONEO e mi è stato rilasciato
un ATTESTATO DI PERFEZIONAMENTO ai sensi e per gli effetti dell'art.
12 della legge regionale 24/1976 e dell'art. 14 della legge 845/1978.
Con questo attestato posso essere collocato nell'area
AR02?
Ho il sospetto che sia possibile,
ahimè.
Gent.mo Dott. Santoro, sono una precaria
abilitata con riservato, scavalcata in graduatoria dai sissini, e
frequento la SSIS non avendo ricevuto alcun incarico quest'anno. Sono
al sesto mese di gravidanza. Ho ricevuto proposta per un incarico di
due mesi da lunedi', e avrei bisogno di
sapere con urgenza:
- da quando ho
diritto alla maternita' obbligatoria;
Da almeno due mesi prima della data presunta del
parto.
- se vado in malattia dopo aver preso servizio,
quali sono i miei diritti;
Quelli previsti dal CCNL.
- se la supplenza viene prolungata, come
probabile, mantengo il mio status eventuale di malattia o maternita'
e i relativi benefici (stipendio, punteggio)?
Sì.
Salve, ho un contratto per il sostegno
presumibilmente fino al 30 giugno, in quanto si aspettavano le
graduatorie di istituto definitive anche per la II e III fascia; dal
momento che ora lo sono c'è un termine perchè possa
reclamare un eventuale avente diritto? Se si, decorso tale termine
possiamo chiedere che il contratto venga cambiato?
La scuola deve interpellare gli aventi diritto dal
momento che ha le graduatorie definitive a
disposizione.
In ogni caso se le cose restassero così
a quanti giorni di malattia avrei diritto, e con che retribuzione? E'
vero che il primo mese di congedo parentale non sarebbe retribuito
integralmente?
Le mando un libello.
Gradirei cortesemente sapere se l'attestato
regionale di sistemista di rete (informatica) potrebbe essere
utilizzato nelle graduatorie d'inserimento del personale ATA di
3ª fascia.
Sì.
Inoltre vista la Sua competenza in materia
potrebbe dirmi se è possibile presentare nella stessa domanda,
l'attestato regionale di "operatore computer livello base"
e "programmatore elaborazione dati livello
avanzato"?
La mia competenza non arriva a
tanto.
Le ho posto queste domande in quanto mi
è stato riferito che l'uno escluderebbe l'altro, pur essendo i
suddetti titoli diversi, in quanto il primo è riservato a
coloro i quali sono in possesso della licenza di scuola media
elementare..
Non conosco questo titolo di
studio...
...mentre il secondo è riservato a
coloro i quali sono in possesso del diploma di scuola media
inferiore.
Non mi risulta.
Le chiedo inoltre in futuro quale denominazione
o codice fa riferimento ai suddetti titoli, dovrò usare per la
prossima graduatoria?
Trova la tabella di corrispondenza
aree/laboratori/titoli di studio sul ns. sito.
Faccio altresì presente che sono
inserito come assistente amministrativo e collaboratore tecnico nel
Verbano-Cusso-Ossola.
Complimenti!
Caro Pino, vorrei sapere se ti risulta che
nelle graduatorie permanenti posso avere punteggio avendo frequentato
un corso di perfezionamento di III livello con fondi europei della
durata di 400 ore con esame e votazione finale (il corso non era
organizzato da un università). Ti ringrazio
anticipatamente.
Non mi risulta.
Supplisco dal 12/11 un'insegnante in
interdizione per maternità fino al 21/12, vorrei sapere se le
vacanze di Natale verranno conteggiate nel mio
servizio.
Se la nomina ti venisse conferma per almeno sette
giorni anche dopo le vacanze, sì.
Altra domanda che volevo rivolgere è la
seguente. Ho superato con un ottimo punteggio il concorso per
educatore bandito per la regione Calabria; come faccio a conoscere il
numero di posti messi a bando?
Rivolgendoti presso l'amministrazione che ha gestito
l'espletamento delle procedure concorsuali.
Non ho parole per ringraziarTi di tutte le
volte in cui hai soddisfatto le mie
richieste.
Prego, prego.
Vorrei, se possibile, informazioni sul percorso formativo richiesto
ad una psicologa del lavoro abilitata e iscritta regolarmente
all'ordine sia per diventare insegnante (quali materie potrei
insegnare) sia per diventare insegnante di sostegno, sia per
svolgere attività (quali?) all'interno della scuola.
Sicuramente mi recherò presso il provveditorato della mia
città, ma se lei è gentilmente in grado di fornirmi le
informazioni essenziali e/o indicarmi altri referenti o indirizzi
utili, le sarei molto grata. Nel ringraziarla anticipatamente, le
porgo i miei più cordiali saluti.
Consulti il DM 39/98, che può scaricare anche
dal ns. sito, per sapere quali discipline può insegnare.
Quanto al sostegno, la specializzazione si acquisisce attraverso il
percorso di formazione universitario previsto dalle
SSIS.
Premesso che da circa 1 mese sono venuto a
conoscenza della normativa in oggetto e che il responsabile del CSA
Provinciale aveva accennato sulla necessità e l'importanza che
rappresentava questa direttiva legislativa al fine di reperire nuove
figure o integrarle in altre funzioni fondamentali nel mondo della
scuola. Oggi (22.11.02) nel constatare quali criteri e
modalità devono essere osservate e comunicate al servizio
centrale, mi sorgono dei dubbi sotto diversi aspetti:
1.-
Sull'applicazione: giacché è rivolta soltanto ai
"soprannumerari"; bene, se per ipotesi molti colleghi
"di ruolo" dovessero accettare tale
"riconversione" (ancora non mi è chiaro cosa si
intenda dire o fare con tale termine) questo cosa comporterebbe: a)
trasferimento in un altro ambito disciplinare; b) adeguamento delle
proprie competenze alle nuove tecnologie, riferite anche
all'evolversi della società; c) trasferimento in altri uffici
a ricoprire altre mansioni (penoso: bibliotecario, aiuto segreterie,
ecc...)
Risposta probabilmente esatta:
a).
2.- Sulla correttezza della procedura: nel caso
si dovesse verificare una delle ipotesi sopraelencate, o altre non
prese in considerazione in queste brevi note, si potrebbe verificare
nell'assurdo che alcuni docenti "non di ruolo" diventino
"di ruolo" e quindi ritrovarsi nuovamente nella stessa
situazione; a questo punto non sarebbe stato più corretto
ipotizzare un'allargamento a tali corsi di riconversione anche ai
docenti inseriti nelle graduatorie provinciali ... doppio canale ...
ecc ed eventualmente usufruire/sfruttare le competenze professionali
maturate nell'ambito delle singole
specificità;
Mi sembra un'ipotesi assolutamente da
scartare.
3.- Sulla fattibilità: come può
un docente, che per diversi anni ha svolto la sua funzione in base
alle sue competenze, doversi adeguare a svolgere nuove mansioni,
acquisire nuove competenze necessarie a svolgere l'eventuale nuovo
incarico, ecc.; con quale spirito può un docente, che per 30
anni ha fatto l'insegnante di ..., cambiare totalmente, dall'oggi al
domani, la sua professione?
Il mercato del lavoro, caro Signore, deve essere
flessibile (cioè precario).
Bene, come potete notare i miei dubbi e
perplessità sono tanti, vorrei chiederVi maggiori informazioni
e delucidazioni nel merito. Vi ringrazio fin d'ora, Saluti. P.S.
Complementi per il Vs sito!!!
Grazie.
Nella graduatoria per la destinazione
all'estero sonoal posto 302 (codice funzione 002- inglese corsi).
Quante speranze ho di essere chiamato nei prossimi tre
anni?
Davvero non lo so.
Se la graduatoria è triennale come da
norma le prove di accertamento linguistico si rifaranno nel
2005?
Immagino di sì.
Vorrei sapere se sia ancora vigente nella
scuola media la norma che prevede per le classi a tempo prolungato
alcune compresenze prestabilite (es.ed.fisica-lettere in prima;
ed.artistica-lettere in terza ecc.).
Non mi risulta.
In caso affermativo chiedo se un docente
può opporsi alla decisione del Collegio che deliberi un
progetto scuola contrario a quanto previsto dalla normativa. Grazie e
complimenti vivissimi per il vostro sito.
C'è la massima autonomia nella gestione delle
risorse. Io sono di questo avviso.